Tumgik
#ZimmerFrei
baumgarten · 1 year
Photo
Tumblr media
0 notes
Video
undefined
tumblr
📢 SMM-2024 Messe in Hamburg steht vor der Tür! 🚢📅 Sichern Sie sich jetzt Ihr Zimmer im St. Joseph Hotel Hamburg, bevor es zu spät ist. 🏨 Wir haben nur noch wenige Zimmer frei! Buchen Sie schnell auf unserer Website: 🌐 www.st-joseph-hotel.hamburg 💻 #SMM2024 #HamburgMesse #StJosephHotel #ZimmerFrei #SchnellBuchen #MaritimeMesstechnik #HotelInHamburg
0 notes
lamilanomagazine · 1 year
Text
Milano: martedì 17 ottobre alle ore 19.30, Le Cirque Astéroïde di Marie-Caroline Hominal
Tumblr media
Milano: martedì 17 ottobre alle ore 19.30, Le Cirque Astéroïde di Marie-Caroline Hominal. Si conclude domani martedì 17 ottobre 2023 la terza edizione di FAROUT, il festival dedicato alle molteplici forme dello spettacolo dal vivo di BASE Milano, che quest'anno si sviluppa a partire dal titolo LONG STORY SHORT: la celebrazione di tante storie contro Una Storia. Artiste e artisti provenienti da diversi Paesi del mondo portano a FAROUT 2023 le loro storie e visioni umane, politiche, sociali. Prime nazionali e repliche di performance che hanno riscosso successo internazionale sui temi del corpo e della parola come strumenti di liberazione e resistenza ai canoni, del dialogo (im)possibile tra mondi in conflitto; della reazione generazionale al crollo delle ideologie; della liberazione della rappresentazione della sessualità dalle dinamiche patriarcali. A concludere il programma, martedì 17 ottobre Le Cirque Astéroïde di Marie-Caroline Hominal, una performance all'incrocio tra un concerto rock e uno spettacolo di danza nel semirimorchio di un camion, un pezzo di poesia mobile a Barrio's Milano. H 19.30 – BARRIO'S Milano (Piazzale delle Donne Partigiane 6) LE CIRQUE ASTÉROÏDE – MARIE-CAROLINE HOMINAL Le Cirque Astéroïde è una performance di 30 minuti in un rimorchio di camion. 5 artisti, parole, tamburi, ottoni e danze per una costellazione di festeggiamenti. "Durante la serrata della primavera 2020, mi sono trovata di fronte a un cantiere dove gli operai stavano caricando del materiale in un camion il cui enorme telo rosso si apriva come un sipario da palcoscenico. Questo è stato l'innesco per scrivere Le cirque astéroïde". La performance diventa occasione per ribaltare il vissuto del lockdown, trasformando il camion in un pezzo di poesia mobile che esplora l'immaginario della festa a Barrio's (Piazzale delle Donne Partigiane 6). Le artiste e gli artisti coinvolti in FAROUT Live Arts Festival 2023:  Soukaina Abrour — Katerina Andreou — Valentino Barrioseta e Steve Happi — Jacopo Benassi e Kinkaleri — Daniel Blanga Gubbay — Neunau — Chiara Paris — Pietro Porro — Valentina Ragno — Silvia Calderoni e Ilenia Caleo — Elisabetta Consonni — Corps Citoyen — Giulia Crispiani — Tomas Gonzalez e Igor Cardellini — Dario Moroldo e Eva Geatti — Bush Hartshorn/Teatro di Sardegna — Marie-Caroline Hominal — Kaleider — Göksu Kunak e Giulia Mengozzi — Sara Leghissa, Marzia Dalfini e Maddalena Fragnito — Enrico Malatesta e Chiara Pavolucci — Metrocubo — Mombao — Giorgia Ohanesian Nardin — Lucia Palladino — Lester Mann b2b Mattia Dambrosio, Rabii Brahim + Agnesoride + Chickpea — Parra for Cuva e Tamati — Zoe Romano — Fabrizio Saiu — Samara Editions / Jenna Sutela e Kate McIntosh — Adama Sanneh e Gabriela Gomez-Mont — STAN / Atta Nasser e Scarlet Tummers — Benno Steinegger e Jovial Mbenga — Lwando Xaso e Nana Akosua Hanson, Ilaria Speri, Olena Rosstalna, Rowan Roydon Pybus — ZimmerFrei / Anna de Manincor, Massimo Carozzi e Maria Caterina Frani, Davide Pepe, Fabio Sajiz — ubibroki — Elisa Zuppini e M.E.S.H. BASE Milano BASE Milano è un centro culturale ibrido al servizio della città che nasce dalla rigenerazione degli spazi industriali dell'ex-Ansaldo in zona Tortona. Un hub creativo dall'atmosfera internazionale che produce innovazione sociale e contaminazione culturale tra arte, impresa, welfare e formazione. Non è un museo, non è un teatro, non è solo uno spazio aggregativo, non è un coworking tradizionale, non è un locale da ballo. È tutte queste cose insieme e anche molto altro. Qui co-esistono attività di ricerca, sperimentazione e progettazione sociale con la produzione e co-produzione di iniziative culturali e di intrattenimento, tra cui processi di residenza artistica, festival dedicati a design e arte, appuntamenti musicali e un programma pubblico annuale che apre lo spazio 365 giorni all'anno. BASE si pone come istituzione artistica plurale e inclusiva, che abilita e promuove condizioni di accesso, convivenza e collaborazione tra i soggetti della filiera culturale e creativa.   