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#Fiorano Modenese
ladymisteria · 8 days
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Did you know that the annual Vintage car meet is held every first Sunday of September in a small town called Fiorano Modenese? Here you can see up to 100 classic cars coming from all over the globe.
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lamilanomagazine · 4 months
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Modena, controlli dei carabinieri sul territorio: due arresti e due denunce
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Modena, controlli dei carabinieri sul territorio: due arresti e due denunce Nella giornata di mercoledì 8 maggio, i militari del Comando Provinciale di Modena sono stati impegnati in attività di contrasto alla commissione di reati. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Modena, impegnati in controllo di persone e veicoli, fermavano un cittadino 26enne di origini nordafricane che, al fine di eludere l’identificazione, iniziava a scalciare gli operanti per darsi alla fuga. Bloccato grazie all’utilizzo dello spray urticante in dotazione, opponeva ulteriore resistenza liberandosi di un pacchetto che infilava in un tombino stradale di deflusso acqueo. L’involucro, recuperato in parte, celava ancora residui di hashish e analoga sostanza veniva trovata a bordo del veicolo dell’interessato, che veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e segnalato al Prefetto quale assuntore di droghe. Sempre a Modena i Carabinieri del medesimo reparto, nel procedere al controllo del rispetto degli obblighi di un cittadino marocchino 21enne sottoposto agli arresti domiciliari, incontravano l’attiva resistenza fisica del soggetto, che con urla e minacce cercava di proibire l’operato dei militari. Il giovane veniva tratto in arresto per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e nella mattinata odierna è stata condotto innanzi al Giudice del Tribunale di Modena che, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto per l’uomo il prosieguo della detenzione domiciliare. Una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pavullo nel Frignano procedeva, in quel centro abitato, al fermo e controllo del veicolo condotto da un italiano di 63 anni, rilevando che il mezzo era stato rubato a Sestola nella pubblica via. L’interessato veniva pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria di Modena per ricettazione, mentre l’autovettura veniva restituita all’avente diritto, ancora ignaro del patito furto. I Carabinieri di Fiorano Modenese eseguivano, in quel centro, un’ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti di un 60enne, già destinatario del divieto di avvicinamento alla persona offesa. L’uomo, dopo aver più volte trasgredito i dettami del provvedimento, veniva segnalato dai militari alla Procura della Repubblica anche ai fini dell’aggravamento della misura, che veniva concesso dal Giudice ed eseguito nella mattinata.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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forumelettrico · 5 months
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La Colonnina Hera da 12 kW situata alle Salse di Nirano a Fiorano Modenese: presso il parcheggio inferiore della riserva naturale, vicino ad un bar ristorante da cui partono diversi sentieri che portano ai vulcanetti https://www.forumelettrico.it/forum/colonnina-hera-12-kw-salse-di-nirano-fiorano-modenese-mo-via-rio-salse-t37048.html #hera #FioranoModenese #modena
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cinquecolonnemagazine · 7 months
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La Ferrari SF-24: un bolide pronto a conquistare la pista
Il 13 febbraio 2024, il Cavallino Rampante ha svelato al mondo la sua nuova arma per la stagione di Formula 1: la SF-24. Presentata a Fiorano Modenese, la monoposto si mostra con una livrea che rievoca la tradizione Ferrari, con il rosso che domina e le bande bianche e gialle che richiamano la storia del team. Design e aerodinamica della Ferrari SF-24 La SF-24 è frutto di un intenso lavoro di sviluppo da parte del team Ferrari, guidato dal nuovo team principal Fred Vasseur. Le linee della vettura sono frutto di un'attenta ricerca aerodinamica, con l'obiettivo di massimizzare l'efficienza e la deportanza. L'ala anteriore presenta un design più complesso rispetto alla passata stagione, con un profilo a cucchiaio e soffiaggi volti a ottimizzare il flusso d'aria. Le pance sono state ridisegnate per una migliore gestione del calore e per favorire il passaggio dell'aria verso il diffusore posteriore. Motore e power unit La SF-24 è equipaggiata con