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#RICETTE VEGANE PER BAMBINI
Il Festival Hippie - Roma
Il Festival Hippie è riconosciuto come uno dei festival più emozionanti della stagione con più di 200 artigiani, musicisti, artisti di strada, acrobati, chef di strada accompagnati da un’atmosfera floreale e vintage.
L’evento si terrà a Roma il fine settimana dal 29 Aprile al 1 Maggio presso Appia Joy Park a Roma.
Il grande evento comprenderà varie macro aree dedicate ognuna ad una categoria di apprezzamento: - Area Hippie Market : in questo mercatino vedrete esibizioni di magia e creazione di gioielli, borse, abiti chic, acchiappasogni, lampade, e tutti gadget per la casa in stile vintage, e non solo! Per le donne e chi ama prendersi cura della propria persona, vi sono candele profumate, creme bio cosmetiche e tutti prodotti leva trucco a base di olii naturali, piante mediche e profumazioni particolari.
- Area Foodstock : quest’area permetterà di assaggiare l’accurata eccellenza del cibo di strada, così chiamato “street chef” tra i cui piatti saranno prescelti grandi varietà di piatti italiani e internazionali, ma si darà importanza anche a ricette vegetariane e vegane. Dalle pietanze dai sapori ricchi e intensi della cucina argentina ed etnica, agli hamburger gourmet, panini e cartocci di mare, pizza fritta ripiena, pollo fritto, polpette, zeppoline, dolci in perfetto stile food porn per i più golosi. Dall’Abruzzo arrivano gli amatissimi Arrosticini di Pecora “tagliati a mano”; dalla Puglia la focaccia di Altamura a lunga lievitazione farcita con mortadella o capocollo di suino nero e caciocavallo; dalla Toscana i vari vini e formaggi tipici; dall’Emilia Romagna gnocco fritto, tigelle; dalla Sicilia gli spiedini alla messinese. Dall’estero troviamo il Messico dal quale arrivano i Tacos con fagioli neri e dalla cucina latinoamericana i Churros.
- Area Spettacoli e Concerti : vi saranno esibizioni di canti tradizionali con strumenti etnici, arcaici, contemporanei, spettacoli da circo, musica country blues.
- Area Bambini : non si sono dimenticati certamente dei piccoli! Un’area sarà riservata anche a loro dove saranno intrattenuti con un percorso manipolativo sensoriale dove entrano in gioco vista, udito, gusto, tatto e olfatto in simbiosi. Si dedicheranno alla realizzazione di prodotti a mano e a colorare mandala e disegni.
Per poter passare un weekend all’insegna del divertimento, potrai venire a soggiornare in uno dei nostri B&B Roma adatto a te! Ci trovi nel B&B Roma centro, a pochi passi dai principali monumenti (e anche da Trastevere!); potrai trovare B&B e affittacamere Roma.
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thekitchentube · 3 years
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Pʟᴜᴍᴄᴀᴋᴇ CɪᴏᴄᴄᴏBᴀɴᴀɴᴀ 🍫🍌 ᴄᴏɴ ɢʀᴀɴᴏ sᴀʀᴀᴄᴇɴᴏ Per festeggiare al meglio l’inizio di questo weekend vi propongo una torta che negli anni ho rifatto spesso e che ci ha sempre soddisfatto in ogni sua variazione 💪🏻 Questo Plumcake è un dolce estremamente facile da realizzare e si presta a diverse interpretazioni, sia di gusto che di realizzazione. Si può preparare in chiave vegan, in versione classica o ancora in una versione combinata a metà tra i due mondi, esattamente come piace a noi🤩 La sua caratteristica è quella di avere un marcato sapore di cacao con la delicata nota rustica tipica del grano saraceno e un leggero retrogusto finale di banana. Dimmi che sei un fan del combo 🍫🍌 senza dirmelo😉 Un dolce molto leggero ed accattivante, un vero must per tutti gli amanti del cioccolato🍫, ma anche per tutte quelle persone che amano il sapore particolare del grano saraceno😍. Se siete alla ricerca di un dolce innovativo con una farina particolare, questo è davvero il dolce che fa per voi😎! Se vi state chiedendo perché ho voluto lasciarvi questa ricetta proprio prima del weekend, beh, la risposta è semplicissima. Questo dolce è cosi semplice da preparare che possono farlo anche i bambini e cosi veloce che anche Flash⚡️ faticherebbe a vedervi intenti nella preparazione. Unica nota dolente di questo dolce!? La velocità con la quale finisce😉! Cosa aspettate? Correte sul nuovo blog super veloce a leggere la ricetta ! Vi aspettiamo domenica per la nostra diretta, c'è ancora poco per votare il tema nelle stories ! 🙋🏼‍♀️🙋🏻‍♂️😘 #TheKitchenTube #backenmachtglücklich #colazione #frühstücksliebe #dolcifattiincasa #ricettedolci #ricetta #ricette #dolci #ricettadelgiorno #buonoesano #dolcivegani #vegancake #vegansweets #vegandessert #colazionevegana #ricettevegane #senzaburro #vogliadidolce (presso Merano, Trentino Alto Adige, Südtirol) https://www.instagram.com/p/CN_vUlsFLaU/?igshid=1iijes9ubzhaw
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laschiaccianoci · 7 years
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MUFFIN DI CAROTE
Eccolo, è arrivato settembre, qui la temperatura è scesa che è un piacere…non mio di certo. Mi deprimo quando viene freddo e si accorciano le giornate!  La parte positiva è che posso accendere il forno senza morire di caldo.  Il primo fresco  mi ha fatto venir  voglia di muffins alla carota. Sono ottimi, i figli delle mie amiche ne vanno matti, anche le mie amiche a dir il vero… Facilissimi, gustosi  per colazione, spuntino a scuola, merenda  e perchè no, un buon tè con le amiche…  provateli e fatemi sapere.
