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#granpasso
roadtracks · 2 years
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Bonjour, Voici les photos volées de la future Moto Morini 1200 X-Cape. Ce n'est pas la première fois que Moto Morini commercialise un trail à V-Twin 1200. En effet dans les années 2010, la marque a déjà occupé ce créneau avec un modèle appelé « Granpasso 1200 ». Ce twin équipé aussi le modèle roadster 1200 Corsaro. Ce moteur est absolument gigantesque de sensation. Mais ça c’était avant que la marque soit repris par une firme chinoise. Ces derniers ont gardé la même adrénaline mais modèle est plus consensuel. La moto semble déjà fin prête, Moto Morini apparemment ne devrait pas l'officialiser avant la fin de l'année 2023. Pourquoi? Ils ne m’ont pas appelé pour le le dire. D'ici là, la marque devrait déjà avoir présenté la variante ADV-R de sa X-Cape 650. Ce dernier est aussi destiné aux permis A2 et si vous devez aller la voir, une seule adresse possible : Motorenard à Rognonas entre Avignon et Châteaurenard. Vous rencontrerez une équipe passionnée. Françoise et Christophe vous accueilleront dans un show-room dédié aux Motos Italiennes à faire pâlir un mort. C’est que du bonheur!!! 🤪👍✌️ (à Lédenon) https://www.instagram.com/p/CmFRY-go6O9/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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omarbor · 5 years
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#weekend #corvarainbadia #brunico #passosella #passogardena #vettaditalia #motomorini #granpasso https://www.instagram.com/p/B3UIBLiIkgX/?igshid=fiis6gy3swdx
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lumenatic · 6 years
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Schräglage... Moto Morini Granpasso 1200 #motorrad #motomorini #granpasso #granpasso1200 #enduro #leanangle #schräglage #motorcyclephotographer #motorradfotografie #hannover #bikersofinstagram #bikelife #instamoto #instabike @motomorini.eu https://www.instagram.com/p/BoPRxA7A_ux/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=145zi0qo78lv5
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ワインなんて頂きますと 大人な感じですな! Sさんありがとうごさいます #ワイン #いただきもの #いただき物 #頂き物 #戴き物 #wine #cigarra #granpasso #大人 #オトナ #バブリー (イオンスタイルライカム)
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sixrace · 4 years
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AMMORTIZZATORE MUPO AB1 EVO MOTO MORINI GRANPASSO 1200 08 - 12 • MUPO • 966,24 € • A00MOR004-69179 • https://www.sixrace.it/it/sospensioni-posteriori/69179-ammortizzatore-mupo-ab1-evo-moto-morini-granpasso-1200-08-12.html
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iamspeedrunner · 4 years
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Church of MO: 2010 Moto Morini Granpasso 1200 - Moto Morini have been rendering unto Caesar what is Caesars since man walked beside the dinosaurs prospering then going bankrupt in equal parts for decades possibly as a result of not bothering to participate in the US market for about the last half century. Known for booming V-twins just like another famous Italian builder from Bologna Morini never quite achieved Ducatis level of success in the modern era but that never seemed to stop them from tr... by @iamspeedrunner. Also, check out https://www.iamspeedrunner.com
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annatar437 · 5 years
