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#Stefano Pirone
queerographies · 4 months
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[Una florida ed eccitante vita interiore][Paul Dalla Rosa]
Clicca qui per acquistare il libro Titolo: Una florida ed eccitante vita interioreScritto da: Paul Dalla RosaTitolo originale: An Exciting and Vivid Inner LifeTradotto da: Stefano PironeEdito da: Pidgin EdizioniAnno: 2024Pagine: 232ISBN: 9788885540309 Che abitino a Melbourne o a Dubai o a Los Angeles, che lavorino come sguatteri in un fast-food o come commessi di alta moda, che alloggino in un…
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paoloxl · 6 years
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L’episodio accaduto ieri a Macerata con la sparatoria attuata da un dichiarato razzista che ha messo a ferro e fuoco il centro della cittadina marchigiana colpendo alcuni immigrati di colore, ha portato alla ribalta il clima d’odio che sta esacerbando questa bruttissima campagna elettorale, tutta incentrata sul personalismo e della concezione assoluta del potere.  Si è ceduto troppo, nel corso degli anni, allo smarrimento di una cultura politica fondata sui valori dell’antifascismo, della convivenza civile, della costituzione repubblicana.  Si è ceduto oltre misura all’idea del “né di destra, né di sinistra”, alla presunta obsolescenza dei valori della Resistenza, all’indifferenza, alla concessione dell’equidistanza tra i partigiani e i “ragazzi di Salò”.  Si è sdoganato tutto in fretta e soprattutto, con la proposta di deforma costituzionale per fortuna respinta il 4 dicembre 2016, si è aperta la strada all’idea della possibilità di modificare la Carta Costituzionale, quasi come se si trattasse di un fatto politico tra i tanti, una delle tante “modernizzazioni”.  Si è dimenticato il periodo delle stragi fasciste, da piazza della Fontana a quella della Loggia, e si è dimenticato quando i fascisti sparavano dal palco dei loro comizi.  Colgo l’occasione allora, allo scopo di rinfrescare la memoria di tutti, per ricordare ancora una volta un episodio del 1976, a testimonianza di un clima di violenza fisica e morale che non può essere dimenticata per allora e che deve indurci, ancor oggi, al massimo di vigilanza democratica.  Non possiamo e non dobbiamo allentare la guardia, mollare la presa. Ieri la grande manifestazione di Genova lo ha dimostrato: mai come in questo momento l’antifascismo militante è fattore decisivo e dirimente per una possibile ripresa democratica.  Ecco il ricordo di quell’episodio, in apparenza lontano nel tempo, ma nella realtà molto vicino al dramma della nostra epoca (ogni accenno all’attualità sul piano della presenza di agenti del servizi intenti alla provocazione fascista è puramente casuale…):  “Il 28 maggio del 1976, a Sezze Romano, cittadina in provincia di Latina, è previsto il comizio di Sandro Saccucci, importante esponente del Movimento Sociale Italiano. Ex paracadutista e sospettato di aver partecipato al tentato golpe orchestrato nel dicembre del 1970 dal principe Junio Valerio Borghese con l’aiuto di settori «deviati» di istituzioni e servizi segreti, il Saccucci giunge nel centro pontino con un manipolo di fedelissimi. La scelta della città è quanto mai provocatoria: Sezze è un centro tradizionalmente antifascista.  Intorno alle 19,30 un corteo di otto automobili entra in paese e si dirige verso piazza IV Novembre, dove è previsto il comizio. A bordo degli automezzi, tra gli altri, vi sono fascisti di dichiarata fede come Pietro Allatta, Angelo Pistolesi, Gabriele Pirone, Miro Renzaglia e Franco Anselmi. A rendere ancora più ambigua la comparsata neofascista è il curriculum politico di Saccucci: ex paracadutista e membro dell' ufficio informazioni del corpo dei paracadutisti nell'ambito del tentato golpe organizzato nel dicembre 1970 ad opera del principe Junio Valerio Borghese.  