Tumgik
#canzoni di mostro
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"Starmi accanto costa troppo e basta"
-Exit; Mostro
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illsadboy · 2 years
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Credevo nell'umanità, si è rivelata un merdaio o sbaglio(?) Se mi guardo allo specchio, vedo solo un bersaglio… ho inseguito l'amore, sono finito in guaio ho provato a cambiare ma più ci provo, più ci provo, più ci provo più sbaglio, più ci provo più non trovo una strada io non trovo una strada…
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zeroluce · 1 year
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Cosa ti rende felice veramente,
Cosa è importante davvero per te,
Hai mai pensato a quanto sia prezioso ogni fottuto istante?
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apatiap0rtamivia · 6 months
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red flag perché so tutte le canzoni di mostro a memoria
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nonamewhiteee · 6 months
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sono giorni irrequieti, ho bisogno di calma e aria fresca per cercare di farmi scivolare giù lo schifo che respiro. stamattina avevo bisogno di fumare, compro le mie lucky strike rosse e mi vado a buttare in stazione, di domenica aperta ma vuota perché nemmeno i treni hanno voglia di passare e portarmi in qualche posto sconosciuto e lontano. l'ennesima violenza mi turba, mi lascia senza speranze, impaurito, non è il mondo che voglio per i miei fratelli, le mie sorelle, i miei figli, i miei nipoti. in stazione mentre ascoltavo un po' di canzoni tristi ho incontrato Kantè, Maurice (Maurizio) da quando è in Italia, maestro di matematica senegalese qui in Italia da 30 anni. ha una cultura da far invidia a buona parte di chi ha diritto di voto in questo "Paese", per lui siamo tutti fratelli che si ammazzano fra di loro per sporchi interessi. il mondo mi ha sempre spaventato, mi ha inculcato la paura di poter diventare un mostro. ho solo parole di dolore, un ultimo tiro e torno a casa, dove dovrò fingere che tutto vada bene per dare un po' di forza ai miei, scusate se non sono stato mai abbastanza.
#me
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i-am-a-polpetta · 1 year
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è un martedì come tanti e ho in testa tanti pezzi di diverse canzoni delle luci della centrale elettrica. l'amore si muove secondo un meccanismo simile a quello dei mare dice Brondi. quanto ha ragione. e lo dico io che probabilmente solo adesso, solo a ventotto anni, forse troppi, ho capito cosa vuol dire davvero. sono una persona fortunata all'interno di questo cerchio pieno di complicazioni cucito addosso. ma non importa, io mi sento fortunata nonostante tutto. oggi pomeriggio ho riletto delle cose che scrivevo l'anno scorso più o meno in questo periodo ed erano terribili. io a combattere contro un mostro dentro la mia testa che vedo e percepisco solo io. ricordo che erry mi portò al mare. adesso non sono al mare, al massimo sotto la pioggia che non ne vuole sapere di smettere di scendere e penso che Brondi abbia ragione.
per ora noi la chiameremo felicità. così non ci dimenticheremo più di lei.
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deadlyneko-chan · 6 months
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Non preoccuparti, ci sono io qui per te
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CAPITOLO 1 - Parte I
Disclaimer: 'I personaggi di ROTTMNT non mi appartengono, come le immagini che metterò nel corso della storia e lo stesso per le canzoni (anche se alcune le modificherò per essere più inerenti alla storia), ma l’idea della per la trama e il personaggio principale sono di mia proprietà; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro, ma solo per il mio diletto.'
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Info x lettori Ecco per voi alcune piccole informazioni base, buona lettura. Quando scrivo: - Ciao gente, come state? [i personaggi stanno parlando normalmente tra di loro.] - COME VA GENETE? [ovviamente qualcuno sta urlando o sgridando qualcun altro.] - < Ti amo, ti adoro, etc. > [pensieri personale.] - * Mi manchi * [qualcuno sta sussurrando.]
