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#salario accessorio
simonecarmignani · 2 months
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Non rientrano nel limite del salario accessorio quelle erogazioni che sono prive di finalità retributiva e che assolvono ad una funzione contributivo-previdenziale o assistenziale - Corte dei Conti Piemonte n. 14/2024
Un Ente chiede se le somme destinate al finanziamento del welfare provenienti dal fondo risorse decentrate siano o meno da includere nel tetto del salario accessorio e se, in tale ambito, assuma un rilievo il fatto che le stesse erano già previste nello stesso oppure derivano da aumenti disposti in applicazione del CCNL. L’art. 82, comma 2, del CCNL 16/11/2022 (Contratto collettivo nazionale di…
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lamilanomagazine · 10 months
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Roma, rinnovato il contratto integrativo dei 22 mila dipendenti della Capitale, 42 milioni di euro saranno distribuiti in forma di incentivi economici.
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Roma, rinnovato il contratto integrativo dei 22 mila dipendenti della Capitale, 42 milioni di euro saranno distribuiti in forma di incentivi economici. È stato sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali e le RSU di Roma Capitale il rinnovo del contratto integrativo dei 22 mila dipendenti capitolini. La novità di maggior rilievo consiste nell’aggiunta al fondo del salario accessorio di 42 milioni di euro, residui non utilizzati delle precedenti annualità, che saranno distribuiti in forma di incentivi economici al personale di Roma Capitale: circa 750 euro per l'anno 2023 e 1500 euro per il 2024. Tra i punti qualificanti dell’intesa, inoltre, rientrano gli aumenti di tutte le voci indennitarie legate alle specifiche responsabilità e alle condizioni di lavoro, ad esempio servizi esterni e sicurezza stradale per la Polizia Locale; attività di accoglienza e sportello al pubblico; continuità educativa per scuole e nidi; rischio professionale per gli assistenti sociali. Il Sindaco Roberto Gualtieri ha commentato: “Roma riparte anche per il personale dell’Amministrazione. Come per le migliaia di assunzioni portate avanti nei mesi scorsi e per l’avvio delle progressioni verticali, con questo accordo puntiamo a valorizzare la professionalità e l’impegno per Roma Capitale, investiamo per migliorare la qualità dei servizi ai cittadini, affrontiamo al meglio le grandi sfide della trasformazione della città, del Giubileo e del Pnrr, blocchiamo la fuga verso altre pubbliche amministrazioni, che troppo spesso condiziona il nostro reclutamento di personale. Oggi facciamo ancora una volta seguire i fatti agli impegni, lavorando seriamente, spesso in silenzio, ma con l’unico obiettivo di compiere quelle scelte necessarie per superare anni di ritardi e sottovalutazioni”. L’Assessore alle Politiche del Personale Andrea Catarci ha dichiarato: “La firma di oggi segna un traguardo fondamentale sul fronte delle politiche del personale: un'intesa importante che mancava dal 2019, scaturita a esito di una trattativa intensa e collaborativa con le rappresentanze sindacali. Grazie agli incentivi economici aumentiamo gli stipendi da lavoro povero e finalmente rimettiamo in moto una macchina amministrativa bloccata da quasi 5 anni sulla valorizzazione dei dipendenti capitolini. Gli aumenti compresi tra 1500 e 2200 euro all’anno, a regime a partire dal 2024, superano anche quanto riconosciuto con gli ultimi due contratti nazionali di categoria. Insieme ai riconoscimenti di professionalità rimessi in moto con le 2055 progressioni verticali, che mancavano da 14 anni, e all’aumento delle indennità per le Elevate Qualificazioni, tali provvedimenti configurano un pacchetto di interventi omogenei finalizzati a innalzare gli standard del lavoro dipendente, aumentare la qualità dei servizi alla città e bloccare la fuga di personale verso altre Pubbliche Amministrazioni. È un’inversione di tendenza significativa che nei tempi stretti di un contratto decentrato rimuove i passi di gambero compiuti nell’ultimo quindicennio, nella complicità e/o incapacità delle passate amministrazioni. Un ringraziamento sentito va ai dirigenti della delegazione trattante, al personale del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane di Roma Capitale e a tutti i rappresentati sindacali con cui è stato condiviso il percorso verso un risultato mai conseguito in precedenza”.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Lavoro, gender pay gap non risparmia tute blu: operaie -37,7% di salario accessorio
