#arredi interni negozi

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#BancoNoceEspositivo 4895

Presentiamo il Banco Noce Espositivo 4895, caratterizzato da una robusta struttura in ferro nero e interni in noce, completi di cassetti e mensole con top in vetro. Le dimensioni sono di circa 150 x 90 x 50 cm.

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[cinquecolonnemagazine]

Cinque consigli utili per valorizzare una realtà commerciale

In Italia ci sono circa 700mila esercenti secondo l’Ufficio Studi Confcommercio, ma tra il 2012 e il 2022 hanno chiuso oltre 100mila attività di commercio al dettaglio. Questo fenomeno sta provocando una certa desertificazione commerciale, con la densità di attività commerciali che negli ultimi 10 anni è scesa da 9 a 7,3 negozi ogni mille abitanti. Eppure le opportunità non mancano, come dimostrano le tante società che, pur operando prettamente online, oggi stanno puntando anche sugli store fisici attraverso strategie multicanale. In base a uno studio dell’Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano, infatti, il retail tradizionale ottiene una migliore valutazione per l’esperienza d’acquisto da parte dei consumatori rispetto al modello e-commerce.  In questo contesto però è fondamentale valorizzare le attività commerciali, adottando delle soluzioni efficaci per acquisire più clienti e aumentare i ricavi rendendo il business più profittevole e resiliente. I negozi moderni non devono competere con gli store online, ma offrire ai clienti esperienze appaganti, personalizzate e coinvolgenti, iniziando dalla progettazione di ambienti confortevoli e dallo stile distintivo in cui comunicare i valori del brand. Illuminare l’attività commerciale con porte e finestre di qualità Qualunque attività commerciale deve curare l’illuminazione degli ambienti interni, per invogliare i potenziali clienti ad entrare, valorizzare i prodotti esposti e creare un’atmosfera accogliente che aumenta la predisposizione dei consumatori all’acquisto. In questi casi bisogna puntare sull’accent lighting, il corretto posizionamento delle lampade, i contrasti ad alto impatto visivo e favorire le fonti di luce naturale per dare un tocco luminoso e fresco all’ambiente. Elementi imprescindibili sono porte e finestre di qualità come quelle che propone Cocif, storica realtà italiana che dal 1945 realizza porte e finestre Made in Italy con la massima competenza, innovazione e creatività.  Com’è possibile constatare esplorando il sito cocif.com, tra i prodotti dell’azienda ci sono soluzioni perfette per i contesti commerciali, come gli eleganti e resistenti portoncini in alluminio e vetro che conferiscono un aspetto moderno e richiedono una manutenzione minima grazie all’elevata durabilità dei materiali. Definire uno stile distintivo per non risultare anonimi Un altro consiglio utile per valorizzare un’attività commerciale consiste nel definire un’identità specifica, per evitare di risultare anonimi e non essere in grado di attirare i clienti e distinguersi dalla concorrenza.  Ovviamente è importante individuare lo stile giusto in base al target di clienti a cui ci si rivolge, assicurandosi che l’ambiente sia in sintonia con i gusti e le esigenze del proprio pubblico di riferimento, ma anche con il proprio settore e la tipologia di prodotti proposti. Tra i migliori design d’interni da considerare una soluzione molto apprezzata è lo stile shabby chic, con il recupero di arredi e l’uso di oggetti d’epoca e accessori in ferro. Altrettanto gettonato è lo design industriale, uno stile che risulta particolarmente versatile quando viene applicato ai negozi.  Anche lo stile minimalista è molto in voga al giorno d’oggi, un design ideale per creare all’interno del proprio negozio un’atmosfera leggera, ordinata ed elegante spostando la maggior parte dell’attenzione verso i prodotti.  Usare colori e decorazioni per trasmettere le giuste sensazioni Per attrarre i clienti e farli sentire a proprio agio è importante sfruttare appieno le potenzialità dei colori e delle decorazioni. In particolare, i colori consentono di incidere sulla percezione che le persone hanno del negozio e aiutano a infondere le giuste sensazioni ai clienti, per questo motivo vanno scelti con molta cura. Per esempio, mentre il verde richiama la natura ed è un colore perfetto per un negozio di prodotti biologici, i toni accesi come il rosso o il giallo sono più adatti ai reparti di un supermercato. Anche la decorazione delle pareti permette di trasmettere sensazioni specifiche ai clienti, agendo sui bias cognitivi che influiscono sui processi decisionali che portano all’acquisto. In queste circostanze è possibile tinteggiare i muri con dei colori che enfatizzano i prodotti, oppure usare la carta da parati o dei disegni creativi sulle pareti per esaltare alcuni valori ed emozioni, affinché i clienti si sentano più sereni e sicuri delle proprie scelte di consumo.  Organizzare iniziative ed eventi per attrarre nuovi clienti I negozi sono i luoghi in cui solitamente si entra per acquistare dei prodotti, tuttavia è possibile usare il marketing esperienziale per promuovere l’attività in modo innovativo e acquisire clienti in target. Una soluzione da valutare è organizzare eventi e iniziative a tema con il proprio negozio, ad esempio dei corsi di giardinaggio all’interno di un vivaio o dei corsi di fai da te in una ferramenta collaborando con degli esperti del settore.  Queste attività consentono di offrire valore a dei clienti potenziali che potrebbero decidere di acquistare, infatti un cliente che ha appreso come prendersi cura delle piante sarà più propenso a comprare nel vivaio che ha offerto gratuitamente questo percorso formativo. Inoltre, è possibile pubblicizzare l’attività a basso costo tramite gli UGC (user generated content), ossia i contenuti generati dagli utenti come recensioni, foto e video postate sui social e sul web. Formare i dipendenti per migliorare l’esperienza d’acquisto dei clienti Per avere un’attività commerciale di successo non basta allestire un ambiente ottimale, scegliere la zona giusta e avere dei prodotti di qualità richiesti dal mercato, ma è altrettanto importante investire nella formazione dei dipendenti per migliorare l’esperienza d’acquisto dei clienti.  Gli addetti del negozio, infatti, non devono soltanto aiutare le persone, ma sono dei veri e propri venditori che devono garantire un buon servizio a 360 gradi e incentivare all’acquisto. Dei dipendenti ben formati e motivati consentono di aumentare il numero di clienti che acquistano rispetto a quelli che entrano nel negozio, di conseguenza riducendo il numero di clienti che accedono senza comprare nulla.  Questo approccio permette anche di incrementare lo scontrino medio e accrescere il tasso di fidelizzazione, due aspetti essenziali per un business redditizio e sostenibile. Inoltre, la formazione aumenta il benessere e lo stimolo dei dipendenti, per essere in grado di attirare i migliori talenti e trattenerli a lungo nella propria azienda.  Foto di Peter H da Pixabay Read the full article