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La mia vita è cambiata nello stesso giorno che sono nata e morta, per poi rinascere in un luogo diverso, con una famiglia diversa e in un universo diverso dal mio. Perché dopo che sono morta sono rinata, o forse dovrei dire che ho avuto la possibilità di avere una vita, da vivere in modo diverso da quello che ho visto nella mia prima vita, con una vera famiglia che mi ama e farebbe di tutto per proteggermi, accetteranno per quella che sono è ad aiutarmi quando ne ho bisogno, stare insieme fino alla fine. Cosa reciproca per essere chiari, nessuno ossa toccare la mia famiglia e se lo fanno a loro rischio e pericolo, non perdono nessuno, se qualcuno della mia famiglia viene ferito in qualunque modo state certi che ripagheranno il triplo. Infondo come si sul dire “occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede e una vita per una vita", sarà anche un antico principio giuridico e immorale, etc.… ma se i nostri nemici imparano in fretta che questa è la mia regola! Se questo fa di me un mostro così sia!
~ LABORATORIO DEL BARONE DRAXUM (due giorni prima dell'episodio 1) ~
Muninn e Huginn, i fedeli servitori/spallacci, se ne stavano seduto fuori dalla porta del laboratorio privato del loro padrone il Barone Draxum. Aspettando ogni tipo gli ordini da parte del loro padrone, anche se praticamente si era rinchiuso lì dentro per tutto il giorno, non una volta l’hanno visto uscire nemmeno per andare in bagno o per mangiare qualcosa. Tutto quello che usciva dalla stanza erano vari rumori: ringhi, cose lanciate contro i muri, imprecazioni dalla lingua comune a quella antica, vetri frantumati, i rumori dei passi che facevano avanti e indietro per la stanza, e ogni tanto si sentiva il rumore dei rampicanti che si scatenavano. Tutti questi rumori facevano preoccupare i due servitori, sapendo già che non appena il loro padrone uscirà da quella stanza sarà di pessimo umore, è questo non portava mai a nulla di buono per loro. Tuttavia il loro padrone non uscì anche per tutta la notte, ma hanno anche notato che i rumori che hanno sentito finora stavano diminuendo, alle prima ore del giorno dopo sono stati svegliati dal grido euforico del loro padrone e dalla porta che sbatteva contro la parete per via del rampicante che l'aveva aperta. Pochi secondi dopo hanno visto il loro padrone in tutta la sua gloria e con un’ampolla, tenuta con attenzione e in bella mostra, e al suo interno potevano vedere una sostanza che ricordava ad entrambi il mutageno contenuto nel laboratorio principale del Barone. Anche se potevano vedere ad occhio che era leggermente diverso dall'altro, infatti questo era di due colori il verde fluorescente che si mescola ad uno dorato, strana combinazione, ma potevano vedere distintamente i due colori verificare l'uno intorno all'altro sembrava che danzassero e il tutto senza mai amalgamarsi insieme. Come se fossero di densità diverse e che per quanto ci provassi non riesci mai mescolarli tra di loro, strano da vedere, ma allo stesso tempo uno spettacolo meraviglioso.
Barone Draxum: Finalmente! Io il Barone Draxum! Ci sono riuscito!
Huginn: Riuscito in cosa capo?
Muninn: Già! Cosa c'è di così speciale in quella ampolla?
Barone Draxum: Sciocchi! Non è niente e se foste stati attenti voi due sapreste che ho passato questi giorni rinchiuso per migliorare il mutageno.
Huginn: Perché modificarlo? Scusi la domanda capo, ma non abbiamo nemmeno ancora rilasciato o provato il mutageno che ha creato, non sappiamo se funzionerà!
Barone Draxum: Perché a differenza della prima volta che ho creato e mutato. . .
Muninn: Ah! Sì, ricordo. Di quella volta che riuscito a mutare quelle quattro tartarughe usando il DNA di Lou Jitsu. Peccato che poi sia andato tutto distrutto.
Huginn: Sì. . . E abbiamo deciso di non nominare più quella faccenda!
Muninn: A già. . . Ora starò zitto.
Barone Draxum: Mmm. . . Per la prima volta ai detto qualcosa di intelligente. Comunque dal mutageno sono riuscito a ricreare la versione 1, ma da quello che ho studiato finora è che fa mutare gli esseri umani con il DNA animale presente nel loro organismo, ed è sia utile che estremamente inutile. La gran maggioranza della popolazione umana di New York fa uso eccessivo di carne allevate all'ingrosso. Di conseguenza ci saranno più mutanti come maiali, vacche, pecore e polli. Lo stesso per gli animali domestici. E questo per il 50% aiuterebbe, in generale, la popolazione yōkai. Ma per l’altro 50% ne risentirebbero le specie yōkai in diminuzione o in via di estinzione.