FAROUT è un'iniziativa ideata da BASE Milano Con il contributo di: Unione Europea Programma Europa Creativa, Ministero della Cultura, Comune di Milano nell'ambito del progetto Milano è Viva Con il supporto di: Volvo Car Italia Partner: CityLife Shopping District, Storytel, Fondazione Moleskine, Istituto Svizzero, Le Alleanze dei Corpi, Barrio's, NERO Editions, Pro Helvetia, Le Cannibale, IN SITU Italia, Lo Stato dei Luoghi, Compagnia marionettistica Carlo Colla & Figli Partner tecnico: Crema Video Direzione Artistica: Linda Di Pietro FAROUT FAROUT è il pianeta più distante del sistema solare scoperto ad oggi. Letteralmente, "molto lontano, non convenzionale, non abituale". FAROUT Live Arts Festival è il festival di BASE Milano dedicato alla creazione contemporanea. Performance, concerti, installazioni e panorami immersivi in cerca di nuovi punti di vista. Un viaggio per osservare la terra e i suoi organismi (umani inclusi) dal punto più lontano. Linea guida nella curatela del festival, l'interdisciplinarietà di generi artistici, progetti e sperimentazioni tesi a superare le categorie tradizionali, integrando sempre di più scena, corpo, testo e musica, spaziando fino ai linguaggi connessi alle nuove tecnologie.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
maddalenafragnito · 2 years
Photo
Tumblr media
BVIO | ABBIAMO FINITO CON I BUONI SENTIMENTI  uno spazio temporaneo di CHEAP 
Il progetto di arte pubblica con sede a Bologna, apre uno spazio temporaneo nel centro della città in occasione della nuova edizione di Arte Fiera 2023: BVIO.
La grande installazione luminosa all’interno dello spazio temporaneo di CHEAP si staglia contro il nero pece dell’ambiente, allestito al piano terra di Palazzo Sassoli (ingresso da Vicolo Bolognetti, 18). Un progetto che è stato pensato e scritto così: con quella U littoria che diventa V, che riporta al sostrato fascista dello scorso risultato elettorale in Italia, che come un trompe-l’oeil fa intravedere anche un B(I)VIO. L’installazione luminosa accompagna una stanza oscura dove sono proiettati i testi di/dell’artistə che CHEAP ha chiamato a raccolta a lavorare sulla suggestione del buio, come momento storico, sociale, ambientale e culturale. Frammenti, versi, ma anche paragrafi e riflessioni che scorrono sulle pareti in un ambiente sonoro composto di fruscii, ronzare di insetti elettrici, movimenti acquatici. E quindi c’è la guerra, c’è la povertà, ci sono tutte le declinazioni di fascismo che la contemporaneità poteva produrre, c’è una crisi ambientale definitiva e ci sono dei confini che non sembrano aver mai ucciso tanto. Ma c’è anche il buio come opportunità: quella di tessere alleanze, di affilare nuovi sguardi, reinventarsi come mostri.
Dal 2 al 5 FebbraioPalazzo Sassoli | ingresso da Vicolo Bolognetti 18 | Bologna
Realizzato con la complicità di moltə:
AIA – anonymous iranian artists / Motus / Muna Mussie / Jacopo Benassi / Kinkaleri / Christina Maria Pfeifer / Fabiola Naldi / ZimmerFrei / R.Y.F. / Ivana Spinelli / Giorgina Pi / La Rivoluzione delle Seppie / Maddalena Fragnito / Silvia Fanti / Francesca Bono / Eva Geatti / Piersandra Di Matteo / Wissal Houbabi / Inside Porn / Porpora Marcasciano / Fiorenza Menni / Silvia Bottiroli /Francesco Costabile / Coco Riot / Collettivo Amigdala / Carolina Bianchi / Giovanni Attili / Lady Maru / Anna Rispoli / Sofa Queen / Simona Faraone / Francesco Papaleo / LO_MO​CHEAP. 
