#tricologica

[diceriadelluntore]

Le bionde trecce, gli occhi azzurri e poi...

Ieri un blog che seguo, postando questa foto del giocatore del Napoli e della Nazionale Giovanni Di Lorenzo, ha scritto che è un Apollo.

L'aggettivo che si rifà all'estetica del Dio Greco vale in italiano giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare un Apollo), con riferimento alle raffigurazioni scultoree o pittoriche del dio (voce Apollo, Vocabolario Treccani).

Tolta la dimensione ironica, assente in quel post, mi è venuto in mente che rispetto ad Apollo, Di Lorenzo ha i capelli di un altro colore. Sembrerà un particolare strano, ma la Mitologia Antica ha nella dimensione tricologica un aspetto niente affatto secondario.

Partiamo da una tradizione comune: Apollo, che era molto più che il dio del sole, aveva i capelli neri, con riflessi viola (oggi diremmo corvini). Il mito della sua nascita è meraviglioso: figlio di Zeus e della titanide Leto (o Latona), fu concepito nell'ennesima avventura extraconiugale del Re degli Dei (il tono è volutamente divertito); Era, come sempre furiosa delle avventure amorose del marito, venuta a sapere che Leto fosse incinta di Zeus, proibì alla partoriente di dare alla luce suo figlio su qualsiasi terra, fosse essa un continente o un'isola. Disperata, Leto vagò fino a giungere sull'isola di Delo, appena sorta dalle acque e, stando al mito, ancora galleggiante sulle onde e non ancorata al suolo. Essendo, perciò, Delo non ancora una vera isola, Leto poté darvi alla luce Apollo e la sua gemella Artemide, precisamente ai piedi del Monte Cinto. Secondo i miti, Artemide fu la prima dei gemelli a nascere, e aiutò la madre nel parto di Apollo. Questi nacque in una notte di plenilunio, che fu da allora il giorno del mese a lui consacrato: nel momento in cui nacque il dio, cigni sacri vennero a volare sopra l'isola, facendone sette volte il giro, poiché era il settimo giorno del mese. E appena nato, la testa del neonato fu poggiata su un cespuglio di violette, che trasferirono ai capelli del Dio quella sfumatura violetta, che gli sarà cara.

Il colore scuro dei capelli di Apollo era una rarità letteraria, poichè, per esempio, Omero descrive tutti gli dei con caratteristiche opposte: ci sono studi che descrivono come il rapporto tra divinità\eroi biondi e bruni sia 10 a 1, Afrodite è bionda, come pure Demetra. Atena è, per eccellenza, “l’occhicerulea Atena”. Il termine adoperato è glaukopis, che certo è in relazione anche con la civetta, sacra alla dea (glaux = civetta: occhi scintillanti, occhi di civetta), simbolo di saggezza. Oltre a ciò, altri leggendari eroi erano biondi: Menelao, Peleo, Achille e suo figlio Neottolemo, Meleagro, Radamanto, Clizio, Camerte. Si dice che persino Alessandro Magno fosse biondo.

Sappiamo con certezza dagli studi genetici sui resti nelle tombe che gli antichi greci e romani fossero molto più comunemente "di tipo mediterraneo", cioè pelle scura, occhi scuri, capelli scuri. Questa affermazione non vuol dire che non esistessero persone con i capelli biondi o gli occhi chiari, vuole dire che questi ultimi erano una minoranza genetica, almeno fino alla Roma Imperiale. Eppure l'essere biondi, essendo in minoranza, era considerato molto più affascinante. Pratica comune, tra le donne ricche, ma era pratica conturbante nei lupanari delle prostituite, era quella di colorare i capelli di biondo usando delle costosissime tinture allo zafferano o polveri colorate: le cronache del tempo ci dicono che richiedesse un grande sforzo per l'applicazione e avesse un odore ripugnante. Tra l'altro, la stessa parola biondo ha etimologia oscura: origine certa della parola è comunque l'antico francese blond (e il provenzale blon) da cui lo spagnolo blondo (poi sostituito nell'uso comune da rubio, dal latino rubeus, "rosso") e l'italiano biondo; i greci antichi per esempio usavano gli aggettivi xanthòs e xoutòs “biondo”, pyrrhòs “fulvo” e chrysoeidés “aureo”, riferiti ai capelli di uomini o Dei, aggettivi che corrispondono perfettamente al latino flavus, fulvus e auricomus; per descrivere le chiome lunghe e bionde usavano termini specifici come chrysokàrenos “testa bionda”, o chrysokóme “chioma d’oro”. E quest'eco rimane nella cultura occidentale, per esempio, nella ritrattistica medioevale e primo rinascimentale, dove è davvero difficile, se non in autoritratti, trovare una figura femminile simbolica che non sia bionda o dai capelli chiari.

Su questo fatto sono nate molte teorie: alcune sfiorano il razzismo, altre furono lo spunto per una certa storiografia mitteleuropea che vedeva già all'epoca greca antica caratteristiche dello spirito razionale dell'Europa centrale, dove si presume siano partiti per quelle terre i biondi (in pratica, una versione filo nazista della dicotomia nietzschiana apolinneo\dionisiaco), esistono inoltre decine di libri sull'origine "Indoeuropea" dei greci rispetto a quella levantina (che sarebbero i fenici, e le popolazioni del mediterraneo orientale).

Questa è L'Afrodite Cnidia: l'originale era opera di Prassitele, scolpita nel IV secolo a.C. Essendo perduta, rimangono alcune copie di età romana. È famosa non solo per la sua disarmante bellezza artistica, ma anche perché è il primo nudo femminile dell'arte greca e perché, secondo tutte le fonti, aveva i capelli biondi.

I poeti hanno amato e cantato per lo più donne pallide e dai capelli biondi; anzi fra tutti gli spietati imitatori del Petrarca, se non mai, certo difficilmente si ritrova chi abbia messo nello sbiadito lusso delle sestine, delle canzoni e dei sonetti a frasi bell'e fatte, una fanciulla che non avesse

… i capei d'oro alla Laura sparsi

Corrado Ricci (1858 – 1934), archeologo e storico dell'arte italiano

[projectmogai]

Niccorisurveyica/Nikkorisurveyica Emu | Tricologica Kanade

Flyerica Kohane | Peakypeakica Shiho

Metamorebornica Shizuku | Nomadica Ena

Hachijuuhachica Tsukasa | Madeorderica Ichika

Ifsongica Haruka | Gekkouica Akito

Part 4 of an icon series where I match characters with their event songs’ genders (with their trained event cards with rare exceptions)

[thepokedexisgay]

Peakypeakica | Madeorderica

Metamorebornica | Ifsongica

Flyerica | Gekkouica

Niccorisurveyica | Hachijuuhachica

Tricologica | Nomadica

[ID: Ten flags with six horizontal, evenly-sized stripes. They are arranged in pairs.

The first flag has the following stripes from top to bottom: Very dark gray, red, yellow, white, pale golden-orange, and teal.

The second flag has the following stripes from top to bottom: Dark indigo, light purple, magenta, white, pale yellow, and light orange.

The third flag has the following stripes from top to bottom: Bright orange, light orange-yellow, very pale yellow, white, teal, and muted blue.

The fourth flag has the following stripes from top to bottom: Red, light gray-red, pale gray, white, very pale blue, and light blue.

The fifth flag has the following stripes from top to bottom: Royal blue, blue, cyan, white, light blue, and bright yellow.

The sixth flag has the following stripes from top to bottom: Dark brown, brown, orange, off-white (orange tint), yellow, and darker orange.

The seventh flag has the following stripes from top to bottom: Hot pink, gold, light pink, white, pale lavender, and blue.

The eighth flag has the following stripes from top to bottom: Dark blue, dark gray, muted teal, pale gray, yellow, and yellow-orange.

The ninth flag has the following stripes from top to bottom: Dark red, muted royal blue, light pinkish-gray, very pale gray, pink, and bronze.

The tenth flag has the following stripes from top to bottom: Brown, purple-gray, pale indigo, white, light gray-green, and very dark navy blue. End ID.]

Still more ProSeka commissioned song genders. These are the last character-specific ones until every character has gotten their third commissioned songs. I will still post anniversary and Vitural Singer exclusive commissioned song genders. Definitions and alternate names under the cut.

Peakypeakica - A gender connected or related to the song “Peaky Peaky” by mikitoP featuring Hatsune Miku and Kagamine Rin or featuring Hinomori Shiho, KAITO, Hoshino Ichika, Tenma Saki, and Mochizuki Honami; a “Peaky Peaky” musicagender.

Madeorderica/Ordermadica - A gender connected or related to the song “オーダーメイド (Made-to-Order/Order Made)” by Kasamura Toota and Yuichi Murata featuring Megurine Luka, Hatsune Miku, KAITO, Kagamine Len, Kagamine Rin, flower, kokone, Kizuna Akari, IA, Luo Tianyi, Ken, Kaori, Fukase, Yuzuki Yukari, Nekomura Iroha, GUMI, and Mew or featuring Hoshino Ichika, Megurine Luka, Tenma Saki, Mochizuki Honami, and Hinomori Shiho; a “オーダーメイド (Made-to-Order/Order Made)” musicagender.

Metamorebornica - A gender connected or related to the song “メタモリボン (Metamo Re:born)” by emon(Tes.) featuring Kagamine Rin or featuring Hinomori Shizuku, Kagamine Rin, Hanasato Minori, Kiritani Haruka, and Momoi Airi; a “メタモリボン (Metamo Re:born)” musicagender.

Ifsongica - A gender connected or related to the song “イフ (If)” by Yurrycanon and Tsukuyomi and featuring Hatsune Miku or featuring Kiritani Haruka, Hatsune Miku, Hanasato Minori, Momoi Airi, and Hinomori Shizuku; an “イフ (If)” musicagender.

Flyerica - A gender connected or related to the song “Flyer!” by Chinozo featuring flower or featuring Azusawa Kohane, Kagamine Len, Shiraishi An, Shinonome Akito, and Aoyagi Toya; a “Flyer!” musicagender.

Gekkouica/Moonlightica - A gender connected or related to the song “月光 (Gekkou/Moonlight)” by Kitani Tatsuya and Harumaki Gohan featuring Kagamine Rin and Hatsune Miku or featuring Shinonome Akito, MEIKO, Azusawa Kohane, Shiraishi An, and Aoyagi Toya; a “月光 (Gekkou/Moonlight)” musicagender.

Niccorisurveyica/Niccorichousataica/Smilesurveyica - A gender connected or related to the song “にっこり^^調査隊のテーマ (Niccori^^Chousa-tai no Theme/Niccori^^Survey Team’s Theme/Smile^^Survey Team’s Theme)” by JesusP of WONDERFUL☆OPPORTUNITY! featuring Kagamine Rin and Kagamine Len or featuring Otori Emu, Hatsune Miku, Tenma Tsukasa, Kusanagi Nene, and Kamishiro Rui; a “にっこり^^調査隊のテーマ (Niccori^^Chousa-tai no Theme/Niccori^^Survey Team’s Theme/Smile^^Survey Team’s Theme)” musicagender. Niccori may also be spelled Nikkori.

Hachijuuhachica/88ica/Eightyeightica - A gender connected or related to the song “88☆彡 (Hachijuuhachi/Eighty-Eight)” by marasy and kemu featuring Hatsune Miku and KAITO or featuring Tenma Tsukasa, KAITO, Otori Emu, Kusanagi Nene, and Kamishiro Rui; an “ 88☆彡 (Hachijuuhachi/Eighty-Eight)” musicagender. The 88 in 88ica may or may not have the ☆彡 symbol (not said aloud).

Tricologica - A gender connected or related to the song “トリコロージュ (Tricologe)” by Niru Kajitsu/NILFRUITS featuring flower or featuring Hatsune Miku or featuring Yoisaki Kanade, Hatsune Miku, Asahina Mafuyu, Shinonome Ena, and Akiyama Mizuki; a “トリコロージュ (Tricologe)” musicagender.

Nomadica - A gender connected or related to the song “ノマド (Nomad)” by balloon featuring flower or featuring balloon or featuring Shinonome Ena, Kagamine Rin, Yoisaki Kanade, Asahina Mafuyu, and Akiyama Mizuki; a “ノマド (Nomad)” musicagender.

[claudiotrezzani]

La modella di Hugues Charrier è trafitta da pseudo/cravatta che le risparmia sguardo.

Questo, trafigge noi.

E l'ombra, può meno e più.

Il meno, l'occhio.

Il più, l'intera sagoma inviolata.

Quella di Hugues è un'ombra cercata, ovvero magistralmente orchestrata.

Il musicista di Patrick Vitali ha un'ombra trovata, ed invece.

Assai felicemente, ispiratamente trovata.

Perché la non/ombra è un'altra ombra, qui.

La non/ombra che siluetta è.

Riverbera la protusione dell'ombra sua, ma in più ha il gesto.

Gesto di mano; gesto di tricologica animazione.

Giocolieri d'ombre, Hughes e Patrick.

Ombre icastiche, mica platoniane.

Lor danza, canta noi innanzi.

All rights reserved

Claudio Trezzani

[vefa321]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?

Da chi non ha peli sulla lingua, ti rispondo subito, fatto la tinta in casa, risultato metto mi piaccio 👍

Sopracciglia e baffetti d'ordinanza, donna baffutta sempre piaciuta o era paffutta😅, pinzetta e strisce, siamo apposto.

Gambe e vallata pure, taglia più la lingua della lama, dipende dal pelo sulla lingua, in sintesi ci tengo a sentirmi come sempre...tutt'una vita sul filo del rasoio. Il rischio è mio mestiere.

In pratica, Direi presentabile😂🤗👍

@vefa321

[der-papero]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?

@domandeorizzontali

Sempre portato capelli corti, la barba la taglio quando ho voglia, il resto li lascio per distinguermi dai tedeschi, che preferiscono la depilazione integrale (e quando dico integrale, intendo integrale).

Quasi un anno fa decisi di farmi crescere i capelli, cosa che mi è sempre frullata in testa, ma i risultati ahimè sono stati ben lontani da quello che immaginavo. Volevo essere come Alessandro Borghese, ma ho fatto la fine della brutta copia di Einstein.

Indiragionpercui finito sto’ casino vado al Quirinale a farmi dare una bella sistemata, così tengo pure compagnia a Sergio, che in quanto a battute secondo me non è secondo a nessuno.

[spettriedemoni]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?

Dei peli a gambe, braccia e petto me ne frego abbastanza.

Alla barba ci sto attento e cerco di curarla anche ora che sono in quarantena. Per i capelli è un problema: i pochi rimasti sono un po' un "monumento ai caduti" diciamo così.

Grazie @domandeorizzontali

[nonmangioidolci]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?

In generale la questione tricologica va a momenti: a volte faccio le treccine ai peli, altre volte sono liscia come il culo di un bebè. 

Con le sopracciglia ho un rapporto conflittuale soprattutto ora che la mia estetista è chiusa: tipo che quando mi strappa la faccia divento talmente rossa che sembro appena uscita da Fight Club. 

Per quanto riguarda i capelli, invece, c’è tanto lavoro dietro per mantenerli belli, forti e quanto più sani possibile. In particolare è da un annetto circa che li tratto con henné: 1 perché mi ha rafforzato molto i capelli, 2 perché li rende castano/rossi e mi piace tantissimo l’effetto alla luce del sole.  

[vaerjs]

Anche io vorrei fare tantisismo una visita tricologica. Posso chiederti se puoi parlare un po' più in dettaglio di com'è stata? Grazie mille in anticipo in caso!

Ciao!

Non c'è molto da dire perché la visita è molto semplice. Come spesso accade si parte da un colloquio conoscitivo in cui spieghi i tuoi disagi e lɜ medicɜ può farti domande per comprendere meglio il problema.

Successivamente si può fare un'analisi del cuoio capelluto e del capello (nel mio caso, immagina una videocamera con microscopio per osservare testa e capelli).

[giovaneanziano]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?

Sempre barba da 3 giorni massimo curata o non aderisce la mascherina FFP3, sopracciglia sempre curate e il resto tenuto sotto controllo. Ok la quarantena, ma mai rimanere sciatti anche no

[bicheco]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?

Come diceva un mio amico barbiere, il problema non è cercare il pelo nell'uovo, bensì trovare l'uovo tra i peli.

Dopo questa bella immagine rispondo all'importante questione suggerita da @lady-vixxxen: il virus non ha cambiato le mie abitudini igienico-tricologiche, e quindi mi lavo e mi sbarbo e mi profumo e mi imbelletto di sovente e volentieri alla faccia di tutti e di nessuno.

Domani, se ho capito bene come funziona il meccanismo delle domande, arriverà la profonda questione filosofica. Corro quindi a studiare, non mi troverai impreparato.

[curiositasmundi]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?

Adotto soluzioni punk, quando mi guardo allo specchio grido: Fuck the system!

[claudiotrezzani]

Tocca tornarci.

Al concetto di reificazione in Fotografia, intendo.

Perché il farsi di soggetto oggetto sovente accade, qui.

Virtuosamente, farsi oggetto.

E' essenzialmente un parlare in altri modi.

Modi dettati dal fotografo, o argutamente suggeriti dal soggetto.

Ed in un senso più profondo:

non è che un'osmotica partecipazione alla pervasiva globalità della vita.

Che non conosce steccati, è piuttosto un continuum privo di cesure.

Così Albina Bougartchev, così Elsie Hagen.

Albina introduce l'elemento/colore nell'equazione.

Colore interfacciato a forma, beninteso.

E chioma sia, tricologica o vegetale, sia.

Ed entità sorreggitrice sia, tessile o vetruale, sia.

E vita pulsi, dentro o fuori, pulsi.

Prova di fine sensibilità e tecnica maestria.

A proposito di fine sensibilità, quella di Elsie.

E' reificazione temperata, la sua.

Porzionale fisicità fatta pura grafia, la sua.

Ma è purezza incarnata, la sua.

Perché l'epidermiduale indizio non elide astrazione, sol veicolandola.

Ove la facoltà di vedere s'eleva a capacità di sublimare.

Grazie Albina, grazie Elsie.

Con Voi il visibile viaggia, solcando novelle strade.

All rights reserved

Claudio Trezzani

[ilfascinodelvago]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?

Diciamo no alla peluria dal secolo scorso, con disappunto dei barbieri. Ogni tre giorni barba e capelli. I peli nelle orecchie sono una battaglia settimanale invece.

[lascopadelsistema]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?

C'è stato un maldestro tentativo da parte mia di tingermi le punte dei capelli di blu ma avendo i capelli scuri e corti ed essendo notoriamente casinista ho tinto piu che altro il collo e la faccia trasformandomi in un avatar.

[dovima701]

Su suggerimento di @lady-vixxxen e riservato a chi non cerca il pelo nell'uovo anche in questa domanda: capelli, barba, peli sparsi dalle sopracciglia ai polpacci. Della questione tricologica: te ne freghi/adotti soluzioni punk/o....?