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#pippe mentali
ross-nekochan · 9 months
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È un discorso che ho già fatto milioni di volte eppure ogni volta sto lì ad analizzare me e la situazione.
È incredibile come le fasi siano sempre le stesse: situazione di stasi - qualcuno mi dice qualcosa o mi mette una pulce nell'orecchio - la percezione della relazione tra me e gli altri maschi cambia (e finisco col credermi mezza Miss Italia a volte) - mi inebrio di quell'idea - alla fine quella che ci sta sotto divento io (più dell'idea che della persona in sé, però).
Non solo: è da anni che ormai scherzo sul fatto che sembro e mi comporto da maschiaccio. Lo dico apertamente, ci scherzo continuamente eppure... quando me lo dicono gli altri è sempre un po' una coltellata. "Posso essere solo l'amica simpatica, quella a cui puoi dire e parlare di tutto, ma mai quella che può piacere a qualcuno".
Il fatto è che nelle donne come me convivono sempre 2 anime: quella forte e quella bisognosa. Quella forte non vuole darla vinta a nessuno, che non ha bisogno di nessuno ed è l'anima che è più facile mostrare; quella bisognosa vorrebbe un petto su cui piangere ogni tanto e qualcuno che raccolga i cocchi e li incolli minuziosamente quando vanno in pezzi.
Perché nell'immaginario quella persona debba essere del sesso opposto è prevalentemente una costruzione sociale e culturale, eppure nessuno può scappare (non entro nel dettaglio perché è una questione di cui ho già parlato - creando fin troppo dibattito indesiderato).
E se da una parte potrebbe essere un privilegio poter parlare ai maschi a tu per tu di argomenti di cui parlerebbero solo con altri maschi, lo stesso essere considerata "membro del gruppo" può rendermi a volte triste.
La stessa cosa accade con lo scherzo: le battute a sfondo sessuale le si fanno più spesso con me che con altre ragazze o spesso mi si dicono scherzando cose che non riesco a capire se sono messaggi da (poter) decifrare oppure è uno scherzo fine a sé e io mi sto facendo troppe pippe mentali.
Poi mi guardo allo specchio o guardo come sono quando compaio in un video e... ma a chi posso mai piacere con sta faccia e con sto corpo.
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dilebe06 · 10 months
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Three-Body | EP2:Alliances among the fittest
"Penso che sia l'ipotesi del tiratore e l'ipotesi del contadino. Supponendo che un tiratore scelto lasci fori di proiettile su un bersaglio a intervalli di 10 cm, supponiamo che su questo bersaglio risieda una specie intelligente bidimensionale. I loro scienziati, dopo aver osservato il loro universo, scoprono una grande legge. Ogni volta che percorrono 10 cm, hanno la garanzia di trovare un buco. Sbagliano interpretando ciò che chi ha sparato ha fatto per capriccio e prendendola come una legge immutabile del loro universo. C'è anche l'ipotesi del contadino. C'è uno stormo di tacchini in una fattoria. Ogni giorno il contadino dà loro da mangiare alle 11:00. Uno dei tacchini, uno scienziato, osserva il fenomeno. Osserva per quasi un anno e non c'è mai stata un'eccezione. Quindi annuncia una grande legge del loro universo. Il cibo arriva ogni giorno alle 11:00. Un giorno, quando sono quasi le 11:00, il contadino si presenta ma è il Giorno Del Ringraziamento. Il cibo non arriva. Il contadino entra, li prende tutti e li massacra. "
"Potremmo essere come lo scienziato bidimensionale o il tacchino-scienziato nella fattoria. Se in questo mondo, esiste davvero una sorta di potere soprannaturale ossia colui che spara, allora la regolarità che colui che spara conosce è la verità. La "verità" che trovano quelle creature bidimensionali non è la verità, perché nel loro mondo non potranno mai trovare la verità.
Professoressa, le è mai venuto in mente che un'affermazione del genere possa uccidere? I tacchini della fattoria sono tutti destinati a morire nel Giorno Del Ringraziamento."
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stephpanda · 1 year
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Comunque secondo Tik Tok potrei avere l'ADHD e da una parte dico "beh, potrebbe essere", dall'altra però dico "MA SEEEE, figurati!"
