Rifletti bene, versati il vino, e taglia la tua lunga speranza in breve spazio: mentre parliamo, è già fuggito, a noi ostile, il tempo: vivi questo tuo giorno, e non fidarti niente di un domani.
Edoardo Sanguineti
____Antonio Palmerini
72 notes
·
View notes
Toti Scialoja, Untitled, (from a folder with four lithographs), «Opere Grafiche» V, Galleria La Salita, Roma, 1959 [© Fondazione Toti Scialoja, Roma]
Contributions: poems by Mario Diacono, Edoardo Sanguineti, Emilio Villa, and Cesare Vivaldi
36 notes
·
View notes
8 notes
·
View notes
“… Se per ideologia intendiamo una visione del mondo con ciò che implica sul piano delle esperienze e dei valori, allora direi che ogni giudizio è ideologico. Piuttosto, tutta la guerra mossa contro le ideologie in realtà è una battaglia contro il marxismo. Fine delle ideologie? È un finto plurale. Si esige dalla sinistra di non esibire alcuna posizione ideologica, mentre tutte le altre rimangono in piedi, anzi sono esasperate: il liberalismo, il polo cattolico, eccetera. Da tutto ciò le destre escono rassicurate e soddisfatte…”
(Edoardo Sanguineti, 1994)
4 notes
·
View notes
mi autoproduco, fragile, mi clono,
stacco me da me stesso, e a me mi dono:
mi autodigitalizzo, ologrammatico,
replicandomi in toto, svelto e pratico:
mi automaschero e, assai plasticamente,
sindonizzo il mio corpo, e la mia mente:
mi autoregistro, ormai, se mi iconizzo,
cromocifrato in spettro – e mi ironizzo:
Edoardo Sanguineti - Identikit
6 notes
·
View notes
Se ti rivivi, cosa ti correggi?
ebbene, niente: (sono riboccante di torturanti
[rimorsi,
o donna mia): (sono un’orripilante enciclopedia di cazzate incoglionate, di
[semicriminali
supergaffes: e furono, i miei anni, un inimitabile campionario di
irrimediabili
[refusi
esistenziali):
ebbene, non ritoccherei una virgola sola, un puro punto solo: (avrei
[terrore
dell’effetto domino): (ti modifichi un gesto, una parola: ti rifai, tanto per
fare,
[il nodo
alla cravatta): (ma che dico? ti tagli via, da una narice, un giorno, un pelo
[appena in più,
non altro): (e ti giuochi un destino – il destino: et tout se tient): (e, poni caso
–
[e poni
mente, poi: tu mi sparisci, allora, fuori dalla rivita che io vivrei,
concedendomi
[il bis):
ebbene:
quello che ho avuto, così, me lo tengo: (pur di tenerti, io mi ritengo,
[identico)
Edoardo Sanguineti (Genova, 1930 – 2010), da Mikrokosmos
3 notes
·
View notes
Se mi stacco da te, mi strappo tutto:
ma il mio meglio (o il mio peggio)
ti rimane attaccato, appiccicoso, come un miele, una colla, un olio denso:
ritorno in me, quando ritorno in te...
Edoardo Sanguineti
18 notes
·
View notes
se d’amore si muore, siamo morti
noi:
siamo un romanzo d’appendice in
atto: (anzi,
siamo un romanzo nazional-
popolare, ma calibraticamente
camuffato da romanzetto rosa):
(anzi,
siamo un romanzo osè): (un rosè):
(anzi, una coppia di vegeti, di
vegetanti vecchietti,
torchiati nel torpido torchio delle
nozze d’argento): (a un passo, a un
pelo, appena,
da un romanzo nero): (siamo un
romanzo rosso, quasi): e noi
facciamo, parliamoci chiaro,
pena piena, e pietà
comunico le coordinate necessarie;
torno da Como,
è il 26
settembre, sono le 21,37, ho chiesto il
conto al ristorante, prenderò il
rapido
delle 21,50, e ti ho capito: è tutto:
perché, per te, per me, non è
possibile
sopportarla più oltre, questa
ambivalenza insolubile, nel vino
della vita che viviamo:
questa vita, anzi: (la vita):
(annacquata, innacquata): e se ti
dico e se ti scrivo che
non sono altro che un
contemporaneo, a capirmi,
a capirci, se va bene, abbiamo,
in tutto
e per tutto, il 25% dei nostri eredi
naturali, allo stato attuale delle
cose:
così, con tanti auguri, ti aggiungo,
poi, che noi
se d’amore si vive, siamo vivi.
