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#Cantico dei Cantici
maurosempre · 8 months
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Come nastro di porpora le tue labbra,
la tua bocca è piena di fascino;
come spicchio di melagrana è la tua tempia
dietro il tuo velo.
Le tue labbra stillano nettare, o sposa,
c’è miele e latte sotto la tua lingua
e il profumo delle tue vesti è come quello del Libano.
Belle sono le tue guance fra gli orecchini,
i tuoi occhi come le piscine di Chesbon
presso la porta di Bat-Rabbìm,
Tutta bella sei tu, amata mia
Le curve dei tuoi fianchi sono come monili,
opera di mani d’artista.
Il tuo ombelico è una coppa rotonda
che non manca mai di vino aromatico.
Il tuo ventre è un covone di grano,
circondato da gigli.
Siano per me i tuoi seni come grappoli d’uva
e il tuo respiro come profumo di mele.
I tuoi germogli sono un paradiso di melagrane,
con i frutti più squisiti,
alberi di cipro e nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo,
con ogni specie di alberi d’incenso,
mirra e àloe,
con tutti gli aromi migliori.
Quanto sei bella e quanto sei graziosa,
o amore, piena di delizie!
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cinemanlife · 1 year
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Mettimi come sigillo sul tuo cuore,
come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l'amore,
tenace come il regno dei morti è la passione:
le sue vampe sono vampe di fuoco,
una fiamma divina!
Le grandi acque non possono spegnere l'amore né i fiumi travolgerlo.
Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa in cambio dell'amore, non ne avrebbe che disprezzo.
(Cantico dei Cantici, Antico Testamento, Bibbia; Foto: Estasi di Santa Teresa d'Avila di Gian Lorenzo Bernini, Chiesa di Santa Maria della Vittoria, Roma)
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iridediluce · 1 year
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La poesia d'amore più antica del mondo: La canzone d'amore di Shu-Sin
La poesia d’amore più antica del mondo è The Love Song for Shu-Sin (2000 aC circa) composta nell’antica Mesopotamia per l’uso in parte dei sacri riti della fertilità. Prima della sua scoperta nel 19° secolo e della sua traduzione nel 20°, si pensava che il biblico Cantico dei Cantici fosse il più antico poema d’amore esistente. Nel 19° secolo d.C., gli archeologi scesero nella regione della…
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grazielladwan · 3 months
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IL CANTICO DEI CANTICI
Immagine creata con IA Di una bellezza infinita, “Il Cantico dei Cantici” è un libro dell’Antico Testamento, noto anche come “Il Cantico di Salomone”. Si tratta di un poema amoroso composto da otto capitoli, che celebra l’amore tra un uomo e una donna. Il linguaggio è ricco di immagini poetiche, metafore e simboli, e il testo è spesso interpretato come una rappresentazione dell’amore divino tra…
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twobrothersatwork · 3 months
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“I adjure you, O daughters of Jerusalem,
if you find my beloved,
tell him this:
I am faint with love.
What is your beloved more than another beloved,
O fairest among women?
What is your beloved more than another beloved,
that you thus adjure us?”
Canticle 5:8-9 NRSVCE
Artwork: Sir Edward Coley Burne-Jones (English, 1833 – 1898) The Song of Solomon – I Charge You, O Daughters of Jerusalem (1862).
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kalymma · 4 months
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Per non impazzire dovevi non pensare che fuori c’era il mondo. Proprio non pensarci. Dovevi dimenticarlo. Eppure, sai, gli anni passavano. Sembrava che volassero. Strano ma è così quando non fai niente. Ma due cose non riuscivo a togliermi dalla mente. La prima era Dominic, quando prima di morire mi disse: “Sono inciampato”. E l’altra eri tu. Tu che mi leggevi il Cantico dei Cantici. Ricordi? Oh figlia di Principe, quanto sono belli i tuoi piedi nei sandali! Sai che leggevo la Bibbia tutte le sere? E tutte le sere io pensavo a te. Il tuo ombelico è una coppa rotonda in cui non manca mai il vino. Il tuo ventre è un mucchio di grano, circondato da gigli. Le tue mammelle sono grappoli d’uva. Il tuo respiro ha il profumo delicato delle mele. Nessuno ti amerà mai come ti ho amata io. C’erano momenti disperati che non ne potevo più e allora pensavo a te e mi dicevo: “Deborah esiste, è là fuori, esiste”. E con quello superavo tutto. Capisci ora cosa sei per me?
