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#la principessa e il ranocchio
cucciolo89 · 2 months
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umi-no-onnanoko · 7 months
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susieporta · 2 months
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Le Coppie si dividono perché manca l’Amore.
E l’Amore non è Bisogno.
E’ piena condivisione dell’Unità interiore.
Non siamo stati amati. Perciò non sappiamo amare. E incolpiamo l’Altro di non riuscire a colmare i nostri vuoti. Di rompere il patto di “compensanzione” reciproca.
Le donne cercano disperatamente la protezione di un padre, gli uomini il grembo di una madre.
E quando questa illusione si scontra con la realtà, con la vertiginosa mancanza di adultità emozionale, il teatrino crolla. E ci si ritrova puntualmente soli, traditi, arrabbiati, delusi e reciprocamente asserragliati nelle ragioni e nei torti.
Chiediamo all’Altro di riparare il nostro bambino interiore, piangente e ferito. Chiediamo a chi ci sta accanto di frapporsi tra noi e il nostro Vuoto.
Non siamo in grado di "accontentarci" di un compagno o di una compagna. Pretendiamo un “risarcimento danni”.
Il Femminile si sente ricattato dall’immaturità del Maschile, che spesso diviene prepotente e capriccioso, e il Maschile si sente allontanato dal Femminile, svalorizzato e rifiutato, messo in secondo piano rispetto ai figli, perpetrando il circolo vizioso delle Ferite abbandoniche.
I figli si sentono colpevoli, non voluti, di peso, maturando essi stessi ferite insanabili d’amor perduto.
Un “gioco al massacro”. Tutti si guardano indietro per tentare di recuperare i “pezzi perduti”. Nessuno si spinge in avanti, nessuno si accorge di distruggere con la propria immaturità la generazione successiva. In un ciclo senza fine di Disamore e Mancanza.
E’ per questo che le Coppie Sacre sono rare. Rarissime. Poche centinaia al momento. Poiché rari sono coloro che hanno guarito e risolto con sufficiente amorevolezza la propria Ferita incarnazionale dell'Origine.
Le guerre, i lutti irrisolti, le perdite economiche, i massacri, le violenze, i ricatti emotivi, sono frutto di questa reiterata e folle mancanza di maturità emozionale e spirituale.
Siamo poveri e miseri. O perlomeno è questo quello che ci hanno fatto credere.
Ma tutto può cambiare.
Siamo immersi in un Tempo unico e prezioso di destrutturazione e di crescita, di responsabilità, di conoscenza approfondita dei nostri schemi irrisolti, delle nostre credenze illusorie sull’Amore.
“Amare se stessi” non è un “mito”. Prendersi cura delle proprie emozioni non è uno “slogan pubblicitario”e non è la “moda del momento”. L’autonomia emotiva e la cura di se stessi sono l’unica medicina efficace per questa società malata, asservita e completamente allo sbando.
Si riparte da Noi.
Solo da Noi.
Da quanto siamo disposti a metterci in gioco nel processo di Guarigione.
Da quanto siamo in grado di entrare nelle nostre oscure cantine impolverate e costellate di scheletri del Passato.
Non possiamo passare da una Relazione all’altra a caccia di "madri e padri surrogati".
Queste storie inizialmente così idilliache e perfette, anestetizzano per un po’ la Ferita, nascondono la Verità di chi siamo veramente per un tempo limitato, ma l’innamoramento finisce in fretta. E la doccia fredda della Realtà non tarda a sopraggiungere. Il Principe si trasforma in un ranocchio e la Principessa nella matrigna senza scrupoli.
Questo è il momento di affrontare. Di maturare. Di risollevarci dal Buio della nostra Incoscienza.
Non è tardi. Non lo è mai stato. Per nessuno.
Ma ci vuole tanta volontà, tanto investimento, tanta ricerca e ascolto interiore.
Siamo chiamati ad investire tutto ciò che abbiamo sul nostro potenziale emotivo, sulla nostra generatività, sul nostro ampio ventaglio di Doni e Talenti.
Non è sufficiente "comprendere".
Non sarà l’intelligenza o qualsiasi altra capacità di elaborazione mentale a guarire le fratture del nostro Campo Energetico.
Qui entra in gioco il “Cuore”.
Qui si entra nel "Dolore più profondo e oscuro". Quello che sbatte i piedi di fronte all’ingiustizia di non essere stato amato, visto, rispettato e accolto veramente. Quello che ci toglie il respiro e il sonno. Quello che condanna l’Altro per non essere mai all’altezza del nostro vuoto d’Amore. Quello che pretende un “risarcimento genitoriale”. Quello che vede nella Relazione il “nemico affettivo” da punire, da sconfiggere o da sfruttare. Quello che trema nello specchiarsi davanti a se stesso e alla propria fragilità emozionale.
