Tumgik
#alimentazione vegana salutare
veggiechannel · 1 year
Text
L’alimentazione vegana è da anni sotto i riflettori e innumerevoli studi hanno nel tempo confermato e sfatato dubbi e falsi miti. Andiamo oltre tutto questo e riflettiamo oggi se e quanto gli alimenti vegani ormai sempre più diffusi siano davvero salutari.
0 notes
cucinamoderna · 11 months
Text
Dieta Vegetariana: Guida Completa alla Nutrizione Ottimale
Tumblr media
Benvenuti alla nostra guida completa sulla dieta vegetariana e la nutrizione ottimale. Siamo qui per fornirvi informazioni dettagliate e complete sulla dieta vegetariana, includendo consigli preziosi per una nutrizione equilibrata e salutare. Se siete interessati a scoprire come seguire una dieta vegetariana in modo corretto, sano ed efficace, siete nel posto giusto.
L'Approvazione dell'American Dietetic Association
L'American Dietetic Association, la più prestigiosa associazione di nutrizionisti al mondo, ha affermato chiaramente che "le diete vegetariane correttamente bilanciate sono salutari ed adeguate dal punto di vista nutrizionale". Questa affermazione sottolinea che una dieta vegetariana, sia essa latto-ovo-vegetariana o vegana, può soddisfare appieno le raccomandazioni nutrizionali per i nutrienti chiave.
È importante notare che quando parliamo di "correttamente bilanciata," non significa che una dieta vegetariana richieda attenzioni particolari rispetto a una dieta onnivora. Infatti, anche una dieta onnivora deve essere bilanciata in modo adeguato per essere salutare. Tuttavia, è interessante notare che spesso è più semplice bilanciare una dieta 100% vegetale rispetto a una dieta onnivora media che spesso include cibi animali ad ogni pasto.
Consigli per i Latto-Ovo-Vegetariani
Anche i latto-ovo-vegetariani dovrebbero prestare attenzione per evitare errori "da eccesso." Ecco alcune raccomandazioni importanti:
Non sostituire la carne con eccessivi cibi animali indiretti: Aumentare l'assunzione di latticini e uova per sostituire la carne può portare ad un eccesso di grassi e proteine animali, a scapito dell'assunzione di cibi di origine vegetale.
Assumere cibi vari da tutti i gruppi alimentari vegetali: È fondamentale garantire una varietà nella dieta per ottenere tutti i nutrienti necessari.
Aumentare l'assimilabilità del ferro: Se si sospetta una carenza di ferro, privilegiare l'assunzione di legumi ricchi in proteine e ferro e abbinarli a cibi ricchi di vitamina C, come la frutta, per migliorare l'assorbimento del ferro.
Evitare cibi che interferiscono con l'assorbimento del ferro: Evitare di consumare cibi che contengono calcio, tannini e fitati nello stesso pasto in cui si assume il ferro vegetale.
Vitamina B12: Essenziale per tutti i Vegetariani
Indipendentemente dal tipo di dieta vegetariana che si segue, è essenziale introdurre una fonte affidabile di vitamina B12 nella propria alimentazione. Questo è fondamentale per prevenire carenze e garantire una salute ottimale.
Alimenti Ricchi in Zinco e Ferro
Per tutti coloro che seguono una dieta vegetariana, inclusi latto-ovo-vegetariani e vegani, è importante includere nella dieta moderate quantità di semi e frutta secca come pistacchi, mandorle, semi di zucca e noci. Questi alimenti sono ricchi di zinco e ferro e possono contribuire alla vostra salute.
In particolare, le noci contengono acido linolenico, un acido grasso che, secondo alcuni studi, può ridurre l'incidenza di malattie cardiovascolari.
Carenza di Ferro nei Latto-Ovo-Vegetariani
Per i latto-ovo-vegetariani, la carenza di ferro è una possibile preoccupazione. Ecco alcune strategie per affrontare questa eventualità:
Aumentare l'introduzione di ferro: Consumare alimenti come legumi, broccoli, cavolo, verza, pane e altri farinacei integrali.
