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#vittorio montalti
chez-mimich · 1 year
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NU ARTS AND COMMUNITY 2023: IRRINUNCIABILI PIACERI AUTUNNALI
La maratona di “Nu Arts and Community” festival di arti visive, danza, musica e molto altro che si tiene a Novara nel mese di settembre, è iniziata in una uggiosa sera uggiosa alla Galleria Giannoni, nel cui ingresso si era riunita una decina, o poco più, di anziani (pensandoci bene anche chi vi scrive è anagraficamente “un anziano”) in attesa di essere introdotti nelle sale della Galleria. Ad attenderli una giovane donna stesa a terra con il volto coperto da una sfera di acciaio. Intorno a lei, cosparsi sul parquet di diverse sale alcuni amplificatori che trasmettevano una trasmissione radiofonica con interviste a birdwatchers e naturalisti, intenti a raccontare “di nidificazioni e migrazioni dei volatili delle zone umide”. Beh, devo ammettere che, detto così, tutto possa sembrare molto surreale, ed in effetti lo era e lo è diventato molto di più quando il corpo di Marta Bellu del Collettivo Trifoglio/Iride ha ripreso vita e ha cominciato a muoversi sinuosamente in una danza liberamente ispirata ai suoni e ai movimenti della natura, se così possiamo semplificare. Il corpo, in dialettico rapporto con le sfere e le semisfere di acciaio disseminate nelle sale, si contorce lentissimamente, si avviluppa su sé stesso, rotea, striscia, si modella su stipiti e pareti, come un’alga su una roccia, si flette e si piega come una una chioma al vento. Ha un aspetto multiforme e poetico la natura che passa “attraverso” il corpo della incredibile Marta Bellu. Il silenzio delle sale ove sono esposte tele di marine e paesaggi ottocenteschi, è rotto solo dal fruscio del corpo della danzatrice e dai sommessi rumori elettronici di fondo di Donato Epiro, illuminato dalla luci di Andrea Sanson. Il pubblico anziano e un po’ meno anziano, sembra ipnotizzato e rapito, il pubblico giovane (ovviamente) non c’è. La performance termina con Marta in piedi, appoggiata accanto allo scalone della Galleria in un momento di meditazione profonda e di defaticamento. Gli applausi scrosciano e Marta interroga i più anziani che si rivelano essere pubblico attento e curioso. Fa parte della meraviglia di questo festival, unico nel suo genere, il saper coinvolgere “fette di città”, spesso lontane da questi eventi. Seconda parte della serata al Conservatorio “Cantelli” per la musica elettronica soft di Vittorio Montalti e “Blow Up Percussion” per “The Smell of Electricity”. Giochi di luce un po’ sacrificati a causa della serata piovosa e della location di emergenza all’interno del Conservatorio. L’elettronica di Vittorio Montalti è di quelle con cui si può stringere un patto di non belligeranza, poiché non è invasiva, potremmo azzardare quasi quasi un “dolce”, pur se con qualche bella citazione della rumoristica industriale alla Einsturzende Neubauten. Magnifico l’apporto delle percussioni elettroniche, gong, piatti ed oggettistica di Flavio Tanzi che sulla parte sinistra della scena divide idealmente il palco con la parte destra occupata dalle diavolerie elettroniche di Vittorio Montalti. Una piacevole cavalcata in una elettronica quasi vellutata, ricca di tante suggestioni ma non opprimente ed eccessivamente “noise”. Restate connessi…
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nardonews24 · 2 years
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ELETTRONICA E PERCUSSIONI, TORNA DOMANI IL JEANSMUSIC FESTIVAL
ELETTRONICA E PERCUSSIONI, TORNA DOMANI IL JEANSMUSIC FESTIVAL
Secondo appuntamento neretino domani, sabato 26 novembre, con il JeansMusic Festival. Al Teatro Comunale, alle ore 20:30 (ingresso libero), c’è The smell of blue electricity, risultato di una ricerca profonda del compositore italiano Vittorio Montalti sulle potenzialità dell’elettronica di creare mondi sonori che siano in qualche modo specchio del mondo nel quale viviamo e di moltiplicare le…
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emavinci · 2 years
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ciclo di opere di ema vinci records su RAI 5
#emavincirecords
#emavinciservice
