Tumgik
#guesthouserome
Text
PALAZZO ZUCCARI E LA “BOCCA/PORTA” DEL MOSTRO
Tumblr media
Hai mai visitato il Bosco Sacro di Bomarzo? Se ci sei già stato, sicuramente saprai paragonare una delle porte più “paurose” di Roma con il mostro di Bomarzo.  L’architetto Federico Zuccari infatti, per realizzarlo, si ispirò propriamente al Parco dei Mostri di Bomarzo.
In Via Gregoriana al civico 30 sorge un palazzo molto particolare, il cui ingresso è permesso solamente tramite questa porta…che in realtà è rappresentata dalle fauci spalancate del grande mostro!
La porta in questione, con la testa e gli occhi del mostro che vi aspettano entrare, incute quasi terrore anche solo per potercisi scattare una foto vicino, con la paura di essere inghiottiti o risucchiati dalla “bocca/porta” realizzata in legno. Stessa cosa per quanto riguarda la cornice del portone e le finestre del palazzo, riprendono le sembianze inquietanti del mostro stesso.
E tu avresti coraggio di entrare? Non hai curiosità di sapere cosa c’è all’interno da visitare con attenzione? Per passare tra attimi di terrore e curiosità e visitare l’interno delle grandi fauci del mostro , puoi soggiornare in uno dei nostri B&B Roma adatto a te! Ci trovi nel B&B Roma centro, a pochi passi dai principali monumenti (e anche da Trastevere!); potrai trovare B&B and breakfast Roma centro.
2 notes · View notes
GLI INTERNAZIONALI DI TENNIS
Anche quest’anno è partito il torneo degli Internazionali di Tennis BNL d’Italia, edizione 2023, giocati sulla terra rossa. Si tratta dell’80esima edizione facente parte della categoria ATP Tour Masters 1000 del circuito ATP Tour 2023 e della categoria femminile WTA 1000 nel circuito WTA Tour 2023.
Le porte del Foro Italico si aprono dall’ 8 maggio alle centinaia di appassionati per assistere ai tornei di qualificazione, in attesa del primo turno di gara che avverrà il 10.
Inoltre quest’anno la capienza dell’evento passerà da 56 a 96 giocatori per il torneo maschile e le giornate di gara da otto a dodici seguendo l’esempio dell’ATP Master 1000 di Madrid e Shanghai e per i tornei di Miami Open e Indian Wells.
Si prevede anche un aumento del montepremi che arriverà gradualmente a toccare il  48% in più entro il 2025 passando attualmente dai 62,5 milioni di dollari i 76,4 milioni.
Il torneo attira molti dei migliori giocatori di tennis del mondo e offre una grande opportunità per gli appassionati di tennis di vedere le stelle del tennis internazionale in azione.
Non perderti questo sensazionale evento e soggiorna nei nostri B&B Roma centro per goderti la città e per assistere ai tornei in piena comodità! Visita i siti dei nostri B&B e affittacamere Roma centro e prenota la stanza più adatta alle tue esigenze! Ti aspettiamo nei nostri B&B Roma!
0 notes
Castel Gandolfo - uno dei borghi più belli d’Italia
Castel Gandolfo è uno dei borghi più belli d’Italia, che abbellisce la zona dei Castelli Romani.
Il suo nome si deve ai Gandolfi, la famiglia di origine genovese che nel XII secolo volle costruire qui il suo castello. Oltre ad essere conosciuto come la residenza estiva dei pontefici, oggigiorno viene visitato per ville, fiori, la romantica atmosfera, panorami magnifici, locali e un lago vulcanico a cui deve il suo essere così rinomato.
Si tratta del lago Albano, nato proprio su un cratere, che con i suoi particolari bagliori ha il potere di incantare. Il lago è possibilmente visitabile sulle sue rive arrivando con la macchina da lungo la costa, oppure sulle vie delle montagne adiacenti, si può sostare lungo le strade per ammirare il lago dall’alto in tutta la sua interezza.
Costruito al di sopra di un cunicolo che passa sotto il bordo del cratere, doveva stabilizzare il livello dell’acqua e poi distribuirla ai vicini terreni agricoli.
