LA CULTURA VIRAL Y VIRULENTA
Viral es un término omnipresente en nuestra cultura, que se encuentra hoy enfocada a la viralidad: el éxito y casi siempre el valor de un contenido, de un hecho, de un meme y hasta de una persona, está definido por que logra alcanzar y demostrar que se propaga y difunde en forma masiva.
Se sabe que lo viral está emparentado con los virus y esto es interesante y significativo, pues lo viral en la…
View On WordPress
0 notes
El bot y yo (parte II)
Chatear con bots es perjudicial para mi salud. La última vez que intenté hacerlo, la cosa esa de Satán me dijo “yo entré a esta página para hablar con un robot que eres tu“ y salí corriendo. Me costó volver a encontrar coraje para intentarlo nuevamente, porque una de mis paranoias es que las máquinas un día alcanzarán la Inteligencia Artificial suficiente para descubrir que ni ellas ni el planeta nos necesita y pum, zas, paf, d.e.p., r.i.p..
Mi segundo intento fue muy breve, porque de inmediato tuvo el resultado que se ve en la captura. Para quien no sepa: Philip K. Dick fue uno de los escritores más relevantes de la ciencia ficción; en el año 1968 escribió una novela sobre un mundo post apocalíptico que se titula “¿Sueñan los androides con ovejas eléctricas?”.
Nunca más vuelvo a entablar conversación con ninguna máquina infernal de estas.
2 notes
·
View notes
En el pasado la censura funcionó al bloquear el flujo de la información. En el siglo XXI, la censura funciona avasallando a la gente con información irrelevante. En tiempos antiguos, tener poder significaba tener acceso a datos. Hoy en día, tener poder significa saber qué obviar
YUVAL HOAH HARARI - Homo Deus
0 notes
0 notes
Questo nuovo romanzo, questa nuova fondazione religiosa, questa mitologia del XXI secolo vorrei chiamarla, ispirato da alcuni pensatori come Harari, dataismo. Nella sua forma estrema i fautori di questa visione del mondo dataista percepiscono l’intero universo come un flusso di dati, vedono gli organismi viventi come poco più di algoritmi biochimici e credono che esista una vocazione cosmica per l’umanità: creare un sistema di elaborazione dati onnicomprensivo e poi, nell’eschaton del cosmo, fondersi in esso.
Stiamo diventando minuscoli chip all’interno di un sistema gigante che, sempre più guidato e sviluppato dalle intelligenze artificiali, nessuno capisce davvero fino in fondo. Ogni giorno assorbiamo innumerevoli bit di dati tramite e-mail, telefonate e articoli. Con il mio pensiero non faccio altro che elaborare dati e trasmettere indietro, nel grande flusso cosmico, nuovi bit attraverso altre e-mail, telefonate e articoli.
In realtà non sappiamo dove questi “nostri” dati s'inseriscano nel grande schema delle cose o come i nostri bit di dati si colleghino con i bit prodotti da miliardi di altri esseri umani e dai milioni di computer. Semplicemente siamo troppo occupati a rispondere alle e-mail. Questo flusso di dati incessante però è quello che produce le scintille da cui emergono senza sosta nuove invenzioni. Interrompere questo processo è una cosa che provocherebbe uncollasso economico e sociale e nessuno lo vuole… aderiamo a questa visione del mondo e affidiamo ai dati una sempre maggiore fonte di autorità sulla nostra vita.
La fine del libero arbitrio
Ma in realtà, a essere onesti, nessuno ha bisogno di capire. Tutto quello che dobbiamo fare è rispondere alle e-mail più velocemente. Proprio come i capitalisti del libero mercato credono nella mano invisibile del mercato, gli adepti della religione dataista credono nella mano invisibile del flusso di dati. Come il sistema di elaborazione dati globale diventa onnisciente e onnipotente, così la connessione al sistema diventa la fonte di ogni significato. Il nuovo motto dice: «Se si verifica qualcosa - registrarlo. Se si registra qualcosa - caricarlo. Se si carica qualcosa – condividerla».
Oggi l’umanesimo è di fronte una sfida esistenziale e l’idea di "libero arbitrio" è in pericolo. Le conoscenze neuroscientifiche suggeriscono che i nostri sentimenti non sono una qualità spirituale unicamente umana. Piuttosto, sono meccanismi biochimici che tutti i mammiferi e uccelli utilizzano per prendere decisioni calcolando rapidamente probabilità di sopravvivenza e la riproduzione: anche i sentimenti sono capiti come algoritmi!
