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#Madonna di Loreto
ryanroach008 · 8 months
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Madonna di Loreto by Caravaggio (ca. 1604-06)
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funnyqualityart · 1 year
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Madonna di Loreto -FALSARIO DI CARAVAGGIO
#FALSARIO DI CARAVAGGIO
#COPIE
#ROBERTO BASERGA FALSARIO
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umbriasud · 1 year
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La Madonna di Loreto e il miracolo alla Cascata: convegno al museo diocesano
La Madonna di Loreto e il miracolo alla Cascata: convegno al museo diocesano
Venerdì 2 dicembre alle 17 presso la sala conferenze del Museo diocesano e capitolare di Terni si terrà la conferenza “Le vie lauretane e il miracolo della Madonna di Loreto alla Cascata delle Marmore” con le relazioni del prof. Paolo Caucci von Saucken presidente del Centro Italiano Studi Compostellani, del prof. Domenico Cialfi presidente del Centro Studi Storici di Terni, del dott. Bruno…
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funeral · 2 years
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Raphael, The Madonna di Loreto (detail)
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renaissancecowboy · 6 months
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Caravaggio, Madonna di Loreto, ca. 1604-1607
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È una meraviglia!
È a Loreto
È il capolavoro del Bramante.
È il rivestimento marmoreo della Santa Casa
È il 1578.
Oggi lo ammiriamo ancora.
È come uno scrigno che contiene un tesoro.
Santuario di Loreto, dove possiamo ammirare la Santa Casa di Maria.
Architetti Bramante, Giuliano da Sangallo e Giuliano da Maiano.
Inizio costruzione 1468 completato 1587.
Tante leggende si raccontano di come la Santa casa sia giunta fino a noi, si parla di angeli che la portarono in volo in vari luoghi, per poi riprenderla e spostarla nottetempo se sulla casa ci si approfittava dei pellegrini.
L'interpretazione storica dice che: quando nel 1291 i crociati furono espulsi dalla Terrasanta per opera dei mussulmani, alcuni cristiani salvarono la casa della Madonna, trasportandola prima nell'antica Illiria, in cui il santuario di Tersatto fa memoria.
Successivamente nella notte tra il 9 e il 10 dicembre del 1294, fu portata nell'antico comune di Recanati, prima presso il porto, poi su una colle, in una via pubblica, dove tuttora è custodita.
Le tre pareti della Santa Casa, secondo gli scavi archeologici, combaciano perfettamente con il perimetro della Grotta di Nazareth, ossia la restante parte della casa di Maria.
Inoltre le pietre in cu è costruita non provengono dal territorio recanatese, ma sono proprie della tradizione edilizia della Palestina al tempo di Cristo. Questo testimonia l'autenticità della reliquia.
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bodidarma · 1 year
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Caravaggio (detail) Madonna di Loreto, 1604.
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thewasteland2 · 1 year
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Urbino (Marche). Cathedral (1021 - 1480 - 1789). Interior. Renovated after two earthquakes in neoclassical style at the end of the eighteenth century, the interior of the cathedral of Urbino is in the shape of a Latin cross, with three white naves covered by a barrel vault, crowned, at the transept crossing, by a majestic coffered dome. Shots: a) transept, left altar dedicated to Our Lady of Mercy, the canvas is attributed to Pompeo Batoni; b) central nave and high altar; c) small chapel; d) Madonna di Loreto (17th century), altarpiece by Claudio Ridolfi, left aisle, fourth altar. #shots #style #latin #lady #cover #barrel #crown #shape #urbino #marche #cathedral #interior #renovate #white #small #mercy #dedicated #majestic #travel #traveling #visiting #instatravel #travelling #tourism #instatraveling #travelgram #travelingram #massimopistis #sovVERSIvi #estremisti Information for the purchase of my new book "Extremists!": The book at a cost of 12.00 euros (120 pages), can be ordered in the bookstore (ISBN 978-88-591-5719-9 - Editore Aletti) or requested to the e-mail [email protected] with additional postage (currently 1.28 euros - fold of books). https://www.instagram.com/p/CmE8LGXNFf9/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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giovannisetaro · 3 months
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Proseguono i lavori sul Sentiero delle Ripe ed emergono dettagli meravigliosi del nostro passato.
Grazie al finanziamento della Regione Basilicata dedicato al recupero agro-forestale e paesaggistico degli antichi tracciati dei Mulini e della Madonna di Loreto, stiamo mettendo in sicurezza la strada più antica della nostra città.
Un luogo magico che non solo è capace di attrarre turisti ma che sta stimolando anche interessanti progetti da parte di privati cittadini.
Nelle prossime settimane vi aggiornerò anche sul restauro del Ponte del Pianello.