Nell’Odio c’è Amore negato.
Nella Violenza c’è disperata Mancanza Affettiva.
Nel Dolore c’è il Vuoto di Senso.
Ma nella Guarigione Interiore c’è Vita.
Quella Vita che meritiamo di riconquistare.
Quella Vita che per intere generazioni si è persa, smarrita, dimenticata di Se stessa.
Lo sappiamo oramai: nessuno salverà nessuno.
Ma tutti possiamo salvare noi stessi.
Ed è solo accogliendo e ricomponendo i nostri Cuori spezzati che scopriremo quanto sia meraviglioso sperimentare l’Adultità nelle Relazioni. Quel senso di piena Libertà e Autonomia di esistere, di manifestare, di condividere, di accrescere l'abbondanza reciproca.
L’Amore non pone sul piedistallo l’Altro, non lo distorce, non lo obbliga a stare dentro ad un ruolo che non gli compete. Non sana le Ferite. Non è lì per surrogare una mancanza. Non è Padre e non è Madre.
C’è stato un tempo per l’Infanzia ed uno per l’Adolescenza. Un tempo per essere amati e uno per la ribellione. Un tempo che se anche non ha “funzionato”, non è più recuperabile.
Ma possiamo crearne uno nuovo. Reale e consapevole. Senza toglierci più nulla, senza elemosinare o pretendere “favole a lieto fine”. Un tempo reale, concreto. Rispettoso di noi stessi. E dell’Altro.
Un Tempo dove diventa umiliante e dissacrante continuare a palleggiarsi le Ferite.
Un Tempo di Padri e Madri consapevoli e integri, amorevoli e coraggiosi.
Chi davvero ambisce alla pienezza di Vita e di Amore, raccolga il proprio “zaino” da terra, lo liberi dalle aspettative, dai rimpianti, dalle illusioni, dai drammi irrisolti. Si rivesta della Forza, della Compassione e della Verità e segua la potente Onda della Grande Trasformazione.
Abbandoni le recriminazioni, le scuse, le egoiche pretese di approvazione e riconoscimento e impugni la Spada.
Si affidi totalmente all’Anima e si prepari a riconquistare la propria integrità, la propria indipendenza, la Terra e l’eredit�� degli Avi. Si abbandoni con Fede e Fiducia alle Fiamme del proprio Fuoco Interiore.
Siamo qui per la Vita, e la Vita è qui per noi.
Con infinito affetto, Mirtilla Esmeralda.
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ma-pi-ma · 2 years
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C'era una volta in un paese lontano lontano, una bellissima principessa, indipendente e con una grande autostima che, mentre contemplava la natura sulle sponde del meraviglioso laghetto del suo castello, incontrò un ranocchio.
D'improvviso il ranocchio le saltò in grembo e disse: - Bella principessa,io ero un bel principe. Una strega cattiva mi fece un incantesimo trasformandomi in questo brutto ranocchio. Un tuo bacio mi trasformerà nuovamente nel bel principe che ero... Ci potremo sposare e mettere su casa e vivere felici nel tuo bel castello. Mia madre potrà venire a vivere con noi e tu potrai cucinare per me, lavare i miei vestiti, educare i nostri figli e vivremmo felici per sempre.
Quella stessa sera, mentre la principessa cenava beatamente con coscette di rana saltate in padella, accompagnate da una cremosa salsa di cipolle e con un finissimo vino bianco, la principessa sorrideva e pensava tra sè: - Manco morta!
Luís Fernando Veríssimo
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greenbor · 2 years
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C'era una volta in un paese lontano lontano, una bellissima principessa, indipendente e con una grande autostima che, mentre contemplava la natura sulle sponde del meraviglioso laghetto del suo castello, incontrò un ranocchio.
D'improvviso il ranocchio le saltò in grembo e disse: - Bella principessa,io ero un bel principe. Una strega cattiva mi fece un incantesimo trasformandomi in questo brutto ranocchio. Un tuo bacio mi trasformerà nuovamente nel bel principe che ero... Ci potremo sposare e mettere su casa e vivere felici nel tuo bel castello. Mia madre potrà venire a vivere con noi e tu potrai cucinare per me, lavare i miei vestiti, educare i nostri figli e vivremmo felici per sempre.