INGREDIENTI PER 24 MUFFINS
350 gr farina
250 gr zuccherro di canna
1 cucchiaio di bicarbonato
2 cucchiai di lievito
1 cucchiaio di lievito
300 gr di carote
2 cucchiaio di cannella
180 gr olio di semi
150 g uvetta
200 ml di acqua acqua
zucchero a velo facoltativo
teglia per muffin
pirottini
PROCEDIMENTO
Preriscalda il forno a 180°
Grattuggia le carote e lasciale scolare una decina di minuti. Strizzale! Metti in ammollo l’uvetta in acqua calda per 15 minuti, si deve ammorbidere. In una ciotala mixa tutti gli ingredienti secchi, aggiungi l’acqua, l’olio, le carote tritate e l’uvetta, mescola fino a quando non diventa un impasto omogeneo e liscio.
Aiutati con un cucchiaio e riempi a metà i pirottini, inforna per 28 mintui, a 180°, fai la prova stuzzicadenti per controllare la cottura.
Puoi servirli, al naturale con una spolverata di zucchero a velo (spolverata… non come quella in foto! ) o con della marmellata di arance.
    Perfetti per Halloween! Muffin alla carota! #muffins #vegan #orangeisthenewblack MUFFIN DI CAROTE Eccolo, è arrivato settembre, qui la temperatura è scesa che è un piacere...non mio di certo.
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foggyduckbonkrascal · 5 years
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- Regole d’oro per aiutare la Terra - 🌏 
1. 🌱RISPARMIO ENERGETICO.
Cercare di risparmiare più possibile tenendo la luce spenta quando non viene utilizzata , sostituire lampadine vecchie, ridurre l'utilizzo di elettrodomestici e utilizzarli a pieno carico, utilizzare il riscaldamento solo se realmente necessario , in estate evitare e se possibile non usare i condizionatori .
2. 🌱RIDURRE L'UTILIZZO
DELL'AUTO.
Siamo così abituati ad utilizzare la macchina per qualsiasi spostamento anche se non è realmente necessaria, provare quindi a sostituire il suo utilizzo con i servizi autobus , la bicicletta oppure una passeggiata.
3. 🌱RISPARMIARE L'ACQUA.
La nostra grande risorsa , evitiamo gli sprechi , evitiamo di lasciare i rubinetti aperti e non utilizzarla per annaffiare ma bensì raccogliere e utilizzare l'acqua piovana.
4. 🌱RIDURRE IL CONSUMO DI CARTA.
Cerchiamo di utilizzarne il meno possibile e soprattutto di favorire quella riciclata, ridurre e evitare i packaging il più possibile.
5. 🌱STOP ALLA PLASTICA.
È ormai allarme anche questo fattore inquinante dovuto all'utilizzo eccessivo plastica , eliminarla completamente dai nostri acquisti e utilizzi.
Ci sono tantissimi oggetti riprodotti in diversi materiali come ad esempio spazzolini da denti creati in legno e bamboo riciclato.
6. 🌱RACCOLTA DIFFERENZIATA.
Credo che ormai differenziare i rifiuti sia il primo passo in una società intelligente.
7. 🌱RICICLO. ♻
Riciclare è un'altra importante azione molte volte sottovalutata , valutare sempre se possiamo riutilizzare un oggetto che abbiamo a casa e ridargli vita invece di buttarlo. Utilizzare assorbenti e pannolini per bambini lavabili invece di quelli monouso è un altro grande passo in un piccolo gesto oltre che diminuire fastidi e irritazioni sulla pelle.
8. 🌱BORSE DI STOFFA.
Eliminare le buste ed i packaging sostituendo la carta e plastica usa e getta a delle belle , comode e capienti borse in stoffa da personalizzare e riutilizzare.
9. 🌱NO PACKAGING.
Evitare di prendere i packaging per frutta e verdura o alimenti dove non c'è necessità di averla , si può attuare sia al supermercato e perché no anche dal fruttivendolo avendo così anche alimenti a km0.
10. 🌱LIMITARE CONSUMO DI CARNE E PESCE.
Il ciclo di produzione della carne bovina è responsabile del 18% delle emissioni mondiali di gas serra, oltre a favorire il processo intensivo di deforestazione per creare nuovi allevamenti. Cerchiamo, quindi, di ridurre al minimo il consumo di carne, prediligendo frutta e verdura meglio se provenienti da allevamenti biologici.
11. 🌱VEGAN? DIPENDE.
Essere vegani è sinonimo di chi rispetta la natura e gli animali, ma non sempre ci ricordiamo l'impatto che ha la produzione di cibi vegani e vegetariani. Deforestazione per dare spazio ad allevamenti di soia ad esempio , ci sono tantissime ricette per compensare le proprie scelte alimentari invece di scegliere le produzioni commerciali che non sono a favore della terra e sicuramente meno buone e nutrienti.
12. 🌱ACQUISTARE CIBO LOCALE E DI STAGIONE.
Acquistare cibo locale e di stagione che non abbia percorso molti km per arrivare alla nostra tavola.
13. 🌱PIANTARE.
Anche i semi dei nostri alimenti e se si ha un pezzetto di terra costruirsi il proprio piccolo orto, ma anche chi non ne ha la possibilità piantarsi quel che è possibile nei vasi.
14. 🌱ENERGIE RINNOVABILI.
L'obiettivo è anche questo, energia rinnovabile, installare quindi, se possibile, pannelli solari e fotovoltaici o piccoli generatori eolici a casa propria.
15. 🌱ACQUISTARE DALLE PICCOLE AZIENDE.