Sul lago si affacciano le Ville Pontificie, dove chiunque, nei locali moderni, può mangiare come un vero Papa! Queste ville sono divise in 3 parti :
- i Giardini Pontifici, famosi per il verde naturale e per le sue fontane
-la Villa Cybo, famoso per il suo portone di marmo
-la Villa Barberini, che conserva numerosi retaggi della zona residenziale e monumentale della Villa Albana di Tito Flavio Domiziano.
Certi che possiate trascorrere una bella giornata presso Castel Gandolfo, si consiglia di mangiare i piatti tipici della cucina romana accompagnati da un buon vino della “casa”!! Per visitare Castel Gandolfo, a pochi chilometri da Roma, potrete approfittare e soggiornare in uno dei nostri B&B Roma adatto a te! Ci trovi nel B&B Roma centro, a pochi passi dai principali monumenti (e anche da Trastevere!); potrai trovare B&B e affittacamere Roma.
0 notes
Text
La Maratona di Roma, il 19 Marzo l’evento imperdibile della Capitale!
La Maratona di Roma è una delle più grandi e popolari maratone del mondo, oltre che un grande evento per la città stessa. Si tiene ogni anno a Roma, di solito verso la fine di marzo o l'inizio di aprile.
La maratona è un evento emozionante e impegnativo che attrae migliaia di corridori provenienti da tutto il mondo. Per l’edizione di quest’anno, che si svolgerà domenica prossima 19 marzo, sono già 14 mila gli iscritti ma gli organizzatori stimano che i partecipanti saranno almeno 30 mila!
L’edizione del 2023 sarà un’edizione particolare in quanto è la prima senza restrizioni dopo la pandemia da Covid-19.
Ai nastri di partenza alle 8 del mattino, i corridori percorreranno per ben 42 km alcune tra le strade più belle della Capitale, passando per lungotevere, Circo Massimo, Castel Sant’Angelo, viale della Conciliazione con la basilica di San Pietro, il Foro Italico e la Moschea, piazza del Popolo, Piazza di Spagna con la celebre scalinata di Trinità dei Monti, Piazza Navona, via del Corso, arrivando fino allo Stadio Olimpico, dove nella stessa giornata si terrà l’attesissimo derby Lazio-Roma. Durante il tragitto sono previsti anche molti eventi e la realizzazione di murales.
Sarà una grande festa, ma anche un’enorme sfida per la città di Roma, che ancora una volta ci tiene a dimostrare a migliaia di turisti quanto la nostra sia una città internazionale e pronta ad accogliere turisti da tutto il mondo.
Inoltre, in occasione dei festeggiamenti per il centenario dell’aeronautica militare, ci sarà anche lo spettacolo delle frecce tricolore che sorvoleranno i maratoneti sulle note di “Nessun Dorma”, mentre all’Eur, più precisamente al palazzo dei Congressi, verrà allestito il Village, in cui saranno presenti stand legati alla gara.
Un modo diverso per esplorare e viversi la città di Roma in un clima di grande festa e partecipazione da tutto il mondo!
Cosa stai aspettando? Visita B&B e affittacamere Roma Centro , prenota in una delle nostre strutture B&B Roma Centro, scegli la più adatta a te al prezzo più vantaggioso. Visita i nostri siti per soggiornare in uno dei nostri B&B Roma! Ti aspettiamo!
0 notes
Text
LA MALEDIZIONE DEL PONTE “ROTTO” A TRASTEVERE
Tumblr media
Chi è interessato a visitare Roma e a passeggiare sul Lungotevere, presso Trastevere potrà imbattersi nel Ponte “Rotto” della maledizione, chiamato anticamente Pons Aemilius , in onore di Marco Emilio Lepido che lo fece costruire nel 241 a.C..
Marco Emilio Lepido aveva pensato per la prima volta di edificare questo ponte in pietra, andando a sostituire un ponte vicino di legno. Il punto strategico in cui venne poi costruito fu utile per il trasporto di merci e persone dalla parte ovest della città alla parte est. La storia di questo ponte è legata ad una leggenda o meglio dire una maledizione : La ragione risiede nel numero di volte che la struttura subì danni da parte dell’irruenza del fiume e che ne hanno originato tanti restauri e rifacimenti. Purtroppo, anche se in posizione strategica, la costruzione non venne studiata esattamente bene in quanto venne scelto un punto del fiume piuttosto pericoloso a causa della turbolenza dell’acqua. Infatti nel corso degli anni, dalla sua costruzione ad oggi, ha subito ogni volta dei danni differenti, arrivando addirittura agli ultimi restauri del XIII secolo , quando poi crollò. Fu ricostruito in circa 20 anni a metà del Cinquecento ma fu nuovamente danneggiato da un’alluvione. Rimase solo la parte destra del ponte che venne usata come una sorta di giardino pensile fiorito fino alla fine del Settecento quando, inagibile, rimase in totale abbandono. A metà dell’Ottocento al Ponte Rotto vennero tolte due delle tre arcate arrivando fino ad oggi così come si mostra.
