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#calabras
keikko · 7 months
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Catastrofi Innocenti #8
Fiamma uscì silenziosamente dalla stanza. Chiese ad una delle infermiere che avevano improvvisamente ripopolato il corridoio dove fosse il bagno e si chiuse dentro. Con gli occhi puntati al suo riflesso le parve di non riconoscersi. Aveva lo sguardo spento e la faccia pallida. Si pose una mano sul petto, cercando di rallentare il respiro. Le sembrava che improvvisamente il suo corpo avesse deciso di reagire alla vista macabra a cui aveva appena assistito. Reazione un po' ritardata, pensò vagamente distratta. Infilzò le unghie di una mano in una coscia, per calmarsi, e prese un boccone d'aria dopo l'altro. Si aspettava le lacrime che le rigavano il viso, ma una parte di lei ne rimase comunque sorpresa. Era morto. Era certamente morto. Un corpo vivo non raggiunge mai in tutta la sua vita quel colore. Quel viola non è compatibile con la veemenza con cui un cuore sano sbatte sulle costole, con la vivacità con cui il sangue, vermiglio, colora le gote per trepidazione, o con l'impetuosità con cui per la fatica i polmoni riprendono fiato. Quel colore negava tutto ciò. Era una manifestazione - la prima a cui Fiamma faceva caso- di due stati dicotomici, la cui coesistenza era impossibile. Vita, morte. Caldo, freddo. Rosso, viola.
Calabras non era mai stato presente nella sua vita. Dieci anni più grande di lei, era sparito quando lei ancora gattonava e bofonchiava qualche sillaba confusa, ed era tornato qualche mese dopo che aveva iniziato le medie. Fiamma ricordava la notte in cui era apparso sull'uscio di casa con in mano una piantina ornamentale e una bottiglia di vino rosso. “Ciao mamma,” le dette una bacio sulla guancia.“Ciao albicocca,” disse indirizzando a Fiamma un sorriso che le sembrava familiare.
“Oh, Ciro!” Esclamò la mamma con gli occhi lucidi, mentre lo stringeva in un abbraccio. Calabras la prese in braccio facendo una piroetta su se stesso e sorridendo. Quando si furono tutti calmati Calabras iniziò a rispondere alle domande che freneticamente continuava a fargli la mamma.
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calabria-mediterranea · 7 months
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Bagnara Calabra, Calabria, Italy
Photos by Luigi Strano
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galloberardi · 8 months
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MILAN, ITALY - FEBRUARY 11: Davide Calabria of AC Milan
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relaxbeach1 · 1 year
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Le disse: Lo vuoi intero o te l'affetto?
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Immagine di RelaxBeach©
Lavori in Corso
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micro961 · 1 year
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Oscar Uaild - Scuola Calabra
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l’Ep tutto dedicato alla sua terra,Etichetta ADA/Warner
Scuola Calabra è il primo EP con major su etichetta ADA/Warner tutto dedicato alla sua terra, misto di rap '90 “Scuola Calabra” con il featuring di Dj Fastcut, il più forte cutter italiano, soul “Quandu u suli cala”, in cui vediamo le immense doti canore di Uaild che ci ricordano il secondo Neffa, raggaeton “Mina”, con tutta l'ironia tipica del popolo calabrese alle prese con l'italica topa, e soprattutto baile funk “Iocala” che sarà il secondo singolo con un videoclip top diretto dallo stesso Uaild e montato dal genio emergente di Lapo Arbuzzi, genere per il quale Oscar Uaild si candida come maggior esponente italiano.
La focus track, totally drill, è 'nto culu, un'esplosione calabrenglish forte di un trend virale sui social, che permette a chiunque di reagire, negativamente, a tutto ciò che ci fa incazzare.
Alternative rapper sino nel midollo Uaild nasce a Isernia ma si trasferisce insieme alla sua famiglia in Calabria prestissimo, e questo bizzarro connubio geografico scatena la bomba, come Mentos e Coca Light. Approccia la musica alle scuole medie dove studia basso elettrico, muove i primi passi nel rap e nella produzione musicale dal primo anno di superiori, grazie alla sua prima crew “Dirty3”. Successivamente fonda il gruppo hip hop Kalandagruv composto di 3 elementi, tra cui Melo Zamo conosciuto per aver fatto parte della storica crew calabrese degli Stranimali. Negli anni della crew Adriano gira i palchi e le jam di tutta la Calabria, confrontandosi in gare di freestyle e esibendosi dal vivo durante le aperture di numerosi concerti tra cui Inoki Ness, Hyst e Mezzosangue. Finite le scuole si trasferisce a Bologna dove vive due anni di intensa ricerca musicale e si esibisce in moltissime occasioni, open mic e gare di freestyle, riscoprendo le venature classiche dell’hip hop e l’anima funk della musica, che si esterna con un canto soul che nessun altro rapper può vantare dai tempi del primo Neffa. Dopo l'esordio da 400k streaming con 700 Squilli/Tutto Qui, arriva il primo EP con major su etichetta ADA/Warner tutto dedicato alla sua terra, Scuola Calabra, misto di rap '90, soul, raggaeton e soprattutto baile funk, genere per il quale si candida come maggior esponente italiano. La focus track, totally drill, è 'nto culu, un'esplosione calabrenglish forte di un trend virale sui social.