il propulsore ibrido V6 turbo di 1.6 litri, che ha già dimostrato la sua competitività nella passata stagione. Il team Ferrari ha lavorato per migliorare l'affidabilità e la potenza della power unit, con l'obiettivo di colmare il gap dai rivali Mercedes e Red Bull. Piloti Al volante della SF-24 ci saranno ancora una volta Charles Leclerc e Carlos Sainz Jr., entrambi reduci da una stagione 2023 positiva. Il monegasco, in particolare, si è affermato come uno dei piloti più talentuosi del circus, ottenendo tre vittorie e chiudendo al secondo posto in campionato. Sainz Jr. ha confermato la sua solidità, ottenendo la sua prima vittoria in carriera e contribuendo al secondo posto della Ferrari nella classifica costruttori. Sullo spagnolo, però, incombe Lewis Hamilton che dal 2025 prenderà il suo posto sulla monoposto di Maranello. Ambizioni La Ferrari non nasconde le sue ambizioni per la stagione 2024. L'obiettivo è quello di lottare per il titolo mondiale, sia piloti che costruttori. La SF-24 sembra avere tutte le carte in regola per competere ad alti livelli, ma la concorrenza sarà agguerrita. La stagione di Formula 1 2024 è pronta a regalare grandi emozioni e la Ferrari è pronta a dare battaglia. La SF-24 è pronta a scendere in pista per la prima volta nei test pre-stagionali in Bahrain, in programma dal 23 al 25 febbraio 2024. Le prime vere indicazioni sul potenziale della vettura arriveranno solo allora, ma la Rossa di Maranello ha già acceso la passione dei tifosi di tutto il mondo. Foto di Jiří Rotrekl da Pixabay Read the full article
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Cadavere trovato nel Modenese, era in casa sotto al letto
Il cadavere di Giovanni Iacconi, 54enne di Fiorano ritrovato morto ieri pomeriggio all’interno di un’abitazione di famiglia a Pavullo, in provincia di Modena, era sotto al letto e avvolto in una coperta, in avanzato stato di deterioramento. A riportarlo è la stampa locale.     L’uomo era scomparso da diversi giorni e, a quanto trapela, il corpo poteva essere nell’abitazione di Pavullo da…
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concorsando · 1 year
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personal-reporter · 1 year
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Per Aria Festival 2023 a Maranello
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Dal 15 al 17 luglio a Maranello torna il Per Aria Festival, con spettacoli, performance, parate, piccolo circo per un festival con il naso all’insù. Sabato 15 luglio si comincia con Elisa Alcalde alle  21.30 al Parco Ferrari e il suo Dans mes cordes, cui seguirà domenica 16 luglio Fausto Giori sempre alle 21.30 con Psycho Chicken e il 17 luglio il Mago Mancini sul Sagrato della Chiesa Parrocchiale con il Mago Mancini Show. A circa 16 km a sud di Modena, tra la pianura e le colline dell’Appennino, si trova Maranello, conosciuta in tutto il mondo perché sede della prestigiosa casa automobilistica Ferrari ma anche per la sua appartenenza al comprensorio ceramico, con i comuni di Sassuolo e Fiorano Modenese. Ritrovamenti archeologici collocano l’esistenza della cittadina già nell'età del bronzo, ma numerosi reperti testimoniano che questa zona è stata abitata anche in epoche precedenti. Situato in una posizione ai piedi dell'Appennino tosco-emiliano e attraversato dalla settecentesca via Giardini, Maranello è stato nei secoli luogo di villeggiatura per la nobiltà e la borghesia modenese che qui scelsero di stabilire le proprie dimore in ville signorili. Da quando, nel secondo dopoguerra, Enzo Ferrari ha deciso di trasferire la sede della sua azienda fuori Modena, la storia di Maranello è legata ad una realtà destinata negli anni a diventare un’eccellenza a livello mondiale. Nel Museo Ferrari di Maranello si raccontano la Ferrari di oggi e di domani, tra le Formula 1 più celebri e vittoriose, i modelli delle categorie Sport Prototipi e Gran Turismo e i più significativi tra quelli da strada. Non manca la possibilità di provare i simulatori di guida o un pit stop con cambio gomme, per due esperienze che lasciano il segno. Contemporaneamente è possibile avere accesso agli stabilimenti Ferraro grazie ad un tour panoramico in navetta lungo il viale Enzo Ferrari all’interno della fabbrica da abbinare alla Pista di Fiorano. Di particolare interesse sono le strutture realizzate da celebri architetti del calibro di Renzo Piano, Massimiliano Fuksas, Jean Nouvelle, Marco Visconti e Luigi Sturchio  come  l’avveniristica Galleria del Vento, progettata appunto da Piano, dove i tecnici collaudano l’aerodinamica delle vetture da corsa. Situata nel cuore del paese, la chiesa di Maranello è aperta al culto nel 1899, qui le campane suonano ogni volta che la Ferrari porta a casa una vittoria. La Maranello Biblioteca Culturale, ideata dall’architetto giapponese Arata Isozaki e da Andrea Maffei, è sede della biblioteca comunale di Maranello e ospita incontri, mostre e attività culturali Molto suggestivo è il Cavallino rampante gigante, realizzato in acciaio inox, alto 5 metri per 800 kg. di peso. L'imponente scultura è stata collocata il 14 ottobre 2003, dopo la vittoria della Ferrari del mondiale di F1 2003, nel centro della rotonda di Via Circonvallazione Est, ed è stata donata al Comune di Maranello dallo scultore di origine albanese Helidon Xhixha. Read the full article