Huginn: Quindi ha creato un mutageno che muti un essere umano in una specie già scelta?
Barone Draxum: Esattamente! Con alcune modifiche specifiche della versione 1 sono riuscito a creare la versione 2. Inoltre i mutanti della versione 1 non hanno una vasta gamma di abilità mistiche sarà tanto che abbiano una o due, ma con questa nuova versione posso già impostare le basi di varie abilità mistiche, sia offensive che difensive. Poi ci sono anche le varie caratteristiche delle varie specie scelte, come i sensi della specie: olfatto, udito, agilità, velocità, forza e via così. Ed ho anche aumentato la capacità di guarigione, ovviamente se al soggetto viene inferta una ferita mortale morirà…
Huginn: Che tipo di ferite mortali capo?
Barone Draxum: Decapitazione, danni gravi agli organi come il cuore o ai polmoni, ma se le ferite che di solito sono considerate a rischio di vita saranno un gioco da ragazzi nel guarire senza lasciare danni. Ovviamente se viene tagliato un arto non ricrescerà.
Muninn: Quella specie ha scelto?
Barone Draxum: Yōkai che discendono dai Leopardi delle nevi, che come i loro cugini animali, anche la loro popolazione sta iniziando a sparire velocemente.
Muninn: Quelli delle due specie yōkai a scelto? Quelle con il pelo su tutto il corpo o quelli senza pelo?
Barone Draxum: Sinceramente non riuscivo a decidermi tra i due, quindi ho messo entrambe le caratteristiche. Quando il soggetto verrà mutato si vedrà quale delle due dominerà sull’altra, o se si mescoleranno creando qualcosa di bello o qualcosa di orribile.
Huginn: Quindi capo sarà in grado di salvare la popolazione yōkai!
Barone Draxum: . . . Quasi. . .
Huginn e Muninn: Cosa?!
Barone Draxum: Ahimè! Questa versione del mutageno è instabile, anche più della versione 1. Con tutte le modifiche che ho fatto non solo per mutare il soggetto in un specie specifica, ma ho anche migliorato quello che caratterizza questa specie. Velocità aumenta, lo stesso per l'agilità e come vi ho detto prima una rapida ed eccellente guarigione, stessa cosa per la forza e via così. Ho giocato parecchio con queste modifiche e questo non ha aiutato molto la stabilità della struttura molecolare. Inoltre anche con le aggiunte di più abilità mistiche, oltre a renderle il più efficienti possibili, non ha aiutato. Poi il soggetto dovrà ovviamente imparare ad usarli e soprattutto dovrà aumentare la sua resistenza, tanto che l’utilizzo di ogni abilità richiede una certa dose di energia.
Huginn: Quindi?
Barone Draxum: Con tutte queste modifiche come potete vedere anche voi rende il composto chiaramente non stabile, se vedete le abilità mistiche che è la sostanza dorata e quella mutagene la sostanza verde non si uniscono tra di loro, ma con molto lavoro io il Barone Draxum sono riuscito a renderli abbastanza stabili da non districarsi l’un l'altro o attaccarsi.
Muninn: E con tutte queste modifiche cosa accadrebbe al soggetto mutato?
Barone Draxum: Non sono certo di quello che potrebbe accadere al soggetto. C’è il 50% che il soggetto muti senza anomalie e con le due sostanze che si stabilizzano. . . ma c’è anche il 50% di probabilità che il soggetto muti con qualche sorta di anomali o che non lo faccia ma le due sostanze perdano la loro stabilità e inizino ad attaccarsi l’un l’altro. Di conseguenza porterà il soggetto ad una lenta e dolorosa morte. Quindi fino a quando non avrò il soggetto su cui provarlo e studiarlo non posso apportare le giuste modifiche o dire cosa potrebbe accadere.
Huginn: Da quello che ha detto finora capo non è rischioso far trasportare questo mutageno agli insetti? Gli useremo per la versione 1 del mutageno, che è stabile, ma non è sicuro per la versione 2. Infondo essere trasportata così non c’è il rischio che diventi instabile?
Barone Draxum: E avresti ragione su questo, ma ho già progettato un nuovo tipo di insetto per questo lavoro. Ho solo bisogno che mene prendiate uno e lo modificherò con le caratteristiche essenziali per trasportare il mutageno in sicurezza.
Muninn: E quali sono le modifiche capo?
