mathelt - Tumblr blog

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è più veloce di un treno

l’amore che viaggia

ci mette un secondo

a cambiare città

il motore della vita

che ti renderà saggia,

fino ad allora, o eterna Roma

sei il mio assiduo ematoma

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Credo che la parte peggiore sia quando nulla ti uccide, ma tutto ti consuma.

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ti svegli con gli occhi

carichi

di dolore e amarezza

fissano le mani

scrostate e raschiate

come corteccia.

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Uno sguardo che rivela

il tormento interiore

aggiunge bellezza al volto,

per quanta tragedia e pena riveli,

mentre il volto

che non esprime, nel silenzio,

misteri nascosti non è bello,

nonostante la simmetria dei lineamenti.

Il calice non attrae le labbra

se non traluce il colore del vino

attraverso la trasparenza del cristallo.

Kahlil Gibran

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a homage to Sappho - Norman Lindsay c.1928

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i pensieri iniziano a coincidere

quando il barista ti dice “l’alcol che bevi è l’unica cosa che ormai ti può uccidere”

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quanto ci raccontano i finestrini,

le trasparenze;

gli occhi osservanti della gente

mai stanca

di cercare al di fuori della pupilla

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smetto di bere baciandoti

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Ph. Wendy Bevan

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@jessiquita

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A un certo punto

devi capire

che il dolore che hai subito

non lo devi subire

all’infinito.

Franco Arminio.

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finché c’è rabbia

c’è salvezza

è quando c’è tristezza

che ti spiazza

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nuoto nel mio vortice di diffidenza e insicurezza

fumo dalle branchie

mi accarezzo le squame

ne osservo le trame

ci vado contro

mi dimostro che posso usarle come lame

e tu, non vorresti essere lo squalo con più brame del reame?