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corallorosso · 2 years
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Eroi usa e getta: nelle Marche fino a 500 euro di tagli agli stipendi di infermieri e Oss di Davide Falcioni Più di mille tra infermieri, Oss e tecnici sanitari della provincia di Ascoli Piceno (Area Vasta 5 delle Marche) si vedranno di punto in bianco decurtare una media di 200 euro dallo stipendio. La "sorpresa" – o meglio, la stangata – arriverà con la prossima busta paga, quella di gennaio 2022, di cui sono stati già predisposti i cedolini, ed ha lasciato di stucco i cosiddetti "eroi della pandemia", gli uomini e le donne che nella provincia più a sud delle Marche hanno per due anni affrontato il Covid-19 tra turni massacranti, sacrifici immensi e – sullo sfondo – il timore costante di contrarre il virus e pagarne le conseguenze. "Ci definivano ‘eroi', ma verremo ripagati con un taglio di circa 200 euro dallo stipendio. Per me, che ho due figli, è una somma importante", dice un infermiere deluso e amareggiato, spiegando che nel frattempo – con la quarta ondata – il lavoro si è fatto ancora una volta molto stressante. Con una differenza sostanziale: se nella primavera del 2020 per loro c'erano gli applausi e in quella del 2021 la candidatura al "Nobel per la Pace", dopo quasi due anni la ricompensa del lavoro svolto è un'importante sforbiciata a stipendi già decisamente bassi. Il caso è stato denunciato dai sindacati. Maurizio Pelosi, segretario territoriale NurSind Ascoli Piceno, ha spiegato che "durante l'incontro con il nuovo direttore dell'Area Vasta 5, il dottor Esposito, ci è stato comunicato che mancano i soldi del fondo disagio del 2021 per pagare tutto il salario accessorio, ovvero indennità notturna, reperibilità, festivi, straordinari, indennità di presenza. Quindi nel mese di gennaio il pagamento del salario accessorio sarà ridotto del 50%, con decurtazione media di 200/250 rispetto ai mesi precedenti. Ventitré mesi di emergenza e questo è il premio per gli infermieri". Ma non è tutto: il direttore sanitario ha già annunciato che se non verranno stanziate risorse aggiuntive il taglio riguarderà anche la busta paga di febbraio. Spiega Pelosi: "Nella mensilità di febbraio il fondo del disagio 2021 sarà  completamente esaurito, quindi la decurtazione é del 100% , ovvero 400/500 in meno rispetto ai mesi precedenti. Il nuovo direttore ha preso in carico il problema e nei prossimi giorni ci farà sapere come affrontare e soprattutto ripristinare il fondo del disagio". La stangata si somma a una serie di problemi di vecchio corso: il personale precario e numericamente insufficiente, la rottura del tavolo di contrattazione relativa al fondo 2021 e i ritardi nel riconoscimento di istituti giuridici e contrattuali. (...) "Abbiamo appreso che, nel mese di gennaio 2022, le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti presso l’Area Vasta n. 5, si sono trovati in busta paga la metà degli importi relativi a delle indennità contrattuali loro dovute". Tali indennità, uniformi a livello nazionale e previste dal contratto di categoria, devono essere corrisposte ai lavoratori della sanità in caso di speciali oneri o disagi. "Inoltre – aggiunge l'USB – il personale sanitario, tecnico ed ausiliario impiegato presso l’Area Vasta 5, quello più penalizzato in ambito regionale, non ha ricevuto in busta paga neanche gli emolumenti relativi all’indennità Covid, che spetterebbe loro per il lavoro rischioso che svolgono ed hanno svolto in questi oltre due anni di pandemia. Quanto accade stride con gli impegni assunti nel recentissimo incontro con il direttore Esposito, il quale aveva garantito le Rappresentanze Sindacali circa il corretto pagamento di tutto quanto dovuto al personale sanitario. Nelle Marche, così come nel resto del paese, gli operatori sono esausti e le strutture sanitarie di nuovo al collasso. Per questo rilanciamo con forza lo sciopero generale del comparto sanità per il prossimo 28 gennaio, giornata che sarà anche di mobilitazione nazionale per tutta la nostra organizzazione sindacale".
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vesuvianonews-blog · 5 years
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Lavoro, Conte (LeU): “Il Ministro Tria sblocchi salario accessorio per lavoratori Agenzia delle entrate”
Un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’economia, Tria, per chiedere lo sblocco del salario accessorio per i dipendenti dell’Agenzia delle entrate. L’ha presentata il deputato di Liberi e Uguali, Federico Conte.