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eventinews24 · 1 year
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I piatti della tradizione all’EXÉ Restaurant di Fiorano Modenese (MO)
Gli ingredienti per il pranzo di Pasqua perfetto ci sono tutti: la gita fuori porta sulle dolci colline, i piatti della tradizione, un ristorante che vizia con materie prime nazionali a km0, paste fresche fatte in casa, una cantina con oltre 500 etichette e un servizio inappuntabile in raffinati ambienti di design. È questo il regno dello chef Paolo Balboni che a EXÉ Restaurant di Fiorano…
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belle-et-inspirante · 2 years
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Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
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Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è un vino rosso vivace prodotto nella regione dell’Emilia-Romagna in Italia.
Ha un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei e un profumo fruttato di ciliegie, fragole e more. Al gusto, è dolce e fruttato con una leggera acidità che gli conferisce un sapore rinfrescante. Questo vino è spesso caratterizzato da note di spezie e da una leggera effervescenza, che lo rende perfetto da bere fresco in estate.
Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è spesso abbinato a piatti di carne, formaggi stagionati e piatti di pasta.
E’ riconosciuto con denominazione di origine controllata (DOC).
Uve di produzione
E’ prodotto mediante taglio di uva dei vitigni Lambrusco di Grasparossa, Lambrusco di Sorbara, Lambrusco reggiano, Lambrusco Salamino di Santa Croce, Uva dèOro.
Scontata la prevalenza dell’uva del vitigno Lambrusco di Grasparossa, dipende dai singoli produttori decidere le percentuali di taglio delle altre uve (che generalmente non superano il 40%).
Il colore
è uno splendente rosso rubino leggermente tendente al violaceo, con ricca schiuma che perè svanisce rapidamente.
L’odore
vinoso, propone all’olfatto quello dell’uva matura.
Il sapore
è asciutto, sapido, armonico e frizzante.
Gradazione alcolica
La gradazione alcolica supera assai raramente i 10,5-11°.
Invecchiamento
Il trattamento di cantina è il seguente: dopo un rapido passaggio (5-6 mesi) in botti di cemento, in cui avviene la fermentazione naturale, il Lambrusco viene imbottigliato in borgognone di color verde carico e subito passato al consumo. Chi intendesse conservarlo per qualche tempo (non si dimentichi che questo vino non sopporta il lungo invecchiamento), deve preoccuparsi di tenere le bottiglie in posizione verticale, in cantina molto fresca e a temperatura costante: 11-13 C, come massimo.
Abbinamento cibo vino
Si accompagna assai felicemente ad antipasti a base di prosciutto, coppa, culatello, salami crudi in genere; a salami cotti; a pastasciutte e risotti conditi con sughi di carne; ad arrosti misti e a bolliti.
Centri di produzione
I più interessanti centri di produzione sono situati nei territori dei comuni di Castelvetro di Modena, Spilamberto, Formigine, Fiorano Modenese, Savignano sul Panaro.
un nuovo post è stato publicato su https://online-wine-shop.com/lambrusco-grasparossa-di-castelvetro/
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mantruffles · 2 years
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Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
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Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è un vino rosso vivace prodotto nella regione dell’Emilia-Romagna in Italia.
Ha un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei e un profumo fruttato di ciliegie, fragole e more. Al gusto, è dolce e fruttato con una leggera acidità che gli conferisce un sapore rinfrescante. Questo vino è spesso caratterizzato da note di spezie e da una leggera effervescenza, che lo rende perfetto da bere fresco in estate.
Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è spesso abbinato a piatti di carne, formaggi stagionati e piatti di pasta.
