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#Fiat Panda 4×4
carsthatnevermadeitetc · 11 months
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Fiat Panda 4x4 Offroader Concept, 1980, by Italdesign. Presented at the Turin Motor Show, this was Giugiaro's first prototype for an all wheel drive Panda. The patent for the transverse engine 4x4 mechanism was licensed to Fiat immediately after the show allowing them to start making the car in 1983. The concept's sophisticated padded leather interior did not make it into the series production version. During the first 4 years more than 70,000 panda 4×4s are sold
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metalikkblog · 1 year
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Might as well share the whole Metal Sonic specs that I definitely didn't steal from Eggman on this friday night.
Also I'll put some things into our perspective.
Source: Sonic CD MCD JP manual
Height: 100 cm (3' 3")
Weight: 125.2 kg (275.4 lb.)
Main CPU: LIPS AI Eggman Custom Chip. Located in the head, this processor contains three output links. The internal CPU contains a system capable of executing mathematically logical enactment and a simultaneous analog neuro-connection between all components.
(So, it is the one doing all the calculations, allowing Metal extremely quick reactions. It's definitely the most important part.)
Sub CPU: Neo Super DFX Chip, containing a five-link system connecting to all major body components. Governs the power control system. A Next Risk Chip Series III, with eight basic loading ports in each eye unit, utilizes RGB imaging in the optical area.
(Usually servers have multiple CPUs, so Metal has a lot of processing power. The second CPU is used for head, arms and legs movement. The third CPU is processing images for Metal to see the world.)
Frame: Monocoque titanium
(Titanium is used, for example, in jet engines or missiles. It has a high strength-to-weight ratio and has low density. It's really good against corrosion. With 125.2 kg, there would only be 27.57 cm³ of titanium.)
Color coating: Reinforced blue metal tektite
(Tektite paint. Tektite is a glassy object that forms from debris during a meteorite impact.)
Main engine: 250cc, 4‐valve Orgone Fusion Engine
(Fusion engines don't exist, they're supposed to be really efficient. 250cc is a dirt bike engine, around 17hp. Metal Sonic's 54hp, so it's definitely better whilst being really small.)
Max power: 55ps/6800rpm, around 54hp
(A 2004 Fiat Panda engine has the same power as Metal Sonic, although more torque than him.)
Max torque: 7.54Kg-m/4000rpm, around 74N.m
(Our 250cc engine could only have 21N.m, Metals is much better.)
Secondary engine: Tesla Power Coil which produces electricity through electromagnetic induction
(Idk how that would work and how is it shoved into him.)
Max power: 256 kW
(My guess that it's the second power source and his way to able to make electric attacks.)
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radracer · 7 months
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Have you seen pandamonium, the white 4*4 fiat panda?
Ya that thing is crazy…very Lancia / Renault looking
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uncannydrive · 8 months
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1985 Fiat Panda 4×4 Edizione Limitata
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lewisbian · 1 year
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I've been to like 4 races in México and they used to cheer so loud for Lewis, I don't know what happened this time, there were signs and a lot of lewis/merc fans but not as much as they used to be :(((
tbh probably the fact that now checo is in a competitive car + driving for a team that is simply the anti lewis hamilton team + lewis showed him levels in that fiat panda .. and obviously the fact that a lot of them are very nasty individuals
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lamilanomagazine · 1 day
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Livorno: arrestati i due presunti autori di almeno 8 furti avvenuti negli ultimi mesi