Quella stessa sera, mentre la principessa cenava beatamente con coscette di rana saltate in padella, accompagnate da una cremosa salsa di cipolle e con un finissimo vino bianco, la principessa sorrideva e pensava tra sè: - Manco morta!
                                  Luís Fernando Veríssimo
Tratto dal blog di https://ma-pi-ma.tumblr.com/
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elenamirulla · 2 years
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Con la consapevolezza che difficilmente un post di qui al 1 Gennaio supererà questi, ecco la mia top nine di Instagram, almeno secondo il sito che genera la classifica. 😂 2 Fan art dedicata a "Encanto", in particolar modo Dolores Madrigal (su carta). ❤️ 3 Fan art su commissione di "One piece" e Borat (su carta). 🤓 4 double meme con la Principessa Peach di "Super Mario Bros" realizzata con @nekucciola (Procreate) 👑 5 double meme di Velma di "Scooby-Doo" realizzata con @masaya_90 (Procreate) 👻 6 double meme di Black Cat di Spider-Man realizzata con @lelloohwell (Procreate) 🐈‍⬛ 7 sketch della mia Alice di "New Sexy Tales" (a matita) 💙 8 double meme di Holly Would di "Crazy World" realizzata con @deeblenf (Procreate) 🌟 9 reel con la mia vampira Rubina di "Weird-Vampy" edito da @cronaca_di_topolinia (su carta con markers @girben_ ) 🦇 10 reel di come ho realizzato la mia Tiana de "La principessa e il ranocchio" (Procreate) per la double meme con @77shaya77 Quale ti piace di più di questi? 🌟 #doublememechallenge #bestnine #bestnine2022 #disneyprincess #digitalartwork #digitalart #traditionalartwork #traditionalartist #fumettoitaliano #fumettoita #disneyfanart #encantofanart #doloresmadrigal #blackcatspiderman #peachfanart #onepiecefanart #namifanart https://www.instagram.com/p/Cmovh4osk0I/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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mywords-myworld · 1 month
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Film Disney:
Biancaneve e i sette nani 1937
Pinocchio 1940
Fantasia 1940
Dumbo - L'elefante volante 1941
Bambi 1942
Cenerentola 1950
Alice nel paese delle meraviglie 1951
Peter Pan 1953
Lilli e il vagabondo 1955
La bella addormentata nel bosco 1959
La carica dei cento e uno 1961
La spada nella roccia 1963
Il libro della giungla 1967
Gli aristogatti 1970
Robin Hood 1973
Le avventure di Bianca e Bernie 1977
Red e Toby nemiciamici 1981
Taron e la pentola magica 1985
Basil l'investigatopo 1986
Oliver & Company 1988
La sirenetta 1989
Bianca e Bernie nella terra dei canguri 1990
La bella e la bestia 1991
Aladdin 1992
Il re leone 1994
Pocahontas 1995
Il gobbo di Notre Dame 1996
Hercules 1997
Mulan 1998
Tarzan 1999
Fantasia 2000
Le follie dell'imperatore 2000
Atlantis - L'impero perduto 2001
Lilo & Stitch 2002
Il pianeta del tesoro 2002
Koda, fratello orso 2003
Mucche alla riscossa 2004
Chicken Little - Amici per le penne 2005
I Robinson - Una famiglia spaziale 2007
Bolt - Un eroe a quattro zampe 2008
La principessa e il ranocchio 2009
Rapunzel - L'intreccio della torre 2010
Ralph Spaccatutto 2012
Frozen - Il regno di ghiaccio 2013
Big Hero 6 - 2014
Zootropolis 2016
Oceania 2016
Ralph spacca internet 2018
Frozen II - Il segreto di Arendelle 2019
Raya e l'ultimo drago 2021
Wish 2023
Film Pixar:
Ratatouille
Elemental
Onward - Oltre la magia
Monsters University
Il viaggio di Arlo
Ribelle - The Brave
 Luca 
Cars 1
Cars 2
Cars 3
Inside Out
Indide Out 2
Alla ricerca di Dory
A Bug's Life - Megaminimondo
Monsters & Co.
Coco
Red
Soul
Toy Story 1
Toy Story 2
Toy story 3
Toy story 4
Gli Incredibili
Gli incredibili 2
Alla ricerca di Nemo
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Non so voi ma quando mi sento triste o sto male mi piace guardare uno di quei film che scaldano il cuore.
Narnia, Alice in Wonderland, la principessa ranocchio, sotto il sole della Toscana e mangia prega ama
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jetaime03 · 2 years
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la principessa e il ranocchio mi ha insegnato che volere qualcosa e averne bisogno sono due cose diverse.