La sua bellezza sarà dovuta forse al senso di potenza che trasmette pur essendo rimasto solamente un pezzo di rudere; oppure per via di quell’atmosfera che infonde una dolce malinconia.  
Per poter ripercorrere la storia del Ponte Rotto, puoi venire a visitarlo soggiornando a Roma in uno dei nostri B&B Roma adatto a te! Ci trovi nel B&B Roma centro, a pochi passi dai principali monumenti (e anche da Trastevere!); potrai trovare B&B and breakfast Roma centro.
0 notes
Text
LA BASILICA DI SANTA CECILIA IN TRASTEVERE
Tumblr media
La Basilica di Santa Cecilia nacque inizialmente come dimora della nobile Cecilia che vi viveva. La storia di questa donna mette i brividi ma comunque porta sempre avanti il suo fascino. La donna martirizzata intorno al 230 d.C. tentò di convertire il marito e il fratello, e secondo la tradizione non si poteva fare, dunque venne incarcerata 3 giorni con il tentativo di omicidio con vapori caldissimi. Per tre giorni però il suo corpo resistette a tali torture, e gli aguzzini furono obbligati a decapitarla.
La Legenda vuole che Papa Urbano I dell’epoca, decise di seppellire il corpo della donna martire tra quelli dei vescovi, e fece diventare la sua dimora appunto una Basilica, arrivata fino a noi, oggi ancora visitabile. La sua storia rimane viva e calda nella memoria di molti Papi che si dice l’abbiano vista apparire nel punto in cui è stata seppellita.
Cosa ancora più inspiegabile accadde nel 1599, durante i lavori di ristrutturazione, il cardinale Sfondrati fece aprire il sepolcro di Santa Cecilia, facendo così rinvenire il corpo miracolosamente integro, vestito di bianco e con le ferite sul collo. A Stefano Maderno fu dato l’incarico di realizzare una statua in marmo, riproducendo l’esatta posizione in cui fu ritrovato il corpo della Santa.
L’interno, diviso in tre navate, presenta sulla volta l’affresco con l’Apoteosi di Santa Cecilia di Sebastiano Conca. Nel catino absidale, il mosaico del IX secolo che rappresenta il Redentore benedicente con i santi Paolo, Cecilia, Pietro, Valeriano e Agata insieme al Papa Pasquale I raffigurato con il modellino della chiesa; in controfacciata, il Giudizio Universale di Pietro Cavallini, realizzato alla fine del XIII secolo. Sotto l’altare è posta la celebre statua di Santa Cecilia.
Nei sotterranei della chiesa sono stati riportati alla luce alcuni ambienti riferibili a un impianto termale e ad abitazioni antiche di cui rimangono i pavimenti a mosaico bianco e nero.
Sarebbe bello rivivere la storia della Santa Cecilia con i propri occhi! Per farlo , potrai soggiornare a Roma in uno dei nostri B&B Roma adatto a te! Ci trovi nel B&B Roma centro, a pochi passi dai principali monumenti (e anche da Trastevere!); potrai trovare B&B and breakfast Roma centro.
0 notes
Text
Fontana con la palla di cannone
Curiosa è la storia della fontana che si trova in Viale Trinità dei Monti a Roma. La storia di questa fontana è legata ad una leggenda popolare, la quale narra come ci sia finita una “palla di cannone” propriamente al centro della fontana! Da qui trae il nome “Fontana con la palla di cannone”.
Si narra che una mattina Cristina di Svezia nella noia mortale della giornata, decise di andare a caccia, invitando con sé qualcuno per non doversi inoltrare da sola nel bosco. Ai tempi per poter inviare un segnale o un invito a qualcuno, si sparava una palla di cannone.
E così fece, sparandola in direzione di Villa Medici per richiamare l’attenzione del padrone di casa.