Robert De Niro and Elizabeth McGovern as Noodles and Deborah in Once upon a Time in America (1984), directed by Sergio Leone
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vmfresf · 1 year
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03/09/2023 - (ore 15:00) Chiesa Cristiana Maranata - Scuola biblica dome...
Cantico dei cantici
Scuola Biblics
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canesenzafissadimora · 9 months
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Mettimi come sigillo sul tuo cuore
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haljathefangirlcat · 2 years
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... uh. mi chiedevo quando sarebbe arrivato a parlare della Costituzione nel monologo sulla Costituzione.
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occhietti · 2 months
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Tu mi hai rapito il cuore,
sorella mia, sposa,
tu mi hai rapito il cuore
con un solo tuo sguardo,
con una perla sola della tua collana!
- Cantico dei Cantici 4:9
Immagine AdeAiArt
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fedtothenight · 7 months
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chiunque ha silurato i monologhi va fatto santo. l’unico monologo valido quello di benigni sul cantico dei cantici perché ad oggi secondo me è stato psicosi collettiva
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cywo-61 · 3 months
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Ti condurrei, ti introdurrei nella casa di mia madre; m'insegneresti l'arte dell'amore.
Ti farei bere vino aromatico, del succo del mio melograno.
La sua sinistra è sotto il mio capo e la sua destra mi abbraccia.
Cantico dei Cantici 8 :2-3
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L'arte dell'amore inizia con uno sguardo... e continuiamo a impararla per tutta la vita. Che dono ci hai fatto mio Dio.
cywo
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angelap3 · 3 months
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I tuoi seni sono come due cerbiatti,
gemelli di una gazzella,
che pascolano fra i gigli...
Cantico dei cantici
(IV° sec. Avanti Cristo)
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iridediluce · 1 year
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Re Salomone e la Regina di Saba
La misteriosa regina di Saba “La regina di Saba, avendo saputo della gloria del re Salomone, venne da un paese lontano per vederlo”. Questa è la famosa storia biblica. La storiografia standard non dà una risposta chiara alla domanda su che tipo di paese fosse. Molto spesso si dice semplificato: “Regina del sud”. Immanuel Velikovsky ha escogitato un’ipotesi del tutto inaspettata, audace, ma…
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fridagentileschi · 10 months
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UN AFRICANO PONE ALCUNE DOMANDE INQUIETANTI SULL’ISLAM
Far eguagliare Cristianità biblica con razzismo verso i neri è in ogni modo assurdo. Dobbiamo ricordare che Mosè, il profeta, sposò una donna africana .
Shulamit nel cantico dei cantici era nera e africana e bellissima. Il Dio della Bibbia odia il razzismo.
Ora quello che mi sconcerta è sapere che i neri nel mondo stanno cadendo così facilmente in quella che credo sia una reale religione razzista: l’Islam.
L'islam odia i neri. Nessun nero entrera' nel paradiso in quanto nero!
Come africano sono anche molto sconcertato dalla mancanza di ricerca storica equilibrata fatta dai neri riguardo agli africani.
Sappiamo che nel Nord Africa l’intera regione Sahariana del Marocco, della Libia, dell’Algeria e dall’Egitto fino al Sudan e all’Etiopia era cristiana prima che l’Islam arrivasse e distruggesse le chiese locali. Perché non sentiamo parlare di questo nella storia?
