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#gadget promozionali
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Gadget Aziendali : le applicazioni della Punciatura
La punciatura, una tecnica millenaria che si applica sia nell’ambito tessile artigianale che in quello industriale, riveste un ruolo cruciale nel processo di ricamo. Si tratta di un processo intricato che trasforma un disegno in veri e propri punti da ricamo, dando vita a creazioni uniche e personalizzate.
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Esistono due modalità principali per eseguire la punciatura: automatica e manuale. Mentre i software più avanzati offrono la possibilità di eseguire la punciatura in automatico, creando poligoni, riempimenti e tracciati come in un programma di grafica, la punciatura manuale resta sempre la più definita e professionale, consentendo un controllo preciso sui dettagli del ricamo.
Il punciatore, figura chiave nel processo di punciatura, utilizza uno scanner per acquisire l’immagine del disegno e stabilire i parametri del ricamo, come percorso, tipi di punti, colori e dimensioni. Successivamente, delinea i contorni degli elementi del disegno attraverso una sequenza ottimizzata per la macchina da ricamo e il tessuto utilizzato, tenendo conto di fattori come tiraggi, tipo di tessuto e filo utilizzato.
La punciatura avanzata consente di ottimizzare riempimenti, contorni e direzioni del ricamo, garantendo un risultato finale di alta qualità. Questa tecnica permette di creare ricami dettagliati e intricati, dando vita a capolavori tessili che si distinguono per la loro precisione e bellezza.
Oltre all’applicazione nel campo tessile, la punciatura trova ampio impiego anche nei gedget aziendali. Questi oggetti promozionali, come penne, cappellini e borse personalizzate con il logo aziendale, possono essere impreziositi con ricami che conferiscono loro un tocco di eleganza e professionalità. Grazie alla versatilità della punciatura, è possibile creare gedget aziendali unici e distintivi che contribuiscono a promuovere il marchio e a lasciare un’impressione duratura sui clienti.
In conclusione, la punciatura rappresenta un’arte antica che continua a rivestire un ruolo fondamentale nel mondo del ricamo tessile. Con la sua capacità di trasformare disegni in punti da ricamo e di personalizzare una vasta gamma di prodotti, inclusi i gedget aziendali, questa tecnica si conferma come una delle più versatili e affascinanti nell’ambito della decorazione tessile.
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kangocorp · 5 months
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Hong Kong Gift Fair 2024
The largest of its kind in Asia and the second largest in the world, the Hong Kong Gifts & Premium Fair showcases an extensive array of quality gift products. Your admission badge allows you entrance to concurrent Exhibitions organised by HKTDC with other event partners.
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jazzluca · 6 months
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OPTIMUS PRIME ( Voyager ) LEGACY UNITED *Animated*
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A cementare la presenza degli Animated nei Legacy arriva il loro OPTIMUS PRIME, ed abbiamo anche qui un interessante ibrido fra il classico stile Generations e quello stilizzato della serie animata del 2008, forse maggiormente in risalto in questo Voyager.
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Anche se devo dire che di primo acchito, dalle iniziali immagini promozionali, non è che il ROBOT mi ispirasse tantissimo, ma dal vivo esprime al meglio le sue peculiarità, dato che è bello grosso e massiccio, ma forse è l'effetto della plastica blu di braccia e gambe che un po' mi da la sensazione di leggerezza e / o di pochezza: plastica con un blu spento che è fedele a quello dei cartoni, rispetto a quello scuro o più acceso dei Prime di altre serie, ma che appunto sminuisce l'estetica del robot, cui vanno aggiunte pure le ruote ai lati delle caviglie senza i cerchioni argentati, o anche altre piccole cose come i dettagli neri attorno ai piedi o quelli gialli sul collo dei piedi e sul dorso delle mani.
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Ma per fortuna non è tutto un macello, dato che torso e viso sono ricchi di dettagli e ottimamente dipinti, con una testa che è una bella sintesi fra un Commander classico e quella dell'originale Animated, ed il rosso di torso e spalle e un po' scuro e bilancia il succitato blu spento.
Carini pure i dettagli su avambracci e gambe, che sono quelli del classico Op G1, laddove sennò quelle parti, a guardare l'Animated, sarebbe dovute rimanere lisce e glabre.