[jacopocioni]

Botteghe di un tempo: Bizzarri

Oggi girare per le strade del centro, ad un fiorentino doc, crea quasi disagio. I negozi si assomigliano tutti e tutti assomigliano a ipertecnologici bazar pieni di luci e specchi. Insegne che contrastano con le pietre dei palazzi, interni che non si capisce come sono stati approvati dalle Belle Arti. Ci sono più gelaterie e ristoranti nelle vie di Firenze che in tutte le altre città toscane messe assieme. Trovare nelle stradine del centro antiche botteghe è ormai sogno, la storicità e tradizione sono piegate al commercio multinazionale. Si può tranquillamente dire che il Comune ha svenduto Firenze invece di preservarla nell'aspetto rinascimentale e nella tradizione fiorentinaccia. Voglio affermare che non si deve progredire? Assolutamente no, ma progredire nel rispetto dell'immagine di Firenze. I turisti non vengono a trovarci per i negozi, vengono per la storia e l'arte, almeno dovrebbero. Ogni tanto però ci si imbatte ancora in qualcosa che conserva un sapore antico, sia nell'aspetto che nella vendita. E' il caso del Bizzarri in via Condotta al 32 rosso. Una vecchia bottega nata nel 1842 con sede in piazza Signoria e trasferita in via Condotta dopo l'alluvione del 1966. La storia di questa bottega è semplice ed incredibilmente è ancora in attività preservando il sistema dell'origine. Incredibile soprattutto considerando che tutte le altre botteghe fiorentine sono crollate sotto il martello della modernità a tutti i costi.

L'apertura fu ad opera del Dottor Alessandro Bizzardi nel 1842 in piazza Signoria, un negozio che si occupava di prodotti farmaceutici, quando ancora il concetto galenico esisteva, di profumeria, di prodotti erboristici; uno speziale. Un'attività protratta fino ai primi del 900 quando il negozio viene rilevato da una nuova gestione. Una nuova gestione che ha però compreso il valore della preservazione e ha mantenuto gli arredi e le caratteristiche della bottega di un tempo, ed anche il nome, anche dopo il trasferimento in via Condotta. Ancora oggi il Bizzarri è li e varcarne la soglia significa tornare indietro nel tempo sia visivamente sia in termini olfattivi. Sui suoi scaffali di legno (originali) viene conservata in vasi di vetro la sapienza dell'antico lavoro dello speziale, si ritrovano le erbe e le sostanze chimiche, gli oli e le vernici, le tinte e le essenze. Una Firenze antica e dimenticata dai più, non più vivibile per cecità e ideologia sbagliata ma che in questo antico negozio è ancora preservata, spero per lungo tempo.

Jacopo Cioni   Read the full article

[arredo-artigiano-interior]

Spaziamo in diversi settori dell’arredamento, dai tendaggi per interni al recupero di arredamenti antichi. Realizziamo arredi su misura per ristoranti e alberghi, scenografie per teatri e allestimenti per sale, negozi, studi medici e studi professionali. Per inoltrare la tua richiesta consulta il sito ⬇️📩📞🗓️ https://arredoartigiano.it/ . . . #arredoartigiano #luxurydecor #instainterior #luxurylistings #designmadeinitaly #interiorlove #interiordeluxe #decorationindeas #decor #interiordesign #inspiration #homedesign #luxuryhome #stylish #stylishhome #homedecor #modernluxury #interiordesigninspiration #homedecoration #homeideas #handmade #besthome #lifeluxury #class #precoiushome #luxuryhomes #luxuriouslife #interiordesignerlifes #interiordesigninspiration (presso Arredo Artigiano) https://www.instagram.com/p/CiXTbmEIIpS/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[fashionbooksmilano]

Lisar

realizzazioni e progetti - realizations and projects - Realisierungen und Entwurfe

introduzione Alessandro Mendini, profilo aziendale Mario Fabris

coordinamento redazionale Massimo Caiazzo

progetto grafico Atelier Mendini : Massimo Caiazzo, Fulvia Mendini

fotografie Studio Torreggiani, Peter Aaron, Esto Photographics, Alberto Ferrero, Beppe Caggi, Ezio Prandini, Damiani, Spativum, Carrieri, Walter Prina, Luca Luca, Andrea Zani, Studio Azzurro

Lisar, Milano 2001, 144 pagine

euro 40,00

email if you want to buy booksinprogressmilano@yahoo.it

Lisar è specializzata nella progettazione e realizzazione di arredi interni su misura per aziende e grandi clienti di livello internazionale. Grazie al know-how maturato in oltre 40 anni di storia, siamo in grado di affiancare il cliente e i suoi professionisti di fiducia in tutte le fasi del progetto, dall’idea al rilievo con scansione 3D, dalla progettazione alla scelta dei materiali, dalle lavorazioni all’allestimento, fino alla consegna “chiavi in mano”. La qualità, l’innovazione e la possibilità di mettere a disposizione del cliente un’intera squadra per risolvere anche agli aspetti più marginali del progetto, quali la burocrazia, i permessi e la logistica sono i punti d’eccellenza dell’azienda.  Boutique d’alta moda, grandi magazzini, headquarter internazionali, hotel e residenze private che richiedono precisione, tempestività e accuratezza, trovano in Lisar il perfetto interlocutore.