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Livorno: arrestati i due presunti autori di almeno 8 furti avvenuti negli ultimi mesi Su ordine della Procura della Repubblica di Livorno, i Carabinieri della Compagnia di Livorno, al termine di un’articolata e complessa attività investigativa, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone: uno straniero di 38 anni, già ristretto per altra causa, e una livornese di 51 anni, ritenuti responsabili di aver commesso 8 furti dallo scorso mese di febbraio sino ad oggi. Le meticolose indagini, avviate dai carabinieri verso la metà dello scorso mese di febbraio, hanno consentito di ricostruire in maniera dettagliata le molteplici dinamiche predatorie poste in essere dagli indagati riuscendo a raccogliere a loro carico i gravi indizi di colpevolezza che - dopo il vaglio dell’Autorità Giudiziaria in piena concordanza con gli esiti riferiti delle indagini - hanno determinato l’emissione per entrambi dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. In particolare, la ricostruzione investigativa dei fatti ha avuto inizio proprio lo scorso 17 febbraio, quando i due indagati sono stati notati in atteggiamento sospetto da un custode di un impianto sportivo che, vedendoli aggirarsi furtivamente all’interno della struttura, li ha seguiti ed è riuscito ad immortalarli mentre erano intenti a infrangere il finestrino di una fiat panda parcheggiata fuori dello stabilimento per impossessarsi di una borsa all’interno. Vista la scena l’impiegato ha prontamente allertato la vittima che nella giornata successiva si è recata in caserma per presentare la denuncia. Il 18 marzo gli stessi due sono stati visti nei pressi della scuola elementare di “Villa Corridi” intenti questa volta ad infrangere il finestrino di una BMW ivi parcheggiata ed asportare uno zainetto scolastico. In detta circostanza i due venivano fotografati da un passante che spontaneamente consegnava le immagini ai carabinieri. Le immediate e approfondite indagini dei carabinieri hanno consentito di accertare che i due, dopo aver commesso il furto, si erano allontanati a bordo di un ciclomotore rubato due giorni prima e sempre ad opera della stessa coppia di malviventi. Il giorno seguente, 19 marzo, è stato scoperto un altro furto commesso dalla coppia, allorquando entrambi sono stati notati da una delle vittime mentre si davano alla fuga dopo aver infranto il vetro della sua auto ed aver asportato una borsa; anche in quella circostanza l’allarme è stato dato dalla vittima che ha messo in fuga i due malfattori abbandonando la refurtiva. Ancora una grave azione predatoria della coppia scoperta dai carabinieri, avvenuta il 27 marzo, quando la coppia di presunti ladri è stata ripresa dalle videocamere di sorveglianza dell’istituto scolastico “Galileo Galilei” di Livorno mentre, dopo essersi introdotti all’interno, erano intenti a rubare dieci pc portatili notebook in dotazione alla scuola. Il successivo 4 aprile i due sono stati notati da un carabiniere libero dal servizio, mentre si allontanavano da un’auto. Avvicinatosi all’autovettura il militare si rendeva conto che i due avevano forzato il lunotto posteriore e immediatamente si adoperava per contattare il proprietario che giunto sul posto confermava l’avvenuto furto all’interno di alcune borse e indumenti. Sempre nello stesso giorno i due si sono introdotti all’interno del parcheggio di un’azienda locale ove hanno rubato un monopattino elettrico. Nella mattinata dell’11 aprile la coppia si è invece introdotta all’interno degli spogliatoi di un esercizio commerciale ove, forzando alcuni armadietti, è riuscita ad impossessarsi di alcune borse di proprietà di due donne. Nel frangente una delle due parti offese, in sede di denuncia, ha riferito oltre al patito furto della borsa, anche di avere subito furto di denaro mediante l’illecito utilizzo della propria carta bancomat contenuta nella borsa con la quale i prefati hanno effettuato alcuni acquisti in vari esercizi commerciali. Dalle indagini dei carabinieri è poi stato accertato che anche questi acquisti erano opera degli odierni indagati, facilitati dal fatto che il circuito bancario solitamente non