Quest’ultimo accettò l’invito e decide di tenere la palla di cannone ricevuta e di porta al centro della fontana antistante la sua residenza.
Strano ma vero!
Sei curioso di visitare la Villa Medici e vedere da vicino la famosa palla di cannone? Puoi soggiornare a Roma in uno dei nostri B&B Roma adatto a te! Ci trovi nel B&B Roma centro, a pochi passi dai principali monumenti (e anche da Trastevere!); potrai trovare B&B and breakfast Roma centro.
0 notes
Text
Il Giardino di Ninfa
Tumblr media
Il Giardino di Ninfa è considerato dal New York Times "Il giardino più bello e romantico del mondo". E’ puramente un’oasi realizzata dalla famiglia Caetani, sulle rovine dell'omonima città medievale, uno splendido esempio di poesia e architettura medievale che sorge in provincia di Latina.
Il giardino raccoglie gli occhi, lo spirito e l’ispirazione di molte creazioni di poeti e scrittori amati della letteratura come Virgina Woolf, Truman Capote, Ungaretti, Moravia che hanno calpestato la stessa terra dove potremmo passare anche noi andando a visitare il giardino!
L’antica cittadina, dove oggi sorge l’oasi, ebbe una vita travagliata a partire già dalla fine del ‘300: spesso contesa da varie casate venne più volte distrutta e ricostruita, oppure devastata dalla malaria di quel periodo. Solo verso la fine dell’800, dopo tanti secoli, i Caetani (che avevano conquistato questo territorio nel 1298) ritornarono sui possedimenti. Ricrearono quasi da capo tutto ciò che concerne l’ambiente naturale, piantando i primi cipressi, lecci, faggi, rose e restaurando alcune rovine, dando vita ad un giardino in stile anglosassone, dall’aspetto romantico. Nonostante ciò, però, il grande fascino che mostra oggi il giardino di Ninfa è dovuto grazie alla sensibilità di Marguerite Chapin e sua figlia Leila.
All’interno del giardino di 8 ettari si possono ammirare oltre 1300 specie di piante tra cui 19 varietà di magnolia, betulle, iris acquatici e aceri giapponesi. A primavera, i ciliegi ornamentali fioriscono creando un'atmosfera fiabesca.
Il periodo migliore per la visita di questo luogo maestoso è sicuramente nei mesi di Aprile e Maggio in cui avviene la fioritura al massimo splendore.
A poco più di un’ora da Roma, non perdere l’occasione di visitare questa meraviglia naturale, soggiornando in uno dei nostri B&B Roma adatto a te! Ci trovi nel B&B Roma centro, a pochi passi dai principali monumenti (e anche da Trastevere!); potrai trovare B&B and breakfast Roma centro.
0 notes
Text
LA LEGGENDA DELLA FONTANA DELLE TARTARUGHE
Tumblr media
La Fontana delle Tartarughe di Roma è stata realizzata tra il 1581 ed il 1588 su progetto di Giacomo della Porta con le sculture del fiorentino Taddeo Landini. Essa si trova situata nel Rione XI – Sant’Angelo tra i palazzi della nobile famiglia Mattei, la quale diede nome alla piazza in cui sorge tale fontana.
La particolarità di questa fontana è nascosta nella romantica leggenda che si narra su di essa. Si dice che il duca Mattei perse l’intero patrimonio familiare giocando d’azzardo. Il padre della sua futura sposa, di conseguenza, non accettò più di concedergli in matrimonio sua figlia. Durante quella stessa notte, il duca realizzò un’opera (una fontana) in marmi policromi, con quattro fanciulli che cavalcano dei delfini e giocano con le “TARTARUGHE” (aggiunte in seguito da Gian Lorenzo Bernini nel 1658) la quale veduta era visibile dalla finestra del palazzo.
Il duca si presentò dunque al padre della sua amata il giorno seguente: “Ecco cosa è capace di realizzare in poche ore lo ‘squattrinato’ Mattei”. Seguirono naturalmente le scuse e il sì alle nozze. Ma dopo il festeggiamento, il Duca fece murare la finestra affinché nessuno potesse più ammirare la fontana dal palazzo.
Una storia romantica, sebbene si tratti solo di una leggenda. Certo è che il nome della fontana deriva dalla presenza di quattro esemplari di tartaruga e altrettanti giovani fanciulli che spingono verso la vasca più in alto per bere l’acqua fresca che esce da uno zampillo centrale.