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Da buon Generations post WfC il nostro ha i classici fori sparsi nei soliti posti standard, con in più quelli delle ruote all'altezza delle caviglie, mentre sugli avambracci appaiono subito prima dei pugni, una posizione non casuale forse, dato che nei cartoni Optimus sparava rampini ed altri gadget dai polsi, ma neanche in questo modello Prime esibisce questa particolarità, quindi si spera in eventuali accessori successivi o in versioni repaint con questa gimmick.
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Infatti gli accessori di questo Voyager sono il pannellino coi lampeggianti da piazzare sulla schiena ( che copre 3 fori ma ne ha poi uno di suo ) e l'ascia iconica del personaggio, una signora asciona fedele con la lama in plastica trasparente blu e con il manico un po' troppo grosso, sì, ma questo perchè poi può allungarsi, sempre come visto nei cartoni!
L'ascia, infine, ha due spine ai lati del manico largo ed un'altra in cima al supporto della lama, così come dietro di questo c'è un foro per metterci l'effetto di esplosione in plastica trasparente, seeeeeeempre per ricreare quanto si vede in tv. ^^
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La posabilità è nella norma, ma sorprendono i polsi che ruotano, più che altro perchè nella TRASFORMAZIONE rientrano nei pannelli restando sulla loro base di balljoint, un metodo questo che dovrebbe essere lo standard per tutti i Generations dai Voyager in su, minimo! Il busto si converte nella cabina del camion alla maniera del Deluxe Cybertroniano e quello Battle Damage, con il pannello del petto che si solleva a coprire la testa, idem quello della testa e ai lati le braccia ripiegate. Le gambe invece hanno una trasformazione davvero interessante ripresa da Siege Hound, srotolandosi lateralmente in modo che le ruote che erano sulle caviglie siano ora allineate.
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Peccato solo per i piedi in vista sopra la parte posteriore della MOTRICE DI UN CAMION DEI POMPIERI, dato che a parte questo difetto estetico ( perdonabile vista la trasformazione, però ), il veicolo è davvero somigliante a quello visto in tv, sopratutto per via delle succitate ruote vicine e alla presunta assenza di quelle anteriori, nascote nel modulo grigio inferiore.
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L'ascia così grossa non si può nascondere neanche vagamente come nel succitato Deluxe originale e quindi semplicemente si appoggia sul retro del veicolo, o ai lati dello stesso tramite i numero fori.
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Se i vari Optimus Generations avevano Matrici scolpite all'interno del torso e robe così, il nostro Animated qui ha invece un altro tipo di finezza, ovvero i dettagli della cabina scolpiti all'interno, con i sedili sul retro delle spalle e nel pannello frontale il volante da una parte e lo stereo dall'altra!!
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Ancora, davvero un peccato per le ruote senza i cerchioni argentati, che sminuiscono parecchio un veicolo altrimenti davvero indovinato, pannelli dei piedi a parte, così come il succitato il blu spento non aiuta l'estetica del robot, ma per il resto è davvero una buona versione Generations dello storico Animated, anche se magari ci sono indizi di un'eventuale versione magari Leader con altri accessori, quindi al limite aspettiamo di vedere cosa e se sforneranno in futuro per questo personaggio.