14/09/20

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[bertodesign]

I materiali impiegati in un arredamento in stile #industriale sono pochi, semplici ed essenziali. Per gli arredi non si può prescindere da ferro e legno, i pavimenti sono in cemento lucido o legno grezzo e le pareti con mattoni a vista. Il colore principe dello stile Industrial è senza dubbio il grigio, abbinato a nero, bianco e rosso mattone. È la versatilità la condizione che sta decretando il successo di questo stile negli interni domestici, nel layout di negozi e locali: l’industrial funziona sempre, anche nell’associazione con arredi di altro genere; il suo è uno stile essenziale e senza fronzoli, che si riflette nella scelta dei mobili, dei materiali e dei colori. #wood #wooddesign #industrialdesign #industrial #moderndesign #madeinitaly #render https://www.instagram.com/p/CNcwNHKMXwH/?igshid=igmd4onrmzuv

[storiasparsarussia]

XV I pietrogradesi che apprendono dai giornali della caduta del governo provvisorio. La placca numerata d’ottone degli arredi statali. La collettivizzazione dell’agricoltura come guerra civile. E i bolscevichi dissero: “Volga, fermati!”. La defezione di Stanislav Levchenko. Occupazione e devastazione di Ekaterinoslav da parte dell’esercito di Machno. La lettera del direttore di un kolchoz lettone a Michail Suslov, sul processo a Ginzburg e Galanskov. I pestaggi di Viktor Fajnberg. Frida Vigdorova che stenografa il processo a Brodskij. L’ultimo romanzo incompiuto di Aleksandr Fadeev. Le divergenze sulla funzione dei sindacati. I quattordici paragrafi dell’articolo 58. Le code davanti ai negozi di alimentari. I poeti nei palazzi dello sport. L’incontro delle mogli dei lavoratori del settore tecnico-ingegneristico con i membri del partito e del governo. Le sovvenzioni dei capitalisti alla rivoluzione. “Inondare la luna di piscio”, dalla finestra. L’odore dei vagoni dei treni. La bomba anarchica della Leontievsky Pereulok. Il socialismo in un solo paese. Ėjzenštejn e Čerkasov convocati al Cremlino per discutere di Ivan il Terribile. Il tribunale speciale che condanna Berija, presieduto dal maresciallo Konev. La crisi degli alloggi nella Mosca post-rivoluzionaria. Il volo Korean Airlines 007, partito da New York e mai arrivato. Gennadij Trifonov che si dà fuoco davanti alla sede del Partito Comunista di Leningrado per ricordare Jan Palach. La Finlandia negli incubi di Vorošilov. Torcere il collo ai canarini. “L’umana, saggia, autentica, enorme, leniniana fronte”. I disegni pornografici di Ėjzenštejn. I venticinquemila della collettivizzazione. La sfilata dei soldati in marcia verso il fronte sotto la tribuna del Mausoleo di Lenin, il 7 novembre 1941. La cucina moscovita, dieci metri per cento persone. I passaporti interni.

[fashioncurrentnews]

New York: la guida di Vogue per la settimana della moda

di Amy Louise Bailey

New York è in continua evoluzione e, nonostante esistano icone senza tempo che vale sempre la pena visitare, ogni anno la Grande Mela offre una lista di posti nuovi da provare e sperimentare. Ecco di seguito alcuni indirizzi imperdibili da visitare durante la Settimana della Moda di New York.

Ristoranti Frenchette I newyorkesi hanno accettato di buon grado di cenare alle 10 di sera pur di riuscire ad ottenere un tavolo al nuovo ristorante più in di Tribeca: Frenchette. Il duo responsabile dell’impero culinario di Keith McNally (Balthazar, Pastis) voleva creare un locale che rimanesse un punto di riferimento ben oltre i flash che fanno da scia alle comparsate di star e celebrità o agli eventi mondani organizzati da maison quali Dior, per esempio. Le formalità dei tradizionali ristoranti francesi sono state snellite – pronunciare côte de bœuf in maniera non esattamente corretta non creerà alcun imbarazzo qui – e gli interni Art Deco dal sapore rétro rappresentano uno dei punti di forza del ristorante, tanto quanto le patate cotte in grasso d’oca o i vini biodinamici.

Manhattan La vista stile cartolina dell’Empire State Building sono spesso riservate alle terrazze panoramiche stracolme di turisti, ma nell’ultimo locale di Danny Meyer, Manhatta, situato nel Financial District, è possibile godersi la vista illuminata dello skyline della città sorseggiando un Dirty Martini in compagnia di una folla più sofisticata. Il consiglio è di arrivare prima del tramonto per un drink,  poi dirigersi in zona ristorante dove ordinare il menù degustazione composto da tre portate a prezzo fisso.

La Mercerie Situato in zona Lower SoHo (appena oltre The Blond), La Mercerie è uno chic bar-bistro aperto tutto il giorno e si trova all’interno della boutique Roman and Williams Guild. Si tratta del primo vero ristorante pensato dai designer che hanno dato vita a R&W (e allestito il Boom Boom Boom e l’Ace Hotel) ed è un vero paradiso per chi è in cerca di ispirazione in tema design. Cosa non da poco, serve le migliori brioches e crêpes salate di tutta New York.

Shopping

10 Corso Como Il concept store cult di Milano ha aperto i battenti nella zona riqualificata del Seaport District. Come gli altri negozi del brand 10 Corso Como in Asia e a Milano, lo spazio si presenta come un concept store dove vengono presentati, oltre al resto, i lanci di prodotti in esclusiva firmati Prada, Stella McCartney e Maison Margiela.

