#campobello_di_licata

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Insalata di frutta Amo molto giocare con i sapori, il dolce o il salato e mischiare, sperimentare. La frutta non solo come fine pasto, dessert, merenda o colazione, non solo macedonia ma anche come pasto o contorno. Secondo la mia esperienza con la frutta puoi preparare un pasto completo dall’antipasto al dessert. Oggi mi fermo solo all’insalata. Ti propongo alcune insalate di frutta. Insalata di arance Essendo io siciliana le ​arance ​sono il mio frutto preferito! Delle ​arance​ non si butta via niente e gli usi che puoi fare sono molteplici. L’insalata di ​arance ​fa parte delle ricette più antiche della nostra tradizione. Ingredienti: ● Arance ● Olio extravergine d’oliva ● Sale ● Pepe se vuoi L’insalata tradizionale prevede l’uso del ​tarocco​, buonissime le ​arance ​rosse, il sanguinello. Ma io sono della provincia di Agrigento e qui si coltivano le ​navel​, cioè le ​arance ​bionde di Ribera, quelle con l’ombelico, più dolci del tarocco e gradite a tutti. Preparazione: Se non sei siciliana pensi: È facile sbuccio l’​arancia​ e... E... hai già sbagliato!!! Consiglio per una buona insalata: “Le ​arance ​per l’insalata non si sbucciano” Le ​arance ​per l’insalata si PELANO a vivo. Cioè oltre alla buccia devi eliminare anche la parte bianca, perché altrimenti l’insalata risulta amara. Mentre fai questa operazione sgocciola un po’ di succo, quindi per pelare e tagliare le ​arance appoggiati ad una ciotola e potrai raccogliere la polpa a pezzi e il succo delle ​arance​. A questo punto olio extravergine d’oliva, sale e, se ti piace, un po’ di pepe. L’insalata è pronta da gustare, così semplicemente oppure... Varianti: Puoi aggiungere: ● olive nere snocciolate ● acciughe ● un po’ di cipolla affettata finemente ● un finocchio affettato tutti insieme per una insalata ricca o separatamente solo quello che preferisci. Naturalmente il periodo migliore per gustare questa insalata è l’Inverno, da Ottobre fino a Marzo quando le ​arance ​sono mature e succose. Trovi altre insalate di frutta sul blog vaniddruzza.it link in bio ☝️ #ricetta #vegan #insalata #frutta #arance #Sicilia #Campobello_di_Licata #olio_extravergine_di_oliva #stagione #Inverno https://www.instagram.com/p/CIfx9wPlviH/?igshid=u79su4x47y52

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Antiche tradizioni campobellesi “Ciciri e zarchi” (ceci e coste) Nelle giornate d’inverno più fredde e piovose le nostre nonne cucinavano i legumi. Con un po’ di nostalgia e un po’ di premeditazione mi sono messa all’opera. Oggi cucinare è stato un po’ tornare indietro e ricordare. Ingredienti: 500 grammi di ceci secchi 3 mazzetti di coste 3 cucchiai di salsa di pomodoro 1 foglia di alloro 1 spicchio d’aglio Olio extravergine di oliva Peperoncino a piacere. Metti a bagno i ceci la sera prima in una pentola con acqua abbondante. Devono stare in acqua 12 ore circa. Scola, metti nella pentola a pressione con acqua, una foglia di alloro e senza sale. Per la quantità di acqua e i tempi di cottura segui le istruzioni della tua pentola. A fine cottura togli l’alloro e metti il sale. Pulisci le coste e cuoci in acqua salata. Sgocciola e tieni da parte. In un tegame metti un filo d’olio evo, uno spicchio d’aglio tritato, fai rosolare e aggiungi la salsa di pomodoro. Aggiusta di sale e un po’ di peperoncino. Dai una tagliata alle coste e mettile ad insaporire nel tegame con la salsa, se serve allunga con qualche cucchiaio d’acqua. Adesso é arrivato il momemto di aggiungere i ceci, non tutti. Inizia mettendo qualche mestolo, e man mano decidi secondo i tuoi gusti coste e ceci in uguale misura oppure…. Gira e fai insaporire qualche minuto. Puoi accompagnare questo piatto con crostoni di pane casereccio tostato. Buon appetito!!! #ricetta #vegan #tradizioni #Sicilia #Campobello_di_Licata #ceci #coste #ciciri #zarchi #olio_evo #veg #vegetarian @campobellezza @guantiera

