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Nonostante la disfunzione erettile sia tradizionalmente stata associata a uomini anziani o con malattie cardiache, si stima che almeno il 30% degli uomini sotto i 30 anni abbia sperimentato difficoltà a raggiungere o mantenere l'erezione. Per quanto sia una problematica assolutamente comune, l'impotenza sessuale espone spesso l’uomo ad una sofferenza e a un carico emotivo che risente moltissimo dell’ambiente socio-culturale nel quale è cresciuto e che gli ha insegnato a nascondere le debolezze e dimostrare in questo modo la propria virilità. Quando queste difficoltà si riscontrano solo occasionalmente, la causa è da ricercare a livello psicologico. (per la cronaca: l'abuso di materiale pornografico non causa impotenza) Stress e ansia da prestazione sono infatti le cause più comuni di disfunzione erettile e colpiscono soprattutto i giovani, scombussolati da una scarsa fiducia in se stessi, cambi repentini di partner e pressione sociale a svolgere una buona performance sessuale. Nel caso di una relazione sentimentale, inoltre, i problemi di coppia possono incidere negativamente sulla sfera sessuale dell'uomo. Incapacità di comunicare, conflitti emotivi irrisolti o una perdita di fiducia nel partner possono contribuire a incrinare i rapporti di intimità. In questi casi è quindi necessario non sottovalutare la componente psicologica ma bensì prenderne coscienza e cercare un canale di comunicazione dove sfogare il proprio disagio. Se il problema persiste nel tempo o viene sentito in maniera molto negativa, può essere utile cercare un consulto medico o psicologico, anche perché una preoccupazione eccessiva rischia di trascinare in un circolo vizioso che può trasformare una situazione temporanea in un disturbo permanente. . english version in the comments section 🔍 . ⌨️ words by @giftmeorchids 📷 pic via @workinglass . . #virginandmartyr #disfunzioneerettile #sessualitàconsapevole #themoreyouknow #sexualimpotence #impotenza #educazionesessuale #disfunzionisessuali #andrologia https://www.instagram.com/p/BkNxvwHlUF6/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=nucwqn3zq15o

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In età fertile è normale, ma soprattutto importante per il suo funzionamento, che la vagina produca delle secrezioni, variabili in quantità e qualità, a seconda sia delle fasi della vita della persona (ad es. in gravidanza sono più abbondanti, in #menopausa il contrario), sia delle fasi del ciclo mensile, ma possono essere influenzate anche da abitudini alimentari e di vita. Come sono le #perdite "normali"? Tendenzialmente di color bianco opaco/trasparente, e bianco o giallo chiaro quando si asciugano, inodore o con poco odore; durante l’ovulazione (metà del ciclo mestruale) il corpo produce più estrogeno e le perdite aumentano di quantità diventando di consistenza più simile al bianco dell'uovo. Anche prima del #menarca e durante i primi cicli possono presentarsi perdite trasparenti più abbondanti, ma si assesteranno col tempo (come il ciclo). Nei giorni che precedono l'ovulazione o nelle prime settimane di gravidanza è possibile compaiano perdite più acquose anche abbondanti, sempre a causa degli sbalzi ormonali. Un altro tipo correlate all'eccitazione sessuale: la risposta fisica a stimoli sessuali per chi ha genitali femminili si traduce *di solito* in un aumento di lubrificazione naturale, oltre che all’ingrossamento della clitoride e cambio di colore generale della vulva. Le perdite marroni di sangue scuro, possono sia dipendere da normali squilibri ormonali sia da qualche patologia. In generale quando le perdite cambiano colore e consistenza e aumentano di quantità, e sono magari anche associate a prurito, cattivo odore o dolore sono invece più anomale e potrebbero essere sintomi di infezioni: in questi casi, non abbiate timore e non temporeggiate a rivolgervi a #ginecologi o consultori, perchè vi permetteranno di riconoscere in tempo il tipo di infezione e quindi la relativa cura, potendo tornare in sesto quanto prima e limitando il rischio di recidive. In ogni caso, sappiate che le infezioni vaginali sono molto comuni e ne esistono moltissimi tipi, ma con una corretta informazione, oltre che imparando ad ascoltarsi, prendersi cura di sé non sarà mai stato così facile🧡 . words by @gretatosoni . #virginandmartyr #conoscilatuavagina #informazionelibera https://www.instagram.com/p/BkfmxgLFnzU/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=tmxm6tyh70s8