“I lavoratori – dice il parlamentare – si vedono negato il salario accessorio dal 2016; eppure le prestazioni e gli obiettivi dei dipendenti sono stati adeguatamente raggiunti.…
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tifatait · 2 years
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Salario accessorio 2022, la Uil incalza il Comune di Benevento | NTR24.TV | www.ntr24.tv
Salario accessorio 2022, la Uil incalza il Comune di Benevento | NTR24.TV | www.ntr24.tv
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pietroguerravideo · 3 years
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Sentenza TAR Friuli Venezia Giulia 42 del 3 febbraio 2021 - Accesso dati individuali salario accessorio
Sentenza TAR Friuli Venezia Giulia 42 del 3 febbraio 2021 – Accesso dati individuali salario accessorio
Sentenza TAR Friuli Venezia Giulia 42 del 3 febbraio 2021 – Accesso dati individuali salario accessorio Sentenza TAR Friuli Venezia Giulia 42 del 3 febbraio 2021 – Accesso dati individuali salario accessorio Read More Comma per Comma
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sinapsinews · 4 years
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Pensionati regionali, Siad-Cisal: "A rischio i pagamenti di dicembre" Palermo, 7 ottobre 2020 - "Chiediamo al presidente Musumeci di adottare subito la Relazione sulla performance 2019, senza la quale il salario accessorio slitterebbe al 2021 bloccando pensioni e tredicesime dei pensionati regionali già a partire dal prossimo dicembre".
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simonecarmignani · 3 months
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DISCIPLINA DEGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE, APPLICAZIONE DELLA PREVIGENTE E DELL'ATTUALE NORMATIVA - CORTE DEI CONTI LOMBARDIA DELIBERA N. 03/2024
Link al documento: https://banchedati.corteconti.it/documentDetail/SRCTOS/3/2024/PAR
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sciscianonotizie · 5 years
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ARQUATA SCRIVIA. STATO DI AGITAZIONE DEI DIPENDENTI COMUNALI.
ARQUATA SCRIVIA. STATO DI AGITAZIONE DEI DIPENDENTI COMUNALI.
COMUNICATO STAMPA –
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MANCATI PAGAMENTI SALARIO ACCESSORIO 2016-2017: I DIPENDENTI DEL COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA PROCLAMANO LO STATO DI AGITAZIONE.
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Le Segreterie Provinciali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, a seguito della decisione assunta in data 10/05/2018 dall’assemblea dei lavoratori, hanno proclamato lo stato di agitazione per i 34 dipendenti dell’Ente. Motivo della proclamazione dello stato di…
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senzabarcode · 6 years
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Nuovo salario accessorio, dati diffusi oggi riferiti al 2016
Nuovo salario accessorio, dati diffusi oggi riferiti al 2016
Nuovo salario accessorio premia produttività uffici e livello servizi offerti a cittadini. Dati diffusi oggi relativi al 2016, precedenti a riforma del contratto decentrato dei dipendenti capitolini.
Il nuovo Contratto decentrato per i dipendenti di Roma Capitale, siglato dalla sindaca Raggi con le organizzazioni sindacali di categoria a maggio 2017, ha modificato sostanzialmente le modalità di…
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paoloxl · 7 years
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Chiunque abbia il coraggio di guardare quei programmi televisivi basati su un salotto in cui parlano persone più o meno famose, si sarà imbattuto in qualche servizio relativo ai cosiddetti fannulloni e furbetti del pubblico impiego, impegnati a fruire - in modo truffaldino - d'un lauto stipendio. Una rappresentazione della realtà che, muovendo da casi in fondo circoscritti, tende a far considerare indistintamente gli impiegati pubblici come dei privilegiati. A smentire questa lettura semplicistica della realtà ci hanno pensato, in questi mesi, i Delegati e lavoratori indipendenti di Pisa, impegnati - tra le altre cose - a portare avanti un prezioso lavoro di controinformazione al riguardo. In un comunicato diffuso ieri - intitolato "Stipendi pubblici (e non solo loro) in caduta libera" - viene rilevato quanto "la sottoscrizione dei contratti pubblici" sia "un percorso pieno di ostacoli e prevede numerose merci di scambio", tra le quali "normative nuove e svantaggiose in materia di permessi e malattia". Per non dire del fatto che gli 85 euro di aumento medio promessi da Renzi prima del referendum (allo scopo di guadagnare consensi alla sua discutibile riforma costituzionale), mancano d'una effettiva "copertura finanziaria", tanto che l'attuale Presidente del Consiglio "Gentiloni ora si trova impegnato nella difficile impresa di "trovare le risorse" necessarie a non smentire categoricamente il predecessore. Fanfaronate strumentali di Renzi a parte, nello scritto in questione si sottolinea come "la crisi salariale nel pubblico impiego", già affrontata dai Delegati e Lavoratori Indipendenti di Pisa, venga "ora (....) analizzata" anche "dalla stampa nazionale". Ciò, sulla base di un "dossier" dovuto alla "Ragioneria generale dello Stato" e legato al "nuovo conto annuale del personale", in cui "si ricorda che in Italia dal 2009 ci sono 3 milioni di" dipendenti "con gli stipendi bloccati", per una perdita media del potere d'acquisto "del 6,2%". Tra i più danneggiati i lavoratori della scuola ("meno 10,4%"), quelli delle "agenzie fiscali", per i quali la "perdita (...) supera l’8%". Non mancano, però, "lavoratori pubblici" che continuano a passarsela bene ed "infatti prefetti e magistrati aumentano i loro stipendi del 6,2 per cento". Inoltre, al di là della retorica corrente, va evidenziato che "la spesa per il personale è in continuo calo" e per diverse ragioni, tra cui il fatto che "su 4 pensionati viene fatta una sola assunzione" e che "le riorganizzazioni operate dalla Madia hanno colpito in numerosi comparti il salario accessorio". Un fenomeno che rischia di approfondirsi, perché "lo sbilanciamento della dinamica contrattuale a favore del secondo livello" può comportare tagli ad altre indennità. Peraltro, secondo la stessa "Ragioneria, tra l'anno 2011 e 2015 le indennità medie si sono ridotte in termini reali del 9,2%", con punte particolarmente alte "nelle agenzie fiscali" e "negli enti territoriali". Di più, come si diceva in principio, i soldi sinora stanziati nella trattativa per il rinnovo del contratto del pubblico impiego, ben lungi dal garantire la copertura delle ormai arcinote promesse renziane, possono al massimo portare ad un "aumento" inferiore ai "40 euro in media". Se l'esecutivo Gentiloni vorrà tenere fede agli impegni presi da Renzi, probabilmente ciò comporterà ulteriori "tagli al (...) salario accessorio, alle indennità" e "alla contrattazione di secondo livello", per non dire del "blocco del turn over" e di nuove "decurtazioni in caso di malattia", in aggiunta a quelle già analizzate dai Delegati e Lavoratori Indipendenti di Pisa. Insomma, il mondo fatato in cui si dice vivano gli impiegati pubblici esiste soltanto in alcune ricostruzioni giornalistiche, a un tempo legate alla necessità di giustificare le attuali politiche penalizzanti rispetto a questo composito settore del mondo del lavoro e alla volontà di distogliere l'attenzione collettiva dai più assillanti problemi del paese. Si spera che i lavoratori del pubblico, nei diversi comparti in cui questo è articolato, diano una prova conflittuale e unitaria. Che siano potenzialmente forti, lo testimonia proprio il fatto che, accanto ai servizi giornalistici di quarta lega contro di loro, vi siano pure demagoghi sempre pronti a blandirli con false promesse. Il Pane e le rose - Collettivo redazionale di Roma
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pedrop61 · 7 years
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I 43 SUCCESSI DALLA GIUNTA RAGGI
Il MoVimento 5 Stelle sta amministrando la città più bella del mondo e siamo orgogliosi di farlo. Abbiamo trovato la capitale devastata, ma non ci siamo spaventati. Nessuno avrebbe saputo dove mettere le mani, tutti avrebbero avuto paura. Noi ci siamo buttati a capofitto in questa avventura e, nonostante le difficoltà, stiamo iniziando a cambiare la città. Non sono parole, sono fatti. Di seguito trovate i 43 successi più importanti di Virginia Raggie della sua giunta nei primi 7 mesi di governo. Vi prego di diffonderli il più possibile sui social e di inviarli ai vostri amici e conoscenti via mail o tramite Whatsapp. Stiamo cambiando il Paese a partire dai comuni che amministriamo. Buona lettura e buona condivisione.