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🔺 Ti senti un'anima perduta ogni tanto? 👇🏻⁣ ⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣ ⁣⁣⁣ ⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣ 🌈 Non c'è niente di male a sentirsi #persi : forse noi non siamo totalmente in #controllo della #direzione in cui porta la nostra strada, ma non significa che siamo perduti, anzi. ⁣ Il controllo è un illusione la direzione che abbiamo scelto no!⁣ ⁣ ⁣ 🌈 È il tempo che tu hai #perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante.⁣ (Antoine de Saint-Exupéry)⁣ ⁣ ⁣ 🌈 Il tempo continua a scorrere? Sfortunatamente sì.⁣⁣⁣⁣⁣ ⁣⁣⁣⁣⁣ ⁣ ⁣⁣✅ Segui @annatar437 e non te ne pentirai.⁣⁣⁣⁣⁣ 🥰 Hai degli amici? Condividi il post se ti piace.⁣⁣⁣⁣⁣ 👇🏻La tua opinione è importante! Scrivi ciò che pensi qua sotto⁣.⁣⁣⁣ ⁣⁣⁣⁣ ⁣⁣⁣⁣ ⁣⁣⁣⁣ ⁣⁣⁣⁣ ⁣⁣⁣⁣ ⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⏰⁣⁣ ⁣⁣ ⁣ #iniziativa⁣ #ambizione⁣ #credici⁣ #frasipositive⁣ #motivazionale⁣ #motivazioni⁣ #leggilo⁣ #aforismi_official⁣ #frasidivita⁣ #frasimotivazionali⁣ #scelte⁣ #pensierodelgiorno⁣ #determinazione⁣ #citazione⁣ #frasitumblr⁣ #coraggio⁣ #pensierodelgiorno⁣ #pensierinotturni⁣ #versi⁣ #maimollare⁣ #scrittori⁣ #ilsignoredeglianelli⁣ #tolkien⁣ #granpasso⁣ ⁣ ⁣ ⁣ ⁣ ⁣ ⁣ (presso Fontana del Nettuno) https://www.instagram.com/p/ByKiVqNokOq/?igshid=pobss3wvubet
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abelpereira · 4 years
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EL Pozo de las Mujeres Muertas
EL Pozo de las Mujeres Muertas
No había grandes planes para este fin de semana, pero a última hora, Pablo, del grupo de Moteros de Vigo, puso sobre la mesa un plan que era complicado rechazar. También estaba Fran en el ajo, y un amigo suyo, Ramón, a los mandos de una exótica Moto Morini Granpasso 1200. Y a última hora se apunto José Luis, nuestro “Presi”, a quien le gustan estos saraos.
El plan era potente: ir a recorrer el…
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italiaatavola · 5 years
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Alambicco d'Oro 70 medaglie alla 36ª edizione
Sono state 70 le medaglie assegnate a grappe, acquaviti e Brandy italiano al Premio Alambicco d’Oro promosso da Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti e giunto alla sua 36ª edizione. Tra i 70 riconoscimenti, i 60 assaggiatori Anag hanno assegnato 2 Best Gold, 37 Gold e 31 Silver. A questi si uniscono i due premi speciali che da alcuni anni arricchiscono il concorso spiritoso: quello riservato alla distilleria con il miglior punteggio complessivo sommando le medaglie ricevute da prodotti propri e da quelli distillati per conto terzi e “Il vestito della grappa”, riservato alla bottiglia giudicata più bella per etichetta e forma da una giuria composta da giornalisti, architetti e operatori esterni al mondo della distillazione.
Le due medaglie Best Gold sono andate a una grappa giovane e a una grappa invecchiata. Nelle altre categorie, il Premio Alambicco d'Oro ha visto trionfare le grappe invecchiate, con 17 medaglie Gold e 8 Silver, seguite dal Brandy italiano, con 5 medaglie Gold e 4 Silver; le grappe giovani, con 5 Gold e 10 Silver; le grappe giovani aromatiche, con 3 medaglie Gold e 4 Silver. Chiudono l'elenco le grappe invecchiate aromatiche, con 6 medaglie Gold e 4 Silver; le grappe aromatizzate, con una medaglia Silver e le acquaviti d'uva aromatiche, con una medaglia Gold. Sul fronte dei premi speciali, quello riservato alla distilleria con il miglior punteggio complessivo è andato alla Distilleria Sibona, che ha ricevuto 3 medaglie Gold, di cui una distillata per conto terzi, e 3 medaglie Silver. Il premio speciale “Il vestito della grappa” riservato alla bottiglia giudicata più bella per etichetta e forma è andato, invece, a Targa Ilva Zita con la grappa di Moscato invecchiata Fior d'arancio, categoria grappa aromatica invecchiata.Guardando al medagliere spiritoso diviso per regioni, il Trentino conquista 12 medaglie Gold e 3 Silver, seguito dal Piemonte, con una medaglia Best Gold, 8 medaglie Gold e 9 Silver, e dal Veneto, con 3 medaglie Gold e 4 Silver. L'altra medaglia Best Gold è andata in Friuli Venezia Giulia, che ha visto anche l'assegnazione di 2 medaglie Gold e una Silver. Medaglie spiritose sono andate anche in Alto Adige, Basilicata, Lazio, Lombardia, Toscana, Umbria e Valle d'Aosta confermando la grappa come eccellenza 100% italiana da nord a sud.
