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Amores indo pra casa amanhã tem mais o vídeo já vai ao ar bjs mil 😍 #youtube #bras #megapolo (em Mega Polo Moda)
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B come Benessere
Brave nel far star bene tutti attorno a loro, noi donne lo siamo sempre state.
Capaci di prenderci cura, abbiamo capito che nella nostra frenetica vita, sempre a caccia di felicità, il benessere non ce lo procuriamo solo dai possedimenti economici: anche il vivere in ambienti e situazioni comode, curate e confortevoli, soprattutto nelle nostre case, è portatore di una vita piena e in salute.
Quanti apparecchi ed elettrodomestici ci aiutano a vivere con agio le nostre giornate? Moltissimi, e buona parte di quelli presenti nelle nostre case sono prodotti da una donna, “la donna manager più tosta del mondo”, la cinese Dong Mingzhu, CEO della Gree Electric, un’azienda gigantesca specializzata nella produzione di apparecchi per uso domestico ed industriale.
La Mingzhu è una donna che ha imparato presto a risolvere da sola la propria vita, e ha abbracciato la causa della Gender equality divenendo membro del Comitato esecutivo della All-China Women's Federation, tra le cui sfide annovera la lotta alla diseguaglianza retributiva, il Gender Pay Gap o Gender Money Gap.
Rimasta vedova molto giovane, ha intrapreso scelte coraggiose che l’hanno portata ad abbandonare il consueto ed affrontare l’ignoto, cercando una vita migliore per sé e per la sua famiglia. Ha rinunciato ad un posto di lavoro presso il Governo, sicuro ma privo di sbocchi, e si è dedicata con tenacia alla carriera, iniziando come semplice agente di vendita all’interno del colosso Gree e arrivando ad esserne il CEO: il megapolo produttivo, sotto la sua direzione operativa e strategica, è passato da una solida realtà locale ad un impero di lavoro e produzione che oggi impiega più di 70.000 lavoratori. E tutto questo sempre impegnandosi ad assicurare benessere alla sua famiglia.
Al suo esempio ed alla sua traiettoria possiamo accostare i risultati emersi dalle interviste realizzate a 2.500 donne campione, che hanno partecipato all’indagine del Boston Consulting Group denominata “Women at the Top”, realizzata in collaborazione con Valore D.
Come Mingzhu, queste 2.500 donne combattono quotidianamente contro i numeri delle statistiche, numeri che mostrano un’Italia ancora indietro rispetto al resto dell’Europa: solo il 22% dei vertici aziendali è gestito da donne, contro il 29% europeo. Il dato incoraggiante però è nei legami familiari: nonostante gli ostacoli alla crescita professionale lamentati dalle intervistate, l’80% delle donne in posizioni manageriali ha scelto di non rinunciare al tempo da dedicare agli affetti ed alla famiglia, ed il 50% di loro ha portato a termine il progetto di diventare madre fra i 31 ed i 35 anni.
La storia di Mingzhu è il ripetersi di molte delle storie delle donne nel nostro paese, che nella loro carriera mostrano la voglia di mettersi in gioco e rischiare, cambiando posizione lavorativa per la piena soddisfazione professionale e personale, cercando allo stesso tempo di creare e mantenere una famiglia.
Nella sua ascesa all’interno della Gree Mingzhu ha saputo migliorare notevolmente rendimenti e prestazioni del posto di lavoro del quale si è di volta in volta occupata, lasciando ognuna delle sue posizioni professionali in uno stato migliore di quando vi era stata assegnata.
Creazione di benessere, appunto. Mingzhu è capace di produrre apparecchi per vivere meglio perché sa vivere meglio lei, a partire dalle sue scelte personali per finire alla sua carriera, costellata di successi. La sua vita professionale è un solido martello che aiuta a spezzettare, un passo alla volta, le ferree maglie del Gender Pay Gap, una dimensione concettuale e fattuale che incastra le donne in posizioni di eterna subalternità economica e decisionale rispetto ai colleghi maschi.
Ora che è a capo di una delle più grandi aziende manifatturiere cinesi, Mingzhu lavora alacremente anche per trasformare il pregiudizio corrente che vuole che i prodotti cinesi siano di scarsa qualità.
E mentre si dedica a produrre tutto questo, Mingzhu è anche portavoce internazionale di varie associazioni benefiche e di associazioni che lavorano per sensibilizzare sul ruolo delle donne nella società. Insegna, scrive libri, è una delle donne più potenti dell’emisfero sud-asiatico del mondo.
Possiamo tutte imparare da lei ad aumentare la nostra dose di benessere.
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