Ad attendere Saccucci c'è una piazza gremita di antifascisti, dal movimento studentesco a Lotta Continua, fino ad arrivare alla Fgci. Il palco è presidiato da camerati armati di bastoni e pistole, mentre le forze dell'ordine, disinteressate da quanto sta accadendo, rimangono isolate ai lati della piazza. Non appena Saccucci accenna a parlare viene ricoperto da fischi e insulti, e quando tenta di ricondurre le stragi neofasciste di Stato alla sinistra extraparlamentare viene raggiunto dal lancio di bastoni, pietre e bottiglie.  «Non volete sentirmi con le buone, mi sentirete con questa»  Dopo aver pronunciato queste parole, l'ex parà estrae di tasca una pistola e comincia a sparare sulla folla. Seguono attimi di caos, mentre Saccucci ripara in auto e fugge via a tutta velocità per sottrarsi alla rabbia degli antifascisti; i manifestanti tentano di bloccare le vie d'uscita alle automobili, e per tutta risposta vengono esplosi tre colpi di pistola dall'auto di Saccucci. Antonio Spirito, studente-lavoratore militante di Lotta Continua viene colpito alla gamba sinistra, mentre Luigi Di Rosa, 21 anni, iscritto alla Fgci, viene colpito prima alla mano e poi al ventre, rimanendo ucciso.  Pochi giorni dopo vengono emanate le autorizzazioni a procedere per l'arresto di Pietro Allatta e Sandro Saccucci, "tempestivamente" espulsi dall'Msi del repubblichino Almirante soltanto due settimane dopo i fatti di Sezze Romano.  Il 13 giugno 1976 Saccucci viene arrestato a Londra e accompagnato alla frontiera francese per l'estradizione; la scarcerazione però, si legge in una rogatoria, avviene in tempi brevissimi e grazie agli interventi di don Sixto di Borbone, del prefetto di Parigi e di un tale Jacques Susini, amico di Stefano Delle Chiaie, altro personaggio controverso già coinvolto nella stage di Piazza Fontana e «collega» ai tempi del golpe Borghese. Saccucci troverà riparo in America latina, specialmente in Argentina, dove potrà contare su protezioni e aiuti anche a livello "pubblico", e in Cile, dove alcune voci lo vogliono coinvolto nella gestione del regime fascista del generale Pinochet.  Pietro Allatta è stato riconosciuto colpevole di aver impugnato l'arma che ha colpito prima Spirito e poi Di Rosa, anche se le prove balistiche hanno dimostrato che Luigi ha ricevuto due colpi di calibro diverso, avvalorando la tesi secondo cui Saccucci sarebbe uno degli autori materiali dell'omicidio. Le indagini non hanno mai chiarito inoltre la presenza a Sezze di un ex maresciallo dei Carabinieri e agente del Sid, Francesco Troccia, indicato come colui che guidò i missini fuori dal paese, evitando che fossero bloccati dalla popolazione.  La memoria di Luigi Di Rosa negli anni non è mai venuta meno, nonostante le assoluzioni e i depistaggi di Stato nei confronti degli autori della strage e i ripetuti attentati al monumento posto, ad un anno dal suo omicidio, in ricordo di tutte le vittime dell'antifascismo e culminato con la spregevole profanazione della sua tomba avvenuta nel 1978”. Franco Astengo
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blog-renail-blr · 5 years
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Ideata e organizzata da Angela Merolla, la prima edizione del Festival degli Artisti del Gusto, percorso wine e food itinerante con musica live, si terrà martedì 9 luglio alle ore 21 a Salerno presso Tenuta dei Normanni.
Location suggestiva con corti e un maestoso anfiteatro, un luogo ricco di fascino immerso nell’area naturalistica che fu riserva di caccia dei Normanni.