Però poi dicono che spesso nelle donne, la diagnosi è tardiva perché tecnicamente siamo abituate a "mascherare" i sintomi e quindi, i dubbi mi ritornano.
Ma allo stesso tempo, mi dico che se andassi dai miei parlando di questo mio dubbio, loro probabilmente mi riderebbero in faccia e mi dicono che sono mie pippe mentali, perché non è così.
E quindi niente, mi sa che sarà un mio dubbio eterno...
Fine di questo mio flusso mentale. Grazie per l'attenzione, ciao!
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cornerihaunt · 1 year
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one year of me being into hockey!!!
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decadence-brain · 2 years
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lonelysmile · 3 months
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prima di tutto in bocca al lupo per l'esame <3 per il resto, posso dirti che ci sono passata (e in realtà in parte ci sto ancora passando sigh) e penso che questa sensazione un po' di smarrimento che si prova nel passaggio dall'università al lavoro è normalissima, soprattutto se ci si è sempre dedicati allo studio! mi ricordo che dopo essermi laureata una delle prime cose che ho pensato è che non avevo ricordi di me che facevo altro se non studiare lol è normale che poi al pensiero di non doverlo fare più ci si sente un po' strani ma al tempo stesso non penso ci sia cosa più bella di sapere di aver finito! perciò se posso dirti dalla prossima settimana goditi tutta quella sensazione di libertà e leggerezza che è strameritata!! per pensare a tutto il resto avrai tempo e soprattutto datti tempo, in primis di capire quello che vorrai fare, di capire dove vorrai e potrai farlo e soprattutto di imparare qualcosa di nuovo 🤍🤍 è vero che purtroppo il limite delle università (anzi uno dei tanti ahah) è non formarti minimamente al lavoro, però piano piano si impara anche questo!)
ti ringrazio tantissimo per le tue parole 🤧🩷 è sempre confortante sapere di non essere l'unica a provare certe sensazioni
anche per me lo studio è sempre stato l'occupazione principale, a parte qualche tirocinio non ho mai lavorato nel vero senso della parola e quindi non mi sento pronta (forse più psicologicamente che altro 🙈)
diciamo che ho un problema nell'affrontare le cose nuove, poi se vedo che vanno bene ci faccio l'abitudine ma all'inizio (e tutto il periodo precedente di incertezze/pare) è sempre un po' traumatico
speriamo bene 🤞
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niobefurens · 7 months
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Vicious, hit me with a flower.
I 🖤 this place.
No one ever talks to me, except to take exception.
😎
(Almost)
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astra-zioni · 4 months
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Prendo una pausa dallo studio per incazzarmi fugacemente; questa roba che nel 2024 considerate gli psicofarmaci come parte di un grande piano malvagio degli psichiatri brutti e cattivi che vi vogliono sedare per rendervi “servi” del sistema è una stronzata così colossale e approssimativa che può generarla solo chi ha avuto il privilegio di non dover ricorrere ad ausili di questo tipo.
1) Non c’è alcun piano malvagio dietro perché se sono depressa in culo non riesco a cambiare o sovvertire nel mio piccolo il sistema e non mi tange neanche un conflitto mondiale che si consuma davanti ai miei occhi; viceversa, con un antidepressivo in corpo, riesco a essere più lucida, determinata e costante nei miei obiettivi e sicuramente più proattiva; ne consegue che non sono gli psicofarmaci ad inebetirmi, ma la patologia.
2) “Eh ma chi può dire cosa sia patologia o cosa no, magari tu non hai niente che non vada ma è questa società che te lo fa credere!” Sì Gianfranco sono pure d’accordo però t’assicuro che questa argomentazione sull’interrogarsi se sia nato prima l’uovo o la gallina in relazione a questioni così complesse porta a un vicolo cieco senza risoluzione da cui comunque esco depresso e comunque t’assicuro che società o meno le mie psicopatologie me le porto dietro dagli 0 anni di età, quindi facciamo che, come per tutto, la smettiamo di interrogarci in maniera inutile sulla questione e adottiamo la filosofia del “basta che funzioni”, cioè la filosofia che nella vita dovrebbe portarti a viverla, tipo, nel migliore dei modi possibili, cercando di essere un umano decente; e che se mi aiutano 10 gocce di xanax ben venga se in loro assenza e preda delle pippe mentali di cui sopra trucido dieci persone.
