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#ideeperscrittori
ideeperscrittori · 6 months
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THREADS
Io non volevo davvero iscrivermi a Threads.
Poi sapete come vanno a finire certi buoni propositi: una birra, due chiacchiere al bar, la mente libera e poco vigile, il senso del pericolo annullato, un calo di autostima, un amaro, le luci natalizie, i parenti incombenti, la tombolata imminente, la vista di un babbo natale rampicante, un momento di solitudine, la voglia di farmi del male, la vita reale, i sogni che restano nei cassetti, il telefonino a portata di mano, una cosa tira l'altra... e ho fatto 'sta cazzata.
(Sono ideeperscrittori anche lì)
[L'Ideota]
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curiositasmundi · 1 year
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[...] idolatrare la legge come se fosse una sorta di divinità ancestrale conduce all'accettazione acritica di qualsiasi ingiustizia codificata dall'autorità. [...] Ci porta nel baratro di giustificazioni sempre più simili a "obbedivamo solo a degli ordini" [...]
Ideeperscrittori
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spettriedemoni · 2 years
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Ho cambiato blog da poco e non so chi seguire... posso avere dei consigli? 😊
Vediamo, posso suggerirti @myorizuru @le0noraddio @surfer-osa @pillowbook76 @cappottoestivo @neltempodiuncaffe @dem0n10 @mtonino @ilfascinodelvago @ideeperscrittori @volodiunacapinera @parolerandagie @ru1ndur @pinaojazz @mybittersweet
I primi che mi vengono in mente.
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Ho avviato indagini su di me.
Sono scattate le perquisizioni
nei miei castelli in aria.
Ho già trovato un ingente quantitativo
di sogni nel cassetto.
Non è escluso che io abbia agito
con la mia complicità.
Ipotesi di reato:
abuso della credulità di me stesso.
— L'Ideota
@ideeperscrittori 
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arosaurus · 5 years
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vecchiorovere-blog · 2 years
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Pensate, alcuni non si accorgono che hai voltato pagina e li hai dimenticati. Ti costringono a cercarli per farglielo notare. —  ideeperscrittori
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bicheco · 3 years
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La sentenza e i tifosi*
Accusati di essere troppo cattivi con Mimmo Lucano, dalle motivazioni della sua condanna a 13 anni e 2 mesi scopriamo di essere stati troppo buoni. Avevamo definito l’ex sindaco di Riace un gran pasticcione. Invece i giudici del Tribunale di Locri lo considerano un gran furbacchione, dotato di “furbizia travestita da falsa innocenza”. La sentenza ne ha per tutti: per chi, a destra, aveva scambiato la condanna di Lucano per quella del suo sistema di integrazione, che invece i giudici elogiano (“encomiabile progetto inclusivo dei migranti… invidiato e preso a esempio da tutto il mondo”); e per chi, a sinistra, non si limitava a criticare la pena eccessiva senza attenuanti, ma sproloquiava di complotti politici e persecuzioni giudiziarie senza aver letto una riga delle carte. Che invece ai giudici che le han lette e valutate fanno dire tutt’altro: il sindaco, “resosi conto che gli importi elargiti dallo Stato erano più che sufficienti” per i progetti di accoglienza dei migranti, “piuttosto che restituire ciò che veniva versato” in sovrappiù, “aveva pensato di reinvestire in forma privata gran parte di quelle risorse, con progetti di rivalutazione del territorio, che, oltre a costituire un trampolino di lancio per la sua visibilità politica, si sono tradotti nella realizzazione di plurimi investimenti”. Sono, appunto, i reati per cui è stato processato e condannato in primo grado: peculato, truffa, falso, fatture fittizie, abuso e associazione a delinquere.
