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#renzo arbore
visionairemagazine · 1 year
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#IlMioAmicoMassimo è al Cinema!
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Fino al 21 dicembre, sul grande schermo, potrete vedere questo bellissimo omaggio all'indimenticabile Massimo Troisi, nel film di Alessandro Bencivenga.
Un racconto inusuale, leggero e a tratti ironico, con le voci narranti di Lello Arena e Cloris Brosca e i ricordi di amici e artisti: da Carlo Verdone a Nino Frassica, da Maria Grazia Cucinotta a Ficarra e Picone, e le testimonianze di repertorio di Pippo Baudo e Renzo Arbore.
Con la partecipazione speciale di Gerardo Ferrara, la controfigura che ha accompagnato e alleviato le fatiche sul set di Troisi sul set de "Il postino".
Trova la tua sala: https://bit.ly/IlMioAmicoMassimo_Sale
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salottoitalia · 2 years
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𝑺𝒕𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒗𝒐𝒊 
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#UnDiscoPerLaPausaPranzo - #1485 - 22 Giugno 2023 - Renzo Arbore - Prima che sia troppo tardi - 1986
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queerographies · 1 year
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[Drag queen][Stefania Marra]
Che cos’è, o meglio chi è una drag queen? Dalle Sorelle Bandiera alla Drag Race ce lo racconta Stefania Marrain "Drag queen"
Che cos’è, o meglio chi è una drag queen? È una persona che utilizza un trucco appariscente, parrucche esagerate, glitter come se piovesse, tacchi arditi, per andare oltre. Oltre i limiti imposti da una società ancora irrigidita in modelli binari. Oltre la propria sessualità di nascita e i canoni ad essa collegati. Oltre gli schemi, il politicamente corretto, la battuta educata, lo spettacolo “in…
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lospeakerscorner · 2 years
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N.O.I., la Nuova Orchestra Italiana
N.O.I., la Nuova Orchestra Italiana
Dopo 30 anni di successi esportando in tutto il mondo la canzone napoletana insieme a Renzo Arbore, nasce N.O.I. La Nuova Orchestra Italiana La storica formazione creata dallo showman foggiano che ha annunciato recentemente la volontà di ritirars dai palchi della musica live, rimane il padrino indiscusso della nota formazione con un nome nuovo di zecca: N.O.I. La Nuova Orchestra Italiana. Il…
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Enzo Jannacci, Roberto Benigni, Sergio Leone, Renato Pozzetto, Leopoldo Mastelloni e Renzo Arbore.
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sbrown82 · 2 years
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Marsha Hunt appearing on the Italian musical program "Speciale per voi" with Renzo Arbore (1969).
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diceriadelluntore · 1 year
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Saper fare le domande
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Nella prima puntata de L’Altra Domenica, che debuttava in TV nel Marzo del 1976 condotta da Renzo Arbore, lui parlava di Jazz con Charles Mingus.
In Natural Born Killers, film di Oliver Stone del 1994, quando i due protagonisti devono concedere un’intervista (il film è una drammatica accusa contro il rapporto violenza-mezzi di informazione) chiedono di trovare un giornalista bravo, tipo “Quell’italiano che ha intervistato Fidel Castro”: intervista del 1987 divenuta leggendaria, la prima in cui dopo decenni Fidel Castro parlò del suo rapporto con il Che, che durò tutta la giornata, 16 ore di chiacchierata.
Massimo Troisi lo sfotteva sempre: “Io vorrei avere l’agendina di Gianni Minà. Vuoi chiamare Cassius Clay? Lo fai e se dici che sei Gianni Minà non ti chiudono il telefono in faccia”.
Nelle interviste è sempre sorridente, empatico, coinvolto. Mai una faccia arrabbiata, mai un atteggiamento di aggressività. 
Eravamo io, Fidel, De Niro…
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sololupojacksblog · 2 months
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Guarda "Il tema in classe di Riccardino: IO SONO ITALIANO / Mario Marenco e Renzo Arbore - 1981 Remixed" su YouTube
youtube
Riccardino...😂
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ambrenoir · 4 months
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QUANDO L’AMORE È “AMORE”♥️
IL PRIVILEGIO DI AVERLA ACCANTO
di Renzo Arbore
"Sono stato innamorato di una grande artista e di una grande donna. E sono stato fortunato, per aver conosciuto una persona eccezionale che mi ha fatto diventare prima uomo e poi artista, una fortuna, lo dico con il cuore a pezzi, che ora pago con il grande dolore che provo.
Per lei, che era un dono della vita, ho sentito un amore ininterrotto. Io che ho sempre desiderato diventare un artista, stavo con una artista vera, un privilegio unico averla accanto, vedere che le sue scelte erano sempre fatte per migliorarsi; non era artista per ambizione personale o smania di ricchezza, lei viveva l'arte come una missione e per questa ha affrontato grandissime rinunce improntate all'etica, alla bellezza, alla cultura.
Era figlia di un timidissimo vigile urbano che ho conosciuto e lei era riuscita con enorme fatica e rinunciando alle cose futili a coltivarsi. Amava i libri, fino all'ultimo li ha voluti con sé, ai complimenti vacui preferiva quelli del suo pubblico fatto di persone modeste e intellettuali schivi. Andava orgogliosissima, tra i tanti premi, dall'aver ricevuto due volte il Duse, stravolgendo così il regolamento che non consentiva doppioni.