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Cena semplice e vegan Un'amica mi ha regalato un sacchetto di "sinacchiuolu" una erbetta selvatica campobellese simile alla senape ma con i fiori bianchi, in italiano ruchetta violacea. Lessata in acqua salata, pochi minuti. Passata in padella con olio extravergine d'oliva, pochi minuti. Erbetta pronta. Tre funghi a persona, togli i gambi, pulisci le cappelle e svuota dalle lamelle. Taglia i gambi a dadini, condisci con aglio, prezzemolo, sale, pepe, origano, noce moscata, olio extravergine d'oliva, e qualche cucchiaio di pane grattugiato. Prepara una teglia con carta forno, allinea dentro i funghi e copri con carta alluminio. Forno preriscaldato 200 gradi circa e inizia la cottura per circa dieci minuti però sorvegliando il forno dipende dai funghi. Togli la carta alluminio, aggiungi mezzo bicchiere di vino bianco e rimetti in forno, continua la cottura e fai evaporare il vino. Controlla la cottura con una forchetta. Se non sono ancora pronti aggiungi un po' d'acqua calda o di brodo vegetale. Buon appetito. #funghi #sinacchiuolu #ruchetta_violacea #ricetta #vegan #dialetto #Campobello_di_Licata #Sicilia #olio_evo https://www.instagram.com/p/B40D2OkCYvN/?igshid=1eeutasd37a91

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Mangi pani scurdatu! Mangi pane dimenticato! È una espressione comune del dialetto campobellese per richiamare l'attenzione di chi è sbadato. È quello che ho esclamato quando ho visto questa foto. Ho completamente dimenticato di condividerla. È il mio risotto ai carciofi. Ingredienti per 4 persone: 350 grammi di riso Un litro di brodo vegetale 5 carciofi Due cipollette Uno spicchio d'aglio Mezzo bicchiere di vino bianco Limone, prezzemolo olio extravergine d'oliva sale e pepe. Primo passo: pulire i carciofi. Scegli la parte più tenera, taglia a spicchi e lava con acqua e limone. Secondo passo: cuocere i carciofi. Metti sul fuoco un tegame con un filo d'olio extravergine d'oliva e una cipolletta tritata. Fai riscaldare a fiamma vivace, aggiungi i carciofi, sale, pepe, uno spicchio di limone buccia compresa e inizia a rosolare. Aggiungi un po' d'acqua calda, abbassa la fiamma e completa la cottura. Alla fine spolvera con un trito di prezzemolo, elimina il limone spegni il fornello e tieni da parte i carciofi. Terzo passo: inizia la cottura del riso. In una pentola metti un po' d'olio extravergine d'oliva, trita uno spicchio d'aglio, una cipolletta, un ciuffo di prezzemolo e rosola. Aggiungi il riso, gira e sfuma con il vino bianco. Fai evaporare l'alcol, aggiungi il brodo vegetale un po' alla volta fino a metà cottura. Unisci i carciofi, continua a mescolare e ad aggiungere il brodo fino a cottura completa. Grattuggia la buccia di un limone a julienne, ultimo giro e il risotto è pronto da servire. #carciofi #risotto #olio_evo #cipolletta #prezzemolo #vino #limone #ricetta #vegan #Primavera #Sicilia #dialetto #Campobello_di_Licata 📍È acquistabile e scaricabile il mio primo piccolo #ebook di ricette! 📚 Una selezione di 7 #ricette #vegetariane 🌱 che voglio consigliarti. Vai sul mio sito vaniddruzza.it e scarica il ricettario. Grazie 😊 https://www.instagram.com/p/BxsLyD2ikLX/?igshid=wiavsm2envrn

