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#trance psichica
darkaimaa · 1 year
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witoldwieslster · 8 months
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EDITORIALE VITA NUOVA N. 32 FENOMENI DELL’ORGANISMO L'osservazione e l'esperienza ci hanno insegnato che alcuni fenomeni dell'organismo umano sono piuttosto comuni e vanno dal sonnambulismo agli stati alterati psichici; altri non ancora sufficientemente analizzati sono chiamati 'fenomeni paranormali". I fenomeni dell'organismo possono essere fisici, chimici, meccanici, fisiologici o biologici: a volte sono guidati dalla volontà, altre volte sembra che questa manchi; ne derivano le note distinzioni tra fatti coscienti o incoscienti, distinzioni che potrebbero essere solo apparenti conte ha dimostrato la psicologia sperimentale. Alcuni fenomeni sono studiati con la massima cura analitica dalla scienza ufficiale e da essa spiegati fino ad un certo punto, oltre il quale però esistono pur sempre dei fenomeni umani non ancora compresi. Ecco la necessità, per chi desidera comminare sulla nostra strada, di studiare, leggere e sperimentare: la medianità è uno dei più complessi fenomeni umani. Lo studio e l'attenzione sono quindi indispensabili, sia da parte di chi vive i fatti, sia da parte degli sperimentatori, perché possano ben comprendere e non confondere. Chiunque desideri conoscere seriamente questa via e incamminarci sia semplice cultore o scienziato, dovrà prima approfondire la conoscenza sia del magnetismo sia dell'ipnotismo. Un individuo che, per capacità propria o sotto l'influenza di un operatore. Cade in lino stato di "singolare letargo" entra in una situazione strana, al punto che a volte pensa e agisce sotto la suggestione altrui. Un operatore forte riesce a determinare quasi uno sdoppiamento del soggetto tenendolo sotto controllo e in sua balia come se fosse entrato nella sua psiche. Non dimentichiamo che un medium, prima di arrivare allo stadio medianico, passa attraverso tutti gli stati ipnotici sino ad arrivare alla trance medianica. Quando uno spirito prende possesso di un medium, in principio agisce su di lui come un magnetizzatore vivente o un ipnologo, perciò è necessaria molta pazienza e molta attenzione fino a quando il medium non sia completamente formato poiché la sua personalità interferisce nelle comunicazioni e può anche captare interferenze delle persone presenti. Spesso è facile scambiare personalità inconsce del medium o e chi delle intelligenze dei presenti per manifestazioni di spiriti. Attenzione quindi, poiché molti gruppi medianici sono spesso preda delle proprie illusioni o pseudo credenze. Un medium in formazione può vivere tre ordini di fenomeni, tutti ugualmente sinceri, che possiamo classificare in:
I° fenomeni di autosuggestione,
2° fenomeni di suggestione degli astanti,
3° fenomeni assolutamente prodotti dagli spiriti. I primi dipendono dalla forza psichica del medium o dalle sue elaborazioni inconsce. I secondi dipendono dalle forze psichiche individuali o collettive dei presenti. I terzi, e soltanto questi, sono fenomeni prodotti dagli spiriti, cioè da manifestazioni estranee al medium e ai partecipanti alla seduta. Anche se la scienza ufficiale ancora non è arrivata a prendere in considerazione i fenomeni medianici, studiati dalla scienza spiritica, tuttavia noti scienziati di tutto il mondo se ne sono occupati e sono stati concordi nel confermare la realtà di certi fenomeni verificabili da chiunque.
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spiritismo-italiano · 8 months
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EDITORIALE VITA NUOVA N. 32 FENOMENI DELL’ORGANISMO L'osservazione e l'esperienza ci hanno insegnato che alcuni fenomeni dell'organismo umano sono piuttosto comuni e vanno dal sonnambulismo agli stati alterati psichici; altri non ancora sufficientemente analizzati sono chiamati 'fenomeni paranormali". I fenomeni dell'organismo possono essere fisici, chimici, meccanici, fisiologici o biologici: a volte sono guidati dalla volontà, altre volte sembra che questa manchi; ne derivano le note distinzioni tra fatti coscienti o incoscienti, distinzioni che potrebbero essere solo apparenti conte ha dimostrato la psicologia sperimentale. Alcuni fenomeni sono studiati con la massima cura analitica dalla scienza ufficiale e da essa spiegati fino ad un certo punto, oltre il quale però esistono pur sempre dei fenomeni umani non ancora compresi. Ecco la necessità, per chi desidera comminare sulla nostra strada, di studiare, leggere e sperimentare: la medianità è uno dei più complessi fenomeni umani. Lo studio e l'attenzione sono quindi indispensabili, sia da parte di chi vive i fatti, sia da parte degli sperimentatori, perché possano ben comprendere e non confondere. Chiunque desideri conoscere seriamente questa via e incamminarci sia semplice cultore o scienziato, dovrà prima approfondire la conoscenza sia del magnetismo sia dell'ipnotismo. Un individuo che, per capacità propria o sotto l'influenza di un operatore. Cade in lino stato di "singolare letargo" entra in una situazione strana, al punto che a volte pensa e agisce sotto la suggestione altrui. Un operatore forte riesce a determinare quasi uno sdoppiamento del soggetto tenendolo sotto controllo e in sua balia come se fosse entrato nella sua psiche. Non dimentichiamo che un medium, prima di arrivare allo stadio medianico, passa attraverso tutti gli stati ipnotici sino ad arrivare alla trance medianica. Quando uno spirito prende possesso di un medium, in principio agisce su di lui come un magnetizzatore vivente o un ipnologo, perciò è necessaria molta pazienza e molta attenzione fino a quando il medium non sia completamente formato poiché la sua personalità interferisce nelle comunicazioni e può anche captare interferenze delle persone presenti. Spesso è facile scambiare personalità inconsce del medium o e chi delle intelligenze dei presenti per manifestazioni di spiriti. Attenzione quindi, poiché molti gruppi medianici sono spesso preda delle proprie illusioni o pseudo credenze. Un medium in formazione può vivere tre ordini di fenomeni, tutti ugualmente sinceri, che possiamo classificare in:
I° fenomeni di autosuggestione,
2° fenomeni di suggestione degli astanti,
3° fenomeni assolutamente prodotti dagli spiriti. I primi dipendono dalla forza psichica del medium o dalle sue elaborazioni inconsce. I secondi dipendono dalle forze psichiche individuali o collettive dei presenti. I terzi, e soltanto questi, sono fenomeni prodotti dagli spiriti, cioè da manifestazioni estranee al medium e ai partecipanti alla seduta. Anche se la scienza ufficiale ancora non è arrivata a prendere in considerazione i fenomeni medianici, studiati dalla scienza spiritica, tuttavia noti scienziati di tutto il mondo se ne sono occupati e sono stati concordi nel confermare la realtà di certi fenomeni verificabili da chiunque.
