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#rianimazione
restopersempre · 3 months
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Il primo turnetto l'ho portato a termine in Pronto Soccorso - piastra medica, dove arrivano tutti i codici dall'1 al 5, che non siano chirurgici o politraumi. In 3 giorni ho fatto 34km dentro al reparto ma ho imparato la qualunque. In questo turnetto invece sono effettivamente in Sala Rossa Rianimatoria (e chirurgica), ieri abbiamo intubato un paziente che purtroppo ha riportato un danno assonale (in parole povere un danno cerebrale che molto probabilmente lascerà il paziente in uno stato vegetativo), e monitorato un altro con una dissecazione aortica bilaterale. Anche qui sto imparando molto, ho preparato dei farmaci ""pericolosi"", ho fatto da secondo al medico per l'inserimento di un accesso venoso centrale e aiutato nel "riprendere" uno dei due pazienti che ci stava lasciando. Per ora, preferisco la piastra medica ma vedremo come andrà questa notte. Il prossimo turnetto dovrei essere al Triage, perché più o meno sto seguendo i turnetti di un'infermiera molto molto brava e disponibile che ieri vedendomi arrivare mi ha fortemente voluta con lei. Quindi spero di poter capitare nuovamente nel suo turno e collocamento.
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enos43 · 2 months
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Morte sospetta - Elisa
Il racconto é inedito e andrà a fare parte della prossima riedizione del libro “Donne al centro”, pubblicato lo scorso anno. Il libro, in cui le donne sono le protagoniste, riunisce ventotto racconti brevi che hanno una base di verità originale derivata da esperienze personali, di amici e amiche, conoscenti e fatti di cronaca.I racconti sono costruiti mixando fatti reali e immaginari,trasposti in…
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🔵 Massaggio cardiaco: quando farlo e come farlo? Impara queste informazioni: prima o poi potrebbero farti salvare una vita 👉 L’articolo lo trovi qui: https://medicinaonline.co/2017/11/24/massaggio-cardiaco-quando-farlo-e-come-farlo/ ✅ #cuore #rianimazione #battito #emergenza #BLS #urgenza #soccorso #soccorritori #112 #EmilioAlessioLoiacono #MedicinaOnLine
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Viva ! la Settimana per la Rianimazione Cardiopolmonare ..... LO SPORT in Sicurezza.... Sempre.... #sportcardioprotetto #defibrillatore #worldrestartaheart #WRAH #blsd #saisalvareunavita #primosoccorso #liguriadavivere #rianimazionecardiopolmonare #rianimazione #nonmollaremai #BLSDay https://www.instagram.com/p/CiiCEXVsbCQ/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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scienza-magia · 2 years
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Persone che tornano a vivere dopo la morte medicale
Sindrome di Lazzaro, persone che ‘tornano’ dalla morte: quando accade. Una sindrome che ha dal paranormale, quella di Lazzaro. Ma il fenomeno delle persone che “tornano” dalla morte ha le sue spiegazioni scientifiche ed è meno raro di quanto si pensi Persone che ritornano alla vita dopo alcuni minuti di elettrocardiogramma piatt0? Non è fantascienza ma una sindrome che prende il nome da una delle più antiche resurrezioni della storia, quella biblica di Lazzaro di Betania, resuscitato secondo il racconto da Gesù. Sono diversi i casi documentati nella letteratura scientifica, ma di cosa stiamo parlando?
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Elettrocardiogramma (Foto Adobe) Si tratta di quando il cuore di una persona ricomincia spontaneamente a battere qualche minuti dopo che questa è stata dichiarata morta e sono state interrotte le manovre di rianimazione. È un evento piuttosto raro ma di cui esiste qualche caso documentato e sul quale gli scienziati stanno cercando ancora di far luce sulle possibili cause. Le teorie sulla sindrome di Lazzaro Sono almeno 38 i casi di “resurrezione” documentati dal 1982, anno della prima descrizione dell’evento su una rivista scientifica, Lancet. Non parliamo di un miracolo biblico ma di quella che in medicina è definita sindrome di Lazzaro. Più precisamente si intende una spontanea riattivazione del sistema cardiocircolatorio dopo il fallimento della rianimazione cardiopolmonare. In poche parole: il cuore torna a battere dopo essersi fermato. In tutti i casi riportati in letteratura scientifica, il ritorno alla vita è avvenuto dopo il fallimento delle manovre di rianimazione. Un’analogia che ha fatto propendere i medici per cercare proprio nelle manovre salvavita la causa di questo strano fenomeno. La spiegazione che gli esperti si sono dati è la seguente.  La ventilazione eccessiva che si fa sul paziente per rianimarlo potrebbe fare aumentare la pressione nei polmoni, e diminuire l’afflusso di sangue al cuore, che a sua volta potrebbe, per questo motivo, andare ancora più in crisi, fino all’arresto cardiaco.