Barone Draxum: Più piccola delle altre, così il mutageno non verrà alterato dal movimento, più veloce e stabile, ed ovviamente silenziosa questo lo renderà impercettibile fino al momento della puntura.
Muninn: Perché non modifica anche gli altri insetti per trasportare la versione 1?
Barone Draxum: Non voglio sprecare il mio tempo per queste cose.
Muninn: Capito!
Huginn: Vuole che le andiamo a prendere subito un insetto? O vuole mangiare e riposarsi?
Barone Draxum: Mmm…  Per adesso mangerò qualcosa, poi modificherò l’insetto così posso vedere come si comporta il mutageno all’interno dell’insetto. Subito dopo voglio la vasca pronta per un bagno e per finire una bella notte di sonno mi servirebbe.
Muninn: Apparecchierò la tavola.
Huginn: Inizierò i preparativi per una colazione/pranzo, preparato anche qualcosa per cena. C'è qualcosa di specifico che vuole mangiare capo?
Barone Draxum: Hai carta bianca, mi troverete nel laboratorio principale.
Huginn e Muninn: Sì! Capo!
Huginn e Muninn sono volati rapidamente nello stesso corridoio prima di separarsi, uno per andare continuare a volare dritto per la cucina e l'altro varcando la soglia della sala pranzo, mentre il Barone lasciò il nuovo mutagene al sicuro e nascosto nel suo laboratorio privato. Subito dopo aver sistemato il suo nuovo progetto è andato nel suo laboratorio principale e si è messo a fare gli ultimi controlli della versione 1 del mutageno, nei quali si è perso per un po' di tempo e proprio alla fine con degli splendidi risultati, ora dove solo aggiungere una piccola sostanza essenziale per completare i preparativi per rilasciare il mutageno, ma per ora avrebbe dovuto aspettare. Prima doveva mangiare e subito dopo modificare un insetto, poi un bel bagno tanto necessario e poi per finire una bella dormita anche molto necessaria, i preparativi potevano iniziare tranquillamente domani dopo una bella notte di sonno. Mentre mangiava ha iniziato a parlare dei preparativi con i suoi due servitori, mentre Huginn scriveva tutto su di una pergamena e non appena Draxum fu quasi a fine del pranzo Muninn è volato verso il laboratorio principale, preso un insetto e tornato verso la sala pranzo ha trovato il Barone che usciva dalla stanza. Ha seguito il suo padrone verso il laboratorio privato e poi ha consegnando l’insetto al Barone prima di volare ad aiutare Huginn a pulire, ordinare e subito dopo sono volati nel bagno del Barone Draxum preparando il bagno che aveva richiesto, lo hanno tenuto alla temperatura giusta e con le erbe preferite del Barone. Questa volta hanno dovuto aspettare solo per quattro ore e grazie alle magie del loro padrone non hanno avuto alcuna difficoltà a tenere l'acqua a temperatura, sono rimasti tutti per un’ora buona immersi nell'acqua e subito dopo essersi sistemato il Barone è andato nella sua stanza a dormire, mentre Muninn e Huginn sono volati nella loro cuccia, in salotto e posizionata vicino al camino, nemmeno pochi secondi dopo che entrambi si sono sdraiati il sonno gli ha presi.