Boicottare le multinazionali , sia dal punto di vista etico di alcune grande aziende (non è questo lo spazio per aprire il discorso) ma anche per favorire le piccole imprese sia auto produzioni e coltivazioni alimentari sia a livello di Artigianato in diversi ambiti (oggetti, abbigliamento e etc). Un prodotto fatto a mano o coltivato con amore ha davvero un altro sapore e un'altra qualità.
16. 🌱SENSIBILIZZAZIONE.
Condividere, informare e sensibilizzare il prossimo.
🌎🌱🍀✨🌍🌱🍀✨🌏
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enricocassi · 7 years
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Un corso di cucina pensato per i bambini ma che piacerà molto anche ai genitori!
Tre appuntamenti, sabato 18 e 25 novembre e sabato 2 dicembre dalle 15.30 alle 17.30, per imparare a preparare piatti semplici e gustosi.
Un modo per le mamme ed i papà di arricchire la propria conoscenza culinaria e un modo per i più piccini di mettere “le mani in pasta”, cimentarsi con gli impasti, sviluppare la manualità, e poi portarsi a casa il proprio operato.
A guidare i piccoli chef ci saranno il pizzaiolo Davide Manera e Chiara Chinca.
Le lezioni
Primo incontro
Dedicata a due tipi di impasto, l’impasto ai 7 cereali e il pane soffice da hamburger, seguiti passo a passo dal pizzaiolo.
Secondo incontro
Sarà guidata da Chiara e verterà su una ricetta di un piatto 100% vegetale e un dolce con dolcificanti naturali.
Sarà anche l’occasione per chiedere consigli di nutrizione e di scelte alimentari per i bambini.
Terzo incontro
Per concludere in bellezza, due ricette di dolci sotto la supervisione di Davide, la pasta frolla al grano saraceno e  i cake pops.
I docenti
Davide Manera
Pizzaiolo della Pizzeria La Favorita di Corneliano d’Alba, prepara fantastiche e gustosissime pizze rigorosamente cotte nel forno a legna.
Chiara Chinca
E’ cuoca di cucina naturale macro-bio-vegan e terapista alimentare.
Altre informazioni
Durata 6 ore – in tre incontri.
Materiale richiesto Un grembiule.
Sede del corso Pizzeria La Favorita, Via Torino 27, Corneliano d’Alba.
http://ift.tt/eA8V8J
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Ciambella delle Antille
SSNV Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana Ricetta della settimana
Ciambella della Antille Questa settimana vi proponiamo di cimentarvi con un dolce classico: la ciambella. A renderla particolarmente buona, fra gli ingredienti, ci sono il cocco grattugiato e il cioccolato. Il bicchiere di rhum, se volete realizzare un dolce per i bambini, può essere omesso.
Ingredienti
2 tazze (da 150 ml) di farina
1 tazza di fecola di patate
2 tazze di zucchero
1/2 tazza di cocco grattugiato
1/2 tazza di cacao amaro
1/3 di tazza di rhum
1 tazza di olio di mais
1 tazza di latte di soia o acqua
1/2 bustina di lievito
PREPARAZIONE - Stemperare il cacao nello zucchero, quindi aggiungervi la farina e la fecola, il cocco e il lievito. Ora aggiungere il latte di soia e il rhum, l'olio e mescolare bene rompendo eventuali grumi. Oliare una forma da ciambella, possibilmente col bordo apribile, e infarinarla bene. Versare nella forma l'impasto e infornare in forno già caldo a 170° per 60 minuti. Prima di toglierla dal forno fare la prova con uno stecchino per verificare l'avvenuta cottura. Lasciare raffreddare, sformare e cospargere di zucchero a velo e cocco grattugiato. Note: Si può aggiungere più cocco e cacao se si vuole un gusto più deciso, aggiungendo più latte di soia per aggiustare la densità. Ricetta di fiordaliso09 tratta da VeganHome.it. E-book gratuiti di ricette vegan e altri aspetti della scelta vegan: LibriVegan.info
from CoscienzaSpirituale.net Associazione "Sole e Luna" via Clicca
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carol-agostini · 8 years
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Milano, 10 febbraio 2017 COMUNICATO STAMPA 9-12 FEBBRAIO 2017, SALON DU CHOCOLAT MILANO CARLO CRACCO APRE IL TERZO GIORNO DEL SALON DU CHOCOLAT Domani Gualtiero Marchesi, Iginio Massari incontrano Davide Oldani e Davide Comaschi Oggi sabato 11 grande apertura per il Salon du Chocolat  con lo chef Carlo Cracco che ha presentato il suo libro " É nato prima l'uovo o la farina?" intervistato da Anna Prandoni giornalista e scrittrice esperta di food. Sullo stesso palco Ernst Knam si è esibito in un happening artistico live, che ha lasciato il pubblico a bocca aperta, con la creazione di una tela di 3x2 metri, realizzata con diverse tecniche pittoriche come il dripping (famoso grazie all’artista Jackson Pollock), il disegno su tela e l’aerografo. Il tutto rigorosamente eseguito con cioccolato e altri ingredienti commestibili, che sono stati poi “estratti” dall’opera ed offerti al pubblico in assaggio. La tela, che lo Chef ha chiamato “L’albero dell’amore”, dedicandola a San Valentino, è stata esposta all’interno del Salon una volta terminato lo show. Sui palchi degli show cooking si sono susseguiti: Emmanuele Forcone con la sua La