Sei pronto ad immergerti nella leggenda di Roma? Visita la fontana descritta a Roma, pernottando nel b&b più adatto a te! Ci trovi nel centro storico di Roma, a pochi passi dai principali monumenti (e anche da Trastevere!); potrai trovare affittacamere e b&b a prezzi super economici!
0 notes
Text
Il Parco dei Mostri di Bomarzo
Tumblr media
Il famoso Parco dei Mostri di Bomarzo sorge su un tipico borgo storico della Tuscia, nel Lazio.
Il borgo di Bomarzo si trova situato dal 1500 tra due dolci colline vicino al confine con l’Umbria, immerso in un paesaggio agreste a 17km dalla provincia di Viterbo e a solo 1 ora da Roma!
Il Parco dei Mostri, noto anche con il nome Sacro Bosco di Bomarzo, fu ideato dall'architetto Pirro Ligorio (colui che completò San Pietro dopo la morte di Michelangelo) su commissione del Principe Pier Francesco Orsini, detto Vicino, allo scopo di "sol per sfogare il core" dopo la morte della moglie Giulia Farnese.
Dopo la morte di Vicino Orsini, principe di Bomarzo, nessuno si curò più di questo luogo, fin quando artisti del calibro di Claude Lorrain, Johann Wolfgang von Goethe, Salvador Dali, Mario Praz e Maurizio Calvesi non hanno iniziato a interessarsi a questo luogo spettacolare, motivando l’interesse a restaurare il parco e aprirlo al pubblico.
L’arte di questo Parco desta stupore e bellezza negli occhi del visitatore: dal Gigante Ercole all’Elefante, ogni angolo è scolpito in unità tra materia lapidea e cornice vegetale. In numerosi angoli, vi sono citazioni che alludono alla capacità del visitatore di saper cogliere l’essenza stessa del Parco.   All’ingresso del parco sono poste due sfingi e sotto le quali vi sono delle iscrizioni, quasi da avvertimento e subito a suscitare meraviglia : “chi con ciglia inarcate et labbra strette non va per questo loco manco ammira le famose del mondo moli sette” ovvero – chi non è in grado di ammirare le meraviglie del parco di Bomarzo non è in grado di ammirare nemmeno le sette meraviglie del mondo – e sulla seconda sfinge : “tu ch’entri qua pon mente parte a parte et dimmi poi se tante meraviglie sien fatte per inganno o pur per arte” cioè – tu che entri qui fai attenzione a tutto ciò che vedi e poi dimmi se tante meraviglie sono state fatte per inganno o per arte.
Una delle citazioni più famose inoltre è quella dell’Orco delle Favole, che riporta un tratto dell’Inferno ripreso dalla Divina Commedia dantesca : “OGNI PENSIERO VOLA” che lascia traspirare una vena di superiorità e di sfida aleggia tra le incisioni.
La visita di questo meraviglioso parco è veramente ideale per adulti e bambini! Porta subito chi ami insieme a te a visitare questo bellissimo e soprattutto misterioso parco ! Potrai soggiornare a Roma presso b&b più adatto a te! Ci trovi nel centro storico di Roma, a pochi passi dai principali monumenti e dai mezzi di trasporto per raggiungere il parco, e potrai trovare affittacamere e b&b a prezzi super economici!
0 notes
Text
Lontano ma così vicino! L’illusione ottica de “Il Buco della Serratura”
A 150 metri dal famoso Giardino degli Aranci di Roma si trova la veduta sulla più suggestiva cupola del mondo, quella della Basilica di San Pietro in Vaticano. La bellissima vista che offre la serratura del cancello del Priorato dei Cavalieri di Malta regala un’emozione indescrivibile. Vi chiederete se questa serratura esista per caso? In realtà è stata ideata e progettata dai Piranesi nel 1765. L’enorme porta verde di cui fa parte la serratura si trova nelle mura di una bellissima piazzetta in stile rococò. La realizzazione di essa è stata affidata al cardinal Rezzonico. La vista più unica al mondo, lascia a bocca aperta chiunque abbia la fortuna di addentrarsi nelle vie del Colle Aventino, dopo un esaustivo giro al Circo Massimo e al Giardino degli Aranci, e di godersi un momento speciale, osservando come degli “spioni” uno spettacolo mozzafiato. E’ facile trovare una fila di curiosoni che attendono il loro turno per dare una sbirciatina da quel ‘buchino” per ammirare la bellezza della Cupola, cintata da siepi e dalla natura verde. Un posto unico al mondo da visitare almeno una volta nella vita. Cosa aspetti? Vieni a scoprire questo luogo. Prenota il tuo soggiorno a Roma consultando i nostri siti per trovare il b&b più adatto a te! Ci trovi nel centro storico di Roma, a pochi passi dai principali monumenti (e anche da Trastevere!); potrai trovare affittacamere e b&b a prezzi super economici!
