Tumgik
#Leonardo Cortese
di-biancoenero · 7 months
Photo
Tumblr media
Leonardo Cortese in Una Romantica Avventura (1940) di Mario Camerini
2 notes · View notes
perfettamentechic · 11 months
Text
21 ottobre … ricordiamo …
21 ottobre … ricordiamo … #semprevivineiricordi #nomidaricordare #personaggiimportanti #perfettamentechic
2022: Silvana Suárez, Silvana Rosa Suárez Clarence, modella argentina vincitrice del concorso di bellezza Miss Mondo 1978. Dopo aver invano tentato la carriera di cantante (all’età di diciassette anni era stata anche direttrice di un coro locale), divenne una delle prime Miss Mondo a posare nuda per Playboy, facendosi fotografare senza veli nel 1985. Nel 1988 sposò l’uomo d’affari Julio Ramos,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
letterboxd-loggd · 1 year
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
A Garibaldian in the Convent (Un garibaldino al convento) (1942) Vittorio De Sica
July 20th 2023
1 note · View note
ulrichgebert · 1 year
Photo
Tumblr media
Zur Abwechslung ein fast seriöses Historiendrama. Der fesche verletzte Garibaldiner versteckt sich in einer Kloterschule, wo die Klosterschülerinnen ihn heimlich pflegen. Das kann natürlich überhaupt nicht gut gehen und war noch vor dem Neorealismus. Wir haben kürzlich diskutiert, warum ich nie Fahrraddiebe anschauen möchte. Jetzt kann ich ja sagen, ich habe gerade erst einen Vittorio-De-Sica-Film angeschaut.
0 notes
dare-g · 1 year
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Wild Tales (2014)
99 notes · View notes
omarfor-orchestra · 10 months
Text
Film italiani in uscita a novembre
La guerra del Tiburtino III (Luna Gualano) 02/11
Tiburtino III, periferia di Roma. Una sera un meteorite arriva nel quartiere dal cielo e viene raccolto da Leonardo de Sanctis che lo porta a casa. Di notte però avviene qualcosa di strano: un verme esce dal meteorite ed entra nella narice di Leonardo. L’uomo diventa il leader di altri abitanti, anche loro invasati, e con loro decide di alzare le barricate e non far entrare più nessuno nel quartiere.
À la recherche (Giulio Base) 02/11
Un omaggio a Marcel Proust ed un particolare tributo a Luchino Visconti e al cinema italiano degli anni '70.
Il meglio di te (Fabrizio Maria Cortese) 09/11
Antonio è un uomo di successo, Nicole è una donna brillante. I due si sono amati intensamente e sono stati gli interpreti perfetti di una favola. Tuttavia, prima di arrivare al "vissero per sempre felici e contenti", il loro mondo è esploso e i due si sono trovati lontani, dispersi, pieni di rabbia, di colpa e di delusione. L'inevitabile separazione dura qualche anno e traccia un confine molto netto tra le loro vite. Ma il destino ha spesso una trama nascosta da tirare fuori al momento più opportuno.
Soldato Peter (Gianfilippo Pedote, Giuliano Carli) 09/11
1918, Altopiano di Asiago, pochi giorni prima della fine della Grande Guerra. Il giovane soldato austro-ungarico Peter Pan oltrepassa le linee nemiche. Solo, spaventato, in fuga, durante il suo percorso non incontra nessuno tranne una pattuglia di soldati italiani di cui fa parte il Capitano Don Chisciotte che però lo nota a malapena. Il paesaggio del territorio straniero gli fa tornare in mente alcuni nitidi ricordi d'infanzia dove ci sono la madre e il suo amico Maty morto in guerra. Sono i rari momenti di serenità. Poi Peter riprende il cammino. Il desiderio è quello di ritrovare un'isola in mezzo al mare che non esiste nel mondo reale.
Ancora volano le farfalle (Joseph Nenci) 09/11
La storia raccontata nel film prende ispirazione dalla vera vita di Giorgia Righi, una giovane ragazza pesarese affetta da una rara malattia ereditaria: l'Atassia di Friedreich. Il film, sebbene racconti un dramma, è in realtà una storia di rivincita e riscatto sulla vita stessa.
Lubo (Giorgio Diritti) 09/11
Lubo Moser è un nomade del popolo Jenisch. Nella Confederazione Elvetica del 1939 gira di luogo in luogo esibendosi nelle piazze insieme alla moglie Mirana e ai loro bambini. Fino a quando la Seconda Guerra mondiale incombente fa sì che il governo dichiari la mobilitazione degli uomini per la difesa delle frontiere. Lubo, mentre è in servizio, viene a sapere che i figli sono stati prelevati e portati in un istituto mentre la moglie, nel tentativo di proteggerli, ha trovato la morte. Da quel momento il senso della vita per lui consiste nel conseguire un duplice obiettivo: ritrovarli e vendicarsi.