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THE FUNDAMENTAL LAWS OF HUMAN STUPIDITY Chamber Opera (DVD)
- Music by Vittorio Montalti
- Text by Giuliano Compagno, freely taken from the book by Carlo M. Cipolla - Concert master and conductor Fabio Maestri - Directed by Giancarlo Cauteruccio Contempoartensemble -
AN ABSTRACT DRAMATURGICAL MECHANISM FOR FUNDAMENTAL LAWS by Paolo Petazzi
The “almost intelligent” work The fundamental laws of human stupidity is the third fruit of the collaboration between Vittorio Montalti and Giuliano Compagno who arrives on the scene, after The art and the way to face your boss to ask him for an increase (Venice, Biennale , 2013), and Ehi Gio '(Spoleto 2016), re-proposed for the first time in Florence in a new version in 2018. A previous project, A Roman on Mars, a tribute to Ennio Flaiano, was completed in 2019 and represented in Rome on 23 November. It does not have a conventional dramaturgical approach, as does the homage to Rossini of Ehi Gio ': it characterizes both works, despite the references to Flaiano and Rossini, the interest of Vittorio Montalti for an abstract dramaturgy, which is manifested by full evidence in the fundamental Laws of human stupidity and which was clearly perceived in the first work born from the collaboration of the composer with Giuliano Compagno, already in the choice of the text from which it is taken. Suffice it to recall here that the title The art and the way of facing one's boss to ask for an increase, literally corresponds to the French one of a 1968 Perec text that came out posthumously and of which there is an Italian translation. The writer also made a theatrical version of it, The Augmentation (1970). In a refined and complicated literary game, the different situations in which an employee who finds himself deciding to go to the office manager to ask for an increase may appear. Perec does not choose among the possible situations, it represents them all. The libretto is not based on the theatrical version, but on the previous one, and makes a necessary simplification; but respect the idea [ ... continued]
Regia Video Giuseppe & Luciano Scali Sound Engeener Marco Cardone
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giuliocavalli · 7 years
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È la cultura l'antitodo alla dissoluzione civile
È la cultura l'antitodo alla dissoluzione civile Oggi su Il Messaggero è uscito un appello che condivido completamente e che ritengo sia uno degli aspetti più urgenti nei prossimi anni. L'hanno sottoscritto molti personaggi della cultura italiana (quelli che ultimamente dalle parti del Parlamento vengono trattati con uno sbuffo) e centra in pieno la crisi culturale italiana. Le bufale, l'odio, la disperazione incontrollata, le reazioni violente e tutto quello che a cui stiamo assistendo in questi bassissimi giorni di bassa propaganda sono figli di un vuoto culturale che va curato con uno sguardo lungo non condizionato dalle prossime elezioni, dal prossimo congresso o dalle beghe delle correnti di partito ed è uno sforzo che dobbiamo a noi ma soprattutto ai nostri figli.  Ieri iscrivevo del piano nazionale per la lettura (qui) proprio per questo: è tempo di seminare cultura anche se non porta voti immediati. È tempo di prendersi la responsabilità di una funzione pedagogica della politica senza tentennamenti. Ecco l'articolo di Huffington Post: La cultura è la "grande assente della campagna elettorale, proprio quando servirebbe un "impegno a tutto campo per puntare sulla cultura" che è "il motore della crescita civile", per questo dopo il 4 marzo i partiti "fra i primi compiti" devono darsi quello di "puntare sulla cultura" con l'obiettivo di restituire all'Italia "il suo ruolo di culla della cultura e della civiltà", attingendo "anche alla competenza e all'energia delle migliori risorse del paese". Lo chiedono, in un appello-manifesto pubblicato dal quotidiano 'Il Messaggero', 50 appunto fra le "migliori risorse del paese", cinquanta intellettuali e artisti capitanati da Marina Valensise, fondatrice di Vale, ovvero Valorizziamo aziende artisti lavoro esperienze. Tra i firmatari anche la psicoterapeuta Vera Slepoj, lo scrittore Raffaele La Capria, il regista Carlo Verdone, l'antichista Maurizio Bettini, il musicista Paolo Fresu e lo storico della lingua italiana Luca Serianni.  "A scuola - inizia il testo dell'appello, cui si può aderire all'indirizzo mail [email protected] - gli allievi prendono a coltellate i professori e i loro genitori li prendono a calci. Nei musei, si oscurano i nudi di Schiele e le bambine di Balthus. Nelle università si riscrive la storia, e nei teatri si riadattano i classici ai pregiudizi contemporanei. Per le strade, il pestaggio sostituisce il confronto delle idee, mentre sul web spopolano l'insulto e la condanna preventiva. In tutto il mondo, negare la cultura genera nuova violenza, ma in Italia si aggiunge il rischio della dissoluzione civile". "Urge perciò - prosegue il testo - un impegno a tutto campo per puntare sulla cultura, purtroppo grande assente della campagna elettorale. Restituiamo all'Italia il suo ruolo di culla della cultura e della civiltà. Rilanceremo l'Europa guidandone la rifondazione, restituendo non solo dignità ai cittadini, ma futuro a chi sente di esserne privo. Cultura è aver cura, è il motore della crescita civile, è coscienza del patrimonio inestimabile di cui siamo depositari, a cominciare dalla lingua che parliamo, dai monumenti fra i quali viviamo, dai centri storici e dal paesaggio che ci circondano". E ancora: "Puntare sulla cultura significa valorizzare i tesori ricevuti in dono dal passato e farli rivivere per consegnarli alle nuove generazioni, col senso pieno di comunità che accompagna chi ne è consapevole. Ritornare alla cultura vuol dire, dunque, pensare nuove strategie per educare e ispirare i più deboli, grazie ai prodigiosi strumenti che abbiamo a disposizione. E' questo uno fra i primi compiti che spettano a chiunque, dopo il 4 marzo, avrà responsabilità al governo o all'opposizione. Abbia cura della cultura e dei diritti dei cittadini, attinga anche alla competenza e all'energia delle migliori risorse del paese, e valorizzi nell'interesse di tutti un immenso capitale da preservare con passione", conclude il manifesto. Ecco l'elenco completo dei firmatari, insieme a Marina Valensise: Vera Slepoj, psicoterapeuta; Raffaele La Capria, scrittore; Carlo Verdone, regista; Maurizio Bettini, antichista; Paolo Fresu, musicista, compositore; Luca Serianni, storico della lingua italiana; Quirino Principe, filosofo della musica; Toto Bergamo Rossi, restauratore; Patrizia Asproni, Presidente Confcultura; Pina Amarelli Mengano, imprenditrice; Paolo Portoghesi, architetto; Enrico Vanzina, sceneggiatore e scrittore; Carlo Olmo, storico dell'architettura; Massimo Bottura, cuoco; Enrico Rava, musicista; Eva Cantarella, grecista; Elio Pecora, poeta; Raffaele Casarano, musicista, compositore; Marco Filoni, filosofo; Marco Giammona, ingegnere; Emanuele Trevi, scrittore; Stefano Gervasoni, musicista, compositore; Paola Gribaudo, editore; Vittorio Montalti, musicista, compositore; Marco Tullio Giordana, regista; Daria Galateria, saggista; E, ancora, Dino Rubino, musicista, compositore; Marcello Smarrelli, storico dell'arte e curatore; Paolo Gori, editore; Alessandro Campi, storico e politologo; Alberto Saravalle, professore, avvocato; Elena Loewenthal, traduttrice; Antonio Forcellino, restauratore; Emanuele Torquati, pianista; Massimo Alvisi, architetto; Giuseppe Caccavale, artista; William Greco, musicista, compositore; Luca Campigotto, fotografo; Francesco Filidei, musicista, compositore; Giorgio Sasso, violinista; Enzo Restagno, saggista; Francesco Mario Corrao, arabista; Cristian Comencini, scrittrice e regista; Brunello Tirozzi, fisico; Noemi Paolini Giachery, saggista; Emerico Giacheri, italianista; Roberto Deidier, comparatista; Bianca Maria Frabotta, italianista; Silvia Ronchey, bizantinista; Massimo Di Gesu, compositore; Ennio Pouchard, critico d'arte.
Oggi su Il Messaggero è uscito un appello che condivido completamente e che ritengo sia uno degli aspetti più urgenti nei prossimi anni. L’hanno sottoscritto molti personaggi della cultura italiana (quelli che ultimamente dalle parti del Parlamento vengono trattati con uno sbuffo) e centra in pieno la crisi culturale italiana. Le bufale, l’odio, la disperazione incontrollata, le reazioni violente…
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italianaradio · 5 years