Dolcezza italiana a cura di Domori, Luigi Biasetto con Il nostro cubo Madagascar e alle 12.00 la Funny Veg Academy ha presentato la ricetta vegan di Simone Salvini ”Carpacci colorati con sorpresa al cioccolato”. Andrea Besuschio sul palco con Rocher mon amour  ha fatto impazzire i visitatori. La famosa Pâtisserie des Rêves parigina , da un anno anche a Milano, ha presentato lo showccoking di  Erika Galantini con il suo Plumcake al cioccolato, e sul palco centrale Gino Fabbri con Davide Comaschi ha realizzato la tipica tenerina al cioccolato emilana. Alle 14.00 Davide Comaschi durante il suo showcooking dedicato al cioccolatino Il Cuore di San Valentino, creato per una raccolta fondi a favore di LILT Milano, ha spiegato, accompagnato dalla nutrizionista Chiara Manzi, tutti i benefici del cioccolato e degli ingredienti usati per creare questa pralina. Filippo Novelli, per La Perla di Torino ha fatto Quando il Tartufo al Pistacchio si trasforma in gelato. Paolo Griffa, per l’Associazione Maestro Martino ha realizzato due ricette il dal grande contenuto di design e sapore  “BOOM-bolone” e “Immaginario rullante”, una ricetta golosa dal titolo originale.  Alle 16.00 si è svolta l'attesa presentazione del libro di Ernst Knam "Dolce Dentro", in cui lo Chef, insieme alla blogger Alice Agnelli di “A Gipsy in the Kitchen”, ha svelato alcuni segreti della sua ultima pubblicazione con Mondadori. Protagonista dello showcooking che ha accompagnato la brillante intervista del Maitre Chocolatier, la Torta Anna, dedicata alla figlia. In contemporanea si è svolto lo showcooking di Roberto Rinaldini che ha realizzato dei “Cantucci con crema al cioccolato” e giocato con il pubblico sorteggiando 2 copie del suo libro “Il più Grande Pasticcere” .  Alle 17.00 sul palco centrale hanno sfilato per la "Chocolate Gallery" gli abiti di cioccolato realizzati dai maestri pasticceri AMPI in collaborazione con NABA, a coronare la sfilata abiti internazionali provenienti dalla Francia e dal Camerun. Per il mondo gluten free alle 17.00 Marcello Ferrarini ha presentato un Risotto ai mirtilli e cacao e per tutte le mamme alle 18.00 lo showccoking di Davide Comaschi il Tris di cioccolato in bicchiere, una ricetta facile e golosa.  Durante il giorno esperienze ludiche e laboratori al gusto di cioccolato per tutti i bambini nell'area Chocoland. Per gli intenditori invece La Compagnia del Cioccolato ha illustrato le caratteristiche identitarie dei fondenti e delle nuove origini di Venchi. Domenica mattina inizia Gianluca Fusto maître chocolatier di fama internazionale che proporrà Cioccolato al latte, frutta e profili aromatici... il fantasmagorico universo di "circle". In contemporanea Daniel Canzian, ex sous chef di Gualtiero Marchesi, presenterà Cialzons: un omaggio al Friuli Venezia Giulia. Sempre alle 11.00 sul palco centrale la presentazione del libro di Pierpaolo e Riccardo Magni con Luciana Polliotti, Fusione Inversa - per un'estetica gustosa del gelato artigianale, insieme all’editore Franco Cesare Puglisi. Alle 11.30 un momento dedicato alle regioni produttrici del cacao, Choco Togo presenterà il cioccolato a mano africano e la storia di una rivoluzione dolce a cura di Fermento Cacao. Alle 12.00 al palco centrale un incontro tra scienza e dolcezza: Guido Gobino si confronterà con Dario Bressanin, docente di scienze chimiche e ambientali su Grezzo o tostato? Il "nuovo" cioccolato fra scienza e tendenza, allo stesso orario la Compagnia del Cioccolato presenterà Le novità dei cioccolati al latte di bufala della Tenuta Vannulo di Paestum. Sempre alle 12.00, per Lavazza, Loretta Flanella presenterà lo showcooking Spirale di cioccolato con gelatina di lamponi, cremoso al caffè e biscotto alla cannella e sale. A seguire il momento di due maître chocolatier di Ampi: Alessandro Servida che presenterà Passione e alle 13.00 Carmelo Sciampagna J’ador.  Per il Premio Tavoletta d’Oro 2017 alle 13.00 verranno presentati sul palco centrale i finalisti di ogni categoria e i vincitori premiati della Compagnia del Cioccolato. Il maître chocolatier francese Franck Fresson  ha interpretato Provlova Chocolat un tipico dolce australiano. Alle 14.00 sul palco centrale il maestro Ernst Knam insieme al rapper Emis Killa realizzerà una pralina speciale, concepita dai due nel laboratorio di cioccolateria dello Chef Knam e per la prima volta presentata al pubblico, mentre al pastry show Giuseppe Tortorella si esibirà con una ricetta vegana a cura di Funny Veg Academy. Nel pomeriggio ci saranno diverse degustazioni guidate una a cura di Cecilia e Paul de Bondt, e l’altra, curata da La Compagnia del Cioccolato, sarà Un viaggio nelle frutte candite di Maglio arte Dolciaria. Alle 15.30 arriverà sul palco il sapore della cioccolata siciliana con La cassata barocca alla massa di cacao, presentata dall’Antica Dolceria Bonajuto, a cura di Fermento cacao. Di seguito Back to school degustazione di cioccolato di Modica, a cura della Compagnia del Cioccolato. Alle 16.00 sul palco centrale l’attesissimo appuntamento “Conversazione con i maestri Gualtiero Marchesi e Iginio Massari che incontrano Davide Comaschi e Davide Oldani”, condotta da Anna Prandoni. Al palco pastry show in contemporanea lo showcooking di Cristina Lunardini famosa chef di AliceTV, che porta i Cappellacci al cacao con squacquerone, pere al guanciale croccante e formaggio di fossa. Alle 17.00 sul palco centrale ritorna l’elegante sfilata di abiti al cioccolato "Chocolate Gallery", realizzati dai maestri pasticceri AMPI in collaborazione con NABA, ed abiti internazionali dalla Francia e dal Camerun.  