«Il Premio Alambicco d’Oro - afferma Paola Soldi, presidente federale di Anag - si consolida con il passare degli anni come un evento di rilevanza nazionale per la produzione di grappe, acquaviti e Brandy italiano. Il numero dei campioni in gara aumenta costantemente, di pari passo con la qualità dei prodotti inviati, impegnando i nostri esperti assaggiatori in un'attenta valutazione che tiene conto dei diversi parametri previsti dalla scheda di degustazione Anag e di una profonda analisi sensoriale coinvolgendo vista, olfatto, retrolfatto e gusto. L'obiettivo della nostra associazione - aggiunge Soldi - è quello di premiare le eccellenze e per fare questo abbiamo stabilito un punteggio minimo per assegnare le medaglie. L'alto numero di medaglie di questa edizione equivale, pertanto, all'alta qualità dei prodotti in gara, dove spiccano le grappe invecchiate, con un trend in crescita negli anni sia fra i campioni inviati che fra quelli premiati. In aumento anche il Brandy italiano, che si conferma un distillato di alta qualità. Ringrazio tutti i produttori che hanno partecipato al nostro Premio Alambicco d'Oro e tutti gli assaggiatori Anag che anche quest'anno hanno lavorato con professionalità e competenza per selezionare i campioni in gara applicando i parametri della nostra associazione per promuovere una crescente cultura del buon bere consapevole attenta alla qualità piuttosto che alla quantità per ogni consumatore».
Nome Azienda Regione BRANDY ITALIANO MEDAGLIA GOLD BRANDY GRAN RISERVA SUPERIORE 20 ANNI DI LORENZO Umbria XO ACQUAVITE DI VINO INVECCHIATA 20 ANNI MAZZETTI D’ALTAVILLA Piemonte SPECIAL BRANDY INVECCHIATO 27 ANNI MAZZETTI D’ALTAVILLA Piemonte BRANDY INVECCHIATO 24 MESI PERONI MADDALENA Lombardia BRANDY SUPERBO VALLE DEL MARTA Lazio MEDAGLIA SILVER BRANDY 20 ANNI RISERVA BECCARIS Piemonte BRANDY STRAVECCHIO DEL MONFERRATO MAGNOBERTA Piemonte BRANDY NANNONI 5 ANNI ANNIV NANNONI Toscana GRANPASSO VLLA LA RIPA/DISTILLATORE NANNONI Toscana GRAPPA GIOVANE MEDAGLIA BEST GOLD SPECIAL EDITION PICOLIT DOMENIS1898 Friuli Ven.Giu MEDAGLIA GOLD AMARONE PRIVATA CLASSICA GRAPPA BOTTEGA veneto GRAPPA FRIULANA BUTUSSI – SPIRITO VALENTINO BUTUSSI SOC. AGRICOLA/DISTILLATORE DOMENIS1898 Friuli Ven.Giu GRAPPA DEL SOLE BIOLOGICA PISONI Trentino GRAPPA SEGNANA EXTREMA SEGNANA Trentino GRAPPA LEVI DI FUMIN SAINT ROCH Valle d’Aosta MEDAGLIA SILVER GRAPPA IN SELEZIONE DI CILIEGIOLO AZIENDA AGRICOLA  ZANCHI/DISTILLATORE  NANNONI Toscana GRAPPA PELAVERGA SELEZIONE DISCONTINUA BECCARIS Piemonte GRAPPA PROSECCO ALEXANDER BOTTEGA Veneto GRAPPA DI CHIANTI CLASSICO DETA D.E.T.A. Toscana UNUS  GRAPPA DI SAGRANTINO DI LORENZO Umbria GRAPPA DI SFORZATO INVITTI Lombardia SAGRI’ GRAPPA DI SAGRANTINO BIO MORETTI OMERO AZ. AGRICOLA/DISTILLATORE ROVERO Umbria GRAPPA CHARDONNAY UNICOVITIGNO PERONI MADDALENA Lombardia GRAPPA LAGREIN VITAE UNTERTHURNER Alto Adige GRAPPA DI PROSECCO VANZIN SELEZIONE / DISTILLATORE DI.VI.VA Veneto GRAPPA  INVECCHIATA MEDAGLIA BEST GOLD 7.0 GRAPPA DI RUCHE’ MAZZETTI D’ALTAVILLA Piemonte MEDAGLIA GOLD GRAPPA BAROLO 2004 BECCARIS Piemonte GRAPPA GRAN RISERVA BORGO VECCHIO Trentino RISERVA PRIVATA GRAPPA BARRICCATA BOTTEGA Veneto GRAPPA TARDIVA DA UVE PASSITE BOTTEGA Veneto LA GRAPPA AFFINATA DI LA FIRMA CANTINE DEL NOTAIO/DISTILLATORE BERTAGNOLLI Basilicata CLEMENTE VII GRAPPA RIS. DA VINACCE CHIANTI CLASSICO CASTELLI DEL GREVE PESA/ DISTILLATORE D.E.T.A. Toscana SECOLO RISERVA BARRIQUE MILLESIMATA DOMENIS1898 Friuli LE