L’evento si avvarrà dell’eccezionale partecipazione del giornalista, scrittore e conduttore televisivo Enzo Landolfi, inoltre vedrà la partecipazione dello Scultore-Artista del Ferro Nunzio Cogliano.
Partner sponsor dell’evento la “Luigi Castaldi Group”con alcuni dei suoi prodotti di punta. L’azienda campana da circa 50 anni è leader nella distribuzione Food & Beverage,  di prodotti d’eccellenza, selezionati tra i migliori produttori e connotati da caratteristiche quali genuinità, qualità e ricercatezza.
Il Festival degli Artisti del Gusto sarà supportato da Eden Banqueting di Poggiomarino NA, che vanta un’esperienza decennale nell’organizzazione di eventi con un team di professionisti in grado di creare atmosfere uniche, innovative ed eleganti.
Inoltre la Goeldlin Collection azienda sartoriale, produttrice di abiti da lavoro sita al CIS di Nola in provincia di Napoli, sarà partner dell’evento con le divise per i protagonisti food.
Il Festival degli Artisti del Gusto vedrà la partecipazione del“Gruppo La Piccola Napoli” con un team di pizzaioli diretti dal Presidente Paco Linus e dal vice Enzo Fiore.
Un supporto molto apprezzato, sarà dato anche da alcuni chef dall’Associazione Provinciale Cuochi Napoli sotto la guida del Presidente Giuseppe Sorrentino.
PRESENZE:
CHEF:
Fabio Ometo-Ristorante Coce-San Sebastiano al Vesuvio NA
Tommaso Di Palma-Bistrot in Pasta-San Giorgio a Cremano NA
Francesco Onze-Bistrot in Pasta-San Giorgio a Cremano NA
Giovanna Voria-Agriturismo CorBella-Agropoli SA
Marilena Giuliano-Ristorante Gli Scacchi-Caserta Vecchia CE
Nausica Ronca-Ristorante-Pizzeria Nonna Nannina- Cava de’ Tirreni SA
Mariarosaria Falanga-La Locanda degli Amori e Sapori-Bacoli NA
Giusy Di Castiglia-Chef Consultant
Alfredo Iannaccone-Zen Food Lab-Avellino
Pasquale Vitale-Ristorante Pascalò- Vietri sul Mare SA
Giuseppe Zaccaria-Ristorante Dal Pescatore-Vietri sul Mare
Pasquale Cerchia-Ristorante Masaniello-Maiori
Giuseppe Sorrentino-Presidente Associazione Provinciale Cuochi Napoli-Tenuta Caiatina-Caiazzo CE
Ciro Eutropio-Associazione Provinciale Cuochi Napoli-Agriturismo La Casa del Ghiro-Pimonte NA
Cosimo Gabbano-Associazione Provinciale Cuochi Napoli-Villa Daniel-Giugliano in Campania NA
Gennaro Sorrentino-Associazione Provinciale Cuochi Napoli-Borgo Antico Santa Lucia NA
Francesco Gatto-Associazione Provinciale Cuochi Napoli-Terrazza Calabritto-Napoli
Andrea Ferrara-Osteria Vino Rosso-Nocera Superiore SA
Francesco Fierro- Ristorante I Rota-Mercato San Severino SA
Alberto Amatruda-Blu Stone Restaurant-Castellammare di Stabia NA
Vincenzo Ferro-Country House L’Antica Franconia-Taurano AV
Alessio Galati-Dogana Golosa-San Leucio CE
Agostino Malapena-Ristorane Costanzo-Aversa CE
Enzo Pirone-Trattoria Medina-Napoli
  PESCHERIE:
Peppe Di Napoli-Pescheria Di Napoli Na
Iolanda Amoroso-Pescheria da Salatiello-Bacoli NA
  PIZZAIOLI:
Paco Linus-GPNPizzeria Paco Linus- Napoli
Enzo Fiore-GPNO’ Curniciello- Napoli
Pasquale Fiore-GPN O’ Curniciello- Napoli
Alfonso Saviello-GPNGranammare-Salerno
Tommaso Lastra-GPNGranammare-Salerno
Agostino Landi-GPNPizzeria Trattoria Del Corso-Capaccio SA
Antonio Moschino-GPNPizza cozze & babà-Latina
