#olindo

[burlveneer-music]

Insólito UniVerso - Ese puerto existe - Venezuelan folk music meets Stereolab (literally: Lætitia Sadier guests on one track)

'Ese puerto existe' is the sophomore album by Insólito UniVerso, a psychedelic dream towards sound and its powers of communication. The record explores the diverse geography, rhythms and traditions of their home country of Venezuela, through their own distinctive sound. On their debut album, ‘La Candela del Río’, the band created a magical Latin American sound of their very own, leading to critical acclaim from the likes of Songlines, Bandcamp, The Wire and many more; as well as a nomination for Best Group at the Songlines Award in 2020. Following a 2-track digital single released in 2020, the group continued to experiment with Venezuelan music in collaboration with other Paris-based musicians from their homeland, such as Manuel Sánchez and Rafael Mejias. At times, the music on this album reveals a more folkloric sound, rooted in the percussion instruments found across various styles of traditional Venezuelan music. However, the band don’t stop there and also enlist the estimable talents of free jazz drummer Francesco Pastacaldi and Lætitia Sadier of Stereolab fame. The album is mixed by long-standing collaborator, Malcolm Catto, of the Heliocentrics, Eblis Alvarez, of Meridian Brothers fame, and Venezuelan engineer Fidel Goa. ‘Ese Puerto Existe’ questions the wide and alien, place and time, to perhaps point out the threshold, the center of each one, that port that exists within, inviting the listener to celebrate and dive into the immense and enveloping landscape of the seashore, the troubled green cacao plantation, and the inland plains. All songs composed by Maria Fernanda Ruette, with the exception of track 2 (Venezuelan folklore), track 5 (José Gregorio López) and track 4 (Bonilla Jiménez). Insólito Universo are: Maria Fernanda Ruette: lead vocals, cuatro Raúl Monsalve: bass, percussion, vocals Edgar Bonilla Jiménez: keyboards, vocals

[moviesandmania]

MENJELANG AJAL Indonesian possession pic - teaser and release date

Menjelang Ajal is a 2024 Indonesian supernatural horror film about a family whose daughter is seemingly possessed; their prayers seem to make matters worse. What sin did they commit? The title translates into English as “Approaching Death” Directed by Hadrah Daeng Ratu (Pemandi Jenazah; Sijjin; Perjanjian Gaib; I Know When You Dead; Makmum; #Malam Jumat: The Movie; Jaga Pocong). Produced by Gope…

[onoranzetriolo]

è mancata Angelica Ravenda ved. Nacca

Ne danno il triste annunzio i figli: Martino con la compagna Violeta Iftime, Rita, Bruno con la moglie Aurora Minniti e gli amati nipoti Angelica, Simone, Erika e Alessandro; il fratello Francesco con la moglie Maria Juliano, la cognata Anna Nacca ved. Olindo Caruso, i nipoti ed i parenti tutti. I funerali avranno luogo venerdì 25 c.m. alle ore 16:00 nella Chiesa parrocchiale del Divin Soccorso.

[curiositasmundi]