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psychical-researchs · 8 months
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EDITORIALE VITA NUOVA N. 32 FENOMENI DELL’ORGANISMO L'osservazione e l'esperienza ci hanno insegnato che alcuni fenomeni dell'organismo umano sono piuttosto comuni e vanno dal sonnambulismo agli stati alterati psichici; altri non ancora sufficientemente analizzati sono chiamati 'fenomeni paranormali". I fenomeni dell'organismo possono essere fisici, chimici, meccanici, fisiologici o biologici: a volte sono guidati dalla volontà, altre volte sembra che questa manchi; ne derivano le note distinzioni tra fatti coscienti o incoscienti, distinzioni che potrebbero essere solo apparenti conte ha dimostrato la psicologia sperimentale. Alcuni fenomeni sono studiati con la massima cura analitica dalla scienza ufficiale e da essa spiegati fino ad un certo punto, oltre il quale però esistono pur sempre dei fenomeni umani non ancora compresi. Ecco la necessità, per chi desidera comminare sulla nostra strada, di studiare, leggere e sperimentare: la medianità è uno dei più complessi fenomeni umani. Lo studio e l'attenzione sono quindi indispensabili, sia da parte di chi vive i fatti, sia da parte degli sperimentatori, perché possano ben comprendere e non confondere. Chiunque desideri conoscere seriamente questa via e incamminarci sia semplice cultore o scienziato, dovrà prima approfondire la conoscenza sia del magnetismo sia dell'ipnotismo. Un individuo che, per capacità propria o sotto l'influenza di un operatore. Cade in lino stato di "singolare letargo" entra in una situazione strana, al punto che a volte pensa e agisce sotto la suggestione altrui. Un operatore forte riesce a determinare quasi uno sdoppiamento del soggetto tenendolo sotto controllo e in sua balia come se fosse entrato nella sua psiche. Non dimentichiamo che un medium, prima di arrivare allo stadio medianico, passa attraverso tutti gli stati ipnotici sino ad arrivare alla trance medianica. Quando uno spirito prende possesso di un medium, in principio agisce su di lui come un magnetizzatore vivente o un ipnologo, perciò è necessaria molta pazienza e molta attenzione fino a quando il medium non sia completamente formato poiché la sua personalità interferisce nelle comunicazioni e può anche captare interferenze delle persone presenti. Spesso è facile scambiare personalità inconsce del medium o e chi delle intelligenze dei presenti per manifestazioni di spiriti. Attenzione quindi, poiché molti gruppi medianici sono spesso preda delle proprie illusioni o pseudo credenze. Un medium in formazione può vivere tre ordini di fenomeni, tutti ugualmente sinceri, che possiamo classificare in:
I° fenomeni di autosuggestione,
2° fenomeni di suggestione degli astanti,
3° fenomeni assolutamente prodotti dagli spiriti. I primi dipendono dalla forza psichica del medium o dalle sue elaborazioni inconsce. I secondi dipendono dalle forze psichiche individuali o collettive dei presenti. I terzi, e soltanto questi, sono fenomeni prodotti dagli spiriti, cioè da manifestazioni estranee al medium e ai partecipanti alla seduta. Anche se la scienza ufficiale ancora non è arrivata a prendere in considerazione i fenomeni medianici, studiati dalla scienza spiritica, tuttavia noti scienziati di tutto il mondo se ne sono occupati e sono stati concordi nel confermare la realtà di certi fenomeni verificabili da chiunque.
