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#lavoro da remoto
campadailyblog · 2 months
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Gestire il Lavoro in Remoto: Strumenti e Consigli
Il lavoro da casa è oggi la norma. Gestire il lavoro in remoto è cruciale per essere produttivi e felici. Questo articolo offre strategie e strumenti per superare le sfide del telelavoro. Così, puoi bilanciare meglio la vita personale e professionale. La pandemia ha accelerato l’adozione del lavoro da remoto. Adottare telelavoro consigli e tecnologie giuste può rendere il lavoro migliore. Per…
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infogenesis · 2 months
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Scorciatoie di Windows 10 e 11: la guida definitiva ⚡
Stanco di perdere tempo a cercare le funzioni di Windows?
Impara le scorciatoie da tastiera e diventa un ninja della produttività!
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In questa guida completa:
Elenco completo di tutti i tasti rapidi per Windows 10 e 11 ⌨️
Sezioni dedicate a tasti Windows, Generali, Esplora File, Prompt dei comandi e altro
Spiegazioni chiare e concise per ogni scorciatoia
Tabella riassuntiva per una consultazione rapida
Suggerimenti bonus per diventare un maestro delle scorciatoie
Impara a:
Aprire il menu Start, il Centro notifiche e la Ricerca in un lampo
Navigare tra le finestre e le app come un professionista ️
Copiare, tagliare, incollare e formattare il testo in un attimo ✍️
Scorrere tra le schede del browser e attivare la navigazione privata
Effettuare screenshot e stampare con un semplice clic
E molto altro ancora!
Apri Menu Start: Tasto Windows
Apri Centro Notifiche: Tasto Windows + A
Apri Esegui: Tasto Windows + R
Cerca: Tasto Windows + S (o Q)
Visualizza e nascondi il desktop: Tasto Windows + D
Passa da un'app aperta all'altra: ALT + TAB
Visualizza attività aperte: Tasto Windows + TAB
Apri Jump List di un'app: Tasto Windows + ALT + Numero (da 1 a 9)
Ingrandisci finestra: Tasto Windows + Freccia Su
Riduci finestra: Tasto Windows + Freccia Giù
Chiudi finestra: ALT + F4
Affianca finestre: Tasto Windows + Freccia Destra/Sinistra (per affiancare a destra o sinistra)
Massimizza finestra: Tasto Windows + MAIUSC + Freccia Su
Ripristina finestra: Tasto Windows + MAIUSC + Freccia Giù
Chiudi tutte le finestre: Tasto Windows + D (premere due volte)
Blocca PC: Tasto Windows + L
Mostra il desktop: Tasto Windows + D
Scorrere le notifiche: Tasto Windows + MAIUSC + V
Cambia layout tastiera: Tasto Windows + BARRA SPAZIATRICE
Scorrere le app sulla barra delle applicazioni: Tasto Windows + T
Apri menu contestuale del desktop: Tasto Windows + Clic Destro
Apri prompt dei comandi come amministratore: Tasto Windows + X + A
Apri Esegui come amministratore: Tasto Windows + X + R
Apri Esplora file: Tasto Windows + E
Apri Impostazioni: Tasto Windows + I
Apri Centro di sicurezza di Windows: Tasto Windows + X + W
Apri Cerca con Cortana: Tasto Windows + Cortana (cerchio)
Attiva Cortana in ascolto: Tasto Windows + H
Scorciatoie Generali:
Copia: CTRL + C
Taglia: CTRL + X
Incolla: CTRL + V
Annulla: CTRL + Z
Ripeti: CTRL + Y
Trova: CTRL + F
Sostituisci: CTRL + H
Seleziona tutto: CTRL + A
Deseleziona tutto: CTRL + MAIUSC + A
Formatta testo: CTRL + B, I, U
Allinea testo: CTRL + E, L, R, J, C
Annulla formattazione: CTRL + SHIFT + Z
Apri menu Start: Tasto Windows
Esegui: Tasto Windows + R
Cerca: Tasto Windows + S
Visualizza e nascondi il desktop: Tasto Windows + D
Passa da un'app aperta all'altra: ALT + TAB
Chiudi finestra attiva: ALT + F4
Ingrandisci/Riduci finestra: CTRL + +/-
Massimizza/Ripristina finestra: Tasto Windows + MAIUSC + Freccia Su/Giù
Scorrere tra le finestre aperte di un'app: CTRL + TAB
Cambia lingua di input: ALT + SHIFT + CTRL
Mostra la tastiera su schermo: Tasto Windows + .