GIARE DI AMARONE MARZADRO Trentino GRAPPA CRU CENTENARIO MORELLI Toscana MEMORA RISERVA BARRIQUE PEZZI Trentino GRAPPA CLESSIDRA PISONI Trentino LERA GRAPPA DI BAROLO SANCARLO Piemonte GRAPPA SEGNANA ALTO RILIEVO INV. IN BOTTI DA SHERRY SEGNANA Trentino GRAPPA SEGNANA SOLERA COLLEZIONE SEGNANA Trentino GRAPPA RISERVA LA SPEZIATA SIBONA Piemonte GRAPPA DI ORMEASCO  RISERVA TENUTA MAFFONE/DISTILLATORE SIBONA Liguria GRAPPA GEWURTZTRAMINER RISERVA VILLA DE VARDA Trentino GRAPPA MULLER TURGAU RISERVA VILLA DE VARDA Trentino MEDAGLIA SILVER     FUORICLASSE LEON RISERVA 3 ANNI CASTAGNER Veneto LA GRAPPA AFFINATA CANTINE DEL NOTAIO / DISTILLATORE BERTAGNOLLI Basilicata GRAPPA CRU 98  INVECCHIATA ACACIA MORELLI Toscana MEMORA 19 50 RISERVA DEL FONDATORE PEZZI Trentino GRAPPA RISERVA BOTTI DA PORTO SIBONA Piemonte GRAPPA RISERVA BOTTI DA SHERRY SIBONA Piemonte GRAPPA DI NEBBIOLO DA BAROLO INVECCHIATA VIEUX MOULIN Piemonte GRAPPA INV 30ANNI MONTE SABOTINO SEL GRAN RISERVA ZANIN Veneto GRAPPA  GIOVANE AROMATICA MEDAGLIA GOLD GRAPPA GOLDMUSKATELLER GRAF KELLEREI ALGUND Alto Adige GRAPPA DI MOSCATO TOSCANO NANNONI NANNONI Toscana GRAPPA GEWURTZTRAMINER PISONI Trentino GRAPPA  GIOVANE AROMATICA MEDAGLIA SILVER GRAPPA SORSI DI MOSCATO E BRACHETTO FRANCOLI Piemonte GIARE DI GEWURZTRAMINER MARZADRO Trentino GRAPPA DI MOSCATO ANTICHI MANSI TENUTA VILLANOVA Friuli GRAPPA GEWURZTRAMINER GRAF KELLEREI ALGUND Alto Adige GRAPPA INVECCHIATA  AROMATICA MEDAGLIA GOLD GRAPPA MOSCATO 36 MESI BECCARIS Piemonte GRAPPA MOSCATO BARRICATA PISONI Trentino GRAPPA DI MOSCATO CATERINA VIEUX MOULIN Piemonte FIOR D’ARANCIO TARGA ILVA Veneto AMOSCA’ TARGA ILVA Veneto MEDAGLIA SILVER GRAPPA MORBIDA MAGNOBERTA Piemonte GRAPPA MALVASIA BARRICCATA 12 MESI PERONI MADDALENA Lombardia GRAPPA RISERVA BOTTI DA MADEIRA SIBONA Piemonte MMXVI GEWURTZTRAMINER INVECCHIATO VILLA LAVIOSA Trentino GRAPPA  AROMATIZZATA MEDAGLIA SILVER GRAPPA E CIRMOLO VILLA LAVIOSA Trentino ACQUAVITE D’UVA AROMATICA MEDAGLIA GOLD UVEDILANGA DISTILLATO D’UVA SIBONA Piemonte
Per informazioni: www.anag.it
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pangeanews · 5 years
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“La fine è tutto fuorché la fine”: su Roy Campbell, il poeta che salvò Giovanni della Croce dal rogo e che Tolkien trasfigurò in Aragorn
Il 6 ottobre del 1944, al figlio Christopher, J.R.R. Tolkien scrisse così: “Si tratta di un discendente dei protestanti dell’Ulster, di famiglia sudafricana. Quasi tutti i suoi avi hanno fatto entrambe le guerre. Lui si è convertito al cattolicesimo dopo aver fatto da scudo ai padri carmelitani di Barcellona contro i comunisti – invano, però, furono tutti catturati e passati per le armi, lui stesso per poco non ci rimise la pelle. Ma ha messo le mani sull’archivio dei Carmelitani e l’ha posto in salvo dagli incendi di guerra, trascinandoselo per tutta la Spagna in mano ai rossi. Impossibile, in ogni caso, darti una idea del suo carattere: soldato e poeta, e per giunta convertito. Quanto di più lontano dalla sinistra-panzer in velluto a coste: tanto panzer che è corsa al riparo negli Stati Uniti”. Poi Tolkien relaziona il figlio in merito alla scrittura del Signore degli Anelli. L’incontro con quel poeta combattente, tra le fiamme della fede, avvenuto qualche giorno prima, lo ha folgorato. Sarà lui l’icona, l’idea primordiale, intorno a cui tessere il personaggio di Aragorn, ‘Granpasso’, l’erede che elude la regalità, il re ridotto a vagabondo.