Non tutto è perduto (Francesco Bellomo) 09/11
Francesco è una ex promessa del calcio, con un passato nelle giovanili di una squadra di Serie A. Dopo vari insuccessi scolastici, suo padre lo ha costretto ad abbandonare il suo sogno. Nonostante tutto, lui non ha mai smesso di giocare a calcio, anche se solo per diletto, con gli amici. Il suo percorso s'incrocia con quello di Bala, il responsabile di un campetto di calcio a cinque: costui, impressionato dalle sue doti, contatta un procuratore sportivo e riesce ad organizzare un provino per Francesco. Bala organizza così una partita con i vecchi amici del ragazzo, per impressionare il procuratore, al fine di offrire a Francesco la seconda possibilità che la vita, spesso, in modo fortuito, riserva.
Codice Carla (Daniele Luchetti) 13/11
La pratica biografica è uno dei grandi fenomeni cinematografici (e letterari) contemporanei. La narrazione di una vita e l'enunciazione di una verità a proposito di quella vita rappresenta anche il cuore del nuovo progetto di Daniele Luchetti. Due anni dopo la morte di Carla Fracci, l'autore pesca nei suoi ricordi di infanzia quel primo incontro causale con l'étoile italiana, avvenuto anni prima a Cinecittà sul set di Verdi di Renato Castellani.
La festa del ritorno (Lorenzo Adorino) 13/11
Un racconto di formazione che racchiude in sè il rapporto tra padre e figlio, sospeso tra assenze e ritorni e l'incanto che nasce dallo sguardo di un bambino.
Mimì - il principe delle tenebre (Brando De Sica) 16/11
Mimi` e` un adolescente orfano nato con i piedi deformi che lavora in una pizzeria a Napoli. Un brutto giorno incontra Carmilla, una giovane ragazza convinta di essere una discendente del conte Dracula. Insieme decidono di fuggire un mondo cinico e violento.
La Sedia (Gianluca Vassallo) 16/11
Pietro torna in Sardegna in seguito alla morte del padre. Il suo obiettivo è incontrare il fratello Andrea, che non vede da molto tempo, per decidere a chi spettano i due oggetti che il genitore ha lasciato loro: una pistola e una sedia. Nel suo peregrinare in una Sardegna assolata ha modo di fare diversi incontri. In un film realizzato in assoluta indipendenza Vassallo porta sullo schermo la tensione esistenziale di un uomo che si confronta con il suo passato.
L'altra via (Saverio Cappiello) 16/11
Siamo sulla Costa degli Aranci, all'altezza di Catanzaro Lido. Questa è un'estate diversa, italiana, quella delle Notti Magiche, dei Mondiali di Italia '90. Lo è anche per Marcello, ragazzino di origine arbëreshë che vive con la madre Tereza nel quartiere popolare dell'Aranceto. E se gli stadi della Nazionale sono lontani, quello dell'U.S. Collidoro, la squadra locale, è invece dietro l'angolo. Qui gioca Andrea Viscomi, capitano, trentacinquenne romano trapiantato da anni in Calabria e alla sua ultima stagione come professionista. Andrea è piagato dagli infortuni, spremuto dalla criminalità, amareggiato dalla vita. Marcello e Andrea si incontrano, forse qualcosa in loro cambierà. Quanta semplicità e quanta appartenenza in questa opera prima che mostra un Sud pieno di malinconia universale.
Misericordia (Emma Dante) 16/11
Da qualche parte in Sicilia, in un borgo marinaro e fatiscente, le donne fanno le mamme di giorno e le puttane di notte. A governarle tutte è un miserabile guercio, che ha ucciso a botte la madre di suo figlio, Arturo, anima semplice e altrove, cresciuto a giri di maglia e di amore da Betta e Nuccia. Tra miseria e mare un giorno arriva Anna, giovane prostituta a cui piace soltanto la cioccolata. Naïf e bellissima, fa corpo con Betta e Nuccia contro il predatore che chiede la pelle di Arturo. Ma a quel ragazzo antico, dervisci che gira sulla spina dorsale del (loro) mondo, le mamme putative hanno apparecchiato un futuro migliore.