Alle 17.00 le ricette diventano salate e gustose con Lorenzo Lavezzari insieme a Paolo Moschini che presenteranno il Choco-burger, un hamburger di carne al gusto di cioccolato, sempre alle 17.00 e in contemporanea Andrea Provenzani porterà sul palco lo showcooking Namelaka al cioccolato bianco, yuzu e tè matcha - Sbrisolona alle mandorle, zafferano e chips di riso. In conclusione Marcello Ferrarini alle 18.00 per il mondo gluteen free presenterà il  Risotto ai mirtilli e cacao con erbetta di lavanda e i suoi fiori. Gli espositori nazionali e internazionali sono pronti per far vivere a tutti i visitatori la migliore esperienza a base di cioccolato. Sono una selezione attenta del meglio presente sul mercato: Alto Cacao,Amaro, Amazonas, Amedei, Aminda, Antica Dolceria Bonajuto, Antica Valle Francescana, Aruntam, Autore, Bean to Ciok, Bronte Dolci, Cacao Crudo, Cacao Mar, Cecilia e Paul De Bondt, Chocolate Academy Milano, Chocolate in a Bottle, Chocolaterie Valenza, Chocome, Chocostore By Eurochocolate, Choco Togo, Chokkino, Cioccolato Argento, Cioccolato Bruco, Cioccolatosa, Ciomod, Cisa 2054 Srl, Cocchi, Cocoa And Coffee Interprofessional Council, Costruttori Di Dolcezze, Davide Comaschi, Domori, Electrolux, Eraclea, Ernest Knam, F.B.M, Friis Holm, Gay Odin, Gelateria della Musica, Goufrais, Guerrino, Guido Gobino, Ideotecnica, Il Girasole di Lù, La Gourmanderie, La Pâtisserie Des Rêves, La Perla Di Torino, Leone, LILT, Lindt, Maama, Majani, Marou, Matù, MC40, Modi', Momotombo, Morandin, Neuhaus Maitre Cocolatier, Odilla Chocolat, Pacari, Papa, Pasticceria Cadario, Pasticceria Martesana, Pavoni Italia, Ricola, Rigoletto, Royal Duyvis Wiener, Sabadì, Soc. Coop. Soc. Quetzal – La bottega Solidale, Stringhetto, Thiercelin, Torta Pistocchi, Valor Nuevo, Venchi, Vivoo, Ziccat. L’evento è patrocinato da Comune di Milano e Ampi, realizzato in partnership con Lavazza e Lago, in collaborazione con Cast Alimenti, Chocolate Academy, Compagnia del Cioccolato, Eataly, Fermento Cacao, Naba, Parco della Fantasia Gianni Rodari. I partner tecnici che rendono possibile l’evento sono Grand Hotel et de Milan, Bravo, Gold Plast, Irinox, the freshness company, Making Beauty Academy, Wella, Ristorent e Pixartprinting. Viene sostenuto nella comunicazione grazie ai media partner Italian Gourmet, Punto IT, TuStyle, Where Milan, RDS e Mi -Tomorrow. Anche per questa edizione la presentatrice ufficiale di Salon du Chocolat sarà Irene Colombo, volto di Alice tv, insieme allo Chef Marco Cive e Paola Onofri. DOVE COME QUANDO Salon du Chocolat Milano si terrà dal 9 al 12 febbraio 2017 presso MiCo in viale Eginardo (MMPortelllo). In una superficie di 8.400 mq il prossimo febbraio si riunirà il meglio del mondo del cioccolato italiano e internazionale. In programma degustazioni, spettacoli, gadget dedicati agli innamorati e tante sorprese per farsi coccolare dal cioccolato. Per questa seconda edizione sono attesi oltre 35.000 visitatori di cui il 90% effettuerà almeno un acquisto. Si tratterà di partecipanti, attenti al gusto e allo stile e alla ricerca di una nuova food experience. Ad arricchire il palinsesto ci saranno sessioni di workshop per approfondire la conoscenza delle potenzialità di questo fantastico prodotto e uno spazio dedicato ai bambini con laboratori, giochi e animazioni. L’ingresso a pagamento è di euro 15,00 con forti sconti per gli acquisti in prevendita oltre a diverse formule di partecipazione. 22 ANNI ALL’INSEGNA DEL GUSTO “Salon du Chocolat” nasce a Parigi nel 1994 dall’intuizione di Sylvie Douce e Francois Jeantet con l’obiettivo di far scoprire il cioccolato in tutte le sue forme. In questi 22 anni sono stati organizzati 165 saloni, per una media di 20 saloni all’anno. La manifestazione raggiunge oggi 30 città su 4 continenti. Complessivamente ha coinvolto 10.000 espositori e un pubblico di 8,2 milioni di visitatori. Salon du Chocolat Milano è organizzato da Digital Events (www.salonduchocolat.it). L’evento è ideato da Event International (www.salon-du-chocolat.com; www.eventinternational.com ) Link a foto della giornata: https://drive.google.com/drive/folders/0B4gRMfkjpXEzQm1wbTlTNlFUQjQ?usp=sharing PRESS KIT https://drive.google.com/drive/folders/0B4gRMfkjpXEzV1dkb0E5WWdqdDA?usp=sharing Ufficio stampa: Freedot srl [email protected] oppure [email protected] T + 39 02 890 751 09 F +39 02 936 509 66