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Elezioni, i risultati nei Comuni calabresi
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/elezioni-i-risultati-nei-comuni-calabresi/
Elezioni, i risultati nei Comuni calabresi
Elezioni, i risultati nei Comuni calabresi
Vittoria al primo turno, a Vibo Valentia, l’unico capoluogo di provincia alle urne in Calabria, per la candidata di centrodestra Maria Limardo. La vittoria del noto avvocato impegnata in politica si era delineata dalle prime fasi dello spoglio ed ha raggiunto un dato di poco inferiore al 60%. Limardo è la prima donna sindaco nella storia di Vibo Valentia. A distanza, al secondo posto, è arrivato Stefano Luciano, area centrosinistra, che ha conquistato una percentuale poco sotto al 30%. Domenico Santoro, candidato sindaco del Movimento Cinque stelle è al 10% mentre il quarto Francesco Belsito sfiora il 2%. Salvatore Fortunato Giordano è il sindaco di Mileto con 1.224 voti; Giuseppe Marasco è il nuovo sindaco di Nicotera con 1.500 voti; Domenico Petrolo è il nuovo sindaco di Rombiolo con 1.670 voti; a Soriano Calabro vince Vincenzo Bartone con 854 voti; a Vallelonga vince Abdon Servello con 267 voti; a Zungri eletto sindaco Francesco Galati con 700 voti; a Mongiana eletto sindaco Francesco Angiletta con 363 voti; A Drapia eletto sindaco Alessandro Porcelli con 751 voti; a Simbario eletto sindaco Ovidio Romano 411 voti; a Pizzoni gli elettori hanno premiato il programma di Vincenzo Caruso (Pizzoni Rinasce) alternativo a quello della sindaca uscente Tiziana De Nardo che guidava la lista “Pizzoni Sincera”. A Caruso sono andati 426 voti, mentre la De Nardo si è fermata a 312. Nove le schede bianche e 12 quelle nulle; a Sorianello eletto sindaco Sergio Cannatelli: 496 voti; PROVINCIA COSENZA A Corigliano Rossano, al voto per la prima volta come Comune unico, si profila uno scontro al secondo turno tra Flavio Stasi e Giuseppe Graziano. A Rende è il sindaco uscente Marcello Manna a guidare lo spoglio con alcune centinaia di voti rispetto all’ex primo cittadino Sandro Principe, terzo è Domenico Talarico. Il ballottaggio è in programma il 9 giugno. A Montalto Uffugo, invece, Pietro Caracciolo, sindaco uscente, dopo avere viaggiato sul filo di lana rispetto ad una possibile vittoria al primo turno, dovrà vedersela al secondo turno con Ugo Gravina, già sindaco della città in passato. Altri sindaci eletti nel Cosentino: Francesco Tripicchio ad Acquappesa con 571 voti (50,49%); Antonio Di Caprio ad Orsomarso con 670 voti (95,31%); a Santa Sofia d’Epiro: Daniele Atanasio Sisca (lista “Rilanciamo Santa Sofia”) è il nuovo sindaco. Antonio Carlomagno è il nuovo sindaco di Cerchiara di Calabria con 779 voti (51,28%). A Torano Castello è stato eletto Lucio Franco Raimondo; a Montegiordano vittoria per Introcaso con 939 voti; Paolo Montalti è il nuovo sindaco di Villapiana con 1.551 voti; gli elettori di Spezzano Albanese hanno preferito Ferdinando Nociti: ha ottenuto 1.982 voti (45,87%); Vincenzo Cascini è il nuovo sindaco di Belvedere Marittimo con 3.182 voti; a Longobardi vince Giacinto Mannarino con 799 voti; a Crosia eletto sindaco Antonio Russo con 3.495 voti mentre a Oriolo vince Simona Colotta con 710 voti; Rocca Imperiale ha preferito Giuseppe Ranù con 1.441 voti; A Roseto Capo Spulico vince Rosanna Mazzia con 790 voti; a Laino Borgo gli elettori hanno votato per Mariangelina Russo con 752 preferenze; a Santo Stefano di Rogliano vince Lucia Antonietta in Calabrese con 905 voti; Terranova da Sibari ha preferito Luigi Lirangi con 2.011 voti; Salvatore Magarò è il nuovo sindaco di Castiglione Cosentino con 883 voti; a Fiumefredo Bruzio è stato eletto sindaco Fortunato Rosario Barone con 915 voti; a Celico è stato eletto Antonio Falcone con 1.043 voti; Morano Calabro vince Nicolò De Bartolo 1.418 voti; Mendicino eletto sindaco Antonio Palermo con 3.013 voti; Gianpietro Carlo Coppola è il nuovo primo cittadino di Altomonte; a Cropalati è stato eletto Luigi Lettieri con 604 voti; Donatella Deposito è il nuovo sindaco di Parenti con 867 voti; Angelo Catapano è il nuovo sindaco di Frascineto: ottiene 1.009 voti; San Pietro in Guarano preferisce Mario Veltri con 1.171 voti; a Vaccarizzo Albanese vince Antonio Pomillo con 432 voti; Ad Alessandria del Carretto eletto