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"Lu chichiri" ? No!! Polpettone di lenticchie. Lu chichiri nel dialetto campobellese è il filone di pane. Appena sfornato il'aspetto del mio polpettone di lenticchie mi ha ricordato questa espressione. Ma il gusto è tutta un'altra cosa. Provare per credere. Ingredienti: 400 grammi di lenticchie Olio extravergine d'oliva Un quarto di cipolla Una carota Un po'di sedano 3 pomodori pelati 2 uova Pane grattugiato quanto basta Sale e i tuoi aromi preferiti: rosmarino, origano, noce moscata. Prepara le lenticchie come fai di solito. Le metti a bagno la sera prima, la mattina le cuoci con l'acqua a fine cottura aggiungi il sale. Per insaporire fai una salsa, prima il soffritto di olio_evo, cipolla, carota, sedano, aggiungi i pomodori pelati tagliati a pezzettoni, sale. Quando la salsa è pronta la aggiungi alle lenticchie, qualche altro minuto di cottura e le lenticchie sono pronte. Assaggiare è obbligatorio. Falle raffreddare un po', scola e tieni da parte il liquido di cottura. Metti le lenticchie in una ciotola con le uova, un pizzico di sale e i tuoi aromi preferiti. Trita tutto con il frullatore ad immersione e se dovesse servire aggiungi un po' del liquido di cottura delle lenticchie, poco non deve essere una crema ma più denso. A questo punto aggiungi un po' di pane grattugiato e impasta. Avvolgi tutto nella carta forno, dagli una forma allungata, chiudi a caramella può aiutare uno stampo da plumcake. Inforna a 180 gradi per 20 o 25 minuti circa. Fai raffreddare un po' e poi taglia a fette. Puoi accompagnarlo con insalata o purè, mangiare così semplicemente o con ketchup. #polpettone #lenticchie #uova #cipolla #carota #sedano #olio_evo #ricetta #vegetariana #Sicilia #Campobello_di_Licata 📍È acquistabile e scaricabile il mio primo piccolo #ebook di ricette! 📚 Una selezione di 7 #ricette #vegetariane 🌱 che voglio consigliarti. Vai sul mio sito vaniddruzza.it e scarica il ricettario. Grazie 😊 https://www.instagram.com/p/BxiCyVFiWvq/?igshid=1v7m5m2rlsnq4

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"La lattuca scramusciuta" La lattuga appassita Una parola antica per raccontare una ricetta nuova. "Scramusciuta" nel dialetto siciliano è una verdura leggermente appassita, o una persona un po' giù di tono. Ricetta: Spremere un limone, raccogliere il succo in una ciotola, aggiungere un cucchiaino di miele e girare finché si scioglie. Sbucciare una mela togliere il torsolo, tagliarla a fette non troppo sottili e metterla a marinare nel limone e miele. Lavare qualche foglia di lattuga e tagliarla come si fa per l'insalata. Mettere in po' d'olio extravergine d'oliva in una padella, aggiungere la lattuga e farla appassire leggermente, non deve cuocere ma restare croccante, aggiungere un pizzico di sale e togliere dal fuoco. Riscaldare una griglia, sgocciolare la mela e farla grigliare un po', quanto basta perché spuntino le righe. In un tegamino far tostare un pugno di pinoli. Preparare le coppette, sul fondo la lattuga, poi la mela e sopra i pinoli. Servire come antipasto. #ricetta #lattuga #mela #pinoli #olio_evo #antipasto #Sicilia #dialetto #antico #scramusciuta #Campobello_di_Licata 📍È acquistabile e scaricabile il mio primo piccolo #ebook di ricette! 📚 Una selezione di 7 #ricette #vegetariane 🌱 che voglio consigliarti. Vai sul mio sito vaniddruzza.it e scarica il ricettario. Grazie 😊 https://www.instagram.com/vaniddruzza/p/Bw4zxkzAxpi/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1gs5ilva667s0

