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#alimentazione vegetale
veggiechannel · 2 years
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Oggi dalle ore 11 alle 11.30 Isabella Vendrame vi aspetta in diretta ai microfoni di Radio Wellness Network. Si parlerà di alimentazione vegetale e Isabella vi darà alcuni consigli per ritrovare benessere fisico e mentale. Potete intervenire in diretta con un whatsapp al numero 327 2367006 🙂 Su https://radiowellness.fm/
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firewalker · 2 years
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medicomunicare · 3 months
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Alimentazione vegetale integrale: un complemento valido per gestire l'artrite reumatoide a tavola
L’artrite reumatoide (ARE) è una condiziona autoimmune che oltre a rispondere ai farmaci, può essere condizionata anche dallo stile di vita. Tutti gli studi hanno appurato, per esempio, che i pazienti affetti da ARE che smettono di fumare hanno un riscontro positivo per un miglioramento sostanziale dei sintomi. Parimenti, la gestione dello stress mentale o emotivo può ridurre la probabilità di…
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dailygreenit · 9 months
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E' Veganuary: 31 giorni di alimentazione sostenibile
E’ Veganuary, l’iniziativa a livello globale — promossa in Italia dall’organizzazione per i diritti animali Essere Animali — che accompagna le persone a provare un’alimentazione vegetale con ricette e consigli quotidiani completamente gratuiti. E ogni anno sono sempre di più gli iscritti: sono trascorsi 10 anni dal lancio di Veganuary e da allora milioni di persone provenienti da quasi tutti i…
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Alimentazione e dieta: perché assumere le proteine animali
  L’IMPORTANZA DELLE PROTEINE ALIMENTARI: insieme ai carboidrati e ai grassi, le proteine costituiscono elementi fondamentali per l’organismo. Si comprende la loro importanza già dall’origine del nome: proteina, infatti, deriva dal greco proteios, cioè che occupa il primo posto. Presenti in diversi alimenti, sia di origine animale che di origine vegetale, la qualità delle proteine dipende…
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cucinamoderna · 11 months
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Dieta Vegetariana: Guida Completa alla Nutrizione Ottimale
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Benvenuti alla nostra guida completa sulla dieta vegetariana e la nutrizione ottimale. Siamo qui per fornirvi informazioni dettagliate e complete sulla dieta vegetariana, includendo consigli preziosi per una nutrizione equilibrata e salutare. Se siete interessati a scoprire come seguire una dieta vegetariana in modo corretto, sano ed efficace, siete nel posto giusto.
L'Approvazione dell'American Dietetic Association
L'American Dietetic Association, la più prestigiosa associazione di nutrizionisti al mondo, ha affermato chiaramente che "le diete vegetariane correttamente bilanciate sono salutari ed adeguate dal punto di vista nutrizionale". Questa affermazione sottolinea che una dieta vegetariana, sia essa latto-ovo-vegetariana o vegana, può soddisfare appieno le raccomandazioni nutrizionali per i nutrienti chiave.
È importante notare che quando parliamo di "correttamente bilanciata," non significa che una dieta vegetariana richieda attenzioni particolari rispetto a una dieta onnivora. Infatti, anche una dieta onnivora deve essere bilanciata in modo adeguato per essere salutare. Tuttavia, è interessante notare che spesso è più semplice bilanciare una dieta 100% vegetale rispetto a una dieta onnivora media che spesso include cibi animali ad ogni pasto.
Consigli per i Latto-Ovo-Vegetariani
Anche i latto-ovo-vegetariani dovrebbero prestare attenzione per evitare errori "da eccesso." Ecco alcune raccomandazioni importanti:
Non sostituire la carne con eccessivi cibi animali indiretti: Aumentare l'assunzione di latticini e uova per sostituire la carne può portare ad un eccesso di grassi e proteine animali, a scapito dell'assunzione di cibi di origine vegetale.
Assumere cibi vari da tutti i gruppi alimentari vegetali: È fondamentale garantire una varietà nella dieta per ottenere tutti i nutrienti necessari.
Aumentare l'assimilabilità del ferro: Se si sospetta una carenza di ferro, privilegiare l'assunzione di legumi ricchi in proteine e ferro e abbinarli a cibi ricchi di vitamina C, come la frutta, per migliorare l'assorbimento del ferro.
Evitare cibi che interferiscono con l'assorbimento del ferro: Evitare di consumare cibi che contengono calcio, tannini e fitati nello stesso pasto in cui si assume il ferro vegetale.
