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#musei capitolini
paiawon · 5 months
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from november 2023 to may 2024 at villa caffarelli, part of the capitoline museums, an exhibit entirely dedicated to phidias, the famous sculptor behind the parthenon and the chrysoelephantine colossi of the athena parthenos and zeus of olympia.
the exhibit is composed of a selection of more than 100 works, from archaeological finds to paintings and manuscripts narrating the life and work of the artisan, with the support of reconstructions, multimedia installations and digital content.
the exhibition is the first of a series of five exhibitions, "i grandi maestri della grecia antica". in addition with the artworks coming from museums in rome and other italian institutions, the exhibit contains some extraordinary loans, items that have never left their museum premises, as for example two fragments from the parthenon frieze, from the acropolis museum in athens.
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capra-persa · 2 months
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📍Musei Capitolini, Roma
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oldmisery · 7 months
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The Three Graces Relief, Protomoteca, Palazzo Senatorio, Musei capitolini via adrianovero on Flickr
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thesixthduke · 8 months
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r o m e
August 26, 2033
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piovascosimo · 1 year
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In questa onesta tomba, giace serena Glyconis: era dolce nel nome, ma ancor più dolce nell'anima. Non si curò mai degli onori della vita per lei (troppo) austeri, ma (fu) piuttosto (incline a quanto ci fosse di) sfrenato e piacevole, (preferi) essere inebriata dal vino (Bacchus) ed eseguire canti con semplicità. Spesso come divertimento lei stessa intrecciava con dolce amore morbide corone (di fiori) per sé e per i suoi figli che lasciò nella pubertà, (figli) che generò fratelli ad immagine dei Castori. Degna sì di godere una beata vita eterna, si affretta però dove i fati benigni chiamano. Publius Mattius Chariton fece (fare il sepolcro) per la benemerita moglie.
In this respectable tomb Glyconis lies serenely: sweet in name, but even sweeter in her soul. She never cared for splendid honors for her (too) austere, but rather she preferred to be wild and pleasant, to be inebriated by wine (Bacchus) and to perform songs with simplicity. She often amused herself by weaving beautiful wreaths of flowers with sweet love for herself and for her children, who she left in puberty; (the sons) she created were brothers in the likeness of Castor and Pollux. Worthy to enjoy a blessed and eternal life (lux), she hurried to where the good fates call. Publius Mattius Chariton saw to (the making of this tomb) for his well-deserving wife.
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illustratus · 2 years
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Bust of Alexander the Great as an eidolon of Helios (Musei Capitolini).
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truthwatcher-gio · 9 months
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Holding the world
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conformi · 2 years
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MY OWN OCTOBER ISSUE - Mariacarla Boscono, Vouge Italia, n° 865 | October 2022, ph. Tanya Posternak and Zhenya Posternak VS Wounded Amazon, Musei Capitolini, Roma, Italy, 10 BC - 10 AD (copy of the Greek original by Phidias, 440 - 430 BC)
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babe-97 · 1 year
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Tante opere d’arte ma eri la mia preferita
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une-enfant-du-siecle · 9 months
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Bust of Commodus as Hercules. Capitoline Museums, Rome.
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Da: SGUARDI SULL'ARTE LIBRO PRIMO - di Gianpiero Menniti
VINCITORI E VINTI
Il “Galata morente” è una scultura in origine bronzea, risalente al 230-220 a.C., oggi conservata nei Musei Capitolini in copia marmorea.  Appartiene al filone ellenistico della cosiddetta arte pergamena, espressione della retorica degli “attalidi”, la dinastia di Pergamo, uno dei regni alessandrini eredità della stupefacente impresa del grande re macedone.  Si ritiene che fosse stata commissionata ad un artista di corte, Epifano, dal sovrano dell’epoca, Attalo I, quale rappresentazione inserita in una più ampia scenografia costituita dal gruppo votivo destinato al santuario di Atena Nikephoros sull’Acropoli di Pergamo: un gruppo celebrativo della vittoria conseguita contro i galati (galli) e destinato a consacrare il valore conquistato sul campo dalla dinastia regnante. In effetti, la figura del guerriero sconfitto, giacente, vestito del solo "torquis" legato al collo, è a ben vedere un atto di esaltazione dei vincitori in una duplice ed essenziale evidenza: il guerriero è nudo, senz’armi, umiliato e consapevole, sconfitto, schiacciato da una forza che non ha paragoni per implacabilità.  Nello stesso tempo, la sua compostezza, l’armonia stilistica del suo giacere è la rappresentazione impareggiabile del contraltare di quella forza incombente e inarrestabile: la fragilità, la debolezza.  L’atteggiamento del vinto esibito è lo strumento di propaganda più intenso che si possa immaginare.  Morente?  Forse no.  Per il galata, la morte è già nell’arrendevolezza imposta che lo fa giacere a terra, quasi incredulo, il capo piegato in un’espressione di profonda rassegnazione e riflessione.  Il galata non è morente nella dimensione materiale ma in quella dello spirito guerriero annichilito che toglie respiro alla dignità del combattente, lo prostra fino alla consapevole e amara constatazione di una debolezza mai supposta e che adesso è costretto ad accettare. Anche questa è l’arte ellenistica: celebrazione dei vincitori attraverso il pathos degli sconfitti.
- In copertina: Maria Casalanguida, “Bottiglie e cubetto”, 1975, collezione privata 
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michelangelob · 7 months
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La Scultura del giorno: il Marsia dei Musei Capitolini
La scultura del giorno che vi propongo oggi è il Marsia custodito nel Musei Capitolini in marmo pavonazzetto con integrazioni successive in marmo bianco. La scultura risale al IV secolo d.C. circa ed è una copia di un originale ellenistico del III secolo a.C.. Non è da escludere abbia fatto parte di un gruppo scultoreo che includeva un uomo nell’atto di prepararsi per lo scorticamento e Apollo,…
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nise-denise · 11 months
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Il cielo su Roma
“A me invece Roma piace moltissimo: è una specie di giungla, tiepida, tranquilla, dove ci si può nascondere bene”.
FF- La Dolce Vita
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27-01-2023
statues and ceramics, musei capitolini
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storiearcheostorie · 1 year
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ARCHEOMOSTRE / La Roma della Repubblica: l'archeologia racconta i caratteri e le trasformazioni della società romana tra V e I secolo a.C.
#ARCHEOMOSTRE / La #Roma della #Repubblica: l'#archeologia racconta i caratteri e le trasformazioni della società romana tra V e I secolo a.C. Fino al 24 settembre ai #MuseiCapitolini Dettagli e foto su Storie & Archeostorie @museiincomune
Deposito votivo di Minerva Medica, maschera, bronzo, IV-II secolo a.C., Musei Capitolini, Antiquarium I caratteri e le trasformazioni della società romana nel corso di cinque secoli, dalla nascita della Repubblica alla creazione dell’Impero, sono raccontati attraverso metodi di indagine tradizionali e tecniche innovative di ricostruzione nella mostra La Roma della Repubblica. Il racconto…
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