1) Stanziati oltre 430 milioni di euro per il trasporto pubblico locale. 2) Abbassata la tariffa sui rifiuti con un risparmio in bolletta per i romani compreso tra l'1,5% e il 2%. 3) Congelate le tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale. 4) Individuati fondi per 10 milioni di euro che verranno distribuiti ai Municipiper interventi su strade e viabilità. 5) Investito sulle politiche sociali per la famiglia più risorse per 39 milioni di euro. 6) Tagli consistenti su spesa per i servizi istituzionali, generali e di gestione per 40 milioni di euro. 7) Tagliati gli incarichi esterni: i contratti ex art.90 del Tuel stipulati per i collaboratori di staff della sindaca e di tutti gli assessori producono una spesa per le casse di Roma Capitale pari a 3milioni 114mila euro mentre non è stato attivato alcun contratto ex art. 110. Dal 2012 al 2015 le precedenti amministrazioni comunali hanno stipulato 124 contratti ex art. 110 e 187 ex art. 90 per una spesa complessiva di 29 milioni 606mila euro con una media di oltre 7 milioni e 400mila euro l’anno. Quindi più del doppio di quanto spende la nostra amministrazione. 8) Attivi i primi 21 varchi elettronici della Ztl Anello Ferroviario: stop ai torpedoni turistici senza permesso. Entro il 2017 verranno realizzati ulteriori 53 varchi Ztl grazie a fondi europei. 9) Abusivismo commerciale. Da luglio effettuati oltre 1000 controlli al giorno ed elevate multe per un controvalore di oltre 4 milioni di euro. Nel mirino la filiera della contraffazione, racket della criminalità a spiccato danno erariale. 10) Adesione al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) grazie al quale l’accesso ai servizi online di Roma Capitale avverrà con un unico nome utente e un'unica password, senza bisogno di ulteriori registrazioni. 11) Aperta al pubblico, per la prima volta, l'area archeologica del Circo Massimo, il più grande edificio, per lo spettacolo, dell'antichità. 12) Il 1° dicembre è partito il nuovo servizio di raccolta a domicilio di rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici, che è gratuito per le utenze domestiche con il ritiro al piano strada. 13) Approvata dalla Giunta capitolina delibera che prevede l’obbligo di tracciabilità dei rifiuti dei cantieri edili. Provvedimento contro il fenomeno diffuso dello smaltimento abusivo di rifiuti edili. 14) Entrato in vigore il piano freddo. Impegnata una cifra superiore al milione di euro, oltre 250.000 euro in più rispetto allo scorso anno. Impegnati anche i fondi derivanti da un bene confiscato alla criminalità: oltre 500 i posti messi a disposizione in varie modalità dai diversi centri che garantiscono accoglienza. 15) Linea 51 è diventata Express, potenziando il collegamento tra il capolinea della metro C Lodi, le linee metro A e B, le linee tramviarie 3 e 8 e il centro storico di Roma. 16) Nuova corsia preferenziale realizzata in via Emanuele Filiberto. 17) Andiamo avanti anche sul percorso di chiusura dei Centri di assistenza alloggiativa temporanea, i Caat. Approvata delibera che stabilisce il nuovo piano operativo di chiusura dei cosiddetti residence prevedendo per il 2017, come obiettivo minimo, la dismissione di 250 alloggi che produrrà un risparmio per le casse della città stimato in oltre 3 milioni di euro l’anno. Contestualmente riaperti i termini (fino al 20 marzo) per la presentazione delle richieste per il “Buono Casa”, erogato dal Campidoglio a favore degli aventi diritto che stipulino contratti di locazione per immobili privati.  18) Avviata operazione “strade pulite” con il “piano foglie” e il “piano caditoie”che prevede pulizia e spazzamento straordinari di strade, principali e secondarie, grazie anche allo spostamento delle automobili e ai divieti di sosta temporanei e alternati tra varie aree della città. Sul sito di Roma Capitale è stata aperta apposita sezione “Strade pulite” dove i cittadini possono seguire l’andamento dei lavori tramite un elenco di strade aggiornato periodicamente. 19) Servizi di pulizia straordinaria dei bus del trasporto pubblico locale. Verrà effettuata all'interno dei mezzi utilizzando i minuti di sosta della vettura prima della ripartenza dai principali capolinea della rete Atac. Attività che si aggiunge a quella ordinaria che si svolge normalmente di notte. Un ‘pit stop’ di pulizia per i bus prima di ripartire per il servizio. 20) Il Campidoglio procede all'assunzione di 191 unità di personale, individuate tra i vincitori del maxi-concorso, come stabilito da una delibera approvata dalla Giunta. I dipendenti che entreranno a far parte dell'amministrazione si aggiungono ai 485 vincitori del cosiddetto “concorsone” per i quali a ottobre erano state sbloccate le assunzioni, che si perfezioneranno sempre entro l’anno. 21) Pagato il salario accessorio ai dipendenti capitolini bloccati da oltre sei anni dalle precedenti amministrazioni. 