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volumesilenzioso · 1 year
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oggi ho riaperto una scatola che non aprivo da un pezzo, all’interno ci sono alcuni dei tanti quaderni che ho usato per sfogarmi, due cd di mostro, tantissimi fogli sparsi con altri sfoghi, testi di canzoni e cose varie. poi, sempre dentro questa scatola, c’è una scatolina più piccola in cui tengo una collana che mi regalò il mio ex nell’estate tra la quarta e la quinta elementare, o forse era l’estate tra la quinta elementare e la prima media, in ogni caso eravamo dei bambini. non ricordo molti dei momenti che abbiamo passato insieme, ricordo solo che ci mettevamo insieme e ci lasciavamo di continuo, dalla quarta elementare fino al primo/secondo anno delle superiori è andata così. ci sono stati periodi in cui siamo stati in grado di mantenere i rapporti da amici ma, devo ammetterlo, c’era sicuramente del tenero. come ho detto, non ho molti ricordi. eppure, quando ho visto la collana, sono riaffiorate le sensazioni e le emozioni che ho provato con lui, sia nel momento in cui mi ha dato la collana, sia negli altri momenti che abbiamo trascorso insieme. non lo so, mi è salita un po’ di nostalgia, ormai ci sentiamo raramente e mi manca il rapporto che avevamo. le mie uniche certezze nella vita sono queste: io e lui ci faremo gli auguri di compleanno a vicenda tutti gli anni, non ne salteremo neanche uno; io saprò sempre a memoria il suo numero di cellulare e lui il mio (no, non abbiamo mai cambiato numero dalle elementari); lui avrà sempre un posto nel mio cuore e io nel suo
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Benvenuti nel mio blog, a te che ci sei finito per caso, o eri curioso per dei post trovati in giro, curiosa pure e sii gentile se non ti piace nessuno ti obbliga a restare, però se ti va ti racconto qualcosa di me... questo blog è il mio angolo dove essere me stessa anche e soprattutto nelle giornate no, nelle giornate in cui credo che nessuno mi capisca, nelle giornate in cui sono triste o sopraffatta dai ricordi. Il mio nome è Ilaria, sono del sud Italia e ho 24 anni, ma questo non è importante, ti dirò qualcosa di me, anche se molte cose le potresti comprendere leggendo i post:
Amo la musica, non ho un cantante/band preferito ma ascolto la musica in base al mio umore, canzoni vecchie o nuove non importa, ogni canzone delle mie playlist mi ricordano eventi, emozioni e mi comprendono.
Amo il calcio e la formula 1, tra i due direi che ho una ossessione per la f1 e te ne renderai conto, per il calcio anche ma di meno, tifo la squadra della mia città.
Amo leggere, potrei leggere per ore intere.
Amo le serie tv.
Amo il silenzio, ho un carattere particolare, posso essere la persona più menefreghista o la più rompipalle. Mi offendo facilmente, non litigo molto, ma una volta che ne ho abbastanza allontano le persone. Sono lunatica, dolce solo con chi lo merita, da fuori sembro diffidente, non mi fido facilmente. Sembro forte ma sono fragile, però non lo mostro. Sono timida, odio stare al centro dell'attenzione per questo quando lo sono cerco di sviare l'attenzione su altri. Amo gli abbracci, i piccoli gesti. Amo le persone che si ricordano i dettagli. Odio le bugie, preferisco la verità anche se dura...
...quando inizio a parlare se mi sento a mio agio non la smetto più, come adesso, quindi per il resto mi conoscerai tramite i miei post, se hai bisogno puoi fare domande anche anonime. Buona permanenza se resterai, altrimenti grazie dell'attenzione e buon proseguimento. 🌸
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animatormentata · 2 years
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Quando riesci a capire le canzoni di mostro è la fine
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is-william · 1 year
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“Oceano”
Suppongo fosse tardo pomeriggio. Non si capiva bene, il sole era nascosto da nuvole scarni, quasi sembravano semplice foschia. Eravamo seduti sul lungomare, credo su una panchina. Lei era la stessa di sempre. Vestiti neri, il suo colore preferito. Gli occhi marroni più espressivi che abbia visto. Le labbra senza rossetto, non lo metteva mai.
Pareva che ci fossimo riavvicinati. Quasi ho sussultato quando ne ho preso coscienza. Si era probabilmente lasciata con quel riccone. Finalmente! Quel mostro senza labbro! Brutto come nessun’altro poteva essere! Finalmente si era levato dalle scatole!
Sentivo quel momento tutto per noi, per cercare di ricreare un legame perso da tempo. Lei pareva disponibile e rilassata. Io ero felicissimo, sentivo crescere dentro di me qualcosa. Non volevo avere fretta. Era giusto fare le cose per bene, con calma. Avevamo un passato insieme che era stato difficile da mandare giù. Riflettevo su questo, dovevo fare tutto bene, con discrezione, con calma. Se fosse andato tutto nel modo giusto ci sarebbero stati altri momenti per cercare qualcosa di più di una semplice chiacchierata.
Lei però sembrava così disponibile. Un minuto dopo mi sono ritrovato con la sua mano nella mia. Dannati ragionamenti! Tutto inutile! Quella cosa che stava crescendo dentro di me aveva preso il sopravvento.
Era forse ansia? Una seconda cotta in arrivo? Poteva essere emozione? Agitazione? Ma che ne so! Era fuoco! Quel forte incendio aveva bruciato ogni ragionamento. Ogni possibile piano d’azione era ridotto in fumo. Rimaneva il cuore al controllo di tutto, e l’istinto assisteva come vice.