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La quadratura del cerchio Dite che è impossibile? Io ci provo lo stesso!!! Penelope insegna, o come si dice in dialetto “cusi e scusi”, cioè prova e riprova. Voglio fare un cerchio con una rete fatta tutta di quadrati. Ho preparato la rete “Filet a la seggia”, ovvero filet lavorata con il modano. Il filet a modano è una tecnica tramandata dalle mamme alle figlie, molto antica e fa parte della cultura campobellese del corredo da sposa. Il risultato è molto simile alla rete dei pescatori. Non è uncinetto!! I quadratini si formano annodando il filo attorno al ferro da maglia, un nodino dopo l’altro, una volta annodato non si può più sciogliere, quindi è vietato sbagliare. Il lavoro a modano viene rifinito con l’ago come un ricamo. Con il filet a modano si creavano dei veri capolavori per arredare la casa, tende, copriletti i capi più importanti del corredo. Io ho imparato dalla mamma, ma non ho nessuna pretesa di creare grandi cose. Voglio utilizzare la rete in maniera diversa e inusuale. Rete pronta e adesso tanta pazienza, tecnica e fantasia. Il risultato non sarà perfetto, ma la perfezione non fa parte del lavoro artigianale. La piccola imperfezione rivela la manualità e la creatività dell’artigiano, il lavoro finito è unico e irripetibile. . #filet_modano #hobby #artigianato #ricamo #rete #Sicila #Campobello_di_Licata #corredo #tradizioni #mamma #donna #casa #fattoamano #handmade #siciliano https://www.instagram.com/p/CH0WOVtF914/?igshid=hyl5w500k8zl

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Ecco la Tarte Tatin un nome importante per una ricetta molto semplice. È una torta salata rovesciata, trovata sulla rivista “Benessere” (edizioni San Paolo), facile e veloce da realizzare. Riporto fedelmente la ricetta originale più qualche consiglio. Ingredienti : 150 grammi di pasta brisée 24 pomodorini ciliegini 1 cucchiaio di aceto balsamico 1 cucchiaio di zucchero di canna 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva Timo Queste dosi sono per uno stampo di 20 cm di diametro. Consiglio: se non hai tempo per preparare la pasta brisée, al supermercato ci sono dei rotoli già pronti di buona qualità. In genere queste confezioni pesano più di 150 grammi, allora a te la scelta: se utilizzare lo stampo da 20 centimetri, ritagliando la pasta in eccesso, oppure usare uno stampo un po’ più grande, avendo cura di aggiungere qualche pomodorino in più. Preparazione: Taglia i pomodorini a metà. In una padella metti l’aceto balsamico, lo zucchero di canna e il timo. Scalda e fai sciogliere lo zucchero a fiamma bassa. Aggiungi i pomodorini, gira e muovi dolcemente la padella in modo da caramellare i pomodorini, lo zucchero sciolto li deve ricoprire da ogni parte. Accendi il forno a 200 gradi La rivista consiglia di ungere leggermente lo stampo, io ho messo la carta forno. Disponi i pomodorini sul fondo vicini, ordinati e bagnali con il liquido di cottura. Stendi la pasta brisée in un cerchio sottile del diametro di 24 cm, deve essere un po più grande dello stampo. Appoggia la sfoglia sui pomodorini e piega delicatamente i cm in più tra i pomodorini e il bordo dello stampo. Punzecchia la pasta brisée con una forchetta, attenta a non bucarla. Inforna e fai cuocere per 20-25 minuti circa. La pasta deve essere ben dorata. Sforna e fai raffreddare un po’. Gira la torta su un piatto da portata, metti un filo d’olio extravergine d’oliva sui pomodorini e buon appetito. #Tarte_Tatin #torta_salata #pasta_brisée #pomodorini #olio_evo #aceto_balsamico #dialetto #Sicilia #Campobello_di_Licata #Benessere. https://www.instagram.com/p/CFIAlg8ltn4/?igshid=1nsxpgjaaa1yi

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“Prima ca mi la scuordu” Prima di dimenticarla Mi capita spesso di leggere una nuova ricetta, di realizzarla, e poi di dimenticare dove l’ho trovata. Se si tratta di una rivista, anche se mi ricordo non trovo più il giornale. Allora è necessario per me scrivere la ricetta; prima usavo un’agenda che mi ha accompagnato per i primi anni di matrimonio. Poi per fortuna sono arrivati Instagram, Facebook e adesso tutto è più facile, pubblico la ricetta così so dove trovarla. Questa è la Tarte Tatin troviamo la ricetta nel post che segue. Tarte_Tatin #torta_salata #pasta_brisée #pomodorini #olio_evo #aceto_balsamico #dialetto #Sicilia #Campobello_di_Licata #Benessere. https://www.instagram.com/p/CFIAPUnl9hu/?igshid=1v51q71hkyup2