Nel metaverso succede che la nostra presidente del Consiglio, quella che non muove un dito per fermare la carneficina a Gaza, vada ad accogliere Chico Forti in aeroporto, dopo aver organizzato il suo rientro in Italia con un jet dell’aeronautica militare. E lo accolga con tutti gli onori: sorrisi, tweet ufficiali e l’immancabile foto di rito mentre chiacchiera amabilmente con lui, prima di affidarlo al sottostante Tg1 per un bello spottone elettorale. Chico Forti ha scontato 24 anni di carcere in Florida e il fatto che il governo abbia ottenuto il suo rientro è un fatto positivo, nessuno sperava che morisse in una cella in America, lontano dalla famiglia. Ciò non toglie però che Chico Forti, oltre a essere un italiano tornato in Italia grazie a questo prodigioso governo, è un assassino. Uno spietato criminale che nel 1998 ha sparato in testa con una calibro 22 a un uomo, Dale Pike, per un affare immobiliare saltato all’ultimo momento. Ha lasciato la vittima nuda, in un boschetto, per simulare un omicidio a sfondo sessuale. Ha cercato di sfangarsela mentendo alla polizia e pure a sua moglie dicendo che non aveva mai incontrato quell’uomo per poi – di fronte a prove schiaccianti – ritrattare. Aveva un movente, non aveva un alibi, possedeva la pistola calibro 22 e sia i tabulati telefonici sia la sabbia trovata nella sua auto (che lavò accuratamente dopo l’omicidio) lo collocarono sul luogo del delitto. È stato condannato all’ergastolo, si è sempre detto vittima di un complotto della polizia, ma ha sempre negato l’autorizzazione a pubblicare il verbale del processo. Da anni in Italia c’è una credibile corrente innocentista i cui elementi di spicco sono Jo Squillo, Andrea Bocelli, Le Iene e lo Zoo di 105 che ha convinto parte dell’opinione pubblica (totalmente disinformata sul caso) che Chico Forti sia un povero innocente fregato dalla polizia americana. E quindi, la nostra presidente del Consiglio, ieri ha pensato bene di fare campagna elettorale accogliendo un assassino come fosse il papa. Poi è scappata via. Aveva fretta. Probabilmente doveva andare a trovare altri due italiani di cui andare fiera: Rosa e Olindo in carcere.

Selvaggia Lucarelli sul Fatto Quotidiano

[gai0la]

Do you smile when he says he's gonna cum?

Do you think Rosa & Olindo are innocents?

[pizzettauniversale]

io grande fan del true crime, del capire i processi, la parte forense, la parte psicologica, ma da questo a creare una tazza con su scritto "io la franzoni la capisco" ne passa, la prossima è una maglietta con scritto "se i vicini fan schiamazzi chiama olindo e rosa bazzi"?

[vulnerabile]

il vicino ha musica altissima dalle 7 del mattino e io sto pensando a rosa e olindo

[apropositodime]

Penso alla fortuna della mia vicina di casa,che abita sopra di me.

Venticinque anni rumena ma vie in Italia da quasi sempre, due figli di 6 e 7 che scassano i maroni, li senti a qualsiasi ora.

Lei che non fa una sega, ah no scusate fa ricostruzione unghie e tutte quelle robe che si usano adesso, semipermanente ecc, in un tugurio qui sotto a tutte le ore , senza fare scontrini, ricevute, senza pagare le tasse.

Un troglodita come lei ha accompagnato la fidanzata troglodita a farsi le unghie e ha messo la macchina davanti al cancello come se li non vivesse nessun'altro. Praticamente sono dovuta passare di lato se avessi avuto la spesa, avrei dovuto volare.

Glielo fai notare, se ne fottono...

E niente dicevo com'è fortunata ad avere me come vicina,che sono tollerante all'ennesima potenza.

Certa gente si meriterebbe tante Rosa e tanti Olindo.

😑

[nightsidewrestling]

D.U.D.E Bios: Delwyn Rhydderch

The Mountain King of C.R.C Delwyn Rhydderch (2020)

Kirby's uncle and the brother of Hywel, Delwyn. An Irish-Catholic living in Wales and a strong, protective and aggressive father. He's like a Pitbull made human or so the entire family says.

"Big and strong, powerful like a mountain."

Name

Full Legal Name: Delwyn Cearbhall Math Iarlaithe Rhydderch

First Name: Delwyn

Meaning: From Welsh 'Del' 'Pretty' combined with 'Gwyn' 'White, Blessed'

Pronunciation: del-WEHN

Origin: Welsh

Middle Name(s): Cearbhall, Math, Iarlaithe

Meaning(s): Cearbhall: From Old Irish 'Cerball', probably from 'Cerb' meaning 'Pointed, Sharp, Cutting'. Math: Possibly from the old Celtic root 'Matus' meaning 'Bear'. Iarlaithe: From an Old Irish element of unknown meaning combined with 'Flaith' 'Ruler, Sovereign'