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lamilanomagazine · 2 years
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Campobasso, spettacoli di burattini nei quartieri grazie alla rassegna “Natale in Città”
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Campobasso, spettacoli di burattini nei quartieri grazie alla rassegna “Natale in Città”.   Il cartellone degli eventi di "Natale in Città" proposto dall'Amministrazione comunale di Campobasso, e in particolare dagli assessorati alla Cultura e alle Attività Produttive, sta offrendo quotidianamente occasioni di divertimento, cultura e intrattenimento nel più pieno spirito natalizio, con un'attenzione particolare ai più piccoli. Infatti, oltre ai laboratori per bambini con elfi, baby dance e trucca bimbi e a tutte le altre iniziative come il villaggio di Babbo Natale con la letterina da poter scrivere allo stesso Babbo Natale - che in queste settimane si sono susseguite lungo Corso Vittorio Emanuele, contribuendo anche ad animare i Mercatini di Natale posti nel medesimo luogo centrale di Campobasso - partono il 26 dicembre tre appuntamenti itineranti del teatro dei burattini, in tre diversi quartieri. "Partiamo lunedì 26 dicembre nella Frazione di Santo Stefano, all’ex Scuola Elementare di via Conte Verde, alle ore 17.30, con lo spettacolo ‘Il principe Ranocchio’ - ha spiegato l'assessore alla Cultura Paola Felice - per poi proseguire mercoledì 28 dicembre, sempre alle ore 17.30, presso la sede dell’Associazione Quartiere Campobasso Nord, in via Gramsci, con lo spettacolo ‘Burattini che magia’, e giungere a mercoledì 4 gennaio 2023, alle 17.30, presso la sede dell’Associazione il Nostro Quartiere San Giovanni, in via Emilia, dove verrà presentato lo spettacolo di burattini ‘La principessa Asinella’". “Inoltre, - ha aggiunto l'assessore - sempre ai bambini e alle loro famiglie è dedicato anche uno degli appuntamenti presso la sala del Cinema Alphaville, al Centro Culturale ex ONMI, dove giovedì 5 gennaio verrà proiettato il film d’animazione dal titolo ‘Troppo Cattivi’. Tutti questi eventi sono ovviamente a ingresso gratuito”. “Abbiamo lavorato con cura, in fase di preparazione di questo calendario di ‘Natale in Città’ - ha sottolineato Felice - per offrire ai bambini e alle loro famiglie occasioni d'incontro e di divertimento capaci di animare i quartieri e non solo le vie del centro, che in questi giorni, per la gioia di tutti noi, sono state sempre frequentatissime anche grazie agli stand dei Mercatini di Natale, a dimostrazione che come Amministrazione l'idea che abbiamo avuto, sin dall'inizio del nostro mandato - ovvero di progettare iniziative ed eventi integrando cultura, commercio e turismo dopo gli anni della pandemia - sta dando pienamente i suoi frutti”.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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cucciolo89 · 3 months
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emptyechochamber · 2 years
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《Ricordo quello che mi diceva mio padre, le fiabe diventano realtà. Devi farle accadere, tutto dipende da te.》 La Principessa e il Ranocchio
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susieporta · 20 hours
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Fante di Coppe
"La Verità del Cuore".
Idealizzare è un processo della Mente.
E' un meccanismo di difesa.
Da bambini è un processo vitale per la sopravvivenza affettiva ed emotiva qualora la figura adulta di riferimento risulti deficitaria o assente nelle cure parentali.
Il bambino idealizza per non morire di dolore.
Da adulti impariamo ad affrontare l'Altro con lo stesso schema distorsivo.
Creiamo un'immagine fantasiosa del legame. Qualcosa che non esiste. Ricamiamo sull'Altro un immagine finta e distante dalla realtà.
Siamo i maghi del convincimento: tratteniamo dentro di noi l'immagine dell'Altro fino alle estreme evidenze, anche quando le maschere cadono e producono un tonfo al Cuore inimmaginabile.
Principi e principesse con cui intratteniamo anni della nostra vita, perdendoci nel gioco dell'illusione, giustificando ogni comportamento lesivo in nome di un Sentimento che non esiste, inventato, qualificato dalla svalutazione e dalla finzione.
Il piedistallo ad un certo punto crolla.
E le macerie ci sommergono.
"Io credevo che mi amasse".
Il crollo dell'immagine dei Genitori è qualcosa di immensamente doloroso. Molto più doloroso e impattante della destrutturazione di un rapporto di coppia.
Non essersi sentiti amati e accolti nell'Amore e nell'Accettazione fa male.