E’ riconosciuto con denominazione di origine controllata (DOC).
Uve di produzione
E’ prodotto mediante taglio di uva dei vitigni Lambrusco di Grasparossa, Lambrusco di Sorbara, Lambrusco reggiano, Lambrusco Salamino di Santa Croce, Uva dèOro.
Scontata la prevalenza dell’uva del vitigno Lambrusco di Grasparossa, dipende dai singoli produttori decidere le percentuali di taglio delle altre uve (che generalmente non superano il 40%).
Il colore
è uno splendente rosso rubino leggermente tendente al violaceo, con ricca schiuma che perè svanisce rapidamente.
L’odore
vinoso, propone all’olfatto quello dell’uva matura.
Il sapore
è asciutto, sapido, armonico e frizzante.
Gradazione alcolica
La gradazione alcolica supera assai raramente i 10,5-11°.
Invecchiamento
Il trattamento di cantina è il seguente: dopo un rapido passaggio (5-6 mesi) in botti di cemento, in cui avviene la fermentazione naturale, il Lambrusco viene imbottigliato in borgognone di color verde carico e subito passato al consumo. Chi intendesse conservarlo per qualche tempo (non si dimentichi che questo vino non sopporta il lungo invecchiamento), deve preoccuparsi di tenere le bottiglie in posizione verticale, in cantina molto fresca e a temperatura costante: 11-13 C, come massimo.
Abbinamento cibo vino
Si accompagna assai felicemente ad antipasti a base di prosciutto, coppa, culatello, salami crudi in genere; a salami cotti; a pastasciutte e risotti conditi con sughi di carne; ad arrosti misti e a bolliti.
Centri di produzione
I più interessanti centri di produzione sono situati nei territori dei comuni di Castelvetro di Modena, Spilamberto, Formigine, Fiorano Modenese, Savignano sul Panaro.
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blissful-moontrip · 2 years
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Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
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Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è un vino rosso vivace prodotto nella regione dell’Emilia-Romagna in Italia.
Ha un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei e un profumo fruttato di ciliegie, fragole e more. Al gusto, è dolce e fruttato con una leggera acidità che gli conferisce un sapore rinfrescante. Questo vino è spesso caratterizzato da note di spezie e da una leggera effervescenza, che lo rende perfetto da bere fresco in estate.
Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è spesso abbinato a piatti di carne, formaggi stagionati e piatti di pasta.
E’ riconosciuto con denominazione di origine controllata (DOC).
Uve di produzione
E’ prodotto mediante taglio di uva dei vitigni Lambrusco di Grasparossa, Lambrusco di Sorbara, Lambrusco reggiano, Lambrusco Salamino di Santa Croce, Uva dèOro.
Scontata la prevalenza dell’uva del vitigno Lambrusco di Grasparossa, dipende dai singoli produttori decidere le percentuali di taglio delle altre uve (che generalmente non superano il 40%).
Il colore
è uno splendente rosso rubino leggermente tendente al violaceo, con ricca schiuma che perè svanisce rapidamente.
L’odore
vinoso, propone all’olfatto quello dell’uva matura.
Il sapore
è asciutto, sapido, armonico e frizzante.
Gradazione alcolica
La gradazione alcolica supera assai raramente i 10,5-11°.
Invecchiamento
Il trattamento di cantina è il seguente: dopo un rapido passaggio (5-6 mesi) in botti di cemento, in cui avviene la fermentazione naturale, il Lambrusco viene imbottigliato in borgognone di color verde carico e subito passato al consumo. Chi intendesse conservarlo per qualche tempo (non si dimentichi che questo vino non sopporta il lungo invecchiamento), deve preoccuparsi di tenere le bottiglie in posizione verticale, in cantina molto fresca e a temperatura costante: 11-13 C, come massimo.
Abbinamento cibo vino
Si accompagna assai felicemente ad antipasti a base di prosciutto, coppa, culatello, salami crudi in genere; a salami cotti; a pastasciutte e risotti conditi con sughi di carne; ad arrosti misti e a bolliti.
Centri di produzione
I più interessanti centri di produzione sono situati nei territori dei comuni di Castelvetro di Modena, Spilamberto, Formigine, Fiorano Modenese, Savignano sul Panaro.
