sidimenticanodite
Si dimenticano di te quando perdono il telefonino e non ti chiedono di ridargli il numero
Si dimenticano di te quando dicono: "Non ti avevo notato". Ed eri lì da anni.
Si dimenticano di te quando sta per scadere il tempo che ti hanno concesso e l'orologio attira la loro attenzione con frequenza sospetta
Si dimenticano di te quando non ascoltano la tua risposta a un "come stai?" detto tanto per dire
Si dimenticano di te quando soltanto Facebook ti chiede: "A cosa stai pensando?"
Si dimenticano di te quando smettono di perdere gli ombrelli pensando a te
Si dimenticano di te quando dicono: "I cittadini sono con noi". E tu non sei con loro.
Si dimenticano di te quando diventi una cosa da incastrare in un'agenda di appuntamenti
Si dimenticano di te perché quando fai notare la tua esistenza non ti credono
Si dimenticano di te perché sei la data di scadenza di una mozzarella. Si ricordano di te quando sentono quello strano sapore
Si dimenticano di te perché quando c'era quella canzone non provavano il brivido che provavi tu
Si dimenticano di te perché ti trovi in un posto lontano dal cuore anche quando non sei lontano dagli occhi
Si dimenticano di te perché sei la notizia del giorno quando sono tutti in vacanza
Sì dimenticano di te perché sei bravo con le parole, ma non quando sono necessarie le parole giuste, le uniche da dire in quel momento
Si dimenticano di te perché fanno come con gli ombrelli. Quando torna il sole non servi più
Si dimenticano di te quando sul regalo che ti hanno fatto c'è il bigliettino dedicato a loro
Sidimenticanoditequando affermano: "Chi tace acconsente”
Sidimenticanoditequando ordinano al posto tuo
Si dimenticano di te perché quando sono assaliti dai dubbi rappresenti una certezza
Si dimenticano di te quando eseguono i compiti a metà. E l'altra metà riguarda te.
Si dimenticano di te perché quando li chiami ti rispondono "Ti sembra l'ora di chiamarmi?". E lo fanno a qualsiasi ora
Si dimenticano di te quando dimenticano il biglietto del ritorno
Si dimenticano di te quando dicono "facciamo alla romana" e tu non hai mangiato nulla.
Si dimenticano di te quando neppure Facebook riesce a fargli ricordare il tuo compleanno
Si dimenticano di te quando non sei più quello di una volta. Una volta ubbidivi senza tante storie.
Si dimenticano di te perché è vero che "scriptamanent", ma non quando scrivi tu
Si dimenticano di te perché non abbassi la testa anche quando nessuno ti vede
Si dimenticano di te quando la parola "fine" non viene detta. E la fine si avvera al rallentatore, a furia di sensazioni che sbiadiscono
Si dimenticano di te mentre fanno finta di essere felici quando ci sei
Si dimenticano di te perché quando dici "il piacere è tutto mio" ti danno ragione.
Si dimenticano di te perché dicono che non hai quello che ci vuole per farcela. E quando ce la fai hanno la sensazione di averti già visto
Si dimenticano di te perché quando il tuo dito indicava la luna loro ti voltavano le spalle
Si dimenticano di te perché quando fai finta di niente sei fin troppo credibile
Si dimenticano di te perché hai detto la verità quando la bugia era più appariscente
Si dimenticano di te perché quando ascoltavi passavi inosservato
Si dimenticano di te perché non ridevi quando eri triste
Si dimenticano di te perché trovi le parole solo quando non servono
Si dimenticano di te mentre ti danno ragione perché non hanno voglia di discutere
Si dimenticano di te dopo il fischio di inizio
Si dimenticano di te mentre ti accusano di scarsa attenzione alle loro esigenze. E la loro esigenza principale è starti lontano.
Si dimenticano di te perché in fondo avevano ragione: non eri tu, erano proprio loro.
Si dimenticano di te mentre dici "prendere o lasciare" nel momento sbagliato.
Si dimenticano di te mentre cercano di infilarti in sogni che dimenticano al risveglio
Si dimenticano di te quando non sentono più il bisogno di prepararsi una versione dei fatti.
Si dimenticano di te mentre si interrogano sui motivi della tua presenza nei loro ricordi
Si dimenticano di te mentre fanno progetti per un futuro in cui tu rappresenti il passato
Si dimenticano di te mentre apparecchiano la tavola per una persona in meno
Si dimenticano di te quando fingono di non poter far nulla per trattenerti
Si dimenticano di te quando ti dicono: "Smettila di parlare da solo". Proprio mentre stai parlando con loro.
Si dimenticano di te perché costruiscono soffitti che li separano dai tuoi castelli in aria
Si dimenticano di te mentre se ne vanno senza lasciarti nulla in frigorifero
A volte si dimenticano di te persino mentre ti guardano negli occhi. Perché in realtà stanno sognando a occhi aperti.
