#stragi
Explore tagged Tumblr posts
parmenida · 1 year ago
Text
Tumblr media
2 notes · View notes
aitan · 1 year ago
Text
[...] Un eccidio senza fine che ora conta a Gaza trentaseimila vittime: quasi un morto ammazzato per ogni chilometro quadrato, se faccio bene i miei conti che trasformano in numeri le vite pulsanti di migliaia di donne e uomini; molte nemmeno adulte, molti nemmeno adulti.
Trentaseimila morti ammazzati. Sette-Ottomila persone in più degli abitanti della città in cui vivo. Come se da un momento all’altro l’intera città di Frattamaggiore fosse rasa al suolo con tutti i frattesi e qualche morto collaterale tra i paesi confinanti; mentre tutt’intorno a Napoli e zone collegate se ne stessero indifferenti in silenzio. [...]
3 notes · View notes
rosaleona · 2 years ago
Text
Via D’Amelio, governo e commissione Antimafia hanno l’occasione per dire da che parte stanno
Via D’Amelio, governo e commissione Antimafia hanno l’occasione per dire da che parte stanno https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/19/via-damelio-governo-e-commissione-antimafia-hanno-loccasione-per-dire-da-che-parte-stanno/7233060/
9 notes · View notes
dievve · 8 days ago
Text
Tumblr media
La strage di Capaci: una crepa nella Repubblica http://dlvr.it/TKxj6L
0 notes
bigarella · 16 days ago
Text
La violenza nazista invade la Penisola
Durante la prima fase dell’occupazione nazista, immediatamente dopo l’8 settembre 1943, le procedure seguite dalle forze di occupazione nazionalsocialiste per mantenere l’ordine e il controllo dell’Italia centro-settentrionale si mostrarono in linea con le procedure standard previste dai codici militari. Si trattò di un atteggiamento improntato alla moderazione che l’ambasciatore tedesco Rudolf…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
adrianomaini · 16 days ago
Text
La violenza nazista invade la Penisola
Durante la prima fase dell’occupazione nazista, immediatamente dopo l’8 settembre 1943, le procedure seguite dalle forze di occupazione nazionalsocialiste per mantenere l’ordine e il controllo dell’Italia centro-settentrionale si mostrarono in linea con le procedure standard previste dai codici militari. Si trattò di un atteggiamento improntato alla moderazione che l’ambasciatore tedesco Rudolf…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
bagnabraghe · 16 days ago
Text
La violenza nazista invade la Penisola
Durante la prima fase dell’occupazione nazista, immediatamente dopo l’8 settembre 1943, le procedure seguite dalle forze di occupazione nazionalsocialiste per mantenere l’ordine e il controllo dell’Italia centro-settentrionale si mostrarono in linea con le procedure standard previste dai codici militari. Si trattò di un atteggiamento improntato alla moderazione che l’ambasciatore tedesco Rudolf…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
collasgarba · 16 days ago
Text
La violenza nazista invade la Penisola
Durante la prima fase dell’occupazione nazista, immediatamente dopo l’8 settembre 1943, le procedure seguite dalle forze di occupazione nazionalsocialiste per mantenere l’ordine e il controllo dell’Italia centro-settentrionale si mostrarono in linea con le procedure standard previste dai codici militari. Si trattò di un atteggiamento improntato alla moderazione che l’ambasciatore tedesco Rudolf…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
condamina · 22 days ago
Text
Tutti si scagliarono contro il banchiere milanese
L’ItalicusNella notte tra il 3 e il 4 agosto 1974, alle ore 1:23, una bomba esplose nella quinta carrozza del treno Italicus, causando dodici morti e più di quaranta feriti. La matrice fascista non solo fu ipotizzata, ma confermata da un volantino di rivendicazione, firmato “Ordine Nero” <53, in cui si leggeva:«Giancarlo Esposti è Stato vendicato. Abbiamo voluto dimostrare alla nazione che siamo…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
magauda · 22 days ago
Text
Tutti si scagliarono contro il banchiere milanese
L’ItalicusNella notte tra il 3 e il 4 agosto 1974, alle ore 1:23, una bomba esplose nella quinta carrozza del treno Italicus, causando dodici morti e più di quaranta feriti. La matrice fascista non solo fu ipotizzata, ma confermata da un volantino di rivendicazione, firmato “Ordine Nero” <53, in cui si leggeva:«Giancarlo Esposti è Stato vendicato. Abbiamo voluto dimostrare alla nazione che siamo…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