3) Il fatto che esistano psichiatri di merda che rifilano farmaci con dosaggi sbagliati o non imbroccano proprio la cura non rende lo psicofarmaco di per sé un problema (spoiler: ogni sostanza che ingeriamo, ogni farmaco che assumiamo, agisce sul cervello e su specifiche aree di quest’ultimo).
4) Per quanto l’introspezione e l’analisi critica della società sia fondamentale - anche - per guarire, fino a quando non mi trovate una soluzione alla depressione maggiore, al disturbo bipolare, alle varie disfunzioni chimiche cerebrali, all’insonnia e via dicendo che non siano discorsi alla Basaglia usciti però un po’ peggio continueremo a prenderci gli psicofarmaci che ci impediscono di buttarci sotto un treno davanti i vostri occhi.
5) Nelle tribù, per dirne una, dalla notte dei tempi si utilizzano sostanze psicotrope perché l’essere umano evidentemente ne sente l’esigenza pure quando vive in mezzo alla giungla e si gratta il sedere dalla mattina alla sera senza che ci siano questioni capitalistiche di mezzo, quindi figurati se io che vivo una vita di merda tra lo smog, la freneticità, le crisi mondiali, i conflitti, le disparità sociali e la precarietà esistenziale non devo assumere il Valium, ma va là.
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gcorvetti · 4 months
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Pensieri musicali.
La musica non è solo prendi lo strumento e suona, come molti di voi sanno, è anche pensiero, è un dialogo (spesso con se stessi) su come, quali suoni, quali note, quali pause, potrei continuare all'infinito perché la musica è infinita. Spesso sento dire che è stato fatto di tutto, come anche non c'è buona musica ecc ecc, tutte frasi buttate la da persone che non sanno neanche cosa sia la musica, diffidate da quelli che vi dicono "Ho fatto il conservatorio", oppure "Ho studiato una vita, tanto che ora insegno", sono persone tarate, sicuramente bravi e quindi molto ingannevoli, ma se vi capita chiedete loro di darvi una definizione di musica, vedrete che vacilla, perché ai suoi occhi la musica è quello che ha studiato, mentre ci sono persone che sono restate nella storia e non sapevano neanche tenere lo strumento in maniera corretta, tanto per dire.
LA MUSICA E' UNA FORMA D'ARTE.
Questa è la definizione più vicina alla realtà e quindi si può dire che la musica è soggettiva, per questo ci sono svariati punti di vista e miliardi di definizioni possibili, perché ognuno ha la sua. Tutte quelle discussioni su chi è più bravo, chi è più veloce, chi ha vinto più premi ecc ecc, tutte pippe mentali, ma vi pare che Robert Johnson desiderava diventare famoso? A lui interessava ingroppare e imparò a suonare per portarsi a letto più donne possibili, infatti una delle ipotesi della sua morte è che il proprietario del postaccio dove stava suonando l'ha avvelenato perché gli aveva già bombato la moglie, altri tempi. Esempi a parte, quando qualcuno vi dice "Eh ma è il mio gusto personale", caro mio il tuo gusto è dettato da quello che ascolti, se ascolti 100 band mainstream in croce di 5 stili diversi, ma sempre per esempio metal, non hai un cazzo di gusto, diteglielo, la varietà di ascolto determina un gusto che può avvicinarsi un pò a quello che potrebbe essere in qualche modo una mente allenata all'ascolto e quindi con una certa dose di criticismo, ma occhio alla parola ascolto che è importante, perché se metti su la musica tutto il giorno e nel frattempo fai altro non stai ascoltando la musica stai facendo altro e usi la musica come sottofondo perché oramai è così, purtroppo, si usa la musica perché abbiamo la paura del silenzio, che è comunque una parte portante della musica, le pause?!