Ma la Verità è che molti individui, a loro volta traumatizzati o violentati nelle cure parentali, non provano nulla dentro di loro. Hanno il Cuore completamente asserragliato e congelato.
Non amano.
Non ne sono capaci.
E il bambino lo sente. Ma deve sopravvivere. Non può morire. E si inventa ogni stratagemma di compensazione interiore. Si inventa le storie. Si offre alla fantasia e alla creatività per costruire madri e padri che in realtà in fondo in fondo gli vogliono bene. Ma non riescono ad esprimerlo.
E da grandi si raccontano le medesime bugie.
E i castelli di onnipotenza genitoriale, diventano castelli di rabbia e frustrazione.
La principessa diventa una strega e il principe un ranocchio.
Idealizzare l'Altro nasconde una ferita profondissima.
Metterlo sul piedistallo e adorarlo, onorarlo, divinizzarlo è una "forma di oggettivazione".
E guai uscire da quello spazio di idealizzazione. Guai se l'Altro si sottrae al copione e "si presenta per quello che è".
L'Altro è costretto a stare forzatamente dentro a quell'idealizzazione. Altrimenti deve prepararsi ad essere accusato di "alto tradimento".
Ma l'Altro non sarà mai all'altezza dell'idealizzazione. E' un essere umano in carne e ossa. E' reale. E' emozione vera. E se ha compiuto un percorso di Verità interiore, non può fermarsi ad adempiere al bisogno dell'Altro di aspettativa irrealistica di rapporto.
La Relazione è Cuore.
E il Cuore non idealizza. Sente.
Sente se c'è purezza, se c'è gentilezza, se c'è Verità nei gesti, nelle parole, negli sguardi, nella stretta di mano.
L'Altro non è uno "strumento di compensazione". E se è radicato nella sua Autenticità, non potrà mai esserlo. Sarebbe pura finzione.
E prima o poi giungerà il fatidico momento in cui l'Altro, conscio della "condizione di strumento", deluderà l'aspettativa e se ne andrà. Ed allora verrà sminuito, svalutato e scartato.
Essere veri, radicati, presenti, onesti con noi stessi e l'Altro è il primo presupposto per intrattenere una relazione sana.
Lasciamo cadere le idealizzazioni e sentiamo a Cuore aperto la Verità.
Spalanchiamo gli occhi e le orecchie e guardiamo i "fatti".
Non ci sono giustificazioni o castelli da costruire. Ci sono "fatti".
Non ci sono promesse che tengano.
C'è la Verità.
Impariamo a seguirla.
Piedi ben radicati a terra e Cuore aperto alla Vita. Così si prosegue. Così si può generare Amore e riceverne in abbondanza.
L'Autunno spoglia gli alberi dalle foglie ingiallite. E anche le illusioni.
Per lasciare spazio alla nudità, alla rigidità dell'Inverno. Che all'interno custodisce una Forza generatrice tutta nuova.
Un Amore nuovo.
Una Vita nuova.
Un nuovo Cammino.
Mirtilla Esmeralda
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sorella-di-icaro · 2 years
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Nella vita reale le principesse baciano i principi e quelli si trasformano in rospi.
(Paulo Coelho)
Un po' come nel cartone animato Disney La principessa e il ranocchio 🐸
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ilovedisneyita · 2 years
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Non so se capita a tutti di avere mentalmente una sorta di soundtrack per tutto il giorno e a volte anche per tutta la notte, a me capita spesso ed oggi è il ritornello della canzone de La Principessa e il Ranocchio "A Un Passo Dai Miei Sogni" chissà forse anche il mio subconscio vuole darmi una mano a respingere i pensieri di fallimento, tristezza e insoddisfazione legati all'esame di domani
[...] Un bel giorno il sogno che ho diventerà realtà
Ho provato e riprovato non è facile e tu lo sai
Ma seguo la voce che ho nel cuore dice: sei arrivata oramai
E io ce la farò, ce la farò
Forse dovrò faticare ancora un po'
La mia dedizione è ciò che ho
Io so che c'è chi non crede in me però ce la farò
Ogni sogno può avverarsi credici anche tu
Continua a lavorare ed otterrai di più
Il lavoro è duro ma prima o poi potrai avere quel che vuoi
Farò a modo mio chi decide sono io
E ce la farò, ce la farò
L'unica cosa che ora so è che ce la farò
Ce la farò
Il segreto del successo è pazientare un po'
E tra mille ostacoli ed impedimenti
Io ce la farò
Ce la farò
Ce la farò
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