richiede l’uso del pin per effettuare spese di modico importo. Dalle articolate attività di indagine condotte dai carabinieri di Livorno è stato accertato inoltre che lo straniero indagato, anche da solo avrebbe commesso delitti contro il patrimonio ed in particolare: - il 16 marzo è stato riconosciuto, sempre attraverso l’analisi delle registrazioni di videosorveglianza, quale autore del furto di un motorino riposto all’interno di un garage; - 19 marzo è stato deferito per indebito utilizzo di strumenti di pagamento poiché ha utilizzato una carta prepagata a lui non intestata per effettuare degli acquisti. La donna invece, dopo l’arresto del prefato (co-indagato nei vari furti) avvenuto per maltrattamenti ai suoi danni, il 6 aprile si è introdotta da sola all’interno di un impianto sportivo in cui si è appropriata delle chiavi di un’autovettura riposte all’interno di uno spogliatoio. Nella fase esecutiva, al termine delle indagini, in particolare proprio all’atto dell’arresto, la donna è stata sorpresa dai carabinieri in possesso di sostanze stupefacenti ovvero di grammi 1 di crac e marijuana, nonché di un coltello e un martelletto frangi-vetro (solitamente in dotazione di sicurezza negli autobus) per i quali è stata denunciata per i reati di porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere sensi art. 4 Legge 110/1975 e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli sensi dell’art 707 c.p. oltre ad essere segnalata alla competente Prefettura per consumo personale di stupefacenti. Il tutto è stato poi sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria titolare. L’attività odierna cade proprio a distanza di pochi giorni da analoga operazione, condotta dai carabinieri della Stazione di Livorno Centro, conclusa con l’arresto del presunto autore di altri 8 furti aggravati e ricettazione, consumati a Livorno tra il 7 settembre 2023 e il 28 febbraio u.s., e responsabile di evasione continuata commessa nel medesimo centro urbano il 24 ed il 26 febbraio 2023. L’operazione si inserisce nel novero delle iniziative orientate alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di illecito predatorio attuata dal Comando Provinciale dei Carabinieri sul centro urbano di Livorno, come condiviso in sede di recente Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi presso la Prefettura di Livorno.      ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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L'Europa dell'auto 2023: i principali dati
Le 10 auto più vendute in Europa anno 2023: (1) TESLA MODEL Y 251.604 (+84%); (2) DACIA SANDERO 234.715 (+18%); (3) VW T-ROC 204.610 (+13%); (4) RENAULT CLIO 201.604 (+42%); (5) PEUGEOT 208 193.679 (-6%); (6) OPEL/VAUXHALL CORSA 188.154 (+15%); (7) VW GOLF 183.716 (+4%); (8) TOYOTA YARIS CROSS 178.285 (+29%); (9) FIAT 500 173.187 (-3%); (10) SKODA OCTAVIA 160.662 (+43%).
I primi 25 Costruttori in Europa anno 2023: (1) VOLKSWAGEN 1.343.740 (+12%); (2) TOYOTA 819.544 (+8%); (3) AUDI 730.690 (+19%); (4) BMW 725.083 (+12%); (5) MERCEDES-BENZ 702.886 (+9%); (6) RENAULT 678.236 (+17%); (7) SKODA 674.464 (+26%); (8) PEUGEOT 635.176 (+3%); (9) KIA 555.033 (+4%); (10) FORD 551.939 (+1%); (11) DACIA 550.889 (+17%); (12) HYUNDAI 528.645 (+3%); (13) OPEL 455.762 (+6%); (14) FIAT 373.249 (-3%); (15) CITROEN 368.973 (-2%); (16) TESLA 362.300 (+56%); (17) NISSAN 291.178 (+23%); (18) VOLVO 286.760 (+16%); (19) SEAT 245.545 (+21%); (20) MG 231.818 (+105%); (21) CUPRA 199.985 (+41%); (22) SUZUKI 187.701 (+43%); (23) MINI 185.143 (+8%); (24) MAZDA 180.854 (+30%); (25) 126.093 (+23%). Totale autovetture vendute in Europa anno 2023: 12.792.151 unità (+14%).
Ratio alimentazioni in Europa anno 2023: (1) BENZINA 35%; (2) IBRIDE 25%; ELETTRICHE 14,6%; DIESEL 13,6% (contro una quota di mercato anno 2022 del 16,4%; quindi continua il trend di flessione per il diesel).
Le 10 auto più vendute in Italia anno 2023: (1) FIAT PANDA 102.625; (2) DACIA SANDERO 48.398; (3) LANCIA YPSILON 44.891; (4) TOYOTA YARIS CROSS 34.981; (5) FIAT 500 32.981; (6) VW T-ROC 32.969; RENAULT CAPTUR 31.128; (8) CITROEN C3 31.059; (9) FORD PUMA 30.804; (10) DACIA DUSTER 30.155.