Attiva/Disattiva Sticky Keys: Tasto Windows + MAIUSC + 5
Attiva/Disattiva Tasti F1: Tasto Windows + MAIUSC + F1
Attiva/Disattiva Schermo intero: F11
Cattura schermata: Prt Scrn
Cattura schermata di una finestra attiva: Alt + Prt Scrn
Apri Stampante: CTRL + P
Apri proprietà del sistema: Tasto Windows + Pausa/Interrompi
Apri Task Manager: CTRL + MAIUSC + Esc
Apri Prompt dei comandi: Tasto Windows + X + C
Apri Esegui come amministratore: Tasto Windows + X + R
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divulgatoriseriali · 1 year
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Cambiamenti nel Mercato del Lavoro: Preparare le Aziende al futuro
Il mondo del lavoro e delle imprese sta attualmente attraversando una serie di sfide significative. Tra queste, ci sono la digitalizzazione e l’automazione, l’inclusione e la diversità, la trasformazione dei modelli organizzativi e di business, la competizione globale, l’intelligenza artificiale, il benessere e dei cambiamenti al mercato del lavoro Inoltre, la pandemia ha portato ad un…
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traduttrice-errante · 2 years
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Agenzia di traduzione, pro e contro
Ciao! Finalmente un nuovo articolo disponibile sul blog! Oggi parliamo di agenzie di traduzione! Leggilo qui! #traduzione #agenzietraduzione #traduttriceerrante
Stai pensando di lavorare per un’agenzia di traduzione? Vediamo un po’ di pro e contro! Oggi parliamo di agenzie di traduzione e del lavoro in house, non così scontato per chi traduce. Vedremo com’è lavorare in agenzia e i pro e contro del lavoro in house per agenzie di traduzione. Ovviamente quella che ti porto ad esempio è sempre la mia esperienza, quindi tieni a mente che può essere diverso…
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goolden · 15 days
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ma dite che qualcuno si offende al lavoro se mi faccio un sonnellino? questo primo giorno di ciclo mi sta facendo a pezzi
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gaysessuale · 2 years
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beh beh come ultimo giorno sentirsi dire un 'speriamo alla fine di vederti lavorare per noi' è sicuramente qualcosa che mi fa sentire in Svariate Maniere, tutte belle
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pensierosicuro · 9 months
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La protagonista della storia di oggi è Priscilla. Nell'episodio parliamo di come lo smart working ci sta cambiando la vita.
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pubblicitagratuita · 2 years
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AAA offro lavoro da remoto
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crosmataditele · 10 months
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GAZA: CERCASI VOLONTARI3 PER
SERVIZIO DI TELEMEDICINA
VOLUNTEERS NEEDED - TELEMEDICINE SERVICE
Il Gaza Medic Voices @gazamedicvoices
(associazione di medica con esperienza di lavoro in Palestina) sta organizzando un servizio di telemedicina per supportare da remoto (pro bono) 13 colleghe medica a Gaza nella gestione di casi clinici complessi. Si tratta di un progetto a medio- lungo termine.
Specialità richieste:
- chirurgia vascolare
- traumatologia e ortopedia
- plastica e ustioni
- pediatria
- ostetricia
- oncologia
- radiologia
- neurochirurgia
Se interessata, potete compilare il modulo a questo link
https://forms.gle/MxCKkZdNKoZ5jGad9
Per qualsiasi informazioni potete rivolgervi a
Si prega di dare massima diffusione fra collegh3.
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crazy-so-na-sega · 1 year
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schifezze dal mondo:
Migliaia di persone hanno manifestato davanti al parlamento di Atene contro un disegno di legge che aumenta l'orario massimo di lavoro a 13 ore al giorno e 78 ore settimanali, oltre a limitare il diritto di sciopero, con una pena di 6 mesi di carcere e una multa di 5.000 €
-@ravel80262268
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Un servo della gleba nel medioevo lavorava per il signore locale una media di 2-3 giorni a settimana. I più fortunati, come in alcune zone della Francia, non più di qualche giorno all'anno. Il servo della gleba doveva al signore locale intorno al 30% di ciò che produceva, a fronte della sua protezione fisica. Il servo della gleba quando non lavorava per il signore locale si faceva i cavoli suoi e non era controllato, né controllabile da nessuno. Il servo della gleba 2.0 lavora nel powerpointificio corporativo per 9-13 ore al giorno. Deve pagare al signore locale più del 70% di ciò che produce e per recarsi fisicamente al lavoro spesso deve superare una serie di barriere fisiche e digitali pensate appositamente per rendergli la vita difficile e rubargli quei pochi soldi che gli restano. Il servo della gleba 2.0 quando non lavora per il signore locale viene controllato da remoto con meccanismi di propaganda di massa, censura algoritmica, videosorveglianza e meccanismi di nudging e standardizzazione comportamentale. Vivi in un incubo neofeudale globale ma credi di esser più libero di un servo della gleba.