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Tolkien – nato in Sudafrica pure lui, e non è un dato trascurabile – sapeva guardare oltre l’artiglio dei pregiudizi. Roy Campbell, più giovane di lui di dieci anni, portava il marchio del reietto, pensava che la parola poetica dovesse essere giustificata da scelte radicali, era un vagabondo, ostaggio di incomprensioni e di fraintendimenti, braccato da una colpa che aveva lavorato a lungo, con abilità orafa.
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L’episodio miliare nella vita di Campbell accade nel marzo del 1936. Campbell è in Spagna da tre anni, è un uomo devoto alle vertigini, si dà al morso della Chiesa cattolica. Da Barcellona, passa a Toledo, vive insieme ad alcuni carmelitani, la Spagna arde di guerra. I repubblicani avanzano, assediano Toledo: gli stessi padri che confermano Roy Campbell e la moglie nella fede – a cui si aggiunge la benedizione del Cardinale Isidro Gomá y Tomás, in un rito serale di allucinato valore simbolico – vengono accerchiati, predati, uccisi, “in un’atmosfera che doveva ricordare in modo sinistro le catacombe dei primi cristiani… i diciassette monaci del Carmelo vengono condotti in strada e fucilati. Campbell scopre i loro corpi. Sul muro di una chiesa campeggia la scritta, ‘così colpisce la Cheka’” (Joseph Pearce). Lì, Roy Campbell sceglie. Sta al fianco di Franco – dalla parte sbagliata. Mentre gli intellettuali formidabili pendono ‘a sinistra’, Campbell opta per l’altro mondo. Soprattutto, mette in salvo dai tesori dei carmelitani i libri di Giovanni della Croce, che altrimenti sarebbero stati bruciati insieme agli arredi del monastero. Li tradurrà, con furore mistico che dicono speciale. “Mi è stato maestro”, dice, il poeta, del mistico. Intanto, tutti gli voltano le spalle.
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Aveva già rotto i ponti – e le scatole – prima della guerra civile spagnola, Roy Campbell, rampollo di buona famiglia anglofona, nato a Durban, Sudafrica, nel 1901, approdato in Inghilterra, a Oxford – ma non entrò a studiare – esattamente un secolo fa, subito ben introdotto – piaceva a Wyndham Lewis e a Thomas S. Eliot – con ansie un poco mitomani, di certo suicidali. Campbell pigliava la vita a morsi: diseredato dalla famiglia d’origine, nel 1924 porta all’altare l’audace e selvatica Mary Margaret Garman, ricca, affiliata ai Bloomsbury di Virginia Woolf. Roy diceva che Mary era qualcosa tra Saffo e Santa Teresa d’Avila: di certo, lei si diede, maritata, a una relazione saffica con Vita Sackville-West. La cosa diede noie alla Woolf e mandò in rabbia Roy, poeta volitivo, con i cappelli a tesa larga, un po’ Baudelaire un po’ Indiana Jones. La vendetta fu incisa nell’acido: The Georgiad è una satira spietata contro gli intellettuali inappetenti alla vita, instabili, tutta mente e niente carne, che speculano di vasti temi ‘sociali’ dalla gabbia di cristallo della loro australe austerità. Roy Campbell aveva capito molto della malia e della finzione del letterato. Chiaramente, non gliela perdonarono: nel 1930 Roy, moglie e figli si trasferiscono in Provenza, poi sarà l’ora spagnola. A leggere i ricordi della figlia, Anna, Roy e Mary furono genitori incapaci – “non ci hanno mai spiegato come ci si siede a tavola… o quando bisogna cambiarsi le mutande” – che quasi sempre affidavano i pargoli a tate improvvisate. In ogni modo, il matrimonio durò, fortificato, forse, dall’estetica conversione di entrambi.