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"Si la fa la vista!” Espressione del dialetto campobellese per dire: “Ha un bell’aspetto” Ho imparato a lavorare con l’uncinetto fin da bambina, ormai lo consideravo un hobby un po’ fuori moda, ma grazie ai social ho rivalutato la mia passione. Su Pinterest, Instagram e Facebook ammiro i lavori delle artiste dell’uncinetto. L’altra sera in un gruppo su Facebook ecco spuntare un centro tavola molto familiare: “Ma io questo lo conosco! Si è proprio lui.” Lo avevo realizzato molto tempo fa, ha girato un po’ sui mobili di casa. Poi é stato declassato ed ha trascorso un po’ di tempo sul tavolo della cucina, per finire dimenticato in fondo ad un cassetto.  Sono andata a cercarlo, l’ho rimesso sul tavolo e l’ho fotografato. Si lo devo ammettere è sempre bello.  Anche gli oggetti come le persone raccontano la loro storia e qualche volta per apprezzarli bisogna staccarsi dalla quotidianità e guardarli con nuovi occhi. #uncinetto #centro_tavola #crochet #gancillos #dantel #dialetto #Sicilia #Campobello_di_Licata https://www.instagram.com/p/CE-FE_hKWIq/?igshid=rdbiu19no7r9

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#iorestoacasa Ricetta Quante volte appena alzato hai desiderato di restare un po’ a casa? Adesso è arrivato il momento di realizzare il tuo desiderio. La tua casa non è una prigione. La tua casa è il posto dove riposarti, rilassarti, ricaricare le batterie. Per aiutarti a gestire ansia e preoccupazioni, occupa il tuo tempo facendo le cose che più ami fare. Calma il tuo cuore, nutri la tua mente, coltiva i tuoi hobby. Allena la tua manualità.Sulla rete internet troverai istruzioni e tutorial adatti a te. Fra poco dovremo ricominciare a correre più di prima, recupera tutte le tue energie. Preparati con ottimismo al domani. #ricetta #corona_virus #hobby #uncinetto #crochet #gomitoli #relax #Italia #Sicilia #Campobello_di_Licata #andràtuttobene https://www.instagram.com/p/B9rSfFLq-oI/?igshid=sn64gypoeg7v

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Zucca outlet Ormai siamo abituati a trovare frutta, verdure e ortaggi tutto l’anno e dimentichiamo la loro stagione. A Campobello di Licata con la zucca non ci sono dubbi, perché la zucca gialla si chiama “cucuzza di mmiernu” cioè zucca d’Inverno. E quindi ecco una ricetta di fine stagione, facile e gustosa. Ingredienti per quattro persone: Gr 350 di zucca gialla Gr 250 di riso Venere Una cipolletta La buccia grattugiata di un limone 4 fettine di speck, per una ricetta vegetariana consiglio lo speck Valsoia. Olio extravergine d’oliva, sale. Il riso Venere rimane al dente, non scuoce ed è adatto per le insalate. Fai cuocere il riso in acqua salata per venti minuti circa, o secondo il tempo di cottura consigliato sulla confezione. Tieni al caldo. Sbuccia la zucca e taglia a dadini. Trita la cipolletta. In un tegame fai riscaldare qualche cucchiaio d’olio, aggiungi la cipolletta, poi la zucca e un pizzico di sale. Mescola e copri il tegame con il suo coperchio. Continua a sorvegliare la cottura, se serve aggiungi qualche cucchiaio d’acqua. Poco prima di sevire a tavola, assembla tutti gli ingredienti. Unisci il riso Venere alla zucca, lo speck, gira e per ultimo la buccia di limone grattugiata a julienne. Non assemblate prima perché il nero del riso può scurire la zucca. Tutti a tavola è pronto. #riso_venere #zucca #ricetta #olio_evo #Campobello_di_Licata #Sicilia #stagione #Inverno #dialetto #cucuzza #speck https://www.instagram.com/p/B9PKEElI9X6/?igshid=14ynvev9b73fu

