Tumgik
#biginiative
anirobot · 1 year
Photo
Tumblr media
SHISUI (SHISUI101) - Urusei Yatsura - Lum
3 notes · View notes
plutos33child · 9 months
Text
Tumblr media
Bastet Bogini ogniska domowego i płodności. Teraz podkreślmy PŁODNOŚCI. Przy świątyniach odnajdujemy tysiące mumii kotów składanych w ofierze Bigini. Badania wykazały, że znacząca większość mumii należy do cztero miesięcznych kociąt. Dlaczego? Odpowiedź jest prosta, a zarazem bardzo krwawa oraz brutalna. Desperacja.
Starożytny rytuał ofiarny Boginii Bastet. Rytuał wykonywany gdy małżeństwo miało problemy aby dochować się potomkami. Należało aby kobieta wychowała młode kocię. Karmiła je i rozpieszczała tak jakby to było jej wymarzone dziecko. Gdy kocię osiągało cztery miesiące należało je zabić poprzez użycie sztyletu.
Ta forma była najskuteczniejsza.
1 note · View note
lamilanomagazine · 1 year
Text
L'affresco ritrovato: il trecento riminese si arricchisce di nuove opere
Tumblr media
L'affresco ritrovato: il trecento riminese si arricchisce di nuove opere. Rimini. Entusiasmo ed emozione, come se si fosse scoperto un tesoro. Questa mattina alla Chiesa di Santa Croce di Villa Verucchio, insieme all’Ordine dei Frati Minori di Verucchio si sono alzati i veli sugli affreschi trecenteschi ritrovati e che sembrano far emergere la mano felice di Pietro da Rimini e della sua fiorente bottega. Tutto nasce due anni fa: Frate Federico è al lavoro per piccoli interventi sopra al coro ligneo e, incuriosito, decide di legare il suo cellulare a un filo e di calarlo nella fessura fra il coro e il muro con la telecamera accesa. Riesce a catturare l’immagine di un’antica pittura medievale del Cristo in Pietà, custodita in una nicchia. Gli esperti stabiliranno de davvero, come pare, è opera di Pietro da Rimini. Comunque è uno dei più importanti rinvenimenti della pittura riminese del Trecento e, in generale, della storia dell’arte medievale. In questi mesi s’è svolta un’intensa attività: gli affreschi sono stati puliti e messi in sicurezza. Ora è possibile ammirare quanto recuperato, ma è anche il momento per rilanciare verso nuovi obiettivi ed altre possibili scoperte. Grazie alla curiosità di Frate Federico e all’interessamento dei Frati francescani, assistiti dall’arch. Claudio Lazzarini, come pure all’attenzione del Comune di Verucchio, della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e del Rotary Club Rimini, nella Chiesa di Santa Croce di Villa Verucchio, è quindi venuta alla luce una configurazione artistica di grande rilievo e ottima fattura. Il tavolo di lavoro attivato, sotto la supervisione scientifica della Soprintendenza, coinvolge oltre alle istituzioni citate, i restauratori Romeo Bigini e Floriano Biagi, l’arch. Lazzarini e Alessandro Giovanardi, storico dell’arte. Il progetto di smontaggio del coro ligneo s’è avviato a fine maggio scorso e già alle prime operazioni s’è scoperto che la parete attorno alla nicchia portava traccia di altre pitture che dovevano coprire interamente l'abside. Da maggio a settembre i lavori sono proseguiti spediti: gli affreschi sono stati puliti e messi in sicurezza. L’obiettivo dei promotori è ora quella di proseguire le indagini, i restauri e il riallestimento dell’abside recuperando la forma originaria, e valorizzando il prezioso coro. Inoltre, è stato smontato il Crocifisso duecentesco che, sotto le spesse ridipinture, dovrebbe nascondere la mano di un maestro vicino ai modi di Giunta Pisano e di Cimabue. Alla presentazione, questa mattina sono intervenuti coi saluti inziali Stefania Sabba Sindaco di Verucchio, Mauro Ioli Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Padre Bruno Miele Guardiano del Convento e Attilio Gardini Presidente Rotary Club di Rimini. A dare il giusto