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siciliatv · 2 months
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Muore a 27 anni dopo tre giorni di agonia: donati gli organi
Non ce l'ha fatta Leonardo Carpita, 27 anni, catanese, morto in seguito alle ferite riportate in un incidente avvenuto la notte del 25 febbraio scorso lungo l'autostrada Siracusa-Catania. Leonardo era a bordo della sua auto in compagnia della sua ragazza quando, per cause ancora da accertare, all'altezza dell'ultima galleria sul viadotto, è stato travolto da un violento impatto con una o forse due autovetture. Lei è rimasta gravemente ferita. Per lui, invece, non c'è stato nulla da fare. Troppo gravi i traumi riportati in seguito all’impatto. Dichiarata la morte cerebrale del giovane, rimasto in agonia per tre giorni all'ospedale San Marco, la famiglia ha dato il consenso per la donazione di sette organi. Daranno una nuova vita a chi è in attesa di trapianto. Per far luce sulla dinamica del sinistro è stata aperta un'inchiesta condotte dal Pm titolare delle indagini, Emanuele Ferdinando Vadalà e dalla polizia stradale di Lentini. Sconvolti parenti e amici del ragazzo. In queste ore tanti i messaggi d'addio sulla pagina Facebook di Leonardo: "Purtroppo il nostro Leo non ce l'ha fatta, però da eroe ha donato sette organi. Leo vive ancora". E poi: "Strappato da questa vita troppo presto ed è assurdo al solo pensiero che un ragazzo di 27anni con tanti sogni nel cassetto debba morire così - scrive una cugina -  Ma in questa tragedia sei un piccolo grande eroe perché hai salvato con la tua donazione chissà quante giovani anime belle come te. Buon viaggio carissimo Leonardo". Nell'incidente del 25 febbraio avvenuto durante i giorni di maltempo che si erano abbattuti in Sicilia, 5 persone erano rimaste ferite, tutte trasportate in ospedale. L'unico grave era Leonardo Carpita, mentre le altre 4 persone hanno rimediato contusioni giudicate guaribili in 10 giorni. Le cause dell'impatto sono comunque al vaglio della polizia stradale della sezione di Lentini. A scontrarsi furono una Fiat Panda, una Peugeot 208, una Bmw, ed una Saab. Read the full article
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rallytimeofficial · 2 months
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La Scuderia Omega al Panda Raid con 16 equipaggi per regalare un sogno
🔴 🔴 La Scuderia Omega al Panda Raid con 16 equipaggi per regalare un sogno
È iniziata ufficialmente la fase di avvicinamento che vedrà i portacolori di Omega scendere in campo ad Almería per prendere parte all’edizione 2024 di Panda Raid, classico appuntamento di inizio stagione per la scuderia con base a Verona. Il sodalizio scaligero schiererà ben sedici equipaggi che, a bordo delle inarrestabili Fiat Panda 4×4, completeranno un parco partenti da ben trecentoquaranta…
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writetodrive · 4 months
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Fiat Panda 100 Hp e la Panchina Gigante
Avete mai sentito parlare delle Panchine Giganti? Era da diverso tempo che ne sentivo parlare con le loro immagini che iniziavano a farsi strada pubblicamente.
Sempre più incuriosito, cerco in rete una località dove poterla visitare per unire una gita fuori porta in famiglia, alla curiosità del toccare con mano un oggetto semplice ma che in poco tempo è riuscito a far nascere un progetto, il Big Bench Community Project.
La prima Grande Panchina e il suo particolare disegno è stata realizzata nel 2010 sul terreno della Borgata a Clavesana, residenza e studio, del designer americano Chris Bangle molto attivo proprio nel settore automobilistico e fino al 2009.
Affacciata sul paesaggio e accessibile ai visitatori, l’idea delle panchine fuori scala se pur non inedita, lo è nel contesto.
Di fatto, il cambio di prospettiva dato dalle dimensioni della panchina fa sentire chi vi siede come un bambino, capace di meravigliarsi della bellezza del paesaggio con uno sguardo nuovo.
Oggi le panchine sono centinai e centinai sparse sul territorio nazionali e anche oltre, trovabili facilmente tramite il sito ufficiale del Big Bench Community Project alla sezione scopri le panchine.
In ultimo, il designer Chris Bangle ha fornito gratuitamente disegni e indicazioni ai costruttori delle panchine, chiedendo come unica condizione che fossero poste in un punto panoramico, su un terreno accessibile al pubblico e che rispettassero lo spirito social con cui era nata la prima: non un’installazione privata, ma parte di un’esperienza collettiva che tutti possono condividere e sperimentare.
Ma come siamo giunti alla panchina? Con quale mezzo?
Una panchina gigante raggiunta con una macchina…… piccola, molto piccola, soprattutto per i canoni attuali – Fiat Panda 100 HP.
La Fiat Panda seconda serie di questa giornata, sulla scia della prima uscita ed in continuità alla filosofia di praticità e economicità, ha contribuito negli anni passati come ancora oggi continua a fare, all’accessibilità dell’automobile per molte famiglie.
Piccola nelle dimensioni per essere prima tra le city car delle nostre affollate città ma allo stesso tempo spaziosa per le sue dimensioni, pratica ed affidabile da permettere a single, coppie e famiglie di avventurarsi in tutta sicurezza anche in trasferimenti fuori porta per lunghi chilometraggi.