Domenico Vuodo con 197 voti; Virginia Mariotti è il nuovo sindaco di San Maro Argentano con 3.084; Pasquale Taverna con 443 voti è il nuovo sindaco di Bianchi; a Grimaldi eletto Roberto De Marco con 445 voti; a San Donato di Ninea eletto sindaco Jim Di Giorno con 742 voti; a Figline Vegliaturo eletto sindaco Fedele Adamo con 587 voti; a Cervicati eletto Filice Gioberto con 315 voti; a Domanico vince Bruno Gianfranco Segreti con 439 voti; a Rose vince Roberto Barbieri con 1627 (53,38%); ad Aprigliano eletto sindaco Alessandro Leonardo Porco con 659 voti; a Santa Maria del Cedro eletto sindaco Ugo Vetere con 2.673 voti; Gaetano Palermo con 460 voti è il nuovo primo cittadino di Laino Castello; a Malvito vince Pietro Amatuzzo con 740 voti; a Paludi, Stefano Graziano eletto sindaco con 443 voti; a Lattarico, Antonella Blandi si conferma sindaco con 1.377 voti; a San Benedetto Ullano eletto sindaco Rosaria Amalia Capparelli con 718 voti; Pini Bosco è il nuovo sindaco di Firmo con 613 voti; Alessandro Tocci è stato riconfermato primo cittadino a Civita con 455 voti; a Lappano eletto Angelo Marcello Gaggione con 351 voti; Acquaformosa eletto sindaco Gennaro Capparelli con 437 voti; Alfredo Lucchesi si conferma sindaco a Santa Domenica Talao con 429 voti; Romeo Basile con 383 voti si conferma sindaco di Mottafollone; a Bocchigliero vince Alfonso Benevento con 412 voti; a San Basile eletto Vincenzo Tamburi con 440 voti; Francesco Silvestri si conferma sindaco di Verbicaro; Umberto Mazza con 121 voti è il nuovo sindaco di Caloveto. A Santa Caterina Albanese eletto sindaco Roberto Lavalle con 502 voti; Franco Iacucci, che è presidente della Provincia di Cosenza, si conferma sindaco di Aiello Calabro con 723 voti; a Tarsia eletto sindaco Roberto Ameruso 984 voti; a Pedivigliano eletto sindaco Antonella Leone 371 voti; a Rota Greca vince Giuseppe De Monte con 461 voti; a Morano Calabro conferma per il sindaco uscente Nicolò De Bartolo; a Mongrassano eletto sindaco Ferruccio Mariani con 581 voti; a Nocara eletto Maria Antonietta Pandolfi con 147 voti; a Buonvicino, Angelina Barberio eletta sindaco con 884 voti; a Scigliano eletto sindaco Raffaele Pane con 490 voti; PROVINCIA REGGIO CALABRIA A Gioia Tauro lo scontro al secondo turno è tra l’ex sindaco Aldo Alessio, che ha conquistato il 44,71% con 4.426 voti, e Raffaele D’Agostino con il 24,53% pari a 2.428 voti. Terzo è giunto Natale Cangemi che si è fermato al 23,26% con 2.303 voti. A seguire Nicola Zagarella con il 4,66% con 461 voti, mentre ultimo è giunto il candidato sindaco Diego Fusaro, il filosofo noto che si è presentato alla guida di una lista civica e che ha incassato 281 voti pari al 2,84%; a Cittanova vince Francesco Cosentino con 2.048 voti; a Oppido Mamertina vince Bruno Barillaro con 2.415 voti; a Benestare eletto sindaco Domenico Mantegna con 780 voti; ad Ardore vince Giuseppe Campisi con 1.706 voti; a San Roberto non è stato raggiunto il quorum: l’unico candidato Antonino Micari ha ottenuto 786 voti numero insufficiente per essere eletto. A Bova Marina vince Saverio Zavettieri con 1.231 voti; Alberto Morano con 1.773 voti è il nuovo sindaco di Laurena di Borrello; ad Agnana Calabra vince Giuseppe Rubis con 177 voti; a Sant’Ilario dello Jonio vince Giuseppe Monteleone; mentre a Cardeto è stata eletta Crocefissa Daniela Arfuso con 377 voti. Dopo 15 anni finisce “l’era Lucano” a Riace. Spanò, assessore della giunta di Domenico Lucano, è stata sconfitta da Antonio Trifoli che ha ottenuto 462 voti (41,89%). Batosta per l’ex sindaco che non è stato eletto come consigliere comunale. Vittorio Zito è il nuovo sindaco di Roccella Ionica con 2.204 voti; A Monasterace eletto sindaco Cesare Deleo con 1.133 voti; a Sant’Alessio in Aspromonte successo per Stefano Ioli Calabrò con 121 voti; Scido eletto sindaco Giuseppe Zampogna con 418 voti; a Bagaladi eletto Santo Monorchio con 396 voti; a Bivongi eletto sindaco Vincenzo Valenti: 595 voti; a Canolo eletto sindaco Rosario Larosa, unico candidato 355 voti; a San Giovanni Gerace eletto Giovanni Antonio Pittari; a Martone confermato sindaco l’uscente Giorgio Imperitura: 169 voti; a Stignano eletto Pino Trono con 382 voti; a San Luca vince Bruno Bartolo con 1.263 voti sul giornalista Klaus Davi (137 