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thekitchentube · 5 years
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👩‍🍳 Pᴀɴɪɴᴇᴛᴛɪ ᴀʟ ʟᴀᴛᴛᴇ ᴄᴏɴ ɢᴏᴄᴄᴇ ᴅɪ ᴄɪᴏᴄᴄᴏʟᴀᴛᴏ ᴀᴋᴀ Pᴀɴɢᴏᴄᴄɪᴏʟɪ Mɪʟᴄʜʙʀöᴛᴄʜᴇɴ ᴍɪᴛ Sᴄʜᴏᴋᴏᴛʀᴏᴘᴘғᴇɴ Cʜᴏᴄᴏʟᴀᴛᴇ ᴄʜɪᴘ Mɪʟᴋ ʙᴜɴs 🔸 Buongiorno a tutti 😘 😘 e buon Venerdì ! 😘 Got that friday feeling💃🕺?! Io si ragazzi mai sentito più necessità di questo Weekend e quindi lo festeggio con voi con una delle ricette più deliziose che conosca; i Pangoccioli😍🍫! Ho sperimentato a lungo prima di trovare la versione perfetta, morbidissima e leggera, senza uova, con tante tantissime gocce di cioccolato fondente 😍. Ho provato molte ricette, diverse farine ed anche una versione vegan ed oggi vi presento il risultato delle mie diverse sperimentazioni. Il risultato è incredibile e posso affermare fieramente che grazie ad alcuni trucchetti la versione vegana è ben riuscita quanto quella classica💪😎. Morbidi, morbidissimi panini che più li schiacci e più ritornano al loro posto per quanto sono fluffosi 😍❤️con quel buon sapore di 🥛e🍫 che li rende irresistibili. Queste meraviglie hanno un solo difetto, finiscono troppo in fretta 🤣🤣, ma se siete virtuosi, correttamente conservati, si mantengono freschi fino a 3 giorni. Quale ricetta migliore da preparare con i bambini per il rientro a scuola o semplicemente per tornare bambini 😉?! La ricetta sarà online domani 😘😘. Buon inizio di week end a tutti! 🔸 #TheKitchenTube #mahlzeit #thebakefeed #sweetthooth #iamsomartha #backenmachtglücklich #soniaperonaci #heuteaufmeinemteller #homemadedessert #dessertstagram #chocolatelover #chocolateaddict #chocolatechip #milkbun #fattoincasa #ricettadelgiorno #veganfoodporn #dolcifattiincasa #vegansweets #fromscratch #pangoccioli #schokobrötchen #ricetteperpassione #pangocciole #milchbrötchen #trovaricetta #veganbun #paniniallatte #chocobun (presso Merano, Trentino Alto Adige, Südtirol) https://www.instagram.com/p/B1xteOOopag/?igshid=v0s9z7iii7o9
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laschiaccianoci · 4 years
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POLPETTE DI ZUCCHINE
POLPETTE DI ZUCCHINE
Ecco delle polpettine di zucchine strepitose, una tira l’altra… Facili da cucinare di sicuro successo. Anche i vostri bimbi ne andranno matti. Sono ottime accompagnate con dell’hummus e verdura fresca di stagione.
INGREDIENTI PER 4
3 ZUCCHINE MEDIE
1 PATATA
1 CUCCHIAIO DI FARINA DI CECI
3 CUCCHIAI DI PANGARTTAT0
OLIO PER FRIGGERE
PREZZEMOLO QB
BASILICO QB
SALE E PEPE QB
PROCE…
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laschiaccianoci · 6 years
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POLPETTE DI ZUCCHINE
POLPETTE DI ZUCCHINE
Ecco delle polpettine di zucchine strepitose, una tira l’altra… Facili da cucinare di sicuro successo. Anche i vostri bimbi ne andranno matti. Sono ottime accompagnate con dell’hummus e verdura fresca di stagione.
INGREDIENTI PER 4
3 ZUCCHINE MEDIE
1 PATATA
1 CUCCHIAIO DI FARINA DI CECI
3 CUCCHIAI DI PANGARTTAT0
OLIO PER FRIGGERE
PREZZEMOLO QB
BASILICO QB
SALE E PEPE QB
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laschiaccianoci · 4 years
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CIAMBELLE
Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni! Le frittelle più buone in assoluto le ho trovate in Tunisia, tappa fisa a SidiBusaid con spremuta d’arancia alla fine di ogni viaggio. I krapfen  in estate per tutta la ciurma oppure a Carnevale. Due volte l’anno, due volte all’anno me lo concedete il fritto??? Sono poche le cose che amo fritte: il tofu, le patate, i carciofi e le falafel, le ciambelle arrivano dopo, ma arrivano!
Comunque oggi ci ho riprovato per la milionesima volta le ho messe in forno, erano tristi hanno tentato l’annegamento nel cioccolato fuso, ma è stato un gesto inutile,  non ha cambiato la situazione. Ha solo aumentato le calorie. Fortunatamente, visto la prima sfornata, ho capito il taglio del prato, ho preso la padella ho messo l’olio per friggere… mi credete che si sono tuffate di pancia  felici e contente, sguazzavano nelle bolle come se non ci fosse un domani, poi dalla gioia si sono gettate nello zucchero … non ho potuto fermarle erano felici!
Ultimi caldi, aprofittane per una bella merenda in giardino a base di ciambelle e frutta fresca per i tuoi bambini e i loro amichetti…
INGREDIENTI
300 gr di farina 00
300 gr di manitoba
90 gr di zucchero di canna
310 ml di latte di soia
80 gr di olio di semi
15 gr di sale
olio per friggere
zucchero  per decorare qb
PROCEDIMENTO
Sciogli il lievito con lo zucchero nel latte appena tiepido. Versa nella planetaria le farine col sale e l’olio, inizia a impastare, pian piano agiungi il latte col lievito. L’impasto dev’essere morbido e liscio. Lascia l’impasto lievitarealmeno 3 ore coperto da un panno umido. Come sempre se avete la funzione lieviatazione nel forno usaltela.