Una preghiera per Giuda (Massimo Paolucci) 23/11
Cosa si è disposti a fare per proteggere il proprio onore? Quando diventa troppo tardi per essere artefici del proprio destino? Questi e altri interrogativi animano le vicende del film, la storia di due boss rivali che, a seguito della strategica scarcerazione di uno dei due, scateneranno un turbine di eventi, travolgendo, inevitabilmente, i membri delle proprie famiglie. Una lotta per l'onore e la vendetta che sarà prepotentemente ostacolata da un Colonnello dei Carabinieri testardo e ligio al dovere, che cercherà eroicamente la giustizia in un'originale - e a tratti divertente - alleanza con una ambiziosa agente della CIA in incognito.
L'odore della notte (Claudio Caligari) 20/11
Roma, tra novembre 1979 e febbraio 1983. Remo Guerra, un ragazzo di borgata, è un poliziotto che di notte aggredisce per strada persone benestanti derubandoli. Con lui ci sono Maurizio, amante della vita lussuosa e delle belle donne, e Roberto che Remo aiuterà a comprarsi un bar. I suoi complici sono inaffidabili. Così Remo deve far entrare nella sua banda Marco Lorusso, detto "il Rozzo", di cui però non condivide i metodi violenti. Remo è sempre più tormentato e desidera una vita normale accanto a una donna a cui però non può rivelare la sua identità. In più, capisce che la fine è vicina e non può sottrarsi al suo destino.
La Chimera (Alba Rohrwacher) 23/11
Ambientato negli anni '80, nel mondo clandestino dei "tombaroli", il film racconta di un giovane archeologo inglese coinvolto nel traffico clandestino di reperti archeologici.
Cento domeniche (Antonio Albanese) 23/11
Antonio Riva, operaio specializzato in prepensionamento, si reca in banca per prelevare dal conto su cui ha messo tutto ciò che ha. Non si è reso conto di aver tramutato le sue obbligazioni sicure in azioni a rischio, passando da risparmiatore ad azionista su consiglio di quella banca dove gli impiegati erano di famiglia, e che aveva sostenuto lo sviluppo dell’intero paesino sul lago di Lecco dove è nato e cresciuto. Quella banca, poi, mica può fallire, perché se fallisse “andrebbero a gambe all’aria tutti quanti”.
Il paese dei jeans in agosto (Simona Bosco Ruggieri) 23/11
Carlo Arato (Pasquale Risiti) ha 26 anni, ex concorrente di reality, ex vip, ora @IlCarlito, sedicente influencer alla perenne ricerca di soldi per farsi notare, altalena le sue giornate fra il ricordo di tempi migliori e le lamentele per un paese cafone che, come suo padre, non lo apprezza quanto dovrebbe. Luisa (Lina Siciliano), invece, di anni ne ha 28 ed era prossima alla laurea, fino a quando non si è ritrovata alla mercé del paese in perenne attesa che le accada qualcosa. Per uno strano caso del destino l'uno capiterà all'altra e viceversa: lui piace, ma non ha un soldo; lei ha i soldi, ma non piace. È così che @IlCarlito e @LaRosetti insieme decidono di puntare a tutto.
In fila per due (Bruno De Paola) 23/11
In un piccolo paese alle falde del Vesuvio, Germano (Andrea Di Maria), trentacinquenne pigro dal futuro lavorativo incerto, vive una tormentatissima storia d'amore con Sonia, sua coetanea tanto bella quanto gelosa e possessiva. Una scossa di terremoto di origine vulcanica, fa scattare il piano di evacuazione che prevede il trasferimento degli abitanti del paese verso un altro Comune gemellato. Abitando Sonia (Francesca Chillemi) in un comune diverso da quello di Germano, il giovane vede l'evacuazione come un'ottima opportunità per allontanarsi dalla gelosissima fidanzata che lo perseguita. La follia di Sonia, la noncuranza degli abitanti verso le regole di evacuazione, rendono il viaggio di Germano una vera odissea ricca di paradossali ed esilaranti situazioni, mete inaspettate ed incontri sorprendenti.
Mary e lo spirito di mezzanotte (Enzo D'Aló) 23/11
Mary è una bambina di undici anni appassionata alla cucina. La nonna la sostiene sempre, anche quando esaminatori saccenti non apprezzano i suoi piatti. Ma la nonna è anziana e subisce un ricovero in ospedale. Mary ne è addolorata ed aumenta nei suoi confronti le attenzioni da nipote affezionata, sostenuta in questo da una misteriosa giovane donna che è comparsa all’improvviso sul suo cammino.
