lavitaconte - Tumblr blog

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Hai provato dei sentimenti ma non ti stanno bene addosso.

#amore #dolore #sentimenti #torna #nonmiami

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Chi ci tiene, ti tiene.

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Il potere in un rapporto appartiene a chi ci tiene meno

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Ora dimmi, come ci si sente, a stare dalla parte di chi perde?

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Essere single è bello una cifra, fai quello che ti pare, ma "buongiorno amore" non si batte!

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"Buona notte a chi aspetta e non crolla, che ce ne vuole di coraggio ad aspettare chi non torna."

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Non l'ho scelto perche mi ha tradita, non l'ho scelto per l unica cosa sbagliata che ha fatto, ma l'ho scelto per tutte le altre cose buone che ha fatto. L'ho scelto perche lo amo. E non potevo lasciarlo andare per un unico solo errore.

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E come fai a dirmi di stare calmo? Che t ho messo il cuore in mano e sei riuscito a frantumarlo

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"L'indifferenza uccide."

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"Siamo due casini talmente grandi, che solo insieme possiamo essere giusti"

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Il problema è che ci credo troppo. A tutto. O meglio,alle cose negative. Per esempio ho creduto troppo in te,mentre sarebbe stato meglio credere in dio o babbo natale,chessò.

Minutrodiaria (via minutrodiaria)

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Avrai vinto quando guarderai negli occhi chi ti ha ucciso e non proverai più dolore

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Senza fare troppi giri di parole.. Mi manchi.

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Senza fare troppi giri di parole volevo dirti che io, indipendentemente da tutto, ti ho dato tutto. A partire da me stessa a finire con l amore che sono stata disposta a donarti. Ma ci siamo fatti male ho pianto tanto, e mi hai distrutto. Ma lo stesso hai fatto tu. Hai pianto tanto anche davanti a me accarezzandomi il viso con quelle mani morbide che ti ritrovi, quelle che stringevo per paura che andassero via da me, quelle a cui aggrappavo le mie paure, quelle a cui ho donato il mio cuore. Ma come dice Vasco: niente dura e nemmeno noi. Ma probabilmente non duriamo ma nemmeno possiamo dimenticare perche non ci si dimentica di chi ti salva,di chi ti distrugge. Di chi ti rialza. E io non ti dimentico e probabilmente questa e la promessa piu vera e sentita che riceverai nella tua vita. Non ti dimentichero nemmeno tra un mese, o tra un anno. Non lo faro per il semplice motivo che mi hai tenuto la mano camminando tra i pochi resti di me stessa, camminando tra quei cocci che hai saputo raccogliere solo tu. E come hai saputo raccogliere me stessa hai saputo capirmi nonostante il mio carattere, nonostante il fatto che ti dessi piu schiaffi che baci, nonostante le poche carezze che ti facevo. Mi hai amata, tanto, ed io ho fatto lo stesso. E ho anche imparato che l amore non si cancella, tu non ti cancelli. E come tu resti, anche io, TRA I NOSTRI RESTI, RESTO.

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"Vorrei dirti che il the lo prendo sempre alla pesca, e che sulle patatine non ci metto mai il ketchup. Vorrei dirti che quando piove di solito dimentico l'ombrello, che mi giro sempre le dita tra le mani quando sono nervosa e che se rido troppo arriva per fino a mancarmi il respiro. Vorrei dirti che il desiderio che esprimo ad ogni compleanno è sempre lo stesso. Vorrei dirti che se mi abbracci e la mia sciarpa poi sa di te potrei non levarla mai più, che soffro il solletico in un modo assurdo e che, se dipendesse da me, vivrei sepolta sotto tutti i libri del mondo. Vorrei dirti che se mi dici "io ti amo" poi ci credo, e che se faccio tardi, quasi sempre, è perchè aspettare mi mette paura. Vorrei dirti che scrivo perchè senza penna non so parlare. E poi l'amore non ho idea di cosa sia, ma vorrei dirti tutto di me se prometti che non scapperai via."

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" E fu così che finì. Questo è quanto. Nessun ultimo abbraccio, quello che dovrebbe consolarti e augurarti buona vita dicendoti pure “ahimè, mi mancherai” senza bisogno di dar fiato alla bocca. Nessun tipico ultimo bacio che va a bagnarsi di lacrime. Nessun “comunque sei stato la cosa migliore che mi sia mai capitata.” Niente di niente. Finì così, lentamente e in modo strano, proprio come era iniziata qualche anno prima. In realtà neppure io saprei dire com’è che andata veramente. Era una faccenda confusa. So solo che alla fine ci ritrovammo a non aver più nulla da dirci alla sera, senza il benché minimo interesse su come era andata la nostra giornata. Probabilmente perchè tanto sapevamo che era sempre la stessa, o almeno questo è quel che volevamo credere. So anche che venne una sera in cui ci ritrovammo in uno sguardo, uno di quelli che da tempo ormai evitavamo, e capimmo che ci eravamo persi. Ed era troppo tardi per ritrovarsi di nuovo. Forse non ne avevamo più neppure tanta voglia. Ma quel che mette rabbia non è tanto il fatto che sia finita, ma quanto il fatto che abbiamo lasciato che il tutto accadesse sotto i nostri occhi e noi, beh noi non abbiamo mosso un dito per impedirlo. Il giorno dopo quella sera si mise a piovere. Sia dal cielo che dagli occhi miei. Dai suoi chissà. Non lo saprò mai, e credo sia meglio così. "