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ladymisteria · 2 years
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lamilanomagazine · 9 months
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Controlli per la sicurezza stradale a Modena: su 608 veicoli 44 senza assicurazione
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Controlli per la sicurezza stradale a Modena: su 608 veicoli 44 senza assicurazione. Modena. Sono stati oltre 600 i veicoli controllati dagli operatori delle Polizie locali della provincia di Modena durante il pomeriggio di controlli congiunti per la sicurezza stradale che si è svolto mercoledì 13 dicembre con il coordinamento del Comando di Modena. Nel dettaglio sono stati 14 i Corpi coinvolti e 49 i posti di controllo realizzati su strade urbane e di grande scorrimento dell'intero territorio provinciale. All'attività hanno infatti partecipato le Polizie locali di Modena, Formigine, Fiorano Modenese, Maranello, Sassuolo, Castelfranco Emilia, Nonantola, San Cesario sul Panaro, Mirandola, Cavezzo e delle Unioni di Terre d'Argine, Terre di Castelli, del Sorbara, del Frignano e Comuni Modenesi Area nord. La Sala operativa del Comando di via Galilei ha inoltre funzionato a supporto di tutte le pattuglie in servizio tramite l'utilizzo di un unico canale radio dedicato. Sul totale dei 608 veicoli controllati sono complessivamente 133 le violazioni accertate di cui addirittura 44 per mancanza di copertura assicurativa, una violazione amministrativa che comporta la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida, una sanzione di 866 euro e il sequestro del veicolo che non essendo assicurato non può circolare sulle strade. Per questo tipo di controlli gli operatori di Polizia locale si sono serviti anche di Targa System collegati alle telecamere dei varchi elettronici connessi al Sistema Nazionale di Controllo Targhe e Transiti. È quanto accaduto, per esempio, al posto di controllo di Modena su via Emilia ovest nei pressi di Cittanova. Tra i sanzionati per mancanza di assicurazione, c'è un automobilista 80enne alla guida di una Fiat Panda intercettata dal varco collocato sulla rotatoria di Emilia ovest/strada Marzaglia. L'anziano conducente, alla vista della pattuglia ha cercato di eludere il controllo con una repentina svolta, ma si è trovato in una strada chiusa ed è stato facilmente raggiunto dagli operatori. Per lui, che guidava un veicolo non assicurato e nemmeno revisionato, sono scattati sanzione, decurtazione di punti e sequestro dell'auto. Non era invece nemmeno titolare di patente di guida, il conducente di uno scooter di grossa cilindrata che circolava privo di assicurazione e senza revisione. L'uomo, un 54enne di Napoli, è stato fermato dagli operatori di Modena al posto di controllo su via Emilia ovest, nei pressi di via Zanfi. La guida senza aver conseguito la patente ha comportato (trattandosi di prima violazione) una sanzione amministrativa di 5.100 euro, mentre lo scooter è stato sequestrato per la mancanza di copertura assicurativa. Nel bilancio delle sanzioni elevate dagli operatori delle Polizie locali che hanno partecipato ai controlli congiunti ci sono anche 13 infrazioni per veicoli non revisionati (in questo caso il veicolo è sospeso dalla circolazione fino al giorno della revisione) e altri 13 verbali per mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta. Infine, tre conducenti sono stati fermati e sanzionati per guida in stato di ebbrezza. L'attività di controlli congiunti è infatti finalizzata al miglioramento della sicurezza stradale attraverso un potenziamento del controllo volto a contrastare comportamenti particolarmente pericolosi per la sicurezza degli utenti della strada, come la guida in stato di ebbrezza e l'uso del telefono cellulare alla guida, oltre che a verificare il corretto utilizzo dei sistemi di ritenuta e la regolarità dei mezzi in circolazione in merito a copertura assicurativa e revisione.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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danni-phantom · 2 years
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Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