22) Potenziato servizio di raccolta rifiuti durante le feste natalizie: 55mila cassonetti svuotati sistematicamente. Solo nella giornata del 26 dicembre 2016 i 2500 mezzi e le unità di personale AMA hanno raccolto 2.852 tonnellate di rifiuto indifferenziato. 23) Definitiva pedonalizzazione dei Fori Imperiali durante le domeniche e i festivi.  24) Avviato bando per l'acquisto di 15 nuovi bus grazie alle risorse del Giubileo, dopo lo sblocco dalle l'arrivo tra le strade di Roma dei nuovi 150 bus Urbanway, che sarà completato entro febbraio 2017 25) Dal 1 gennaio 2017 i cittadini over 70 con reddito Isee fino a 15mila euro potranno usufruire gratuitamente degli abbonamenti Atac durante tutto l’anno. 26) Assegnato l’appalto di servizio per la manutenzione del verde orizzontaleadiacente le piste ciclopedonali. Gli interventi termineranno entro il 31 dicembre 2016 e copriranno una superficie complessiva di 62,8 km. L’elenco completo dei lavori sarà consultabile sul portale di Roma Capitale e verificare, in tempo reale, eventuali variabili in corso d'opera dovute ad eventi non prevedibili come emergenze e fattori climatici avversi. 27) Rilancio e valorizzazione delle stazioni della metropolitana dal titolo “Adotta una stazione”. La street art ha dato linee, colore e forme artistiche ad alcune stazione della Metropolitana. Pulite le aree di accesso ed eliminati adesivi e scritte vandaliche. Il fine è quello di prendersi cura delle stazioni e trasformarle con il contributo di artisti, esperti di arte e di architettura. 28) Riqualificazione delle periferie romane con un investimento di 18 milioni di euro. Roma Capitale si è aggiudicata i finanziamenti del “Bando Periferie 2016” messi a disposizione dal Governo che ha riconosciuto la validità dei progetti presentati alla fine della scorsa estate. Gli interventi seguiranno una precisa visione della città: ricucire il tessuto urbano esistente senza ulteriore consumo di suolo, perché il territorio non resti vittima dalle speculazioni che lo hanno devastato in passato. I progetti puntano a recuperare gli spazi pubblici di quartiere, come piazze, parchi e giardini; rigenerare e riaprire ai cittadini alcuni forti storici; favorire lo sviluppo delle Pmi nelle zone periferiche; promuovere la sicurezza delle strade e la mobilità sostenibile; realizzare iniziative innovative. 29) A febbraio sono riprese le attività dirifacimento del manto stradale nei tratti più disastrati delle principali arterie della città e prosegue l’attività della task force anti-buche potenziata dal Campidoglio con squadre di controllo in ogni Municipio per monitorare capillarmente le strade e la qualità dei lavori. In due settimane, dal 15 al 31 dicembre, la manutenzione ordinaria delle strade di grande viabilità su tutto il territorio di Roma Capitale ha consentito la riparazione di oltre 400 buche. Le zone coinvolte vanno dal centro alle periferie e comprendono via Casal di Marmo, piazza Verbano, Lungotevere Cadorna, Lungotevere della Vittoria, o ancora via Cassia, via della Storta, via Flaminia, via Battistini, via Trionfale, o la centralissima piazza del Popolo. 30) Avviato con Atac l’operazione “Tram puliti”. Un piano di pulizia straordinariacon una sanificazione dei convogli ed lavaggi esterni. L’azione mira a mantenere un alto standard qualitativo di decoro. Una priorità per rendere più gradevole l’utilizzo dei mezzi in circolazione, contribuire a migliorare l’immagine della città per un concreto segnale di cambiamento e di ammodernamento. 31) Prosegue l’impegno rivolto in favore dell’ambiente e della mobilità sostenibile. Due i temi per migliorare la qualità della vita. Sbloccato l’iter per realizzare una pista ciclabile di 3,6 chilometri in via Nomentana, da Porta Pia a via Valdarno. Si collegherà con quella già esistente che costeggia l’ansa dell’Aniene. Il progetto esecutivo è a buon punto, sarà consegnato entro febbraio. E’ arrivato anche il via libera dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Roma. I lavori potrebbero partire già a settembre. Un nuovo tassello che andrà a comporre il mosaico del Grab, il Grande Raccordo Anulare per le Biciclette. Con le risorse che deriveranno da un eventuale ribasso di gara realizzeremo un allungamento del percorso ciclabile: da una parte fino a piazza Venezia, dall’altra fino a piazza Sempione. 32) E’ partita anche l’iniziativa di trasporto intermodale. Su 16 linee Atac di bus e tram è possibile portare a bordo la propria bicicletta. Tale servizio sarà esteso ad un numero maggiore di mezzi di trasporto pubblico. 