Casanova opera pop - il film (Red Canzian) 27/11
Lo spettacolo di teatro musicale ideato, composto e prodotto da Red Canzian.
I limoni d'inverno (Caterina Carone) 30/11
Pietro Lorenzi è un professore di lettere in pensione e dopo il divorzio dalla moglie vive da solo in un bell’appartamento romano con un terrazzo che accudisce con cura, dedicandosi alle sue piante. Nell’appartamento di fronte a quello di Pietro si trasferisce una coppia più giovane: Luca, fotografo d’arte contemporanea, ed Eleonora, che ha studiato pittura e disegno all’Accademia ma ad un certo punto ha smesso di creare, “perché non era abbastanza brava”. Luca ed Eleonora custodiscono un dolore segreto e non riescono a parlarsi più: lei pensa che lui la dia per scontata, lui la vede sempre “incazzata col mondo”. Quando Luca parte per preparare una personale a New York, Eleonora e Pietro cominciano a frequentarsi, fra terrazzi e orti botanici, il bar sotto casa e un ristorante d’atmosfera
Palazzina Laf (Michele Riondino) 30/11
1997. All’ILVA di Taranto è appena avvenuta l’ennesima morte sul lavoro, ma Caterino Lamanna, operaio addetto ai lavori di fatica nell’industria siderurgia, è pronto a darne la colpa ai sindacati. Caterino è un cane sciolto che pensa al suo imminente matrimonio con la giovane albanese Anna e si fa i fatti suoi, finché Giancarlo Basile, dirigente dell’ILVA, non lo recluta per “farsi un giro e dirgli quello che succede” in fabbrica, e resoconti in particolare le attività del sindacalista Renato Morra, che infiamma gli animi degli operai e li spinge alla ribellione. Basile offre a Lamanna la promozione a caposquadra e l’auto aziendale, ma Caterino chiede di essere mandato alla Palazzina Laf pensando che sia un luogo di privilegio riservato a pochi eletti. In realtà è un edificio in disarmo, incrocio fra una riserva indiana, un manicomio e una prigione, dove sono rinchiusi in orario di lavoro i dipendenti qualificati che hanno fatto l’onda, e che quindi sono invitati a licenziarsi o ad accettare un incarico demansionato e incoerente con la loro preparazione.
Diabolik - chi sei? (Marco Manetti, Antonio Manetti) 30/11
Catturati da una spietata banda di criminali, Diabolik e Ginko si trovano faccia a faccia. Rinchiusi in una cella, senza via di uscita e certi di andare incontro a una morte inevitabile, Diabolik rivela all'ispettore il suo misterioso passato. Intanto, Eva Kant e Altea sono alla disperata ricerca dei loro uomini. Le strade delle due rivali si incroceranno?
La Guerra dei Nonni (Gianluca Ansanelli) 30/11
Gerri (Vincenzo Salemme) è un nonno attento e premuroso, vive con la famiglia della figlia, aiuta in casa e si prende cura dei suoi amati nipoti. In questo perfetto equilibrio familiare irrompe nonno Tom (Max Tortora), che dopo anni vissuti all'estero torna in Italia per trascorrere un po' di tempo con i nipotini. Esuberante e chiassoso, nonno Tom è pronto a infrangere ogni regola stabilita da nonno Gerri pur di realizzare i desideri dei bambini e conquistare il loro amore. Dall'incontro tra Gerri e Tom nascerà un'accesa competizione che darà vita a una serie di esilaranti sfide tra nonni, senza esclusione di colpi... e colpi di scena.
Con la grazia di un dio (Alessandro Roja) 30/11
Tornato a Genova dopo venticinque anni per partecipare ai funerali del migliore amico della sua giovinezza, Luca ritrova i vecchi compagni di un tempo. Tutti sembrano convinti che quella morte sia l'esito scontato di una vita di eccessi; tutti tranne Luca, che vuole vederci chiaro, indagare, capire. Scavando nella memoria, e in una città cambiata almeno quanto lui, lascerà riaffiorare fantasmi e verità che sembravano sepolte, insieme alla propria vera natura, che pensava di aver domato per sempre.
Doppia Coppia (Igor Biddau) 30/11
Il film parla di come sia difficile per due coppie di amici, amanti del trekking, avventurarsi sui ripidi sentieri dell'amore senza perdere per sempre l'amicizia. Così come, nel tentativo di conoscere meglio l'altro finiamo per conoscere meglio noi stessi, i quattro personaggi scopriranno quanto siano forti i legami che li uniscono solo quando questi sentimenti verranno messi alla prova.