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Ricette tra storia e leggenda Il Giovedì grasso da noi si chiama: “Iuovi luordu” (Giovedì sporco) Ricetta tradizionale di questo giorno sono: “Li maccarruna cu lu busciu” cunzati cu lu sucu e la muddricata. Maccheroni fatti con il ferro da maglia e conditi con il sugo e la mollica di pane tostata. Si narra che anticamente le maschere di Carnevale li mangiassero senza posate, con le mani solamente. Ingredienti per 4 persone: Per la pasta: 300 grammi di farina di semola di grano duro per impastare più 100 grammi della stessa farina per lavorare la pasta 3 uova 3 cucchiai d’acqua In una ciotola metti 300 grammi di farina a fontana. Aggiungi le uova, il sale e l’acqua. Impasta fino ad ottenere un panetto liscio e sodo. Dividi il panetto in quattro parti. Prendi un pugnetto della farina che hai lasciato da parte e spolverizza il piano di lavoro. Inizia a stirare con il mattarello un pezzo del tuo panetto. Devi ottenere un sfoglia asciutta e sottile. Se necessario continua a spolverizzare con la farina il piano di lavoro. Quando tutti i pezzi sono stati stirati arrotola la sfoglia e taglia a strisce, srotola e avrai pronte delle fettuccine. Infarina il ferro da calza, arrotola una fettuccina alla volta attorno ad esso, fai rotolare un po” e sfila il ferro, otterrai un ricciolo. Appoggia il ricciolo su un piano infarinato, aggiungi gli altri riccioli e lascia ad essiccare un’ora o più. Per il sugo puoi preparare il tuo ragù preferito. Io ho preparato un ragù vegano insaporito con la melanzana fritta. Per la muddricata (pane grattugiato tostato): In un tegamino metti un filo d’olio, il pane grattugiato , un pizzico di sale e un po’ di peperoncino macinato. Calcola due cucchiai da tavola colmi di pane a persona. Fai tostare sul fuoco continuando a mescolare e attenzione a non farlo bruciare. Il fuoco va spento prima che sia completamente tostato ed è necessario continuare a mescolare anche dopo perché l’olio caldo continua a rosolare. Buona abbuffata di Carnevale. #Carnevale #ricetta #vegetarian #pasta #sugo #ragù #Sicilia #dialetto #Campobello_di_Licata #maccarruna #busciu #busiate #olio_evo #melanzana #muddricata https://www.instagram.com/p/B8y-aJiIMpD/?igshid=npmh1idpbbip

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Oggi a Campobello di Licata è festa, c'è la Sagra di lu mpurnatu e di la mpanata. Sono due piatti che ho già pubblicato, però ho voluto rendere omaggio al mio Paese a modo mio. #paisi #Campobello_di_Licata #mpurnatu #mpanata #Sicilia #ricetta #tradizioni. 📍È acquistabile e scaricabile il mio primo piccolo #ebook di ricette! 📚 Una selezione di 7 #ricette #vegetariane 🌱 che voglio consigliarti. Vai sul mio sito vaniddruzza.it e scarica il ricettario. Grazie 😊 https://www.instagram.com/vaniddruzza/p/Bwzmkh_AXVs/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1fuh8340bbba7

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In questo periodo tra i banchi della verdura si trovano: #spinaci, #cavolfiori, #cipollette. Impossibile resistere alla tentazione!! Soprattutto a #Campobello_di_Licata è stagione di #"MPANATI". Ho cotto le verdure, le ho fatte insaporire in padella con #olio_evo. Ho impastato #farina semi integrale di #grani_antichi_siciliani, lievito di birra, acqua, sale, burro. Ho stirato una sfoglia sottile lavorando l'impasto con olio_evo. Ho farcito la sfoglia con le verdure ho aggiunto le #olive_nere e ho messo in forno a 220° per 15 minuti. Molto soddisfatta!! Un po' di lavoro ma ne vale la pena. 📍È acquistabile e scaricabile il mio primo piccolo #ebook di ricette! 📚 Una selezione di 7 #ricette #vegetariane 🌱 che voglio consigliarti. Vai sul mio sito vaniddruzza.it e scarica il ricettario. Grazie 😊 https://www.instagram.com/vaniddruzza/p/BvmSzF6gRib/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=i0dug6djf0vn