-Matte Galt
società finitissima.....
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arcobalengo · 1 year
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Abbattere e seppellire alberi per fermare il cambiamento climatico: l’idea di una startup sostenuta da Bill Gates
Un anno fa Merritt Jenkins si è trasferito da Boston a Twain Harte, in California, ai piedi della Sierra Nevada. Un mattiino si dirige verso un bosco di dieci acri nella Stanislaus National Forest. Qui la sua startup, Kodama Systems, sta perfezionando la sua macchina per la raccolta del legname, che pesa 17 tonnellate ed è lunga 7metri e mezzo. I taglialegna usano macchine del genere, per prendere tonnellate di alberi tagliati e detriti e trascinarle fuori dal bosco. La versione di Kodama è progettata per svolgere questo compito anche di notte, con meno persone, grazie a connessioni satellitari e camere avanzate a lidar (light detection and raging), le stesse utilizzate sulle auto a guida autonoma, per monitorare il lavoro da remoto. Non è facile. “Gli alberi hanno molte texture diverse”, dice Jenkins, 35 anni. “Ogni 3 metri il cammino è leggermente diverso”. Ma tagliare legna nell’oscurità non è la parte più intrigante dei programmi di Kodama, che ha raccolto 6,6 milioni di $ di finanziamenti dalla Breakthrough Energy di Bill Gates e da altri. Dopo avere tagliato gli alberi, Jenkins vuole seppellirli per contribuire a rallentare il cambiamento climatico e raccogliere compensazioni di carbonio che potrà poi vendere (e forse, un giorno, anche crediti d’imposta). L'idea è quella di piantare alberi per assorbire la CO2 dall’aria e poi vendere i crediti alle aziende, ai proprietari di jet privati o a chiunque altro abbia bisogno o voglia compensare le sue emissioni. Gli scienziati, però, sostengono che anche seppellirli possa ridurre il riscaldamento globale. Soprattutto nel caso di alberi che finirebbero altrimenti per bruciare o decomporsi, disperdendo nell’aria il carbonio che hanno immagazzinato. I giganteschi incendi divampati in California nel 2020 hanno evidenziato i rischi per l’aria, le proprietà e la vita posti dalle foreste troppo estese. “I cieli arancioni di San Francisco hanno rappresentato un punto di svolta”, afferma Jimmy Voorhis, head of biomass utilization and policy di Kodama. “Ora queste storie hanno un’eco diversa. L’allarme suona ancora più forte quest’anno, dopo che gli incendi in Canada hanno messo a rischio l’aria di New York, Washington e Chicago. Per affrontare il problema, lo Us Forest Service intende tagliare 70 milioni di acri delle foreste occidentali, soprattutto in California, nei prossimi 10 anni. In questo modo estrarrà più di un miliardo di tonnellate di biomassa secca. È consuetudine, dopo un disboscamento del genere, che i tronchi di dimensioni tali da essere di interesse commerciale finiscano alle segherie, mentre il resto viene in gran parte accatastato e bruciato in condizioni controllate. Kodama, invece, vuole seppellire gli avanzi in vasche di terra progettate per mantenere condizioni asciutte e senza ossigeno e proteggere il legno dalla putrefazione o dalla combustione. Oltre ai fondi raccolti da venture capital, Kodama ha già ricevuto sovvenzioni per 1,1 milioni di dollari dall’agenzia californiana che si occupa degli incendi boschivi. Altri si sono già impegnati ad acquistare i crediti di carbonio legati alle prime 400 tonnellate di alberi seppellite. Sul mercato, quei crediti dovrebbero fruttare 200 $ a tonnellata. Kodama conta di arrivare ad abbattere e seppellire più di 5000 tonnellate di alberi all’anno. L’idea di seppellire gli alberi sembra semplice e poco tecnologica, soprattutto se paragonata alle complesse tecnologie per la cattura del carbonio che vengono sviluppate per estrarre la CO2 dall’aria. Grazie all’Inflation Reduction Act approvato dai DEM nel 2022, società come Occidental Petroleum ed ExxonMobil potrebbero beneficiare di 85 $ di crediti d’imposta per ogni tonnellata di CO2 se riusciranno a perfezionare i sistemi per aspirare il gas direttamente dall’aria e trasferirlo tramite condutture, per poi iniettarlo nel sottosuolo. La legge incentiva alcuni di questi progetti con crediti d’imposta pari al 30% o più del capitale iniziale investito.