Il paese del melodramma (Francesco Barilli) 30/11
Carlo Gandolfi (Luca Magri) è un bravissimo cantante lirico, la cui carriera si è bruscamente interrotta dopo la morte della moglie e della figlia. Da allora è un uomo alla deriva, in preda al vizio dell'alcol. La Morte in persona (Luc Merenda) decide che è il momento per lui di tornare a calcare le scene del palcoscenico: vuole che interpreti il "Macbeth" di Verdi e che sia perfetto. Altrimenti, lo porterà con sé nel suo regno.
Documentari
X Sempre Assenti (Francesco Fei) 03/11
Il film segue la rock band Verdena nella loro vita privata e nella preparazione del tour di Volevo Magia, disco che segna il loro rientro sulle scene dopo sette anni di silenzio.
Roma, santa e dannata (Roberto D'Agostino, Marco Giusti, Daniele Ciprì)
Un viaggio tra le notti romane in una città pazza e in continuo cambiamento.
Negramaro back home - ora so restare (Giorgio Testi) 06/11
Dopo 20 anni di successi, i Negramaro tornano a casa, a Galatina, in Salento, dove tutto è cominciato.
Giotto e il sogno del Rinascimento (Francesco Invernizzi) 06/11
L'arte visionaria di Giotto, il pittore che rivoluzionò la pittura a fresco con la propria narrazione figurativa a dir poco mozzafiato
Enigma Rol (Selma Dell'Olio) 06/11
Gustavo Rol chi è, soprattutto, cosa era costui? Il documentario si propone di ricostruire, attraverso molteplici testimonianze e ricostruzioni, sia di fiction che di animazione, la vita e l'attività di un uomo che per molti (e anche illustri) amici e frequentatori è stato dotato di capacità paranormali e per altri è stato soltanto un abile illusionista. Anselma Dell'Olio affronta un personaggio che, in qualche misura, ha riassunto in sé pregi e difetti di quelli che erano al centro dei suoi documentari precedenti. La regista lascia spazio sia a chi ne descrive le sorprendenti doti (utilizzate anche per proteggere la popolazione di San Secondo di Pinerolo dalle azioni dei tedeschi occupanti) sia a chi sta più dalla parte di Piero Angela che lo definì "un mediocre illusionista".
Io, noi e Gaber (Riccardo Milani) 06/11
Chi è stato Giorgio Gaber, per la musica italiana ma soprattutto per noi, che magari “non ci sentiamo italiani, ma per fortuna o purtroppo lo siamo”? È forse da questa domanda che è partito Riccardo Milani per raccontare uno dei cantautori più originali del nostro Paese, ma anche un teatrante, un filosofo, un pensatore politico e un “operatore culturale” nel senso più alto e nobile del termine. Gaber era “un intellettuale promiscuo”, come lo descrive Serra, “raffinato e popolare, di popolo e di élite”. Perché Gaber è stato immerso nel suo tempo sapendo sempre prevederne uno futuro. Milani entra a fondo nell’utilizzo che faceva Gaber della parola, fondamentale quando “dentro c’è la nostra vita”, e del suo “corpo scenico” che in teatro “sembrava posseduto”, rendeva “la parola visibile” e si trasformava in “melodia cinetica”. Io, noi e Gaber ricorda che ogni sua canzone aveva “uno spazio di incidenza”, cioè una volontà di intervenire sul reale trasformando la sua libertà in partecipazione.
Il popolo delle donne - il film (Yuri Ancarani) 13/11
Un monologo in cui Marina Valcarenghi, giornalista e attivista, ripercorre le sue esperienze in fatto di disparità di genere.
Il guerriero mi pare strano (Alessio Consorte) 15/11
Il film è incentrato sull'autenticità della statua del Guerriero di Capestrano, simbolo della Regione Abruzzo, rinvenuta a Capestrano nel 1934 e datata dagli archeologi VI secolo A.C.
La città delle sirene (Giovanni Pellegrini) 16/11
La notte del 12 novembre 2019 Venezia è stata colpita da una serie di inondazioni che hanno sommerso la città per una settimana. Partendo dalle immagini della sua casa e del suo studio allagati il regista racconta in prima persona cosa vuol dire convivere con l'acqua alta e come la sua città affronta la catastrofe. Ne scaturisce una riflessione sul vivere nella prima linea del cambiamento climatico che minaccia di far scomparire il nostro mondo.