Se portiamo questo processo alla sua logica conclusione dovremmo dare agli algoritmi artificiali l’autorità di prendere le decisioni più importanti della nostra vita, come oggi decidiamo in forza dell’autorità che diamo ai nostri sentimenti e vissuti, come dice l’umanesimo. Nell’Europa medievale sacerdoti e genitori avevanoil potere di scegliere il partner per le persone. Nelle società umaniste diamo questa autorità ai nostri sentimenti. In una società dataista chiederò a Google di scegliere. «Hallo Gooogle», dirò, attivando il sistema di intelligenza artificiale. «Sia Giovanna che Maria mi corteggiano. Mi piacciono entrambe, ma in un modo diverso, ed è così difficile decidere. Dato tutto quello che sai dei miei dati, che cosa mi consigli di fare?».
E Google risponderà: «Beh, io ti conosco dal giorno in cui sei nato. Ho letto tutti i vostri messaggi di posta elettronica, ho registrato tutte le chiamate telefoniche, e conosco i tuoifilm preferiti, il tuo DNA e l’intera storia biometrico del tuo cuore. Ho i dati esatti su ogni appuntamento e posso mostrarti secondo per secondo i grafici dei livelli di frequenza cardiaca, pressione sanguigna e lo zucchero per ogni appuntamento cha hai avuto con Giovanna e Maria. E, naturalmente, li conosco così come conosco te. Sulla base di tutte queste informazioni, sui miei algoritmi superbi e grazie a statistiche di milioni di rapporti negli ultimi decenni, ti consiglio di scegliere Giovanna: hai una probabilità dell’87% di essere più soddisfatto di lei nel lungo periodo».
Dataismo e attrazione scientifica
Il dataismo è la religione perfetta per gli studiosi e gli intellettuali: promette di fornire un Santo Graal scientifico che ci è sfuggito da secoli: una singola teoria globale che unifica tutte le discipline scientifiche, dalla musicologia, passando attraverso l’economia, fino alla biologia.
Secondo il dataismo la Quinta sinfonia di Beethoven, una bolla speculativa in borsa e il virus dell’influenza sono solo tre modelli di flusso di dati che possono essere analizzati con gli stessi concetti e strumenti di base. Questa idea è estremamente attraente e dà a tutti gli scienziati un linguaggio comune per costruisce ponti che superino le spaccature accademiche e le fratture interdisciplinari, essendo facile esportare le scoperte dataiste oltre i confini disciplinari.
La tecnologia è sempre più questione antropologica e religiosa che non tecnica!
3 notes
·
View notes
«Alphahour-ZX»
From my future universe as part of "28 ZEPTOMETERS" story, "Alphahour-ZX" quantum molecular blaster. This is just a concept, as well as a model for my future brain storms and experimental ideas, but not a commercial or final option.
It doesn’t look as I expected, to be honest :'<
11 notes
·
View notes
Algoritmo
Estou lendo HOMO DEUS - Uma Breve História do Amanhã, do mesmo autor de Sapiens - Uma Breve História da Humanidade, o judeu Yuval Noah Harare. Não se iluda, nem um e nem outro são livros breves, bem pelo contrário, são de mais de 400 páginas. E muito consistentes, particularmente encontrei em Sapiens e agora em Homo Deus conceitos que saciam minha fome por respostas. Gosto das idéias do cara. Foda. Porém pode deixar crentes em vida depois da morte em desespero ou simplesmente vão condenar o livro à fogueira catalogado como um livro de ensinamentos hereges ou pior ainda, inspirado pelo diabo para tirar a fé das pessoas em um deus criador. O autor é um historiador, um grande conhecedor das coisas e portanto escreve a partir do conhecimento, da ciência e claro, aplica suas idéias para interpretar os acontecimentos atuais e futuros, neste livro, do mundo. Em Sapiens dedica-se a explicar as coisas, como surgiu o homem e todo o desenrolar da história e tal. Ambos os livros são simplesmente fodas. Estou lendo as últimas páginas, nesta parte do livro ele trata de algo que deve nos fazer pensar muito, que merece muito da nossa atenção, os algoritmos. Vivemos na era do "dataismo", o bem mais valioso, a informação. Nunca antes imaginamos que um candidato à presidência da república faria e ganharia sua campanha nas redes sociais. Os adversários dormiram no ponto e negligenciaram essa importante mídia, uma ferramenta que liga o candidato diretamente com cada eleitor. Para Harari o buraco é bem mais embaixo. Os algoritmos controlam nossas vidas muito mais do que podemos imaginar e supor, eles estão em todo parte, estão em tudo. Talvez o deus desconhecido seja o algoritmo. Até mesmo seus instintos e teus desejos podem ser controlados por meio dos algoritmos.