I fondi pubblici eccedenti (dello Stato e dell’Ue), dietro lo schermo di fatture fasulle e falsi giustificativi, venivano trasformati in “illeciti profitti” e investiti per finalità “private”: un viaggio in Argentina con la compagna e soprattutto “l’acquisto di un frantoio e di numerosi beni immobili da destinare ad alberghi per turisti”. Con due obiettivi: “Strumentalizzare il sistema dell’accoglienza a beneficio della sua immagine politica” e del “sostegno elettorale” e assicurarsi “una forma sicura di suo arricchimento personale, su cui egli sapeva di poter contare a fine carriera, per garantirsi una tranquillità economica che riteneva gli spettasse, sentendosi ormai stanco per quanto già realizzato… come dallo stesso rivelato nelle (intercettazioni) ambientali esaminate”. Segue la lista degli infiniti magheggi per camuffare le spese con fondi pubblici: un quadro desolante di mala amministrazione che nulla ha a che fare con l’accoglienza, anzi la sfrutta e la infanga. Ora le opposte tifoserie resteranno coi loro pregiudizi. Speriamo almeno di non sentir più ripetere che è tutto un complotto, che stata punita la solidarietà, che è giusto truccare appalti e agguantare milioni pubblici con false fatture “a fin di bene”. Altrimenti tagliamo la testa al toro e mandiamo B. al Quirinale.
Editoriale del 18 Dicembre 2021 a firma Marco Travaglio.
*@ideeperscrittori
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teredo-navalis · 5 years
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Quali sono i tuoi blog preferiti?
Ohhh aiuto, non me l'avevano mai fatta questa domanda, panico. Ti scrivo i primi che mi vengono in mente/quelli che ultimamente sto seguendo di più, in ordine sparso
@silent-alienation @comemucillagine @maurozucconi @signorina-apostrofi @ideeperscrittori @rosolaccio @bicheco @pgfone @toss1na @fallimentiquotidiani @tantepau @papesatan [anche se ora non scrive più molto :'( ]@maridilava @la-nuova-vita-di-rachele @disamore @cmondieyoung @spaam @pessimina @leonoraddio @benzedrina @gubel-gabol @mogliedileopardi
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ideeperscrittori · 11 months
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IO INFLUENCER
Bisogna ammetterlo: i bot su Instagram sono programmati per cercare "influencer" con una precisione così millimetrica che sbagliano solo di qualche anno luce.
Vi faccio un esempio.
Prendete me e provate a considerarmi un influencer (fa ridere, lo so).
Di cosa parlo su Instagram?
Ecco un elenco parziale dei contenuti tipici, solo per rendere l'idea:
il mio disagio, antifascismo, ateismo, asocialità, infelicità, la mia insofferenza per il caldo, i miei fallimenti, invettive contro lo sfruttamento, il mio odio per Salvini, il mio odio per la pianura Padana, ancora infelicità, ancora disagio.
E ogni tanto mi arrivano commenti come questo: «Il tuo talento nel creare contenuti di lusso ci ha convinto: vogliamo collaborare con te per le nostre pagine di lusso, scrivimi a...».
FINE [L'Ideota]
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ingarbugliata-mente · 7 years
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[FI]
Graficando un tweet (coi fiocchi)
@ideeperscrittori
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ideeperscrittori · 1 year
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In un elenco di domande frequenti ai colloqui di lavoro c'era questa: «Mi dica una cosa che vorrebbe io non sapessi». Scommetto che non vogliono sentire la prima cosa che ti viene in mente: «Spero che la sua azienda subisca un esproprio proletario, vista l'offerta lavorativa indecente».
[L'Ideota]
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ideeperscrittori · 1 year
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MENO DI UN CAFFÈ AL GIORNO?
Questa cosa di dire "ti costa meno di un caffé al giorno" per suggerti l'idea di una spesa piccola sta un po' sfuggendo di mano.
Ormai hanno il coraggio di dirti che un telefonino da 1000 euro, se lo usi per tre anni, tutto sommato ti costa "meno di un caffé al giorno".
Ma sono pur sempre 1000 euro per un dannatissimo e maledettissimo telefono (senza contare i costi di connessione). [L'Ideota]
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ideeperscrittori · 1 year
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LA FACCINA CHE RIDE
Una cosa che amo di Telegram rispetto a Facebook è la possibilità di scegliere le faccine che si possono mettere sotto i post. E ho subito tolto la faccina che ride. Le ho detto addio senza alcun rimpianto e questa cosa mi ha fatto sentire bene.
Ma neanche Telegram è perfetto. Questa preferenza si può esprimere solo nelle impostazioni generali (o forse sono io impedito e non mi sono accorto di altre opzioni). Io invece vorrei poter scegliere sotto ogni post, a seconda dell'argomento. Perché quando scrivo un post cazzaro la faccina che ride mi fa anche piacere. E scrivo spesso post cazzari che vogliono suscitare un sorrisetto, malgrado la mia visione della realtà così cupa che Giacomo Leopardi se fosse qui mi offrirebbe da bere. Lì la faccina che ride è davvero benvenuta.
