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#tessuti etnici
fashionbooksmilano · 2 years
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Vestire la casa
Tricia Guild
Mondadori, Milano 2009, 208 pagine, 24x29,5 cm., ISBN  9788837068509
euro 25,00
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Tricia Guild è conosciuta per l'originalità delle sue collezioni di stoffe e carte da parati e per la straordinaria capacità nell'uso del colore e delle fantasie nella decorazione di interni. La sua ispirazione nasce dai tessuti, dalle tecniche, dai motivi e dai moduli ornamentali di ogni parte del mondo e di ogni epoca storica - il broccato e il damasco dell'Estremo Oriente, la tradizione dell'illustrazione botanica e della pittura floreale, gli scozzesi, i rigati e i quadrettati del Nord Europa, i vivaci stampati etnici dell'India e dell'America centrale, le decorazioni figurate delle porcellane cinesi ed europee, le audaci fantasie astratte e geometriche della pittura contemporanea. Oggi l'interesse per la decorazione ha raggiunto un vasto pubblico. Dopo interi decenni dominati dal minimalismo, il colore è tornato prepotentemente alla ribalta tanto nei tessuti quanto nella carta da parati. Fra i maggiori designer a livello mondiale, Tricia Guild sa interpretare con maestria questa tendenza. Scegliere motivi tradizionali e reinterpretarli in chiave moderna, elaborare usi sorprendentemente contemporanei di tecniche dimenticate come la stampa a floccaggio, rivisitare motivi decorativi osservati nei molti viaggi in ogni parte del mondo, dall'Italia all'India: tutto questo fa parte del suo modo di intendere il lavoro. Il libro offre a tutti spunti e idee per valorizzare la propria casa.
12/10/22
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personal-reporter · 11 months
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Gian Paolo Barbieri - Oltre al Forte di Bard
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Presso il Forte di Bard, nel cuore della Valle d’Aosta,  è da non perdere la mostra Gian Paolo Barbieri Oltre, una grande retrospettiva realizzata in collaborazione con la Fondazione Gian Paolo Barbieri di Milano, curata da Emmanuele Randazzo, Giulia Manca e Catia Zucchetti, aperta fino al 3 marzo 2024 nelle sale delle Cantine. Vi sono esposte 112 fotografie, di cui ben 88 inedite che spaziano dagli anni ’60 agli anni 2000, frutto di un’approfondita ricerca condotta all’interno dell’archivio analogico dell’artista, patrimonio storico culturale, custodito dalla Fondazione Gian Paolo Barbieri. Nato in un periodo storico chiave per la moda italiana, Gian Paolo Barbieri è stato uno dei massimi esponenti che ha contribuito alla definizione di prêt-à-porter italiano e di fotografia di moda, ha esplorato i mari del sud, viaggiando tra le Seychelles, il Madagascar e la Polinesia e ha fermato il tempo con un gioco di interpretazioni con i personaggi stessi che osserva, per un viaggio attraverso la vita del fotografo con attenzione ai dettagli, a quell’immaginario più recondito che va oltre l’immagine, oltre la moda, oltre la natura. Gian Paolo Barbieri nacque  nel 1935 in via Mazzini, nel centro di Milano, in una famiglia di grossisti di tessuti e proprio nel grande magazzino del padre  ebbe  le prime competenze necessarie per formarsi come fotografo di moda. Mosse subito i primi passi nell’ambito teatrale come attore e scenografo, prima di trasferirsi a Parigi nel 1960, dove divenne  assistente del celebre fotografo di Harper’s Bazaar, Tom Kublin. Nel 1962 aprì il suo primo studio a Milano, dove cominciò a lavorare nella moda scattando semplici campionari e pubblicando servizi fotografici su Novità, la rivista che in seguito, nel 1965, divenne  Vogue Italia, oltre che su riviste internazionali come Vogue America, Vogue Italia, Vogue Paris, Vanity Fair e GQ. Le campagne commerciali di Barbieri furono fondamentali per la moda dei brand più famosi, Walter Albini, Gianni Versace, Valentino, Giorgio Armani, Gianfranco Ferré, Saint Laurent e Vivienne Westwood. Gli anni Novanta videro Barbieri compiere diversi viaggi alla scoperta della cultura senza limiti, uniti alla curiosità per paesi lontani e gruppi etnici, per la natura e per gli oggetti più disparati secondo le sue ispirazioni. Classificato nel 1968 dalla rivista Stern come uno dei quattordici migliori fotografi di moda al mondo, il grande fotografo ricevette premio ad honorem Lucie Award 2018 per il Miglior Fotografo di Moda Internazionale. Le sue opere sono state esposte presso Palazzo Reale di Milano, MAMM di Mosca, Erarta Museum of Contemporary Art di San Pietroburgo e Shanghai Museum, per menzionarne solo alcuni, oltre a far parte delle collezioni private del Victoria & Albert Museum, della National Portrait Gallery di Londra, del Kunstforum di Vienna, del Musée du Quai Branly di Parigi. Più recentemente il lavoro di Barbieri è stata acquisita da una delle più importanti collezioni di fotografia di moda, la Nicola Erni Collection e da una delle collezioni di arte contemporanea più grandi al mondo, la Pinault Collection. Read the full article
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enkeynetwork · 2 years
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designme2011 · 4 years
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🌴 GROTTAGLIE a 2✌passi da Mesagne 🌴 Grottaglie in Via San Francesco de Geronimo, 63 si veste di Africa. Muri decorati in stile boho-chic con applicazioni di tessuti etnici, colorati, floreali e damascati. Un concetto multiculturale quello espresso dall'Atelier di @edgareliz12 , che fornisce ai suoi clienti capi artigianali e accessori che valorizzano materiali e tecniche sartoriali tipici di questo continente in un nuovo equilibrio di contaminazione con il territorio locale. • • • #visitmesagne #visiting #cuordisalento #coloridipuglia #lacittadelcuore #lacittadellamore #a2passidamesagne #designme #travelme #foodme #viaggi #puglia #travel #mesagne #grottalie #40km #amepiaceilsud #fuoriporta #weekendvibes #quartieredelleceramiche #ceramica #ceramiche #grotte #tourism #weareinpuglia #magicplace #museo #walking #urbanstile #urbanlife (presso Grottaglie) https://www.instagram.com/p/CHWGKdVMvhT/?igshid=kteifkw2fke6
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virblatt-italy-blog · 7 years
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Matteo, virblatt ambassador, musicista e ricercatore olistico, fotografo
Indossa i pantaloni alla turca Entspannt in color marrone.
I pantaloni alla turca Entspannt sono in color marrone e con stampa spirituale. Il motivo è un gesto simbolico del Buddha, un gesto di incoraggiamento. Incoraggia te stesso e le persone che ti stanno attorno per essere cio' che più desideri
La tasca è decorata con motivi tessuti a mano dalle tribù asiatiche di montagna, e questo rende i pantaloni unici. I pantaloni alla turca hanno inoltre una banda elastica in vita ed ai polsini che li rendono perfetti sia per l'uomo che per la donna. L’abbigliamento etnico di virblatt è unico e offre una vasta gamma di pantaloni per l’estate e per l’inverno, accessori etnici e scarpe naturali fatte in canapa.