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Pensate che le dinamiche di sottomissione e dominazione nelle relazioni si fermino ai circoli BDSM? Oggi in particolare parliamo delle pratiche in cui una persona decide di sottomettersi fisicamente e/o mentalmente ad un'altra, che la dominerà, sapendo che questo porterà piacere a entrambe. Il piacere infatti è lo scopo primario: la dinamica di base vede la persona sottomessa trarre piacere e senso di libertà nel lasciare il controllo del proprio corpo e/o mente ad una persona fidata, mentre la persona dominante trae piacere dal poter assumere il controllo totale, ma anche di prendere la responsabilità di scegliere che tipo di sensazioni far provare al partner, con la coscienza che si tratti di un desiderio condiviso. Questa è una dinamica può essere vissuta su vari livelli, con diverse intensità e sfumature, e così come il piacere è unico e soggettivo, lo saranno anche le varie interpretazioni di questa. La recente popolarità di pratiche una volta considerate "hardcore" come il rough sex, il choking, lo spanking e le figure di daddy e dd-lg (dom daddy-little girl) in manifestazioni più "soft" da quello che si è soliti immaginare sfata quindi il mito che sono solo "giochi per persone strane/pericolose" o che riguardano solo il dolore fisico, rinforzando invece l'idea che si possono esprimere in modo più o meno esplicito, dichiarato o consapevole nella sessualità di ognuno. Che sia per una dominazione più intensa o per del leggero spanking, bisogna però sempre tenere a mente le implicazioni psicologiche che queste dinamiche possono innescare, ed è quindi importante, prima di intraprendere queste pratiche, sapere cosa si vuole raggiungere, quali sono i propri limiti e assicurarsi di avere la mente nel mood per esserne coinvolti, per riuscire a sperimentare il relax che deriva dallo sganciarsi dai ruoli e dai contesti quotidiani in maniera matura e auto-consapevole. Le sicurezza deriva anche dal fatto che CONTINUA SOTTO ⤵️ words by @meggie_mass ⌨️ pic by @vero.sor 📷 https://www.instagram.com/p/BjfRut3Fcop/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=19ylera0p1e2j

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Felice mese del Pride a tutti 🧡 Ogni anno, durante il mese di giugno, la comunità LGBTQIA+ in tutto il mondo celebra per mezzo di vari eventi e iniziative la diversità sessuale e la libertà d’espressione individuale, rivendicando la parità dei diritti e contrastando ogni forma di violenza e discriminazione. La tradizione nasce nei moti di rivolta di Stonewall, a Manhattan, nel 1969: l'ennesimo violento ed improvviso raid della polizia all’interno del bar gay Stonewall la notte tra il 27 e 28 giugno genera una rivolta seguita da una serie di scontri, preparando il terreno alla nascita dei primi movimenti di liberazione gay, e più generalmente queer. Non era la prima volta che la polizia faceva irruzione, controllando il sesso delle persone presenti e arrestando chi portava abiti del sesso opposto, insultando o aggredendo chi non era “normale”. Nel ricordare questo momento storico, vale la pena citare Sylvia Rivera e Marsha P. Johnson, donne transgender e attiviste di colore, che furono tra le prime persone a reagire all'attacco. Il loro coraggio, i loro atti di resistenza e il loro forte attivismo negli anni '70 (quando insieme fondarono STAR - Street Transvestite/Transgender Action Revolutionaries), ha anche avuto base, secondo le parole della stessa Rivera, dalla loro consapevolezza di non avere "nulla da perdere", perchè a causa della loro non conformità di genere, del razzismo e del loro orientamento sessuale discriminato, hanno dovuto spesso lottare anche "solo" per assicurarsi cibo, riparo e protezione. Sempre secondo le parole di Sylvia, non furono però solo la comunità gay e le "street queens" che fomentarono la rivolta, ma fu anche grazie all'aiuto di molti etero radicali (uomini e donne) che vivevano nel quartiere al tempo e che conoscevano le difficoltà che la comunità gay e trans stava vivendo. Per contrastare il persistere dell’odio, del sessismo e della discriminazione è necessario quindi, essere uniti, tutt*, e celebrare con la cultura e l'amore la bellezza della diversità, ponendo al centro delle nostre battaglie, senza rabbia e senza violenza, la persona, i suoi diritti e la sua dignità. . words by @gretatosoni ⌨️ pic via @erikmagnus 📷 https://www.instagram.com/p/Bjplj6VFfhP/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=z2n3s2aomb6e