La sua pelle era così morbida. Proprio come me la ricordavo. Le sue "ditine con la ciccietta”, così le chiamavo. Non avevo mai dimenticato la sensazione di avere le sue piccole mani nelle mie.
Guardavo il mare davanti a me e mi accorsi solo dopo qualche secondo che aveva appoggiato la testa sulla mia spalla. Quanti pensieri. Quante domande. Non era una cosa normale. Per lo meno era inaspettato. Era bellissimo. Potevo sentire il contatto tra la sua testa e la mia spalla, tra la mia mano e la sua. Ricordo ogni sensazione.
Non so perché. O forse lo so. Non mi sono fermato. Le ho accarezzato il viso, scendendo verso il mento gliel’ho alzato. L’ho guardata negli occhi forse per un secondo e l’ho baciata. Quel momento per me era pieno di significato. Pieno di emozioni. Pieno di ricordi. Pieno di tantissime cose. Ricordo perfettamente, alla fine del bacio, il contatto delle labbra che si perdeva: mi sentivo di averle trasmesso tutto ciò che era significato per me il periodo senza di lei. Tutte le mie serate a pensare, tutte le sensazioni guardando vecchie foto, tutte le canzoni che non avevo mai smesso di ascoltare. Tutto ciò non era più solo mio, era nostro, ora sapeva tutto.
Inizialmente sembrava accettarlo. Poi è successo qualcosa. Si è arrabbiata, chiedendomi il motivo del mio gesto. Qualcosa era scattato in lei. Qualcosa di tanto forte da farla scappare.
Si era messa a correre. Non capivo. Mi sono subito messo ad inseguirla urlando il suo nome. Ricordo che correva molto veloce. Mentre superava la pista ciclabile le erano cadute le Airpods, ma continuava a correre. Sembrava in fuga da me. Le ho raccolto di fretta le cuffiette e ho continuato ad inseguirla. Ormai l’avevo persa di vista. La pista ciclabile terminava in un vecchio relitto adibito per la ristorazione. Entrando ho subito fermato un cameriere chiedendo di lei, se fosse passata da lì. Non ricordo la sua risposta.
Nel frattempo si era messo a piovere. Sentivo i tuoni. Sono uscito dal relitto, ero in mezzo al temporale. Girandomi l’avevo vista. Ferma in mezzo alla strada, sotto la pioggia. Mi dava le spalle. Quasi a voler nascondere il suo volto. Non conosco la continuazione. Conosco però le sensazioni. Era come essere lì. Panico, spavento, insicurezza, debolezza. Sensazioni forti, tanto forti da riportarmi al mio letto.
Erano precisamente le 10:40 di domenica mattina. Non ho subito ricordato. Mi sono alzato, mi sono preparato la colazione e mi sono lavato. Più tardi ho deciso di prepararmi a svolgere i compiti. Nel farlo ho messo della musica. E’ stato in quel momento, con la musica che accompagnava i miei pensieri, che mi sono reso conto di aver fatto uno di quei sogni. Quei sogni che se ricordati ti portano malinconia ma ti fanno anche stare bene. Perché in qualche modo sei stato in sua compagnia ancora. In qualche modo grazie a quel ricordo hai riempito il vuoto, pur essendo breve, pur essendo finto. Sono quel tipo di sogni che prego sempre capitino più spesso, perché per quanto possano essere frutto della notte, lasciano tanto. Perché per quanto possano essere finti, creano emozioni vere. Una boccata d’ossigeno mentre si affronta la risalita dalle profondità dell’oceano. Dalle profondità dei sentimenti.
Sono quel tipo di sogni che prego sempre capitino più spesso e, a volte, succede.