spessore alla straordinaria scoperta Federica Gonzato, Soprintendente per le Provincie di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e Giovanni Carlo Federico Villa, Storico dell’Arte Università degli Studi di Bergamo. A seguire, visita guidata agli affreschi insieme allo storico dell’arte Alessandro Giovanardi e al restauratore Romeo Bigini. Giudizio unanime: è una scoperta che fa tremare i polsi, uno dei più importanti rinvenimenti della pittura riminese del Trecento e, in generale, della storia dell’arte medievale tout court: un termine di paragone è il ritrovamento degli affreschi trecenteschi nella chiesa riminese di San Giovanni Evangelista (Sant’Agostino), avvenuto nel 1916 contemporaneamente agli eventi sismici che, in quell’anno infelice di guerra, devastarono la città. Alla chiesa conventuale di Santa Croce a Villa Verucchio, d’altra parte, è nata da una delle più belle leggende francescane. Il Santo di Assisi si fermò a pregare e a riposare. Esisteva già una cappella rustica, e dal suo bordone piantato a terra nacque il cipresso monumentale che a tutt’oggi domina il chiostro. La Chiesa è stata oggetto dal XIII al XX secolo d’importanti interventi architettonici e artistici, ma i suoi tesori più suggestivi appartengono al Basso Medioevo, a partire dalla croce duecentesca, sospettata a lungo di essere una copia di un originale perduto, ma il cui testo pittorico, in verità, riposa dietro a molte ridipinture. Anche su questo prezioso manufatto, unico nel territorio riminese a riprendere il modello canonico bizantino del Christus patiens, adottato da Giunta Pisano e Cimabue, si attendono fondamentali rivelazioni dal futuro restauro. DICHIARAZIONI ‘Se si ipotizza dell’arte trecentesca sia giunto a noi meno del tre per cento di quanto allora compiuto – il commento entusiasta dello storico dell’arte Giovanni Carlo Federico Villa - subito emerge quanto sia eccezionale cosa sta emergendo in una delle più antiche aree francescane della Romagna. La scoperta di un nuovo ciclo pittorico la cui qualità altissima ribadisce l’asse che da Assisi a Padova, patrimoni mondiali UNESCO, ha in Rimini e nelle sue Valli un fulcro essenziale capace di generare una scuola di riferimento per le due coste adriatiche. E la gratitudine alla Fondazione CARIM, e al suo presidente Ioli, va oltre la rivelazione, adoperandosi ora per coordinare interventi che andranno al di là del recupero storico artistico, ponendo in luce percorsi territoriali capaci di restituire una nuova geografia, ed economia, dell'asse del Marecchia' "Lo strepitoso ritrovamento di Villa Verucchio – il commento dello storico dell’arte Alessandro Giovanardi - segna un inedito sentiero di scoperta nella pittura riminese del Trecento e ci offre probabilmente un episodio unico della storia e della spiritualità francescana. L'antica Santa Croce potrebbe svelarsi oggi come uno dei centri più rilevanti per la cultura artistica, liturgica e teologica tra XIII e XIV secolo, in Romagna e in Italia". Dichiarazione di Federica Gonzato, Soprintendente per le Provincie di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini “Questa straordinaria scoperta ci permette di gettare nuova luce non solo sulla scuola giottesca riminese, ma anche sulla storia di questo convento. È un’operazione molto complessa, che sarà possibile grazie ad un ottimo lavoro di squadra che è stato avviato nel migliore dei modi e per il quale mi complimento. Come Soprintendenza abbiamo chiesto al Ministero di poter contribuire al lavoro che porterà alla conoscenza, restauro e valorizzazione di questo importantissimo complesso. La sfida sarà quella di rendere fruibile questo tassello incredibile all’interno di volumi che continueranno ad ospitare l’attività