iltuonomenelcuore - Tumblr blog

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Ti faccio anche io qualche domanda 🥰

1. Ti piacciono gli alcolici?

2. Hai piercing? Se sì, dove?

3. Hai tatuaggi? Se sì, quali?

4. Qual è la tua canzone preferita?

Ma grazie tesoro ❤️

Si, anni fa magari bevevo qualche drink di più, mentre ad oggi quasi zero ahahahha..

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Tatuaggio si, sulla spalla sinistra.

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Piercing ni, avevo il septum ma per varie visite fra togli e rimetti, mi è capitato più volte anche durante la notte di perdere nel nulla una sola pallina, anche di tutti quelli cambiati dopo..diciamo che c'ho quasi rinunciato però mi rode... Per di più il buco dopo nemmeno quattro giorni senza piercing sembrava essersi chiuso.

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Canzone preferita diciamo non ne ho una di riferimento, ce ne sono tante che potrebbero essere le mie preferite. ❤️

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Ecco vedi, io per esempio sono una che odia le smancerie che riceve ( non sempre le odio eh), però a farle son peggio di chiunque altro.

Io sono quella che odia se mi viene tolta la libertà.

Però se voglio, son capace di stare 24h su 24 con quella determinata persona.

Io sono quella che odia le persone troppo appiccicose, però se ci dovesse essere quella persona, appiccicata a me, potrei fare un'eccezione.

Sono quella che se s'innamora, è capace di portarselo dentro a lungo, se non a vita.

Io sono la persona che se incontra l'altra è difficile capire che effetto mi faccia, se sa leggere i miei occhi però, praticamente legge tutto.

Io sono per gli amori strani, quelli che fanno cento giri però poi te li ritrovi lì che ti guardano e ti dicono: hai finito de girà? Sempre qua stai.

E poi mi fermo e rimango.

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È che forse non siamo tutti uguali, io ad esempio, se mi fossi sentita sbagliata o comunque qualcuno mi avesse fatto capire che dovevo cambiare totalmente per piacergli, io avrei cambiato la persona e forse, solo poi, avrei migliorato me stessa.

È brutto non sentirsi adatti, giusti, ma d'altronde non dovremmo mai permettere a nessuno di comandare il nostro stile di vita.

Allora io mi domando:

Stai cambiando per piacerti o per piacere?

Perché c'è una grande differenza

che vi auguro un giorno di non sentirne più il peso.

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Ora ho il viso pieno di desideri e le mani piene di sogni. Non ho più paura del buio e quando dormo, la mia stanchezza ha il sapore della quiete, non più del terrore. Sono tornata in montagna, sono tornata sulla neve e non sentivo freddo. Quando fuori piove e ci sono i fulmini, rimango a guardare, non mi rintano più nel letto. Sono poi riuscita anche ad esternare ogni mio sentimento, senza doverlo ritirare indietro.

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Puoi essere ricco quanto vuoi, ma ricorda, le ricchezze servono a ben poco se nel cuore abita la povertà.

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Te le ricordi quelle notti insonne? Quando si fantasticava sul futuro, quando pensavamo a tutta la vita insieme.

Ora sono rimasti solo quei momenti che offuscano la mia mente, dove mi chiedo di quei progetti cosa n'è rimasto, forse solo cenere che il vento porta con sé.

È così che si scopre com'è fatta un'anima, la si spoglia dell'armatura e le si contano le ferite.

Sta a te disinfettarle e prendertene cura. Quando riuscirai a scoprirlo sarà soltanto perché quella persona si sta fidando.

Non deluderla e guarirete insieme perché è dalle crepe che nascono i fiori ed è dalle cose rotte, che torniamo a cercare nuovi inizi.

Sii pronto sempre a tendere una mano, puoi decidere se salvare o essere salvato.

-Iltuonomenelcuore.

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Sono anche certa del fatto che tu, per lui, non sarai mai un’emozione da poco.

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Aveva uno strano sguardo, di quelli belli però.

Era la malinconia che c'era dentro a renderlo tale.

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Ero in ritardo per la lezione della prima ora, mi misi a correre in preda al panico, tu stavi salendo le scale per arrivare al secondo piano ed io, distrattamente, ti precipitai addosso.

Ci caddero tutte le nostre cose a terra, io imbarazzata dai tuoi occhi, mi sbrigai a raccogliere tutto in fretta e furia.

Tu t'incazzasti rivolgendomi con tono irritato, parole per dirmi che dovevo stare più attenta.

Ripresi a camminare verso la mia classe vergognandomi sotto gli occhi di tutti.

Mi sedetti al penultimo banco e notai che fra le cose che avevo raccolto, c'era un'agendina!

Non era di certo la mia, volevo resistere dal curiosare ma...

Lessi una poesia, sembrava parlar di me, sembrava tutto così assurdo, l'avevi scritta tu.

Pensai: wow un'altra cosa in comune, scrivo anch'io.

Quanto avrei voluto essere io la protagonista di quella poesia, anche il sol pensiero d'esserti venuta in mente, d'aver trovato parole magiche per descrivermi, immaginarti con lo sguardo perso a fantasticare su me.

Decisi poi che in pausa sarei venuta a cercarti per restituirti ciò che t'apparteneva.

Aprii la porta e ti trovai ad aspettarmi, imbarazzata ti spiegai tutto.

Ci salutammo e tu senza saperlo quella mattina, m'avevi regalato la più bella lettura mai fatta prima.

Avevo scoperto una parte di te che forse non conosceva nessuno.

Avevo mangiato a morsi la fretta di continuare a leggere, eri un libro aperto e niente di più poteva rendermi felice, se non leggerti fra quelle pagine consumate.

Con affetto,

la distratta.

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Non siamo mai soli, abbiamo sempre qualcuno che compare e ci dona il suo amore. Semplicemente non è chi vogliamo noi.

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Te ne sei andato via e con te anch'io.

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Fuori calerà il buio e con esso, perfino le mie insicurezze. Spunterò io e tu, in piena malinconia, mi vedrai. Non è colpa mia se ho ancora la faccia di una ragazzina. Sono io, sempre io, la tua luna. Ora ti riconosci? Sei uguale a me.

Iltuonomenelcuore.

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Ho avuto una crisi di pianto davanti a mia madre, lei mi ha risposto: eh ma dai cerca di capire. Io le ho detto che a me non mi capisce mai nessuno e che mi sono rotta il cazzo anch'io...

Risultato? Non mi parla...

Poi dicono che non è vero ciò che dico. Nessuno mi capisce, nessuno mi ascolta.

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Siamo come quegli scatti fotografici, riusciti solo dopo 99 tentativi.

-Iltuonomenelcuore.

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Immagina le cose che avremmo potuto vedere insieme, avremmo fatto a turni per guidare, invece ci ritroviamo che tu mi consigli i posti in cui andare, i locali da provare ed io che muoio dalla voglia di leggere che mi chiedi di andarci insieme. Magari per ricominciare, magari per ritrovarsi, magari per continuare quell'amicizia che durava da 10 anni.

-Iltuonomenelcuore.

[iltuonomenelcuore]

E se per te non è niente, sappi che per me è l'inizio di un so che e la fine di ciò che fu.

-Iltuonomenelcuore.

[iltuonomenelcuore]

Io non so cosa ci riserva il futuro,

Se vuoi possiamo scoprirlo insieme,

Come un tempo.

-Iltuonomenelcuore.