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Camlorn mint tea

It’s that time of year again when one of the best things to do is curl up indoors with a book, a loved one, and a cup of tea. This special recipe for mint tea originated from the city of Camlorn, High Rock, and is an eras-old tisane that has stood the test of time. It’s simple to make and tasty, and is also perfect for an upset stomach!

You will need: 1 tbsp Matcha (Japanese green tea) powder Large handful of fresh spearmint or peppermint leaves, washed well 2 cups boiling water 4 tbsp honey Lemon slices, to serve (optional)

Method: Add the Matcha powder to the hot water and stir well until dissolved. Add the mint leaves and steep for 5-8 minutes. Pour in the honey and stir.

Serve immediately, with lemon slices if desired.

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Tisana depurativa per disintossicarsi dopo le feste

Cenoni, alcolici, dolci e vizi: le feste ci lasciano spesso in una condizione psico-fisica non ottimale. Se da un lato infatti Natale e Capodanno ci aiutano a rinvigorire le relazioni sociali e ci danno una parvenza di benessere, i vizi ai quali non è possibile rinunciare non fanno altro che fiaccare il nostro organismo che ovviamente non è abituato a eccessi durante il resto dell'anno.

Per disintossicarsi e recuperare il regolare equilibrio la fitoterapia viene in nostro aiuto. Sono tante le erbe e le piante officinali che hanno proprietà depurative e che permettono all'organismo di eliminare facilmente le tossine. 

La tisana che sto prendendo adesso è composta da carciofo (40g), tarassaco (30g) e finocchio (30g). Molto semplice da preparare si può trovare in qualsiasi erboristeria.

Se non amate particolarmente il sapore del carciofo potete anche eliminarlo dalla miscela ma io vi consiglio di soffrire un po’ se volete riattivare fegato, cistifellea e reni e magari eliminare più rapidamente quel fastidioso gonfiore addominale che sicuramente avrete accumulato nei giorni di feste.

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Contro il mal di testa vai di lavanda

Il mal di testa non è solo dolore. E’ fastidio perenne. Una spada di Damocle puntata sulle nostre attività quotidiane che puntualmente ritorna per fiaccarci la vita e rovinare programmi e giornate.

Purtroppo in alcuni casi il mal di testa è un nemico invincibile contro il quale anche i farmaci tradizionali non possono far nulla. Nel caso in cui il vostro mal di testa non sia estremo (o impossibile da curare) esistono diversi rimedi naturali che vi permettono di limitarne la presenza e farlo passare più rapidamente.

Oggi vorrei parlarvi della lavanda, una pianta originaria del Mediterraneo (vi sarà capitato sicuramente di vederla anche in giro) e si presenta con degli steli lunghi, alcune superano anche il metro di lunghezza, ricoperti da foglie allungate e fiori dal caratteristico color viola.

Ma veniamo a noi. La lavanda viene utilizzata soprattutto per curare e lenire gli spasmi muscolari e quindi risulta particolarmente adeguata per la cura dei dolori mestruali e dei fastidiosissimi dolori addominali. Utilissima ovviamente per la cura del mal di testa. Non lo dico io certamente ma uno studio dei ricercatori tedeschi dell'Università di Monaco per cui  "l’essenza di lavanda possiede significative proprietà antiemicraniche con un effetto superiore al 71,3%: su 129 pazienti che l’hanno inalata per un quarto d’ora, 92 hanno risposto del tutto o in parte al trattamento, mentre fra i 68 che inalavano paraffina usata come confronto di controllo solo 32 hanno presentato un effetto placebo“.

La lavanda può essere assorbita in 3 modi:

mischiare l'olio essenziale di lavanda con un olio vettore, va bene anche l'olio di mandorla. Immergere un batuffolo di cotone nell'olio e tamponare le tempie. Aspira l'aroma e chiudi gli occhi. Il sollievo dovrebbe iniziare da subito

bagno di vapore. E’ il metodo che preferisco e che solitamente utilizzo anche con altre erbe naturali. Riempi una pentola di acqua e porta ad ebollizione. Unire con 2 o 4 gocce di olio essenziale e portando un asciugamano sulla testa respirare con la bocca e con il naso in modo alternato. 

Tisana. Molto buona anche da bere in compagnia utilizzando erba cedrina e i fiori di lavanda. Lasciare l'erba cedrina e la lavanda in infusione per 5 minuti e poi filtrare. 

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Congiuntivite, come curarla con la malva

Con il termine di congiuntivite sci si riferisce ad una patologia caratterizzata dall'infiammazione della congiuntiva, la membrana che riveste la parte anteriore del bulbo oculare. La congiuntivite è un fastidio molto comune perché la congiuntiva è costantemente esposta agli agenti esterni. 

Un colpo di vento o il freddo possono favorire l'insorgere di questo fastidio e in inverno specialmente sono molte le persone che ne soffrono anche ripetutamente. Qualche palliativo viene dalla natura che come ben sapete è sempre ricca di soluzioni e risorse in grado di prevenire o curare gli acciacchi che affliggono il nostro corpo. 

Nello specifico la malva è particolarmente indicata per questo tipo di malanni grazie alle sue virtù antiinfiammatori e “ammorbidenti. Facilmente reperibile (è una pianta che potete vedere negli orti o sotto le siepi) in passata veniva utilizzata per le finalità più svariate dalla cura del mal di testa o dei disturbi renali.

La sua funzione principale comunque resta quella emolliente grazie alla capacità di curare tessuti arrossati o traumatizzati. Il termine deriva dal latino mollire e non a caso gli impacchi fatti magari con un panno imbevuto dell'infuso di malva e applicato localmente è in grado di ridurre gonfiori e rossori della pelle e lenire anche le conseguenze della congiuntivite.

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Benvenuta a casa Welcome home

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Ecco tre semplici ingredienti che ti cambieranno la vita! Male alla gola? Problemi a respirare? Tosse grassa? Tosse secca? Ecco il rimedio! Procedimento: ∆In un pentolino portate a ebollizione 150 ml di acqua. ∆ spegnere il fuoco e aggiungere un cucchiaio di miele d'acacia è il succo di mezzo limone ∆appena l'acqua si sarà intiepidita allora scolare il contenuto in una bottiglietta. Bere il contenuto della bottiglietta durante la giornata per alleviare i sintomi dell'influenza, tosse, raffreddore è molto altro. #rimedinaturali #the #limone #acquacalda #miele #acacia #green #natural #guarirenaturalmente

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Una tisana in compagnia 💕 . . Tisana con zenzero e limone (ne sto diventando dipendente) e un cucchiaio di miele alla curcuma che aiuta in questo periodo freddo a non avere il raffreddore 😊 . . . . . . . #cat #cats #catilife #together #miele #curcuma #mieleallacurcuma #tisana #infuso #tea #ecolife #ecolifestyle #biofoodnetwork #biolife #lovenature #instalove #instalike #instatea

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Oggi un infuso con zenzero e limone . . . . . . . . . . #tea #the #te #infuso #tisana #yogitea #motivation #smile #ginger #lemon #instalike

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I libri sono ponti ostinati: uniscono, creano legami. . . . . . . . . . . #letture #ilsentierodeiprofumi #fiori #flowers #parfum #profumi #essenze #odori #like4like #likeforlike #like4follow #likeforfollow #follow4follow #instalike#instagood #instaread #instabooks #instafollow

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Herbology Fridays: Collecting and Gathering Herbs

In witchcraft, you will see a ton of herbs that people will claim you will need. While for the most part, this is true, some of you may feel the need to grow these herbs yourself and collect them. This can actually make the herb more connected to you, but some of you may not feel that way and that’s perfectly okay! This lesson will be going over how to gather and collect certain types of herbs many of us witches and herbalist may find ourselves wanting to collect when we’re out and about!

Before I continue, please consult a medical professional before deciding to take any botanical drug(note: all herbs can be considered a drug as they all usually have medical purposes as well as cooking purposes). No WebMD does not count. Go to an actual doctor. Also, please check legality laws in your area about distributing if that is your goal with this part of the lesson. This lesson will also go over shipping these items for the herbalist who wishes to have a shop.

Let’s Start the Lesson!

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Each part of a plant for its herbal purposes will have a different method of gathering it. You wouldn’t collect bark in the same way you would collect roots. So, let’s go over that, shall we?

Collecting Leaves:

The weather should be clear and dry,

Should be collected when the plant is in bloom(Mature at this time)

Clip off undamaged leaves(no wilting or insect-eating holes)(this is pruning the plant and not at all important you can leave them if you want.)

Take the leaves in good condition(Not all of them only what you need.)

Wash the herbs in water

Pat them dry from the water

Spread the leaves out on a drying rack(or in a place where drying can occur

Shift the leaves ever so often to keep from clumping and accumulating dampness

When leaves are dry, store them in a sealable bag or jar to keep as fresh as you possibly can.

Collecting Flowers:

Flowers should be in full bloom

Don’t take every flower, only what you need

Wash the flowers in water

Pat dry

Place in a dry place and let dry out(You may have a better result if you hang them upside down)

When dry, clip off extra stems(if any) and store inside a sealable bag or container.

Collecting Bulbs

When the leaves start to wilt and die is when bulbs should be collected.

When brought from the ground, the outer layer should be removed

Wash the bulb and pat dry.

You can use artificial heat(nothing over 100 degrees) or let dry naturally which could take longer.

Collecting Bark:

Collect in fall or spring

Scrape off or peel off the bark(as a witch, id be apologizing constantly and if you’re the type, leave an offering ;^;)

Wash the bark off in water

Pat dry

Let dry in sunlight

Collecting Roots

The one thing that wasn’t in my book was how to collect roots, so here’s a quick little guide.

Collect when the plant dies(Aka will not come back to life)

Separate the thinnest roots from the thickest

Use the thin roots as a fertilizer for other plants

Take the thicker roots and wash them

Pat dry with a towel

Let dry out in the sunlight

Collecting Seeds:

Seeds should be gathered when the plant produces them and they are ripe

Bigger seeds should be dried out

Smaller seeds should be used to make more plants if needed

Dry out in the sunlight

Shipping and Selling Botanicals

Shipments should be made with an order, never before(even if you know they will need it, do not do this because you do not know the quantity they need until you get their order).

Make sure all products are dried out and dry before shipping for they could mold and you’ll get an angry customer

Shipments should either be in plastic containers or plastic bags for travel

Every shipment should be marked clearly with your name, the buyers name and where it needs to be shipped to as well as other important information the post office needs.

Be sure to contact the buyers when their shipment has been sent out so they can expect it.

Tracking numbers would also be great to send out as well.

Always remain in contact with a buyer until their shipment has arrived and even after just in case.

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And that is the end of this lesson. My next lesson will actually start going over herbs, their uses, and associations! Be safe my Sprouts and please join me for my next lesson!

Sincerely,

The Sleepy Witch

Complied from my personal grimoire

Created: (02/13/18)

Previous Lesson — Next Lesson: Comming Soon

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Un tè preso con gli amici. In una serata come tante altre, in cui il tuo cuore si divide: una parte ha deciso di rimanere in solitudine, mentre l'altra vive dei sorrisi che gli rivolgono le persone attorno. Ho scelto un tè chiamato "Profumo d'Oriente" questa sera. Gli ingredienti non erano specificati, ma a naso ho capito che conteneva: agrumi, vaniglia, zenzero e qualche fiore di campo. L'aroma dolciastro e pungente degli agrumi ha subito colpito il mio animo risvegliando un sentimento di gioia smisurata che, solitamente, si prova da fanciulli, stando seduti davanti all'albero di Natale; poi la delicatezza della vaniglia ha provocato un leggero tepore al cuore, facendomi rilassare; infine, l'odore piccante dello zenzero mi ha donato energia. L'ultimo odore che ho sentito è stato un odore che mi ricordava vagamente fiori di campo, raccolti al ciglio dell'orto che possedeva mio nonno. Un tè non è solo un tè;, bensì la fusione delle emozioni che si prova quando i nostri sensi accolgono questa magnifica esperienza.