Vitamina B12: Essenziale per tutti i Vegetariani
Indipendentemente dal tipo di dieta vegetariana che si segue, è essenziale introdurre una fonte affidabile di vitamina B12 nella propria alimentazione. Questo è fondamentale per prevenire carenze e garantire una salute ottimale.
Alimenti Ricchi in Zinco e Ferro
Per tutti coloro che seguono una dieta vegetariana, inclusi latto-ovo-vegetariani e vegani, è importante includere nella dieta moderate quantità di semi e frutta secca come pistacchi, mandorle, semi di zucca e noci. Questi alimenti sono ricchi di zinco e ferro e possono contribuire alla vostra salute.
In particolare, le noci contengono acido linolenico, un acido grasso che, secondo alcuni studi, può ridurre l'incidenza di malattie cardiovascolari.
Carenza di Ferro nei Latto-Ovo-Vegetariani
Per i latto-ovo-vegetariani, la carenza di ferro è una possibile preoccupazione. Ecco alcune strategie per affrontare questa eventualità:
Aumentare l'introduzione di ferro: Consumare alimenti come legumi, broccoli, cavolo, verza, pane e altri farinacei integrali.
Aumentare l'assimilabilità del ferro: Consumare nello stesso pasto cibi ricchi di ferro insieme a cibi contenenti vitamina C e altri acidi presenti nella frutta per migliorare l'assimilazione del ferro.
Evitare sostanze che riducono l'assorbimento del ferro: Evitare di consumare latticini, caffè, tè, cioccolato e vino in un pasto ricco di ferro poiché queste sostanze possono ridurre l'assorbimento del ferro vegetale.
Considerazioni per i Vegani
Per i vegani, oltre alla vitamina B12, non ci sono particolari punti d'attenzione diversi rispetto a altre diete. Tuttavia, è importante mantenere una dieta equilibrata e variata per garantire tutti i nutrienti necessari.
Altri Nutrienti Importanti
Infine, alcuni altri nutrienti importanti da considerare nella dieta vegetariana includono:
Iodio: Il sale da cucina iodato è una fonte affidabile di iodio. Tuttavia, le alghe contengono iodio in quantità variabili e potrebbero non essere fonti sempre affidabili.
Omega-3: Le migliori fonti di acidi grassi omega-3 sono l'olio di lino, i semi di lino tritati e le noci. Gli integratori da fonte algale possono fornire una fonte diretta di DHA, un tipo di omega-3, se necessario.
Calcio: Il calcio è presente in vari cibi vegetali come cavolfiori, cavoli, mandorle, semi di sesamo, cereali integrali e legumi. È importante seguire le raccomandazioni per l'assunzione di calcio.
Conclusioni
In conclusione, una dieta vegetariana ben bilanciata può essere salutare ed equilibrata, e può soddisfare tutte le vostre esigenze nutrizionali. Seguendo i consigli dati in questa guida e garantendo una varietà di cibi nella vostra dieta, potrete godere di tutti i benefici di una dieta vegetariana mentre mantenetelo il vostro benessere.
Vi invitiamo a seguire il nostro blog dell'Accademia della Nutrizione per ulteriori informazioni
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isacopraxolu · 1 year
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#Alimentazione, dieta #veggy per 4 mln italiani, report #Altroconsumo scioglie dubbi
#tfnews #cronaca #8agosto #notizie #dietavegana #alimentazionevegana #news #italia
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personal-reporter · 1 year
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La dieta vegana: vantaggi e svantaggi per la salute
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La dieta vegana, che esclude completamente ogni alimento di origine animale, sta diventando sempre più popolare nel mondo occidentale. L'adozione di questa scelta alimentare, tuttavia, può portare con sé vantaggi e svantaggi per la salute. Vediamo quindi i principali aspetti positivi e negativi della dieta vegana per il benessere fisico. Vantaggi per la salute Miglioramento del sistema cardiovascolare: La dieta vegana, che si basa principalmente su frutta, verdura e cereali integrali, può contribuire a ridurre il rischio di problemi cardiovascolari come l'ipertensione, il colesterolo alto e le malattie coronariche. Prevenzione del cancro e delle malattie croniche: La maggior parte delle malattie croniche, come il cancro e il diabete, sono associate a una dieta ricca di grassi e proteine animali. Una dieta vegana, che sostituisce questi alimenti con quelli di origine vegetale, può ridurre il rischio di sviluppare queste malattie. Peso corporeo e forma fisica: Una dieta vegana può aiutare a raggiungere e mantenere un peso corporeo sano e favorire la forma fisica, grazie all'assunzione di cibi più leggeri e nutrienti. Svantaggi per la salute Carenze nutrizionali: La dieta vegana può comportare alcune carenze nutrizionali, tra cui la mancanza di vitamina B12 e di alcune proteine, ferro, calcio e iodio. Livelli di energia bassi: Chi adotta una dieta vegana potrebbe inizialmente