DALLAMERICACARUSO - Il concerto perduto (Walter Veltroni) 20/11
Il 23 marzo 1986 Lucio Dalla teneva al Village Gate di New York un concerto di cui si pensava si fossero perse le riprese che ora vengono invece proposte in un'edizione restaurata e rimasterizzata. Ad esse si aggiunge in apertura la ricostruzione della creazione di "Caruso" avvenuta pochi mesi dopo a Sorrento. Un ritrovamento prezioso che, unendosi alla rievocazione di come è nato un classico della canzone, ci ricorda la grandezza di Lucio Dalla.
Kissing Gorbaciov (Andrea Paco Mariani, Luigi D'Alife) 24/11
Andata e ritorno dal 1988, quando da Melpignano partì il tour che squarciò la cortina di ferro tra Occidente e Urss, a suon di rock e punk.
Picasso - Un ribelle a Parigi - Storia di una vita e un museo (Simona Risi) 27/11
Scopo del film è mettere al centro del racconto proprio la grande magia dell'arte e uno dei luoghi dove meglio la si può apprezzare, il Museo Picasso di Parigi.
5 notes · View notes
byneddiedingo · 2 years
Photo
Tumblr media
Valentina Cortese and Edmund Gwenn in The Rocket From Calabuch (Luis García Berlanga, 1956) Cast: Edmund Gwenn, Franco Fabrizi, Valentina Cortese, Juan Calvo, José Isbert, Félix Fernández. Screenplay: Leonardo Martín, Florentino Soria, Ennio Flaiano, Luis García Berlanga. Cinematography: Francisco Sempere. Film editing: Pepita Orduna. Music: Guido Guerrini, Angelo Francesco Lavagnino. In his last film role, Edmund Gwenn plays an atomic scientist who hides out in a small Spanish town, fleeing the demands made on him by the American military. But his cover gets blown when he helps the villagers in their annual fireworks competition with another town. It's the usual droll, loving comedy from one of its masters, Luis García Berlanga.
1 note · View note
hjdem · 19 years
Text
PREFAZIONE
Tumblr media
Questo blog, che potrebbe anche definirsi “per adulti” (NSFW) venne aperto su piattaforma "Splinder" verso la fine del 2005 e vi è rimasto fino al 2010. L’intenzione principale era quella di raccogliere Autori che hanno lasciato qualche traccia del loro scrivere in me oltre che la voce dei "web writers", all'epoca operanti sulle prime piattaforme blog tipo: Splinder - Libero blog - Maciste - Blogger - Leonardo – Excite - etc. ed, in special modo, di evidenziare le più o meno velate lusinghe al mondo dell'eros, all'epoca quasi un tabù da parte di fotografi, scrittori etc. L’affacciarsi sul web delle prime piattaforme “social” ha creato una vera e propria migrazione verso queste nuove impalcature con relativo abbandono delle vecchie strutture: un po’ come avvenne per l’abbandono delle campagne a causa dell’avvento delle realtà industriali. Accanto a loro compaiono, di diritto, anche molti autori poco assimilabili alle pagine elettroniche che sono stati artefici dello scrivere a 360° in un periodo fervido di costruttivismo artistico.
Per questo motivo tanti Autori che qui compaiono (legati anche al "Web Writers Group" artefice del primo esempio di scrittura solidale su web-blog mediante la stampa di un libro intitolato "Pensieri Volontari", il cui ricavato andò alla Associazione LAIF), oggi, essendo state chiuse le piattaforme su cui erano ospitate le rispettive pagine personali, hanno perso il collegamento al link cui faceva riferimento il testo. Così come le immagini che ne accompagnavano il testo, che si è dovuti sostituire con altri di più nuova fattezza, cercando però di restare in sintonia con il testo.
Sarebbe splendido ritrovare i veri autori dei testi, posti in etichetta "web writer", ma non è possibile in alcun modo averne una veridicità se non con una prova tipo: “mandami la data e il libro/blog ove hai pubblicato il testo rivendicato" ed io, in tal caso, sarei strafelice di abbinarlo al legittimo proprietario, oppure, nel caso, di eliminarlo se la volontà che si esprime oggi, sempre riscontrata la proprietà, dovesse essere quella di non far più comparire predetto testo/poesia... 
Quanto specificato spero rispetti la privacy e soddisfi il diritto d'autore. Mi sembrerebbe poco cortese non farlo, specie in memoria dell'avanguardia blogger di allora. Tutti coloro, qui presenti con il proprio pseudonimo o alias, sono di diritto degni di comparire fianco a fianco dei maggiori autori di letteratura/prosa/fotografia/arte che mi è sempre piaciuto far attecchire (meglio prosperare?) tra queste pagine, conservate per nostalgia, per dar nuova veste ad un passato che è sempre più presente e fa parte di un trascorso "artistico-emotivo" che non può essere seppellito!