33) A seguito di un esposto presentato dal Movimento 5 Stelle è stata aperta una indagine per una truffa da 14 milioni di euro in merito al piano di zona B50 Monte Stallonara. Si fa chiarezza su quanto accaduto. La Sindaca prenderà seri provvedimenti per riportare la legalità dove finora è mancata. 34) L’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale Paolo Berdini ha avviato, venerdì 20 gennaio, il procedimento di revoca della convenzione per la concessione del diritto di superficie del Piano di Zona Tor Vergata D3/Comparto K3, sottoscritta da Roma Capitale e la società cooperativa Edilizia Lega San Paolo Auto. La conclusione dell’iter procedurale comporterà il rientro degli immobili in oggetto nel pieno possesso dell’amministrazione capitolina. Del provvedimento sono state informate le Autorità amministrative e giudiziarie competenti. 35) La Giunta capitolina ha deciso di intervenire per il recupero dei nuclei di edilizia ex abusiva di Via Ardeatina-Villa Balbotti e Via di Santa Fumia. Inoltre è stato stabilito che si interverrà sul piano di recupero urbanistico di Ponte Linari-Campo Romano. Obiettivo delle decisioni prese è portare infrastrutture di urbanizzazione primaria e servizi pubblici in aree residenziali nate abusivamente e abbandonate per 40 anni, creare delle comunità e ricucire con il tessuto urbano cittadino zone che hanno vissuto una realtà di isolamento. 36) Lotta all’abusivismo in tutte le sue forme. Nelle linee guida del nuovo ‘piano sicurezza’ della Capitale sono state date disposizioni al Comandante della Polizia di Roma Capitale affinché venga intensificato il contrasto ai fenomeni dei parcheggiatori abusivi, della sosta selvaggia e delle doppie file. Un aumento della videosorveglianza e della presenza dei vigili sul territorio. L’obiettivo è riavvicinare l’istituzione al suo territorio e ai cittadini romani, sempre più bisognosi di risposte certe alla pressante domanda di legalità e sicurezza. 37) Prosegue l’attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale. Aumentati considerevolmente i controlli. Dopo i lusinghieri risultati del mese di ottobre, nel solo mese di novembre sono state elevate 46mila sanzioni per oltre 3 milioni e mezzo di euro di incasso. Raddoppiati i controlli anche per arginare il fenomeno dell’abusivismo ricettivo; sul territorio romano, infatti, si contano oltre 6mila strutture turistiche abusive. Per il turismo, grande risorsa della città con 6 miliardi di euro di indotto e circa 170mila occupati. 38) La Giunta è impegnata, assieme alle associazioni di categoria, nel piano di lancio di un Convention Bureau per potenziare l’attrazione nella Capitale del turismo congressuale. 39) Salvati tutti i fondi stanziati per il Giubileo e aggiunte più risorse per restituire pienamente ai cittadini piazza Vittorio, con 375mila euro che si aggiungeranno ai 2,5 milioni già in programma; per riqualificare l'Appia Antica, con ulteriori 200mila euro agli oltre 1,35 milioni già previsti. Un risultato che è stato raggiunto grazie all'impegno della giunta e del gruppo dei consiglieri M5S in Assemblea capitolina, la quale in settimana ha approvato la delibera sulla relativa variazione di bilancio. 40) L’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale, con la Fondazione Bioparco, ha organizzato il trasporto di 15 tonnellate di fieno ad Accumoli (Rieti), con l’obiettivo di fornire un supporto agli allevatori di uno dei comuni più colpiti. 41) Grazie ad una linea di finanziamento aperta con Cassa Depositi e Prestiti, la Giunta ha stanziato oltre 47 milioni di euro per la messa in sicurezza e adeguamento alla normativa anti-incendio delle scuole in tutti i municipi della città. 42) Giovedì 24 novembre si è svolta “Solidarietà inMensa”. Una speciale raccolta di fondi promossa dal Campidoglio e realizzata con la distribuzione nelle mense scolastiche di Roma di un menu solidale a base di prodotti tipici della regione, tra Lazio e Marche, colpita dal terremoto. Parte del ricavato, circa 26mila euro, verrà destinato alle mense scolastiche di Amatrice. All’iniziativa hanno partecipato tutti i plessi scolastici della Capitale (circa 800). Un gesto importante per ricostruire uno spirito di comunità: quando qualcuno è in difficoltà, in questo caso gli abitanti di Amatrice, i nostri bambini, più fortunati, possono aiutare i loro coetanei anche con un piccolo gesto. Nessuno rimarrà indietro. 43) Approvato il bilancio preventivo triennale con due mesi di anticipo sulla scadenza fissata dal Governo. Ciò consente a Roma Capitale di attingere ai 15 milioni di euro di premialità. E’ la prima volta negli ultimi dieci anni, che il Comune di Roma approva il bilancio di previsione così presto rispetto ai termini fissati dalla legge.