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Non ci stancheremmo mai di dirvi quanto amiamo i sex toys, ma qui a Virgin&Martyr ci importa soprattutto che il vostro piacere sia sicuro. A causa della mancanza di normative adeguate sulla produzione di sex toys, una parte dei prodotti in commercio non sono body-safe. Un grosso problema sono gli ftalati, agenti plastificanti tossici che trovate in materiali trasparenti e molli come il “jelly” (da evitare come la peste). Un’altra caratteristica importante di un materiale è la porosità. Se un toy è poroso non può essere sterilizzato perchè i batteri vi si annideranno all'interno, aumentando il rischio di causarvi infezioni (in particolare se condivisi con altre persone) Dunque, come si fa a scegliere un toy che sia sicuro? 🍒 Informatevi sulla reputazione del marchio e del rivenditore da cui acquistate 🍒 Assicuratevi che il materiale con cui è realizzato il prodotto sia scritto in bella vista 🍒 Fidatevi del vostro istinto, se un prodotto ha un cattivo odore o vi sembra “too cheap to be true” probabilmente avete ragione. 🍒 Tenete a mente che i materiali migliori a cui affidare il vostro piacere sono: - Silicone - Legno e Ceramica (con finitura di grado medicale) - Acciaio inossidabile - Plastica ABS o “hard plastic” - Vetro borosilicato Cerchi consigli per l’acquisto o non sei sicur- che il tuo sextoy sia safe? Scrivici 💌 english version in the comments section 🏳️‍🌈 words by @giftmeorchids 🌷 pic by @jalen.xx 📱 https://www.instagram.com/p/BiCCYNQlHCR/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=11zjc35j62v54

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I cock rings sono il coltellino svizzero dei sex toys: uno dei più comuni, versatili ed economici, da usare da soli o in compagnia. Indossati alla base del pene, trattengono il sangue al suo interno mantenendo l'erezione più salda più a lungo, rendono il glande più sensibile e ritardano l'eiaculazione. Per evitare che risultino dannosi però, è necessario utilizzarli in modo corretto: 💍 possono essere indossati sia con il pene eretto che semi-eretto 💍 esistono anelli semplici, doppi per pene e testicoli, vibranti, con sporgenze/attaccati a vibratori per stimolare simultaneamente la propria prostata o il/la partner, usa e getta o multiuso 💍 in base alla dimensione, possono includere solo il pene/i testicoli o entrambi 💍 non vanno indossati per più di 30 minuti (consigliati 20 le prime volte), ma è necessario basarsi anche sulle proprie sensazioni: se è troppo stretto e la circolazione si blocca del tutto può essere pericoloso; se sentite dolore non sta funzionando come dovrebbe 💍 vanno rimossi subito dopo l'eiaculazione (non addormentatevi con l'anello addosso!) 💍 preferite anelli regolabili o molto elastici, che siano facili da rimuovere e realizzati con materiali body-safe e facili da pulire 💍 i materiali migliori sono quelli non porosi ed elastici, quindi sì al silicone (il migliore anche per la pulizia), e no al jelly o a trovate homemade (no elastici per capelli, no fascette, no collane/braccialetti ecc.) e in generale, per le prime volte evitate materiali rigidi 💍 toglierli sarà probabilmente più difficile che metterli, don't panic 💍 utilizzate del lubrificante per facilitare il posizionamento e la rimozione (e ricordatevi di usare solo quelli a base d'acqua se il toy è in silicone) 💍 non dimenticate di lavarvi i genitali e i toys dopo ogni uso 💍 anche senza un pene, i cockring (o love-ring) si possono usare per amplificare le sensazioni di una stimolazione manuale o indossati su un vibratore o dildo classici . Seguite la nostra nuova super special rubrica Guida Al Piacere nelle stories in evidenza per qualche consiglio pratico sul tema ogni martedì 🤓📚 . . words by @giftmeorchids 🌷 pic by @mrtn.ndrsn #virginandmartyr #guidaalpiacere #cockring https://www.instagram.com/p/BizLGNYl18c/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=5cyaiqwpwapf