botallo · 26 days ago
Text
Il modus operandi della P2 è paradigmatico
La longa manus di Licio Gelli“La Loggia P2 era una cricca di affaristi [..] condotta da un uomo che, evidentemente, come intrallazzatore doveva essere geniale. Era un pataccaro, indiscutibilmente era un pataccaro, ma che a tutto pensavo fuorché a un golpe. Non ci pensava nemmeno. Lui procurava affari e soprattutto fomentava carriere. Lui aveva capito qual’è la struttura del potere in Italia [..]:…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
sapergo · 26 days ago
Text
Il modus operandi della P2 è paradigmatico
La longa manus di Licio Gelli“La Loggia P2 era una cricca di affaristi [..] condotta da un uomo che, evidentemente, come intrallazzatore doveva essere geniale. Era un pataccaro, indiscutibilmente era un pataccaro, ma che a tutto pensavo fuorché a un golpe. Non ci pensava nemmeno. Lui procurava affari e soprattutto fomentava carriere. Lui aveva capito qual’è la struttura del potere in Italia [..]:…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
aetheriumechoes · 27 days ago
Text
Sud Abbandonato: Il Patto Oscuro tra Stato, Crimine e Regime
Lo Stato è ormai completamente assente. Burocrati corrotti e neofascisti hanno consegnato il Paese, e in particolare il Sud Italia, nelle mani della criminalità organizzata. Tutto sembra parte di un disegno ben pianificato: creare terrore, miseria e povertà per assoggettare i ribelli, usare la forza del male per legittimare un regime basato su violenza e privazione dei diritti fondamentali.
Questa è solo la prima fase di un piano molto più ampio. Le stragi in Sicilia, in Campania, in Puglia... tutto appare come tasselli di un’unica strategia mirata a consegnare interi territori ai nuovi “boss”, figure criminali che agiscono con la complicità – e forse il finanziamento – del regime.
È finita. La nostra storia, il nostro presente, il nostro futuro: tutto sembra essere stato condannato. La malavita e il neofascismo hanno stretto un patto contro la classe operaia e i lavoratori onesti. Siamo in balìa di grandi criminali che, senza scrupoli, ci annienteranno come mosche.
Tumblr media
0 notes
rosaleona · 2 years ago
Text
Penso si possa dichiarare ufficialmente che nel mar Egeo sono affogate 600 persone perché è altamente improbabile che possano trovarsi altri sopravvissuti.
I 104 superstiti dichiarano che nella stiva, al momento del naufragio, dormivano donne e bambini e che questi ultimi erano almeno 100.
Hanno arrestato una ventina di scafisti che sono i pesci piccoli di questa lunga catena.
La maggiore responsabile di queste morti è l'Unione Europea che rifiuta i corridoi umanitari e paga i due continenti confinanti perché tengano i migranti bloccati lì, a morire lontano dai nostri occhi, così che ci possiamo sentire a posto con la coscienza.
E nuovamente, i mezzi d'informazione hanno due pesi e due misure per trattare le notizie. Fossero morti in un sol colpo 600 civili ucraini, di cui 100 bambini, quanto si sarebbero (giustamente) indignati? Quanto questa tragedia avrebbe aperto i tg per giorni?
Per chi muore fuggendo dai talebani o da Al-qaida o dall'Isis invece non c'è indignazione.
E sappiamo tutti che ci saranno altri naufragi, persino peggiori di questo.
L'umanità mi avvilisce.
9 notes · View notes
marcogiovenale · 1 month ago
Text
salvatore borsellino: familiari delle vittime inascoltati. la deriva di regime è evidente
5 aprile 2025 È stato ieri approvato dal consiglio dei ministri quell’attentato ai principi della nostra Costituzione noto come “Decreto Sicurezza”.È una cosa di una gravità estrema, è un decreto e quindi entra immediatamente in vigore dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, si esclude anche il Parlamento, anche se dovrà da questo essere approvato entro sessanta giorni, e purtroppo…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
bigarella · 26 days ago
Text
Il modus operandi della P2 è paradigmatico
La longa manus di Licio Gelli“La Loggia P2 era una cricca di affaristi [..] condotta da un uomo che, evidentemente, come intrallazzatore doveva essere geniale. Era un pataccaro, indiscutibilmente era un pataccaro, ma che a tutto pensavo fuorché a un golpe. Non ci pensava nemmeno. Lui procurava affari e soprattutto fomentava carriere. Lui aveva capito qual’è la struttura del potere in Italia [..]:…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes