#sono palesemente inadeguato

[scogito]

L’uomo ama complicarsi la vita perché crede che vivere sia strettamente correlato al sacrificio. Su questo non aggiungo altro perché ho già scritto il mio pensiero  (qui).

Partendo da questa convinzione quando ha a che fare con la verità non la riconosce e cerca altre informazioni, dati, statistiche, opinioni, esperti... fino a quando non capisce più un cazzo e torna al punto di partenza. Cioè alle sue convinzioni.

Ciò rende l’uomo medio assolutamente inadeguato e pericoloso per se stesso e per gli altri. Una convinzione è intrisa di separazione, invece del confronto genera l’odio, al posto della Giustizia attiva il giudizio, contrariamente al coraggio è mossa dalla paura.

Hai presente vax, no-vax? Io bravo, tu stronzo? 

Ecco, siamo a questo punto...dopo secoli di scannamenti, a cui è stato dato il nome di evoluzione, l’unica cosa che è riuscito a creare l’uomo è un nuovo Far West.

Del fieno restano le balle e gli zoccoli sono stati sostituiti coi manganelli.

La faccenda del coronavirus è del suo “pericolo” è stata palesemente ridicola già dopo due mesi dalla sua comparsa. Ma doveva servire ed è servita per distinguere gli zombi dai terrestri.

A tal proposito voglio aggiungere che chiunque ti dica che la natura umana è tutta uguale, vedi anime pure di qua e luci divine di là...sta mentendo. 

[eliogia]

sonnolenza notturna

notte insonne vestita di freddo inverno velluto blu indaco attraversata un individuo striscia i suoi passi su foglie morte nella landa d'asfalto illuminato da Orione pigro e disorientato di donne dai capelli nuovi fresco taglio smarrito peccato capitale all'opera di parrucchiere colpa imperdonabile domande e inquietudini denaro sempre denaro a compromettere i risultati e le aspettative ad offuscare idealismi e poetiche nuove padrone dei nuovi idoli assassino di evoluzione e creatività autentiche niente biasimo ma impotenza e smarrimento in un processo multitasking lento di sviluppo inadeguato niente oggi ne domani per i tanti progetti dalle scarse possibilità in una narrazione discontinua e non omogenea troppo incomprensibile per diventare mainstream i beat non erano beat perchè hipster era una definizione inappropriata men che meno in un adesso privo di identità pagaio senza specchi d'acqua sui quali scivolare con mute di cani a trainar canoe canadesi su torrenti di acque bianche indomabili imbarcando acqua come i sogni inetti di una notte insonne e mille storie da narrare incapaci di conclusioni mutuano stati di inadeguatezza intima palesemente riconoscibile nell'insofferenza ad una realtà inevitabile senza garanzie ne reti da circo a salvaguardar cadute repentine senza sostegni ad infondere entusiasmo e fiducia! Tanti i sorrisi vacui tesi all'ascolto inoperosi o non interessati per mancanza di profitti palesi di avventure inaspettate e immaginate perdute nella mancanza di umiltà senza responsabilità ne spirito di sacrificio una disciplina non disciplinata flessibile alla creatività e novità ma coerente e ragionevole di condivisione e partecipazione collettiva tutti questi pensieri non sono una storia dunque non saranno un libro mai verranno letti o interpretati perchè altrimenti chiunque sarebbe scrittore o poeta sceneggiatore o regista di un affresco non ispirato senza ritmo o musicalità non riconoscibili standard jazz ne riff metallici nell'insonia notturna lancinante mediocrità travolta da letture e ascolti eccezionali intensi ed emotivi stimolano e condannano all'inadeguatezza senso di vertigine e vomito nemmeno ubriaco o pazzo pagine dopo pagine non verranno mai trascritte per fortuna nemmeno rilette e corrette sembreranno scarabocchi infantili privi di significato o logica comprensibile dalla grondante sofferenza e disagio giovanile ormai troppo lontani per ottenere credibilità o rispetto avevo sogni incapace di ricordarli dunque realizzarli fluiscono in apatica commiserazione inaccettabile e inaccettata sonnolenza notturna turbata