riscontrare un calo dei livelli di energia, causato dalla mancanza di nutrienti e calorie. Difficoltà ad assumere proteine di alta qualità: La proteina vegetale non è sempre di alta qualità, e il corpo ha bisogno di una quantità adeguata di proteine per funzionare in modo corretto. Ciò significa che, per avere la giusta quantità di proteine, il vegano dovrà mangiare una varietà di alimenti di origine vegetale. Conclusioni In generale, se correttamente pianificata, la dieta vegana può essere un'ottima scelta per la salute e il benessere fisico. Tuttavia, come con qualsiasi dieta, è importante prestare attenzione al consumo di nutrienti essenziali e fare attenzione alle fonti di proteine e altri nutrienti, come il ferro e il calcio. Se si decide di seguire una dieta vegana, è importante consultare un medico o un nutrizionista per assicurarsi di ottenere tutti i nutrienti essenziali di cui il corpo ha bisogno. In questo modo, risulterà più facile godersi i benefici che questa dieta può offrire senza incorrere negli svantaggi. Fonti: 1. https://www.greenme.it/muoversi/alimentazione/37068-benefici-dieta-vegan 2. https://www.nature.it/magazine-online/salute-e-benessere/la-dieta-vegan-quando-e-perche-fa-bene 3. https://www.starbene.it/salute/alimentazione/dieta-vegana-pro-e-contro/ 4. https://www.vegolosi.it/veganismobenefici/ Read the full article
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lorenzodiamantini · 2 years
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Terza uscita della rivista VivoGubbio e primo numero dell'anno. Sarà un 2023 ricco di notizie e ricette fresche e gustose con la rubrica "Come Ti Cucino Sano". Spero i miei piatti siano sempre di vostro gradimento e da stimolo per le vostre avventure culinarie. In questa edizione una lasagna al carbone vegetale che vuole rievocare la ormai passata Epifania e ci introduce al ritorno ad un alimentazione più sana post festività. Da provare! ✅️ VivoGubbio è anche su: www.vivogubbio.com (presso Gubbio, Italy) https://www.instagram.com/p/CnRIwfeMsxr/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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veggiechannel · 2 years
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Il dibattito è acceso e ormai è nota la decisione Ue di accogliere sul mercato un nuovo alimento a base di insetti e cioè la farina di grilli. Nel frattempo Usa e Singapore hanno dato il via alla commercializzazione della carne sintetica di laboratorio. Il denominatore comune? La sostenibilità ambientale. Cosa si mangerà allora in futuro?
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occhidibimbo · 2 years
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I nutrienti Quando parliamo di alimentazione dei bambini, è importante partire innanzitutto dal fatto che, per tutti, nutrirsi significa assicurarsi un buon funzionamento dell’organismo. Perché questo sia possibile, dobbiamo fornire al nostro corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno, che normalmente sono contenuti negli alimenti. Ognuno di essi svolge una sua propria funzione e a seconda delle condizioni fisiologiche in momenti particolari della nostra vita ne abbiamo bisogno in quantità diverse. Per rifornirci in modo equilibrato dei nutrienti necessari, dovremmo mangiare ogni giorno alimenti di tipo diverso, ma non sempre questo è possibile o sufficiente, dunque, soprattutto in alcune fasi particolari della vita, è importante che essi siano apportati al nostro organismo nelle giuste quantità. I nutrienti o principi nutritivi di cui abbiamo bisogno sono suddivisi in macronutrienti (carboidrati o glucidi, proteine e lipidi) e micronutrienti (vitamine e minerali). A questi va comunque aggiunta l’acqua, indispensabile per la vita. In generale i nutrienti semplici possono essere così indicati: gli amminoacidi (sono i costituenti elementari delle proteine. In natura conosciamo ventidue amminoacidi, di cui molti sono prodotti dal nostro organismo. Quelli che non siamo in grado di sintetizzare sono detti essenziali e dobbiamo assumerli attraverso il cibo); il glucosio (che fornisce soprattutto energia. I carboidrati, o glicidi o zuccheri, si dividono in monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi); gli acidi grassi (forniscono soprattutto energia. I grassi o lipidi possono essere di origine animale o vegetale); le vitamine (sono sostanze organiche che, in quantità minime, permettono lo svolgimento di reazioni biochimiche fondamentali per l’organismo. Regolano cioè i processi metabolici. Esse sono: la vitamina A o retinolo, la vitamina B1 o tiamina, la vitamina B2 o riboflavina, la vitamina B3 o niacina, la vitamina B5 o acido pantotenico, la vitamina B6 o piridossina, la vitamina B12 o cianocobalamina, l’acido folico, la colina, l’inositolo, il paba o acido para-amminobenzoico, la vitamina H o biotina, la vitamina C o acido ascorbico, la vitamina D o calciferolo, la vitamina E o alfa-tocoferolo, la vitamina F e la vitamina K; i sali minerali (sono sostanze nutritive inorganiche che assicurano la normalità del funzionamento del sistema nervoso, muscolare e linfatico. Essi sono: il cobalto, il rame, lo iodio, il ferro, lo zinco, lo zolfo, il calcio, il cloro, il magnesio, il fosforo, il potassio e il sodio). Gli integratori: un aiuto in alcuni periodi specifici della nostra vita In alcune particolari situazioni della nostra vita, il nostro organismo ha bisogno di quantità diverse di nutrienti. È questo il caso delle donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento, dei neonati e dei bambini. Per quanto riguarda le donne in stato di gravidanza e allattamento, il cui fabbisogno di nutrienti aumenta, in commercio sono reperibili integratori vitaminico-minerali completi studiati appositamente per fornire un adeguato apporto di minerali e vitamine, contenenti acido folico, vitamine del gruppo B, vitamina D, ferro, fluoro, iodio, magnesio, zinco e acidi grassi Omega 3. Per quanto riguarda i bambini, bisognerebbe considerare che ci sono integratori necessari a tutti i piccoli, mentre altri andrebbero invece somministrati soltanto in presenza di determinate situazioni, altri ancora che addirittura non servono ai bambini fino ad una certa età. Integratori specifici per bambini: quali sono utili e quando dovrebbero essere somministrati Per quanto riguarda l’apporto di minerali e di vitamine per neonati e bambini, prima di avventurarsi in somministrazioni che potrebbero non essere necessarie, è bene sapere in quali occasioni andrebbero loro somministrati e fino a quando. Ad ogni modo, sconsigliatissimo decidere di dare integratori ai bambini senza il consiglio di un pediatra, che può indicare sia se il bambino ne ha effettivamente bisogno sia qual è il dosaggio da seguire.
Qui di seguito gli integratori che solitamente vengono consigliati dai pediatri: Vitamina D: è molto importante per l’ossificazione, in quanto facilita l’assorbimento del calcio e garantisce una buona dentizione. Siccome la produzione di vitamina D è stimolata anche dall’esposizione al sole, nei casi in cui i piccoli vivano in zone particolarmente calde o nel caso in cui vengano alla luce nel periodo estivo, potrebbe anche non essere necessario integrarla, soprattutto poi se il piccolo viene allattato con latte materno. Generalmente, a eccezione di particolari casi indicati dal pediatra, è consigliata fino al primo anno di vita. Vitamina K: è una vitamina necessaria per la coagulazione del sangue che viene normalmente somministrata ai neonati appena nascono. Se i neonati sono allattati con latte artificiale, generalmente non è necessario integrarla, in quanto già presente nelle formule del latte in commercio. Ne viene consigliato l’uso fino al terzo mese di vita. Vitamine A e C: sono indicate per rafforzare le difese dell’organismo e i pediatri possono consigliarle quando il bambino frequenta il nido o la scuola dell’infanzia. Vitamine B6 e B12 e acido folico: possono essere consigliati quando il bambino in età scolare appare particolarmente stanco, apatico e deconcentrato. Fluoro: è importante per la prevenzione delle carie dentali. In realtà, se l’acqua che il bambino o la mamma che allatta assumono è abbastanza ricca di fluoro, non c’è bisogno di integrarlo. In caso contrario, se si vuol somministrare fluoro ad un bebè, se la mamma allatta può assumerlo lei e quindi trasmetterlo in questo modo al piccolo. La sua somministrazione è indicata dal primo mese di vita fino ai tre anni di età, e comunque è bene precisare che non tutti sono d’accordo nella sua somministrazione, in quanto un eccesso di fluoro potrebbe addirittura generare diversi disturbi. Ferro e zinco: il ferro è molto importante per la prevenzione dell’anemia. Assieme allo zinco, il ferro svolge un’importante funzione per rafforzare il sistema immunitario dei piccoli e favorire lo sviluppo neuronale e cognitivo. Questi minerali non sono necessari se il neonato è allattato con latte materno e nel caso in cui il piccolo, dopo il divezzamento, ne assume quantità adeguate attraverso il consumo di carne, pesce, legumi e frutta fresca. Possono invece essere integrati se il pediatra ne individui una particolare carenza, indicandone anche la durata della somministrazione nel tempo. In età prescolare potrebbero essere consigliati dal pediatra se è necessaria un’integrazione a causa di processi infettivi frequenti, cosa che può verificarsi spesso in bambini che frequentano il nido o la scuola dell’infanzia, dove sono più soggetti a contrarre malattie. In età scolare, ferro e zinco possono essere utili anche nel caso in cui il bambino dia segni di stanchezza e apatia.
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guidagenitori · 4 years
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Piatti semplici ma gustosi e ingredienti giusti per conservare bene salute e forma. I consigli dell’esperta per nutrirsi bene e mantenere il buon umore al tempo del Coronavirus
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passionevegano · 5 years
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La dieta vegetariana migliora i sintomi dell’artrite reumatoide. Lo studio
La dieta vegetariana migliora i sintomi dell’artrite reumatoide. Lo studio
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Seguire una dieta vegetariana o vegana riduce i sintomi dell’artrite reumatoide, malattia cronica infiammatoria di origine autoimmune.
L’artrite reumatoide colpisce circa una persona su 100 e la sua insorgenza dipende in parte da una predisposizione genetica e in parte da fattori modificabili. Tra i fattori modificabili rientra l’alimentazione e, modificando la dieta, aumentano le possibilità che…
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⭕ Le 𝐯𝐞𝐫𝐫𝐮𝐜𝐡𝐞 sono escrescenze, benigne, della pelle che possono svilupparsi su diverse parti del corpo e assumere varie forme, ma solitamente tendono ad invadere le aree calde e umide e comparire su mani e piedi.
👨‍⚕️ Sono causate dal virus della famiglia del papilloma virus umano (HPV), molto 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐠𝐢𝐨𝐬𝐞 e possono comparire anche a distanza di mesi dal contagio. Di solito le verruche non sono dolorose, ma se compaiono in zone del corpo soggette a movimenti o contatti continui (come ad esempio le piante dei piedi) possono risultare molto fastidiose.
𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐦𝐞𝐭𝐭𝐨𝐧𝐨?
Le verruche possono trasmettersi per contatto diretto con le verruche di un’altra persona o con le proprie, oppure per contatto indiretto, attraverso la condivisione di oggetti contaminati.
Nello specifico, sono fattori di rischio per lo sviluppo di verruche:
✔️ Camminare scalzi: in luoghi pubblici e umidi (come palestre o piscine).
✔️ Condividere oggetti: ad esempio asciugamani, accappatoi, ciabatte e strumenti per la cura delle unghie.
✔️ Lesioni cutanee: sono la principale porta d’ingresso del virus e si localizzano maggiormente nelle zone più soggette ai traumi (mani e piedi). Anche mangiarsi le unghie (onicofagia) può predisporre allo sviluppo di verruche periungueali
✔️ Sistema immunitario indebolito: a causa di stress, HIV, chemioterapia, trapianti, malattie debilitanti, cattiva alimentazione
✔️ Fattori genetici: ci sono persone che sono più predisposte di altre a sviluppare le verruche, poiché il sistema immunitario di ogni persona risponde in modo diverso al virus
✔️ Indossare calzature e/o calze inadeguate: ad esempio quelle realizzate con materiali sintetici e non traspiranti
✔️ Indossare calze o scarpe bagnate: la causa è l’umidità che si sviluppa
✔️ Scarsa igiene cutanea
𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐢 𝐜𝐮𝐫𝐚𝐧𝐨?
Generalmente sono innocue e tendono a scomparire senza alcun trattamento nel giro di mesi o anni (1-5 anni). Tuttavia, a causa della loro origine virale sono contagiose, quindi si rende necessaria una cura.