La versione che mi ha fatto  trascorrere una giornata alla scoperta della Panchina Gigante di Rossiglione ha però qualcosa di diverso, è la versione sportiva 100HP, certo, rimane pur sempre una Panda, ma per alcuni appassionati di motori, questa piccola utilitaria aumentata nella cavalleria per provare e rinverdire i fasti degli anni passati, dalla utilitaria Fiat Uno turbo, e ancor prima, all’inizio degli anni’70 dall’Autobianchi A112 58HP poi affiancata successivamente nel 1975 dalla 70HP, rappresenterà nei prossimi anni un piccolo oggetto da tenere comunque in considerazione, come le quotazioni dell’usato confermano per questo specifico modello, crescendo in linea con gli aumenti generalizzati e sostenuti per queste tipologie di auto.
Con un motore anteriore trasversale 4 cilindri in linea 1.4 16V da 100 Cv a 6000 giri/min e una Coppia max di 13,4 Kgm a 4250 giri/min raggiunge la velocità di 185 Km/h accelerando da 0-100 Km/h in 9,5 secondi.
Ma veniamo al trasferimento - partendo da Genova, il territorio comunale di Rossiglione, situato in valle Stura e facente parte del Parco naturale regionale del Beigua, dista circa 50 Km per un’ora circa di viaggio.
Imbocco l’autostrada al casello di Genova Ovest dopo aver percorso la sopraelevata che ci regala sempre splendidi scorci della nostra città affacciata al mare.
Termino il percorso autostradale uscendo al casello di Masone e svoltando a sinistra alla rotonda che si incontra subito dopo, mi dirigo verso il Paese di Campo ligure che attraversato, mi conduce a Rossiglione.
La piccola macchina si è comportata egregiamente - questa versione sportiva monta un assetto ribassato e irrigidito con pneumatici 195/45 VR15 che conferiscono dinamicità, sostegno e reattività in ogni condizione e dopo aver percorso in comodità ma con anche un po’ di rumorosità interna all’abitacolo il percorso autostradale, è la strada che da Rossiglione fino alla Panchina Gigante che fa risaltare le qualità dinamiche della Panda che sfruttando il peso basso di soli 975 Kg in ordine di marcia, le piccole dimensioni con un passo di 2.299 mm, lunghezza di 3.578 mm e larghezza 1.606 mm unite ad un cambio sei marce dai rapporti corti posto in posizione centrale e comodamente rialzato, ti porta a percorrere i tratti di queste strade secondarie in modo sportiveggiante, insomma non si ci annoia di certo.
E’ vero, non pensate con quella potenza a chi sa quali prestazioni ma si assapora quel senso retrò, quando le macchine in assenza di elettronica, invasione dei tempi moderni, grazie a pesi contenuti e semplicità, sapevano regalare note e vibrazioni capaci di emozionarti senza spese folli.
Ammirata per diverso tempo la Panchina Gigante, che ci cattura per almeno mezz’ora provando la sua seduta comoda e sproporzionata, è la vista a perdersi tra il verde nell’orizzonte lontano che ti regala un senso di pace e rilassatezza circondati dalle alture care al nostro territorio.
Prima di dirigerci verso il centro di Rossiglione per poi tornare a Genova, lungo la strada a salire, le indicazioni stradali verso il lago di Ortiglieto ci avevano incuriosito.
Così, dopo un tragitto di circa mezz’ora e una volta parcheggiati in prossimità del lago, con una camminata di almeno 20 minuti, si apre a noi uno scorcio naturale meraviglioso di acqua fresca, in una giornata estiva torrida. Grazie Fiat Panda!
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actualidadmotor · 8 months
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Fiat Panda 4×4: Con este restomod desearás tener uno para ti…
La historia del sector del automóvil es tan profusa como enrevesada. Los clásicos que se pueden contar en él son... http://dlvr.it/Svm8v1
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carsthatnevermadeitetc · 11 months
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Fiat Panda 4×4 Strip, 1980, by Italdesign. Another of Giugiaro's Panda concepts for the Turin Motor Show, though this one didn't make into Fiat's showrooms. The Strip's windshield could be lowered and there was a rudimentary canvas top for minimal weather protection
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tecnoandroidit · 9 months
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Furti d'auto in Italia nel 2022, qual è la regione con più veicoli RUBATI
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I furti d'auto sono uno dei timori più grandi degli italiani, soprattutto nell'ultimo periodo. Stando ai dati del 2022, ci sarebbe stato un netto aumento. Il primato in negativo questa volta appartiene alla Campania, con 24.000 furti denunciati. Segue il Lazio con 15.000 furti, poco dietro la Puglia con 14.951. Seguono a ruota Sicilia e Lombardia, rispettivamente con 12.638 e con 8508. Le auto più rubate in assoluto sono la Fiat Panda con quasi 12.000 furti, la Fiat 500 con 8698, la Fiat Punto con 5444, la Lancia Y con 3918 e l'Alfa Romeo Giulietta con 1658. Anche gli scooter rubati quasi come le auto: ecco i furti più comuni Per quanto riguarda gli scooter più rubati, al primo posto c'è l'Honda SH con 6378 furti. Seguono lo Scarabeo Aprilia con 1378 e il Piaggio Liberty con 1363. A rilasciare le dichiarazioni seguenti è il presidente di LoJack Italia, che invita tutti ad equipaggiare i propri veicoli con antifurti del genere. Usando la tecnologia LoJack, sono 8 su 10 i veicoli ad essere ritrovati, dato che consiste nel doppio della media nazionale. "l business dei furti è tornato a farsi sentire in modo deciso nel nostro Paese. Non assistevamo a un tasso di crescita così significativo, anno su anno, da molto tempo. Lo scorso anno 73.465 veicoli sono spariti nel nulla. Due curiosità: secondo nostre stime, i ladri d’auto si muovono principalmente di notte (nel 65% dei casi), quasi sempre nei giorni lavorativi della settimana (nel 90% dei casi); non è vero che a essere rubate sono soprattutto le auto appena comprate. Le vetture mantengono un appeal per i ladri praticamente inalterato nei primi 3-4 anni, per poi iniziare a scendere sensibilmente dal 5 anno in poi. Per evitare di restare vittima della seconda violazione più temuta dagli italiani (dopo il furto in casa), soprattutto in alcune aree del Paese è necessario tutelarsi dotandosi di dispositivi hi-tech in grado di garantire maggiori chance di rilevamento e recupero dell’auto dopo il furto. Solo un intervento rapido ed efficace può ridurre le possibilità che del veicolo si perdano le tracce per sempre." Read the full article
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allcarsnz · 10 months
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2023 Fiat Panda 4×40° Limited Edition
http://dlvr.it/SrbRN4
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pollicinor · 10 months
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Fiat ha deciso di non produrre più auto di colore grigio a partire dal prossimo 4 luglio, giorno di lancio della nuova Fiat 600e. Il marchio del gruppo Stellantis ha scelto quindi di lanciare una nuova gamma di colori che si ispirano al sole, al cielo e alla terra d'Italia. Spazio quindi a colori che richiamano la Dolce Vita italiana, che sono già disponibili con i modelli Nuova 500, 500 Hybrid, Panda e Tipo: Bianco Gelato, Blu Dipinto di Blu, Blu Venezia, Blu Italia, Arancio Sicilia, Arancio Paprika, Rosso Passione, Verde Foresta, Rose Gold e Nero Cinema.
Dall'articolo "Fiat, addio al grigio: solo auto a colori" su IlSole24Ore.com
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lamilanomagazine · 5 days
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Teano: usava il guardrail come base di spaccio. Arrestato dai Carabinieri
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Teano, usava il guardrail come base di spaccio. Arrestato dai Carabinieri. Pur non avendo alcun legame con quel territorio il 37enne albanese residente a Succivo, nell'agro aversano, da alcuni giorni girovagava con fare sospetto per il centro di Teano a bordo della sua Fiat Panda. Nel primo pomeriggio di giovedì i carabinieri della Stazione di Vairano Scalo lo hanno intercettato nella frazione Borgonuovo di Teano dove, insospettiti dalle sue continue soste nei pressi di uno dei guardrail posti a margine della carreggiata di via Zanni, lo hanno avvicinato per un controllo. L'uomo è stato sorpreso mentre estraeva dall'interno di un barattolo in vetro, nascosto dietro la struttura metallica del guardrail, alcuni ovuli in plastica gialla. Accortosi della presenza dei militari ha tentato di allontanarsi alla guida della sua autovettura in direzione di Vairano Scalo, ma è stato subito raggiunto e bloccato. Nel corso dell'immediata perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di 8 ovuli in plastica contenenti 105 dosi di cocaina, 4 dosi di crack, una barretta di hashish. Nella tasca interna della giacca, inoltre, custodiva la somma in contanti pari a 755,00 euro in banconote di vario taglio. Lo stupefacente ed il denaro sono stati sottoposti a sequestro. Il 37enne è stato arrestato e condotto presso le camere di Sicurezza della Compagnia di Caserta, dove è stato posto a disposizione dell'autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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