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viverelaconico · 4 years
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Eco - 25/01/2021
Cristallizzati, lontani dai suoni dei passi echeggiati che tanto ritenevamo familiari. Nessuna voglia più di apparire, di dare un'aria di mistero, di agganciare il proprio sguardo ad un pozzo ignoto. Soltanto ricerca di certezze, chiedendosi se questa è l'evoluzione che si sta intraprendendo di sé, o se si è solo annebbiati da un alone di saggezza (o di vecchiaia?). Mancano le fantasie perturbanti nell'odierna resilienza, in una speranza di tornare indietro che forse neanche c'è più. Forse quel passato neanche c'è più. L'udito certamente si riposa dai suoni ingombranti, ed anche la vista dal discernere tanta grigia confusione - ma l'anima? È davvero un sollievo per lei, dopotutto? Era bello idealizzare, era bello avere illusioni, dubbi dolcissimi e fresche inquietudini. Era bello cambiare ogni giorno, pur rimanendo sempre nello stesso posto, ed avere curiosità per le conversazioni degli sconosciuti - compresi se stessi - e poi persino stufarsi di tutto ciò, come un misero uomo blasé, solo per ritornare sui propri passi stando immobili nel cubo di ferro della propria persona, mesi dopo - un numero che non vale la pena contare. Uomini anziani che parlano di poesia sulla metropolitana, una ragazza coi capelli neri e ricci, un ragazzo con la giacca di pelle e una bottiglia di vino in mano, una scala mobile toccata da migliaia di corpi - tutto questo, dato per scontato. Materialità - immaterialità - non fa nessuna differenza, come un cartoncino che brucia appoggiato sulle labbra nel buio e, una volta che si consuma, scompare. Vedere la luna piena e sapere che sarebbe stato un momento importante, di trance, di fibrillazione, di sfida nella scala sociale e nell'annoverazione della vita e del karma. Erano l'insoddisfazione e la fame psichica il carro trainante e non c'era nulla di più soddisfacente. Oggi permane, nemmeno con la stessa invasiva certezza, l'antica penna che scorre sul foglio e cerca di rammentare qualcosa che ormai non ci appartiene.
Siria
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cartofolo · 6 years
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L’ectoplasma
Nei fenomeni medianici, tra i più appariscenti, vi è quello della produzione di "ectoplasma". E' anche tra i fenomeni più studiati e più discussi in parapsicologia e spiritismo. Infatti, è stato visto manifestarsi attraverso decine di medium, dalla nascita dello spiritismo moderno fino ai nostri giorni, con analoghe modalità e figurazioni. Premetto che i fenomeni fisici che si raccontano nella storia dello Spiritismo, sono sempre qualcosa di straordinario, ed è naturale che possano stupire e, anche, lasciare increduli chi non ha avuto modo di assistere o di approfondirlo nel tempo. Eppure è una naturale espressione dell'uomo che, in particolari circostanze, riesce ad accedere e utilizzare quelle leggi della natura che hanno bisogno di un particolare stato di coscienza, per essere innestate.
Il fatto che avvenga prevalentemente nelle sedute medianiche, è derivato dalle particolari condizioni psichiche che, in quelle circostanze, si attuano più facilmente. Il medium è uno strumento e, come tale, deve rendere la sua struttura psichica (animica) così elastica da permettere la manifestazione di personalità esterne alla sua. In quelle condizioni, è molto più facile che si manifestino anche altri fenomeni "accessori" come, appunto, quelli fisici, di levitazione, emissioni ectoplasmatiche, profumi ecc.. Poi, le personalità disincarnate, se ne sono capaci, possono utilizzare questi fenomeni e indirizzarli a rendere la loro presenza più fattiva.
Quindi, anche l'ectoplasma non significa necessariamente l'intervento di entità disincarnate, perché, a parer mio, è un fenomeno derivante dalla capacità paranormale del medium, come, d'altra parte, tutti i fenomeni fisici. Le entità disincarnate, eventualmente, possono stimolare questi fenomeni e usarli per le loro finalità, ma non produrli. Se possa darne una definizione romantica, direi che "l'Ectoplasma è un pensiero materializzato in cerca d'autore."
Cerco di spiegare. Intanto bisogna sapere che la parola "Ectoplasma" ha una derivazione greca "ektòs" fuori, e "plàsma" figura o oggetto plasmato; quindi significa oggetto plasmato che fuoriesce dal medium. Solitamente scaturisce da alcuni punti del corpo del medium in trance leggera o profonda, e può assumere forma e consistenze diverse; in alcuni casi può emettere luce propria di colorazione bianca o verde o azzurrognola. La sua manifestazione spesso è accompagnata da odore di ozono.
L'ectoplasma è alla base di ogni materializzazione (creazione lenta, progressiva e visibile o improvvisa e repentina di oggetti o figurazioni di persone: "apporti". La sua principale origine è indubbiamente il medium ; fuoriesce, infatti, da tutto il suo corpo, ma più spesso e più visibilmente, dalle sue aperture naturali, il naso, la bocca ecc., e anche dalla punta delle dita, il palmo delle mani, la sommità del capo, l'epigastrio (parte superiore dell'addome), le ascelle, i capezzoli, l'ombelico.
In un primo momento è spesso invisibile, ma qualcuno ha dichiarato di averlo avvertito al tatto con una sensazione fredda; poi appare come una nubecola luminosa o scura, di varia grandezza che si forma sul suolo o ondeggia nell'aria, compatta o divisa in fiocchi, spesso in apparenza di sottilissimi veli, oppure (come nel caso di Roberto Setti, che posso testimoniare direttamente) come una luminosità crescente che partendo dalle palmi delle mani del medium, si ingrandisce fino a assumere la caratteristica di un fiamma plastica verde-azzurra "morbida", fluttuante di vapori luminosi, tanto da illuminare tutto l'ambiente, prima al buio.  
Questa sostanza, molto mobile, in alcuni casi, scivola lungo il corpo del medium, talora sotto i suoi vestiti, spesso si sottrae al tatto dei presenti se cercano di toccarla, quasi fosse animata. Sembra che la luce possa disturbarla, in alcuni casi, anche influendo sulla salute del medium.