*
Il punto, piuttosto, è questo. Roy Campbell è uno dei più potenti poeti in lingua inglese del secolo scorso. L’opera più grande la scrive a 23 anni, nel 1924, s’intitola The Flaming Terrapin, è un poema di altisonante vitalità, quasi il controcanto alla pallida Terra desolata di Eliot (che amava molto il bistrattato Roy). Se non avete mai sentito dire di Roy Campbell, non fatevene un cruccio: in Italia non l’ha tradotto nessuno. Anche in UK, in effetti, nonostante la folta bibliografia (e la biografia di Joseph Pearce, Unafraid of Virginia Woolf: The Friends and Enemies of Roy Campbell, 2004), se possibile evitano di pubblicarlo. Eccessivo in tutto – soprattutto nel linguaggio lirico, grave di immagini, pieno di bordate retoriche, magnetico – Roy Campbell, nel 1939, pensa bene di pubblicare un poema satirico che esalta, con verve, la vittoria di Franco, Flowering Rifle: A Poem from the Battlefield of Spain – con cui si garantisce la damnatio memoriae e l’epiteto – tornato di moda – di poeta “fascista”. In realtà, durante la Seconda guerra si scaglia contro i Nazi, prega di essere arruolato nella British Army, continua a sfottere i poeti che blaterano bene di Hitler dagli attici newyorchesi ma non scendono a combattere, fu inviato a Nairobi e a Mombasa, ma invero, falciato dalla malaria, combatterà poco. C.S. Lewis, a differenza di Tolkien, non lo sopportava, “ha il lezzo tipico dei cattolici fascisti”, diceva. Roy trovò da fare alla BBC, diventò amico intimo di Dylan Thomas – più che parlare di affari letterari si gettavano a bere come disperati. Durante una lettura pubblica, diede un cazzotto a Stephen Spender, colpevole, insieme a Auden, di essere un poeta senza spirito, solo parole al vento e condanne rivolte all’aria, sovietico per vezzo. Spender, tuttavia, continuò a dire “è un grande poeta… dovete capirlo”. Dal 1952 si mosse verso il Portogallo di Salazar: conosceva gli stenti, pensava con amore al martirio, scrisse la sua autobiografia, Light on a Dark Horse. Dopo aver letto le sue traduzioni di Giovanni della Croce, pare che Borges fosse stato sul punto di convertirsi seduta stante, poi sbottò, sono migliori dell’originale. Tradusse anche Rimbaud, anche Baudelaire, e morì, in un incidente stradale, vicino a Setúbal, nel 1957, il lunedì di Pasqua. “Al momento dello schianto che lo ha ucciso, la reputazione di Campbell era pari a quella dei più alti poeti del tempo. La sua ruvida personalità, incisa nel diamante, la sua capacità narrativa irrefrenabile, furono accolte con stupore nella Londra del dopoguerra. Anche se ha continuato a maltrattare l’establishment della sinistra in modi eccessivi… fu considerato come uno dei più eminenti personaggi letterari dell’epoca. Per Evelyn Waugh era ‘grande, bello, semplice, dolce e selvaggio’, per Laurie Lee era ‘uno degli ultimi enormi artisti pre-tecnocratici, la cui poesia, come nel caso di Byron o di D’Annunzio, è un impegno fisico con la vita’. Fu ammirato da Thomas S. Eliot, che lo pubblicò, da Sitwell, che lo idolatrava, da Wyndham Lewis e da Charles Tomlinson”, scriveva dieci anni fa Roger Scruton, in un vasto articolo pubblicato su “The American Spectator”, A Dark Horse. “Campbell scrisse pentametri vigorosi, nei quali ha distillato la più prodigiosa serie di immagini, inebrianti di vita, mai letta in altri poeti del XX secolo. Era veemente, spesso satirico, a volte insostenibile. Era un avventuriero spericolato – era un sognatore di sogni”, scrive ancora Scruton. Non penso che esista didascalia più bella per un poeta – che di solito è uno sconfitto, certe volte sceglie la sconfitta, tenta, ingiustificato, una giustificazione estetica, mette il ‘bel gesto’ prima del buon cervello, si lancia, a scartavetrare l’identità. Che sia ancora tabù, che il suo nome sia al bando, è un vanto; che nessuno lo traduca, ancora, è idiozia cristallina, ormai consueta, purtroppo. Questi non sono tempi per i poeti – che sbagliano con ostinata arrendevolezza, perché qualcuno li baci in bocca. (Davide Brullo)