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Pasqua da 4 milioni di euro a Sulmona, gli alberghi pieni
Sulmona scalda i motori per i riti pasquali, conosciuti in tutto il mondo per la storica processione del Venerdì santo, organizzata dall’arciconfraternita della Santissima Trinità e per la Madonna che scappa in piazza, rappresentazione promossa dalla confraternita di Santa Maria di Loreto. Appuntamenti collaudati che, oltre a segnare un richiamo identitario per le tradizioni, generano indotto…
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manuelbazar369world · 3 months
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bagnabraghe · 5 months
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Ceriana (IM): Cappella della Madonna di Loreto
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funeral · 2 years
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Raphael, The Madonna di Loreto (detail)
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magauda · 5 months
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Ceriana (IM): Cappella della Madonna di Loreto
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lamilanomagazine · 6 months
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Ancora tanti eventi per "Frosinone città in festa"
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Ancora tanti eventi per "Frosinone città in festa" Proseguono gli appuntamenti del ricco programma, fortemente voluto dal Sindaco Riccardo Mastrangeli, per celebrare le festività natalizie nell’ambito di “Frosinone Città in festa”. “La risposta della cittadinanza al primo weekend di eventi è stata oltre ogni aspettativa – ha dichiarato il Sindaco Mastrangeli – La soddisfazione più grande? Essere testimoni della gioia e delle risate dei bambini che hanno partecipato alle tante attività pensate appositamente per loro. Il calendario stilato dall’amministrazione comunale, con il contributo di tutti gli assessorati, dei commercianti e delle associazioni oltre che dell'Unità pastorale del centro storico, prevede oltre un mese di eventi e iniziative per coinvolgere l’intera comunità e in particolare proprio i più piccoli in momenti di aggregazione, divertimento e condivisione, con l’augurio che queste festività portino tanta serenità e gioia di stare insieme”. Giovedì 7 dicembre al palazzetto dello sport, alle 17, si terrà Il Natale dei Nonni. Venerdì 8, in via Aldo Moro e Villa comunale sarà possibile avvistare, dalle ore 16, la slitta condotta da Babbo Natale (Magnolia, via Aldo Moro) che arriverà in Villa Comunale. Qui, spazio all’animazione e allo spettacolo natalizio a cura della scuola di danza “La fabbrica del movimento” di Giulia Perrera. Tutti i bambini presenti potranno scattare la foto ricordo con Babbo Natale e imbucare la letterina scritta in collaborazione con la creatività del laboratorio Matite creative; dalle 17, Smart Xmas games. La facciata della Villa Comunale diventerà un campo di gioco. Proiezioni 3D interattive; giochi arcade anni 80 da 4 a 8 persone insieme; per bambini, ragazzi e adulti. Dall’8 al 10 dicembre, Stella di Natale Ail, a cura della Ail di Frosinone. Al quartiere Giardino, 8, 9 e 10 dicembre, in programma la mostra pittorica di foto e stampe dal titolo “I tesori nascosti” dell’associazione culturale “La cantina degli indipendenti”. Venerdì 8 al palazzo comunale alle 18 aperitivo in Comune; concerto di Lys Ensemble Per motivi di sicurezza legati alla capienza degli spazi, è obbligatoria la prenotazione tramite messaggio WhatsApp al numero 328/8350293. In piazzale Vittorio Veneto, ore 18, animazione, giochi di luce e musica: “farfalle luminose e trampolieri”. Si riparte con gli eventi sabato 9 alla Villa comunale dalle ore 16, con il dancing piano show e un pianoforte gigante che si può suonare… con i piedi. I brani sono realizzati da due ballerine che coinvolgeranno il pubblico. Ogni piccolo partecipante avrà un piccolo, dolce, omaggio. A fine manifestazione, sorteggio dei partecipanti: in palio una vacanza a Barcellona. In pomeriggio al Parco Matusa dalle 15 in programma il concerto del coro “I Piccoli Pastorelli” Il Canto di Dio; “New Talent”, esibizione canora degli allievi del maestro Fabio Fax; “Kris dance”, esibizione scuola di ballo. Sempre sabato 9, alle 19, al Rione Giardino il Fauone della Madonna di Loreto. Domenica 10 dicembre, infine, in piazzale Vittorio Veneto, dalle 10.30 “Clownterapia” in favore dei bambini, associazione “Teniamoci per mano onlus” a cura della commissione consiliare servizi sociali; spettacolo di animazione “elfo di Natale”. Sempre nel centro storico, in largo Amendola alle 15, “Cioccolando a Frosinone”, con la partecipazione della scuola di formazione della Confartigianato Imprese Frosinone, Asso Eventi Form Lazio e della scuola alberghiera di Ceccano; ore 16, spettacolo di animazione “elfo di Natale”. In piazza Cervini, nella parte bassa della città, dalle 10.30 animazione bimbi con “Scarabocchio”; alle 17.30 in via Aldo Moro animazione, giochi di luce e musica: “farfalle luminose e trampolieri”. Alla Villa, alle 17, si terrà uno spettacolo musicale con antichi strumenti provenienti da varie parti del mondo, con coreografie d’impatto e danze in diversi stili. Alle 19 di scena il recital-concerto “Ragionar d’amore” diretto e interpretato da Amedeo Di Sora (Compagnia Teatro dell’Appeso), con la partecipazione dei musicisti Enio Marfoli e Vittorio Oi. Il programma integrale è diffuso su tutti i canali istituzionali (sito, social network, tabelloni luminosi) del Comune.