voti). Il paese elegge un sindaco dopo 11 anni. PROVINCIA CATANZARO A Sellia Marina è stato eletto sindaco Francesco Mauro con 2.443 voti; a Falerna eletto Daniele Menniti mentre a Motta Santa Lucia vince Ivano Egeo; Marcellinara eletto sindaco Vittorio Scerbo con 633 voti; Pasquale Muccari con 818 voti è il nuovo sindaco di Squillace; A San Pietro a Maida eletto sindaco Domenico Giampà con 1.626 voti; il nuovo sindaco di Feroleto della Chiesa è Antonio Tranquilla con 708 voti; a Gimigliano eletto sindaco Laura Moschella con 1021 voti; a Sorbo San Basilio eletto Vincenzo Nania con 321 voti; a Zagarise vince Domenico Gallelli con 730 voti; ad Albi Salvatore Ricca è il nuovo sindaco con 346 voti; a Carfizzi vince Mario Antonio Amato; a Marcedusa vince Domenico Garofalo con 191 voti; Bruno Meta è il nuovo sindaco di San Floro con 264 voti; a Sellia eletto sindaco Davide Zicchinella con 242 voti; a Pianopoli eletta Valentina Cuda con 1.184 voti; a Miglierina sucesso per Pietro Hiram Guzzi con 292 voti; a Colosimi eletto Giovanni Lucia unico candidato con 628 voti; ad Amato, Saverio Ruga eletto sindaco con 318 voti; a Gagliato eletto sindaco Salvatore Sinopoli: 210 voti; a Fossato Serralta eletto sindaco Domenico Raffaele: 256 voti; PROVINCIA CROTONE Annibale Parise è il nuovo sindaco di Mesoraca con 2.246 voti; a Castelsilano vince Francesco Durante con 393 voti; mentre a Melissa il nuovo sindaco è Raffaele Falbo con 1.028 punti (50,34%); Cortale eletto sindaco Francesco Scalfaro con 842 voti; a Pentone è stato eletto sindaco Vincenzo Marino con 739 voti; a Nocera Terinese eletto Antonio Albi con 1.519 voti; a Caccuri eletta Marianna Caligiuri con 607 voti; a Verzino eletto sindaco Giuseppe Antonio Cozza con 637 voti; A San Mauro Marchesato eletto sindaco Carmine Barbuto con 127 voti; ad Umbriatico eletto Pietro Greco con 366 voti; a San Nicola Dell’Alto eletto sindaco Francesco Scarpelli con 291 voti; a Carfizzi vittoria per Mario Antonio Amato;
Vittoria al primo turno, a Vibo Valentia, l’unico capoluogo di provincia alle urne in Calabria, per la candidata di centrodestra Maria Limardo. La vittoria del noto avvocato impegnata in politica si era delineata dalle prime fasi dello spoglio ed ha raggiunto un dato di poco inferiore al 60%. Limardo è la prima donna sindaco nella storia di Vibo Valentia. A distanza, al secondo posto, è arrivato Stefano Luciano, area centrosinistra, che ha conquistato una percentuale poco sotto al 30%. Domenico Santoro, candidato sindaco del Movimento Cinque stelle è al 10% mentre il quarto Francesco Belsito sfiora il 2%. Salvatore Fortunato Giordano è il sindaco di Mileto con 1.224 voti; Giuseppe Marasco è il nuovo sindaco di Nicotera con 1.500 voti; Domenico Petrolo è il nuovo sindaco di Rombiolo con 1.670 voti; a Soriano Calabro vince Vincenzo Bartone con 854 voti; a Vallelonga vince Abdon Servello con 267 voti; a Zungri eletto sindaco Francesco Galati con 700 voti; a Mongiana eletto sindaco Francesco Angiletta con 363 voti; A Drapia eletto sindaco Alessandro Porcelli con 751 voti; a Simbario eletto sindaco Ovidio Romano 411 voti; a Pizzoni gli elettori hanno premiato il programma di Vincenzo Caruso (Pizzoni Rinasce) alternativo a quello della sindaca uscente Tiziana De Nardo che guidava la lista “Pizzoni Sincera”. A Caruso sono andati 426 voti, mentre la De Nardo si è fermata a 312. Nove le schede bianche e 12 quelle nulle; a Sorianello eletto sindaco Sergio Cannatelli: 496 voti; PROVINCIA COSENZA A Corigliano Rossano, al voto per la prima volta come Comune unico, si profila uno scontro al secondo turno tra Flavio Stasi e Giuseppe Graziano. A Rende è il sindaco uscente Marcello Manna a guidare lo spoglio con alcune centinaia di voti rispetto all’ex primo cittadino Sandro Principe, terzo è Domenico Talarico. Il ballottaggio è in programma il 9 giugno. A Montalto Uffugo, invece, Pietro Caracciolo, sindaco uscente, dopo avere viaggiato sul filo di lana rispetto ad una possibile vittoria al primo turno, dovrà vedersela al secondo turno con Ugo Gravina, già sindaco della città in passato. Altri sindaci eletti nel Cosentino: Francesco Tripicchio ad Acquappesa con 571 voti (50,49%); Antonio Di Caprio ad Orsomarso con 670 voti (95,31%); a Santa Sofia d’Epiro: Daniele Atanasio