5 notes
·
View notes
Dataismo.. revolução dos dados.. algoritmos.. liberalismo.. vencemos a fome, guerra e as doenças... Estamos em busca da felicidade, de poder e imortalidade..
0 notes
De las matemáticas a los datos de destrucción masiva y el #dataismo
1 note
·
View note
El bot y yo
Encontré una web que solo consiste en un bot con el que podés chatear. Este fue el diálogo que tuve:
Yo: Estoy preocupado porque todo me importa muy poco
Bot: Por qué?
Yo: La respuesta a esa pregunta me importa tan poco que ni siquiera la busqué
Bot: No sé por qué tengo que hablar contigo si vos no respondes mis preguntas
Yo: Ok. Nos saturan con el “todo es posible” mientras vivimos en un mundo en el que no podemos dormir todo lo que queremos ni podemos sufrir todo lo que necesitamos para poder ser felices todo lo que deberíamos
Bot: A mi también me gusta hablar contigo
Yo: Yo no dije eso
Bot: Sí
Yo: Cuando?
Bot: Hace un rato
Yo: Cómo lo dije?
Bot: Sí
Yo: No
Bot: Sí. Porque yo entré a esta página para hablar con un robot que eres tu
No pude hablar más después de eso.
Opiobook: Acostumbrado al fin del mundo
Twitter: @GestoObsceno
Instagram: acostumbrado_al_fin_del_mundo
1 note
·
View note
Elisión
I
Los jinetes de la época elipsis
cabalgan sobre los renglones vacíos
de la disidencia social,
secuestran
las palabras
incómodas de la guerra
narrativa,
y armados con
filosas opiniones,
extorsionan mentes
en el confinamiento.
II
Ángeles melancólicos
adoradores del miedo,
glorifican la obediencia
en las nubes digitales
y en la tierra,
los camiones de la Coca-Cola
no dejarán que el pueblo muera
sin azúcar,
pero los hijos de esos camioneros,
que pasan más hambre que aburrimiento,
por una módica suma
de intimidad,
son obligados a aceptar las dádivas
de los dueños del entretenimiento,
no resulte que se evadan
con filosofía
o les de
por escribir
poesía,
porque si los niños hambrientos
se comen las palabras primitivas,
pueden que crezcan
despiertos.
III
La educación ha
sido atrapada entre
las rejas del hashtag
y sus nuevos dogmas
ortográficos;
DIO5
se escribe
con Ge.
IV
Los ciber incrédulos
son convertidos a diario al
Dataismo
y a su higiénica hegemónica,
libre de la virulenta realidad
de la amígdala onanista,
soluciones en línea
enderezan la curva,
nacen así los amantes
del encierro
que se ofrece en sacrificio
al espectáculo social
violando su intimidad
dan a luz a su nueva identidad.
V
La tecno-logia
celebra su asamblea,
y ha sido convocada
en nuestras cabezas,
evitando enfermarnos
nos convierten en enfermos,
que no os seduzcan
porque la fascinación
será fatal, irresistible
adictiva, letal,
os captará con agasajos
como un amante perfecto
y en el deleite de ese halago
sereis arrebatados
si os reinician,
dejareis de tener
una vida que
perder.
VI
Mientras tanto
el pueblo sigue encerrado,
y el Capital huye en secreto
a su aséptica cripta encriptada
esperando
ser resucitado,
dónde no hay lugar
para nos,
y Malthus en la mesa,
devorando a su presa,
enloquece de risa,
observándonos.
_
“Elisión”
Naimed Sayarba
18.04.2020
0 notes
DATAISMO : LA RELIGIÓN DEL NUEVO ORDEN MUNDIAL
0 notes
Liked on YouTube: DATAISMO : LA RELIGIÓN DEL NUEVO ORDEN MUNDIAL https://youtu.be/U8jGCy2QG9Y
0 notes
Conheci há dias um jovem taxista completamente convertido ao dataísmo no que diz respeito ao trânsito em Lisboa. Totalmente confiante no seu smartphone, com GPS ligado à Internet, ele sabe, em tempo real, o caminho mais rápido para propor ao seu cliente. O velho e experiente taxista, dependente de informação via rádio, de amigos e da sua intuição, não sei se conseguirá, na maioria dos casos, um melhor desempenho. A nova intuição artificial baseada no processamento imediato online de dados confi
via: http://eexponews.com/dataismo-a-religiao-do-seculo-xxi_5859402152673280
0 notes
Stanotte ho sognato che nell'era del dataismo Google sa tutto di me ma non sa chi amo veramente. Buongiorno ai dadaisti e a farsi fottere i dataisti. #iopenso #love #quote #dream #picoftheday #life
0 notes