Una volta lievitato stedi l’mpasto dello spessore di un centimetro  centimetro e mezzoaiutandoti con un mattarello. Ora inizia a formare le ciambelle, con il forma  ciambelle! iI centri delle ciambelle non vanno buttati, friggeteli pure loro. Una volta formate le ciambelle lasciale lievitare per un’altra ora. Devono raddoppiare, riscalda l’olio, fai la prova bastoncino per vedere se è pronto. Friggile in abbondante olio, massimo un minuto per lato poi passale nello zucchero. Se ti piace la cannella metti un cucchiaio di cannella nello zucchero.
ricette vegane
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https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?ref=tf_til&t=laschiacciano-21&m=amazon&o=29&p=8&l=as1&IS1=1&asins=B00BIFHP86&linkId=7dd1245fab938ce15f8a3befb9bcf3ca&bc1=FFFFFF&lt1=_top&fc1=333333&lc1=0066C0&bg1=FFFFFF&f=ifr
Nel weekend si fa merenda con le ciambelle! CIAMBELLE Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni!
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laschiaccianoci · 5 years
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CIAMBELLE
Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni! Le frittelle più buone in assoluto le ho trovate in Tunisia, tappa fisa a SidiBusaid con spremuta d’arancia alla fine di ogni viaggio. I krapfen  in estate per tutta la ciurma oppure a Carnevale. Due volte l’anno, due volte all’anno me lo concedete il fritto??? Sono poche le cose che amo fritte: il tofu, le patate, i carciofi e le falafel, le ciambelle arrivano dopo, ma arrivano!
Comunque oggi ci ho riprovato per la milionesima volta le ho messe in forno, erano tristi hanno tentato l’annegamento nel cioccolato fuso, ma è stato un gesto inutile,  non ha cambiato la situazione. Ha solo aumentato le calorie. Fortunatamente, visto la prima sfornata, ho capito il taglio del prato, ho preso la padella ho messo l’olio per friggere… mi credete che si sono tuffate di pancia  felici e contente, sguazzavano nelle bolle come se non ci fosse un domani, poi dalla gioia si sono gettate nello zucchero … non ho potuto fermarle erano felici!
Ultimi caldi, aprofittane per una bella merenda in giardino a base di ciambelle e frutta fresca per i tuoi bambini e i loro amichetti…
INGREDIENTI
300 gr di farina 00
300 gr di manitoba
90 gr di zucchero di canna
310 ml di latte di soia
80 gr di olio di semi
15 gr di sale
olio per friggere
zucchero  per decorare qb
PROCEDIMENTO
Sciogli il lievito con lo zucchero nel latte appena tiepido. Versa nella planetaria le farine col sale e l’olio, inizia a impastare, pian piano agiungi il latte col lievito. L’impasto dev’essere morbido e liscio. Lascia l’impasto lievitarealmeno 3 ore coperto da un panno umido. Come sempre se avete la funzione lieviatazione nel forno usaltela.
Una volta lievitato stedi l’mpasto dello spessore di un centimetro  centimetro e mezzoaiutandoti con un mattarello. Ora inizia a formare le ciambelle, con il forma  ciambelle! iI centri delle ciambelle non vanno buttati, friggeteli pure loro. Una volta formate le ciambelle lasciale lievitare per un’altra ora. Devono raddoppiare, riscalda l’olio, fai la prova bastoncino per vedere se è pronto. Friggile in abbondante olio, massimo un minuto per lato poi passale nello zucchero. Se ti piace la cannella metti un cucchiaio di cannella nello zucchero.
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https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?ref=tf_til&t=laschiacciano-21&m=amazon&o=29&p=8&l=as1&IS1=1&asins=B00BIFHP86&linkId=7dd1245fab938ce15f8a3befb9bcf3ca&bc1=FFFFFF&lt1=_top&fc1=333333&lc1=0066C0&bg1=FFFFFF&f=ifr
Ciambelle!!! CIAMBELLE Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni!
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laschiaccianoci · 6 years
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CIAMBELLE
Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni! Le frittelle più buone in assoluto le ho trovate in Tunisia, tappa fisa a SidiBusaid con spremuta d’arancia alla fine di ogni viaggio. I krapfen  in estate per tutta la ciurma oppure a Carnevale. Due volte l’anno, due volte all’anno me lo concedete il fritto??? Sono poche le cose che amo fritte: il tofu, le patate, i carciofi e le falafel, le ciambelle arrivano dopo, ma arrivano!
Comunque oggi ci ho riprovato per la milionesima volta le ho messe in forno, erano tristi hanno tentato l’annegamento nel cioccolato fuso, ma è stato un gesto inutile,  non ha cambiato la situazione. Ha solo aumentato le calorie. Fortunatamente, visto la prima sfornata, ho capito il taglio del prato, ho preso la padella ho messo l’olio per friggere… mi credete che si sono tuffate di pancia  felici e contente, sguazzavano nelle bolle come se non ci fosse un domani, poi dalla gioia si sono gettate nello zucchero … non ho potuto fermarle erano felici!
Ultimi caldi, aprofittane per una bella merenda in giardino a base di ciambelle e frutta fresca per i tuoi bambini e i loro amichetti…
INGREDIENTI
300 gr di farina 00
300 gr di manitoba
90 gr di zucchero di canna
310 ml di latte di soia
80 gr di olio di semi
15 gr di sale
olio per friggere
zucchero  per decorare qb
PROCEDIMENTO
Sciogli il lievito con lo zucchero nel latte appena tiepido. Versa nella planetaria le farine col sale e l’olio, inizia a impastare, pian piano agiungi il latte col lievito. L’impasto dev’essere morbido e liscio. Lascia l’impasto lievitarealmeno 3 ore coperto da un panno umido. Come sempre se avete la funzione lieviatazione nel forno usaltela.