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Rianimazione (Foto Adobe) Quando la rianimazione si interrompe, la pressione nei polmoni può tornare normale, così come l’afflusso di sangue al cuore, che potrebbe iniziare nuovamente a battere. Altre teorie, meno accreditate, individuano nell’iperpotassiemia e nelle alte dosi di adrenalina le cause possibili del fenomeno. Nella maggior parte dei casi di sindrome di Lazzaro, tuttavia, la persona “resuscitata” è  morta comunque nei giorni o nei mesi successivi per le conseguenze della patologia che aveva condotto la persona al primo arresto cardio-respiratorio. Esistono però persone, pochissime, ritornate a una vita normale dopo questo fenomeno quasi paranormale. Read the full article
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omarfor-orchestra · 1 year
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People are already there jokes on you I'm gonna pass out on the metro what periods and no time to eat do to a mf
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dueminuti · 4 months
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dolianet2022 · 2 years
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giovaneanziano · 5 months
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Stavo facendo lezione. A un certo punto un’insegnante mi ferma e mi fa “ma non dice niente che ad Alessia si intravede il reggiseno?” mi sono calmato, ho preso un respiro e le ho detto davanti alla classe “per prima cosa ha interrotto la spiegazione che gli alunni stavano ascoltando, seconda cosa non sono un insegnate ma un soccorritore formatore, non è il mio lavoro riprendere gli studenti sul loro vestiario. Ed ultima cosa, questo è il problema della scuola d’oggi, dove ci si ferma alla copertina e non si valuta il libro. A me, che sia nuda o un palombaro non mi interessa, a me importa che i ragazzi a fine giornata sappiano almeno fare una chiamata di soccorso efficace e iniziare al più presto una rianimazione cardiopolmonare. Valuto solo i contenuti mi spiace” e l’insegnante dopo un “come si permette” ha lasciato la stanza.
Purtroppo la scuola riflette la società: fino a quando si valuteranno le apparenze invece che i contenuti, la nostra società rimarrà retrograda.
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occhietti · 10 months
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Il primo caffè del mattino non può essere considerato colazione, bensì tentativo di rianimazione.
- Terzanota, Twitter
"Coffee time" - Strett Art by Artez, Belgrade, Serbia
Buongiorno...☕🌻
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fallimentiquotidiani · 8 months
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Pranzo fuori e cena fuori e dritti in rianimazione
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Lei si chiama Kebrat, lui Pietro.
Lei è la ragazza che, nell’ottobre di sette anni fa, è arrivata sul molo di Lampedusa, dopo un naufragio, senza polso, senza battito, già dentro un sacco con la cerniera chiusa.
Lui è l’uomo, il medico, venuto solo per constatarne il decesso, che in quel sacco ha trovato una donna attaccata disperatamente alla vita con l’ultimo fiato che aveva ancora in corpo.
Poi la corsa disperata in ambulanza, l’ambulatorio, il primo soccorso, il viaggio in elicottero verso il reparto di rianimazione più vicino. Infine la notizia: Kebrat è viva. Ancora viva.
Ripresa per i capelli da un uomo che non crede nei miracoli ma nel potere straordinario dell’umanità.
Oggi si sono ritrovati di nuovo vicini a Bruxelles, Kebrat e Pietro Bartolo, nel frattempo diventato europarlamentare, con gli occhi lucidi.
La ragazza che non voleva morire e l’uomo che le ha salvato la vita.
Semplicemente un uomo e una donna.
Quanta straziante, meravigliosa, bellezza in questi occhi.
Lorenzo Tosa
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curiositasmundi · 2 months
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[...]
Fin dalla notizia della morte del blogger russo, i quotidiani occidentali sono stati sicuri della responsabilità e della modalità dell’omicidio, per alcuni pianificato, per altri improvviso. Come abbiamo già spiegato in un precedente articolo, con la sua morte, l’Occidente ha suggellato il ritratto di Alexei Navalny, rendendolo un simbolo di libertà, un moderno santo protettore dei valori democratici, schiacciato a morte dallo zar. 
A pochi minuti dalla notizia del suo decesso, infatti, i quotidiani parlavano già di avvelenamento. Secondo altri, sarebbe morto di freddo o l’assideramento sarebbe stato una concausa. L’indomani la versione era già cambiata, ma come insegna il bipensiero orwelliano, era sempre stata quella corretta: un “pugno al cuore”, secondo The Times, chiaramente una classica tecnica del KGB per liquidare gli oppositori. Il fatto che Navalny avesse avuto delle convulsioni prima della sua morte e che i presunti lividi sul petto potessero indicare i tentativi di rianimazione, non ha sfiorato nessuno. 
Fatto sta che per Il Foglio, la dinamica cambia poco, Navalny è stato ucciso: “La sua morte non è altro che la vendetta di Putin contro ogni oppositore”. A chi dovrebbe fare informazione, non interessa stabilire come siano andate le cose. La verità sfuma all’orizzonte, soffocata dalla propaganda. Se per La Stampa, Putin ha superato la “linea rossa”, Vanity Fair ci consegna un ritratto di supercattivo: “Alexei Navalny: mentre moriva, Putin rideva”. Se ancora Il Foglio è convinto dei “calcoli premeditati del Cremlino per far scomparire l’oppositore”,  Il Riformista ricorda che veniva “torturato anche quando si lavava la faccia”, mentre La Repubblica firma un riepilogo su “Tutti i veleni di Putin, dal polonio al Novichok”. 
Un caso emblematico ci viene dal Post, dove Eugenio Cau e la giornalista Anna Zafesova, in una puntata di Globo, spiegano perché Putin ha ucciso Navalny e in che modo con lui la Russia ha perso il suo migliore politico e la sua migliore speranza. Cau esordisce nel podcast senza mezzi termini: “Vladimir Putin ha ucciso Alexsey Navalny, il suo principale oppositore” e spiega che, anche non sono ancora note le cause del decesso, “sappiamo” chi ha voluto e ordinato la morte del dissidente russo: ovviamente, Putin, che così ha mandato un “messaggio sprezzante” all’Occidente.
[...]
Se è più che lecito avere dei sospetti sulla scomparsa di Navalny, così come denunciare le condizioni della sua prigionia, la deontologia imporrebbe la pazienza di una ricerca accurata, volta a ricostruire in maniera obiettiva la dinamica della sua morte. Invece, la granitica certezza e le molteplici quanto fantasiose ricostruzioni sbandierate dai media occidentali dovrebbero far riflettere su come il giornalismo sempre più spesso scivoli nella sciatteria e nella disinformazione. A maggior ragione quando a inebriarsi dai fumi della propaganda sono gli autoproclamatisi professionisti dell’informazione, che oggi esaltano un dissidente comodo all’Occidente, ma ogni giorno fanno la morale a chiunque manifesti un pensiero divergente.
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Torneo Padel.... Manovre RCP ... Sport Cardioprotetto,... La Settimana Della Rianimazione Cardiopolmonare... Prenotazione Obbligatoria #padel #sport #rianimazione #worldrestartaheart #heart #blsd #rcp #salvareunavita #settimanaviva (presso Tennis Club Santa Maria) https://www.instagram.com/p/CjWI1G0oIv8/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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limoniacolazione · 10 months
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Situa attuale: sto tornando in Italia che mio babbo si opera per un carcinoma uroteliale (yep, seconda operazione, yep, alto grado, yep, infiltrante, yep, stomia urinaria. @kon-igi tu che ne sai più di me, ti giro eventuali questioni), mia nonna sta in rianimazione e manco io mi sento tanto bene (semicit.). All'aeroporto di Ginevra mi informano che il mio volo è in ritardo e ho tempo da buttare. Ora, posso decidere di prenotare un viaggio solo andata per Lourdes e gettarmi a bomba nelle acque sacre, oppure mi potete distrarre dalla disperazione di questo momento storico demmerda e chiedere cose nella sezione apposita.
Anon o no, ma vi prego di evitare le domande tipo "sei feticista delle ascelle pelose? Ti piace metterti i cetrioli in culo? Cazzo storto sì, no, forse? Trombi, non trombi, tromberestimi?". Non fatemi pentire, dai.
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omarfor-orchestra · 1 year
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CE L'HO FATTA???????
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