Edoardo Sanguineti
6 notes
·
View notes
Lo sperimentalismo è attivo in Seborga anche prima del "Figlio di Caino"
Lo sperimentalismo è attivo in Seborga anche prima del “Figlio di Caino”
In alcune interviste, parlando di Guido Seborga <1, Edoardo Sanguineti lo ha chiamato «neorealista irregolare», o «sperimentalista “ante litteram”» <2.Analizzando i romanzi dell’autore piemontese, ligure d’adozione, si può accertare come in effetti la sua prosa sia in parte afferente a una tradizione narrativa di stampo, se non neorealista, quantomeno realista <3, ma in parte anche aperta alle…
View On WordPress
4 notes
·
View notes
sanguineti, ottieri, zanzotto, psychoanalysis
Sandro Ricaldone
PSYCHOANALYSIS, IDEOLOGY AND COMMITMENT IN ITALY 1945-1975Edoardo Sanguineti, Ottiero Ottieri, Andrea Zanzottoedited by Alessandra DiazziLegenda, 2022Over the post-war decades, Italy’s ‘extroverted’ cultural identity was mostly oriented towards social and political questions: the inward turn of psychoanalysis was regarded with suspicion, as a fin-de-siècle cure for middle-class…
View On WordPress
2 notes
·
View notes
Toti Scialoja, Untitled, (from a folder with four lithographs), «Opere Grafiche» V, Galleria La Salita, Roma, 1959 [© Fondazione Toti Scialoja, Roma]
Contributions: poems by Mario Diacono, Edoardo Sanguineti, Emilio Villa, and Cesare Vivaldi
15 notes
·
View notes
se d’amore si muore, siamo morti noi:
siamo un romanzo d’appendice in atto: (anzi,
siamo un romanzo nazional-popolare, ma calibraticamente camuffato da romanzetto rosa): (anzi,
siamo un romanzo osè): (un rosè): (anzi, una coppia di vegeti, di vegetanti vecchietti,
torchiati nel torpido torchio delle nozze d’argento): (a un passo, a un pelo, appena,
da un romanzo nero): (siamo un romanzo rosso, quasi): e noi facciamo, parliamoci chiaro,
pena piena, e pietà
comunico le coordinate necessarie; torno da Como, è il 26
settembre, sono le 21,37, ho chiesto il conto al ristorante, prenderò il rapido
delle 21,50, e ti ho capito: è tutto:
perché, per te, per me, non è possibile
sopportarla più oltre, questa ambivalenza insolubile, nel vino della vita che viviamo:
questa vita, anzi: (la vita): (annacquata, innacquata): e se ti dico e se ti scrivo che
non sono altro che un contemporaneo, a capirmi, a capirci, se va bene, abbiamo, in tutto
e per tutto, il 25% dei nostri eredi naturali, allo stato attuale delle cose:
così, con tanti auguri, ti aggiungo, poi, che noi
se d’amore si vive, siamo vivi.
0 notes
Se ti rivivi, cosa ti correggi?
ebbene, niente: (sono riboccante di torturanti
[rimorsi,
o donna mia): (sono un’orripilante enciclopedia di cazzate incoglionate, di
[semicriminali
supergaffes: e furono, i miei anni, un inimitabile campionario di
irrimediabili
[refusi
esistenziali):
ebbene, non ritoccherei una virgola sola, un puro punto solo: (avrei
[terrore
dell’effetto domino): (ti modifichi un gesto, una parola: ti rifai, tanto per
fare,
[il nodo
alla cravatta): (ma che dico? ti tagli via, da una narice, un giorno, un pelo
[appena in più,
non altro): (e ti giuochi un destino – il destino: et tout se tient): (e, poni caso...
[e poni
mente, poi: tu mi sparisci, allora, fuori dalla rivita che io vivrei,
concedendomi
[il bis):
ebbene:
quello che ho avuto, così, me lo tengo: (pur di tenerti, io mi ritengo,
[identico)
0 notes
questo cane incantato e incatenato, incimurrito e incancrenito incretinito, che sogna
di sognarti e di leccarti, e che ti morde, in sogno, e che ti zompa, con le sue zampe,
e che ti impiomba e che ti inchioda, con la sua coda, e che ti incastra e ti impiastra,
idrofobo domestico, anfanante lunatico e frenetico, e ansimante pesante, ahimé,
che sono me, tanto tremante:
tirami tutti i sassi, o tu che pazza passi, sopra
il fieno
del tuo carro che corre, mia luna e mio ramarro, mia torre e mia fortuna, mio vitale
veleno: ma succhiami, tu almeno, questi versi perversi, queste fiale di inchiostro
bestiale, di fiele e di miele, che dall’aia ti latra e ti abbaia il tuo mostro
fedele.
(Edoardo Sanguineti)
12 notes
·
View notes
In principio è il silenzio:
(poi si è fatto saliva, muco, sangue, sudore, orina):
(si è fatto sperma, merda): (e gesto): e un gesto è la parola: è voce che,
tangibile, ti tasta: (si è fatto borborigmo, fischio, gemito):
ma, a me,
la poesia già non mi piace (quasi quasi) più: e veramente, poi, da sempre,
io ho cercato di affondarmi e affogarmi, zavorrandomi, morbido e muto,
qui, dentro la prosa pratica del mondo:
adesso, per finire, torno,
annaspando stanco, verso il mio primo principio: (gesticolando): (in silenzio):
Edoardo Sanguineti, Premessa, Cose
1 note
·
View note
Una sincera trascrizione di un esaurimento nervoso
La mutazione economica e sociale secondonovecentesca che ha portato a scosse e riassestamenti in tutti i poeti finora affrontati si può considerare costitutiva per la neoavanguardia, che fonda le sue istanze a partire non solo da un confronto diretto con la società di massa ma da una vera e propria immersione antagonistica nel suo stesso sistema linguistico e strutturale. Il linguaggio…
View On WordPress
0 notes