Una volta lievitato stedi l’mpasto dello spessore di un centimetro  centimetro e mezzoaiutandoti con un mattarello. Ora inizia a formare le ciambelle, con il forma  ciambelle! iI centri delle ciambelle non vanno buttati, friggeteli pure loro. Una volta formate le ciambelle lasciale lievitare per un’altra ora. Devono raddoppiare, riscalda l’olio, fai la prova bastoncino per vedere se è pronto. Friggile in abbondante olio, massimo un minuto per lato poi passale nello zucchero. Se ti piace la cannella metti un cucchiaio di cannella nello zucchero.
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festa in piscina, compleanno dei bimbi... frittelle a go go CIAMBELLE Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni!
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laschiaccianoci · 7 years
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CIAMBELLE
Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni! Le frittelle più buone in assoluto le ho trovate in Tunisia, tappa fisa a SidiBusaid con spremuta d’arancia alla fine di ogni viaggio. I krapfen  in estate per tutta la ciurma oppure a Carnevale. Due volte l’anno, due volte all’anno me lo concedete il fritto??? Sono poche le cose che amo fritte: il tofu, le patate, i carciofi e le falafel, le ciambelle arrivano dopo, ma arrivano!
Comunque oggi ci ho riprovato per la milionesima volta le ho messe in forno, erano tristi hanno tentato l’annegamento nel cioccolato fuso, ma è stato un gesto inutile,  non ha cambiato la situazione. Ha solo aumentato le calorie. Fortunatamente, visto la prima sfornata, ho capito il taglio del prato, ho preso la padella ho messo l’olio per friggere… mi credete che si sono tuffate di pancia  felici e contente, sguazzavano nelle bolle come se non ci fosse un domani, poi dalla gioia si sono gettate nello zucchero … non ho potuto fermarle erano felici!
Ultimi caldi, aprofittane per una bella merenda in giardino a base di ciambelle e frutta fresca per i tuoi bambini e i loro amichetti…
INGREDIENTI
300 gr di farina 00
300 gr di manitoba
90 gr di zucchero di canna
310 ml di latte di soia
80 gr di olio di semi
15 gr di sale
olio per friggere
zucchero  per decorare qb
PROCEDIMENTO
Sciogli il lievito con lo zucchero nel latte appena tiepido. Versa nella planetaria le farine col sale e l’olio, inizia a impastare, pian piano agiungi il latte col lievito. L’impasto dev’essere morbido e liscio. Lascia l’impasto lievitarealmeno 3 ore coperto da un panno umido. Come sempre se avete la funzione lieviatazione nel forno usaltela.
Una volta lievitato stedi l’mpasto dello spessore di un centimetro  centimetro e mezzoaiutandoti con un mattarello. Ora inizia a formare le ciambelle, con un coppapasta e un tappo, oppure come ho fatto io con l’apposito “coso” da ciambelle! iI centri delle ciambelle non vanno buttati, friggeteli pure loro. Una volta formate le ciambelle lasciale lievitare per un’altra ora. Devono raddoppiare, riscalda l’olio, fai la prova bastoncino per vedere se è pronto. Friggile in abbondante olio, massimo un minuto per lato poi passale nello zucchero. Se ti piace la cannella metti un cucchiaio di cannella nello zucchero.
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      Come si fa a vivere senza ciambele! #donuts #vegan CIAMBELLE Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni!
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laschiaccianoci · 7 years
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CIAMBELLE
Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni! Le frittelle più buone in assoluto le ho trovate in Tunisia, tappa fisa a SidiBusaid con spremuta d’arancia alla fine di ogni viaggio. I krapfen  in estate per tutta la ciurma oppure a Carnevale. Due volte l’anno, due volte all’anno me lo concedete il fritto??? Sono poche le cose che amo fritte: il tofu, le patate, i carciofi e le falafel, le ciambelle arrivano dopo, ma arrivano!
Comunque oggi ci ho riprovato per la milionesima volta le ho messe in forno, erano tristi hanno tentato l’annegamento nel cioccolato fuso, ma è stato un gesto inutile,  non ha cambiato la situazione. Ha solo aumentato le calorie. Fortunatamente, visto la prima sfornata, ho capito il taglio del prato, ho preso la padella ho messo l’olio per friggere… mi credete che si sono tuffate di pancia  felici e contente, sguazzavano nelle bolle come se non ci fosse un domani, poi dalla gioia si sono gettate nello zucchero … non ho potuto fermarle erano felici!
Ultimi caldi, aprofittane per una bella merenda in giardino a base di ciambelle e frutta fresca per i tuoi bambini e i loro amichetti…
INGREDIENTI
300 gr di farina 00
300 gr di manitoba
90 gr di zucchero di canna
310 ml di latte di soia
80 gr di olio di semi
15 gr di sale
olio per friggere
zucchero  per decorare qb
PROCEDIMENTO
Sciogli il lievito con lo zucchero nel latte appena tiepido. Versa nella planetaria le farine col sale e l’olio, inizia a impastare, pian piano agiungi il latte col lievito. L’impasto dev’essere morbido e liscio. Lascia l’impasto lievitarealmeno 3 ore coperto da un panno umido. Come sempre se avete la funzione lieviatazione nel forno usaltela.
Una volta lievitato stedi l’mpasto dello spessore di un centimetro  centimetro e mezzoaiutandoti con un mattarello. Ora inizia a formare le ciambelle, con un coppapasta e un tappo, oppure come ho fatto io con l’apposito “coso” da ciambelle! iI centri delle ciambelle non vanno buttati, friggeteli pure loro. Una volta formate le ciambelle lasciale lievitare per un’altra ora. Devono raddoppiare, riscalda l’olio, fai la prova bastoncino per vedere se è pronto. Friggile in abbondante olio, massimo un minuto per lato poi passale nello zucchero. Se ti piace la cannella metti un cucchiaio di cannella nello zucchero.
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      Come si fa a vivere senza ciambele! #donuts #vegan CIAMBELLE Non so voi, ma io le ciambelle come i krapfen li ho sempre mangiati fritti.  E che buoni!
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