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fashioncurrentnews · 6 years
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24 brand africani a Parigi
L’Africa è trendy, oggi più che mai. Le ‘African vibrations’ ci incantano a ogni nuova stagione e una nuova generazione di talenti in arrivo dal Ghana, dal Sudafrica o dalla Nigeria sta emergendo sulla scena fashion, lentamente ma con determinazione. E l’Africa è il tema prescelto  dalla fiera della moda  Who’s next? per il prossimo evento che si terrà a Parigi dal 7 al 10 settembre 2018. “Questa è la nuova ‘air du temps’, vediamo che c’è una vera passione per la moda e per il décor ‘etnici’. Ma credo che non abbiamo celebrato a sufficienza la nuove generazione di talenti di origine africana che sono  veri esperti  nel mescolare le diverse culture. Questa è l’Africa, di alto livello e dallo spirito avant-garde  che i buyer di Fame stanno cercando’ afferma Sophie Guyot, Associate Director of FAME, says. Fame, il corner dedicato ai brandi alta gamma nell’ambito di Who’s next? ha chiesto a LAGO54 di allestire lo spazio per l’evento. Creato un anno fa dalla giornalista francese indipendente Emmanuelle Courreges, LAGO54 è piccolo e-commerce e agenzia al tempo stesso, che si dedica esclusivamente ai brand africani e alla loro promozione. LAGO54, per questo evento, presenterà 24 brand da 10 Paesi africani, fra i migliori di tutto il continente. Moda, gioielli, borse, ma anche décor, design, beauty, oggetti  tradizionali con un tocco innovativo come ceste, candele, cuscini, riviste… Si parla in questo caso dell’Africa occidentale dove  ha vissuto per 20 anni. In tutti i suoi viaggi e per i reportage sul campo ha incontrato personalmente gli stilisti che presenta. “Quando si parla di moda africana molte persona pensano ancora che si tratti solo di tessuti wax e colori vivaci” dice Sophie Guyot. “L’Africa è soprattutto associata a un know-how  incredibile e unico e questo è ciò che volevo mettere in luce con la collaborazione con LAGO54″. Perché? Perché gran parte dei designer con cui  LAGO54 lavora sono radicati nella tradizione africana  ma con un twist interessante e trendy. Meena e Iamisigo (Nigeria), Loza Maléombho (Costa d’Avorio), AAKS  e Studio 189 (che si è appena aggiudicato il CFDA X Lexus Fashion Initiative a New York) dal Ghana, Pichulik (vivaci gioielli dal Sudafrica), Rokus London (Costa d’Avorio), Imane Ayissi (Camerun) e le scarpe di Ifele, che si ispirando ai sandali tradizionali Zulù: sono tutte griffe che si ispirano alla tradizione, a volte in modo appena accennato. E sono tutti brand già famosi: dei gioielli di Rokus London si è parlato in tutte le riviste francesi quest’anno, gli abiti di Loza Maléombho sono stati indossati da Solange e Beyoncé, quelli di Iamisigo da Naomi Campbell,  e di Imane Ayissi si è parlato su Elle lo scorso luglio per le sfilate haute couture.
Le ceramiche di Fatyly Ceramics dal Senegal, i cuscini di  Eva Sonaïke, gli straordinari tessuti senegalesi delle talentuosa Johanna Bramble o le sedie in legno realizzate a Kinshasa, Congo, da Ebene Sand (la ” versione africana ” della DSW degli Eames), e molti altri. “Per molto tempo i designer africani sono stati messi da parte” dice  Emmanuelle. “Voglio dimostrare che possono avere un ruolo di spicco con prodotti di altissima qualità  e uno stile molto moderno, e anche che è importante celebrare e acquistare le loro creazioni. Qualcosa sta cambiando. E per sostenere il cambiamento era importante avere un impatto forte presentando molti brand da varie nazioni, non solo 4 o 6. Spero che questo evento cambierà il modo di pensare e che i designer verranno presi in maggior considerazione dai buyer”.
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tmnotizie · 5 years
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PESARO – Roboanti biroccini agghindati a festa, più di 1000 candele pronte a illuminare un borgo intero, un panettone alto 4 metri che accoglie golosi, un bosco fatato nel centro della città, il presepe in gesso più antico del mondo e quello grande 350 metri quadrati che non smette di sorprendere.
Sarà un fine settimana all’insegna del divertimento, della suggestione e dello spirito autentico delle festività quello in programma sabato 14 e domenica 15 dicembre con “Il Natale che non ti aspetti” evento diffuso organizzato dalle Pro Loco di Pesaro e Urbino in collaborazione con Regione Marche e Provincia.
“Candele a Candelara” conclude, questo fine settimana, la sua 16^ edizione. Da non perdere l’incontro con il pastore “Toma” e i suoi animali ammaestrati, i laboratori per bambini, il Villaggio di Babbo (e Mamma) Natale, gli spettacoli degli artisti di strada, gli artigiani che lavorano la cera con metodo medievale e gli attesi spegnimenti dell’energia elettrica alle 17.30 e 18.30. Domenica, alle 14, si esibirà il Coro Jubilate con archi e pianoforte e, alle 15, la Banda di Babbo Natale, percorrerà il borgo “scortata” da una slitta carica di dolciumi. Navetta gratuita da Pesaro.
Ultima data, domenica 15 dicembre, anche per “Nel Castello di Babbo Natale” di Frontone. Il mercatino al coperto della Svizzera delle Marche, accoglierà le famiglie nella Casa di Babbo Natale. Sarà possibile incontrarlo (dalle 14 alle 19) e partecipare ai giochi di strada (dalle 11 alle 19). Da non perdere i laboratori di decorazione su ceramica (al coperto, dalle 14 alle 18) e l’animazione musicale de “La Pasquella di Varano”.
“Il Natale più bello nel borgo più bello” di Mondolfo farà divertire i suoi visitatori con la goliardica “Biroccini Xmas Race”, la competizione allegorica in programma alle 17 di domenica. Previsto lo spettacolo della neve che coprirà il chiostro di Sant’Agostino, l’apertura della casa di Babbo Natale (dalle 15), gli spettacoli degli artisti di strada e i laboratori.
Il weekend alle porte proporrà curiose iniziative dedicate alle famiglie in tutta la provincia. Come il “Natale InCanto” di Sant’Ippolito: alle 17.30 e alle 19 di sabato e domenica esibizioni dei musici delle scuole elementari e medie. Nel pomeriggio esibizione dei maestri e allievi e della loro arte della lavorazione della pietra arenaria.
Domenica, la CioccoRocca di Mondavio aprirà dalle 14.30 i mercatini del Chiostro francescano e i laboratori dedicati al cioccolato. Alle 15.45 e alle 17.45 i “folletti di Natale” si esibiranno in una performance di tessuti aerei; alle 18.30 prevista l’accensione delle luci e la discesa di Babbo Natale e del suo elfo.
Gradara attenderà i visitatori per accompagnarli dentro “Il Castello di Natale”. Previsti itinerari guidati all’interno della Rocca e al Convento dei Cappuccini (ore 10.30, 11.30, 12.30) insieme a un particolare cantastorie. I piccini potranno lasciare la letterina all’Ufficio Postale di Babbo Natale, partecipare a “Un Natale da sogno”, percorso teatrale itinerante per bambini (sabato alle 14, 15, 16, 17, 18) o assistere (domenica alle 16 e 17.30), allo spettacolo interattivo “The Robot Light Show”.
“Natale in Centro – Pesaro nel Cuore” proseguirà con un pieno di musica, sport e canti. L’appuntamento è in piazza del Popolo, entrambi i giorni, dalle 17. Sul palco si alterneranno le scuole di musica, danza e di ginnastica della città. Il Teatro Piccola Ribalta ospiterà “Musica in Piccola – Pink Floid” The Echoes Acoustic Experience (sabato ore 18.15, info 349.8509796). Aperti i mercatini e la pista di pattinaggio.
Anche il “Magico Natale” di Fossombrone è pronto ad affascinare grandi e piccini. Il centro storico sarà ricoperto da un tetto oro addobbato con 250 lanterne, 70.000 luci, 75 piante, 400mq di erba vera e un maestoso albero di Natale. Corso Garibaldi ospiterà un inedito “Bosco degli Elfi”, un luogo magico in cui incontrare un albero parlante e far visita alla casetta di Babbo Natale. Nevicate e divertimento garantiti.
Eventi e spettacoli anche a Fano per “Il Natale Più” con i suggestivi Presepi di Sabbia in piazza Amiani e il presepe di San Marco (cantine di palazzo Fabbri). Momento clou sarà il concerto “Singing the joy of Christmas” del Fano Gospel Choir, composto da 30 elementi e diretto dal Maestro Caterina Di Placido, che riproporrà brani gospel e canzoni natalizie domenica, ore 18, in piazza XX Settembre. L’evento sarà aperto dalla Banda Città di Fano (ore 17.15, Teatro della Fortuna). Trenino-navetta dai parcheggi principali (1€ adulti, gratis i bambini).