𝐓𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐢𝐫𝐫𝐢𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐭𝐨𝐩𝐢𝐜𝐢
✅ Acido salicilico (da solo o in combinazione con acido lattico): è il trattamento di prima scelta e deve essere applicato direttamente sulla verruca per circa 12 settimane. Questo trattamento, che non deve mai essere utilizzato sul viso, agisce distruggendo e rimuovendo gli strati di cellule della verruca un po’ alla volta
✅ Acido tricloroacetico: la verruca deve essere prima raschiata e poi viene applicato l’acido. Il trattamento deve essere ripetuto ogni settimana e può essere piuttosto fastidioso.
𝐌𝐞𝐭𝐨𝐝𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢
✅ Crioterapia con azoto liquido: viene sfruttata l'attività congelante dell'azoto liquido, spruzzato direttamente sulla verruca o applicato con un tampone, da ripetere ogni 1-2 settimane fino alla completa scomparsa. Questo metodo però, anche se efficace è molto doloroso e potrebbe lasciare una cicatrice, oppure causare lo scolorimento della pelle nell’area trattata.
✅ Alcune verruche isolate possono essere rimosse con il cucchiaio tagliente, detto Curette, che è in grado di staccare la verruca dal resto della pelle.
✅ Le verruche genitali possono essere distrutte con l’ago elettrico o applicando un estratto vegetale detto Podofillina.
✅ In alcuni casi problematici si ricorre alla Terapia Fotodinamca cioè all’utilizzo di un foto sensibilizzante e la luce.
fonte: HUMANITAS Research Hospital
𝘍𝘢𝘳𝘮𝘢𝘤𝘪𝘢 𝘽𝙧𝙪𝙣𝙤
📍 Via Policastrelli 209 Milazzo (ME)
📞 Tel 090 9295029
📲 Whatsapp 353 325 1664
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codo-en · 4 years
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A parte un paio di cose mangiate lunedì (il frozen yogurt e un cioccolatino), sono al quarto giorno vegano e devo dire che sta andando benissimo. Mi sento bene con me stessa e mi piace tantissimo ciò che mangio, non sento il bisogno di mangiare carne per niente, il pesce già non ne ero una grande fan, mentre per lo yogurt e le uova stranamente ancora non ne ho voglia, anche se erano i miei principali safe food.
Forse non diventerò mai una vegana al 100%, però mi piace rendere la mia alimentazione quasi del tutto vegetale.
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lorenzodiamantini · 2 years
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Verza con noci e cipolla C'e' un antico proverbio che dice “i cavoli sono sempre in mezzo” e forse la sua origine è molto antica visto che questa verdura ha avuto da sempre un ruolo primario nell' alimentazione invernale. É un ortaggio estremamente versatile si può consumare crudo o cotto, tutte le varietà derivano da una specie selvatica originaria delle regioni costiere del mediterraneo e dell'atlantico. Viene coltivato in varie zone d'Italia soprattutto nelle regioni centro-settentrionali e viene chiamato anche "cavolo di milano". Addirittura a Montalto Dora in provincia di Torino si svolge dalla metà degli anni '90 una sagra dedicatagli. Simile nelle proprietà al broccolo, tuttavia il contenuto di vitamina E e di zolfo è maggiore, la ricchezza del cavolo in zolfo, arsenico, calcio, fosforo, rame, iodio può spiegare le sue virtù digestive, rimineralizzanti e ricostituenti. Il suo nome deriva dal latino "virdia" che significa verde e credo sia proprio un bel tocco di colore per la cena di stasera. Un piatto sano e nutriente, verza con noci e cipolla, un classico di questo periodo, cuocetela tagliata a piccole listarelle in una padella con olio, poco burro e cipolla, sfumate poi con del brodo vegetale e fatelo ritirare bene finché la verdura non diventa una specie di crema, completate con gherigli di noci, non ve ne pentirete. Verza, sacra per i greci, miracolosa per i romani che consumavano le sue generose foglie per aiutare l’organismo ad assorbire meglio l’alcool, e non solo, a Roma si attribuiva al cavolo il potere di scacciare la malinconia e la tristezza, quindi un piatto vegetariano, saporito e del buonumore e visto che assorbe bene l'alcol vi consiglio di abbinare un bel calice di bianco, corposo come il Roero Arneis, felicità assicurata (presso Casa Mia) https://www.instagram.com/p/CG-9V_6pMAO/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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