The Webster Lontano dal viavai di Broadway si trova la boutique più fotogenica di SoHo decorata con arredi artistici e la scultura Locals Only realizzata da Aaron Young per la biennale del Whitney Museum del 2006. Qui troverete una selezione di designer contemporanei tra cui The Row, Alexander Wang, HVN, Rosie Assoulin e Off-White accanto a maison classiche quali Chanel, Céline e Calvin Klein.

Barneys Chelsea Quest’icona newyorkese, che nel 2016 ha ripreso la sua location originaria degli anni 20 a Chelsea, vanta l’atmosfera di una galleria d’arte, con tanto di scalinata a chiocciola in marmo mixata a un’estetica moderna. Aspettatevi di trovarvi in unìosa di pace e bellezza in sofisticato stile Barney’s, piuttosto che nella calca tipica dei grandi magazzini.

Club

Et Al “Dal momento che l’ingrediente principale di una bella serata non è tanto il luogo quanto le persone che lo animano, abbiamo scelto il nome del locale proprio in onore dei nostri clienti: Et Al,” spiega Damion Luaiye, co-proprietario ed ex direttore creativo del Gramercy Park Hotel. Situato in zona Lower East Side, questo è il bar dove ballare in compagnia con ottima musica.

Socialista Nascosto sopra Cipriani in zona Downtown New York, trovate Socialista, un bar-lounge di ispirazione cubana che ospita non più di 80 persone. L’atmosfera intima l’ha reso tra gli indirizzi più amati da modelle, magnati e utenti di Raya (l’esclusiva app di dating).

The Flower Shop Alcuni tra i migliori cocktail bar della città si trovano tra il Lower East Side e Chinatown. The Flower Shop è tra questi e si trova a pochi passi da altri locali noti quali Make Believe, Bar Belly e Ludlow House.

Spa NYDG L’ossessione della nostra società per il benessere e cura di sé trova un’espressione ideale all’interno di NYDG, nel Flatiron Distric. Si tratta di un ibrido tra un salone di bellezza e una clinica e assomiglia al set a tema ospedaliero della sfilata di Gucci della scorsa stagione. Fissate un appuntamento per una seduta di terapie ad ahoc per contrastare gli effetti del jet lag.

Aire Ancient Baths Dimenticate il caos di Manhattan in una location incantato a lume di candela dove potrete riscoprire il piacere dell’antica tradizione romana delle terme. Questo elegante spazio sotterraneo offre una varietà di percorsi in vasca (con acqua calda, fredda, ricca di sali minerali) all’interno di ambienti illuminati da lanterne marocchine. C’è in programma anche l’apertura di una seconda filiale sull’Upper East Side.

Spa de La Mer La primissima spa targata La Mer e situata presso il Baccarat Hotel (di fronte al MoMa) offre i trattamenti più lussuosi di tutta New York. I trattamenti viso tipici di La Mer includono un’esfoliazione a base di polvere di diamante e maschere rinfrescanti ai cristalli che lasciano la pelle fresca luminosa.

Hotel

Freehand Il Flatiron District sta vivendo una sorta di rinascita e l’arrivo di brand quali il Freehand non fa altro che incrementare il potenziale di questa zona offrendo hotel eleganti e luoghi di incontro. Nelle vicinanze, il MADE Hotel e The James New York – NoMad, che hanno entrambi aperto lo scorso anno, hanno attratto la clientela che di norma risiede al di sotto della 14ma strada.

Public Public, la risposta di Ian Schrager al concetto di Airbnb, ha riscosso ampi consensi e, a un anno dal lancio, continua a pullulare di attività. Il fondatore dello Studio 54 è noto per aver catturato lo spirito di quei tempi e crede che al giorno d’oggi la parola chiave sia inclusività non esclusività. “Il lusso oggi non è associato ad un prezzo ma a una sensazione,” spiega. Le stanze costano meno di 200 dollari, che a New York è una rarità.

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BANCO IN VETRO NERO 2187

Struttura in Legno Truciolare laccato nero con Interni 2 ripiani in vetro e telaio cromo estraibili, con top in vetro nero.

Design Elegante: Rivestimento in Vetrolite Verde con Cornice in Legno per il Logo Aziendale.

Misure: 244 x 70 x 76 cm

Ideale per Organizzare lo Spazio Centrale in Modo Funzionale e Stiloso.

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Arredamento di foundation drawback un materasso Futon giapponese

Arredamento di foundation drawback un materasso Futon giapponese

 Se avete sempre pensato che il layout elegante richiesto per essere estremamente elaborato e anche costoso, pensare ancora. Inoltre non c' è bisogno di andare con una vera versione sexy di cose per ottenere un appearance alla moda sia. Non è il caso dello stile o dell' indoor design. Molto più in particolare, non mette sul vostro stile camera da letto. Potreste scoprire che lo stile di residenza Giapponese è un ottimo rimedio per voi. I letti Futon ne sono solo un esempio. Un cuscino futon giapponese è un pezzo molto flessibile di video camera da letto Arredo. Thoughtful questo: lo stile giapponese si è sviluppato in realtà metaphor a tutti gli interni decorazione nel corso degli anni, tuttavia i componenti principali del loro concept sono rimasti per centinaia, altrimenti migliaia di anni. Devono aver fatto qualcosa di giusto o si sarebbe sicuramente trasformato.

Il style giapponese è caratterizzato da linee semplici e uno stile lucido. Essi prestano attenzione ai dettagli e utilizzano l'armonia di ambienti interni ed esterni every sviluppare un style piacevole. L'assenza di fonti o l'ordine del corso può aver causato inizialmente numerosi componenti di stile, ma le linee facili sono una tendenza che è continuata. Los angeles disposizione giapponese ha effettivamente fatto un impatto più in tutto il mondo da un paese così piccolo, relativamente parlando.