0 notes
Text
Fontana della Zuppiera
Tra le tante bellezze che Roma nasconde non possiamo non parlare delle numerose fontane che si trovano in giro per la città. Si può dire che ogni piazza ha almeno una fontana, si basti pensare che Piazza Navona ne ha ben tre di cui una realizzata da Bernini.
Quella di oggi è una curiosità su questa fontana che si trova in Piazza della Chiesa Nuova. Venne progettata da Giacomo della Porta, nel 1590 su incarico di Papa Gregorio XIII Boncompagni.
Inizialmente la fontana era composta solo da una vasca ovale destinata alla nota piazza romana di Campo de’ Fiori, in cui si svolgeva ogni giorno, e si svolge ancora oggi il mercato della frutta e dei fiori appunto.
Questa fontana veniva utilizzata per sciacquare e rinfrescare le merci del mercato, ma a fine giornata, anche come grande pattumiera dove lasciare e abbandonare le cose invendute o andate a male. Nonostante vennero imposte multe, punizioni anche corporali a chiunque lasciasse l’immondizia al suo interno, questa cattiva abitudine da parte dei romani non si placò. Fu così che si corse ai ripari in un modo assai originale. Nel 1622 infatti, vista la continua brutta abitudine dei romani si decise di coprire con un coperchio la fontana, facendo uscire l’acqua da dei buchi fatti appositamente nella parte inferiore della vasca. In questo modo, la fontana assunse la forma di una terrina, che ancora oggi possiamo vedere in Piazza della Chiesa Nuova, vicino al campanile invisibile di Borromini.
La Fontana della Zuppiera rimase per circa tre secoli nella sua collocazione originale a Campo de’ Fiori, quando venne tolta per fare spazio alla statua del filosofo Giordano Bruno. Questo pezzo della storia di Roma non venne subito inserito in una nuova piazza, proprio perché nella capitale, le fontane sono ovunque! Per circa trent’anni, dal 1889, la fontana venne lasciata all’interno dei magazzini del comune di Roma. Solamente nel 1924 infatti, la fontana della Zuppiera venne recuperata e collocata nella Piazza della Chiesa Nuova, per poter essere di nuovo ammirata da tutti.
Curioso il fatto che in seguito, una copia senza coperchio di questa fontana è stata posizionata di nuovo all’interno di Campo de’ Fiori, come a restituire ai romani un pezzo della loro storia passata.
Un altro particolare di questa fontana è l’incisione presente sul coperchio: “Ama Dio e non fallire, da del bene e lassa dire”. Un detto che ora è entrato nei costumi e nelle usanze di tutti i cittadini romani, ma ahimè al giorno d’oggi a causa della erosione del marmo è poco visibile agli occhi della gente.
Vieni a scoprire questa curiosa fontana a pochi passi dal nostro B&B!
0 notes
Text
I laghetti nascosti sotto L’anfiteatro Flavio a Roma
Laghetti sotto al Colosseo
Roma si sa è piena di segreti nascosti e non si finirà mai di scoprirli tutti. Alcuni di essi non sono neppure visibili ai turisti, in quanto si nascondono tutt’oggi nel sottosuolo della città.
Lo sapevate che proprio sotto l’Anfiteatri Flavio, il più grande anfiteatro romano del mondo, ancora oggi sono presenti dei piccoli laghetti che si estendono fino sotto al Colosseo risalenti al 54 d.C., qui l’acqua è limpida e cristallina. Ci troviamo a circa 10 metri di profondità, la temperatura oscilla intorno ai 12 gradi e si riesce a cogliere tenue e ritmico solo un gocciolio d’acqua.
Molto probabilmente l’acqua arriva da una falda acquifera in superficie e infatti il livello dell’acqua di questi laghi varia a seconda delle precipitazioni. La cristallinità dell’acqua è dovuta alle pareti di tufo che la filtrano e la puliscono.