Aumentare l'assimilabilità del ferro: Consumare nello stesso pasto cibi ricchi di ferro insieme a cibi contenenti vitamina C e altri acidi presenti nella frutta per migliorare l'assimilazione del ferro.
Evitare sostanze che riducono l'assorbimento del ferro: Evitare di consumare latticini, caffè, tè, cioccolato e vino in un pasto ricco di ferro poiché queste sostanze possono ridurre l'assorbimento del ferro vegetale.
Considerazioni per i Vegani
Per i vegani, oltre alla vitamina B12, non ci sono particolari punti d'attenzione diversi rispetto a altre diete. Tuttavia, è importante mantenere una dieta equilibrata e variata per garantire tutti i nutrienti necessari.
Altri Nutrienti Importanti
Infine, alcuni altri nutrienti importanti da considerare nella dieta vegetariana includono:
Iodio: Il sale da cucina iodato è una fonte affidabile di iodio. Tuttavia, le alghe contengono iodio in quantità variabili e potrebbero non essere fonti sempre affidabili.
Omega-3: Le migliori fonti di acidi grassi omega-3 sono l'olio di lino, i semi di lino tritati e le noci. Gli integratori da fonte algale possono fornire una fonte diretta di DHA, un tipo di omega-3, se necessario.
Calcio: Il calcio è presente in vari cibi vegetali come cavolfiori, cavoli, mandorle, semi di sesamo, cereali integrali e legumi. È importante seguire le raccomandazioni per l'assunzione di calcio.
Conclusioni
In conclusione, una dieta vegetariana ben bilanciata può essere salutare ed equilibrata, e può soddisfare tutte le vostre esigenze nutrizionali. Seguendo i consigli dati in questa guida e garantendo una varietà di cibi nella vostra dieta, potrete godere di tutti i benefici di una dieta vegetariana mentre mantenetelo il vostro benessere.
Vi invitiamo a seguire il nostro blog dell'Accademia della Nutrizione per ulteriori informazioni
0 notes
bispensiero · 6 years
Text
Di solito non scrivo o parlo della mia alimentazione e mi faccio i cazzi miei su cosa mangiano gli altri, ma il prossimo che out of the blue mi dice che "i vegani hanno carenze", "non è salutare mangiare solo verdure", "io ero vegana ma ho dovuto smettere perché ero anemica", "c'è una che ha rovinato suo figlio perché in gravidanza non assumeva B12" e altre stronzate lo meno. Ho fatto le analisi del sangue e sono PERFETTE, B12 e ferro compreso. Il colesterolo è ovviamente commovente per quanto è preciso.
A rovinare la commozione ci ha pensato l'uomo con le sue analisi, penso che stia per morire, deve avere BURRO al posto del sangue 😡
9 notes · View notes
miglioriprodotti · 3 years
Text
I migliori spremiagrumi per un ottima spremuta d'arancia
Tumblr media
Nessuna colazione è completa senza un abbondante bicchiere di spremuta d'arancia. É importante scegliere lo spremiagrumi più adatto alle tue esigenze e ai tuoi gusti. Per aiutarti in questo, abbiamo preparato una guida all'acquisto che ti aiuta a trovare le migliori marche di spremiagrumi sul mercato .
Quali sono i tipi di spremiagrumi disponibili sul mercato per un' ottima spremuta d'arancia?
In generale, ci sono tre tipi di spremiagrumi che puoi trovare nei negozi: - Spremiagrumi manuali: lo spremiagrumi premerà l'arancia e spremerà il succo mentre separa la fibra. Questo tipo di spremiagrumi è solitamente costruito con parti in acciaio inossidabile che possono essere facilmente pulite  - Spremiagrumi elettrici: Tutto quello che devi fare è mettere l'arancia sbucciata in uno scivolo e lo spremiagrumi farà il lavoro per te oppure tagliare l'arancia a metà ed esercitare una leggera pressione. - Spremiagrumi automatici: Infine, abbiamo gli spremiagrumi automatici. Questi tipi sono una variante dello spremiagrumi elettrico. Con uno spremiagrumi commerciale automatico, puoi spremere circa 20 arance contemporaneamente. Ciò ti consente di creare molto succo in un minuto. Il più delle volte, sono quelli utilizzati dalla maggior parte dei negozi di succhi e chioschi. Una macchina del genere è davvero progettata per scopi commerciali
Genere
Prima di tutto, devi guardare il tipo di spremiagrumi che preferisci acquistare. 