Nelle sedute del Cerchio Firenze 77, con il medium Roberto Setti, invece, come ho già detto, l'ectoplasma luminoso, se veniva accesa la luce, semplicemente spariva alla vista senza alcuna conseguenza e riappariva nel momento in cui la si spegneva. Sempre in una seduta con Roberto Setti, il fisico Alfredo Ferraro si portò da casa una bottiglietta sottovuoto con l'intenzione di "catturare" l'ectoplasma per, poi, poterlo analizzare. Quando era in atto la manifestazione chiese il permesso di poterlo fare e la Guida spirituale che coordinava, in quel momento il fenomeno, rispose: "Ma cosa vuoi fare, figlio Alfredo, portarti via un pezzo di Roberto?". L'esperimento, così, non ebbe seguito. Personalmente l'ho toccato e tenuto sulla pelle per diversi minuti, un globulo luminoso di colore verde-azzurro di questa sostanza, senza sentire nessuna sensazione; poi la mia pelle sembrava assorbirlo, e piano piano diminuì in grandezza e scomparve.
Ogni tentativo per appurare la vera natura dell'ectoplasma è stato deluso sia dalla sua riluttanza o, al contrario, dalla sua quasi disponibilità ad assecondare il pensiero dei presenti. Infatti, esso sfugge a chi cerca di indagarlo scientificamente, ma sembra adeguarsi ad essere tutto quello che il ricercatore immagina possa essere. Quando Ochorowick (filosofo e psicologo dei primi del 900) ipotizzò che l'ectoplasma potesse costituire matasse di raggi rigidi capaci di sostenere piccoli oggetti nell'aria, spiegando così il fenomeno della telecinesi o della levitazione, la sostanza si organizzò in raggi rigidi che rispondevano perfettamente all'ipotesi.
Alcune teorie esoteriche che condivido, pensano che l'ectoplasma faccia parte di quella che è chiamata "materia eterica". Pare che la funzione del Corpo eterico, sia quello di coordinare i processi metabolici del corpo fisico sotto l'influsso del Corpo Mentale ed Astrale. Questa sua caratteristica e la sua elasticità consente a un pensiero volitivo (del medium, dei presenti, o di una personalità esterna al piano fisico) di utilizzare la sua energia per compiere materializzazioni ectoplasmatiche.
Harry Price (1981-1948) e altri tentarono di sottoporre all'analisi microscopica piccoli frammenti di ectoplasma; trovarono solo dei globuli rossi in disfacimento, dei leucociti, tracce di saliva o di muco, a volte minimi frammenti di cotone o di lana. Evidentemente si trattava di materiale che l'ectoplasma aveva portato con sé dal corpo o dagli abiti del medium, ma non di ectoplasma, che era stato riassorbito dal medium stesso. D'altra parte anche se fosse possibile conservarlo e analizzarlo, per avere un risultato di un materiale ai confini della materia fisica, bisognerebbe avere anche strumenti ai confini della scienza fisica.
Concludo con una riflessione. Per quanto possano dire gli scettici, fatti paranormali esistono, ma sono solo i tramiti che ci possono indicare una realtà più vasta di quella che normalmente viene inquadrata nel vivere quotidiano. Possono provarci l'esistenza di leggi che travalicano il senso comune e inducono a riflettere su chi realmente siamo e cosa ci stiamo a fare qui.
Ecco che la riflessione non può discostarsi da uno spiritualismo che preveda la continuazione del nostro "sentire di esistere", in mondi che siano la conseguenza logica ed evolutiva del piano fisico.
Certamente sono solo ipotesi e non "prove", se non quelle individuali e che derivano principalmente dall'aver saputo focalizzare gli eventi e la vita in un'altra ottica.
Vi sono cose che non si riconoscono perché non sappiamo vederle; altre perché non abbiamo gli strumenti giusti per inquadrarle nei nostri schemi preordinati e, spesso, preconcetti. Altre, ancora, perché questi ultimi scartano, a priori, tutto ciò che non rientra nei proprio riconoscimento. Se solo facessimo di più l'esercizio del "sapere di non sapere", sono convinto che si aprirebbero realtà vastissime da esplorare, e gli avvenimenti, per quel fattore "sincronico", spiegato da Jung e conosciuto dall'esoterismo, "accadrebbero" proprio per come la mente si dispone ad accettarli.
Io sono pieno di dubbi; ma sono proprio questi che mi hanno aiutato a scoprire tanti avvenimenti "insoliti" e a incontrare Roberto e il Cerchio Firenze 77. Con questo insegnamento e vivendo in prima persona i fenomeni fisici, ho potuto chiarire e approfondire le mie perplessità, per, poi, scoprirne altre, sepolte sotto le prime, ma che mi stimolano a continuare la ricerca verso un obiettivo che non conosco ma in cui ho fede.
Sono convinto che non bisogna "credere", ma solo rendersi disponibili mentalmente che vi siano fenomeni e verità che vanno oltre la nostra piccola e limitata esperienze terrena.
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schizografia · 5 years
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Playboy: Sembra sostenere che praticamente ogni aspetto della modernità sia diretta conseguenza dell’invenzione della stampa a caratteri mobili da parte di Gutenberg.
McLuhan: Ogni aspetto della cultura occidentale meccanica ha preso forma dalla tecnologia della stampa, ma l’età moderna è l’età dei media elettrici, che danno forma ad ambienti e culture antitetiche rispetto alla società dei consumi meccanica derivante dalla stampa. La stampa ha strappato l’uomo dalla sua tradizionale matrice culturale, mostrandogli come incolonnare individuo su individuo in un’enorme agglomerato di potere nazionale e industriale, e la trance tipografica dell’Occidente è durata fino a oggi, quando i media elettronici ci stanno finalmente facendo uscire dall’ipnosi. La galassia Gutenberg sta per essere eclissata dalla costellazione di Marconi.