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enkeynetwork · 1 year
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personal-reporter · 2 years
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I grandi marchi: Mulino Bianco
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Un marchio, con le sue sorpresine, capace di far parte dell’immaginario di intere generazioni, oggi come ieri,,,, Mulino Bianco nacque nel 1974 da un’idea di Giovanni Maestri, negli anni in cui la Barilla cercava nuovi prodotti da commercializzare. Allo scopo di differenziarli da quelli della Barilla, nota per la pasta, si scelse di ideare un altro brand, che debuttò nel 1975 con la prima produzione di biscotti, creati dal pasticciere inglese Maxwell dopo alcune sperimentazioni, che erano i Tarallucci, le Pale, i Molinetti, i Galletti, e le Campagnole, come omaggio agli ambienti contadini. In seguito, la Barilla allargò la produzione per il Mulino Bianco anche alle merendine, i biscotti da pasticceria e i prodotti da forno salati, oltre agli snack in barretta del Mulino Bianco, nonché alcune creme spalmabili alla frutta. Nel 1986 il marchio tentò di espandersi, proponendo i prodotti anche in Francia e in Spagna e durante gli anni novanta vennero sviluppati prodotti più salutistici. Fu nel 1978 che nacque il primo di una lunga serie di gadget: era il Coccio, la tazza per la colazione ispirata al mondo contadino decorata con disegni stilizzati e dai colori neutri nello stile della terracotta fatta a mano, cui seguirono zuccheriere, brocche, piatti e biscottiere. Ma fu nel 1983 che fecero il loro debutto le  Sorpresine del Mulino Bianco, nelle indimenticabili confezioni a forma di scatole di fiammiferi ideate da Graziella Carbone, esperta di campagne promozionali. La scatolina dei fiammiferi era il simbolo della cucina di casa, dato che fornelli a gas non avevano all’epoca l’accensione automatica e il fiammifero rappresentava il focolare. Per la creazione delle Sorpresine si partì dalla rielaborazione di giochi esistenti per passare poi all’invenzione di nuovi giochi e ai percorsi con le palline metalliche, oltre a origami, normografi, oggetti legati al mondo della scuola, lenti, carte geografiche e le celebri gommine. Gli Allegri Cancellini a forma di biscotto, di merendina, di confezione di biscotti vennero prodotti dalla Locati Trading in provincia di Varese, dove si realizzarono le prime gomme in termoplastica, con una tecnica che sfruttava il calore per modellare finemente i dettagli. I primi Cancellini riproducevano le Crostatine alla marmellata di fragola, albicocca e al cioccolato, poi arrivarono quelli dei Biscotti, del Tegolino, della Tortina Campagnola e del Baiocco. Nel 1984 debuttarono le gommine tampografate, con stampa a colori dei particolari. Il successo delle gommine a forma di prodotto fu senza precedenti, al punto che i bambini le portavano a scuola per giocare e scambiarsi i doppioni. Con il 1985 debuttò il Piccolo Mugnaio Bianco, creato dalla disegnatrice pavese Grazia Nidasio che conquistò i bambini italiani per quasi 10 anni, perdutamente innamorato della Bella Clementina. Nel 1987 le scatole di fiammiferi vennero sostituite con le  buste di plastica per i giocattoli più grandi, ma nel 1989 furono reintrodotte, con una serie dedicata ai mondiali di calcio Italia 90. La Barilla nel marzo 1996 eliminò le promozioni, per ridurre i prezzi. Ma le Sorpresine del Mulino Bianco restano ancora oggi molto  amate, infatti  nel 2010 si tentò di proporne una versione digitale e nel 2016 una riproduzione in edizione limitata di 1340 esemplari di maxi-sorpresieri contenenti 18 scatoline è stata messa in palio in un concorso legato alle merendine. Read the full article
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Come usare le candele personalizzate per promuovere un’azienda
Tra i tanti gadget promozionali che possono essere usati dalle aziende per scopi pubblicitari ci sono anche le candele personalizzate. Ecco perché questi prodotti possono essere offerti in omaggio e dar vita a ripercussioni significative in tanti sensi. La creatività e la fantasia sono alla base di tali accessori, che mettono a disposizione una soluzione intrigante per aumentare la visibilità di un logo. Vari modelli hanno la capacità di stupire, il che è fondamentale per l’efficacia di un gadget promozionale. Candele personalizzate: perché sceglierle La cura degli ambienti domestici e il benessere individuale rappresentano al giorno d’oggi due aspetti molto importanti per parecchie persone, soprattutto per coloro che si informano con attenzione e si dimostrano alquanto esigenti. Questo spiega il motivo per il quale le candele personalizzate attualmente sono gadget molto richiesti, apprezzati sia dai privati che dalle aziende; riguardano fra l’altro il core business dei centri di yoga, dei saloni di bellezza, delle spa, degli hotel e dei centri di pratiche orientali. Sono attività che sono contraddistinte da una notevole evoluzione. Fare pubblicità con le candele personalizzate Le candele personalizzate, a maggior ragione se sono anche profumate, sono degli omaggi ideali per i consumatori, e costituiscono un accorgimento pubblicitario decisamente azzeccato. Per altro le imprese hanno la