Si dimenticano di te perché non hanno mai cercato di dare un significato al tuo silenzio
Si dimenticano di te perché fanno sogni che cercano di non somigliarti
Si dimenticano di te quando sono convinti di conoscere il futuro che li attende con te
Si dimenticano di te mentre affrontano il lutto per la perdita della tua sottomissione
Si dimenticano di te quando non ascoltano la risposta a domande che ti hanno fatto per pura cortesia
Si dimenticano di te mentre sogni il momento in cui li rivedrai
Si dimenticano di te dopo aver detto: "Ma viene anche quel tuo amico alla festa?". E tu sei il cretino che l'ha invitato.
Si dimenticano di te mentre dicono che hai fatto del tuo meglio e che sarà per la prossima volta
Si dimenticano di te perché ormai ti imitano benissimo
Si dimenticano di te mentre sospirano per chi si dimentica di loro
Si dimenticano di te perché sai sempre cosa dire in loro assenza
Si dimenticano di te perché non ti considerano un avversario temibile
Si dimenticano di te perché sono troppo impegnati a pretendere di essere ricordati
Si dimenticano di te perché sanno di poter contare sul tuo ritorno
Si dimenticano di te perché hai una doppia vita e mostri a loro quella meno interessante
Si dimenticano di te perché sono convinti che quel che ti è successo non potrà mai accadere a loro
Si dimenticano di te perché a volte dai l'impressione di avere un'opinione tutta tua
Si dimenticano di te perché ti si legge in faccia la loro inettitudine
Si dimenticano di te mentre cercano di farti sentire in colpa per la loro assenza
Si dimenticano di te mentre spendi tempo e fatica nel tentativo di sollevare un dubbio
Si dimenticano di te quando non cercano di nascondere gli sbadigli
Si dimenticano di te mentre dicono "mi segno il tuo numero e ci sentiamo presto"
Si dimenticano di te, all'inizio per gioco, poi diventa una cosa seria
Si dimenticano di te senza aver bisogno di bere per dimenticare
Si dimenticano di te per non sentire i tuoi "te l'avevo detto"
Si dimenticano di te mentre rispondono al posto tuo
Si dimenticano di te quando finalmente ottengono la tua attenzione
Si dimenticano di te mentre ottengono immeritatamente la laurea. Tu sei la grammatica.
Si dimenticano di te mentre scelgono la compagnia di chi non si ferma ad aspettarti
Si dimenticano di te mentre dicono: "Sembra interessante: dai, magari ci vediamo lì. Ora scappo, a presto."
Si dimenticano di te perché sei un'avvertenza da leggere attentamente, come ha detto un velocista della parola durante uno spot
Si dimenticano di te dopo aver detto "farò il possibile, ma non garantisco nulla"
Si dimenticano di te dopo aver detto "vediamoci uno di questi giorni"
Si dimenticano di te mentre ti dicono che ci sarà una prossima volta
Si dimenticano di te perché non ti riconoscono più. Sembri quasi una persona che dice quel che pensa
Si dimenticano di te mentre scordano i loro torti
Si dimenticano di te perché hai lasciato tutto in ordine
Si dimenticano di te sull'autobus, mentre contano le fermate che li separano dalla fine della conversazione con te
Si dimenticano di te quando, proprio mentre stanno parlando di te, tutt'a un tratto fanno questa domanda: "Stavo dicendo?"
Si dimenticano di te nella frazione di secondo tra "arrivederci" e "avanti un altro"
Si dimenticano di te perché sei la parola che avevano in mente prima che qualcuno li interrompesse.
Si dimenticano di te perché cercano di svilire la tua diversità affermando che confermi la regola
Si dimenticano di te perché sei il milionesimo visitatore del sito. Come tutti gli altri.
Si dimenticano di te per non dare troppo peso alle loro colpe nei tuoi confronti
Si dimenticano di te perché li hai messi su un piedistallo troppo alto e non ti vedono
Si dimenticano di te quando hanno fretta e dicono: "Ci sono domande? Nessuna? Questo è tutto". E tu resti con la mano alzata.
Si dimenticano di te quando dicono; "Ma certo che sono contento di vederti" E hanno gli occhi chiusi
Si dimenticano di te quando dicono: "Tutto è bene quel che finisce bene". E tu sei l'unico a cui è andata male.
Si dimenticano di te mentre ti fanno notare le tue assenze. Elogiandoti.
Si dimenticano di te quando prenotano per 9 invece che per 10. E tu in questi casi sei sempre il decimo.
Si dimenticano di te quando non ti rimproverano più l'assenza, ma la presenza
Si dimenticano di te quando dicono: "Sto attraversando un brutto periodo iniziato tre anni fa". E ti conoscono (guarda caso) da tre anni.
Si dimenticano di te mentre dicono: "Ehi, dove ve ne andate tutti?". E tu sei rimasto.
Si dimenticano di te perché hai aspettato che facessero loro il primo passo.
Si dimenticano di te mentre cercano di descriverti con una diagnosi psicologica
Si dimenticano di te perché tu stesso non sai più che fine hai fatto.
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