La 19^ edizione de “Le Vie dei Presepi” di Urbino con circa 200 tra piccoli e grandi presepi collocati in vetrine, palazzi, chiese e finestre della città Ducale. L’oratorio di san Giuseppe, ospiterà il presepe in stucco a grandezza naturale del 1500, il più antico del mondo, scolpito in una stanza che sembra una finta grotta. Il percorso prevede altri 60 punti in cui ammirare presepi in ferro battuto, etnici o piccole natività variopinte.
Fermignano dedicherà la due giorni al “Festival del Panettone e dei dolci natalizi”. Il consiglio del Natale che non ti aspetti? Farsi un selfie davanti al panettone gigante di 3 metri per 4, realizzato da Carnival Factory di Fano, che ospiterà al suo interno un percorso dedicato ai bambini con dolci e regali di Natale.
Il “Christmas Palace” di Mercatello sul Metauro attende il suo pubblico con luminarie, prodotti tipici, attività per bambini, canti di Natale sotto l’albero e le ricette gustose proposte dalla goliardica Academia del Padlot. Da non perdere sabato, l’incontro con l’autore Francesco Belfiori (ore 18) e “Golettando” appuntamento dedicata alla Goletta D.E.C.O. di Mercatello interpretata dalla cena finger food elaborata dallo chef Roberto Dormicchi.
Il “Natale a Montecchio” di Vallefoglia proporrà mercatini, castagne e vin brulè e l’esibizione canora dei 500 bambini delle elementari della città per “Armonie e Sapori natalizi”. Gli amanti dei prodotti tipici sono inoltre attesi a Cagli per “Il Natale del Gusto”: in programma mercatini enogastronomici con prodotti tipici locali, animazione per grandi e piccini nello splendido centro storico addobbato a festa.
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virginiamurrayblog · 6 years
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24 brand africani a Parigi
L’Africa è trendy, oggi più che mai. Le ‘African vibrations’ ci incantano a ogni nuova stagione e una nuova generazione di talenti in arrivo dal Ghana, dal Sudafrica o dalla Nigeria sta emergendo sulla scena fashion, lentamente ma con determinazione. E l’Africa è il tema prescelto  dalla fiera della moda  Who’s next? per il prossimo evento che si terrà a Parigi dal 7 al 10 settembre 2018. “Questa è la nuova ‘air du temps’, vediamo che c’è una vera passione per la moda e per il décor ‘etnici’. Ma credo che non abbiamo celebrato a sufficienza la nuove generazione di talenti di origine africana che sono  veri esperti  nel mescolare le diverse culture. Questa è l’Africa, di alto livello e dallo spirito avant-garde  che i buyer di Fame stanno cercando’ afferma Sophie Guyot, Associate Director of FAME, says. Fame, il corner dedicato ai brandi alta gamma nell’ambito di Who’s next? ha chiesto a LAGO54 di allestire lo spazio per l’evento. Creato un anno fa dalla giornalista francese indipendente Emmanuelle Courreges, LAGO54 è piccolo e-commerce e agenzia al tempo stesso, che si dedica esclusivamente ai brand africani e alla loro promozione. LAGO54, per questo evento, presenterà 24 brand da 10 Paesi africani, fra i migliori di tutto il continente. Moda, gioielli, borse, ma anche décor, design, beauty, oggetti  tradizionali con un tocco innovativo come ceste, candele, cuscini, riviste… Si parla in questo caso dell’Africa occidentale dove  ha vissuto per 20 anni. In tutti i suoi viaggi e per i reportage sul campo ha incontrato personalmente gli stilisti che presenta. “Quando si parla di moda africana molte persona pensano ancora che si tratti solo di tessuti wax e colori vivaci” dice Sophie Guyot. “L’Africa è soprattutto associata a un know-how  incredibile e unico e questo è ciò che volevo mettere in luce con la collaborazione con LAGO54″. Perché? Perché gran parte dei designer con cui  LAGO54 lavora sono radicati nella tradizione africana  ma con un twist interessante e trendy. Meena e Iamisigo (Nigeria), Loza Maléombho (Costa d’Avorio), AAKS  e Studio 189 (che si è appena aggiudicato il CFDA X Lexus Fashion Initiative a New York) dal Ghana, Pichulik (vivaci gioielli dal Sudafrica), Rokus London (Costa d’Avorio), Imane Ayissi (Camerun) e le scarpe di Ifele, che si ispirando ai sandali tradizionali Zulù: sono tutte griffe che si ispirano alla tradizione, a volte in modo appena accennato. E sono tutti brand già famosi: dei gioielli di Rokus London si è parlato in tutte le riviste francesi quest’anno, gli abiti di Loza Maléombho sono stati indossati da Solange e Beyoncé, quelli di Iamisigo da Naomi Campbell,  e di Imane Ayissi si è parlato su Elle lo scorso luglio per le sfilate haute couture.
Le ceramiche di Fatyly Ceramics dal Senegal, i cuscini di  Eva Sonaïke, gli straordinari tessuti senegalesi delle talentuosa Johanna Bramble o le sedie in legno realizzate a Kinshasa, Congo, da Ebene Sand (la ” versione africana ” della DSW degli Eames), e molti altri. “Per molto tempo i designer africani sono stati messi da parte” dice  Emmanuelle. “Voglio dimostrare che possono avere un ruolo di spicco con prodotti di altissima qualità  e uno stile molto moderno, e anche che è importante celebrare e acquistare le loro creazioni. Qualcosa sta cambiando. E per sostenere il cambiamento era importante avere un impatto forte presentando molti brand da varie nazioni, non solo 4 o 6. Spero che questo evento cambierà il modo di pensare e che i designer verranno presi in maggior considerazione dai buyer”.
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LO SPIRITO DEL PIANETA
Diciassettesima edizione
L’unico festival tribale indigeno in Italia
@ Polo Fieristico – Chiuduno (BG)
Via Martiri della Libertà
 Domenica 28 maggio
Sharon Shannon
 Il programma della giornata
ore 12.00: - Apertura del centro
ore 15.00: - Rievocazione della cultura bergamasca: Cumpagnia Fil de Fer Bergamo di Piario (palco principale)
- Conferenza: Naturalmente, La grande Bergamo? 60 anni di cemento: il territorio, l’ambiente tra montagna, città e pianura (palazzetto)
ore 15.30: - Conferenza: “La medicina tradizionale del Sarawak- Malesia (parco c/o Spazio conoscenza)
ore 17.00: - Concerto del Gruppo The Friel Sisters (Irlanda) (palco principale)
ore 18.00: - Conferenza: “Il cibo di Madre natura” Cascina Gervasoni (parco c/o Spazio conoscenza)
ore 20.00: - Conferenza: Naturalmente, I territori del cibo (palazzetto)
ore 20.30: - Conferenza progetto: Il primo Portale mediatico indigeno (palco principale)
ore 21.15: - Concerto del gruppo Sharon Shannon (Irlanda) (palco principale)
ore 21.45: - Seminario sulle Danze Tradizionali Costom de Par (Parre Bergamo) (palazzetto)
- Incontro con gli Incas (parco c/o il fuoco sacro)  
 Ingresso libero
Presente struttura al coperto che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo
  Orari di apertura del centro
Sabato: ore 17.00
Domenica: ore 12.00
Tutti i giorni feriali: ore 19.00
 INFOLINE
ASSOCIAZIONE CHICUACE IN TONIATIUH SESTO SOLE(BG)
Via Donizetti, 112 – 24030 Brembate Sopra (BG)
Cell : 347 5763417 - [email protected] - www.lospiritodelpianeta.it
      SHARON SHANNON
Sharon Shannon è una musicista irlandese, principalmente nota per le sue esibizioni di musica folk con fisarmonica e violino, non disdegna, però, nemmeno strumenti tipici irlandesi come il tin whistle e il melodeon.