liturgica”. “Nonostante i tanti anni di attività – dice il restauratore Romeo Bigini - è sempre una grande emozione essere coinvolti in una scoperta così importante. E’ stato come aprire un vecchio libro polveroso rimasto chiuso per oltre cinque secoli in cui era scritta una storia finora sconosciuta. Nel corso dello smontaggio dell’antico coro ligneo sono tornati alla luce ampi frammenti di affreschi di cui nessuno immaginava l’esistenza. Man mano che si procede nel loro recupero, restituendone la leggibilità, si evince la grande qualità pittorica e la possibile scuola di appartenenza; immagino che sarà un altro importante tassello che si aggiunge alla straordinaria pittura riminese della prima metà del Trecento. L’importante ritrovamento e i tanti segni dettati dalle successive modifiche, ci aiutano a capire sempre più chiaramente quello che poteva essere l’aspetto originario dell’antica Chiesa Francescana e gli eventi che nel tempo ne hanno determinato le trasformazioni. Immagino che sarà un avvincente lavoro che ho il piacere di condividere con un gruppo di collaboratori, direttori e gli stessi padri Francescani veramente splendidi e pieni di entusiasmo in un ambiente sereno e ricco di storia ancora da scoprire”. “Il coinvolgimento della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini in questo nuovo progetto di valorizzazione, nel coordinare un tavolo di lavoro composto dai Frati francescani, dal Rotary Club di Rimini e dal Comune di Verucchio – dice Mauro Ioli, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini - è il risultato naturale di un percorso che fin dal 1992 con l’acquisizione sui mercati internazionali di importanti opere d’arte - come la testa di Cristo di Giuliano da Rimini, le due tavolette con le Pie donne al Sepolcro e il Noli me Tangere di Pietro da Rimini e tante altre – la vede da sempre sostenitrice e promotrice di quel periodo storico artistico conosciuto come Scuola del Trecento Riminese, e quindi della storia artistica cittadina. La Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini continua ad operare per sostenere la valorizzazione e la promozione del ritorno alla luce di porzioni di splendide pitture trecentesche sulle murature interne dell'abside della chiesa francescana in Villa Verucchio. Con ciò continuando a intervenire in un ormai antico solco di impegno istituzionale indirizzato alla valorizzazione di un passato ricco di vitalità artistica e di valore culturale, che ritengo abbia ancora molto da dire al presente. La Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, insieme al Rotary Club di Rimini, ha compiuto i primi passi per riportare alla luce un altro importante pezzo di storia di quella "felice variante dello stile giottesco", contribuendo anche alla realizzazione della copia del Crocifisso duecentesco, ritenuto da sempre un falso, per permettere ai professionisti del settore di studiare l’opera e svelarne la sua vera essenza. Da una prima analisi, sotto i diversi strati di ridipintura, pare sia visibile il disegno originale che potrebbe riprendere il modello canonico bizantino del Christus Patiens, adottato da Giunta Pisano e Cimabue. Alla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, dunque viene consolidata e riconosciuta un ultradecennale leadership sul territorio grazie all’attenzione riservata al restauro, alla conservazione e valorizzazione della storia del suo territorio”. Dichiarazione di Stefania Sabba, Sindaca di Verucchio: “Siamo davanti a uno straordinario ritrovamento che viene a impreziosire il patrimonio culturale di Verucchio. Al Museo Civico Archeologico dai reperti unici al mondo della civiltà villanoviana e alla Rocca che ne fa la culla dei Malatesta, si aggiungono ora nuove pagine