Decorazione Cuscino Futon Stile Giapponese

Il format ispirato giapponese è fatto per sentirsi accogliente, utile e tranquillo tutto in una volta. Non troverete una preferenza più semplice. Potreste non essere utilizzati are actually componenti stile o particolarmente cura per loro per il vostro spazio, ma si può prendere alcune delle idee per contribuire a creare Los Angeles stanza pacifica dei vostri desideri. Non si tratta solo di avere materassi futon nel tuo spazio e anche niente sulle superfici delle pareti. E' semplicemente monotono, non esteticamente piacevole. Il concept giapponese tiene inoltre conto del posizionamento delle cose. Prestito da pratiche Feng Shui così happen ambienti naturali, questo stile è distintamente ben equilibrato.

https://futon.it/

 Avere molto meno è più in molti aspetti. Se avete un sacco di online casino in cam o comodino, si può essere angosciati, a disagio o non rilassato. Questo influenzerà significativamente il vostro stato di mente e anche le caratteristiche del corpo. Il segreto e' semplificare la tua stanza. Si può scoprire che è possibile sostituire il vostro materasso tipico drawback una delle numerose selezioni moderne di materasso futon che sono un po' comode happened il vostro letto convenzionale. Dopo di che, semplicemente aggiungendo una cornice del letto futon drawback storing, è possibile rimuovere immediatamente il disordine. Sarà sicuramente ancora accessibile, anche se in linea diretta con gli occhi. Ancora una volta, non è necessario convertire completamente la vostra zona letto in una verse Giapponese convenzionale totale con pavimenti tatami, basta prendere ciò che gli elementi funzionano e anche scegliere loro.

 Anche se forse non l'avete capito, il futon moderno è in realtà derivato dal futon giapponese frequentemente usato. La versione giapponese è sostanzialmente diversa dalla versione occidentale o americana in numerosi metodi, che saranno riesaminati. La differenza principale, tuttavia, dipende dalla sedia a rotelle del futon.

Storicamente i giapponesi hanno effettivamente utilizzato il futon happen una versione di spazio che conserva un materasso da letto. = = Note = = = = Altri progetti = = Il primo è lo shikibuton, o il cuscino inferiore, e il secondo è il kakebuton, o lo spesso copriletto trapuntato. Questo è in contrasto downside la versione occidentale che è generalmente un pezzo disadvantage una copertina che può essere trasformato per alterare il concept e/o l'ombra. Il Futon Giapponese è anche vario in quanto le coperte e i cuscini lo includevano, in generale parlando.

Le collezioni di materassi Futon sono vendute in negozi chiamati futonya. Le collezioni consistono tipicamente di skikibuton, kakebuton, occasionalmente mofu (coperta), taoruketto (coperta estiva simile ad un asciugamano), così happen di diversi makura (cuscini). Questo potrebbe essere paragonato are actually futon in stile occidentale, ma ciascuno degli elementi è in qualche modo diverso. Il makura, o cuscino è tipicamente fatto di perle di plastica, grano saraceno chaff, o fagioli che cambiano Los Angeles sensazione rispetto al cuscino pennacchio in stile occidentale.

Los angeles versione occidentale del materasso futon è diversa in una qualità superiore primaria, ha una cornice. L'obiettivo del futon nella cultura giapponese è quello di avere un letto che può essere rapidamente ripiegato e messo using per garantire che lo spazio possa essere utilizzato per vari scopi durante il giorno. Il futon occidentale è posizionato su un telaio in legno, metallo o composito che ruota al centro del futon, permettendogli di ripiegare su un piano simile advertisement un letto. La cornice permette al futon di raddoppiare happened divano di giorno e un letto di sera, o viceversa se si dispone di un orario notturno. Questo è il significativo punto dicotomizzante tra lo storico futon giapponese e il moderno futon occidentale.

Il futon giapponese è caratterizzato metaphor al futon di style occidentale perché entrambi forniscono una posizione di sonno. Los angeles differenza principale tra entrambi è che il futon giapponese è implicito da mettere in un armadio o in un altro Scompartimento durante il giorno per fornire una stanza multiuso, mentre il futon stile occidentale è tipicamente tenuto all'interno di una struttura e pieghe fino a un posto Tipo divano. Di conseguenza, la variazione Giapponese è molto più propriamente definita happen un cuscino futon, mentre la variazione occidentale è descritta happened un divano futon.

Camere e aree per bambini possono essere una difficoltà da arredare, in particolare quando abbiamo bisogno di massimizzare lo spazio aperto per fornire la zona una sensazione più grande o preservare l'area per giocare.

Gli arredi Futon possono offrire grandi vantaggi in piccole camere. I divani Futon svolgono un doppio compito happen divani e letti every il riposo. I futon sono molto più comodi di qualsiasi tipo di letto a scomparsa, a causa del fatto che il materasso non deve compattarsi sotto le imbottiture del divano.

I futon sono iniziati happen rivestimenti piegati a tre piani in un mucchio, che e' il numero di persone che li considerano ancora. L'industria del futon si è effettivamente espansa e trasformata, così come oggi stiamo scoprendo eccellenti dormitori da divano per tutti i tipi di area strette.

I futon di oggi sono attraenti, elementi multifunzionali di arredi genuini, adatti a qualsiasi soggiorno, camera, video camera per gli ospiti, o zona per bambini. Producono davvero zona ripiegando in un divano duro di giorno e anche a disposizione di un sonno attraente la lotion.

Alcuni sono creati every gli adulti happen accattivante arredamento guestroom. Altri divani futon sono sviluppati every le camere estremamente piccole plunged non sempre forniamo i nostri arredi più eleganti e costosi, ma desiderano qualcosa di comodo per gli ospiti di notte.

I divani futon della cam degli ospiti offrono il vantaggio distintivo di" mostrare" una video camera drawback un grande divano e un sacco di spazio per muoversi. Solo la lotion ha bisogno di espandersi per riempire il resto di una piccola stanza. La mattina presto, il letto si avvolge in un Divano Futon o in una comoda lettiera.