Pronunciation(s): KYAR-a-wal. MATH. EER-lah

Origin(s): Irish. Welsh Mythology. Old Irish

Surname: Rhydderch

Meaning: From the given name 'Rhydderch', from the Old Welsh name 'Riderch', derived from 'Ri' 'King' and 'Derch' 'Exalted'

Pronunciation: HRUDH-ehrkh

Origin: Welsh

Alias: Mountain King, Delwyn Rhydderch

Reason: This is Delwyn's ring name

Nicknames: Del, Wyn, Cear, Mat, Iar

Titles: Mr

Characteristics

Age: 65

Gender: Male. He/Him Pronouns

Race: Human

Nationality: Welsh. Irish-Welsh Mix. Dual Citizenship ROI-UK

Ethnicity: White

Birth Date: January 20th 1955

Symbols: Mountains, Boulders, Snow, Crowns

Sexuality: Heterosexual

Religion: Irish-Catholic

Native Language: Irish

Spoken Languages: Irish, Welsh, Scottish (Scots Gaelic), English

Relationship Status: Married

Astrological Sign: Aquarius

Theme Song: 'Mack The Knife'' - Bobby Darin (1970-)

Voice Actor: Colm Meaney

Geographical Characteristics

Birthplace: Tullahought, Kilkenny, Ireland

Current Location: Llanfaethlu, Anglesey, Wales

Hometown: Llanfaethlu, Anglesey, Wales

Appearance

Height: 5'9" / 175 cm

Weight: 170 lbs / 77 kg

Eye Colour: Blue

Hair Colour: (Born Blond) Black

Hair Dye: None

Body Hair: Hairy

Facial Hair: Stubble

Tattoos: (As of Jan 2020) 20

Piercings: Ear Lobe (Both, Triple), Tragus (Both), Anti-Tragus (Both), Conch (Both), Daith (Both), Rook (Both), Snug (Both), Flat (Both), Industrial (Both), Helix (Both, Triple), Bridge (Double), Nasallang, Austin Bar, High Nostril (Both), Nostril (Both), TearDrop (Both), Anti-Eyebrow (Both), Eyebrow (Both, Triple), Horizontal Eyebrow (Both), Canine Bites, Dahlia Bites, Cyber Bites

Scars: Many small but noticeable scars

Health and Fitness

Allergies: None

Alcoholic, Smoker, Drug User: Smoker, Social Drinker

Illnesses/Disorders: None Diagnosed

Medications: None

Any Specific Diet: None

Relationships

Allies: (As of Jan 2020) The Rhydderch Clan

Enemies: (As of Jan 2020) None

Friends: Naoise Rhydderch, Rhodri Rhydderch, Uinseann Rhydderch, Yorath Rhydderch, Bran Rhydderch, Fergus Rhydderch, Hywel Rhydderch, Conall Pritchard

Colleagues: The C.R.C Locker Rooms / Too Many To List

Rivals: None

Closest Confidant: Rhosyn Rhydderch

Mentor: Gearalt Rhydderch

Significant Other: Rhosyn Rhydderch (66, Wife, Née Dougherty)

Previous Partners: None of Note

Parents: Gearalt Rhydderch (R.I.P, Father), Angharad Rhydderch (101, Mother, Née MacMathan)

Parents-In-Law: Sholto Dougherty (96, Father-In-Law), Eurwen Dougherty (97, Mother-In-Law, Née MacDougall)

Siblings: Naoise Rhydderch (80, Brother), Rhodri Rhydderch (77, Brother), Uinseann Rhydderch (74, Brother), Yorath Rhydderch (71, Brother), Bran Rhydderch (68, Brother), Fergus Rhydderch (62, Brother), Hywel Rhydderch (59, Brother)

Siblings-In-Law: Too Many To List

Nieces & Nephews: Too Many To List

Children: Llinos McConnell (35, Daughter), Roderick Rhydderch (32, Son)

Children-In-Law: Faust McConnell (36, Llinos' Husband), Gethsemane Rhydderch (33, Roderick's Wife, Née Guillaume)