Playboy: Ha discusso questa costellazione in termini generali, ma quali sono precisamente i media elettrici che secondo lei hanno soppiantato la vecchia tecnologia meccanica?
McLuhan: I media elettrici sono il telegrafo, la radio, i film, il telefono, il computer e la televisione, che non hanno solo esteso un singolo senso o funzione come facevano i vecchi media meccanici – per esempio, la ruota come estensione del piede, l’abbigliamento come estensione della pelle, l’alfabeto fonetico come un’estensione dell’occhio – ma hanno ampliato ed esternalizzato il nostro intero sistema nervoso centrale, trasformando ogni aspetto della nostra esistenza sociale e psichica. L’uso dei media elettronici costituisce una rottura tra l’uomo gutenberghiano e frammentato e l’uomo integrale, proprio come l’alfabetizzazione fonetica è stata una rottura tra l’uomo orale e tribale e l’uomo visivo.
In realtà, oggi possiamo guardare indietro ai 3.000 anni caratterizzati da gradi differenti di visualizzazione, atomizzazione e meccanizzazione, e alla fine riconoscere l’età meccanica come un interludio tra due grandi ere organiche della cultura.
L’età della stampa, che ha avuto influenza approssimativamente dal 1500 al 1900, ha avuto il suo necrologio battuto al ritmo del telegrafo, il primo dei nuovi media elettrici, e ulteriori esequie sono state dichiarate dalla percezione di uno “spazio curvo” e di matematiche non euclidee nei primi anni del secolo, che hanno riportato alla luce concetti di tempo e di spazio discontinui tipici dell’uomo tribale – e che persino Spengler ha considerato indistintamente come il rintocco funebre di morte dei valori alfabetici dell’Occidente.
Lo sviluppo del telefono, della radio, del cinema, della televisione e del computer hanno portato più unghie a conficcarsi nella bara. Oggi, la tv è il più importante dei media elettrici perché permea quasi ogni casa nel Paese, estendendo il sistema nervoso centrale di ogni spettatore mentre colpisce e permea l’intero sensorium con il suo messaggio fondamentale. È la televisione che in primo luogo è responsabile per aver concluso la supremazia visiva che ha caratterizzato ogni tecnologia meccanica, sebbene ognuno degli altri media elettrici abbia giocato un ruolo importante.
Playboy: Ma la televisione non è essa stessa un medium prevalentemente visivo?
McLuhan: No, in realtà è l’opposto, sebbene l’idea che la tv sia un’estensione visiva è un errore comprensibile. Diversamente dal cinema o dalla fotografia, la televisione è innanzitutto un’estensione del senso del tatto più che della vista, ed è il senso tattile quello che richiede una maggiore interazione di tutti i sensi. Il segreto del potere tattile delle tv è che l’immagine video ha una bassa intensità e definizione e così, diversamente dalla fotografia o dal cinema, non offre informazioni dettagliate su oggetti specifici, ma richiede piuttosto l’attiva partecipazione dello spettatore. L’immagine televisiva è una rete a mosaico non solo di linee orizzontali ma di milioni di piccoli punti, e lo spettatore è capace psicologicamente di afferrarne solo 50 o 60, e con questi dà forma all’immagine; così si trova a riempire costantemente immagini vaghe e confuse, inserendosi in un coinvolgimento profondo con lo schermo e recitando un costante dialogo creativo con l’iconoscopio.
I contorni dell’immagine cartoonesca che ne risulta sono arricchiti dall’immaginazione dello spettatore, che necessita di un grande coinvolgimento e partecipazione personale; lo spettatore, in fondo, diventa lo schermo, mentre nel film era la cinepresa. Richiedendoci di riempire costantemente gli spazi della rete a mosaico, l’iconoscopio tatua il suo messaggio direttamente sulla nostra pelle. Ogni spettatore è così un inconsapevole pittore puntinista come Seurat, che dipinge nuove forme e immagini mentre l’iconoscopio si diffonde sul suo intero corpo. Dal momento che il punto di focalizzazione di un televisore è lo spettatore, la tv ci sta orientalizzando, forzandoci tutti a iniziare a guardare dentro noi stessi. L’essenza della visione televisiva è, in breve, un’intensa partecipazione e una bassa definizione – quella che io chiamo un’esperienza “fredda”, in opposizione ai media come la radio, essenzialmente “caldi”, vale a dire ad alta definizione e a bassa partecipazione.
Playboy: Molte perplessità che circondano le sue teorie sono correlate proprio a questa distinzione tra media caldi e freddi. Può darci una breve definizione di ciascuno?
McLuhan: Fondamentalmente un medium caldo esclude e un medium freddo include; i media caldi sono a bassa partecipazione o completamento da parte del pubblico, mentre i media freddi sono ad alta partecipazione. Un medium caldo estende un singolo senso ad alta definizione. L’alta definizione indica un riempimento completo di dati da parte del medium, senza un’intensa partecipazione del pubblico. Una fotografia, per esempio, è ad alta definizione, o calda; mentre un cartone animato è a bassa definizione o freddo, perché le grezze sagome disegnate forniscono pochi dati visivi e richiedono allo spettatore di riempire o completare l’immagine stessa.
Il telefono, che dà all’orecchio relativamente poche informazioni, è freddo, come la parola parlata; entrambi richiedono un considerevole completamento da parte dell’ascoltatore. D’altra parte, la radio è un medium caldo perché fornisce nettamente e intensamente grandi quantità di informazioni sonore ad alta definizione, che lasciano pochi spazi, o nessuno, per essere completati dal pubblico. Una lezione, allo stesso modo, è calda, e un seminario è freddo; un libro è caldo, ma una conversazione o una discussione informale sono fredde.