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Avere un rapporto sessuale per una donna #transgender è spesso più complicato di quanto si pensi. A differenza di ciò che i porno trasmettono, usare i propri organi a scopo penetrativo è spesso fonte di disagio per queste donne, e proprio per questo nasce il muffing. Mira Bellwether, nell’iconico “Fucking Trans Women: A zine about the sex lives of trans women” riassume tutte le informazioni riguardanti la vita sessuale delle donne trans, comprese alcune tecniche specifiche comunemente sconosciute. Il #muffing costituisce quindi un’alternativa alla penetrazione per coloro che hanno un pene ma preferiscono non includerlo nel rapporto sessuale. Questa particolare tecnica consiste nel massaggiare con un dito il canale inguinale, ovvero il passaggio da dove i testicoli discendono e dove si “nascondono” ad esempio quando si entra nell’acqua fredda. - Di canali inguinali ce ne sono due, uno per ogni testicolo - Hanno il diametro di un dito ma si dilatano ulteriormente - Si localizzano verso l’alto dietro la base del pene. Inserirvi il dito all’interno è una pratica piacevole e assolutamente sicura, come confermano diversi urologi specializzati, ma possono volerci un po’ di pratica e cautela all’inizio. In alternativa, è anche possibile spingervi all’interno i testicoli (alcuni lottatori di sumo lo fanno prima degli scontri, ad esempio), assicurandosi sempre di mantenere una chiara comunicazione con l’eventuale partner (english version in the comments section 👇🏻) words by @giftmeorchids ✍🏻 pic by @xitlalli.sixta ✨ https://www.instagram.com/p/BhrBP_rlpiB/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=f53jr3ac9l23

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V&M si impegna e riesce a parlare più o meno di tutto, siamo un cast poco impressionabile, i tabù cerchiamo di abbatterli e i falsi miti proviamo a sfatarli. In tutto questo sano spreading di educazione sessuale e improving sull'accettazione della propria diversità, c'è però l'argomento del sesso senior aka genitori (o nonni) che fanno cichicichi che ci fa un certo effetto. Chiudiamo gli occhi di fronte a certe immagini poichè certi stereotipi culturali ci portano a vedere la sessualità come qualcosa che non conviene al ruolo dell'anziano. Nella donna, la menopausa può portare secchezza vaginale, vaginite atrofica diminuzione del flusso ematico come conseguenza della stimolazione erotica. Tutto questo sembra causare un calo del desiderio sessuale, non tanto dovuto al climaterio quanto agli effetti generali dell'invecchiamento, non essendoci correlazione tra declino della sessualità e declino dei livelli di estrogeno. Tra i 38 e i 48 anni, l'interesse erotico cala, la capacità di raggiungere l'orgasmo aumenta fino ai 40 e declina intorno ai 50. Per gli uomini, l'invecchiamento può portare con sé disfunzione erettile, più tempo per sviluppare l'erezione e maggiori difficoltà a mantenerla, allungamento del periodo refrattario, eiuaculazione meno potente. IL calo del desiderio negli uomini sembra dovuto all'avanzare dell'età, livelli bassi di coinvolgimento sessuale, peggiori condizioni di salute.  Per entrambi i sessi, sembra che aver avuto un certo livello di attività sessuale nel corso della propria vita aiuti a proteggere il funzionamento sessuale stesso. Tali cambiamenti avvengono molto gradualmente e la coppia ha il tempo di aggiustare il calibro e adattarsi alle nuove esigenze sessuali, magari con performance meno atletiche ma molto piacevoli.  Sdoganiamo la credenza che il sesso si fa solo da giovani, siete tutti in grado di godervi la vostra sessualità anche tra un po' di anni e non dover affrontare una "ritirata sessuale". Ognuno dovrebbe imparare a "vivere il proprio corpo come qualcosa che ha trasformato e adattato durante gli anni per farne veramente il proprio corpo". . . words by @juliajoints ⌨️ pic via @odeandiefreude 🎞 #virginandmartyr https://www.instagram.com/p/BjDVIrOFECg/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1hv7r4coes6f2