Ancora altri divani futon hanno in mente i giovani! I futon per young children sono più piccoli e molto più leggeri. Alcuni futon every bambini sono divani in schiuma intera e anche dormienti per Los Angeles cream. Dormienti divano schiuma sono disponibili in colori brillanti e forti o modelli piacevoli con automobile da corsa e camion, palle da calcio, motivi principessa, camuffamento, serate stellari, o Teddys coccolosi every i più piccoli. Ce ne sono così tanti da scegliere! Nessun piccolo capo sperimenterà un botto da un divano letto fatto interamente di schiuma!

I futon del bambino si trovano anche nei lettini corti, se si hanno piccoli che probabilmente rotolano sul pavimento. Un declino da 3 a 5 pollici non causerà alcun tipo di problemi happened lo sarà un letto alto 2 piedi. Mamma e Papa' di bambini piccoli devono controllarli!

I futon per bambini sono disponibili anche in Tipo letto a castello, disadvantage un letto a castello an as a result of letti e un letto matrimoniale o doppio letto a due letti sotto. Casa as a result of bambini in uno spazio disadvantage successo, e anche apprezzare un divano su cui visitare i bambini durante Los Angeles notte. Tuttavia, quando è il momento di spegnere la luce, aprire il divano add un comodo letto dormiente e rimboccargli le coperte. Visto che sono gia 'a letto, non e' piu' un turno a letto every i bambini.

Every gli adolescenti più grandi e gli studenti universitari, futons lounge notevoli si inseriranno sotto i letti soppalco. Dormitorio universitario guadagno da letti futon che mettono ordinatamente in una piccola zona ma fornire un divano così happened, una volta aperto, un letto matrimoniale o completa dimensione.

Ognuno di questi divani futon sarà certamente adatto add uno spazio dove pochi mobili diversi avranno sicuramente successo. Sono tutti offerti su siti internet retail che commercializzano futon. Tutti i siti futon sembrano fornire spedizione senza costi, quindi il costo si vede se Los Angeles tariffa che pagherete per portarlo completamente alla vostra porta. Ci può essere qualche montaggio incluso, ma non sarà necessario pagare in più per la spedizione o noleggiare un veicolo per portarlo a casa, poi avere un tempo difficile su per le scale per posizionarlo jumped si desidera.

 Cerchi un modo every conservare l'area e anche sistemare Los Angeles tua casa allo stesso beat? Perche' non comprare un divano letto futon? Quando coinvolge il suo fascino visivo, ha chiaramente un vantaggio fantastico e può sicuramente essere una formidabile aggiunta al vostro home interno.

[italianbark]

I know, this blog does not talk about all decorating styles.

It is clear that I love Scandinavian and minimalist style, although I also like to range with eclectic interiors or other styles with a geographical specificity, for example Brazilian or Japanese interiors, and of course Italian interiors.

But working as an interior designer, often online and for foreign clients, I really realize that decorating is basically a matter of taste. I often face clients with different tastes and my job is to make the best of their own tastes in their home, for sure not to enforce mine.

I’d love to explore better what are your tastes in the home decor in next days.

Although some interior styles are really far from mine, I think that the real key for decorating well is to find your own taste and style. Choosing and matching furniture, accessories, colors, in the right way, matching also different styles together.

In short, THE KEY is to find your own taste and to work on that.

Awful things happen when you don’t have your own taste. BUT we’ll be back soon on this topic;)

  Scandinavian Style

Bohemian Style

sources: 1 | 2

[ ITALIAN ]

Lo ammetto, in questo blog non si parla di tutti gli stili di arredo.

La mia predilezione per lo stile Scandinavo e minimalista è evidente, anche se mi piace spaziare in interni dal gusto eclettico o in stili che possano avere una specificità geografica, come ad esempio interni brasiliani o giapponesi, e ovviamente interni italiani.

Occupandomi però di progettazione di interni, spesso anche online e per clienti esteri, mi rendo davvero conto di come invece l’arredare casa sia sostanzialmente una questione di gusti. Mi ritrovo spesso di fronte a clienti con gusti diversi dai miei e il mio lavoro è semplicemente (si fa per dire) quello di declinare nel modo possibile il loro gusto nella loro casa, non certo di imporre il mio. 

A me piacerebbe esplorare meglio quali sono i vostri gusti in termini di arredo per la casa.

Anche se alcuni stili di arredo proprio non fanno per me, penso infatti che la vera chiave dell’arredare bene la casa sia quella di avere un proprio gusto e proprio stile. Saper scegliere ed abbinare arredi, accessori, colori; coem secondo passo, saper mixare anche stili diversi.

Insomma, si tratta di trovare il proprio gusto e lavorare su quello. 

I veri drammi accadono proprio quando un proprio gusto non c’è. Ci torneremo presto, su questo tema 😉

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industrial style

minimalist style

sources: 1 | 2

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The new comunication by Conforama is based on this idea of ” Home in all flavours“.

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For those who did not know the brand:

Conforama is a French group specialized in home decoration. It has 313 stores, including 205 in France and 108 stores between Italy, Spain, Switzerland, Portugal, Luxembourg, Croatia and Serbia.

I bought at Conforama our white dinner table a few years ago and it is one of the few survivors I kept after the big restyling (I promise I will show you something soon. Time to finish some details and to come back from all September job trips!)

Based on this new approach, there will be also several events and Conforama openings in Italy.

First one will be this weekend in Turin so, if you are around the area, make sure to stop by!

[ ITALIAN ]

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Proprio sul concetto di “Casa per tutti i Gusti” si basa la nuova comunicazione di Conforama.

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Per chi non lo conoscesse: 

Conforama è un gruppo francese specializzato nell’arredamento e decorazione per la casa. Al suo attivo 313 negozi, di cui 205 in Francia e 108 negozi tra Italia, Spagna, Svizzera, Portogallo, Lussemburgo, Croazia e Serbia.