In un medium freddo, il pubblico è un elemento attivo dell’esperienza di visione o di ascolto. Una ragazza che indossa le calze a rete o gli occhiali è intrinsecamente fredda e sensuale perché l’occhio agisce come una mano surrogata, riempiendo l’immagine a bassa definizione così generata. Questo è il motivo per cui i ragazzi preferiscono le ragazze con gli occhiali. A ogni modo, la maggioranza schiacciante delle nostre tecnologie e dei nostri divertimenti dall’introduzione della stampa in poi sono stati caldi, frammentati ed esclusivi, ma nell’età della tv vediamo un ritorno ai valori freddi e al coinvolgimento profondo inclusivo e alla partecipazione che essi generano. Questa è, certo, solo una ragione in più che spiega perché il mezzo è il messaggio, e non il suo contenuto; è la natura partecipativa dell’esperienza televisiva in sé che è importante, e non il contenuto della singola immagine tv che è invisibilmente e indelebilmente inscritta sulla nostra pelle.
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ilreamedinverno · 3 years
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Ipnomeditazione - Stephen Sanders
Ipnomeditazione – Stephen Sanders
La tecnica dell’ipnomeditazione nasce dall’incontro e dalla combinazione di due efficacissime pratiche ormai tradizionali: l’autoipnosi e la meditazione. Si tratta di una potente tecnica psichica che utilizza il potere dell’emozione canalizzata attraverso lo stato di trance e di concentrazione mentale. Questa procedura genera un potente campo energetico che permette di attrarre e realizzare…
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annalisalanci · 5 years
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La psicologia esoterica. Esoterismo e psicologia. La visione esoterica dell'esistenza
La psicologia esoterica Esoterismo e psicologia La visione esoterica dell'esistenza
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La parola esoterismo ha assunto nel nostro tempo un significato molto ampio che indica tutte quelle dottrine che hanno o avevano un carattere segreto ed erano usualmente insegnate ad adepti e iniziati. Esse erano (e sono) un complesso di sistemi di pensiero filosofico religiosi da cu sono scaturite, secondo il periodo storico, discipline come magia, alchimia, cabala, divinazione, ma anche le religioni misteriche con le loro tecniche estatiche di trance e passione e, se andiamo indietro nel tempo, le pratiche, sciamaniche oppure, muovendoci in avanti, sistemi come la teosofia e l'antroposofia. Oggi queste conoscenze sono insegnate più o meno apertamente,anche se la maggior parte delle scuole esoteriche cerca di mantenere un alone di segretezza, o ad ogni modo di concentrarsi, a differenza della religione organizzata, sulla pratica interiore e sull'evoluzione personale. Ovviamente esistono due grandi tradizioni esoteriche, come due grandi scuole filosofiche del resto, quella orientale e quella occidentale. Non esiste propriamente una visione esoterica dell'esistenza che si sia mostrata nel corso del tempo come visione unica. Tutta questa visione è ricavabile con facilità dagli stessi presupposti su cui si basa tutto l'esoterismo. In primo luogo la segretezza delle dottrine esoteriche. Questa segretezza, è in realtà qualcosa di ben più fondamentale del custodire una sapienza; essa riguarda, in una dimensione contemporanea, l'esperienza e si ritrova anche in discipline che apparentemente non hanno nulla d'esoterico, come la psicanalisi. Le sue tecniche sono generalmente note, anche se s'insegnano in apposite scuole ad accesso riservato. Una visione esoterica dell'esistenza di una persona, propria di una psicologia esoterica, salva la segretezza, ma ovviamente in modo diverso dalla psicanalisi. Una visione esoterica della vita deve includere il presupposto che esistono ambiti dell'esperienza e dell'esistenza stessa che non sia possibile <<svelare>>. L'interiorità e l'esperienza di un uomo non possono essere completamente messe a nudo, ma il suo mistero ultimo rimane sempre in qualche modo nascosto o si esprime in termini diversi dal linguaggio e dalla razionalità, a meno che questo linguaggio non sia un linguaggio poetico, o la parola dei mistici che dice non dicendo. La natura ultima dell'individuo resta qualcosa che appartiene al solo individuo, nascosta dentro di lui, poiché come diceva Eraclito, <<la natura ama nascondersi>>. A differenza quindi delle altre discipline psicologiche, l'approccio <<esoterico>> alla psiche ne preserva il mistero considerandola nella sua essenzialità, inafferrabile, o meglio indicibile nei termini del logos. Naturalmente molte scuole esoteriche del presente e del passato suggeriscono dei percorsi iniziatici basandosi sul presupposto che l'esoterismo proponga un contatto con una realtà in cui è appunto necessario essere introdotti. In una visione