Oltre a questi laghi nel 2018 un gruppo di ricercatori ha anche scoperto l’esistenza di un presunto fiume che passa dal Colosseo e arriva direttamente alla Basilica di San Clemente.
Il corso d’acqua, ancora senza nome, non solo si è preservato fino a oggi, ma mantiene ancora lo stesso tracciato, sebbene sia nascosto sotto terra. Sarebbe, questo, dunque, il terzo fiume che attraversa Roma, oltre al Tevere e all’Aniene.
Sappiamo ancora poco di queste meravigliose scoperte, un motivo in più per venire a soggiornare in una delle nostre strutture.
Siete pronti per fare visita nella città più bella del mondo?
Vi aspettiamo nei nostri alloggi nel centro di Roma, visitate i nostri siti:
B&B Roma
Bed and Breakfast Roma Centro
B&B Roma Centro
0 notes
Text
Dove mangiare a Roma
Tumblr media
Uno dei primi pensieri quando si arriva a Roma, o in una qualunque città italiana, è quello di farsi una bella guida sui posti migliori dove provare la tanto rinomata e decantata cucina italiana.
Il centro storico, e in particolare il quartiere di Trastevere, restano i luoghi più adatti dove ritrovare la tipicità di certi piatti, e l’atmosfera rustica di Roma.
Abbiamo stilato per voi una piccola lista di luoghi dove gustare i vostri pranzi e le vostre cene, a partire dalla colazione e finendo con il dessert.
Potreste scegliere di cominciare la giornata nel “Bar Settegrammi”, a Piazza Cairoli, nel quartiere di Campo de Fiori. Un piccolo, ma gradevole café & lounge dove troverete ogni genere di cibaria e dolci tipici di Roma, oltre a un’ampia scelta per un pranzo rapido. Accanto, troverete il “Bar Roscioli”, e a una traversa, l’”Antico Forno Roscioli”, una vera istituzione romana. Un ristorante storico con un menu fondato su grandi ingredienti, sul dialogo costante con il banco dei salumi e formaggi e su una cucina vera, romana e italiana.
All’ora di pranzo, però, la fame torna a farsi sentire più che mai, soprattutto dopo aver camminato a lungo tra le vie del centro. E allora sarà il caso di fermarsi in uno dei tanti ristoranti tipici che offre la città, a cominciare da “Fortunata”. Restiamo nel quartiere Campo de’ Fiori, e troviamo un locale semplice e rustico, la cui forza si basa soprattutto sulla pasta fatta a mano, proprio davanti agli ospiti! Un’altra ottima scelta può essere la locanda di “Ivo a Trastevere”, un ristorante aperto da 60 anni nel cuore di Trastevere, partito da un semplice forno per dolci, e arrivato oggi a essere un vero ristorante-pizzeria. Anche il ristorante Tonnarello è un’istituzione nel cuore di Trastevere, e regala i piatti della tradizione culinaria romana, con una grande attenzione alla qualità. Se ordinate la pasta, al posto del piatto, ve la serviranno in una padella!
Meglio riprendere a camminare, per digerire tutto il ben di Dio culinario che il vostro palato avrà assaporato in questo succulento pranzo. Ma a pomeriggio inoltrato, il languorino che avvertirete potrebbe portarvi a volervi fermare nuovamente per un piccolo stuzzichino. A Piazza Navona, il “Tagliere Toscano” potrà deliziarvi con panini e taglieri della tradizione romana e toscana, per cui troverete cinta senese, tartufo, bufala, porchetta e tanto altro! Per gli amanti della birra, potrebbe invece interessarvi “Open Baladin”, un pub con un’intera parete di birre artigianali, oltre a panini e altre sfiziosità!
Nelle calde sere d’estate, un bel gelato è quello che ci vuole! Su Via del Corso, troverete “Fatamorgana” che vi delizierà con gusti insoliti!
Questi sono soltanto alcuni dei suggerimenti per i vostri pasti a Roma, ma il bello è anche andare alla scoperta!
E per soggiornare, scegliete uno dei nostri b&b economici al centro di Roma! Vantiamo una posizione invidiabile, nel vero centro storico di Roma!
Visitate i nostri siti per trovare la struttura che fa per voi, e prenotate una vacanza a poco prezzo!
0 notes