entusiasmanti del Trecento Riminese che riscrivono la storia dell’arte medioevale. In un luogo come il Convento di Santa Croce che è nel cuore di tutti per il Cipresso più grande d’Italia che la tradizione vuole piantato da San Francesco nel 1213 e che ne fa la prima tappa dell’omonimo Cammino Rimini-La Verna. E in una chiesa che già ospita importantissime opere al suo interno - dall’affresco sulla navata sinistra al crocifisso in legno a sua volta al centro di un intervento di recupero - e si candida ora a entrare nei principali itinerari del turismo culturale andando a completare un territorio ricco di testimonianze di ogni epoca”. Dichiarazione di Padre Bruno Miele: “Ci troviamo in un luogo che ha un’origine ben precisa, legato al passaggio di San Francesco. In molti riconoscono la pace che qui si respira e che l’arte ha sempre cercato di raccontare. La bellezza di questi affreschi aggiunge forza al messaggio di pace di questi luoghi, frequentati da tanta gente che li apprezza e vuole bene a noi frati”. Dichiarazione di Attilio Gardini, Presidente Rotary Club Rimini : “Il Rotary Club Rimini in questi anni ha collaborato a numerosi progetti di recupero del patrimonio culturale riminese (Porta Galliana, Porta Montanara, statua di Giulio Cesare in Piazza Tre Martiri e Sant’Agostino con la scoperta, nella Cappella Feriale, di affreschi della seconda metà del Trecento). Le scoperte che stanno avvenendo presso la chiesa di Santa Croce a Villa Verucchio con il ritrovamento da parte dei Frati Francescani di pitture della scuola giottesca riminese del Trecento sono eccezionali: il lavoro di restauro nella zona absidale, diretto scientificamente dalla Soprintendenza Archeologica, ha permesso di comprendere la rilevanza del ritrovamento che costituisce quasi un unicum a livello nazionale. La sfida per riportare alla luce questo affresco è impegnativa e affascinante, ma richiederà un impegno corale; a questa sfida il Rotary Club Rimini, la Fondazione Cassa di Risparmio, la Comunità monastica e il Comune di Verucchio, non si sottrarranno per valorizzare assieme alle imprese, alle istituzioni e ai cittadini, questo significativo patrimonio culturale del territorio”.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
rainsmediaradio · 1 year
Text
Tiwa Savage - One Lyrics
Tumblr media Tumblr media
Tiwa Savage - One Lyrics Shaobalin Ododun la ro ro gbo Ododun la ra wusa Ododun la ro mo bi lori gba My life don better Ododun la ro ro gbo Ododun la ra wusa Ododun la ro mo bi lori gba My life don better Tobani, ta lo kole tuntun I'm one of them Tobani ta lo ra motor bogini bogini I'm one of them Tobani, ta lo sho rire I'm one of them Tobani, ta lo sho rire I'm one of them O jun tiri E nu koleso (Koleso) E nu koleso Omo to ba la gidi (di) E fun were ko Eh oh oh E fun were ko Oun oju tiri se E nu ole soh Eh e nu ole soh Tobala gidi E fun werey toh Yeah E fun werey toh Alakoko akakoko oh Onigbese mapami o Shori tibayo'oju Lowon kan loma kawo o! Shori monimoni o, monimoni Ori ori o o, ori ori Shori tiba yonju, tiba shegba, Eti koju oo I'm one of them Ododun la ro ro gbo Ododun la ra wusa Ododun la ro mo bi lori gba My life don better Ododun la ro ro gbo Ododun la ra wusa Ododun la ro mo bi lori gba My life don better Tobani, ta lo kole tuntun I'm one of them Tobani ta lo ra motor bogini bigini I'm one of them Tobani, ta lo sho rire I'm one of them Tobani, ta lo sho rire I'm one of them Emi na, Emi na I'm one of them Emi na, Emi na I'm one of them Iwo na, Iwo na You're one of them Iwo na, Iwo na You're one of them I'm one of them Ododun la ro ro gbo Ododun la ra wusa Ododun la ro mo bi lori gba My life don better Ododun la ro ro gbo Ododun la ra wusa Ododun la ro mo bi lori gba My life don better I'm one of them I'm one of them I'm one of them I'm one of them Shaobalin Read the full article