possibilità di trarre beneficio dalle candele e dalle loro caratteristiche, dal momento che le loro fragranze sono in grado di assicurare un ambiente di lavoro produttivo e piacevole. Ecco perché si tratta di regali da mettere a disposizione di dipendenti e collaboratori. Per esempio le candele personalizzate che vengono proposte da Gadget365 sono il meglio che si possa trovare in commercio in questo momento. Gadget365 è conosciuta nel settore non solo per la qualità del customer care, ma anche per le tante soluzioni che propone: non a caso sono già più di 15mila i clienti che si sono rivolti a questa realtà. Come scegliere le candele personalizzate La raffinatezza e l’esclusività sono due dei tratti distintivi che caratterizzano le candele personalizzate, fermo restando che si deve trattare di prodotti di fascia elevata. Un notevole apprezzamento viene riscosso dai modelli che vengono proposti all’interno di confezioni di latta, e che possono essere declinati in molte fragranze diverse, ognuna delle quali corrispondente a un colore specifico: fra le altre si possono citare la cannella, l’arancia, la mela, la vaniglia, il caffè e il limone. Chi lo desidera può scegliere di far stampare il logo in digitale. Nel caso in cui si voglia optare per un profilo più raffinato, conviene privilegiare le candele collocate all’interno di un vasetto in vetro chiuso da un tappo in bambù, con cui si può ottenere un ambiente intimo e delicato: sono, dunque, gadget ideali per clienti esclusivi. Dove mettere le candele personalizzate Le candele profumate e colorate si configurano come un gadget che si dimostra affidabile per qualsiasi esigenza e in qualunque contesto. Si può decidere di personalizzarle attraverso la stampa di un logo aziendale, oppure decidere di inserire altri elementi decorativi, sapendo che riscuoteranno in ogni caso un apprezzamento sicuro. Dopo una giornata lunga e faticosa passata in ufficio, d’altro canto, non c’è niente di meglio che ritrovarsi nella propria camera da letto o nel proprio bagno con una candela accesa, così che l’atmosfera si possa riscaldare mentre un aroma speciale si diffonde nell’ambiente. Un’altra idea può essere quella di mettere la candela direttamente sulla scrivania in ufficio, poiché un accessorio di questo tipo va a stimolare i sensi e favorisce la concentrazione; di conseguenza, migliora la produttività. Una candela è dunque garanzia di benessere, e per questo è un’idea regalo eccezionale. Read the full article
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concesionscrittrice · 2 years
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Molto più spesso sento parlare di differenza tra self pubbliscer e autore indipendente. Io non sapevo che ce ne fosse una, quindi ho fatto delle ricerche. Onestamente, ho faticato a trovarla. Dalla Trecani: (self publishing) s. m. inv . 1. Forma di editoria che mette a disposizione degli autori una serie di servizi a pagamento, in particolare di tipo informatico, per produrre e promuovere le loro opere. 2. Pubblicazione a stampa, edizione a proprie spese di un proprio testo, al di fuori dei circuiti dell’editoria tradizionale; autopubblicazione. Autopubblicarsi v. intr. pron. Editare a proprie spese un proprio testo, anche ricorrendo a servizi editoriali specializzati. ◆Umberto Eco li chiamava APS, scrittori a proprie spese. Credo che essere autore indipendente sia semplicemente la traduzione italiana del Self pubblisher. Ossia colui che si pubblica da solo. Da non confondersi con l'editoria indipendente. Ci sono autori che lavorano sono e si auto pubblicano diventando un marchio/un brand. Cosa significa brand nel dettaglio? È il "marchio" di un prodotto o di una linea di prodotti. Da non confondersi con la marca. Prendiamo come esempio la Ferragni nota influcer che ha creato un logo, ha creato degli accessori e dei prodotti di cosmesi costruendo il suo brand. Averene uno che si distingue è molto importante. Nel caso della Ferragni il logo che rappresenta la marca è un occhio ( che a me non piace) particolare e originale apposto sui prodotti. Brand è la marca e il marchio è il logo. Il marchio, è l’ambasciatore dei valori del brand, è il mezzo tramite cui si associa la reputazione al prodotto. Il marchio di "un’azienda" deve essere semplice e riconoscibile perché non deve essere confuso con quello di nessun altro. E perché deve stare bene in tutti i possibili contesti (sul prodotto, sul materiale pubblicitario, sui gadget promozionali). Esistono diversi tipi di logo, ma lo scopo per fare marketing è sempre lo stesso: far associare al consumatore quel prodotto a quei determinati valori. Segue nei commenti... #selfpublishing #autoreitaliano #autoreindipendente #brand #marchio #logo #marca https://www.instagram.com/p/CliKtiHoes3/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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regalipromozionali · 4 years
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Regali promozionali per contest virtuali
Per lanciare una campagna pubblicitaria sui canali social organizza un contest a premi. I regali piacciono a tutti: diverti il tuo pubblico e scegli premi di tendenza che tutti vorranno vincere. Trovi i più belli su https://www.maxilia.it/.