Dimensioni
Ti consiglio di considerare le dimensioni dello scivolo di alimentazione se prevedi di acquistare uno spremiagrumi elettrico. La dimensione dello scivolo di alimentazione determinerà quanto sottile devi tagliare l'arancia, in pezzi piccoli o grandi. Alla maggior parte delle persone non piace affettare troppo le arance quando preparano il succo perché richiede molto lavoro.
Potenza
Quando parliamo di potenza, di solito parliamo del motore e della capacità di rotazione degli spremiagrumi elettrici. Uno spremiagrumi potente avrà un motore con un numero di giri elevato o rotazioni al minuto, per lo più realizzato in acciaio, che offre una pressione sufficiente. Diremmo che una buona gamma è di circa 12.000 giri / min. Qualunque cosa più alta come 15.000 RPM o 18.000 RPM è ancora meglio, il che ti dà anche un controllo eccezionale della polpa. Oltre all'RPM, un altro modo per determinare la potenza è attraverso i watt. Potresti scegliere modelli di spremiagrumi elettrici con un motore che utilizza circa 800 watt di potenza, che è già una buona prestazione. Facilità di pulizia Acquistare uno spremiagrumi che sia facile da pulire è un fattore piuttosto importante da considerare. Potresti acquistare uno spremiagrumi in acciaio inossidabile facile da pulire oppure modelli che siano lavabili in lavastoviglie. Robustezza La robustezza si riferisce tipicamente alla capacità dello spremiagrumi di rimanere fermo nonostante la forza che devi usare per il processo di spremitura. Per avere una buona robustezza, è necessario procurarsi modelli di spremiagrumi pesanti o con una base in gomma incorporata. Se ti piacciono gli spremiagrumi manuali, ti consigliamo vivamente di trovare un design con una buona base in gomma. Gli spremiagrumi manuali sono generalmente più fragili di quelli elettrici, quindi comportano il rischio di ribaltarsi.
Chi dovrebbe acquistare gli spremiagrumi?
Individui attenti alla salute La spremuta d'arancia è un alimento salutare. Il succo d'arancia fresco fa bene alla pelle poiché contiene molti antiossidanti, per non parlare del fatto che è un ottimo potenziatore immunitario per dell'elevata quantità di vitamina C. Leggi: 6 motivi per mangiare un'arancia al giorno. Non solo vitamina C!!! Vegani Uno spremiagrumi è qualcosa che molto probabilmente potresti vedere a casa di qualsiasi vegano. Questo perché i vegani di solito non bevono succo da una lattina o da una bottiglia. Invece, vogliono spremere arance naturali per ottenere i loro succhi bio. Il motivo è che molti succhi in scatola o in bottiglia contengono molte sostanze chimiche che non sono adatte e non testate per una dieta vegana. Appassionati di fitness A parte i benefici immunitari generali, il succo d'arancia ha anche molti benefici per il fitness. Il succo d'arancia è ottimo per chi vuole mantenere il proprio peso poiché contiene quasi zero calorie. Quindi, se ti capita di essere a dieta ma improvvisamente hai voglia di dolci, spremi un'arancia e puoi già soddisfare quella voglia senza sensi di colpa. Imprenditori Infine, gli imprenditori spesso acquistano spremiagrumi di alta qualità per scopi commerciali. Ricordi lo spremiagrumi automatico di cui abbiamo parlato poco fa? Questo è lo spremiagrumi che di solito viene acquistato dagli imprenditori per le loro bancarelle o negozi di succhi. GUARDA TUTTE LE NOSTRE TOP 10
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:
- Top 10: La migliore pentola elettrica a cottura lenta – Slow Cooker - 5 Migliori piccoli elettrodomestici che migliorano la tua quotidianità in cucina - Top 10: Il migliore frullatore per smoothie - Top 10: La migliore pentola per caldarroste Le informazioni contenute su Migliori.io sono da considerarsi a titolo informativo e non sostituiscono in nessun modo il consulto da parte di un medico. Questo sito ed i contenuti presenti non possono essere ritenuti responsabili circa l’accuratezza, completezza o veridicità del materiale pubblicato né per qualsiasi eventuale danno.Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata. Read the full article
0 notes
phytogenius · 4 years
Photo
Tumblr media
Per il pranzo di oggi una sana e salutare ciotola vegana con avocado, quinoa, patate dolci, pomodoro, spinaci e ceci insalata di verdure. Buon appetito! 🥗   #benessere#salute#perderepeso#palestra#nutrizione#alimentazionesana#allenamento#dimagriremangiando#nutrizionista#alimentazione#dietasana #fit#healthy #gym#dimagrimento#sport #personaltrainer#cibosano#farmacia#integratorialimentari#bodybuilding#panciapiatta#diet#mangiarebene#integratori (presso Milan, Italy) https://www.instagram.com/p/CF__tDrlwmc/?igshid=12t43u6et1934
0 notes
pangeanews · 5 years
Text
L’Anticristo in un hamburger. Sul veganesimo, nato come una pratica utile a proteggere l’ambiente ed evoluta in ideologia elitaria e autoritaria
Premessa: amo la cucina vegetale e, anche se dopo avere letto questo articolo penserete che sono un cannibale pronto a divorare una bistecca a colazione e un vegano a pranzo, non è vero. Se prendo a sberle i pasdaran del cibo verde è perché non sopporto gli isterismi, il furore ideologico e lo scarso esercizio del dubbio.
“È salutare?”
Mi piace cucinare, e questa è la domanda che mi sento rivolgere sempre più spesso da chi assaggia un mio piatto.
E non finisce qui.
“Mi farà perdere peso?”
Uffa, uffa.
“Mi farà vivere più a lungo?”
Tris di uffa.
“È senza zucchero, senza grassi, senza panna, senza lievito, senza glutine, senza olio di palma, senza carne, senza insaccati, senza lattosio?” 
Poker.
* L’ossessione salutista sbanca il tavolo, e a me rimane il dispiacere di scoprire che il mondo è popolato da persone che vedono il diavolo in un hamburger e, in preda a un fervore credulone acceso come fuoco, hanno incenerito la passione per il buon cibo, gli odori, il gusto. Sono certo che sarebbero disposti a tracannare un cocktail di feci e urina, se solo un mediconzolo imperito nell’arte del tweet ne decantasse i benefici. D’altra parte, l’urinoterapia che il medico dell’antica Grecia Galeno prescriveva ai suoi pazienti ha ancora qualche manipolo di cultori convinti che quel giallo elisir possa curare ogni malattia, dalla semplice influenza sino all’asma, l’emicrania e persino il cancro.
Urina sì, ma un tiramisù neanche per idea. Così va il mondo: esistono i Pantagruel, i Nero Wolfe che nessuna poltrona riesce a contenere, i seicento milioni di obesi, ma ci sono anche persone che si ammalano di ortoressia, un comportamento alimentare che trasforma l’idea del mangiare sano in un’ossessione patologica. Per loro, la paura che un cibo faccia ingrassare è sempre più importante del piacere di mangiarlo.
*
Medici e nutrizionisti invitano giustamente a evitare le grandi abbuffate, ma questo nuovo approccio all’alimentazione, meno godereccio e più orientato alla ricerca di uno stile di vita sano, ha scatenato un esercito di laureati all’università della strada che sproloquiano sui social elencando i cibi da mangiare e quelli da evitare per diminuire il rischio di ammalarsi. L’uomo, sostengono questi pasdaran delle mille rivoluzioni nutrizionali, si ammala esclusivamente a causa della sua alimentazione.