0 notes
umbriasud · 1 year
Text
Umbria, Caterina Grechi presidente del centro pari opportunità
Il Centro Pari Opportunità della Regione Umbria, nel corso di un’Assemblea ha ricomposto l’Ufficio di Presidenza. L’avvocato Caterina Grechi nel ruolo di Presidente, confermata la Vice Presidente avvocato Morena Bigini, eletta nuova Vice Presidente la dottoressa Cristina Calcagni, confermata l’intera Segreteria di Presidenza, con le professoresse Elda Rossi ed Angelica Trenta. Nella foto: da…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
bluntcirnnoo223 · 1 year
Text
Tumblr media Tumblr media
both oiled up, in biginis who'äs winning the "slide 2 km downhill" contest
0 notes
siciliatv · 2 years
Text
Testa mozzata di ovino e una croce per un quarantanovenne. Aperta inchiesta
Tumblr media
Testa mozzata di ovino e una croce per un quarantanovenne. Aperta inchiesta Ha trovato nel suo fondo agricolo in contrada “Bigini” a Castrofilippo, legati ad una serra, una... #SiciliaTV #SiciliaTvNotiziario Read the full article
0 notes
thewolfdrake · 5 years
Text
Others: “Dude! That’s not what you should wear!” Me:
Tumblr media
3 notes · View notes
Text
Bigini per l’estate
Mentre l'estate scorre serena, tra weekendini e ferie lunghe, c'è qualcuno che non perde di vista il calendario e inizia a sudare freddo contando i giorni che passano senza pietà: gli studenti. Infatti in questo periodo si inizia a fare i conti con quanto è stato fatto (poco o nulla) e quanto è stato scritto sul diario due mesi fa, sotto la voce "Compiti delle vacanze". Ed ecco che orde di studenti puntualmente si riversano in biblioteca a chiedere in prestito classici della letteratura - sì ma, non i libri: "il film, se esiste..."
Non si dovrebbe barare mai, ma noi bibliotecari siamo tenuti ad aiutare proprio tutti, anche chi cerca di fare il furbetto!
Tumblr media
MOBY DICK di Herman Melville Come non impietosirsi davanti agli occhi imploranti di uno studente disperato, ben sapendo che l'opera di Melville nella sua interezza è oggettivamente una noia mortale? Si aprono due strade: suggerire il datato, ma sempre valido, Moby Dick (1956) di John Huston, con Gregory Peck nei panni del Capitano Achab, oppure tentare la fortuna con l'avvincente Heart of the Sea: le origini di Moby Dick (2016) che, come spiega il titolo, non ricalca l'opera originale ma racconta la vicenda realmente accaduta che ha ispirato Melville. Che si scelga l'uno o l'altro, il rischio di addormentarsi, a differenza del romanzo, è comunque scongiurato.
youtube
"Qualcosa di Agatha Christie" Spesso ci arriva questa richiesta, come se un romanzo valesse l'altro. Per fortuna, la produzione letteraria di Agatha Christie è stata ampiamente saccheggiata dal cinema e dalla televisione. L'ultimo adattamento in ordine cronologico è Assassinio sull'Orient Express (2018) per la regia di Kenneth Branagh, non ancora disponibile su SBM se non per la visione in sede. Nonostante un cast di famosissimi, non ha riscosso grandi critiche, vi suggeriamo quindi di ripiegare sul meraviglioso Assassinio sull'Orient Express (1974) di Sidney Lumet, con un cast altrettanto strepitoso e di una classe irripetibile. Menzioniamo anche Dieci piccoli indiani (1945) di René Clair, molto agée ma talmente brillante che conquisterà anche i più svogliati.
youtube
ON THE ROAD di Jack Kerouac Studenti fortunelli! Walter Salles deve aver pensato anche a loro quando ha girato il suo On the road (2013) con i bellocci e teen friendly Kristen Stewart (la musona di Twilight) e Garrett Hedlund (il biondo di Tron: legacy). Il film non ha ricevuto grandi consensi ma assolve discretamente la sua funzione di bigino.