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Cos’è l’arousal non-concordance e perché è così importante esserne consapevoli? Immaginate una persona che subisce una violenza sessuale e il suo corpo risponde dimostrando eccitazione, o addirittura con un orgasmo. Pensate a una situazione in cui vi sentit* eccitat* durante un rapporto, ma non c’è una risposta fisica (erezione/lubrificazione) e il partner si offende: “ma come, non ti piace?”. Succede molto più frequentemente di quanto pensiate. Il fenomeno consiste in una mancanza di sovrapposizione tra la condizione mentale di eccitazione e la risposta fisica di aumentato afflusso di sangue ai genitali. Una ricerca mostra infatti che i due eventi si sovrappongono nel 10% dei casi nelle donne e nel 50% negli uomini. Quindi: risposta genitale ≠ da desiderio e piacere, che dipendono dal contesto e dalla percezione soggettiva, molto più che dalla meccanica dell’atto. . “Un evento può essere sessualmente rilevante senza essere sessualmente attraente” Emily Nagoski . english version in the comments section 🎠 . words by our ⚡contributor @giftmeorchids . +ULTIMO GIORNO GIVEAWAY+ Guarda il post di ieri per partecipare 🌈 . pic by @artwerk6666 🕹 https://www.instagram.com/p/Bhl9YrrFjp8/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=8bojok7h8t4y

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Parliamo del mostro delle relazioni sentimentali, la gelosia, il gigante verde che si insinua nei nostri rapporti e si nutre delle nostre insicurezze. Essa infatti, nasce dal sentimento di paura di poter essere rimpiazzati, e di dolore e delusione di perdere quindi l'oggetto dei nostri desideri ad opera di altri. E' un sentimento complesso e contorto, fatto insieme di amore, rabbia, smarrimento, invidia e insicurezza. Un mix potente e a volte micidiale, capace di avvelenare i pensieri e perfino di scatenare impulsi violenti dall’esito tragico. Purtroppo la nostra società non aiuta ad evitare questi pensieri, imponendo regole standardizzate su come l’affetto debba essere dimostrato, portando anche all’idea che la gelosia sia sinonimo di amore. Per questi motivi è uno stigma a cui non tutti possono scappare, ma che tutti possiamo superare. Come? Con la fiducia e la comunicazione, per cominciare. Fidarsi del proprio partner è fondamentale per vivere una relazione sana, ma è altrettanto importante fidarsi anche di sè stessi: meritiamo l'amore che riceviamo e abbiamo tutto quello che serve per amare e rendere felici chi amiamo - smettiamola di dirci il contrario. Più questi sentimenti vengono analizzati obiettivamente, meno importanza avranno nella nostra vita. La tentazione potrebbe all'inizio essere quella di incolpare l'altro, e di sentirci solo vittime dei suoi comportamenti "infedeli". A volte però la realtà è un'altra: la nostra crisi di gelosia potrebbe essere legata a sensazioni intime e profondamente nostre, tra cui l'avere una scarsa autostima o tendenza a non credere di meritare l'affetto degli altri. Esamina l’origine dei pensieri di gelosia, scopri quali sono queste situazioni e prova nella tua testa ad invertire le parti coinvolte: vorresti che il tuo partner provasse lo stesso? Infine condividi apertamente con il tuo partner le tue preoccupazioni e i tuoi dubbi, comunica quello che ti da fastidio, ma assicurati anche di comunicare e far percepire l’affetto che provi, così da annientare ogni dubbio. . words by @meggie_mass ✍🏻 pic by @mafiamashi 📱 . https://www.instagram.com/p/BijvbWJlBaX/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=14g7ibpx3lccp