https://forbes.it/2023/08/04/kodama-systems-startup-abbatte-alberi-salvare-clima/
Non ho parole per commentare, se non che basta piantare nuovi alberi. Ma evidente non rende così tanto
https://www.science.org/doi/10.1126/science.aax0848
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abr · 1 year
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NO NON CI PAGHERANNO LE PENSIONI - il basso livello dei redditi medi degli stranieri (13.000€ anno) comporta che non versano imposte e non contribuiscono al sostegno della fiscalità generale.
Inoltre, avendo tipicamente nuclei familiari numerosi (con la possibilità di autocertificare i figli che vivono all’estero, circostanza molto difficile da verificare), ciò consente detrazioni fiscali e la percezione di assegni familiari, l’accesso prioritario rispetto agli italiani a molte integrazioni al reddito, quali i contributi all’affitto, gli alloggi popolari, gli asili nido.
Il che significa una differenza tra quanto versano e quanto usufruiscono per titoli di sanità e di altri servizi e assistenze, con uscite di circa 16 miliardi a carico del bilancio pubblico (...). Da ciò si evince quanto sia falsa e infondata la tesi che “gli immigrati ci pagano le pensioni”, semmai sono un onere rilevante.
Tra l’altro, gli immigrati si avvalgono del diritto di inviare nei loro Paesi di provenienza parte dei guadagni: sono circa 5 miliardi l’anno che non vengono spesi nel territorio italiano e nella sua economia. (...) Inoltre, l’immigrato che fa ritorno nel proprio Paese (...) chiede i trasferimenti dei contributi versati in tale Stato. (...)
Tutte le nazioni del mondo, circa l’ingresso degli immigrati, pretendono il possesso preventivo di un contratto di lavoro: ad esempio Regno Unito, Canada, Usa, Australia (...). Si può aderire online e partecipare a un’intervista o a un colloquio da remoto in videoconferenza. Anche l’Italia ha simili liste quantificate in quote. Come mai coloro che giungono sui barconi, tutti dotati di cellulare, invece di farsi traghettare dalle Ong non accedono alle liste del Ministero Interno e si mettono in contatto con i datori di lavoro, per un colloquio online? Non hanno i requisiti? Allora non possono entrare.
Evidentemente (...) ci sono interessi per favorire l’ingresso illegale di migranti, (...) un sistema di fondi e contributi che arricchiscono organizzazioni e soggetti coinvolti nel miliardario affare della cosiddetta accoglienza (il famoso "business più lucroso del traffico di droga", cit. un protagonista della prima ora, Buzzi)
Solo in Italia si consente l’ingresso di stranieri che non sono in grado di mantenersi ed entrano senza alcun reddito o patrimonio. (...)
(G)li altri Paesi (...) intendono attrarre immigrati che vogliono scambiare lavoro in cambio di una retribuzione, non una immigrazione finalizzata allo sfruttamento dello Stato sociale (...). Senza questa clausola di salvaguardia il Paese si sta trasformando in una sorta di bancomat al servizio delle popolazioni mondiali bisognose, rendendo insostenibile la spesa pubblica, il welfare e l’equilibrio dei conti pubblici. 