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sulpana · 4 years
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Carenza di personale, eccessivi carichi di lavoro, mancata nomina del direttore e del comitato di gestione, disinteresse della politica, assenza di una visione strategica della dirigenza.
Sono alcuni dei problemi dell’Agenzia delle Entrate e Territorio e dell’Agenzia Dogane e Monopoli di Modena denunciati dai sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa, Confasal Unsa e Flp nel giorno del “Fisco Day”, ovvero la mobilitazione nazionale che oggi ha coinvoltole agenzie fiscali di tutta Italia.
«Quelle di Modena lamentano la maggior carenza di personale a livello regionale, dove mancano complessivamente 550 unità – hanno affermato i sindacati nell’affollata assemblea che si èsvolta stamattina in città – Ciò deriva anche dai 4.500 addetti che mancano a livello nazionale. A questo si aggiunge la mancata nomina del direttore nazionale e del comitato di gestione, fondamentali per la ratifica delle scelte organizzative e di funzionamento della stessa Agenzia».
Per Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa, Confasal Unsa e Flp l’incertezza operativa non consente agli uffici modenesi di contribuire efficacemente alla lotta all’evasione fiscale.
«A rimetterci non sono solo le lavoratrici e i lavoratori, ma l’intera collettività. È sempre più difficile, infatti, – sottolineano i sindacati – rispondere ai contribuenti che giustamente si rivolgono agli uffici per avere indicazioni su norme e procedure di competenza dell’Agenzia. Causa la mancanza di personale, si fa sempre più concreto il rischio di chiusura di uffici».
A questi problemi si aggiungono quelli specifici dovuti all’ennesima riorganizzazione delle Agenzie delle Dogane e dei Monopoli che, oltre alle carenze di organico, devono far fronte ai carichi ulteriori di lavoro conseguenti alla Brexit. Sopralluoghi, front-office e attività di accertamento sono messe in discussione pure dalle carenze di mezzi, strumentazioni e della necessaria formazione per consentire al personale di lavorare in sicurezza.
«Pur in questo quadro preoccupante, il personale continua a raggiungere gli obiettivi fissati dalla politica e dalla direzione dell’Agenzia. Eppure – accusano i sindacati – le risorse del salario accessorio sono bloccate, decurtate in maniera incomprensibile, pagate con ritardi di anni. Mentre l’impegno dei lavoratori è stato costante, Agenzie e governo hanno disatteso i loro, compresi quelli assunti nelle leggi di Bilancio. Per questo i circa 320 addetti delle agenzie fiscali di Modena dichiarano lo stato di agitazione e – concludono Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa, Confasal Unsa e Flp – proseguiranno la loro protesta con una manifestazione nazionale in programma a Roma il 6 febbraio».
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Agenzie fiscali modenesi al collasso, sindacati accusano: «Mancano addetti e mezzi» Carenza di personale, eccessivi carichi di lavoro, mancata nomina del direttore e del comitato di gestione, disinteresse della politica, assenza di una visione strategica della dirigenza.
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lucasmasala86 · 4 years
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Francesco, assistente fiscale a Cagliari: “Niente salario accessorio, cento euro in meno si fanno sentire”
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