Nota: Le immagini presenti negli articoli non di mia proprietà ma prelevate dal web, sono utilizzate ad esclusivo scopo illustrativo. Qualche immagine si è dovuta sostituire poichè il trasferimento dalla vecchia piattaforma ad oggi non si adattava del tutto ai contenuti dei proprietari e del proprio diritto/scelta di pubblicazione. Qualora questi dovessero violare eventuali diritti di Copyright, così come la riproposizione degli "alias" di allora, si prega di scrivere immediatamente al mio indirizzo su Tumblr, per la rimozione di quanto non gradito. Grazie!
0 notes
letteratitudine · 10 days
Text
ETNABOOK 2024
Ore 19:00 (Auditorium Concetto Marchesi – Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): incontro con Livio Mario Cortese – I Cacciatori di reti fantasma, Atlantide c’è (Compagnia Nuove Indye). Dialoga con Alessandro Cecchi Paone e Leonardo Lodato. Prevista la consegna del Premio Letto, Riletto e Recensito 2024
Tumblr media
0 notes
usuallywisestarlight · 3 months
Text
BLONDI ( Alas para volar)
Año: 2023 Duración: 88 min. País: Argentina Dirección: Dolores Fonzi Guion: Dolores Fonzi, Laura Paredes Reparto: Dolores Fonzi, Carla Peterson, Rita Cortese, Leonardo Sabaraglia, Santiago Rovito. Música: Pedro Osuna Fotografía: Javier Juliá Coproducción: Argentina-Estados Unidos-España;  Sinopsis: Blondi y Mirko, a simple vista, parecen una pareja ideal. Les encanta vivir juntos,…
0 notes
di-biancoenero · 2 years
Text
Tumblr media
Una scena di Fermenti ( Ah! Wilderness) , di Eugene O'Neill, messa in scena dalla compagnia diretta da Ermete Zacconi. Si riconoscono Giulio Stival, in piedi a sinistra e Leonardo Cortese, seduto a destra. 1942
1 note · View note
agendaculturaldelima · 3 months
Text
Tumblr media
#ProyeccionDeVida
🎬 “RELATOS SALVAJES”
🔎 Género: Comedia / Drama / Comedia Negra / Película de Episodios
⌛️ Duración: 157 minutos
Tumblr media
✍️ Guión: Damián Szifrón
🎼 Música: Gustavo Santaolalla
📷 Fotografía: Javier Juliá
Tumblr media
🗯 Argumento: La película consta de seis episodios que alternan la intriga, la comedia y la violencia: Pasternak, Las Ratas, El más fuerte, Bombita, La Propuesta y Hasta que la Muerte nos separe; historias donde sus personajes se ven empujados hacia el abismo y hacia el innegable placer de perder el control, cruzando la delgada línea que separa la civilización de la barbarie. La desigualdad y la injusticia causan estrés a muchas personas, y algunas cruzan la delgada línea que divide la civilización de la barbarie.
Tumblr media
👥 Reparto: Ricardo Darín (Simón Fisher), Leonardo Sbaraglia (Diego Iturralde), Érica Rivas (Romina), Oscar Martínez (Mauricio), Rita Cortese (Cocinera), Diego Starosta (Ignacio Fontana), Darío Grandinetti (Salgado), María Marull (Isabel), Diego Gentile (Ariel), Walter Donado (Mario) y María Onetto (Helena).
Tumblr media
📢 Dirección: Damián Szifrón
© Productoras: K&S Films, El Deseo, Telefé & INCAA
🌎 Países: Argentina-España
📅 Año: 2014
Tumblr media
📽 PROYECCIÓN:
📆 Viernes 21 de Junio
🕗 8:00pm.
🎦 Cine Caleta (calle Aurelio de Souza 225 - Barranco)
🚶‍♀️🚶‍♂️ Ingreso libre.