Stefano Mazzella-GPN Macaddafà Cucina Pizza Verace Napoletana NA
Massimo De Simone-GPN Pizzeria “Massimo” Napoli
Tommasino Gennaro-GPN Pizzeria Ristorante Bellini-Napoli
Vincenzo Sannino-Pizzeria Trattoria Maria Marì-Giugliano in Campania NA
Maria Buonomo–Pizzeria Trattoria Maria Marì-Giugliano in Campania NA
Nicola Sannino-Pizzeria Trattoria Maria Marì-Giugliano in Campania NA
Vincenzo Procida- Pizzeria Opera- Faiano Pontecagnano SA
PASTICCERI:
Anna Chiavazzo-Il Giardino di Ginevra- Casapulla CE
Gerardo Di Dato-Pasticceri Di Dato- Angri SA
Francesco Lastra-Pasticceria La Delizia-Santa Maria la Carità-NA
  CANTINE:
Cantina Gnavi- Caluso TO
Villa Venier- Treviso
Giannitessari- Roncà VE
Cantina Placido Volpone-Ordona FG
Vespa  Vignaioli-Manduria TA
Tenute Riccardi Toscanelli-Pontedera PI
Cantine Conte Zandotti- Frascati RM
I Borboni- Lusciano CE
Villa Raiano-San Michele Di Serino AV
Nardone Nardone Domenico-Pietradefusi AV
Cantina Antico Castello-San Mango sul Calore AV
Sertura-Avellino
Borgodangelo-Sant’Angelo All’esca AV
Cantine Ferraro- Pompei NA
Cantina Florami-Trecase NA
Cantina Fontanarosa-Frasso Telesino BN
Cantina Tagliafierro-Tramonti SA
Azienda Vitivinicola Lauranti-Ponte BN
Viticoltori Lenza-Montecorvino Rovella SA
Tenuta Mainardi-Aquara SA
La Cantina dei Nonni-Castelcivita SA
Casula Vinaria-Campagna SA
Tenuta Macellaro-Postiglione SA
  PANIFICATORI:
Filippo Cascone-Angri SA
Domenico Fioretti-Carinaro CE
Carmelo Esposito-Pompei NA
Raffaella De Stefano-Panificio De Nardo-Avellino
  CASEIFICI:
Latticini Orchidea-Sant’Anastasia NA
Giuseppe Morese- Sant’Antonio SA
Latte& Sale- Vietri sul Mare SA
PRODUTTORI E AZIENDE:
Luigi Castaldi Group-Food & Beverage-Casoria NA
Antica Distilleria Petrone-Mondragone CE
Birrificio artigianale SERROCROCE-Monteverde AV
Torrefazione Antonio Castorino Sas-Salerno
Ho.re.ca Service partner Duni Italia- Scafati SAwww.forniturehoreca.it
Frantoio Marsicani-Morigerati SA
Frantoio Azienda Bio Sole Di Cajani- Caggiano SA
Azienda Agricola Giolì- San Giorgio a Cremano NA
Sapori di Napoli-Nola NA
Molino San Felice- Cimitile NA
Carbone conserve vegetali-San Valentino Torio SA
Soleo-Terzigno NA
SERATA RISERVATA SOLO AGLI OPERATORI DEL SETTORE  E UNICAMENTE SU INVITO
  Tenuta dei Normanni
Via Giovi Bottiglieri, 64,  Salerno
inserito da RENATO AIELLO, giornalista pubblicista
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Alla #Tenuta dei #Normanni il #Festival degli #Artisti del #Gusto di #Arcimboldo Ideata e organizzata da Angela Merolla, la prima edizione del Festival degli Artisti del Gusto, percorso wine e food itinerante con musica live, si terrà 
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SAIL 2016 - Due giovanissimi allievi della Scuola Vela 2016 Mascalzone Latino per il PIB Sailing Championship 2016