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criptochecca · 1 year
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le mie opinioni sulle canzoni di sanremo
Due vite Mengoni è il PD della musica italiana
IL BENE NEL MALE non è male anche se sembra qualsiasi altra canzone della novax
Splash carina ma non tanto quanto musica leggera. Forse una delle poche che mi riascolterò
Due esiste
CENERE caruccia podio meritato ma decisamente non la mia preferita
Furore sono sicura sia una canzone di Kylie Minogue
TANGO caruccia ma mi sto rompendo le palle di ballad
Duemilaminuti già me la sono dimenticata
SUPEREROI stendiamo un velo pietoso
Alba DAMMI UNA LAMETTA CHE MI TAGLIO LE VENE! L’idolo della destra italiana è riuscito a fare un’altra canzone che è completamente indistinguibile da qualsiasi altra canzone che abbia mai fatto
MARE DI GUAI bho mi pare uguale alle altre ma almeno abbiamo la quota lesbo
MADE IN ITALY è una bella canzone? discutibile ma è divertente, camp, mi fa venire voglia di ballare e cosa più importante, Raffaella Carrà la adorerebbe
L’ADDIO :|
Vivo mi cominciano a sembrare tutte uguali
parole dette male lasciamo perdere
MOSTRO emmobbasta
Polvere sai cosa a sto punto questa non è così male
Lettera 22 quota geriatrica
Quando ti manca il fiato checazz? ma almeno ho sentito le note di un basso
UN BEL VIAGGIO tornano gli articolo 31 CON UNA BALLAD? BASTA BALLAD DIOBOIA
Cause Perse il fatto che questa sia ultima è un crimine non capisco come sia possibile vergognatevi è per il voto utile che avete dato a Mengoni? democristiani maledetti
Se poi domani me la sono già dimenticata 2.0
Stupido. Ho sentito di peggio
Terzo cuore ma il figlio di Gassman fa musica??
Non mi va. Sono così disperata che la canzone che verrà messa su ogni pubblicità dell’estate mi sta piacendo
Egoista ohddio
Lasciami potevano tornare i Subsonica con qualcosa tipo Discolabirinto o Nuova Ossessione, e invece...
Sali scusate ma sono distratta dalla copertina del singolo
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illsadboy · 4 months
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Mi stanno un po' tutti sul cazzo ringraziando il cielo é enorme, non spingete, c’è posto per tutti (Prego) , prima le donne... Un alligatore nelle fogne sto sempre solo, rimango il re dei falliti... e sono le sei di mattina giro per strada con una spada taglio la testa a un barbone sopra la panchina e per ogni stronzo che si chiede quale sia il senso di ogni rima c'è una ragazzina che piange in prima fila.
~MOSTRO~
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luposolitario00 · 1 year
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Stare con un napoletano significa anche sentire sempre canzoni come queste. Oppure riceverle come dedica.
Io ho avuto solo una ragazza in vita mia, e le avevo dedicato tante canzoni d’amore. Mi ero sentito un po’ in imbarazzo perché poi le aveva fatte sentire alle sue amiche facendo vedere le letterine in cui le dedicavo i testi.
Ed essendo che era una cosa tra me e lei preferivo rimanesse tra noi. Mi sono sentito tanto in imbarazzo. Dopo gliel’avevo detto e mi aveva risposto “ma fregatene, sono belle”. Ma io mi sentivo troppo imbarazzato perché è una parte di me che non mostro mai dal vivo. Preferisco sia una cosa tra me e la persona che amo.
Ora però mi si spezza il cuore a ricordare sta cosa perché non stiamo più insieme. Lei era sparita dal nulla da quando era tornata in Polonia, non facendosi più sentire ma rimanendo comunque attiva sui social. Si dice abbia trovato un altro. Ma ormai sono passati anni da quella relazione. Era una relazione che è durata poco ma me la ricordo ancora nonostante le ferite che mi aveva lasciato. Ho sempre pensato che l’amore non era reciproco e che ad amare ero solo io.
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lonleyasthemoon · 2 years
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41💕
3 canzoni che ascolterei per il resto della vita:
1) “Lei non sa” di Eddie Brock
2) “Caroline” dei Maneskin
3) “Solamente unico” di Mostro…
Non ci sono canzoni che non sopporto, amo tutte quelle che mi rappresentano o che ascolto quando ho voglia di divertirmi! 💕
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ilmondodishioren · 1 month
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Elvis, di Baz Luhrmann.
Ciao a tutti, dopo tanto tempo, torno su questa pagina virtuale che rappresenta la mia finestra sul mondo per parlarvi di un film che ho visto ieri, ma che desideravo vedere già da un po’, Elvis di Baz Luhrmann.Di cosa parla il film?Ovviamente di Elvis Presley che è stato un vero mostro sacro della musica e, ancor tutt’ora, le sue canzoni sono cantate e usate per film o spot pubblicitari. La…
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