E consideriamo questo: l’Africa ha dato origine a grandi pensatori come Agostino da Hippo (Algeria), Clemente e Anastasio d’Egitto e Tertulliano di Cartagine (Tunisia), mentre l’Etiopia ha avuto la prima chiesa africana totalmente indipendente dall’Europa (Atti 8).
Trovo infatti molto interessante che la chiesa africana sia stata costituita prima di quanto non lo sia stata la chiesa in Gran Bretagna, in Canada, negli Stati Uniti, in Spagna, etc. Così, perché non sentiamo parlare di questa chiesa africana? E perché non vediamo tracce di questa oggi?
La storia del Sudan è un ottimo esempio. Prima dell’invasione musulmana del 1275 d.C. operata dall’islamico Mamluks d’Egitto, il Sudan aveva tre mini stati cristiani chiamati: NOBATIA, nel Nord, la cui capitale era Qustul. MAKURIA, la cui capitale era la vecchia Dondola. ALODIA, o ALWA, la cui capitale era Soba.
Queste tre regioni cristiane dal 300 d.C. al 1500 d.C. avevano la loro propria lingua scritta, avevano grandi centri di apprendimento, di commercio internazionale con l’Egitto, l’Etiopia e altri stati del Medio Oriente e inviavano missionari negli altri stati africani (vedi K. Milhasowski, FARAS, vol. 2, Poland 1965 per una documentazione storica e archeologica maggiore di questi stati).
Ma tutto questo fu distrutto dagli invasori musulmani nel 1295 d.C. non dai colonizzatori europei! Lo stesso tipo di distruzione massiccia
successe in tutta l’Africa, ma mai abbiamo sentito attribuire la responsabilità ai musulmani. Perché?
E non è finita... Nel 1990 il Sudan, nel Nord-Est dell’Africa ha subito la guerra gihad musulmana durante la quale migliaia di cristiani e non credenti sono morti per crocifissione o hanno subito l’amputazione di una mano e di un piede a lati opposti. E’ solo accidentale che troviamo nel Corano, Sura 5:33, la menzione di questa pratica?
UNA DOMANDA INQUIETANTE CHE RIGUARDA LO SCHIAVISMO MUSULMANO
E questo mi porta a fare delle considerazioni a proposito della schiavitù. I musulmani dicono che è solo un fenomeno cristiano.
Mentre l’Impero Britannico aboliva la schiavitù sotto la pressione di cristiani britannici come David Livingston e William Wilbeforce, i musulmani arabi schiavizzavano gli africani (i.e. seguendo la promessa di Allah riguardante “i prigionieri che la tua giusta mano possiede” dalla Sura 4:3). Non hai letto a proposito dell’isola di Zanzibar e Pembe nell’Africa Orientale durante il XIX secolo?
Oppure non hai mai chiesto perché gli stati musulmani non sono mai stati coinvolti nel movimento per l’abolizione della schiavitù?
Mentre gli europei erano impegnati con la tratta degli schiavi per poche centinaia di anni, l’esistenza del traffico di schiavi africani era stata ben solidificata già mille anni prima.
L’affermazione musulmana che attribuisce l’intera colpa per l’invenzione e la pratica della schiavitù dei neri alle porte dell’Europa cristiana è semplicemente non attendibile. Entrambe le società greca e romana erano state schiaviste: per la maggior parte i loro schiavi erano caucasici. Infatti la parola schiavo deriva da'' slavo''. Robert Hughes nel suo saggio “The Traying of America” apparso sul Time Magazine il 3 febbraio 1992 corregge questa falsa affermazione quando dice:
“La tratta degli schiavi, così come il mercato nero, era una invenzione araba sviluppata dai commercianti con la collaborazione appassionata dei neri africani. Fu istituzionalizzata con la più implacabile brutalità secoli prima che l’uomo bianco apparisse nel continente africano e continuo per lungo tempo dopo che il mercato di schiavi in Nord Africa era stato definitivamente annientato... Nulla negli scritti del profeta (Maometto) vieta lo schiavismo, per questo divenne un business dominato dagli arabi. E il traffico di schiavi non sarebbe esistito senza la collaborazione di stati tribali dell’Africa, edificati sulla scorta di prigionieri generati dalle loro implacabili guerre. L’immagine promulgata dalle fictions moderne come Roots, radici, in cui degli schiavisti bianchi irrompono con coltellacci e moschetti nella tranquilla vita dei villaggi africani, è molto lontana dalla verità storica. Un sistema di marketing fu mantenuto sul posto per secoli e la sua scorta fu controllata dagli africani. Non svanì neppure con l’abolizione.