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Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è un vino rosso vivace prodotto nella regione dell’Emilia-Romagna in Italia. Ha un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei e un profumo fruttato di ciliegie, fragole e more. Al gusto, è dolce e fruttato con una leggera acidità che gli conferisce un sapore rinfrescante. Questo vino è spesso caratterizzato da note di spezie e da una leggera effervescenza, che lo rende perfetto da bere fresco in estate. Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è spesso abbinato a piatti di carne, formaggi stagionati e piatti di pasta. E’ riconosciuto con denominazione di origine controllata (DOC). Uve di produzione E’ prodotto mediante taglio di uva dei vitigni Lambrusco di Grasparossa, Lambrusco di Sorbara, Lambrusco reggiano, Lambrusco Salamino di Santa Croce, Uva dèOro. Scontata la prevalenza dell’uva del vitigno Lambrusco di Grasparossa, dipende dai singoli produttori decidere le percentuali di taglio delle altre uve (che generalmente non superano il 40%). Il colore è uno splendente rosso rubino leggermente tendente al violaceo, con ricca schiuma che perè svanisce rapidamente. L’odore vinoso, propone all’olfatto quello dell’uva matura. Il sapore è asciutto, sapido, armonico e frizzante. Gradazione alcolica La gradazione alcolica supera assai raramente i 10,5-11°. Invecchiamento Il trattamento di cantina è il seguente: dopo un rapido passaggio (5-6 mesi) in botti di cemento, in cui avviene la fermentazione naturale, il Lambrusco viene imbottigliato in borgognone di color verde carico e subito passato al consumo. Chi intendesse conservarlo per qualche tempo (non si dimentichi che questo vino non sopporta il lungo invecchiamento), deve preoccuparsi di tenere le bottiglie in posizione verticale, in cantina molto fresca e a temperatura costante: 11-13 C, come massimo. Abbinamento cibo vino Si accompagna assai felicemente ad antipasti a base di prosciutto, coppa, culatello, salami crudi in genere; a salami cotti; a pastasciutte e risotti conditi con sughi di carne; ad arrosti misti e a bolliti. Centri di produzione I più interessanti centri di produzione sono situati nei territori dei comuni di Castelvetro di Modena, Spilamberto, Formigine, Fiorano Modenese, Savignano sul Panaro.
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captainvegas · 2 years
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Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
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Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è un vino rosso vivace prodotto nella regione dell’Emilia-Romagna in Italia.
Ha un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei e un profumo fruttato di ciliegie, fragole e more. Al gusto, è dolce e fruttato con una leggera acidità che gli conferisce un sapore rinfrescante. Questo vino è spesso caratterizzato da note di spezie e da una leggera effervescenza, che lo rende perfetto da bere fresco in estate.
Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è spesso abbinato a piatti di carne, formaggi stagionati e piatti di pasta.
E’ riconosciuto con denominazione di origine controllata (DOC).
Uve di produzione
E’ prodotto mediante taglio di uva dei vitigni Lambrusco di Grasparossa, Lambrusco di Sorbara, Lambrusco reggiano, Lambrusco Salamino di Santa Croce, Uva dèOro.
Scontata la prevalenza dell’uva del vitigno Lambrusco di Grasparossa, dipende dai singoli produttori decidere le percentuali di taglio delle altre uve (che generalmente non superano il 40%).
Il colore
è uno splendente rosso rubino leggermente tendente al violaceo, con ricca schiuma che perè svanisce rapidamente.
L’odore
vinoso, propone all’olfatto quello dell’uva matura.
Il sapore
è asciutto, sapido, armonico e frizzante.
Gradazione alcolica
La gradazione alcolica supera assai raramente i 10,5-11°.
Invecchiamento
Il trattamento di cantina è il seguente: dopo un rapido passaggio (5-6 mesi) in botti di cemento, in cui avviene la fermentazione naturale, il Lambrusco viene imbottigliato in borgognone di color verde carico e subito passato al consumo. Chi intendesse conservarlo per qualche tempo (non si dimentichi che questo vino non sopporta il lungo invecchiamento), deve preoccuparsi di tenere le bottiglie in posizione verticale, in cantina molto fresca e a temperatura costante: 11-13 C, come massimo.
Abbinamento cibo vino
Si accompagna assai felicemente ad antipasti a base di prosciutto, coppa, culatello, salami crudi in genere; a salami cotti; a pastasciutte e risotti conditi con sughi di carne; ad arrosti misti e a bolliti.
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I più interessanti centri di produzione sono situati nei territori dei comuni di Castelvetro di Modena, Spilamberto, Formigine, Fiorano Modenese, Savignano sul Panaro.
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Era scomparso da giorni, è stato trovato morto nella casa in montagna nel Modenese
Resta un giallo a Pavullo nel Frignano, nel Modenese, il ritrovamento del cadavere di un 55enne di Fiorano in un’abitazione utilizzata dall’uomo e dalla famiglia soltanto sporadicamente.  A ritrovare il corpo dell’uomo, di cui si erano perse le tracce da diversi giorni, è stato il fratello, che era andato nella casa sull’Appennino modenese per arieggiare gli ambienti.  Sul posto sono arrivati i…
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