Va bè tutto sto pippone per dirvi che oggi riflettevo su alcune cose musicali, la prima è che le mie colleghe ascoltano merda e me la devo sorbire anche io, robaccia tunz anni 90 estone con cover improbabili tipo Mike Oldfield Moonlight shadow in estone ma trunz che credetemi è un obbrobrio, secondo me lui stesso non l'ha mai sentito ha firmato il permesso e intascato i soldi, e robe simili tutto il giorno. L'altra è che Silvestrin non parlerà più di musica, almeno non metterà più degli estratti sul tubo, cosa che mi dispiace perché erano molto interessanti, nel suo canale adesso (ed ha iniziato subito) parla del Milan, ma come minchia può essere che uno che è nella musica da una vita, ha fatto anche cose orrende nella sua carriera ma per soldi figuriamoci, dicevo, come si fa a passare dalla divulgazione musicale al calcio. Per carità ognuno nel suo canale fa quello che vuole, considerando che comunque continua le sue live su Twitch dove mette musica nuova e parla della situazione musicale mondiale, non che italiana. Ma mi dispiace, anche perché non ho tempo per stare dietro alle dirette anche se mi piacerebbe.
Detto questo e visto l'argomento vi lascio ad una delle ultime scoperte, non proprio recente, ma mi han fatto troppo ridere.
youtube
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rubyfox1134 · 9 hours
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I love that during these 2 weeks of waiting I was having "pippe mentali" (italian way for "overthinking") about maybe it was a RonToto strategy about going to the bathroom to surprise Knight and instead, HE REALLY WENT THERE!!! 🤣🤣🤣
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ross-nekochan · 1 year
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Ultimamente li sto osservando spesso: ridono tra di loro mentre si allenano e mi metto con l'orecchio teso a sentire le loro battute e poi sorrido, come se facessi parte della conversazione. E invece no, non faccio parte della conversazione, ma vorrei tantissimo esserlo. Ed è per questo che tendo l'orecchio, perché vorrei troppo fare parte del loro gruppo.
Ma loro sono maschi. E io sono femmina. I maschi sono sempre super bravi a fare gruppo, li ammiro un sacco per questo. Da sempre. Ed è sempre stato così: ho sempre desiderato entrare a far parte di un gruppo di soli maschi, da sempre. Lo sono stata per tutta l'adolescenza e ora (veramente sono anni che lo dico) che non lo sono più da anni mi manca da morire. Voglio amici maschi.
Il motivo per cui non sono inclusa non è certo perché i maschi sono poco inclusivi, è proprio che, giustamente, si fa fatica da entrambe le parti perché non si conoscono le dinamiche dell'altro sesso (credo). E quindi io rimango così, titubante e piena di vergogna ad osservarli da lontano, piuttosto che essere espansiva come un maschio tra maschi, e loro da maschi che figurati se se ne accorgono perché, cioè, so maschi e figuratevi se capiscono le pippe mentali di una femmina. Li ho sentiti pure parlare di uscite e sabato sera e, vabbè, inutile che vorrei persino uscire assieme a tutto il gruppo.
Poi mi calo di nuovo nella realtà: tra 4 settimane me ne andrò e non rivedrò più nessuna delle loro facce. Di che cazzo sto parlando esattamente?
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prisonerinthedark · 27 days
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Ma quindi con chi stai se non con lei?
Invece di farvi 3000 pippe mentali con chi sto, con chi potrei o non, pensate un po' ai cazzi vostri. Io sto bene così.
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Tenetevi accanto persone che aggiungano qualcosa alla vostra vita, che non siano ansia, malessere, paranoie e pippe mentali.
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pensieri-inlacrime · 3 months
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La mia psicologa definisce la mia ansia come
"preparatoria".
In breve:
Non è l'evento stesso a mettermi ansia, ma l'idea di dovermi preparare a quell'evento a mettermi ansia.
Oggi la mia ansia ha ben deciso di presentarsi al solo scopo di non farmi dormire. A cosa si sta preparando? Al fatto che dopodomani non avremo acqua corrente a casa per dei lavori.
Ma che pippe mentali sono?
E così, anche se sono nel letto dalle 22:30, sono le 00:05 e ancora non ho dormito mezzo minuto
Poi mi chiedono perché mi girano....
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lolitalempicka · 6 months
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amo il sangue e le pippe mentali
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blackrosesnymph · 7 months
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Trigger warning: non è un contenuto per cis-etero sensibili Io mi domando perché mi fa schifo vedere lo sperma in video - probabilmente perché vedere lo sperma di un uomo che non desidero mi ricorda emotivamente più la violenza delle molestie di tutti i giorni, che non l'effettiva voglia che ho quando di fatto sono in intimità con un uomo che desidero.
Sono pippe mentali? Sì, ma alla fine tutto il sesso ben vissuto è una pippa mentale.
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