Grandkids: Paden McConnell (15, Grandson), Olindo McConnell (12, Grandson), Natalie McConnell (9, Granddaughter), Magdalene McConnell (6, Granddaughter), Lailoken McConnell )3, Grandson), Kellen Rhydderch (12, Grandson), Jaslene Rhydderch (9, Granddaughter), Igraine Rhydderch (6, Granddaughter), Hallam Rhydderch (3, Grandson)

Great Grandkids: None

Wrestling

Billed From: Kilenny, Ireland

Trainer: The C.R.C Wrestling School, Gearalt Rhydderch

Managers: Rhosyn Rhydderch

Wrestlers Managed: Rhosyn Rhydderch

Debut: 1970

Debut Match: Delwyn Rhydderch VS Gearalt Rhydderch. Delwyn won via pinfall

Retired: N/A

Retirement Match: N/A

Wrestling Style: Powerhouse

Stables: The Rhydderch Clan (1970-)

Teams: No Team Names

Regular Moves: Throat Thrust, Two-Handed Chokelift, Running Low-Angle Dropkick To A Seated Opponent, Sidewalk Slam, Tilt-A-Whirl Mat Slam, Scoop Powerslam, Running Powerslam, Leg-Feed Enzuigiri, Pendulum Backbreaker, Diving Clothesline, Corner Clothesline, Big Boot, Spinebuster, Running Neckbreaker, Jumping Knee Drop, High Knee Strike, Figure-Four Leglock, Facebreaker Knee Smash, Chop Block

Finishers: Jacknife Powerbomb, DDT, Falling Powerbomb, Chokeslam, Tombstone Piledriver, Double Underhook Facebuster

Refers To Fans As: The Fans, The Family

Extras

Backstory: Delwyn Rhydderch of the C.R.C (Welsh Wrestling League / Cynghrair Reslo Cymru) owning Rhydderch family. Delwyn has 1/8th ownership of the promotion and is the head 'Mountain Style' (Powerhouse) trainer. He's Half-Irish, Half-Welsh.

Trivia: Nothing of Note

[tina-aumont]

METELLO SCREENCAPS

Metello is a 1970 Italian drama film directed by Mauro Bolognini, based on Vasco Pratolini’s novel. It was entered into the 1970 Cannes Film Festival.

Plot (it may contain spoilers)

Metello struggles to escape from the poverty that led to the premature death of his parents, and that is the lot of the working class in northern Italy during the second half of the 19th century. Metello fights his way out from his condition through hard work, a determined will to resist oppression inherited from his father, but also by taking advantage of his good looks when dealing with women. Metello progressively assumes an important role in the organization of an emerging workers movement, and attempts to conciliate his risky political activities with his private life.

Cast

Massimo Ranieri - Metello

Ottavia Piccolo - Ersilia

Frank Wolff - Betto

Tina Aumont - Idina

Lucia Bosé - Viola

Pino Colizzi - Renzoli

Mariano Rigillo - Olindo

Luigi Diberti - Lippi

Manuela Andrei - Adele Salani

Corrado Gaipa - Badolati

Adolfo Geri - Del Bueno

Claudio Biava - Moretti

Franco Balducci - Chellini

Steffen Zacharias - Pallesi

Sergio Ciulli

The film was released on 10th March 1970.

[solo-stef]

Non so se sia piu' assurda la notizia di "Giletti cacciato da La 7 per il suo giornalismo scomodo" o quella di "Rosa e Olindo sono innocenti",

Ho un po' di anZia, chissa' quali altre perle ci riserva questa settimana.

[lu2211]

"La giustizia è quella cosa in cui spero, ma in cui non credo più".

[Olindo Romano]

[iphisesque]

are olindo e rosa problematic

yeah they kin bakugo

[principiodiverita]

La coppia "Rosa e Olindo" di Gradisca D'Isonzo. Psichiatrici gravi mai andati in cura, bugiardi patologici, manipolatori, depravati, esibizionisti sessuali, calunniatori, violenti, dediti alle gravi minacce di morte, alla persecuzione e allo stalking ossessivo nei confronti di chi li ha già esposti per le violenze domestiche, sulla minore e disturbi psichiatrici che dovrebbero essere rinchiusi al manicomio quanto in galera.