Il mercato di schiavi che riforniva gli Emirati Arabi era ancora operante a Djibouti nel 1950 e sino al 1960 la tratta degli schiavi era rigogliosa in Mauritania e in Sudan. Ci sono ancora cronache di traffici di schiavi nel Nord della Nigeria, Ruanda e Niger.”
I musulmani sostengono che il cristiano occidentale spera di controllare l’Africa. Ora, perché a noi africani non deve piacere “la cultura della Coca-Cola” dell’Occidente, ma dobbiamo essere obbligati a vestirci con gli abiti arabi del VII secolo da quando l’Islam ha preso piede? Cosa c’è che non va nei miei bei abiti africani? E perché i musulmani neri dell’Africa devono pregare rivolti verso una città saudità: la Mecca? Perché non rivolti verso una città locale come Nairobi o Lusaka etc. Chi è che domina? Io pensavo che Dio fosse ovunque e che colui che prega dovesse rivolgersi verso di Lui che vive nel cielo sopra la terra. Ricorda, Dio, la verità, ha detto una volta: “Voi siete di quaggiù, Io sono di lassù.”
Inoltre perché ci è richiesto di leggere la parola di Dio e di parlargli solo in arabo? Dio non è forse capace di capire il mio dialetto africano? Grazie a Dio oggi la Sacra Bibbia è tradotta in più di 2000 lingue parlate nel mondo, perché io so che il mio Dio è capace di parlare ogni lingua. Questo non è un problema per Lui.
CONCLUSIONE
La lettera è stata scritta per amore, amore per la verità anche quando ferisce. La Bibbia ci dice che noi africani abbiamo una grandissima eredità che a volte nella storia ci è stata rubata. Dio è il nostro Creatore e crede in noi. Dopo tutto scelse Adamo ed Eva per essere i primi genitori degli africani.
Dio ha anche usato l’Africa per altri scopi, come permettere all’Egitto di essere un rifugio per gli ebrei al tempo di Giuseppe (Genesi 39-50).
L’Etiopia, altro stato africano, ha posseduto la Bibbia nella sua propria lingua per molti secoli, anche prima che l’Islam nascesse.
Ci è detto a proposito del Regno dei cieli futuro: “Molte nazioni sono qui,” inclusi gli africani (Apocalisse 21:24).
Diversamente dal Dio del Corano Dio non ordinò mai ad alcun cristiano di uccidere per Lui o di prendere “i prigionieri che la tua mano destra possiede”. Ad ognuno è stata data la possibilità di sceglierLo o rifiutarLo. Dio ci ha dato il libero arbitrio, non siamo sottomessi a Lui come nell'islam!!
Attraverso tutta la Bibbia troviamo che Dio salva tutti coloro che credono nel Suo nome . Questo include l’Etiopia di Geremia 38-40 e l’Etiopia e oggi include me e te.
Ora che io ho posto le mie domande, tu poni le tue. Chi mi ha aiutato maggiormente come africano: l’Islam o il Cristianesimo? Devi scegliere saggiamente perché la tua vita dipende da questo.
Fratello Banda
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susieporta · 9 months
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Mettimi come sigillo sul tuo cuore,
come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l'amore,
tenace come gli inferi è la passione:
le sue vampe son vampe di fuoco,
una fiamma del Signore!
Le grandi acque non possono spegnere l'amore
né i fiumi travolgerlo.
Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa
in cambio dell'amore, non ne avrebbe che dispregio
Cantico dei Cantici 8:6-7
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