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penscomit · 2 years
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Tazze promozionali come regalo di benvenuto
Dai il benvenuto a tutti i nuovi presenti alla sessione di onboarding. Fai sentire subito a casa i nuovi talenti regalando kit da ufficio, tempo libero e tazze personalizzate da scegliere su https://www.pens.com/it/c/tazze.
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articoli e gadget promozionali e pubblicitari dal progetto alla distribuzione
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deathshallbenomore · 2 years
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comunque il modo in cui le università commissionano la produzione di gadget promozionali e poi non li distribuiscono a studenti e dipendenti SE NON in occasioni più che straordinarie ancor m’offende
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T-Shirt Promozionali Storia ed Evoluzione
Nonostante sia possibile riscontrare capi di abbigliamento analoghi con maniche di varia lunghezza già in età antica, presso gli Etruschi, e nel periodo rinascimentale, esempi di indumenti simili a una maglietta si diffusero solamente a partire dal XVIII secolo, come indumenti intimi. Dal XIX secolo, le magliette iniziarono a essere utilizzate come capi da lavoro per la loro comodità e la mancanza del colletto, elemento distintivo di eleganza. Questo articolo esplorerà in dettaglio l’evoluzione delle magliette, con un focus particolare sulle tshirt promozionali e il loro impatto nel marketing contemporaneo.
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L’Origine delle T-Shirt
I marinai dell’Ottocento indossavano una variante molto vicina al modello contemporaneo di maglietta, caratterizzata dalle tipiche righe orizzontali. Questa forma di abbigliamento si dimostrava pratica per le attività lavorative e per la vita in mare, dove la comodità e la facilità di movimento erano essenziali.
La Seconda Guerra Mondiale e la Diffusione delle Magliette
Negli anni quaranta, le forze armate statunitensi adottarono la maglietta a girocollo come parte della divisa per i propri uomini. Questo semplice capo di abbigliamento divenne un simbolo di praticità e resilienza. L’uso della maglietta si diffuse largamente in Europa durante la seconda guerra mondiale, portando con sé un nuovo standard di abbigliamento casual.
Gli Anni Cinquanta e l’Influenza del Cinema
La diffusione della maglietta come indumento d’abbigliamento, al di fuori dell’utilizzo intimo o da lavoro, si consolidò negli anni cinquanta. La moda americana si diffuse nel mondo attraverso il cinema, con attori celebri come James Dean e Marlon Brando che indossavano sul grande schermo la tipica maglietta bianca a maniche corte sopra un paio di jeans. Da quel momento, la maglietta entrò definitivamente nella moda contemporanea, diventando un simbolo di ribellione e stile giovanile.
L’Evoluzione delle T-Shirt negli Anni Settanta e Ottanta
Negli anni settanta, iniziò a prendere piede la moda di indossare magliette colorate, spesso associate a divise di squadre di calcio o di football americano. Fu negli anni ottanta, tuttavia, che la maglietta si impose come capo d’abbigliamento creativo e veicolo comunicativo attraverso fregi e scritte ornamentali. Il messaggio trasmesso attraverso le T-shirt assunse le forme e i significati più disparati, ironici, pubblicitari, politici o geografici. Le prime smile comparvero su delle T-shirt, così come i nomi di città e loghi di brand famosi.
Le T-Shirt Promozionali
Con l’evoluzione del marketing, le tshirt promozionali sono diventate uno strumento chiave per le aziende di tutto il mondo. Le tshirt promozionali sono utilizzate per promuovere marchi, eventi e campagne pubblicitarie. Esse offrono una superficie ideale per stampare loghi, slogan e immagini che possono raggiungere un vasto pubblico.