Io ad esempio ho acquistato proprio da Conforama il nostro tavolo da pranzo bianco, ancora qualche anno fa, ed è uno dei pochi superstiti che ho mantenuto nel nuovo assetto del nostro living ( prometto ve lo mostrerò presto. Tempo di riassestarmi da tutte queste trasferte e terminare i dettagli! )

Non solo una nuova comunicazione, ma anche una serie di eventi dedicati all’arredare la casa con gusto. 

Questo fine settimana ad esempio apre un nuovissimo punto vendita Conforama, con ben 6000 metri quadri di arredo per la casa, in provincia di Torino. Oggi e domani sarà inoltre possibile partecipare al contest  “500 ALL’ORA” che mette in palio ogni ora un buono del valore di  500,00 euro.

Io sono in partenza per Parigi, ma ve lo segnalo in caso siate in zona!

||| Dove: Settimo Cielo Retail Park, via Ruggero Leoncavallo 6 – Settimo Torinese (TO)

||| Quando: Da giovedì 7 a domenica 10 Settembre

    INTERIOR TIPS | Decorate is a matter of taste ( La casa di tutti i gusti ) I know, this blog does not talk about all decorating styles. It is clear that I love Scandinavian and minimalist style, although I also like to range with eclectic interiors or other styles with a geographical specificity, for example Brazilian or Japanese interiors, and of course…

[saggiosguardo]

Nella notte del 16 maggio potrebbero rinnovarsi quasi tutti gli Apple Store del pianeta

Torniamo a parlare degli Apple Store. L'Italia è uno dei paesi europei più ricchi di negozi ufficiali a marchio Apple – al momento se ne contano 16 – ma la stragrande maggioranza di questi si trovano all'interno di centri commerciali, con le dovute eccezioni come lo store di Bologna Via Rizzoli, quello di Torino Via Roma o ancora l'Apple Firenze. Nessuno di loro tuttavia ha avuto modo di abbracciare il nuovo design di interni adottato negli ultimi anni, e svelato per la prima volta con l'Apple Store di Bruxelles, inaugurato nel 2015. Più di recente, Angela Ahrendts ha mostrato al pubblico la nuova filosofia dei principali Apple Store, visti come luogo di aggregazione, socializzazione ed aperti ad ospitare eventi artistici, musicali e divulgativi. Insomma, delle vere e proprie piazze cittadine, costruite attorno ad un negozio, come quello di San Francisco Union Square. La stesse linee guida saranno adottate per la realizzazione dello store di Milano in Piazza del Liberty.

Apple Brussels, inaugurato nel 2015

Certo è che non tutti i negozi esistenti hanno la possibilità di dotarsi di filari di alberi o di ampi spazi atti ad ospitare grandi eventi. Tuttavia, per mantenere una certa coerenza nello stile adottato dai negozi a livello globale, nonché per svecchiare un design talvolta molto simile a quello originale del 2001, Apple sembra intenzionata ad un rapidissimo refresh notturno di tutti o quasi gli store non rimasti al passo coi tempi. Le fonti, che hanno dato questa notizia a 9To5Mac, indicano la notte del prossimo 16 maggio come momento clou in cui verranno messi in atto i ritocchi a livello globale. Non si parla ovviamente di grandi ristrutturazioni ma più probabilmente della semplice adozione di nuovi arredi, facendo uso di pannelli in legno e superfici in granito, o altre finiture materiche. Insomma un piccolo tocco di novità che può essere utile a rendere più caldi e accoglienti i negozi di vecchia concezione, soprattutto quelli all'interno di centri commerciali che fanno ancora ampio uso di fredde pareti rivestite completamente in metallo.

Apple Carosello, alle porte di Milano, è il secondo store aperto in Italia

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from Nella notte del 16 maggio potrebbero rinnovarsi quasi tutti gli Apple Store del pianeta

[arredo-artigiano-interior]

Chi siamo Spaziamo in diversi settori dell’arredamento, dai tendaggi per interni al recupero di arredamenti antichi. Realizziamo arredi su misura per ristoranti e alberghi, scenografie per teatri e allestimenti per sale, negozi, studi medici e studi professionali. Per inoltrare la tua richiesta consulta il sito ⬇️📩📞🗓️ https://arredoartigiano.it/ . . . #tende #moda #modafeminina #fashion #look #lookdodia #estilo #tendaggi #casa #design #interiordesign #tessuti #arredamento #home #tendedasole #homedecor #tenda #madeinitaly #tendencia #instamoda #tempotest #style #tappezzeria #homedesign #modaparameninas #vendasonline #cuscini #jeans #luxo #arredocasa (presso Arredo Artigiano) https://www.instagram.com/p/CiDU8q0oZ1S/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[viaggiatori]

Le luci natalizie rendono unica e splendente qualsiasi città o capitale e, naturalmente, Amsterdam non fa eccezione. La nostra scoperta della città è iniziata proprio nella notte dell’ultimo dell’anno con meravigliosi fuochi d’artificio che sono iniziati in ogni parte della città ben prima della mezzanotte e che sono terminati quasi alle 2.

La magia naturale di ponti e canali, case “pendenti”, chiese, vie e grandi centri commerciali è arricchita dallo sfavillio delle luci di cui sono rivestiti interi palazzi oltre che dalle installazioni del Festival delle Luci che sono da ammirare soprattutto attraverso un tour notturno in barca (noi abbiamo prenotato, tramite il portale Get Your Guide, il servizio di Blu Boat Amsterdam Canal Cruise).

    Cinque giorni di visita ci hanno permesso di apprezzare i tanti aspetti e le molte bellezze offerte da questa capitale, assai più grande di quanto ci aspettassimo.