Il risultato è che il cibo viene visto come un nemico, una necessità obbligatoria che nasconde troppe insidie, e chi cede alla seduzione del piacere gastronomico è un peccatore stolto, un autolesionista, un irresponsabile.
* Per quel che mi riguarda, detesto i fanatismi. La mattina, appena alzato, mi vesto in fretta e vado al bar dove faccio colazione con un cornetto ai frutti di bosco, il mio preferito. E se mi passa sotto il naso un bignè, l’afferro al volo. Soltanto gli idioti non sono buongustai, diceva Guy de Maupassant.
Il piacere della gola è gioia di vivere, allegria, pace, fonte di felicità. Rinunciarvi vuol dire rinunciare a essere uomini, ma non è possibile: è possibile negarsi un cibo, non il suo desiderio.
Forse bisognerebbe tornare a leggere Aristotele o almeno ricordare una delle sue locuzioni più famose: In medio stat virtus, un saggio invito a considerare la virtù come espressione dell’equilibrio fra l’eccesso e il difetto.
*
Equilibrio! Non le esagerazioni di quell’altra calamità concettuale che è il veganesimo, nato come pratica utile a proteggere l’ambiente e rispettare gli animali, ma ben presto trasformatosi in un’ideologia elitaria e autoritaria per la quale un uomo che passeggia per strada mangiando un cheesburger è un assassino a piede libero da dare in pasto ai leoni.
Se un regime alimentare diventa un fatto politico, succede che di colpo la scelta tra una frittata di piselli e un filetto arrosto assume i contorni di una guerra tra chi vuole decidere quale sia lo stile migliore. Essere vegetariani è una scelta sana e profonda, ma andare nei ristoranti a trafugare le aragoste mi sembra un’eversione dagli sviluppi indecifrabili. Arriverà il giorno che qualcuno sparerà ai macellai?
* Per assecondare le paturnie dei vegani, sono nati prodotti come il NotMilk, il latte che non è latte ma contiene un pasticcio di elementi di origine vegetale che grazie all’alchimia di qualche camice bianco con la pipetta in mano hanno assunto il sapore del latte. Nel nostro mondo globalizzato disponiamo di materie prime diversissime tra loro, eppure la parola chiave dell’industria alimentare vegana è imitare. Basta curiosare nel reparto dei prodotti vegan di un supermercato per avere l’impressione di trovarsi a una festa di Carnevale: burro di cocco mascherato da grasso bovino, wurstel a base di verdure, salami di lenticchie, mozzarelle di riso e tanta soia.
No, non ho detto gioia, ma soia, soia, soia… maledetta soia!
Guardando una bistecca non bistecca, rifletto: come mai un vegano ha il desiderio di mangiare un cibo che assomiglia a ciò che egli stesso definisce un cadavere? C’è del gusto? Sì, ma assai perverso. Come essere dei serial killer di manichini del supermercato. E a questo punto chiedo l’aiuto di uno strizzacervelli.
*
Sono convinto che prima o poi arriveremo al punto di produrre degli animali robotizzati costruiti con materiali commestibili. Allora anche i vegani imbracceranno il fucile senza sensi di colpa.  Ieri, mentre stavo sorseggiando un latte macchiato in un bar, una bionda adoratrice del dio Tofu si è avvicinata con aria minacciosa e mi ha suggerito di smettere di bere, preannunciandomi un futuro da obeso. Ha detto: “Hai presente i vitelli? Bevono tanto di quel latte che in poco tempo si trasformano in bovini adulti da 400 chili”.
Francesco Consiglio
*In copertina: Giuseppe Arcimboldo, “L’imperatore Rodolfo II in veste di Vertumno”, 1591
L'articolo L’Anticristo in un hamburger. Sul veganesimo, nato come una pratica utile a proteggere l’ambiente ed evoluta in ideologia elitaria e autoritaria proviene da Pangea.
from pangea.news https://ift.tt/2pkxeQS
0 notes