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L’utero è un piccolo organo dalla forma simile ad una pera che ha sede nella cavità pelvica e si trova in antiflessione, ovvero piegato in avanti in prossimità della base. È sede di funzioni importanti, come il ciclo mestruale e lo sviluppo dell’embrione. . Ma cosa succede quando è retroverso? 🍐 In questo caso l’utero è piegato all’indietro verso l’osso sacro, a causa dell’indebolimento dei legamenti uterini o di presenza di tessuto cicatriziale nelle aderenze pelviche, che può derivare da endometriosi. . La retroversione dell’utero può essere congenita o acquisita: si diagnostica più spesso in seguito al parto, aborti o infiammazioni e alcune donne possono non accorgersi di soffrirne, poiché spesso questa condizione è silente e non ha conseguenze sulla gravidanza. . Altre avvertono dolori lombari, con rapporti sessuali dolorosi e mestruazioni molto dolorose, dovute al fatto che la retroversione uterina contrasta la forza di gravità nell’espellere l’endometrio e dunque l’utero deve contrarsi al fine di portare il sangue mestruale all’esterno. La retroflessione uterina interessa 3 donne su 10 in età adolescenziale e può manifestarsi in forma mobile o fissa, quest’ultima più rara della prima. . Spesso si ha paura che l’utero retroverso possa essere causa di infertilità. Ma non è così! Quindi niente paura. Per correre ai ripari nel caso di diagnosi e di mestruazioni dolorose basta la prescrizione di specifici medicinali antinfiammatori o della pillola anticoncezionale, allora i dolori si faranno più sopportabili o addirittura spariranno. Per i casi più gravi dovuti ad anomalie, si effettua un intervento chirurgico, ed in seguito ad esso si riscontra una bassissima casistica di recidive, anche in seguito a gravidanza. Dunque, niente panico! E se pensate di poterne essere affette andate dal vostro ginecologo, lui vi aiuterà ad intraprendere il percorso più giusto per voi ♡ . (english version in the comments 🎠) . ♡ words by our magic contributor @nervowago ♡ . (pic by fab @queerdabdaddy ) #virginandmartyr #uteroretroverso #retroverteduterus #sexed #educazionesessuale #gynecology #healthcare https://www.instagram.com/p/BgjnpuglWsF/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=ttsd5xilaykt

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La produzione di spermatozoi umani non è sempre attenta e diligente. Lo possiamo dire perché risulta che il 90% degli spermatozoi contenuti in un’eiaculazione è deformato: due teste, due code, teste enormi, minuscole, code a spirale ecc e numerose altre irregolatezze. Beh, effettivamente sembra essere il prezzo della monogamia; per quelle specie dove si può trovare più di un tipo di sperma all’interno di una vulva allo stesso momento, più gli spermatozoi appaiono uniformi, cosa che negli umani non è comune accadere. :) . Human sperm-making machinery is a bit lazy. How else to explain the fact that 90 percent of the sperm in a man's ejaculate are deformed? Two heads, two tails, huge heads, pinheads, coiled tails - the list of common deformities is a long one. Well, actually it seams that’s the price of monogamy; for those species where more than one male's sperm can find itself in a vulva at the same time, the sperm are much more uniform in appearance, in humans, *usually* this doesn’t happen :) . (pic by @mafiamashi ✨) #virginandmartyr #sperm #semen #sexed #sexeducation #sexpositive #themoreyouknow #curiosity https://www.instagram.com/p/BftN7luFZZw/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=fe1kyhynfp9r