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Napoli, 26 giugno 2016 - La Scuola Vela Mascalzone Latino rinnova per il quarto anno consecutivo il sodalizio con i circoli più virtuosi in quanto ad attività sociali di Boston (USA) partecipando anche quest’anno al PIB Sailing Championship dal 27 giugno al 5 luglio, un’intensa settimana di regate su imbarcazioni differenti, ospitate e organizzate a rotazione dai tre ciricoli coinvolti della baia: l’ MIT Sailing Pavillon, il Courageous Sailing Center e il Community Boating Center. Si tratta di un evento costruito su misura per due allievi provenienti da quartieri periferici di Napoli con un elevato disagio sociale ed un altissimo tasso di criminalità e degrado, che hanno trovato rifugio nella Scuola Vela Mascalzone Latino per costruire un’adolescenza all’insegna dei sani principi dello sport della vela e della vita marinaresca. Accompagnati come nel 2015 dalla direttrice Antonietta De Falco, quest’anno sono stati selezionati: Armando Pelliccia di Afragola e Francesca Falanga da Scampia, due allievi molto giovani, su cui la scuola vela crede molto. Iniziative come questa sono fortemente volute da Vincenzo Onorato, perché costituiscono una grande esperienza formativa per i giovani e coronano anche la loro riqualificazione sociale, entrando in contatto con strutture veliche d’eccellenza e con dei formatori accademici di livello internazionale. Ad ospitarli quest’anno ci penseranno Frank Facella, un dentista, e Giovanni Abbadessa, ricercatore medico e co-fondatore del PIB. La loro accoglienza è inoltre garantita da altri membri del PIB (Chiara Vannucci, e Antonella Pirone, ricercatrici universitarie), e dalla famiglia Saraceni per quanto riguarda l’organizzazione e accompagnamento a diverse visite e attività. Il programma di regate prevede tre appuntamenti principali martedì 28 giugno alle 17.30 al MIT Sailing Center, giovedì 30 giugno alle 18.00 al Courageous Sailing Center e venerdì 1 luglio alle ore 10.00 presso il Community Boating. Presso il “Courageous” sabato 2 luglio dalle 17.30 alle 19.30 avverrà la cerimonia di presentazione. L’opportunità di vivere quest’esperienza americana sarà centrata sul confronto con loro “omologhi” americani, ma anche attraverso un percorso di conoscenza delle eccellenze del territorio, fra cui spiccano le celebri università del MIT e di Harvard, e di altre attività culturali e sociali proposte da soci e amici del PIB - Professionisti Italiani a Boston, fra cui l’incontro con napoletani emigrati da tempo. Quest’anno, inoltre, il gruppo di mascalzoncini avrà il privilegio di poter vivere il 4 luglio, giorno della festa dell’Indipendenza. Ogni giorno della loro permanenza è organizzato dagli ospiti bostoniani con grande cura e attenzione: le tre mattine nei giorni di attività sportiva resteranno in compagnia dei signori Saraceni per esplorare Boston e dintorni, mentre negli altri giorni la ricca agenda prevede un’alternanza di visite edificanti o di svago come la visita al museo della scienza e all’acquario, l’incontro con famiglie e giovani ragazzi di origine napoletana, attività e gite fuoriporta con membri del PIB e Frank Facella, fino al pranzo con il Console Italiano a Boston nel giorno del rientro. L'evento è sponsorizzato da Danfort Dental di Frank Facella, Italimport Inc. di Stefano Barbiero, e da PIB italian Saturday School.
FROM http://www.navigamus.info/2016/06/anche-questanno-boston-due-giovanissimi.html
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