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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lord-here-i-am · 8 months
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Hl. Joseph von Copertino
Ordensmann, Mystiker * 17. Juni 1603 in Copertino in Italien † 18. September 1663 in Osimo in Italien
Joseph, Sohn von Felice Desa und Franceschina Panaca, wurde in einem Stall gegenüber seinem elterlichen Haus geboren, weil das Haus kurz zuvor verpfändet worden war. Im Alter von 7 Jahren zeigte sich eine Krebsgeschwulst an einer Pobacke, er war gezwungen, die Schule zu verlassen. Als er ein Handwerk erlernen wollte, war ihm wieder kein Erfolg beschieden; er fühlte sich als ein Außenseiter. In ihm keimte der Wunsch, Gott zu dienen, aber der Franziskanerorden lehnte seine Aufnahme ab. Im August 1620 konnte er ins Kapuzinerkloster in Martina Franca in Apulien eintreten, aber nach acht Monaten wurde er auch dort wegen angeblicher Unfähigkeit entlassen. Er hatte nicht den Mut, nach Hause zurückzukehren, und versteckte sich an verschiedenen Orten der Umgebung, schließlich ging er ins Santuario della Madonna della Grottella nahe Copertino, wo ihm der Franziskaner Padre Caputo für sechs Monate ein Versteck gewährte, bis er auch von den anderen Mönchen als Mitbruder im Franziskaner-Drittorden anerkannt wurde.
Joseph arbeitete als Helfer in verschiedenen Diensten, gleichzeitig lernte er nun lesen und schreiben, absolvierte dann trotz seiner Schwierigkeiten mit der lateinischen Sprache das Studium und wurde 1628 zum Priester geweiht. Am 4. Oktober 1630, während der Feiern zum Fest des hl. Franziskus, geschah es, dass Joseph bis auf die Höhe der Kanzel angehoben wurde und den Atem einer anderen Dimension, der himmlischen Luft, verspürte. Der ekstatische Flug brachte die Fähigkeit mit sich, ins Innerste der vor ihm Stehenden zu blicken und sich mit Tieren zu verständigen. Dies zog Menschen an, die ihn berührten, um Heilung, Hilfe, Trost oder Verständnis zu finden. Die Inquisition begann alsbald ihre Untersuchung, befahl Joseph nach Neapel und prüfte ihn mehrere Male an verschiedenen Orten, ohne zu einer endgültigen Entscheidung zu gelangen; schließlich versetzten sie ihn ins Kloster nach Assisi, wo er 14 Jahre blieb. Auch hier schwebte er vor den Augen der Zuhörer, um ihnen von oben das Evangelium zu verkündigen. Vom Volk wurde er zunehmend gesucht und verehrt, sein Ruhm breitete sich aus, deshalb wurde er nun in das kleine Kapuziner-Bergkloster Pietrarubbia versetzt, wo er auf Anweisung der Inquisition seine Zelle nur zur Feier der Heiligen Messe verlassen durfte. Wenig später musste er ins Kapuzinerkloster nach Fossombrone umziehen, das hoch auf einem Felsen über einem Fluss lag. Dort wurde er von den Mitbrüdern mit außergewöhnlicher Wärme empfangen.
Die Franziskaner richteten an den neuen Papst Alexander VII. die Erwartung, dass Joseph wieder in ein Kloster ihres Ordens geschickt werde. 1657 kam er deshalb ins Kloster nach Osimo - wo er mit Freuden sah, dass er nur wenige Kilometer entfernt war vom fliegenden Haus der Gottesmutter in Loreto. Wieder durfte er seine Zelle nicht verlassen; erst nach dem Abendessen kamen die Brüder zu ihm, um die Verse zu singen, die er gedichtet und komponiert hatte, und um ihn in großen und kleinen Dingen um Rat zu fragen. Auch wurde er immer wieder in die Luft erhoben, zuletzt kurz vor seinem Tod. Schließlich erkrankte Joseph an einem Fieber, das ihn zu seiner endgültigen Himmelsreise führte.
Joseph wurde in der Kirche seines Klosters in Osimo bestattet, an seinem Grab ereigneten sich weitere Wunder, es wurde zu einer viel besuchten Wallfahrtsstätte. Die Kirche ist heute ein Heiligtum für Joseph und päpstliche Basilika. Im Kloster können die Räume, in denen Joseph lebte, besichtigt werden.
Zur Seligsprechung 1753 erwarben Mönche Josephs Elternhaus in Copertino und wandelten es in eine Kapelle um. Nach Josephs Seligsprechung wurde 1754 begonnen, über dem Stall, in dem er direkt gegenüber seinem Elternhaus geboren wurde, eine ihm geweihte Kirche zu errichten.
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