Sisca (lista “Rilanciamo Santa Sofia”) è il nuovo sindaco. Antonio Carlomagno è il nuovo sindaco di Cerchiara di Calabria con 779 voti (51,28%). A Torano Castello è stato eletto Lucio Franco Raimondo; a Montegiordano vittoria per Introcaso con 939 voti; Paolo Montalti è il nuovo sindaco di Villapiana con 1.551 voti; gli elettori di Spezzano Albanese hanno preferito Ferdinando Nociti: ha ottenuto 1.982 voti (45,87%); Vincenzo Cascini è il nuovo sindaco di Belvedere Marittimo con 3.182 voti; a Longobardi vince Giacinto Mannarino con 799 voti; a Crosia eletto sindaco Antonio Russo con 3.495 voti mentre a Oriolo vince Simona Colotta con 710 voti; Rocca Imperiale ha preferito Giuseppe Ranù con 1.441 voti; A Roseto Capo Spulico vince Rosanna Mazzia con 790 voti; a Laino Borgo gli elettori hanno votato per Mariangelina Russo con 752 preferenze; a Santo Stefano di Rogliano vince Lucia Antonietta in Calabrese con 905 voti; Terranova da Sibari ha preferito Luigi Lirangi con 2.011 voti; Salvatore Magarò è il nuovo sindaco di Castiglione Cosentino con 883 voti; a Fiumefredo Bruzio è stato eletto sindaco Fortunato Rosario Barone con 915 voti; a Celico è stato eletto Antonio Falcone con 1.043 voti; Morano Calabro vince Nicolò De Bartolo 1.418 voti; Mendicino eletto sindaco Antonio Palermo con 3.013 voti; Gianpietro Carlo Coppola è il nuovo primo cittadino di Altomonte; a Cropalati è stato eletto Luigi Lettieri con 604 voti; Donatella Deposito è il nuovo sindaco di Parenti con 867 voti; Angelo Catapano è il nuovo sindaco di Frascineto: ottiene 1.009 voti; San Pietro in Guarano preferisce Mario Veltri con 1.171 voti; a Vaccarizzo Albanese vince Antonio Pomillo con 432 voti; Ad Alessandria del Carretto eletto Domenico Vuodo con 197 voti; Virginia Mariotti è il nuovo sindaco di San Maro Argentano con 3.084; Pasquale Taverna con 443 voti è il nuovo sindaco di Bianchi; a Grimaldi eletto Roberto De Marco con 445 voti; a San Donato di Ninea eletto sindaco Jim Di Giorno con 742 voti; a Figline Vegliaturo eletto sindaco Fedele Adamo con 587 voti; a Cervicati eletto Filice Gioberto con 315 voti; a Domanico vince Bruno Gianfranco Segreti con 439 voti; a Rose vince Roberto Barbieri con 1627 (53,38%); ad Aprigliano eletto sindaco Alessandro Leonardo Porco con 659 voti; a Santa Maria del Cedro eletto sindaco Ugo Vetere con 2.673 voti; Gaetano Palermo con 460 voti è il nuovo primo cittadino di Laino Castello; a Malvito vince Pietro Amatuzzo con 740 voti; a Paludi, Stefano Graziano eletto sindaco con 443 voti; a Lattarico, Antonella Blandi si conferma sindaco con 1.377 voti; a San Benedetto Ullano eletto sindaco Rosaria Amalia Capparelli con 718 voti; Pini Bosco è il nuovo sindaco di Firmo con 613 voti; Alessandro Tocci è stato riconfermato primo cittadino a Civita con 455 voti; a Lappano eletto Angelo Marcello Gaggione con 351 voti; Acquaformosa eletto sindaco Gennaro Capparelli con 437 voti; Alfredo Lucchesi si conferma sindaco a Santa Domenica Talao con 429 voti; Romeo Basile con 383 voti si conferma sindaco di Mottafollone; a Bocchigliero vince Alfonso Benevento con 412 voti; a San Basile eletto Vincenzo Tamburi con 440 voti; Francesco Silvestri si conferma sindaco di Verbicaro; Umberto Mazza con 121 voti è il nuovo sindaco di Caloveto. A Santa Caterina Albanese eletto sindaco Roberto Lavalle con 502 voti; Franco Iacucci, che è presidente della Provincia di Cosenza, si conferma sindaco di Aiello Calabro con 723 voti; a Tarsia eletto sindaco Roberto Ameruso 984 voti; a Pedivigliano eletto sindaco Antonella Leone 371 voti; a Rota Greca vince Giuseppe De Monte con 461 voti; a Morano Calabro conferma per il sindaco uscente Nicolò De Bartolo; a Mongrassano eletto sindaco Ferruccio Mariani con 581 voti; a Nocara eletto Maria Antonietta Pandolfi con 147 voti; a Buonvicino, Angelina Barberio eletta sindaco con 884 voti; a Scigliano eletto sindaco Raffaele Pane con 490 voti; PROVINCIA REGGIO CALABRIA A Gioia Tauro lo scontro al secondo turno è tra l’ex sindaco Aldo Alessio, che ha conquistato il 44,71% con 4.426 voti, e Raffaele D’Agostino con il 24,53% pari a 2.428 voti. Terzo è giunto Natale Cangemi che si è fermato al 23,26% con 2.303 voti. A seguire Nicola Zagarella con il 4,66% con 461 voti, mentre ultimo è giunto il