da https://opinione.it/politica/2023/09/28/elena-vigliano_migranti-pensioni-welfare-contribuenti-reddito/
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soldan56 · 4 months
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𝐏𝐑𝐄𝐒𝐄𝐍𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐋𝐈𝐁𝐑𝐎 𝐉'𝐀𝐂𝐂𝐔𝐒𝐄 📍@𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐌𝐚𝐝𝐢𝐛𝐚 𝐍𝐞𝐭𝐰𝐨𝐫𝐤 ⏱️ 𝟏𝟕.𝟑𝟎 📆 𝐦𝐚𝐫𝐭𝐞𝐝𝐢̀ 𝟒 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨 ⚡ 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐚 𝐀𝐥𝐛𝐚𝐧𝐞𝐬𝐞, 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐔𝐧𝐢𝐭𝐞 𝐬𝐮𝐢 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐩𝐚𝐥𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐞𝐬𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐭𝐢, presenta il suo nuovo libro J’accuse insieme al co-autore Christian Elia. ➡️ I due saranno collegati da remoto, mentre l* attivist* di @rimini_con_gaza modereranno l'incontro dal vivo durante il quale sarà possibile porre domande. 🇵🇸 Al termine dell'incontro, aperitivo solidale per sostenere le attività di sostegno alla lotta palestinese. Ecco una breve presentazione del ibro: "Questo libro non nasce come un instant book. Prima degli attacchi del 7 ottobre 2023 – in un momento in cui l’attenzione mediatica sulla situazione in Israele e nei territori palestinesi occupati era prossima allo zero – J’Accuse voleva essere anzitutto uno strumento per comunicare ai lettori l’urgenza di un tema che non poteva essere ignorato. Attraverso il prezioso lavoro svolto da Francesca Albanese e confluito in tre Rapporti internazionali – presentati rispettivamente nell’ottobre 2022, nel luglio e nell’ottobre 2023 – era possibile documentare in maniera incontestabile l’affermarsi di una condizione di apartheid e di un’occupazione neocoloniale con migliaia di vittime. Questo fatto doveva essere portato all’attenzione del grande pubblico. Dopo il 7 ottobre 2023, l’attenzione mediatica su Israele e Palestina è diventata massima, eppure resta impantanata in contrapposizioni fuorvianti, che impediscono la comprensione di una storia che non comincia il 7 ottobre".
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la-scigghiu · 8 months
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È vero, può dar fastidio l'Italia che si ferma per una settimana dietro a quattro scimpanzé che cantano, l'Italia che spende soldi per spettacoli del genere. Per non parlare degli pseudo intenditori di musica che di fronte a Sanremo orgogliosamente dicono "ma anche no".
Io amo la musica, ma ancor di più amo la vita e quindi cerco di stare di fronte a tutto quello che mi capita, con l'anima spalancata. Ho sempre guardato Sanremo con i miei figli era lo spunto per stare con loro, ho aperto la mia casa e negli anni è diventato un annuale ritrovo insieme ai loro amici. Ora son tutti cresciuti e fuori città chi per studio, chi per lavoro, il momento è rimasto intatto, collegati in remoto scherziamo, ridiamo, poi passano i racconti della loro vita, le difficoltà, le crisi di ansia.... Ma c'è nel banale spettacolo di Sanremo un momento in cui passa l'infinito, passa un giudizio di vita.
Ecco...ai miei ragazzi, ma sopratutto a me viene fatto questo dono. Non fosse solo per questi quindici minuti, Sanremo vale la pena di essere visto con il cuore, non con il preconcetto da grandi intenditori ed intellettuali. Come il festival ogni cosa che succede nel proprio quotidiano vale la pena perché...
l'infinito si trova dove neanche noi possiamo immaginare, quindi nulla può essere lasciato al caso.
Tomorrow, perché “domani ci sia sempre ad attenderci un giorno in più”.
Grazie, Giovanni.
.🦋.
🔸@la-scigghiu
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situazionespinoza · 6 months
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Se nel contratto che hai firmato c'è scritto che il mio lavoro è svolto da remoto, dal lunedì al venerdì, significa che le prestazioni a cui avrai accesso saranno solo a distanza e che potrai guardarmi nelle palle degli occhi e ascoltare la mia viva voce solo attraverso lo schermo del tuo computer in occasione della nostra call mensile.
Quindi perché cazzo continui a invitarmi ai meeting della domenica con i tuoi dipendenti in cui discuterete di tutte le cose che non riguardano i social?
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precisazioni · 8 months
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dal pianificare il mio futuro in base a un lavoro non egregio ma comunque stabile, a contattare il sindacato per chiedere informazioni per disoccupazione e naspi, il tutto in un arco temporale di neppure ventiquattro ore. con un preavviso di due giorni, infatti, l'azienda ha richiamato in sede tutti i lavoratori in remoto, indipendentemente dalla garanzia che, essendo studente lavoratore, avrei continuato a svolgere la mansione da casa. chiusa la sede di zona, infatti, dovrei fare tutti i giorni bologna milano, fatto irrealizzabile oltre che nient'affatto conveniente per quello che l'impiego mi offre. un fulmine a ciel sereno
il dubbio, adesso, è sul da farsi, se cercare sempre in questo settore o approfittare della disoccupazione per corsi di formazione specifici; di sicuro dovrò mettere da parte per un po' il conservatorio. insomma, non è detto che la strada debba essere necessariamente in salita: potrei uscirne meglio di adesso, ma dovrò ripianificare tutto e a me cambiare agita. erano anni che sentivo di non avere il terreno sotto i piedi, e non lavorare mi peggiora l'umore. incrocio le dita
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