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La stimolazione del clitoride o del punto G non è il solo modo per raggiungere l'orgasmo. Infatti, nella profondità della parete vaginale, tra la parete anteriore e il dorso della cervice, si trova un'incurvatura detta zona erogena della fornice vaginale anteriore o, più comunemente Punto A. La zona è super sensibile, data la vicinanza della cervice e, quando stimolata, può portare ad una rapida lubrificazione vaginale ed eccitazione sessuale fino al raggiungimento dell'orgasmo. Stimolare il punto A comporterebbe il dirottamento del fluido eiaculatorio femminile, prodotto dalle ghiandole di Skene durante gli orgasmi dovuti alla stimolazione del punto G, il quale verrebbe così utilizzato nella lubrificazione vaginale. Per stimolare il punto A by yourself potete sbizzarrirvi con sex toys di ultima generazione come dildo, vibratori, strap-on o, ancor meglio, di prima generazione: le mani. Eh sì! Perché le dita riescono a modulare la pressione e dare un ritmo stabile che vi porterà dritte fini all'orgasmo. Sperimentare con il punto A è estremamente eccitante anche in due, ai partner piace quando c'è tanta lubrificazione e dato che la stimolazione del punto A la produce in maggiori quantità, per loro è un plus arrivarci; "Il partner potrebbe doversi aggiustare un po' a destra o sinistra, o anche spostare entrambe le gambe della partner da un lato per raggiungere più facilmente il punto. La cosa più importante è avere pazienza" dice Kate Sloan, giornalista specializzata in sessualità. Ma anche comunicare e parlare del proprio piacere è un piccolo segreto che vi farà godere! . (english version in the comments 🎠) . words by our fabulous sex-ed contributor @juliajoints ♡ . pic by magic @classicalmeme ♡ #virginandmartyr #spota #sexed #sexeducation #femalesexuality #sextoys #freesexuality #sexpositive #sexeducator #lubrication #sexhealth #educazionesessuale #lubrificazione #puntoA #sessualità #sessualitàfemminile https://www.instagram.com/p/Bf_AJTGF63m/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=tsgul4tq3m6x

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Come reagireste se vi dicessimo che non va bene lavarsi i denti prima o dopo un rapporto orale? Okay, okay, prima che vi prendiate malisssimo, contestualizziamo: quando pratichiamo un alto livello di igiene dentale, ma anche quando mangiamo cibi particolarmente croccanti, rischiamo facilmente di irritare le gengive e creare piccoli tagli che favoriscono il perfetto scenario per scambiare infezioni e malattie con partner possibilmente affetti. Per prevenire che ciò accada, evitate questi comportamenti quando sapete che avrete un rapporto orale non protetto, ma per avere la certezza di non contrarre alcuna IST usate un preservativo o un dental dam, sì! proprio quel foglio di latex che usa il tuo dentista. Funziona, protegge e ha anche un buon sapore! Provare per credere ;) . How would you react if we told you that’s not good to brush your teeth before or after oral sex? Okay, okay, before you overreact, let’s contextualise: when we practice a high-level of oral hygiene, but even when we eat particularly crispy food, we can easily risk to irritate our gums or create small cuts that provide the perfect scenario for STI exchange between you and your possible afflicted partner. To prevent this from happening, avoid these behaviours whenever you know you’re going to have a non-protected oral intercourse, but to be sure on how not to contract an STI use condoms or dental dams, yes! the latex sheet that your dentist use. It works, it protects you and it even tastes good! Try to believe ;) . (pic by lovely @athena_pasadena ) #virginandmartyr #sexeducation #sexed #dentaldam #dentalhygiene #selfcare #sexpositive #bodypositive #selfie #selfiepositive https://www.instagram.com/p/Bfv4TyHFKEo/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1t97ak5ijxvmz