Tumblr media
0 notes
naturionbiohotel · 5 years
Photo
Tumblr media
Naturion #hotel #vegetarisch#vegan #laktosefrei #essen #food #fit#diät #deko #dekoracion #blumen #Stuhl #holz #holzdeko #gras #grün #zimmerfrei #pension #wanderung #fahrrad #arbeit #abnehmen #odchudzamsie #jedzzdrowo https://www.instagram.com/naturion.hinterzarten/p/BxKwjfpF4uI/?igshid=5mvso9p8z6wv
1 note · View note
kirchnerart · 2 years
Text
Tumblr media
Stadtfest Münster - Götz Alsmann
Zum Stadtfest fehlte eigentlich noch Götzi Mausi, sprich Götz Alsmann!
Vor gut einem Monat 65 geworden, ist das Musik-und Entertainer-Multitalent eigentlich aus seiner Heimatstadt Münster nicht wegzudenken. 20 Jahre moderierte er mit Christine Westermann im WDR die legendäre Sendung „Zimmer frei!“.
0 notes
lolameandmyself · 5 years
Photo
Tumblr media
#zimmerfrei https://www.instagram.com/p/B1MZi88ILtX/?igshid=3jyt0628nj3z
0 notes
gunnarsohn · 5 years
Photo
Tumblr media
#ZimmerFrei im #Insektenhotel (hier: Gunnar Sohn) https://www.instagram.com/p/Bv69DgSnzys/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=cvncp0p0n90d
0 notes
lizlot · 6 years
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Zimmer frei?
0 notes
spookeyruben · 8 years
Video
youtube
2 notes · View notes
kunstlerhajni-blog · 6 years
Photo
Tumblr media
Zimmer frei oder belegt Bild zum Selbstausdrucken. Plakat 2 Stk. A4 210x297mm) Digital Format PDF. http://digi-grafik.com/index.php?inc=p&id2=0000000101&iid2=0000000458 #digitalgraphics #drucken #grafikdesign #bild #hotel #ferienhaus #motel #apartman #zimmer #zimmerfrei #zimmerbelegt #reklametafel #schön #deko #dekoration #digitalart (helyszín: Austria)
0 notes
Video
undefined
tumblr
Der Hamburger Sommerdom 2024 ist nur noch bis zum 25.08. geöffnet! 🎡🎢🍭 Nutzt die letzten Tage, um die atemberaubenden Fahrgeschäfte, leckeren Snacks und die festliche Atmosphäre zu genießen. 🌭🍦 Unsere gemütlichen Zimmer sind noch frei und bieten den perfekten Rückzugsort nach einem erlebnisreichen Tag auf dem Volksfest. 🛏️🏨 Bucht jetzt und macht euren Aufenthalt unvergesslich! #HamburgerSommerdom #Volksfest #Hamburg #Festlichkeit #ZimmerFrei #Erlebnis #Sommer2024
0 notes
diasporadaze · 8 years
Video
vimeo
A lot happening recently—this wonderful project with ZimmerFrei artists’ collective interwined public and private in unexpected and transcendent ways...  
0 notes
naturionbiohotel · 5 years
Photo
Tumblr media
Naturion ® #hotel #arthroseheilen #arthrose Hinterzarten #schwarzwald #skee #schni #logodesigns #Logo #bergen #lift #disain #zimmerfrei #ecco #natur #przyroda #wanderung #spacer #sport #wellness #küche #gril#masage #heilung #brottrunk # https://www.instagram.com/p/B65tgxkITnD/?igshid=1s259qii378th
0 notes
gurkiundklaus · 6 years
Note
Die Wiederholung von Zimmerfrei kommt irgendwie genau zur richtigen Zeit. Denn, wenn man nochmal sieht, wie Alsmann und Westermann Klaas verehren und Schmidt Klaas lobt und Thomas Klaas ein Late-Night-Gen zuspricht, dann weiß man plötzlich wieder: um Klaas und seinen Weg muss man sich keine Gedanken machen und die LateNightBerlin, die wird auch noch richtig gut werden! ❤️
! ❤️
8 notes · View notes
references2-0 · 3 years
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
GENOSSENSCHAFTSHAUS STADTERLE
BUCHNER BRÜNDLER ARCHITEKTEN
Plans ici
Constituant autrefois une gare de marchandises, le site s’est développé en un quartier résidentiel, groupé autour d’un parc central avec des habitations coopératives. L’objectif visait à créer une communauté par le biais de l’immeuble d’habitation. Si les plans d’ensemble des logements sont sommaires, ils paraissent néanmoins généreux, vu qu’ils sont structurés simplement et orientés des deux côtés. Le nombre d’appartements s’élèvre à 39. L’habitat s’avère intime dans l’espace donnant sur le parc d’Erlenmatt, socialement actif dans celui tourné vers la cour d’Erlenmatt. Servant de lieu de rencontre, une coursive donne accès du côté de la cour aux appartements par la cuisine ouverte sur une salle à manger. De nombreux locaux communs sont mis à disposition pour compléter les appartements aux dimensions limitées. La desserte par la coursive et l’exploitation optimale de la surface habitable prédéfinie du fait du renoncement aux couloirs permettent une habitation durable, répondant à de multiples types de logement de différents projets de vie. La façade élaborée à base de matériaux industriels intègre le caractère original du lieu et confère un aspect vivant à l’immeuble.