***
Contro il cielo oscurato si sono raccolti innumerevoli avvoltoi bellicosi che vogliono fioccare sul mio corpo; contro il debole arco della trama celeste dietro l’oscurità che incombe sulla notte ancora nascosta; contro il fatto che crediamo che la fine sia tutto fuorché la fine, e che la carne stravolta si sbricioli e che l’animo orgoglioso, preso a nolo dal suo tempio, cada nell’oscurità dove batte contro il vuoto dei venti in un vortice che percorre l’aria come fanno le zanzare – cos’è che ci marchia sulle cime di montagna, così senza paura sul ciglio dell’abisso, dove nello spazio del terrapieno roccioso e sottile sprofondano e sibilano i venti abbandonati? È il cantare, silente, dell’anima: Contro i tempi che cambieranno e le età di tempesta che fluiscono, io sono il vecchio cacciatore delle pianure che affetta la pelle increspata del Bisonte: parola d’ordine: io sono il sognatore che rimane per voi, l’Uomo che si ritaglia nitido sull’ultimo orizzonte!
Roy Campbell
* la traduzione è di Andrea Bianchi
**In copertina: Roy Campbell e la moglie Mary, a sinistra, negli anni Venti, insieme al pittore Jacob Kramer e alla musa, Dolores
L'articolo “La fine è tutto fuorché la fine”: su Roy Campbell, il poeta che salvò Giovanni della Croce dal rogo e che Tolkien trasfigurò in Aragorn proviene da Pangea.
from pangea.news http://bit.ly/2QCRPJW
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francespallen · 7 years
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AMAZING!! Look The Best of Moto Morini Granpasso First Ride Review: https://t.co/rE2M1XwsrJ via @YouTube
— I Love Drag Bike (@ILoveDragBike) February 10, 2018
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lumenatic · 6 years
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Moto Morini Granpasso 1200 #motomorini #granpasso #motorrad #hannover #enduro #offroad #zweizylinder #vengine #twincylinder #torque
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sixrace · 4 years
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SBS Pastiglie Freno Posteriore Moto Morini Granpasso 08/10 671LS 1200cc Sport Sinter • SBS • 25,03 € • 671LS-20454 • https://www.sixrace.it/it/pastiglie-freni/20454-sbs-pastiglie-freno-posteriore-per-moto-morini-granpasso-08-10-671ls-sport-sinter.html
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lumenatic · 7 years
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Spontanes Motorrad-Fotoshooting im Sonnenuntergang
Spontanes Motorrad-Fotoshooting im Sonnenuntergang
[et_pb_section bb_built=”1″][et_pb_row][et_pb_column type=”4_4″][et_pb_text _builder_version=”3.0.69″ background_layout=”light” text_orientation=”left” border_style=”solid”] Dieses Video ist 2015 entstanden. Ich hatte eigentlich vor, den Mond zu fotografieren, es mir dann aber angesichts des tollen Sonnenuntergangs spontan anders überlegt. Da ich damals noch auf englisch gebloggt habe und somit…
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lumenatic · 7 years
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And another image of the beautiful Moto Morini Granpasso 1200, greetings to my friends at @motomorini.eu ! #motomorini #granpasso #1200 #adventure #italiandesign #sunset #motorbike #motorrad #hannover
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