Per chi ama visitare musei, soprattutto d’inverno quando fa davvero freddo e spesso piove, non c’è che l’imbarazzo della scelta: quello della birra (Heineken Experience), la casa di un ricco mercante (Museum Willet-Holthuysen), l’Amsterdams Historisch Museum, quello della marijuana e molto altro.

Ma quelli da non perdere assolutamente sono: il Rijksmuseum per la pittura olandese, Rembrandt e Vermeer su tutti, ma non solo (veramente degne di nota sono le case di bambole, alcuni esempi di ceramica antica di Delft e il modello della nave olandese William Rex) e il Museo Van Gogh, dedicato all’artista, con molte delle sue opere (grazie alle spiegazioni dell’audioguida si comprende bene il suo amore per la pittura e quasi commuove la bellezza dei suoi capolavori), entrambi nella Museumplein, la piazza dei Musei (per saltare la fila all’ingresso noi abbiamo acquistato online i biglietti).

  Proprio di fronte al Rijksmuseum si trova la famosa scritta “IAmsterdam” e la zona centrale della piazza, in inverno, diventa una pista di pattinaggio su ghiaccio, circondata dal classico mercatino natalizio. La sera l’atmosfera è veramente quella di una fiaba nordica.

Menzione a parte merita, invece,  la casa di Anna Frank (Anne Frank Huis) in Prinsengracht 263, un museo con una storia. L’immagine di eterna ragazza che la storia ci ha consegnato di Anna, adolescente come tante, si accompagna al vuoto di questo stabile piccolo e spoglio, volutamente privo di mobili e suppellettili, per ricordare per sempre chi non c’è più a causa dell’olocausto.

Toccanti sono le immagini delle star del cinema rimaste sulle pareti della camera di Anna e le linee a matita con cui i genitori segnavano la crescita delle due sorelle ( anche in questo caso, si risparmia tempo prezioso con la prenotazione online).

Piazza Dam è il cuore di Amsterdam ed è bellissima: merita una visita il Palazzo Reale (Koninklijk Paleis) per la bellezza degli appartamenti ancora riccamente arredati con i mobili stile impero del re Luigi Napoleone. Molto carina da vedere è anche Rembrandtplein dove si trova la statua del pittore ed è un luogo della città particolarmente animato da ristoranti, hotel e caffè.

Un percorso insolito, che abbraccia la nuova (Nieuwe Zijde) e la vecchia Amsterdam (Oude Zijde), si snoda dalle chiese protestanti a quelle cattoliche “segrete” fino alla Sinagoga (Esnoga) portoghese (tutti gli ingressi sono a pagamento): dalla Nieuve Kerk in piazza Dam con un pulpito e lampadari bellissimi,  nella quale vengono incoronati re e regine olandesi, alla Oude Kerk con interni spogli e affreschi recuperati dalla “cancellatura” protestante, attraversando il quartiere a luci rosse, il Nieuwmarkt con la Waag (l’ultima porta medievale rimasta, dove oggi c’è un ristorante), per raggiungere una delle sinagoghe più grandi d’Europa. L’interno è intatto negli arredi originari e il suo tesoro è bellissimo. Accanto, lo Joods Historisch Museum riunisce quattro sinagoghe e raccoglie la varietà e ricchezza della tradizione ebraica di Amsterdam (un solo biglietto permette di visitare sinangoga e museo).

Le chiese cattoliche sono state a lungo nascoste e clandestine (per esempio la Ons’ Lieve Heer op Solder, cioè Nostro Signore in Soffitta) fino alla legge sulla tolleranza, quando sono tornate ad essere pubbliche. Molto bella la Cappella del Begijnhof: piccola oasi di silenzio alle spalle del Dam, a cui si accede da Spui e dove le abitazioni destinate alle beghine sono ancora abitate. Qui si trova, inoltre, la casa di legno più vecchia di Amsterdam (1420) e delle bellissime formelle incastonate in un muro. Merita una visita anche la Sint Nicolaasbasiliek, la basilica di San Nicola, di fronte alla stazione centrale. La prima è piccola ma molto luminosa e con vetrate, la seconda un po’ cupa ma più maestosa.

Per lo shopping c’è davvero tanta varietà e scelta. Oltre ai due grandi centri commerciali del centro, De Beijnkorf e il Magna Plaza accanto a vie piene di negozi, in particolare Kalverstraat, molti sono i mercati di Amsterdam : si deve proprio fare un giro a quello dei fiori sul Singel (il Bloemenmarkt ) con le bancarelle galleggianti ormai permanenti; il mercato giornaliero in Albert Cuypstraat con ogni genere di banchi; il mercato delle pulci in Waterlooplein.

Cosa mangiare ad Amsterdam? Davvero di tutto! I ristoranti etnici sono tantissimi, ma non solo; noi abbiamo mangiato benissimo al ristorante giapponese Izakaya, in Albert Cuypstraat, locale molto elegante e raffinato. Ottimo anche il ristorante Braque (sempre in Albert Cuypstraat) e la Brasserie Beems in Rokin 74: carne, pesce e desserts squisiti.

Merita una visita anche solo per un tè, il piano ristorante del grande magazzino De Beijnkorf: grande da occupare l’intero ultimo piano, con molti corner di carne, pesce, pizza, zuppe olandesi, verdure cotte all’orientale ed ovviamente dolci squisiti.

Avendo tempo, penso che sia molto interessante una visita al villaggio di Zaanse Schans (anche con una visita guidata come abbiamo fatto noi) per scoprire l’uso dei mulini a vento (a me, confesso, sconosciuto), non solo nei secoli passati ma anche al giorno d’oggi. Spazzata da un vento forte, nella zona esistevano quasi 700 mulini ed ora ne restano pochi ma tutti perfettamente funzionanti e utilizzati, oltre che visitabili.

Cosa vedere ad Amsterdam: i nostri consigli di viaggio Le luci natalizie rendono unica e splendente qualsiasi città o capitale e, naturalmente, Amsterdam non fa eccezione.

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