Erlenmatt Ost a été initiée par la Fondation Habitat, qui a également élaboré un ensemble de règles à cet effet. Un bloc de construction est allé à la coopérative Zimmerfrei, qui s'est fixé pour objectif de créer des espaces de vie abordables pour une grande variété de modes de vie urbains, de communauté vécue, de durabilité et de frugalité. Les processus de planification et de constructions ont été conçus de manière participative avec la coopérative.
Le bâtiment dans la nouvelle zone Erlenmatt Est est le premier projet de la coopérative d'habitation Zimmerfrei, qui a été fondée en 2013. Il a coopéré avec les locataires et les membres de la coopérative et s'est fixé pour objectif de créer des appartements abordables pour les personnes d'une grande variété de modes de vie urbains et de phases de vie. Par exemple, dans la maison aux dalles vertes et ondulées de scobalite, il y a à la fois un appartement de la taille d'un studio et un appartement de 16 ½ pièces, qui fonctionne comme un cluster sur une superficie de 347 m2. Les coûts ont été maîtrisés par le choix de matériaux industriels durables pour la façade multicouche.
Dans cette construction hybride en béton et éléments préfabriqués en bois, il y a une interaction entre l'intimité et l'échange. En tant que résident, vous bénéficiez de l'intimité de l'appartement côté Erlenmattpark. La vie communautaire entre en jeu grâce à ce qu'on appelle la «tonnelle», une véranda qui relie tous les autres appartements à l'étage et à travers laquelle les résidents peuvent se rencontrer. L'espace de vie plutôt rare est utilisé de manière optimal : la vie est complétée par une multitude d’espaces communs, où l'espace de vie est agrandi. Il y a un hall, une cuisine commune, une laverie, une salle de séchage, une terrasse sur le toit, une salle de musique et un atelier.
L'objectif était de créer une communauté à travers la maison et de promouvoir l'échange entre eux de manière naturelle. Les plans d'étage sont économiques, mais ils créent toujours une sensation d'espace car ils sont simplement structurés et bilatéraux. Vivre dans le Erlenmattpark est intime mais socialement actif car les appartements sont accessibles par une galerie extérieure. Cela sert de rencontre et doit être animé par les habitants, comme leur propre véranda. En raison de l'expansion de la vie dans l'espace public, la qualité de vie de la tonnelle est maintenue. Les rares appartements complètent les piècescommunes et centralisées. La simplicité conséquente de l'accès par la galerie et l'utilisation optimale de l'espace de vie donné en supprimant les couloirs permettent une maison durable qui peut faire face aux différentes phases de la vie et aux modes de vie urbains avec une variété de types d'appartements. Il existe des appartements familiaux classiques, mais aussi des structures en grappes pour les appartements partagés.
De la tonnelle, qui relie socialement et architecturalement, vous entrez dans les appartements côté cour directement par la cuisine-salon, qui est en contreplaqué de pin et dont la glaçure colorée a été déterminée par les résidents. L'intimité augmente à travers le salon attenant aux chambres du calme Erlenmattpark. Tous les appartements étant perméables des deux côtés et offrant le meilleur éclairage possible, leur équivalence dans l'appartement partagé ne désavantage personne. L'important aspect financier d'une construction coopérative de ce type a été respecté dans la construction et la matérialisation du bâtiment. La façade multicouche est dominée par des matériaux industriels nécessitant peu d'entretien et durables. L'aluminium industriel brut, les panneaux de fibres-ciment ondulés non traités, les éléments galvanisés et les panneaux ondulés acryliques reprennent le caractère original du lieu et donnent à la maison un caractère haptique et vivant par sa directivité. Des feuilles ondulées vertes et transparentes recouvrent la maison en bandes horizontales afin que la stratification reste lisible. De généreux pare soleil lui confèrent de la légèreté, deux cages d'escalier ouvertes à l'avant du bâtiment angulaire lui confèrent de la plasticité. Pour des raisons de coût, la maison elle-même est une construction hybride avec une structure en béton solide et une façade en bois.
0 notes