Vorrei diversificare le scelte perché in certi casi quell'emoticon va bene, ma in altri decisamente no, per niente. Quando il post è molto serio, non c'è l'ombra di un tentativo di battuta e magari parlo di migranti o carcere, la faccina che ride spesso è semplicemente una vigliaccata. Serve a chi non ha uno straccio di argomentazione formulabile con due frasi di senso compiuto. Non c'è un modo più semplice e rapido per svilire le opinioni altrui, le sofferenze altrui, le identità altrui.
Se parli di un naufragio ed esprimi qualche forma di empatia, compare la gente che mette la faccina che ride. Dico sul serio, è una categoria umana che esiste. I folletti non esistono e loro sì. Ma non è una terribile ingiustizia?
Di chi si tratta esattamente? Vi do un indizio: è gente che l'antifascismo non lo vede di buon occhio, che a proposito di uno spietato dittatore italiano dice "ha fatto cose buone", che scrive "gli italiani nelle tende, i migranti negli hotel di lusso con 35 euro al mese".
Io vorrei che questo modo semplice e rapido per ridicolizzare qualcosa di molto serio non ci fosse. In mancanza della faccina che ride tra le reaction, la persona che vuole aggiungerla a tutti i costi è costretta a uscire allo scoperto. Deve come minimo fare un commento pubblico e svelarsi per quello che è. Ecco, mi piacerebbe che questa persona facesse almeno questo piccolo sforzo. Non mi sembra di chiedere molto.
Detto ciò, ora mi sto interrogando sulla natura di questo post; è serio o cazzaro? Boh, direi a metà strada, qualche roba non esattamente serissima l'ho scritta. [L'Ideota]
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ideeperscrittori · 1 year
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A distanza di 5 anni sono lieto (si fa per dire) di annunciare che questa cosa è ancora attualissima e descrive puntualmente la mia vita. PS: Su Instagram sono ideeperscrittori
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ideeperscrittori · 1 year
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NUOVA ERA (ORRIBILE) DEI SOCIAL MEDIA
Anche Zuckerberg introduce gli abbonamenti, proprio come ha fatto Elon Mask.
E questo cambia tutto.
Ok, tecnicamente Twitter, Facebook e Instagram sono ancora gratuiti. Per ora i benefit per le persone abbonate sono poca cosa.
Ma siamo davanti a una svolta epocale.
La direzione è tracciata.
Cosa significa veramente "gratis"?
È una parola un po' ambigua, lo avete notato?
Il prossimo futuro me lo immagino più o meno così: se vuoi è gratis, ma sei invisibile, non hai sicurezza, non hai assistenza, non hai nulla, fai parte di una casta inferiore e faremo di tutto per fartelo notare.
In pratica: è gratis, ma non è gratis.
Per adesso Telegram sembra al riparo da questa cosa. Anche Tumblr ha gli abbonamenti, ma riguardano l'esperienza da utente, non cose come visibilità e sicurezza. Tuttavia tutto potrebbe cambiare da un giorno all'altro.
In previsione della burrasca, ho vinto la pigrizia e mi sono appena iscritto a Mastodon.
Cerco ancora un riparo per continuare a fare quello che faccio da anni: esprimere la mia opinione, rivolgendomi a persone che per qualche strano motivo sono interessate ad ascoltarla.
A proposito: su Mastodon sono @[email protected]
Stavo dicendo? Ah sì, dicevo che i social media stanno diventando un'altra cosa.
Prima sono stati introdotti gli algoritmi di visibilità, che già hanno avuto un impatto mostruoso.
Ora possiamo osservare l'ultimo livello della mutazione. Stiamo entrando in un'altra era. Ed è un'era che non mi piace.
Da boomer nostalgico, rimppiango la vecchia internet dei blog su Altervista.
[L'Ideota]
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ideeperscrittori · 2 years
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Tumblr media
Questa cosa l'ho scritta anni fa, ma resta drammaticamente attuale anche oggi.
PS Su Instagram sono @ideeperscrittori
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