Tumblr media
🙂 A tener en cuenta: Prohibido el ingreso de bebidas y comidas. 🌳💚🌻🌛
0 notes
bestia1964 · 1 year
Text
0 notes
Text
Tumblr media Tumblr media
CALIFICACIÓN PERSONAL: 7 / 10
Título Original: Blondi
Año: 2023
Duración: 87 min
País: Argentina
Dirección: Dolores Fonzi
Guion: Dolores Fonzi, Laura Paredes
Música: Pedro Osuna
Fotografía: Javier Juliá
Reparto: Dolores Fonzi, Carla Peterson, Rita Cortese, Leonardo Sbaraglia, Santiago Rovito
Productora: Coproducción Argentina-Estados Unidos-España; La Unión de los Ríos, Gran Vía Producciones, Setembro Cine, Amazon Studios
Género: Drama
TRAILER:
dailymotion
1 note · View note
tallyspaiva · 2 years
Photo
Tumblr media
Sinopse: "O filme reúne seis histórias de vingança vividas por personagens que são confrontados com situações que os deixam à beira de perder o controle." Dirigido por Damian Szifron Escrito por Damian Szifron Produzido por Agustín Almodóvar, Pedro Almodóvar, Esther García, Matías Mosteirin, Felipe Photiades, Gerardo Rozín, Hugo Sigman Estrelando: Ricardo Darin Oscar Martinez Leonardo Sbaraglia Érica Rivas Rita Cortese Julieta Zylberberg Dario Grandinetti Gênero: Comédia / Drama Países: Argentina / Espanha Linguagem: Espanhol 🎥 Companhias Produtoras: Kramer & Sigman Films / El Deseo / Telefe Productions / Corner Contenidos 🎬 Distribuído por Warner Bros. Pictures 🎞 Tempo de execução do Filme: 2h 2m 📅 Data de lançamento: 23 de outubro de 2014 (Brasil) ⚠️ Classificação Indicativa: 🚫 14 Anos 🚫 Avaliação:R (Linguagem|Breve Sexualidade|Violência) 🟡IMDb: 8,1 / 10 🧑🏻‍💻Eu: ⭐️⭐️⭐️ ( 3/5 | 7 ) 🍅Rotten Tomatoes: 94% de Aprovação 🍅 CONSENSO CRÍTICO: "Perversamente hilário e deliciosamente perturbado, Wild Tales é uma sátira subversiva que funciona como um filme de antologia uniformemente divertido." #wildtales #relatosselvagens #relatosselvajes #warnerbros #warnerbrospictures #espanha🇪🇸 #argentina #espanhol #Drama #comida #recomendaciones #recomendado #damianszifron (em Brazil) https://www.instagram.com/p/CoosIzTOUyD/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
byneddiedingo · 1 year
Text
Tumblr media
Wild Tales (Damián Szifron, 2014)
Screenplay: Julian Loyola, Damián Szifron, Germán Servidio. Cinematography: Javier Julia. Production design: José Massolo, María Clara Notari. Film editing: Pablo Barbieri Carerra, Damián Szifron. Music: Gustavo Santaolalla.
Cast: "Pasternak" -- Maria Marull, Dario Grandinetti, Mónica Villa. "Las ratas" -- Julieta Zylberberg, César Bordón, Rita Cortese. "El más fuerte" -- Leonardo Sbaraglia, Walter Donado. "Bombita" -- Ricardo Darín, Nancy Dupláa. "La propuesta" -- Oscar Martinez, Maria Onetto, Osmar Nuñez, Diego Velázquez. "Hasta que la muerte nos separe" -- Érica Rivas, Diego Gentile
We don't see the "anthology film" of the type represented by Wild Tales much any more, except in movies like Pulp Fiction (Quentin Tarantino, 1994) that take a group of somewhat interrelated stories and intercut them with one another. Damián Szifron's movie is unabashedly a group of six short films that bear no essential relation to one another, except that they all deal with people at the breaking point and they all produce a macabre laughter. The movie was Argentina's entry in the best foreign language film category for the 2014 Oscars. (It lost to Pawel Pawlikowski's Ida.) Wild Tales takes off even before the credits with the mood-setting "Pasternak," in which a group of passengers on a plane all discover that, though they are strangers to one another, they are all in some unfortunate way acquainted with the plane's pilot who has ingeniously managed to get them on board together. (The pilot's murderous and suicidal intent is such an eerie foreshadowing of the May 2015 crash of Germanwings Flight 9525 that some theaters showing the film posted a warning.) My favorite  of the episodes is "El más fuerte" ("The Strongest"), in which a road-rage incident snowballs to a deadly and hilarious conclusion reminiscent of a Warner Bros. cartoon in which Bugs Bunny and Daffy Duck try to annihilate each other. My least favorite is probably the concluding one, "Hasta que la muerte nos separe" ("Until Death Us Do Part"), which depicts a wedding reception gone splendidly awry. It goes on too long, I think, but like all of the episodes it scores some satiric hits on its target, the wedding business. Other targets include the urban bureaucracy (everyone who has ever grumbled at the DMV will appreciate this one), the legal establishment, and the media's headlong rush to judgment.  
1 note · View note