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“La tua attitudine verso il tuo corpo affligge il modo in cui ti godi il sesso e quanto le persone saranno attratte da te. Se non ti piace il tuo corpo e non irradi quell’energia, come ti aspetti che lo amino gli altri al tuo posto?” Questa è una citazione da Orgasm Unleashed di Eyal Matlsilah, e anche se ci piace l’empowerment del suo significato, sentiamo il bisogno di aggiungere qualcosina. Sebbene il modo in cui ti senti nei tuoi confronti sia in un modo collegato a come ti vedono gli altri, questo non rende le persone che faticano ad accettarsi e ad amare i loro corpi meno degne di rispetto, attenzione e supporto. Educarti ad essere amico di te stesso è un processo che richiede molta energia, tempo, forza e solidità morale e tutti coloro che affrontano questo ogni giorno dovrebbero ricevere almeno il doppio dell’affetto e del supporto di cui avrebbero bisogno di solito! Quindi, visto che non possiamo sempre conoscere le battaglie interiori di ciascuno, siate semplicemente gentili con tutti! 🧡 . “Your attitude towards your body affects how much you enjoy sex and how much others will be attracted to you. If you don’t like your own body and radiate that energy, how can you expect others to love it for you?” this is a #quote from Orgasm Unleashed by Eyal Matsliah, and even if we like the empowerment of its meaning, we feel in a way the need to add a little something. Although the way you feel about yourself is in a way linked to the way others do, this doesn’t make people who struggle with accepting and loving their bodies less worth of respect, care or support. Educating yourself to be your own friend is a process that requires a lot of energy, time and moral strength & solidity, and everyone who faces this everyday should receive at least twice the love and support they regularly need! So, since it’s impossible to know about everyone’s interior struggles, simply, be kind to everyone 🧡 . (pic by beautiful @moistandunstable) #virginandmartyr #support #bodypositive #educazionesessuale #selflove #selfcare #mentalhealth #empowerment #selfeducation #selfempowerment https://www.instagram.com/p/Bf3JoDklD_v/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1s1ihc4uyf6jr

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Crediamo che sia davvero importante capire e far proprio il significato di certi termini, e oggi vogliamo condividere con voi una delle più belle definizioni che abbiamo trovato di “self-love” ♡ “È la qualità che determina quanto siamo in grado di essere amici di noi stessi e, giorno dopo giorno, rimanere al nostro fianco.” . We believe it’s truly important to understand make yours the meaning of certain terms, and today we want to share with you one of the loveliest definitions we have found about “self-love” ♡ “It’s the quality that determines how much we can be friends with ourselves and, day to day, remain on our own side.” . (pic by gorgeous @winnieharlow ♡) #virginandmartyr #selflove #loveyourself #skin #bodypositive #winnieharlow #bodyacceptance #goodvibes #sexeducation #sexed https://www.instagram.com/p/BfyKjdgFdsi/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1l9qtinys8swc

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L’essenza del buon sesso? Comunicazione e consenso. Okay, okay, anche la connessione, il legame, la confidenza con se stessi ecc. sono importanti, ma senza un’aperta e chiara comunicazione tra i partner i desideri non vengono considerati, l'intimità viene a mancare e il livello generale di soddisfazione rimane basso. Non tutti però sono in grado di esprimersi come vorrebbero e rimangono bloccati. Un buon esercizio per aprirvi, è mettere per iscritto una lista di desideri, fantasie o limiti intimi che vorreste comunicare al vostro partner e fate chiarezza nella vostra mente. Affrontate il discorso quando e sopratutto come ve la sentite, quando le condizioni vi permettono di parlare con tranquillità e good vibes, e se la persona a cui vi state aprendo vi rispetta davvero, rispetterà anche quello che le direte. Chiedetele di fare lo stesso, e rispettate e ascoltate ogni cosa che vi dirà. Quando parla, spegnete il vostro dialogo interiore, evitate di pensare già a come rispondere e piuttosto fate domande per capire meglio. Solo in questo modo troverete i punti d’incontro della vostra intimità e sarete pronti ad esplorarne anche i lati che prima reprimevate in voi stessi - stay curious! . (🎠 english version in the first comment) . (pic by mega inspiring @leitalienne ♡) #virginandmartyr #communication #consent #consenso #partnersconnection #communicate! #selfacceptance #sexpositive #staycurious #relationshipgoals https://www.instagram.com/p/BfdphXwlHHd/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=13qohqc7xb4vo