youtube
I TRE MOSCHETTIERI di Alexandre Dumas Qui c'è l'imbarazzo della scelta. Noi millenials siamo cresciuti con I tre moschettieri (1993) famoso per la colonna sonora di Bryan Adams, film godibile anche se si prende qualche libertà di troppo rispetto al romanzo, e con il cartone animato giapponese D'Artagnan e i moschettieri del re, che però, ahem, non ci sentiamo di suggerire. Gli studenti di oggi sicuramente preferiranno l'ultimo I tre moschettieri (2011), rivisitazione super pop e d'azione ad opera di Paul W. S. Anderson (quello dei vari Resident Evil), di cui forse passerà alla storia solo il ciuffo rockabilly di Orlando Bloom.
youtube
JANE EYRE di Charlotte Brontë L'immortale e sofferta storia d'amore è stata adattata per il piccolo schermo e per il cinema infinite volte. Esiste addirittura un film con Orson Welles (giovane e ancora magro) nei panni di Rochester! Ad oggi, l'adattamento più riuscito ed amato resta il Jane Eyre (1996) di Franco Zeffirelli, con una Charlotte Gainsbourg in stato di grazia. Segnaliamo anche un Jane Eyre (2011) più recente, di Cary Fukunaga, più cupo e noiosetto, ma interpretato da un bravissimo (e bellissimo) Michael Fassbender.
youtube
Altri classici sempre richiesti, di cui esistono film più o meno datati, sono Il buio oltre la siepe (1962), Oliver Twist (2006), Il Conte di Montecristo (1998),  Il giardino segreto (1993), Il signore delle mosche (1990), La guerra dei bottoni (2015) e la new entry Iqbal, bambini senza paura (2016).
Buona visione, e ricordatevi che il libero adattamento è sempre dietro l’angolo!
2 notes · View notes
saluteofthejugger · 3 years
Text
i got bigini top :)
7 notes · View notes
dyketubbo · 3 years
Text
"big pig? or pig bigini for short?" ????
3 notes · View notes
selainanas · 3 years
Text
(1)
Kemarin aku melakukan dua hal yang baru pertama kali aku lakukan sepanjang hidupku: (1) pergi ke salon untuk spa rambut. (2) konsultasi ke psikolog.
SPA RAMBUT Siang setelah part-time, aku pergi ke salon dekat rumah. Satu hari sebelumnya aku sudah membuat janji, jadi waktu datang, aku langsung “ditangani”. Berkali-kali pemilik salon tanya “masa kamu nggak pernah ke salon?”, “nggak pernah perawatan?”, “nggak pernah pengen ngelurusin rambut?”, dan lain sebagainya. Sebagai anak yang tumbuh bersama nenek dengan ekonomi pas-pasan dan didoktrin dengan adat jawa yang selalu menjunjung tinggi “kealamian diri”, jelas sekali bahwa menginjakkan kaki di salon selain potong rambut adalah hal yang baru buat aku. Rambutku selalu dirawat sendiri oleh nenekku, dan beliau sering bilang “rambutmu harus panjang dan terawat, karena rambut adalah mahkota wanita”. Tiap hari rambutku disisir dan diberi minyak yang dibuat sendiri dari tanaman di kebun sendiri (Aroma minyaknya sangat tidak direkomendasikan. Aku menghabiskan masa sd dan smpku menahan sakit hati karena teman-temanku selalu bilang rambutku bau). Tiap hari selalu dikepang (tidak pernah model lain, paling mentok dikuncir ekor kuda) sangat ketat yang membuat keningku jadi tambah lebar setiap tahun. Tiap minggu selalu dicuci dengan sampo lokal yang murah dan kerap berganti-ganti merk, tergantung mana yang dipilih nenekku. Tiap bulan dipotong sendiri, tapi panjangnya seperti tidak pernah berkurang, tetap sepinggang. Intinya, nenekku suka rambut bigini-begini saja, tidak perlu dihias, diubah-ubah, atau menggunakan produk aneh-aneh, seolah mengubah model rambut itu melawan hukum alam. Aku sering melihat temanku berganti-ganti model rambut, dipotong dengan ukuran ekstrim, atau diberi aksesoris lucu yang kadang membuatku sedikit iri “bagaimana bisa orang tua mereka mengizinkan?” Setelah nenekku meninggal, aku bisa merasakan sedikit kebebasan, salah satunya adalah menentukan model rambutku sendiri. Aku berani potong cepak sepundak, memakai