Questi ultimi tre anni, sono stati terribili per lei e anche per me. Nonostante ciò, malata, sottoposta a cure faticosissime affrontate con enorme coraggio, viveva per tornare sulla scena e ha ancora portato al successo tre lavori straordinari: Casa di bambola, Il dolore, un meraviglioso monologo e Filumena Marturano per la televisione. Era una donna vera, con una nobiltà d'animo fortissima. I suoi sentimenti erano puri, s'interessava di piccoli artisti, saltimbanchi, gente semplice, era lontana dalla meschinità, dalle menzogne, dalla cattiveria, dal cattivo gusto.
Lei mi ha insegnato la sua cultura straordinaria e io le ho fatto amare la cultura del Sud. Come i grandi aveva un fortissimo senso dell'umorismo e della musica. Aveva lo swing, una grazia interiore; ballava come nessuna, si aggiornava in maniera che mi lasciava stupefatto, aveva una passione per la sceneggiata, come per Ronconi e Medea, era multiforme. Tutto senza mai un accenno al botteghino, non abbiamo mai parlato di soldi noi due. Oggi la ricorderà Emma Bonino: non si conoscevano bene ma Mariangela l'amava perché riconosceva in lei il suo stesso rigore. Sempre con un sorriso. Quello con cui ci ha lasciato."
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chez-mimich · 10 months
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ROBERTO, RENZO E MILAN
Quando Roberto D’Agostino citava “L’insostenibile leggerezza dell’essere” in “Quelli della notte” tramissione-cult del secolo scorso (1985) condotta da Renzo Arbore, molti tra il pubblico pensavano che il titolo astruso di quest’opera fosse un’invenzione degli autori del programma, così come l’esotico nome del suo autore: Milan Kundera. Io a quell’età vedevo poca televisione (a differenza di oggi che non ne vedo affatto), ma lèggevo molti libri (molti di più di oggi, considerate le distrazioni e del web, come questo social) e rimasi stupito e indignato (era un’epoca in cui le indignazioni erano vere e non “flatus vocis”). Oggi Kundera è morto (non è volato in cielo, non ha intrapreso alcun viaggio, non è mancato, è morto) e meno male per la sua memoria, che nessuno si ricorda più né dell’insostenibile leggerezza dell’essere, né di “Quelli della notte”. A lui sarebbe piaciuto così. Ne sono sicuro.
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der-papero · 1 year
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Accontentatevi di questa ultima tranche, perché oggi c'è una nebbia manco la Milano dei tempi di Renzo Arbore.
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salottoitalia · 2 years
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"Può una vecchietta di un piccolo paese in provincia di Avellino cambiare lesorti del palinsesto della Rai? 
Sì, può succedere. 
E ora spiegherò perché, parlando di Ciriaco De Mita.
"𝑃𝑖𝑝𝑝𝑜 𝐵𝑎𝑢𝑑𝑜 dal libro 𝐸𝑐𝑐𝑜 𝑎 𝑣𝑜𝑖. 𝑈𝑛𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑎 (2018)
Immagine che proviene direttamente dal nostro archivio museale, tratta dal libro 𝙸𝚕 𝚙𝚎𝚐𝚐𝚒𝚘 𝚍𝚒 𝙽𝚘𝚟𝚎𝚕𝚕𝚊 𝟸000 di  𝚁𝚎𝚗𝚣𝚘 𝙰𝚛𝚋𝚘𝚛𝚎 e 𝚁𝚘𝚋𝚎𝚛𝚝𝚘 𝙳'𝙰𝚐𝚘𝚜𝚝𝚒𝚗𝚘  (1986)
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pollicinor · 1 year
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L’approdo da Arbore avvenne nel 1985. Come riuscì a mettersi in contatto con lui? Sono di Cesena. Mandai una videocassetta a Nicoletta Braschi, da poco fidanzatasi con Roberto Benigni, suo amico. Ad una festa gliela infilò nella tasca del cappotto. Arbore mi chiamò dopo un anno e mezzo. Mi chiese se sei mesi dopo mi sarebbe piaciuto andare a Roma per partecipare ad una sua trasmissione. ‘Assolutamente sì’, risposi. Insomma, deve ringraziare la Braschi. Sicuramente. Le devo molto, non avrei avuto altri modi. Venni a sapere in seguito che Renzo era disponibile a ricevere qualsiasi cosa, ma io non ne ero al corrente, ero tagliato fuori da quel circuito. Nicoletta mi fece da corriere.
Dall’intervista "Maurizio Ferrini a TvBlog: 'Alla corte di Arbore grazie a Nicoletta Braschi. Ammiro Fazio. L’Isola? Mi aspettavo arrivasse la polizia'" di Massimo Falcioni
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sottosopraba · 2 years
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Mamma voleva mettere gli articoli 31, Papà voleva mettere i Rammstein, così li mandavo a quel paese tutti e due, prendevo il telecomando e mi sparavo Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana.
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perfettamentechic · 26 days
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3 aprile … ricordiamo …
3 aprile … ricordiamo … #semprevivineiricordi #nomidaricordare #personaggiimportanti #perfettamentechic
2023: Nico Cirasola è stato un regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. Si interessò già da giovanissimo al mondo del cinema e nel 1982 curò il libro Da Angelo Musco a Massimo Troisi. Il cinema comico meridionale. Debuttò a 38 anni, accanto a Renzo Arbore, in Odore di pioggia (1989). Continuò poi ad abbinare regia e recitazione in vari film. Dopo essere guarito da una…
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