più ampia noi sappiamo che questa realtà nascosta è già presente nell'essere umano e che in realtà nella nostra vita riceviamo una serie s'iniziazioni, senza esserne introdotti. Tuttavia in una visione più ampia noi sappiamo che questa realtà nascosta è già presente nell'essere umano e  che in realtà nella nostra vita riceviamo una serie d'iniziazioni, spesso senza esserne consapevoli. Tuttavia in una visione più ampia noi sappiamo che questa realtà nascosta è già presente nell'essere umano e che in realtà nella nostra vita riceviamo una serie d'iniziazioni, spesso senza esserne consapevoli. L'iniziazione è l'attualizzazione consapevole attraverso la sua rappresentazione rituale. L'iniziazione può essere integrata molto bene con una psicologia esoterica, come necessità dell'individuo d'essere consapevole di alcuni passaggi della sua vita, in modo pieno e completo: cosa che oggi non avviene più. L'esperienza interiore rimase, infatti, latente, come quelle del passaggio nell'età adulta dall'infanzia che si allunga all'infinito e spesso genera un rifiuto dell'evoluzione e dell'età matura, poiché mentre l'interiorità cambia e almeno apparentemente l'individuo è portato dall'ambiente ad assumersi dalle responsabilità, questo processo non è vissuto interiormente come un passaggio e la crescita, che è consapevolezza, non progredisce. Terzo elemento è che nella visione esoterica l'individuo può esperire una realtà più ampia rispetto a quella che comunemente s'intende. L'esistenza non è limitata, a quella che comunemente s'intende. L'esistenza non è limitata alla realtà oggettiva, a quella che definiremo in questo contesto come <<realtà ordinaria>> e che è sempre realtà condivisa, in pratica l'oggetto di studio della scienza, ma anche a piani differenti di realtà che chiameremo <<realtà non ordinaria>>. I sogni, soprattutto alcuni sogni particolari, le visioni, indotte o spontanee, i mondi che l'immaginazione attraversa sono parte di quest'immenso universo della realtà non ordinaria. Esso è un universo che potremmo definire superconoscio per ché per addentrarvisi dobbiamo avere piena consapevolezza dell'esperienza che facciamo. La realtà non ordinaria e gli stati non ordinari di coscienza che ci portano a contatto con un universo diverso, sono qualcosa di molto differente, essi sono esperienza valid quanto quelle che avvengono nella vita di tutti i giorni e in quanto esperienza esse contribuiscono alla nostra crescita e alla nostra evoluzione per se stesse, senza che l'analisi, da parte di un esterno, sia un elemento strettamente necessario. A volte può essere utile, molte volte no. Poiché l'unico capace di, un'esperienza interiore di questo tipo è il soggetto che la compie, avvalendosi talvolta di un'altra esperienza di questo genere. Qualsiasi forma di esoterismo presuppone l'esistenza e l'azione di forze che vanno al di là del controllo dell'uomo. Non ci interrogheremo qui a quali tipi di forze ci stiamo riferendo. Possiamo pensarle come energia psichica, se desideriamo rimanere fedeli ad un certo linguaggio psicologico, che si esprime attraverso un'immagine simbolica, oppure possiamo pensare queste forze come enti autonomi, evitando però il riferimento ai complessi, troppo caratterizzato. Lo spirito umano, infatti, si muove in un mondo di <<spiriti>>, in realtà. più ampio, perciò sarà utile una visione più animista, in cui tutto l'universo sia percepito come animato da entità autonome, come avviene in molte culture sciamaniche. L'esoterismo ha una visione teleologica, in altre parole finalistica: possiamo chiamare questa dimensione <<il compimento della Grande Opera>>. Essa è la possibilità di ciascuno di trasformarsi e di migliorare. La vita dell'esoterista è un cammino che porta al raggiungimento di quello che definiremmo un diverso stato d'esistenza, ad un superamento della semplice presenza dell'uomo nell'ambiente circostante, poiché questo cammino porta a modificare la modalità di <<essere nel mondo>> di chi lo compie. E', infatti, il rapporto del soggetto con l'Essere a cambiare. Questo fenomeno è stato chiamato in molti modi: ascensione, illuminazione, ecc. sia nella dimensione religiosa che in quella propriamente esoterica. Questa che è l'esperienza delle esperienze, ci mostra come una psicologia esoterica non possa non occuparsi anche di una dimensione metafisica e del raggiungimento graduale di stati di coscienza superiori. I cinque punti che abbiamo qui elencato formano i vertici ideali di quella stella (il pentagramma) che è il simbolo dell'esoterismo occidentale e di una visione del mondo che è ancora più che mai attuale e che si è espressa via via nella storia in modo sempre diverso e originale e oggi vuole trovare nuovo spazio nell'elaborazione di questa disciplina, la psicologia esoterica che ancora non ha avuto una sistemazione precisa e completa.