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electromirror · 2 years
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Enzo Elia - Pianata Calabra 
INDIE DANCE
2022-10-14
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onenicebugperday · 1 year
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Pink wave, Rhodostrophia calabra, Geometridae
Found throughout Europe
Photo 1 by antonjo, 2-4 by mazzeip, and 5 by luca63
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lafemmefatalee · 4 months
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calabra, proper hotel - santa monica
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angelap3 · 4 days
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Mia Martini Piccolo uomo (video completo a colori 1972)
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Ricordando Mimi ❤️
Non deve essere nulla di speciale, il mio amore, mi basta solo che sia un amore.
Cosa vuoi che sia,se ti ho aspettato tanto
Mia Martini, pseudonimo di Domenica Rita Adriana Bertè, detta Mimì (Bagnara Calabra, 20 settembre 1947 – Cardano al Campo, 12 maggio 1995), è stata una cantautrice e musicista italiana.
È considerata una delle voci più belle ed espressive della musica leggera italiana, dotata di ampia estensione, di grande duttilità nel passaggio fra i vari registri e di una vocalità capace di coniugare note passionali a note più dolorose con grande facilità e con una forte intensità interpretativa.
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canesenzafissadimora · 7 months
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Le isole Eolie al tramonto viste dalla costa calabra
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keikko · 7 months
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Catastrofi Innocenti #7
Vide tutto scorrergli di fronte come se il tempo avesse improvvisamente ripreso a scorrere normalmente, o forse un po' troppo più velocemente, e prima che le potessero dire niente, vide Calabras disteso su un letto col volto viola. Pensò che era morto, e guardando le lacrime della mamma, e il volto cupo dello zio Michele, comprese che aveva ragione. Temette per un attimo di svenire, anticipando l'ondata di dolore e sconforto che era sicura l'avrebbe investita immediatamente, ma per sua sorpresa rimase in piedi e condusse la madre disperata verso una sedia in un angolo. Ispezionò il cadavere, avvicinando la sua faccia a quella del fratello e cercando di scavare dentro di sé alla ricerca di qualche sentimento, qualcosa di più, e si raddrizzò con un espressione sorpresa e un senso di colpa che era più forte del lutto. Toccò il corpo gelido, rimanendo scioccata di fronte allo sbalzo termico che ebbe la stanza. Il freddo che aveva sino a quel momento scosso tutto il suo corpo scomparve e venne rimpiazzato dal calore afoso dell'ospedale. Si voltò verso un rumore insopportabile della stufa, e simultaneamente si accorse di rumori che prima non sentiva, o aveva completamente ignorato. Mattia stava su una sedia accanto alla finestra e lallava, borbottando qualche sillaba a caso sottovoce e guardando con curiosità i volti della famiglia. La mamma continuava a singhiozzare con il collo e la testa abbandonati contro il muro e le mani strette intorno al nulla, interrompeva il suo pianto talvolta con un suono smorzato di disperazione, che se avesse avuto più potenza e forza dietro, sarebbe stato un grido. Lo zio Michele invece teneva la bocca chiusa e il dolore a bada, ma occupava l'altro angolo della stanza, adiacente alla mamma, e batteva le nocche contro il muro alle sue spalle, producendo un lieve rumore sordo.
Fiamma si avvicinò alla sventurata, prendendo in braccio il fratellino e depositandolo sulle ginocchia della madre. Dette una carezza ai volti di entrambi e poi li strinse in un abbraccio per nasconderli alla vista del morto.
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calabria-mediterranea · 4 months
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Bagnara Calabra, Calabria, Italy
Photos by Tommaso Fazzari
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leahsfiction · 1 month
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clean, sparkling summer vibes
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forgetleenot · 1 year
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The baddest outlaw in all the west...Clover Calabra.
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relaxbeach1 · 8 months
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Bagnara Calabra (RC)
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freedomgolden · 2 years
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Drawing of the well-known jellyfish and the greatest trophy of the Triangle (after Calabras)
Blix!
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