 Shannon inizia la sua carriera discografica nel 1989, lavorando con il produttore John Dunford e i musicisti Adam Clayton, Mike Scott e Steve Wickham. Ciò permette a Sharon di potersi unire alla loro band, The Waterboys.
Fa parte della band per un anno e mezzo circa, suonando le parti per fisarmonica e violino nell’album Room to Roam e partecipando per la prima volta ad un tour mondiale.
Abbandona la band quando Mike Scott prende la decisione di indirizzare la band verso un suono più rock.
 Nel 1991 pubblica il suo primo album solista, Sharon Shannon, che rappresenta uno degli album di musica tradizionale irlandese di maggior successo fino ad oggi.
 Dal 1991 ad oggi Sharon ha pubblicato più di quindici album collaborando con grandissimi nomi rock e folk internazionali come: Sinéad O'Connor, Elvis Costello, Kate Bush, Bono, Jackson Browne, la band Coolfin, Dónal Lunny, Moya Brennan, Kirsty MacColl, Christy Moore, Liam O'Maonlai, Mundy e John Prine e tanti altri.
 Come solista ha suonato in Australia, Europa, Hong Kong e Giappone.
Si è anche esibita per i politici come Bill Clinton, Mary Robinson e Lech Wałęsa e ha tenuto numerosi concerti di beneficenza per sostenere il benessere degli animali.
 La versione live di Galway Girl feat. Mundy è stata la traccia più scaricata in Irlanda nel 2007, e le ha permesso di vincere il premio Meteor.
 I generi musicali dai quali Sharon trae ispirazione spaziano dal reggae al cajun, dalla musica francese a quella portoghese.
  Il servizio di bus navetta è gratuito da e per Bergamo e attorno al festival
bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) Bergamo, davanti alla stazione di Bergamo; e dalla zona industriale di Chiuduno (adiacente a uscita autostrada A4 Grumello del Monte/Telgate). Ulteriori dettagli sul sito del festival.
   Attività parallele al festival
- Presso il palazzetto, saranno presenti oltre 100 associazioni legate all’ambiente con conferenze e seminari, chiamate “Naturalmente”
- Verrà allestito e si potrà affrontare un “Percorso sensoriale”, in cui si potranno vivere attraverso sensi diversi dalla vista esperienze molto particolari
- Ogni giorno saranno attivi numerosi laboratori per bambini e non solo.
- Ci sarà la possibilità di creare delle forme di “Stone Balancing”, ovvero l'equilibrio delle pietre come forma d'arte immediata e temporanea
- Nel parco sarà allestito un “Villaggio di artigiani medievali”, in cui si sperimenteranno tecniche di lavorazioni di tessuti, cuoio, metalli, e si terranno incontri sull’uso delle erbe e dei rimedi del giardino dei semplici
- Presso il Palazzetto, si potrà condividere momenti di Danza tradizionale, con gli ospiti della manifestazione
- Nel parco vi sarà la possibilità di ascoltare uomini medicina, capi di tradizione, che ci raccontano aspetti delle proprie culture
- Ogni giorno sarà aperta una cucina regionale con 900 posti a sedere al chiuso e all’aperto e pizzeria.
- Saranno presenti ristoranti etnici (Eritreo- Kebab- - Messicano- Vegano –carne e paella)
- Ogni giorno saranno presenti oltre 150 espositori con artigianato etnico.
- Ogni attività sarà garantita al coperto, Gli spettacoli e le conferenze saranno tenute anche presso il palazzetto dello sport all’interno del centro.
- Bus navetta saranno garantiti da e per Bergamo ( con partenza e ritorno da parcheggio mercato Malpensata e Urban center di fronte alla stazione), e presso un anello a Chiuduno polo industriale
- Nel padiglione fieristico, sarà presente uno spazio benessere
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fashionbooksmilano · 4 years
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Altai
Book concept/ design and art direction and Texts  Luisa Vanzo
Il nomade gentiluomo by Lidewij Edelkoort
Photography Martino Lunghi, Pietro Carrieri, Bruno Helbling, Gianni Basso/Vega MG
Altai, Milano 2013, 127 pagine
euro 60,00
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Altai è uno spazio che racconta storie eterne di viaggi, di spostamenti, di spazi aperti, di culture in moto che si scaldano, dormono, si decorano e si proteggono con questi tessuti. Primitivi e contemporanei, essenziali ed astratti, intrisi di umanità, di storia e di cultura. Altai è una galleria d’arte.
Altai is a space that tells endless stories of journeys, migrations, open spaces and people in movements who are warmed, cradled, dressed up and protected by these textiles. At once primitive and contemporary, essential and abstract, they are drenched in humanity, history and culture. Altai is an art gallery
27/02/21
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tagomago-ita · 7 years
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LO SPIRITO DEL PIANETA
Diciassettesima edizione
L’unico festival tribale indigeno in Italia
@ Polo Fieristico – Chiuduno (BG)
Via Martiri della Libertà
 Domenica 28 maggio
Sharon Shannon
 Il programma della giornata
ore 12.00: - Apertura del centro
ore 15.00: - Rievocazione della cultura bergamasca: Cumpagnia Fil de Fer Bergamo di Piario (palco principale)
- Conferenza: Naturalmente, La grande Bergamo? 60 anni di cemento: il territorio, l’ambiente tra montagna, città e pianura (palazzetto)
ore 15.30: - Conferenza: “La medicina tradizionale del Sarawak- Malesia (parco c/o Spazio conoscenza)
ore 17.00: - Concerto del Gruppo The Friel Sisters (Irlanda) (palco principale)
ore 18.00: - Conferenza: “Il cibo di Madre natura” Cascina Gervasoni (parco c/o Spazio conoscenza)
ore 20.00: - Conferenza: Naturalmente, I territori del cibo (palazzetto)
ore 20.30: - Conferenza progetto: Il primo Portale mediatico indigeno (palco principale)
ore 21.15: - Concerto del gruppo Sharon Shannon (Irlanda) (palco principale)
ore 21.45: - Seminario sulle Danze Tradizionali Costom de Par (Parre Bergamo) (palazzetto)
- Incontro con gli Incas (parco c/o il fuoco sacro)  
 Ingresso libero
Presente struttura al coperto che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo
  Orari di apertura del centro
Sabato: ore 17.00
Domenica: ore 12.00
Tutti i giorni feriali: ore 19.00
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ASSOCIAZIONE CHICUACE IN TONIATIUH SESTO SOLE(BG)
Via Donizetti, 112 – 24030 Brembate Sopra (BG)
Cell : 347 5763417 - [email protected] - www.lospiritodelpianeta.it
      SHARON SHANNON
Sharon Shannon è una musicista irlandese, principalmente nota per le sue esibizioni di musica folk con fisarmonica e violino, non disdegna, però, nemmeno strumenti tipici irlandesi come il tin whistle e il melodeon.
 Shannon inizia la sua carriera discografica nel 1989, lavorando con il produttore John Dunford e i musicisti Adam Clayton, Mike Scott e Steve Wickham. Ciò permette a Sharon di potersi unire alla loro band, The Waterboys.
Fa parte della band per un anno e mezzo circa, suonando le parti per fisarmonica e violino nell’album Room to Roam e partecipando per la prima volta ad un tour mondiale.
Abbandona la band quando Mike Scott prende la decisione di indirizzare la band verso un suono più rock.
 Nel 1991 pubblica il suo primo album solista, Sharon Shannon, che rappresenta uno degli album di musica tradizionale irlandese di maggior successo fino ad oggi.
 Dal 1991 ad oggi Sharon ha pubblicato più di quindici album collaborando con grandissimi nomi rock e folk internazionali come: Sinéad O'Connor, Elvis Costello, Kate Bush, Bono, Jackson Browne, la band Coolfin, Dónal Lunny, Moya Brennan, Kirsty MacColl, Christy Moore, Liam O'Maonlai, Mundy e John Prine e tanti altri.
 Come solista ha suonato in Australia, Europa, Hong Kong e Giappone.
Si è anche esibita per i politici come Bill Clinton, Mary Robinson e Lech Wałęsa e ha tenuto numerosi concerti di beneficenza per sostenere il benessere degli animali.
