#Zhabiya Khamis

[klimt7]

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[vento-del-nord]

esistono cose e situazioni che non si osano invocare

ma che si desiderano con una pietá ardente

si vorrebbe che l'universo ce le offrisse

senza che alcun suono scaturisca dalle nostre labbra

sono le tracce dei regni dello spirito antico

che, in noi, sussistono

e che la mano della conoscenza non ha raggiunto.

- Zhabiya Khamis

[canesenzafissadimora]

La pelle della donna sogna qualcuno che la possa leccare 

i suoi capelli sognano la mano che li districhil

a sua mano sogna il sudore annidato nel palmo dell’altra mano

le sue labbra sognano l’ardore del bacio

le sue ginocchia sognano due baci distinti

il capezzolo sogna qualcuno che lo succhi con passione

il collo sogna qualcuno che lo abbracci con una tenerezza dolorosa

il corpo sogna qualcuno che lo stringa senza tregua

il cuore sogna che i suoi battiti comunichino con un altro cuore

l’anima sogna qualcuno che la ospiti

i piedi sognano di camminare con questo ospite

e le braccia sognano di cullarlo per farlo addormentare

gli occhi sognano una lingua segreta che non ha bisogno di parole

l’orecchio sogna di udire il suo nome nell’immaginazione dell’altro

quando tutto é arido, i fiumi sognano l’esuberanza.

[ma-pi-ma]

La pelle della donna sogna qualcuno che la possa leccare i suoi capelli sognano la mano che li districhi la sua mano sogna il sudore annidato nel palmo dell'altra mano le sue labbra sognano l'ardore del bacio le sue ginocchia sognano due baci distinti il capezzolo sogna qualcuno che lo succhi con passione il collo sogna qualcuno che lo abbracci con una tenerezza dolorosa il corpo sogna qualcuno che lo stringa senza tregua il cuore sogna che i suoi battiti comunichino con un altro cuore l'anima sogna qualcuno che la ospiti i piedi sognano di camminare con questo ospite e le braccia sognano di cullarlo per farlo addormentare gli occhi sognano una lingua segreta che non ha bisogno di parole l'orecchio sogna di udire il suo nome nell'immaginazione dell'altro quando tutto è arido, i fiumi sognano l'esuberanza.

Zhabiya Khamis, Linguaggio segreto

[faredisfare-blog]

Linguaggio segreto, Zhabiya Khamis

La pelle della donna sogna qualcuno che la possa leccare i suoi capelli sognano la mano che li districhi la sua mano sogna il sudore annidato nel palmo dell’altra mano le sue labbra sognano l’ardore del bacio le sue ginocchia sognano due baci distinti il capezzolo sogna qualcuno che lo succhi con passione il collo sogna qualcuno che lo abbracci con una tenerezza dolorosa il corpo sogna qualcuno che lo stringa senza tregua il cuore sogna che i suoi battiti comunichino con un altro cuore l’anima sogna qualcuno che la ospiti i piedi sognano di camminare con questo ospite e le braccia sognano di cullarlo per farlo addormentare gli occhi sognano una lingua segreta che non ha bisogno di parole l’orecchio sogna di udire il suo nome nell’immaginazione dell’altro quando tutto é arido, i fiumi sognano l’esuberanza.

[mzelletetedslesnuages]

Les mots sont des têtes qui surgissent du nombril de la vie Comme toi qui, d’une galaxie mystérieuse, tu viens à ma rencontre. Doux sont tes yeux qui vaporisent mon visage avec gouttes de rosée Les pieds de l’ange fugace ont vacillé Sur la rose inattendue de l’amour il y a des choses et des situations qu’on n’ose pas invoquer mais qu’on désire d’une pitié ardente on voudrait que l’univers nous nous les offrait sans qu’aucun son ne jaillit de nos lèvres ce sont les traces des royaumes de l’esprit ancien qui, en nous, survivent et que la main de la connaissance n’a pas rejoint.

Zhabiya Khamis

[centrobenesseredellamore]

Ciascuno di noi diventi per sé e per l'altro un'opera d'arte.

UN INTRECCIO DI CORPO E DI PAROLA..non per possedere, ma per ospitare l'altro in noi stessi.

Il nostro modo di ragionare, il nostro modo di amare corrisponde ad un’appropriazione.  Ma è solo quando sfugge a ogni giudizio da parte nostra che  l’altro emerge come un tu (sempre altro e inappropriabile dall’ io). Se viene fatto nostro, l’altro perde il suo fascino. In un evento ciò che affascina è, invece, ciò che sfugge al nostro controllo, alla nostra competenza, alla nostra intenzione, al nostro stesso immaginario. Solo allora la nostra risposta a tale mistero può essere la sorpresa, l’incanto, la lode, talvolta l’interrogazione, ma non può in nessun modo essere l’appropriazione, la riproduzione o la ripetizione Coltivare il desiderio e il desiderio nasce dalla differenza e ci regala un “in più” di energia. Implica un intreccio di corpo e di parola. Il desiderio è stato relegato dalla cultura occidentale nella carne, negandone la dimensione spirituale. Ciascuno di noi diventi per sé e per l'altro un'opera d'arte. Trasformarci in un'opera d'arte significa scoprire i gesti e le parole che possono esprimere il nostro desiderio all'altro, non per possedere, ma per ospitare l'altro in noi stessi. LINGUAGGIO SEGRETO La pelle della donna sogna qualcuno che la possa leccare i suoi capelli sognano la mano che li districhi la sua mano sogna il sudore annidato nel palmo dell'altra mano le sue labbra sognano l'ardore del bacio le sue ginocchia sognano due baci distinti il capezzolo sogna qualcuno che lo succhi con passione il collo sogna qualcuno che lo abbracci con una tenerezza dolorosa il corpo sogna qualcuno che lo stringa senza tregua il cuore sogna che i suoi battiti comunichino con un altro cuore l'anima sogna qualcuno che la ospiti i piedi sognano di camminare con questo ospite e le braccia sognano di cullarlo per farlo addormentare gli occhi sognano una lingua segreta che non ha bisogno di parole l'orecchio sogna di udire il suo nome nell'immaginazione dell'altro quando tutto è arido, i fiumi sognano l'esuberanza. _Zhabiya Khamis_

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[smokingago]

La pelle della donna sogna qualcuno che la possa leccare

i suoi capelli sognano la mano che li districhi

la sua mano sogna il sudore annidato nel palmo dell’altra mano

le sue labbra sognano l’ardore del bacio

le sue ginocchia sognano due baci distinti

il capezzolo sogna qualcuno che lo succhi con passione

il collo sogna qualcuno che lo abbracci con una tenerezza dolorosa

il corpo sogna qualcuno che lo stringa senza tregua

il cuore sogna che i suoi battiti comunichino con un altro cuore

l’anima sogna qualcuno che la ospiti

i piedi sognano di camminare con questo ospite

e le braccia sognano di cullarlo per farlo addormentare

gli occhi sognano una lingua segreta che non ha bisogno di parole

l’orecchio sogna di udire il suo nome nell’immaginazione dell’altro

quando tutto é arido, i fiumi sognano l’esuberanza.

Zhabiya Khamis