candidato sindaco Diego Fusaro, il filosofo noto che si è presentato alla guida di una lista civica e che ha incassato 281 voti pari al 2,84%; a Cittanova vince Francesco Cosentino con 2.048 voti; a Oppido Mamertina vince Bruno Barillaro con 2.415 voti; a Benestare eletto sindaco Domenico Mantegna con 780 voti; ad Ardore vince Giuseppe Campisi con 1.706 voti; a San Roberto non è stato raggiunto il quorum: l’unico candidato Antonino Micari ha ottenuto 786 voti numero insufficiente per essere eletto. A Bova Marina vince Saverio Zavettieri con 1.231 voti; Alberto Morano con 1.773 voti è il nuovo sindaco di Laurena di Borrello; ad Agnana Calabra vince Giuseppe Rubis con 177 voti; a Sant’Ilario dello Jonio vince Giuseppe Monteleone; mentre a Cardeto è stata eletta Crocefissa Daniela Arfuso con 377 voti. Dopo 15 anni finisce “l’era Lucano” a Riace. Spanò, assessore della giunta di Domenico Lucano, è stata sconfitta da Antonio Trifoli che ha ottenuto 462 voti (41,89%). Batosta per l’ex sindaco che non è stato eletto come consigliere comunale. Vittorio Zito è il nuovo sindaco di Roccella Ionica con 2.204 voti; A Monasterace eletto sindaco Cesare Deleo con 1.133 voti; a Sant’Alessio in Aspromonte successo per Stefano Ioli Calabrò con 121 voti; Scido eletto sindaco Giuseppe Zampogna con 418 voti; a Bagaladi eletto Santo Monorchio con 396 voti; a Bivongi eletto sindaco Vincenzo Valenti: 595 voti; a Canolo eletto sindaco Rosario Larosa, unico candidato 355 voti; a San Giovanni Gerace eletto Giovanni Antonio Pittari; a Martone confermato sindaco l’uscente Giorgio Imperitura: 169 voti; a Stignano eletto Pino Trono con 382 voti; a San Luca vince Bruno Bartolo con 1.263 voti sul giornalista Klaus Davi (137 voti). Il paese elegge un sindaco dopo 11 anni. PROVINCIA CATANZARO A Sellia Marina è stato eletto sindaco Francesco Mauro con 2.443 voti; a Falerna eletto Daniele Menniti mentre a Motta Santa Lucia vince Ivano Egeo; Marcellinara eletto sindaco Vittorio Scerbo con 633 voti; Pasquale Muccari con 818 voti è il nuovo sindaco di Squillace; A San Pietro a Maida eletto sindaco Domenico Giampà con 1.626 voti; il nuovo sindaco di Feroleto della Chiesa è Antonio Tranquilla con 708 voti; a Gimigliano eletto sindaco Laura Moschella con 1021 voti; a Sorbo San Basilio eletto Vincenzo Nania con 321 voti; a Zagarise vince Domenico Gallelli con 730 voti; ad Albi Salvatore Ricca è il nuovo sindaco con 346 voti; a Carfizzi vince Mario Antonio Amato; a Marcedusa vince Domenico Garofalo con 191 voti; Bruno Meta è il nuovo sindaco di San Floro con 264 voti; a Sellia eletto sindaco Davide Zicchinella con 242 voti; a Pianopoli eletta Valentina Cuda con 1.184 voti; a Miglierina sucesso per Pietro Hiram Guzzi con 292 voti; a Colosimi eletto Giovanni Lucia unico candidato con 628 voti; ad Amato, Saverio Ruga eletto sindaco con 318 voti; a Gagliato eletto sindaco Salvatore Sinopoli: 210 voti; a Fossato Serralta eletto sindaco Domenico Raffaele: 256 voti; PROVINCIA CROTONE Annibale Parise è il nuovo sindaco di Mesoraca con 2.246 voti; a Castelsilano vince Francesco Durante con 393 voti; mentre a Melissa il nuovo sindaco è Raffaele Falbo con 1.028 punti (50,34%); Cortale eletto sindaco Francesco Scalfaro con 842 voti; a Pentone è stato eletto sindaco Vincenzo Marino con 739 voti; a Nocera Terinese eletto Antonio Albi con 1.519 voti; a Caccuri eletta Marianna Caligiuri con 607 voti; a Verzino eletto sindaco Giuseppe Antonio Cozza con 637 voti; A San Mauro Marchesato eletto sindaco Carmine Barbuto con 127 voti; ad Umbriatico eletto Pietro Greco con 366 voti; a San Nicola Dell’Alto eletto sindaco Francesco Scarpelli con 291 voti; a Carfizzi vittoria per Mario Antonio Amato;
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emavinci · 2 years
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Le leggi fondamentali della stupidità umana - Vittorio Montalti Libretto di Giuliano Compagno ContempoArtEnsemble diretto da Fabio Maestri Regia di Giancarlo Cauteruccio Regia video Giuseppe e Luciano Scali Una produzione EMA Vinci Contemporanea (c) (p) 2019 EMA Vinci records casa fonografica
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Le leggi Fondamentali della Stupidità Umana
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