 La versione live di Galway Girl feat. Mundy è stata la traccia più scaricata in Irlanda nel 2007, e le ha permesso di vincere il premio Meteor.
 I generi musicali dai quali Sharon trae ispirazione spaziano dal reggae al cajun, dalla musica francese a quella portoghese.
  Il servizio di bus navetta è gratuito da e per Bergamo e attorno al festival
bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) Bergamo, davanti alla stazione di Bergamo; e dalla zona industriale di Chiuduno (adiacente a uscita autostrada A4 Grumello del Monte/Telgate). Ulteriori dettagli sul sito del festival.
   Attività parallele al festival
- Presso il palazzetto, saranno presenti oltre 100 associazioni legate all’ambiente con conferenze e seminari, chiamate “Naturalmente”
- Verrà allestito e si potrà affrontare un “Percorso sensoriale”, in cui si potranno vivere attraverso sensi diversi dalla vista esperienze molto particolari
- Ogni giorno saranno attivi numerosi laboratori per bambini e non solo.
- Ci sarà la possibilità di creare delle forme di “Stone Balancing”, ovvero l'equilibrio delle pietre come forma d'arte immediata e temporanea
- Nel parco sarà allestito un “Villaggio di artigiani medievali”, in cui si sperimenteranno tecniche di lavorazioni di tessuti, cuoio, metalli, e si terranno incontri sull’uso delle erbe e dei rimedi del giardino dei semplici
- Presso il Palazzetto, si potrà condividere momenti di Danza tradizionale, con gli ospiti della manifestazione
- Nel parco vi sarà la possibilità di ascoltare uomini medicina, capi di tradizione, che ci raccontano aspetti delle proprie culture
- Ogni giorno sarà aperta una cucina regionale con 900 posti a sedere al chiuso e all’aperto e pizzeria.
- Saranno presenti ristoranti etnici (Eritreo- Kebab- - Messicano- Vegano –carne e paella)
- Ogni giorno saranno presenti oltre 150 espositori con artigianato etnico.
- Ogni attività sarà garantita al coperto, Gli spettacoli e le conferenze saranno tenute anche presso il palazzetto dello sport all’interno del centro.
- Bus navetta saranno garantiti da e per Bergamo ( con partenza e ritorno da parcheggio mercato Malpensata e Urban center di fronte alla stazione), e presso un anello a Chiuduno polo industriale
- Nel padiglione fieristico, sarà presente uno spazio benessere
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shunkawakan-ita · 7 years
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LO SPIRITO DEL PIANETA
Diciassettesima edizione
L’unico festival tribale indigeno in Italia
@ Polo Fieristico – Chiuduno (BG)
Via Martiri della Libertà
 Domenica 28 maggio
Sharon Shannon
 Il programma della giornata
ore 12.00: - Apertura del centro
ore 15.00: - Rievocazione della cultura bergamasca: Cumpagnia Fil de Fer Bergamo di Piario (palco principale)
- Conferenza: Naturalmente, La grande Bergamo? 60 anni di cemento: il territorio, l’ambiente tra montagna, città e pianura (palazzetto)
ore 15.30: - Conferenza: “La medicina tradizionale del Sarawak- Malesia (parco c/o Spazio conoscenza)
ore 17.00: - Concerto del Gruppo The Friel Sisters (Irlanda) (palco principale)
ore 18.00: - Conferenza: “Il cibo di Madre natura” Cascina Gervasoni (parco c/o Spazio conoscenza)
ore 20.00: - Conferenza: Naturalmente, I territori del cibo (palazzetto)
ore 20.30: - Conferenza progetto: Il primo Portale mediatico indigeno (palco principale)
ore 21.15: - Concerto del gruppo Sharon Shannon (Irlanda) (palco principale)
ore 21.45: - Seminario sulle Danze Tradizionali Costom de Par (Parre Bergamo) (palazzetto)
- Incontro con gli Incas (parco c/o il fuoco sacro)  
 Ingresso libero
Presente struttura al coperto che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo
  Orari di apertura del centro
Sabato: ore 17.00
Domenica: ore 12.00
Tutti i giorni feriali: ore 19.00
 INFOLINE
ASSOCIAZIONE CHICUACE IN TONIATIUH SESTO SOLE(BG)
Via Donizetti, 112 – 24030 Brembate Sopra (BG)
Cell : 347 5763417 - [email protected] - www.lospiritodelpianeta.it
      SHARON SHANNON
Sharon Shannon è una musicista irlandese, principalmente nota per le sue esibizioni di musica folk con fisarmonica e violino, non disdegna, però, nemmeno strumenti tipici irlandesi come il tin whistle e il melodeon.
 Shannon inizia la sua carriera discografica nel 1989, lavorando con il produttore John Dunford e i musicisti Adam Clayton, Mike Scott e Steve Wickham. Ciò permette a Sharon di potersi unire alla loro band, The Waterboys.
Fa parte della band per un anno e mezzo circa, suonando le parti per fisarmonica e violino nell’album Room to Roam e partecipando per la prima volta ad un tour mondiale.
Abbandona la band quando Mike Scott prende la decisione di indirizzare la band verso un suono più rock.
 Nel 1991 pubblica il suo primo album solista, Sharon Shannon, che rappresenta uno degli album di musica tradizionale irlandese di maggior successo fino ad oggi.
 Dal 1991 ad oggi Sharon ha pubblicato più di quindici album collaborando con grandissimi nomi rock e folk internazionali come: Sinéad O'Connor, Elvis Costello, Kate Bush, Bono, Jackson Browne, la band Coolfin, Dónal Lunny, Moya Brennan, Kirsty MacColl, Christy Moore, Liam O'Maonlai, Mundy e John Prine e tanti altri.
 Come solista ha suonato in Australia, Europa, Hong Kong e Giappone.
Si è anche esibita per i politici come Bill Clinton, Mary Robinson e Lech Wałęsa e ha tenuto numerosi concerti di beneficenza per sostenere il benessere degli animali.
 La versione live di Galway Girl feat. Mundy è stata la traccia più scaricata in Irlanda nel 2007, e le ha permesso di vincere il premio Meteor.
 I generi musicali dai quali Sharon trae ispirazione spaziano dal reggae al cajun, dalla musica francese a quella portoghese.
  Il servizio di bus navetta è gratuito da e per Bergamo e attorno al festival
bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) Bergamo, davanti alla stazione di Bergamo; e dalla zona industriale di Chiuduno (adiacente a uscita autostrada A4 Grumello del Monte/Telgate). Ulteriori dettagli sul sito del festival.
   Attività parallele al festival
- Presso il palazzetto, saranno presenti oltre 100 associazioni legate all’ambiente con conferenze e seminari, chiamate “Naturalmente”
- Verrà allestito e si potrà affrontare un “Percorso sensoriale”, in cui si potranno vivere attraverso sensi diversi dalla vista esperienze molto particolari
- Ogni giorno saranno attivi numerosi laboratori per bambini e non solo.
- Ci sarà la possibilità di creare delle forme di “Stone Balancing”, ovvero l'equilibrio delle pietre come forma d'arte immediata e temporanea
- Nel parco sarà allestito un “Villaggio di artigiani medievali”, in cui si sperimenteranno tecniche di lavorazioni di tessuti, cuoio, metalli, e si terranno incontri sull’uso delle erbe e dei rimedi del giardino dei semplici
- Presso il Palazzetto, si potrà condividere momenti di Danza tradizionale, con gli ospiti della manifestazione
- Nel parco vi sarà la possibilità di ascoltare uomini medicina, capi di tradizione, che ci raccontano aspetti delle proprie culture
- Ogni giorno sarà aperta una cucina regionale con 900 posti a sedere al chiuso e all’aperto e pizzeria.
- Saranno presenti ristoranti etnici (Eritreo- Kebab- - Messicano- Vegano –carne e paella)
- Ogni giorno saranno presenti oltre 150 espositori con artigianato etnico.
- Ogni attività sarà garantita al coperto, Gli spettacoli e le conferenze saranno tenute anche presso il palazzetto dello sport all’interno del centro.