L'egiziano gravemente disturbato che in Italia ha fatto la bella vita e alla veneranda età di quasi 70 anni commette depravazioni e violenze e minaccia anche di morte.

La psichiatrica grave da ricovero, invece, è abilitata, senza cure, nel personale ospedaliero del #Cattinara.

L'Italia è il paese dei balocchi.

Vi si augura una morte come pochi meritano.

[schoje]

Mais R$ 3,4 milhões em obras foram entregues aos moradores do Distrito do Rio Maina, Pinheirinho e Tereza Cristina, pelo prefeito Clésio Salvaro e vice-prefeito Ricardo Fabris, na manhã deste sábado (15). Com os recursos foram pavimentadas oito ruas, construído ginásio de esportes na Escola Luiz Lazzarin, reformado o Centro Comunitário do bairro Tereza Cristina e também o Centro de Formação Thereza Dário Milanezzi. As obras em andamento da Unidade de Pronto Atendimento (UPA), do Rio Maina, e a ampliação concluída do CEI Criança Feliz, também foram vistoriadas durante as entregas. “Seguimos concluindo e entregando obras fundamentais para cada comunidade. Seja pavimentação, ampliação e construção de escolas, além de obras sociais, esta é a missão do poder público e é dessa forma que trabalhamos, definindo prioridades e realizando obras e ações”, destacou o prefeito. Durante a visita, foram entregues à comunidade as oito ruas pavimentadas no Rio Maina e que tiveram investimento de R$ 2.247.600,00. Foram entregues as ruas Manoel Serafim Inácio, Santos Ugioni, Olindo de Souza, Carlos da Rosa, Rosa Bonfante, Francisco de Souza Costa, Imigrante José Colombo e José Ugioni. Na escola Luiz Lazzarin foi feita a entrega de um novo ginásio de esportes. O espaço de lazer tem 1.066,99m² e teve um investimento de R$ 946.969,27. A escola atende atualmente 600 estudantes. Municipalizada em 2018 passou por grandes transformações em 2019, com melhorias e ampliações, totalizando um investimento de R$ 630 mil. Na área social, foi apresentada a reforma concluída no Centro Comunitário do bairro Tereza Cristina. No local foi reformado o telhado, pintura geral, parte elétrica, adaptação dos banheiros para acessibilidade. Foram investidos R$ 157.396,25, por meio de emenda parlamentar da deputada estadual Geovânia de Sá. Centro de Formação e CEIM Criança Feliz Paralelo à entrega das obras, prefeito e vice também visitaram a reforma geral feita no Centro de Formação Municipal Thereza Dário Milanezzi, mais conhecido como Casa do Professor e também as ampliações no Centro de Educação Infantil Municipal (CEIM) Criança Feliz. No CEIM foram feitos banheiros e sala administrativa. Já a Casa do Professor recebeu troca de telhado e da parte elétrica, pintura e pequenas melhorias. Também foram colocados ares-condicionados e portas de vidros. O local é voltado para os profissionais da rede municipal e foi aberto no início de 2021. As formações continuadas e reuniões da área da educação serão realizadas no auditório, que tem capacidade para 35 pessoas. O local possui um memorial arquivo histórico e atendimentos psicológicos dos alunos. UPA do Rio Maina Os gestores municipais, junto com a equipe de infraestrutura e saúde, também vistoriaram as obras em andamento da Unidade de Pronto Atendimento (UPA) do Rio Maina. Os trabalhos estão bem adiantados e a previsão é de que a obra seja entregue no segundo semestre deste ano. Esta é a segunda unidade deste porte no município, que proporciona atendimento 24 horas, com especialidades. A obra está sendo feita no mesmo terreno da antiga Policlínica do Rio Maina, que já possuía 891 metros quadrados de área total e teve uma ampliação de 262 metros quadrados. O investimento para a nova UPA é de mais de R$ 2 milhões.Fonte: Prefeitura de Criciúma