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5 motivi per guardare Alta Fedeltà - la serie

Ho guardato questa serie in meno di due giorni stravaccata sul mio divano dopo aver attivato l’account Disney+. I contenuti per adulti non sono ancora tantissimi sulla piattaforma, ma ho trovato questo gioiello dopo ore di scrolling annoiato. La faccia scoglionata di Zoe Kravitz appoggiata a dei dischi mi compariva continuamente davanti, ma l’ho ignorata finché ho potuto perché conoscevo il libro da cui è tratta la serie e sentivo che non ne sarebbe valsa la pena. Invece presa dall’impazienza ho fatto partire la prima puntata (che ho visto in inglese, con sottotitoli in inglese, capendo circa l’80% del contenuto) e potrei definirlo “amore a prima puntata”. Sono 10 episodi da circa 30 minuti l’uno che potete vedere su Disney+. Se la mia intro non vi ha convinto, ecco i miei motivi per vederla:

1. E’ tratto da un libro straordinario: Alta Fedeltà di Nick Hornby.

Se siete avidi lettori probabilmente conoscerete questo autore per il suo discreto numero di romanzi e saggi sulla vita contemporanea in UK; se invece odiate leggere scoprirete di aver visto dei film ispirati ai suoi romanzi o racconti (Non buttiamoci giù, About a Boy, Alta Fedeltà - il film, An Education). Apprezzerete lo sprezzante atteggiamento nel confronti della vita dei suoi personaggi, le sue battute brillanti, gli arguti ragionamenti e il modo realistico con cui descrive le relazioni personali.

2. Siete amanti della musica.

Il soundtrack di questa serie vi farà venire voglia di uscire, cercare un vecchio mercatino di vinili vicino casa vostra e spendere parecchio per avere qualche LP da ascoltare in solitudine. Il modo in cui si parla di musica, le riflessioni su dischi, generi musicali e su come si compone una buona playlist sono nutrimento succulento per tutti coloro che vivono con le cuffie nelle orecchie. Beh, benvenuti. Questa serie, tra una scena e l’altra, arricchirà il vostro udito con delle perle musicali sconosciute ai più delle quali non potrete più fare a meno. 

Per un piccolo spunto, ecco il link della playlist su Spotify: https://open.spotify.com/playlist/37i9dQZF1DWZ5kgu17cbcC?si=98c2dfee40924778.

3.  Zoë Kravitz è una piccola star.

Il talento non è ereditario, ma con lei ci andiamo molto vicino. Figlia di Lenny Kravitz e di Lisa Bonet (che figura come Marie nel film originale di Alta Fedeltà), la ragazza è stata capace di rendere in maniera credibile e creativa il tormentato personaggio di Rob, proprietaria di un negozio di dischi dal cuore spezzato e di farci entrare in totale empatia con la sua storia e con la sua lista di storie d’amore finite (male).

4. Siete iper-pensatori.

Esistono persone che vivono le loro vite senza pensare continuamente al passato o senza pensare continuamente al futuro, e beate loro. Se invece anche voi fate parte di quella categoria di persone che ama i film mentali, che sceglie le canzoni come colonne sonore per le proprie sceneggiature di ciò-che-sarebbe-potuto-accadere o del ciò-che-sarà, accomodatevi. Rob è una di noi.

5. Avete delle storie in sospeso.

Le storie in sospeso non sono necessariamente d’amore, sto parlando di qualsiasi relazione finita che ancora vi tormenta e che influenza il vostro modo di comportarvi nella vita di tutti i giorni. Magari non andate più in un posto perché ci andavate sempre con qualcuno che non fa più parte della vostra vita. Non ascoltate più una canzone perché vi ricorda l’amicizia finita con qualcuno che odiate. Non mettete più una maglietta perché era stata un regalo, ma comunque non riuscite a buttarla. Ci siamo passati tutti, in un modo o nell’altro e forse il processo catartico di Rob vi aiuterà a trovare una strada per uscirne.