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spiritismo-italiano · 8 months
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EDITORIALE VITA NUOVA N. 32 FENOMENI DELL’ORGANISMO L'osservazione e l'esperienza ci hanno insegnato che alcuni fenomeni dell'organismo umano sono piuttosto comuni e vanno dal sonnambulismo agli stati alterati psichici; altri non ancora sufficientemente analizzati sono chiamati 'fenomeni paranormali". I fenomeni dell'organismo possono essere fisici, chimici, meccanici, fisiologici o biologici: a volte sono guidati dalla volontà, altre volte sembra che questa manchi; ne derivano le note distinzioni tra fatti coscienti o incoscienti, distinzioni che potrebbero essere solo apparenti conte ha dimostrato la psicologia sperimentale. Alcuni fenomeni sono studiati con la massima cura analitica dalla scienza ufficiale e da essa spiegati fino ad un certo punto, oltre il quale però esistono pur sempre dei fenomeni umani non ancora compresi. Ecco la necessità, per chi desidera comminare sulla nostra strada, di studiare, leggere e sperimentare: la medianità è uno dei più complessi fenomeni umani. Lo studio e l'attenzione sono quindi indispensabili, sia da parte di chi vive i fatti, sia da parte degli sperimentatori, perché possano ben comprendere e non confondere. Chiunque desideri conoscere seriamente questa via e incamminarci sia semplice cultore o scienziato, dovrà prima approfondire la conoscenza sia del magnetismo sia dell'ipnotismo. Un individuo che, per capacità propria o sotto l'influenza di un operatore. Cade in lino stato di "singolare letargo" entra in una situazione strana, al punto che a volte pensa e agisce sotto la suggestione altrui. Un operatore forte riesce a determinare quasi uno sdoppiamento del soggetto tenendolo sotto controllo e in sua balia come se fosse entrato nella sua psiche. Non dimentichiamo che un medium, prima di arrivare allo stadio medianico, passa attraverso tutti gli stati ipnotici sino ad arrivare alla trance medianica. Quando uno spirito prende possesso di un medium, in principio agisce su di lui come un magnetizzatore vivente o un ipnologo, perciò è necessaria molta pazienza e molta attenzione fino a quando il medium non sia completamente formato poiché la sua personalità interferisce nelle comunicazioni e può anche captare interferenze delle persone presenti. Spesso è facile scambiare personalità inconsce del medium o e chi delle intelligenze dei presenti per manifestazioni di spiriti. Attenzione quindi, poiché molti gruppi medianici sono spesso preda delle proprie illusioni o pseudo credenze. Un medium in formazione può vivere tre ordini di fenomeni, tutti ugualmente sinceri, che possiamo classificare in:
I° fenomeni di autosuggestione,
2° fenomeni di suggestione degli astanti,
3° fenomeni assolutamente prodotti dagli spiriti. I primi dipendono dalla forza psichica del medium o dalle sue elaborazioni inconsce. I secondi dipendono dalle forze psichiche individuali o collettive dei presenti. I terzi, e soltanto questi, sono fenomeni prodotti dagli spiriti, cioè da manifestazioni estranee al medium e ai partecipanti alla seduta. Anche se la scienza ufficiale ancora non è arrivata a prendere in considerazione i fenomeni medianici, studiati dalla scienza spiritica, tuttavia noti scienziati di tutto il mondo se ne sono occupati e sono stati concordi nel confermare la realtà di certi fenomeni verificabili da chiunque.
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witoldwieslster · 8 months
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EDITORIALE VITA NUOVA N. 32 FENOMENI DELL’ORGANISMO L'osservazione e l'esperienza ci hanno insegnato che alcuni fenomeni dell'organismo umano sono piuttosto comuni e vanno dal sonnambulismo agli stati alterati psichici; altri non ancora sufficientemente analizzati sono chiamati 'fenomeni paranormali". I fenomeni dell'organismo possono essere fisici, chimici, meccanici, fisiologici o biologici: a volte sono guidati dalla volontà, altre volte sembra che questa manchi; ne derivano le note distinzioni tra fatti coscienti o incoscienti, distinzioni che potrebbero essere solo apparenti conte ha dimostrato la psicologia sperimentale. Alcuni fenomeni sono studiati con la massima cura analitica dalla scienza ufficiale e da essa spiegati fino ad un certo punto, oltre il quale però esistono pur sempre dei fenomeni umani non ancora compresi. Ecco la necessità, per chi desidera comminare sulla nostra strada, di studiare, leggere e sperimentare: la medianità è uno dei più complessi fenomeni umani. Lo studio e l'attenzione sono quindi indispensabili, sia da parte di chi vive i fatti, sia da parte degli sperimentatori, perché possano ben comprendere e non confondere. Chiunque desideri conoscere seriamente questa via e incamminarci sia semplice cultore o scienziato, dovrà prima approfondire la conoscenza sia del magnetismo sia dell'ipnotismo. Un individuo che, per capacità propria o sotto l'influenza di un operatore. Cade in lino stato di "singolare letargo" entra in una situazione strana, al punto che a volte pensa e agisce sotto la suggestione altrui. Un operatore forte riesce a determinare quasi uno sdoppiamento del soggetto tenendolo sotto controllo e in sua balia come se fosse entrato nella sua psiche. Non dimentichiamo che un medium, prima di arrivare allo stadio medianico, passa attraverso tutti gli stati ipnotici sino ad arrivare alla trance medianica. Quando uno spirito prende possesso di un medium, in principio agisce su di lui come un magnetizzatore vivente o un ipnologo, perciò è necessaria molta pazienza e molta attenzione fino a quando il medium non sia completamente formato poiché la sua personalità interferisce nelle comunicazioni e può anche captare interferenze delle persone presenti. Spesso è facile scambiare personalità inconsce del medium o e chi delle intelligenze dei presenti per manifestazioni di spiriti. Attenzione quindi, poiché molti gruppi medianici sono spesso preda delle proprie illusioni o pseudo credenze. Un medium in formazione può vivere tre ordini di fenomeni, tutti ugualmente sinceri, che possiamo classificare in:
I° fenomeni di autosuggestione,
2° fenomeni di suggestione degli astanti,
3° fenomeni assolutamente prodotti dagli spiriti. I primi dipendono dalla forza psichica del medium o dalle sue elaborazioni inconsce. I secondi dipendono dalle forze psichiche individuali o collettive dei presenti. I terzi, e soltanto questi, sono fenomeni prodotti dagli spiriti, cioè da manifestazioni estranee al medium e ai partecipanti alla seduta. Anche se la scienza ufficiale ancora non è arrivata a prendere in considerazione i fenomeni medianici, studiati dalla scienza spiritica, tuttavia noti scienziati di tutto il mondo se ne sono occupati e sono stati concordi nel confermare la realtà di certi fenomeni verificabili da chiunque.
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darkaimaa · 3 years
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🤪 🔥
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darkaimaa · 4 years
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🔥.
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