- Bus navetta saranno garantiti da e per Bergamo ( con partenza e ritorno da parcheggio mercato Malpensata e Urban center di fronte alla stazione), e presso un anello a Chiuduno polo industriale
- Nel padiglione fieristico, sarà presente uno spazio benessere
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wildbunch-ita · 7 years
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LO SPIRITO DEL PIANETA
Diciassettesima edizione
L’unico festival tribale indigeno in Italia
@ Polo Fieristico – Chiuduno (BG)
Via Martiri della Libertà
 Domenica 28 maggio
Sharon Shannon
 Il programma della giornata
ore 12.00: - Apertura del centro
ore 15.00: - Rievocazione della cultura bergamasca: Cumpagnia Fil de Fer Bergamo di Piario (palco principale)
- Conferenza: Naturalmente, La grande Bergamo? 60 anni di cemento: il territorio, l’ambiente tra montagna, città e pianura (palazzetto)
ore 15.30: - Conferenza: “La medicina tradizionale del Sarawak- Malesia (parco c/o Spazio conoscenza)
ore 17.00: - Concerto del Gruppo The Friel Sisters (Irlanda) (palco principale)
ore 18.00: - Conferenza: “Il cibo di Madre natura” Cascina Gervasoni (parco c/o Spazio conoscenza)
ore 20.00: - Conferenza: Naturalmente, I territori del cibo (palazzetto)
ore 20.30: - Conferenza progetto: Il primo Portale mediatico indigeno (palco principale)
ore 21.15: - Concerto del gruppo Sharon Shannon (Irlanda) (palco principale)
ore 21.45: - Seminario sulle Danze Tradizionali Costom de Par (Parre Bergamo) (palazzetto)
- Incontro con gli Incas (parco c/o il fuoco sacro)  
 Ingresso libero
Presente struttura al coperto che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo
  Orari di apertura del centro
Sabato: ore 17.00
Domenica: ore 12.00
Tutti i giorni feriali: ore 19.00
 INFOLINE
ASSOCIAZIONE CHICUACE IN TONIATIUH SESTO SOLE(BG)
Via Donizetti, 112 – 24030 Brembate Sopra (BG)
Cell : 347 5763417 - [email protected] - www.lospiritodelpianeta.it
      SHARON SHANNON
Sharon Shannon è una musicista irlandese, principalmente nota per le sue esibizioni di musica folk con fisarmonica e violino, non disdegna, però, nemmeno strumenti tipici irlandesi come il tin whistle e il melodeon.
 Shannon inizia la sua carriera discografica nel 1989, lavorando con il produttore John Dunford e i musicisti Adam Clayton, Mike Scott e Steve Wickham. Ciò permette a Sharon di potersi unire alla loro band, The Waterboys.
Fa parte della band per un anno e mezzo circa, suonando le parti per fisarmonica e violino nell’album Room to Roam e partecipando per la prima volta ad un tour mondiale.
Abbandona la band quando Mike Scott prende la decisione di indirizzare la band verso un suono più rock.
 Nel 1991 pubblica il suo primo album solista, Sharon Shannon, che rappresenta uno degli album di musica tradizionale irlandese di maggior successo fino ad oggi.
 Dal 1991 ad oggi Sharon ha pubblicato più di quindici album collaborando con grandissimi nomi rock e folk internazionali come: Sinéad O'Connor, Elvis Costello, Kate Bush, Bono, Jackson Browne, la band Coolfin, Dónal Lunny, Moya Brennan, Kirsty MacColl, Christy Moore, Liam O'Maonlai, Mundy e John Prine e tanti altri.
 Come solista ha suonato in Australia, Europa, Hong Kong e Giappone.
Si è anche esibita per i politici come Bill Clinton, Mary Robinson e Lech Wałęsa e ha tenuto numerosi concerti di beneficenza per sostenere il benessere degli animali.
 La versione live di Galway Girl feat. Mundy è stata la traccia più scaricata in Irlanda nel 2007, e le ha permesso di vincere il premio Meteor.
 I generi musicali dai quali Sharon trae ispirazione spaziano dal reggae al cajun, dalla musica francese a quella portoghese.
  Il servizio di bus navetta è gratuito da e per Bergamo e attorno al festival
bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) Bergamo, davanti alla stazione di Bergamo; e dalla zona industriale di Chiuduno (adiacente a uscita autostrada A4 Grumello del Monte/Telgate). Ulteriori dettagli sul sito del festival.
   Attività parallele al festival
- Presso il palazzetto, saranno presenti oltre 100 associazioni legate all’ambiente con conferenze e seminari, chiamate “Naturalmente”
- Verrà allestito e si potrà affrontare un “Percorso sensoriale”, in cui si potranno vivere attraverso sensi diversi dalla vista esperienze molto particolari
- Ogni giorno saranno attivi numerosi laboratori per bambini e non solo.
- Ci sarà la possibilità di creare delle forme di “Stone Balancing”, ovvero l'equilibrio delle pietre come forma d'arte immediata e temporanea
- Nel parco sarà allestito un “Villaggio di artigiani medievali”, in cui si sperimenteranno tecniche di lavorazioni di tessuti, cuoio, metalli, e si terranno incontri sull’uso delle erbe e dei rimedi del giardino dei semplici
- Presso il Palazzetto, si potrà condividere momenti di Danza tradizionale, con gli ospiti della manifestazione
- Nel parco vi sarà la possibilità di ascoltare uomini medicina, capi di tradizione, che ci raccontano aspetti delle proprie culture
- Ogni giorno sarà aperta una cucina regionale con 900 posti a sedere al chiuso e all’aperto e pizzeria.
- Saranno presenti ristoranti etnici (Eritreo- Kebab- - Messicano- Vegano –carne e paella)
- Ogni giorno saranno presenti oltre 150 espositori con artigianato etnico.
- Ogni attività sarà garantita al coperto, Gli spettacoli e le conferenze saranno tenute anche presso il palazzetto dello sport all’interno del centro.
- Bus navetta saranno garantiti da e per Bergamo ( con partenza e ritorno da parcheggio mercato Malpensata e Urban center di fronte alla stazione), e presso un anello a Chiuduno polo industriale
- Nel padiglione fieristico, sarà presente uno spazio benessere
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maurogv · 8 years
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Schede telefoniche internazionali Telecom Italia e Infostrada Wind
Come faccio di solito nella sistemazione di lotti di schede telefoniche, che possono essere molto numerose, dopo le ricariche e nell'ordine le ricariche TIM, le ricariche Vodafone, ricariche Wind, ricariche Tre, vengo alle schede telefoniche internazionali italiane, che ho in un'altra pagina introdotto, iniziando dalle schede delle due compagnie telefoniche con il maggior numero di vendite in Italia, Telecom Italia e Wind. Includo per Wind, le schede telefoniche internazionali Infostrada, sia prima che, nel 2001, Infostrada fosse acquistata Wind, sia dopo, quando per un certo numero di anni, in base al logo sulle schede, le schede si possono chiamare schede telefoniche internazionali Infostrada Wind. Il mio nome Infostrada Wind nel titolo dell'articolo sintetizza questi tre periodi.
Telecom Italia
Dal 1994, Telecom Italia, oltre alle schede telefoniche italiane con valore memorizzato nella carta stessa, emette schede telefoniche internazionali per telefonare dall'estero verso l'Italia, ed esse hanno in genere un impatto visivo gradevole e di un certo pregio collezionistico, e schede telefoniche per chiamate internazionali dall'Italia o per chiamate sul territorio nazionale, da telefono pubblico o privato.[^][^]
Prime emissioni
Le schede telefoniche internazionali Telecom Italia per telefonare dall'estero verso l'Italia sono schede telefoniche internazionali in plastica spessa, emesse in serie e con valore in unità, vendute in aeroporti e agenzie viaggio.[^]
Le prime sono: 4 schede di pittori italiani, 3 schede di Italia-Portogallo per la qualificazione a Usa '94, 3 schede del viaggio di Giovanni Paolo II nelle Filippine per la Xa giornata mondiale della gioventù[^].
Carta Telefonica Internazionale e Scheda Telefonica Internazionale
Le successive schede telefoniche internazionali hanno un codice seriale a tre lettere seguito da numeri, e questo aiuta la loro catalogazione.
Con Carta Telefonica Internazionale: Tatuaggio 50 unità[^] pari a 12.500 lire, Chitarra 100 unità dal costo di 25.000 lire, Targa 200 unità 50.000, Motocicletta 400 unità 100.000 lire. Al retro della scheda telefonica, Carta Telefonica Prepagata Internazionale. In un elenco numerato di 5, intitolato Come si usa, 1. Non inserire la Carta nel telefono e 2. Comporre il numero corrispondente al paese da cui si chiama. Di lato, verticalmente, anche la validità, 31-12-98 (codici LCX o LCR) o 31-07-99 (SPV) e la ditta che la produce, Technicard S.p.A. Arcisate (Va).
Le serie successive, sulla stessa base dell'ultima, hanno, in alto, su bianco, Scheda Telefonica Internazionale. Al retro, ancora, Scheda Telefonica Internazionale, e sotto International Phone Card. Rispetto alle precedenti, 1. Non inserire la scheda nel telefono e 2. Comporre il numero del Paese da cui si chiama. Di lato e verticalmente, la tiratura serie, non c'è la ditta.[^] Elenco:
scorci di monumenti di città straniere: New York (50 unità), Bangkok (100), Londra (200), Parigi (400)
Matrioske,[^] Bambole, Zoccolo, Samurai
Ai Mondiali con Telecom Italia per Francia 98, con le immagini delle formazioni italiane Campioni del Mondo, quelle delle ultime due edizioni e di due tifosi
Animali: foca,[^] elefanti, pellicani, koala, in 5 edizioni
altre
Columbus, New Columbus, Welcome, Easy Africa, e altre schede di Telecom Italia
Al retro della scheda, la nuova impaginazione di una scheda internazionale Telecom Italia diventa a due colonne di 5 numeri, una con titolo Come si usa, l'altra Instructions. La prima scheda è Columbus in 100 units[^] e in lire.
Cambia il materiale della scheda, da plastica spessa a PVC leggero. New Columbus è nella doppia moneta lire ed euro, L. 25.000 € 12.91 (31.07.2003),[^] ed euro.
Welcome è una serie che con piccole variazioni dura da molti anni. Nel lato figurato, al centro, in un cerchio, un disegno dall'alto dell'Italia e del Mediterraneo, all'esterno scritte con direzione circolare e Scheda Telefonica:
Welcome 100 unità gialla, validità 31.05.00 e 31.07.00, codici WLA[^] e WLB. Le scritte sono il nome di una serie di nazioni, tra cui Italy in colore diverso dagli altri. Al retro, sotto Welcome Phone Card, c'è Per chiamate internazionali e nazionali dall'Italia da qualunque telefono (eccetto i cellulari)., sotto lo stesso titolo in inglese. In Come si usa 3 - Comporre il numero gratuito 167-174174.
Welcome L. 25.000 € 12.91 arancio,[^] validità dal 30.04.01 a 31.08.02, codici da WLC a WLH. Al retro, eccetto i cellulari della scheda telefonica Welcome precedente diventa escluse le chiamate nazionali dai cellulari e il numero gratuito è 800-174174.
Welcome green, solo 2 tipi, L. 10.000 € 5.16[^] e L. 20.000 € 10.33.
Welcome Payphone € 5.00,[^] da WPP (31.12.2005) a WPV.
New Welcome, vinaccia chiara, L. 10.000 € 5.16[^] e L. 20.000 € 10.33, da WCA a WCU. Le scritte all'esterno del disegno sono ora in varie lingue, in italiano è Ti senti subito a casa.
New Welcome, vinaccia scura, € 5.00, codici da WEA[^] (febbraio 2003) a WEV (validità della prima chiamata 31.12.2004), da WAA (30.06.2004)[^] a WAX (31.12.2008), da WCA (30.06.2008) a WCZ (31.12.2009), da WDA a tuttora in vendita, dove c'è International Phone Card[^]. Numero gratuito diventa numero d'accesso. Il nuovo logo Telecom Italia, a tre invece di quattro onde,[^] è nelle schede telefoniche dalla validità 2005.
Altre schede internazionali Telecom Italia sono:
Time, 2 schede trasparenti (50.000[^] e 100.000 lire), poi una serie nei valori 5, 10 e 25 euro.
2 phone cards da 50 e 100 units in collaborazione con Astelit (Russia), validità 30.04.2001[^] e 30.06.2001. Poi, international phone cards con scritte in italiano e greco, in dracme[^] fino ad arrivare alla valuta euro.
Easy Africa (AFA e le altre con l'ultima lettera che scorre, così anche per le schede successive), Easy Asia (ASA), Easy South America (SAA), Easy Europe (EEA)[^] da € 5.00. Nell'immagine della Your International Phone Card, a sinistra, il volto di profilo di una donna dalle fattezze del paese.
Conclusione
Le mie schede internazionali di Telecom Italia sono al sicuro, nella mia cameretta, in un bell'album di schede telefoniche, molte pagine di otto taschine ciascuna sono schede telefoniche Welcome. Qualcuno, anni fa, al mercatino, chiedeva le schede figurate.
Infostrada, Infostrada Wind e Wind
Dal 1996, Infostrada[^][^] ha pubblicato più serie di schede a memoria su remoto per chiamare l'estero dall'Italia,[^] il numero indica la presenza di una clientela stabile, collezionate a cavallo dell'anno 2000. Nel 2001, Infostrada è acquisita da Wind, e il marchio è rimasto nelle schede internazionali, prima con il cambiamento del logo, in cui c'è anche il disegno del logo Wind, poi con entrambi loghi.[^] Infine, sulle schede c'è il solo logo Wind.
Elenco delle prime schede telefoniche internazionali Infostrada
Al retro di una scheda telefonica internazionale Infostrada, su due colonne Come usare la carta and How to use this card. Alcune sono:[^]
extradialoga, 8 schede di peso e spessore consistenti, valide fino al 31-1-1998, in collaborazione con Global One, da 20 unità e 50 unità, con belle immagini di momenti di vita in paesi stranieri e lontani.[^] Poi, new extradialoga, da 100, 200[^] e 300 unità.
Easydialoga in 100, 200,[^] 300 unità, e una seconda serie di tessuti etnici[^].
il logo Infostrada al centro della scheda e in grande, Strada è in fondo bianco che contrasta lo sfondo verde della scheda, il colore simbolo della società. La scheda internazionale è in tre tipi, senza il valore, L. 150.000 (iva inclusa) € 77.48,[^] L. 300.000 (iva inclusa) € 155.
Dialoga International, tra cui una coppia su sfondo verde nel periodo del doppio valore lire e euro[^].
In Action e altre, tra cui il cane protagonista di spot televisivi, dove, in basso, c'è Drin[^].
Dialoga International Tariffe vantaggiose per chiamare da telefoni fissi e da cellulari Wind
La carta telefonica internazionale prepagata Infostrada più nota è, senza dubbio, l'immagine del globo in Dialoga International Tariffe vantaggiose per chiamare da telefoni fissi e da cellulari Wind. In arancio, da 5 €,[^] insieme a Welcome di Telecom Italia è la scheda internazionale più venduta. La stessa prepaid phone card, in blu, è nel valore 10 €.[^]
Dialoga International Tariffe vantaggiose per chiamare da telefoni fissi e da cellulari Wind rimane in produzione per lunghi anni, dalla prima data di scadenza, 31/12/2004, a 30/06/2010, per in totale di oltre 100 schede telefoniche. Le variazioni riguardano i caratteri e la dimensione delle scritte, il logo è modificato più volte,[^][^] nelle ultime schede telefoniche prepagate rimane solo il logo Wind.
Powered by Infostrada e Powered by Wind
Con il logo Powered by Infostrada, che in poco tempo cambia in Powered by Wind,[^] le carte telefoniche internazionali prepagate Infostrada o Wind two,[^] four, five, con scadenza da 31/12/2004 a 31/12/2007, Plus One, 31/12/2007 o con validità 90 giorni dalla prima chiamata,[^] come alcune precedenti e successive, Interglobo alfa e Interglobo beta (da 30.6.2014 a 30.06.2017), más america,[^]. Esse sono quasi tutte da 5€, su carta leggera e con immagini poco attraenti, presentano parecchie differenze al retro e davanti[^].
Conclusione
Le schede telefoniche internazionali di Telecom Italia e Infostrada, le cui immagini avevano stupito molti collezionisti, illustrando con fantasia paesi lontani, ben presto sono diventate simili alle ricariche. La raccolta si è progressivamente spenta, e intanto Infostrada era diventata Wind, quando la medesima immagine è stata stampata per molti anni, variando la scadenza.
Note
Telecom Internazionali. Catalogo 2005: Carte telefoniche italiane (16a ed.). Golden Italia Editrice. pp. 414-420. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Telecom Italia: 07 - Telecom Internazionali". In Catalogo di schede telefoniche: Italia: Schede telefoniche. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Le carte telefoniche internazionali". In webspace: Golden Italia. Tiscali. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Giovanni Paolo II with tiara". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Tatuaggio SPV". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Londra TZR". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Matrioske russe". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Animals - Foca". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Columbus - Veliero CLD". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"New Columbus - Lira/Euro CLG". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Welcome - Yellow WLA". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Welcome - Orange WLC". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Welcome - Green WGA". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Welcome Payphone WPR". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Welcome - Vinaccia WCC". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Welcome - Vinaccia - Euro WEA". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Welcome - Vinaccia - Euro WAA". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"New welcome". In Offerte: Fisso: Solo voce: Carte telefoniche. tim.it. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Loghi". Telecom Italia. Wikipedia: L'enciclopedia libera. Wikimedia Foundation, Inc. Consultato il 7 giugno 2017.
"Time - Europe and North America ENA". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Telecom/Russia - Astelit ASA". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Telecom/Grecia - Capitello GRC". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Easy East Europe EEH". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Infostrada". infostrada.it. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Infostrada". Wikipedia: L'enciclopedia libera. Wikimedia Foundation, Inc. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Infostrada". In Catalogo di schede telefoniche: Italia: Lista per Serie. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Loghi". Infostrada. Wikipedia: L'enciclopedia libera. Wikimedia Foundation, Inc. Consultato il 7 giugno 2017.
"Infostrada: Controllo Remoto". In Catalogo di schede telefoniche: Italia: Schede telefoniche. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Global One: Infostrada". In Catalogo di schede telefoniche: Italia: Schede telefoniche. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"New Extradialoga - Anziana e bimba asiatica". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"EasyDialoga - Children with little heats (Cyan frame)". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"EasyDialoga - Ethnic fabrics (squares)". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Infostrada 150.000 £ / 77,48 €". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"DialogaInternational - Couple". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Infostrada: 04 - Powered by Infostrada. In Catalogo di schede telefoniche: Italia: Schede telefoniche. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"DialogaInternational - Globe". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"DialogaInternational - Globe". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
DialogaInternational - Globe. In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
DialogaInternational - Globe. In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Remote Memory Italy: Wind". In Catalogo di schede telefoniche: Italia: Schede telefoniche. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Two 2 / Tariffe competitive per chiamate internationali...". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Plus One". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Mas America". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
"Four BestWin". In Catalogo di schede telefoniche: Scheda telefonica. Colnect. Consultato il 8 febbraio 2017.
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virginiamurrayblog · 6 years
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24 brand africani a Parigi
L’Africa è trendy, oggi più che mai. Le ‘African vibrations’ ci incantano a ogni nuova stagione e una nuova generazione di talenti in arrivo dal Ghana, dal Sudafrica o dalla Nigeria sta emergendo sulla scena fashion, lentamente ma con determinazione. E l’Africa è il tema prescelto  dalla fiera della moda  Who’s next? per il prossimo evento che si terrà a Parigi dal 7 al 10 settembre 2018. “Questa è la nuova ‘air du temps’, vediamo che c’è una vera passione per la moda e per il décor ‘etnici’. Ma credo che non abbiamo celebrato a sufficienza la nuove generazione di talenti di origine africana che sono  veri esperti  nel mescolare le diverse culture. Questa è l’Africa, di alto livello e dallo spirito avant-garde  che i buyer di Fame stanno cercando’ afferma Sophie Guyot, Associate Director of FAME, says. Fame, il corner dedicato ai brandi alta gamma nell’ambito di Who’s next? ha chiesto a LAGO54 di allestire lo spazio per l’evento. Creato un anno fa dalla giornalista francese indipendente Emmanuelle Courreges, LAGO54 è piccolo e-commerce e agenzia al tempo stesso, che si dedica esclusivamente ai brand africani e alla loro promozione. LAGO54, per questo evento, presenterà 24 brand da 10 Paesi africani, fra i migliori di tutto il continente. Moda, gioielli, borse, ma anche décor, design, beauty, oggetti  tradizionali con un tocco innovativo come ceste, candele, cuscini, riviste… Si parla in questo caso dell’Africa occidentale dove  ha vissuto per 20 anni. In tutti i suoi viaggi e per i reportage sul campo ha incontrato personalmente gli stilisti che presenta. “Quando si parla di moda africana molte persona pensano ancora che si tratti solo di tessuti wax e colori vivaci” dice Sophie Guyot. “L’Africa è soprattutto associata a un know-how  incredibile e unico e questo è ciò che volevo mettere in luce con la collaborazione con LAGO54″. Perché? Perché gran parte dei designer con cui  LAGO54 lavora sono radicati nella tradizione africana  ma con un twist interessante e trendy. Meena e Iamisigo (Nigeria), Loza Maléombho (Costa d’Avorio), AAKS  e Studio 189 (che si è appena aggiudicato il CFDA X Lexus Fashion Initiative a New York) dal Ghana, Pichulik (vivaci gioielli dal Sudafrica), Rokus London (Costa d’Avorio), Imane Ayissi (Camerun) e le scarpe di Ifele, che si ispirando ai sandali tradizionali Zulù: sono tutte griffe che si ispirano alla tradizione, a volte in modo appena accennato. E sono tutti brand già famosi: dei gioielli di Rokus London si è parlato in tutte le riviste francesi quest’anno, gli abiti di Loza Maléombho sono stati indossati da Solange e Beyoncé, quelli di Iamisigo da Naomi Campbell,  e di Imane Ayissi si è parlato su Elle lo scorso luglio per le sfilate haute couture.
Le ceramiche di Fatyly Ceramics dal Senegal, i cuscini di  Eva Sonaïke, gli straordinari tessuti senegalesi delle talentuosa Johanna Bramble o le sedie in legno realizzate a Kinshasa, Congo, da Ebene Sand (la ” versione africana ” della DSW degli Eames), e molti altri. “Per molto tempo i designer africani sono stati messi da parte” dice  Emmanuelle. “Voglio dimostrare che possono avere un ruolo di spicco con prodotti di altissima qualità  e uno stile molto moderno, e anche che è importante celebrare e acquistare le loro creazioni. Qualcosa sta cambiando. E per sostenere il cambiamento era importante avere un impatto forte presentando molti brand da varie nazioni, non solo 4 o 6. Spero che questo evento cambierà il modo di pensare e che i designer verranno presi in maggior considerazione dai buyer”.
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fashionbooksmilano · 5 years
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The Poncho
Art and Tradition
curators :Javier Eguiguren Molina, José Eguiguren Molina, Roberto Vega
Vega & Eguiguren, Buenos Aires 2001, 72 pages, ISBN  9789879838631
euro 80,00
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This catalogue has been published in conjuction wtih the exhibition “The Poncho, Art and Tradition” held at the National Decorative Art Museum. Buenos Aires, Argentina, October/November 2001 . Ponchos from private and public collections. Covers these textiles from Precolumbian Andes to contemporary central America.
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