produk yang ku rasa lebih cocok untuk diriku sendiri, hingga pergi ke salon untuk spa rambut (Bulan depan aku akan kembali ke salon entah untuk creambath atau masker rambut. Pemilik salon menawariku untuk meluruskan rambut saja, tapi aku masih ragu). Aku jadi merasa “beginikah rasanya menjadi wanita yang memiliki penghasilan (Walaupun tidak terlalu banyak) dan bebas tidak terikat untuk menentukan pilihan sendiri?” Aku sedih nenekku meninggal, karena tidak ada lagi yang memperhatikan rambutku. Tapi di sisi lain, aku juga menikmati kebebasan yang sekarang aku punya. PSIKOLOG Malamnya, saat aku merasa tidak ingin melakukan apapun, aku iseng download aplikasi kesehatan, dan mencari psikolog. Sebenarnya sudah sejak 2020 aku ingin ke psikolog, karena tahun itu aku merasa berada di titik terendah dalam hidup, dan aku merasa perlu bantuan. Tapi aku pribadi takut kalau ditanya-tanya terlalu dalam (menjadi terbuka tidaklah mudah). Baru kemarin aku memiliki keberanian itu walaupun masih melalui aplikasi (aku baru menyelesaikan novel yang tokohnya mengidap kepribadian ganda karena terlalu berduka). Tanpa rencana matang, aku langsung menghubungi salah satu psikolog teratas di aplikasi itu. Sempat dialihkan, tapi akhirnya dapat psikolog yang direkomendasikan. Sebenarnya tidak ada perbedaan dengan cerita ke teman dekat, tapi rasanya lebih tenang karena psikolog tersebut tidak tau siapa aku dan aku tau bahwa aku ditangani oleh ahli yang tepat. Walaupun aku sempat bingung bagaimana memulai, psikolog itu tau. Dan aku mulai bercerita pelan-pelan sesuai pertanyaan yang diajukan, mulai dari gejala yang sering aku rasakan (Sesak nafas, nyeri di kepala, panik, merasa kepala penuh, dll) sampai ke titik terendah hidupku yang membuatku menjadi “bukan diriku lagi”. Bahkan aku juga cerita kalau aku enggan terbuka ke orang-orang terdekatku. Setelah dua jam, sesi selesai. Syukurlah gejalaku belum parah (Sepertinya kategori parah adalah mereka yang cenderung melakukan self-harm dan bunuh diri). Aku didiagnosa mengalami ganguan penyesuaian diri (aku cek di google, nama kerennya Maladaptif, gangguan stress yang paling ringan) dan aku diberi beberapa rekomendasi yang bisa aku lakukan agar bisa menyesuaikan diri dengan keadaan: (a) menemukan cara mengekspresikan emosi yang lebih sehat agar tidak memendam emosi terlalu lama (cerita ke orang terdekat atau kawan lama, membuat jurnal perasaan dalam bentuk tulisan atau voice memo). (b) mendorong diri untuk lebih banyak terhubung dan aktif agar merasa diterima, nyaman, dan berguna (berada dalam lingkungan sosial atau komunitas tertentu, menemui psikolog atau pemuka agama atau orang dewasa yang dipercaya). (c) melakukan kegiatan aktif untuk menghindari banyak waktu kosong dan sendirian (olahraga atau aktivitas fisik sesuai hobi). (d) melakukan relaksasi sederhana agar tetap nyaman dan tenang dalam keadaan tertekan (yoga). (e) me time, tidak perlu lama asal rutin (merawat diri, makan makanan kesukaan, hang out dengan teman, atau apapun yang disuka, self-reward). (f) mengubah arus kerja (tidak perlu lama asal efektif, membuat target harian sebelum bekerja, memulai pekerjaan dari yang paling sederhana agar cepat selesai dan termotivasi untuk menyelesaikan tugas yang lain). (g) melakukan hal-hal baik yang berkaitan dengan nenek dan merasakan kerinduan melalui karya di waktu-waktu tertentu agar tidak larut dalam kesedihan. Dari 7 rekomendasi yang disarankan, aku bisa menyimpulkan bahwa intinya aku hanya perlu menerima diriku sendiri. Aku perlu menerima bahwa aku bersedih, bahwa aku gagal, bahwa aku tidak perlu menyangkal beberapa perasaanku yang sudah valid. Aku juga diminta untuk menemui psikiater jika gejala yang aku rasakan semakin parah. Dan sepertinya aku mau menemui psikolog secara offline mulai dari sekarang.