Le tshirt promozionali sono apprezzate non solo per la loro funzionalità ma anche per il loro valore come oggetto di moda. Le aziende sfruttano le tendenze del momento per creare design accattivanti che i clienti saranno orgogliosi di indossare. Questo tipo di marketing si basa sulla visibilità e sull’appeal visivo, rendendo le tshirt promozionali uno strumento di marketing potente e versatile.
I Tessuti delle T-Shirt
I tessuti che vengono utilizzati per realizzare una maglietta sono diversi: il requisito fondamentale è lo spessore contenuto che differenzia la maglietta da altri capi d’abbigliamento. Generalmente, si usa la maglina in filato di cotone, a volte la lana o tessuti misti, più raramente le fibre sintetiche. La scelta del tessuto è cruciale per le tshirt promozionali, in quanto influisce sulla qualità della stampa e sul comfort del capo.
Benefici delle T-Shirt Promozionali
Le tshirt promozionali offrono numerosi benefici. Prima di tutto, rappresentano un metodo economico per raggiungere un vasto pubblico. La produzione di magliette in grandi quantità consente di ridurre i costi, mentre la distribuzione durante eventi promozionali, fiere e campagne pubblicitarie garantisce una vasta esposizione del marchio. Inoltre, le tshirt promozionali sono altamente personalizzabili. Le aziende possono scegliere tra una vasta gamma di colori, stili e tecniche di stampa per creare un prodotto che rispecchi al meglio la propria identità.
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valesimo79 · 4 years
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Il gigante russo Faberlic
Faberlic è ad oggi la più grande azienda russa operante nel mercato delle vendite dirette.
Si tratta di un produttore di cosmetici esclusivi è brevettati, noto ed apprezzato a livello internazionale.
I cosmetici di questo brand si differenziano dagli altri perché forniscono ossigeno agli strati più profondi della pelle e non hanno quindi solo una funzione decorativa, ma anche rigenerante.
Entriamo nel dettaglio, cominciamo!
Oltre ai cosmetici Faberlic, quest’azienda offre una vasta gamma di prodotti per la cura della pelle e dei capelli, profumi esclusivi, prodotti per la salute e l’igiene personale, per la cura della casa, abbigliamento per bambini, donne e uomini, lingerie, scarpe e vari tipi di accessori.
Nel 2016 la compagnia ha iniziato una collaborazione importante con alcuni noti designer russi e questo ha permesso ai suoi prodotti di ottenere notevole visibilità venendo spesso scelti da star russe del teatro, della tv e del cinema.
Faberlic propone i suoi prodotti anche in Italia, visto che dal 2003 la compagnia è entrata nel mercato internazionale, al momento operando in 42 diversi paesi del mondo, avendo uffici di rappresentanza in ben 20 di questi.
L’azienda ha inoltre la bellezza di un milione di consulenti e circa 8 milioni di consumatori che ogni giorno ne utilizzano con soddisfazione i prodotti.
Faberlic vanta numeri veramente impressionanti: produce oltre 8000 prodotti, ha 32 brevetti in Russia e anche in altri paesi, è stabilmente nella Top100 mondiale delle compagnie di profumeria e cosmetici, ed è tra le prime tre del mercato di vendita diretta della Federazione Russa.
Faberlic è roba che scotta.
Una cosa molto importante da segnalare è che Faberlic ha la propria produzione in una fabbrica di sua proprietà a Mosca e che rispetta gli standard di qualità europei, utilizzando solo attrezzature all’avanguardia ed ecologiche. Ha linee di produzione automatizzate, si occupa anche di imballaggio e confezione dei suoi prodotti cosmetici.
Faberlic investe molto in ricerca scientifica ed è estremamente attiva nella creazione di nuovi prodotti cosmetici innovativi, che possano migliorare la salute della nostra pelle e prolungarne la giovinezza.
Faberlic usa per i suoi prodotti solo ingredienti di altissima qualità forniti dai principali produttori di materie prime.
La società è fiera di affermare che mette la scienza al servizio della bellezza e per farlo collabora attivamente con le principali istituzioni scientifiche, come la Facoltà di biologia dell’Università statale di Mosca.
La fabbrica di Faberlic a Mosca si sviluppa su una superficie di oltre 45 mila metri quadri, attrezzati secondo le ultime e più moderne tecnologie.