2 notes · View notes
dewyii · 3 years
Text
Takdir
tau film “back to the future” ?
coba hal ini terjadi di dunia ku.
ingin kembali ke masa lalu dan memperbaiki semuanya.
tapi yah memang bigini takdir mu 
3 notes · View notes
ardinashulhah · 5 years
Text
Mikir Jodoh
Di usia yang tak lagi muda ini, bisa belajar tauhiid sambil mikir tentang jodoh. Bagaimana bisa? Begini kata Aa Gym, jika mikir jodoh lalu ingat umur, maka dampaknya bisa stress. Jika mikir jodoh lalu ingatnya wajah, maka bisa stress juga (mengingat wajah yang pas-pasan), wkwk. Lalu, kalau mikir jodoh ingat si dia, bisa menyebabkan stress juga karena dianya pun entah memikirkan dia lagi yang mana. Haha. Maka hey, para pemuda yang mulai beranjak tua, jika ingat jodoh maka ingatlah Allah. Siapakah yang menggerakkan hati-hati seluruh manusia di bumi ini? Jawabannya, Allah pasti. Dengan bigini, para jombs tidak akan stress lagi, tapi akan sibuk memperbaiki diri. Mikir jodoh, jadi dzikir. Mantap kan? Yakin semua Allah yang akan mengurusi.
Tumblr media
Bukan hanya perkara jodoh sebenarnya. Orang stress itu pada dasarnya satu, "banyak mikir, kurang dzikir", begitu kata Aa Gym. Jadi, kita harus stop mikir nih? Ya nggak gitu jugaaaa! Wkwk. Karena otak kita memang tidak akan berhenti berpikir, maka ubahlah setiap kali mikir menjadi dzikir. Mikir ini, inget Allah. Mikir itu, inget Allah. Mikir apapun, inget Allah, sambungin ke Allah. Maka, tidak akan stress lagi, yang ada hanya ketenangan di hati. Kok bisa? Karena ketenangan hanya hadir dengan cara mengingat-Nya, kan? Seperti firman-Nya dalam QS. Ar-ra'du: 28 “Orang-orang yang beriman dan hati mereka menjadi tenteram dengan berzikir (mengingat) Allah. Ingatlah, hanya dengan mengingat Allah hati menjadi tenteram” :)
Ardina. Bandung, 8 Juli 2019.
7 notes · View notes
harpianews · 3 years
Text
Taapsee Pannu dances on Rashmi Rocket song Gani Kool Chori in 'Pannu Pind': 'Bigini Se Ghaghra' with her sisters
Taapsee Pannu dances on Rashmi Rocket song Gani Kool Chori in ‘Pannu Pind’: ‘Bigini Se Ghaghra’ with her sisters
Navratri is near. But before we choose our dandiya sticks, Taapsee Pannu is already in a festive mood. The actor on Wednesday took to Instagram to share a video in which she is seen dancing to the tunes of her newly released song.Ghani Cool ChoriFrom her upcoming film Rashmi Rocket. And he is accompanied by his sisters Ivaniya Pannu and Shagun Pannu in his ‘Pannu Pind’. The video starts with…
View On WordPress
0 notes
kikiamilia-blog · 3 years
Video
Artis Ucok Baba Dipalak Preman Ketika Buka Usaha Cafe, Bigini Nasifnya S...
0 notes