Il processo di produzione è in gran parte automatizzato e continuamente controllato e ottimizzato e questo consente di produrre prodotti di alta qualità che vengono tutti sottoposti a test obbligatori secondo standard sanitari molto rigidi.
Nel 2010 Faberlic ha ricevuto un certificato di conformità dei prodotti cosmetici secondo lo standard ISO 22716 Cosmetics Good Manufacturing Practices (GMP), lo standard internazionale Cosmetici.
Buone prassi di produzione “BPP”, sviluppato nel novembre 2007 per le compagnie che producono cosmetici.
Faberlic fa tutto in casa dal punto di vista della ricerca e produzione, basandosi su materie prime fornite da produttori certificati, ma è anche aperta a collaborazioni esterne e in particolare con i produttori italiani di cosmetici decorativi, con i produttori francesi di profumi e con altre importanti realtà internazionali.
I prodotti Faberlic
Tra i prodotti Faberlic ci sono i cosmetici per donna, uomo e bambini. Cosmetici per occhi, labbra, viso, unghie.
Ci sono poi prodotti per la cura del viso, dei capelli, del corpo, delle mani e dei piedi.
Prodotti per l’igiene, come quelli per la cura dei denti, deodoranti e prodotti per l’igiene intima.
Tra i prodotti specifici per uomo le creme da barba e gli altri prodotti per la rasatura. Tra i prodotti della categoria profumeria ci sono sofisticate fragranze per lei e per lui e cosmetici profumati. Ci sono poi numerosi prodotti nella categoria abbigliamento e accessori, per donna, uomo e bambini, come scarpe, biancheria intima e vari accessori.
Nella categoria salute troviamo: trattamenti per la pelle con problemi specifici, balsami, tisane, barrette proteiche.
Nella sezione dei prodotti per la casa tutto l’occorrente per tenerla sempre pulita al meglio, profumi, detergenti specifici per la cucina, per il bagno come per la purificazione dell’aria. Ci sono anche prodotti per decorare casa, accessori auto e molto altro ancora.
Infine, per chi desidera collaborare con l’azienda o magari usarne i prodotti per fare un regalo, c’è anche tutto l’occorrente per incartare e impacchettare, oltre a poster, adesivi, volantini, cartoline, gadget e altri materiali promozionali Faberlic.
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Comunicazione, grafica e branding. La nostra è una giovane realtà. Un team che ha unito le proprie abilità ed esperienze consolidate. Le nostre competenze ci permettono di seguire a 360° i nostri clienti. Dalla grafica coordinata per la creazione o il rinnovamento della propria brand identity, alla promozione grazie gadget personalizzati, articoli promozionali e regali aziendali. Le aziende con cui collaboriamo per la stampa sono specializzate per ogni genere di personalizzazione. Dai grandi formati ai più piccoli e pregiati. La nostra filosofia che intende avvalorare il bello è supportata da una grande voglia di rinascita, sopratutto a fronte di questo 2020 che stiamo vivendo, sostenendo e promuovendo il Prodotto Italiano. La nostra esperienza pluriennale nell'organizzazione di eventi sarà di sotegno alle giuste scelte promozionali. Il nostro obiettivo è accompagnare il nostro cliente al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Thegadgetplaza è il sito di gadget personalizzati e comunicazione coordinata copy e seo writing a Roma. Branding e grafica per i tuoi gadget personalizzati, regali aziendali e grafica e brand identity. Dai risalto al Tuo brand, comunica il tuo messaggio in modo deciso chiaro al primo colpo d’occhio, stupisci i tuoi clienti con i gadget personalizzati che risaltano il tuo marchio, il tuo logo, la tua filosofia. Regali personalizzati per i tuoi clienti che emozionano e stupiscono. "Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l’orologio per risparmiare il tempo". Herny Ford
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spillespillettepins · 8 years
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certamente i gadget e gli articoli promozionali personalizzati a tema migliori d’Italia
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dbgraphicendmore · 4 years
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Gadgets promozionali 💥#tazzepersonalizzate #shopperbag #siser #mimaki #regalo #promozionale #logo #stampapersonlizzata (presso DBgraphic) https://www.instagram.com/p/CLhWIXchCs5/?igshid=1myzhpe3ly19o
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