MUSICA.
Yo. E’ molto tempo che non scrivo regolarmente qui! Oggi voglio parlare di cover di due brani famosissimi di cui stravedo molto!
La prima è Enjoy the Silence, dei sublimi Depeche Mode, reinterpretata da un gruppo italiano metal, chiamato, Lacuna Coil.
LACUNA COIL - ENJOY THE SILENCE
La seconda è How Soon is Now, ormai canzone immortale dei The Smiths, cantata dal gruppo russo celebre nella fine degli anni 90 inizio anni 2000, ovvero le t.A.T.u.
t.A.T.u - HOW SOON IS NOW
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VIDEOGAME.
Quest’anno, l’E3 (conferenza mondiale situata a Los Angeles ogni anno a giugno per mostrare le nuove uscite videoludiche) si è rivelato davvero interessante! Ha visto il ritorno di due saghe meravigliose. L’uno il Remake di un titolo della mia infanzia, e iniziale adolescenza, a cui ho un legame veramente profondissimo, ovvero:
Resident Evil 2 o Biohazard 2
Mi ha parecchio sorpreso quanto siano stati fedeli nel ricreare l’immensità degli ambienti old school, aggiunto nuove zone da esplorare, nonchè nuovi puzzle, il rendere così realisticamente tutti i personaggi di Resident Evil 2 e l’approfondire le loro interazioni. Tutto questo non fa altro che dare un’atmosfera più realistica e una completa immersione nella cittadina di Raccoon City e la sua imponente, piena di segreti oscuri, stazione di polizia. Mi è dispiaciuto tantissimo vedere così poco, Claire Redfield, la mia eroina e ispirazione.
Alcune immagini del gioco, in uscita a gennaio 2019
L’altro titolo in questione, è il sequel di un brand che ho cominciato a seguire da più di qualche anno, originario proprio da Resident Evil (per la precisione, il quarto capitolo). Sto parlando di:
Devil May Cry 5
Ora, io ho giocato solamente al 3 e al 1 della saga (ordine cronologico della storia) e mi tocca ancora scoprire la storia del 4 e anche del 2, per cui il personaggio di Nero, (protagonista di Devil May Cry 5) per quel che mi riguarda, è avvolto nel mistero. Nella gif sotto, un Dante in età un po’ più avanzata, compare a fine trailer e che suscita richiami al terzo capitolo con il suo indimenticabile Wohoho.
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SERIE TV.
Pretty Little liars.
La mia riflessione su questa serie che cominciai due anni fa non poteva mancare nel mio blog! Ah Marlene, Marlene. Grazie a Dio che non conosco la serie dagli esordi, altrimenti sarei andata in escandescenza esattamente come chi la segue dal lontano 2010. Non so nemmeno da dove iniziare. Per chi sta leggendo questo post e non ha guardato il finale, avviso che ci sono SPOILER.
Questa serie tv è ispirata al ciclo letterario scritto da Sara Shepard. Ambientato nella cittadina immaginaria di Rosewood, Pretty Little Liars tratta di un gruppo di ragazze amiche (Aria, Spencer, Hanna e Emily) di una bulla (Alison),
(insomma le Spice Girls degli anni 2000)
le quali dopo la sua misteriosa scomparsa, ricevono messaggi da una persona anonima che conosce tutti i loro segreti e le ricatta per farne tutto ciò che vuole.
Nei libri la capostalker, chiamata A, si rivela essere la gemella psicopatica di Alison.
Ci sono diverse differenze nella serie rispetto ai libri che non sto qui a dire (d'altronde, per quel che mi riguarda, i libri non li ho letti e di conseguenza la mia conoscenza è molto limitata) però diciamo che a grandi linee i punti principali riprendevano la saga cartacea: come per esempio la rivelazione della prima A è rimasta Mona.
Ora. Marlene King per chi non lo sapesse è la produttrice esecutiva, sceneggiatrice e regista di Pretty Little Liars. ↓
E lei in tutta la serie non ha fatto altro che seminare indizi sulla gemella di Alison, visivi e non. Eccone alcuni dei tanti. (anzi a dirla tutta conosco una persona che ha realizzato un video con indizi che supera la durata di UN’ORA E VENTI MINUTI. Il link qui: https://www.youtube.com/watch?v=os7TQOAi2VM )
Purtroppo quando Mona venne rivelata come prima A al termine della seconda stagione, alcuni spettatori hanno iniziato a lamentarsi dicendo che Marlene stesse riprendendo di pari passo la trama dei libri e che quindi la gemella di Alison sarebbe stata A anche nella serie tv, eliminando il fattore “sorpresa”.
Naturalmente, la gente ha sempre da ridire è per questo motivo e altro che Pretty Little Liars è stato sottoposto a diversi cambiamenti, rendendo molti personaggi (se non tutti) sospettabili di modo da mandare in confusione, facendo impazzire e creare ai fan 34839408390 teorie su teorie. E, mio parere personale, servirsi di qualsiasi soggetto per utilizzarlo come il cattivo finale. Il peggio è stato il successo dello show: ABC Family (ora Freeform), il network dove veniva trasmesso, costrinse Marlene e il suo team a rinnovare la serie per diverse stagioni, causando un tremendo allungamento brodo e sviluppo di sottotrame alquanto inutili per poi ridurre il tutto ad aggiungere un personaggio inesistente nei libri, comparso nella quarta stagione, Cece Drake, per farne la vera A nella sesta stagione.
Inutile dire che era un disperato tentativo di avvicinarsi alla saga cartacea, perchè hanno reso Cece identica ad Alison, sia fisicamente che caratterialmente, ma poi hanno “ben” pensato di sentirsi originali e aperti di mente trasformandola in un trans: sì perchè Cece da piccola era un uomo chiamato Charles.
Il che non ha alcun senso. Soprattutto perchè Cece non era in stretto contatto con le liars, (il gruppo di amiche di Alison) né le conosceva. PERCHE’. DIAMINE. AVREBBE. DOVUTO. TORTURARLE?
Sarebbe stato più logico se Charles fosse il vero nome di Jason, il fratello di Alison. Anche perchè Jason si è sempre mostrato enigmatico e non è che avesse così tanta simpatia per le bugiardelle.
Dalla sua rivelazione fino alla fine definitiva di Pretty Little Liars, lo show ha perso completamente la sua credibilità. Ha perso la sua essenza di mistero e creepiness presenti nelle prime stagioni e ha trasformato la bitchy Alison, la drama queen indiscussa protagonista, in una donnina innocua, innocente e “vittima” che ha un ruolo marginale.
Sì perchè ahimè c'è una grossa parte degli spettatori della serie troppo cancerogena, ovvero gli shippers. Se la serie è andata a scatafascio, la colpa è soprattutto la loro. Mortacci vostra e le vostre minacce di morte a chi non vi accontenta.
Marlene e co. hanno voluto ascoltare tutti quelli che volevano le loro coppie storiche insieme e questo non ha fatto altro che annullare ciò che la serie all'inizio era, trasformandola in una soap opera alla Beautiful.
Ma ci sono state persone come me che fino alla fine hanno sperato che venissero date le risposte, e avrebbero smesso di mostrare gli intrallazzi durati per quasi 2 stagioni, diventati ridondanti e noiosi, tanto che ho odiato (e odio tutt’ora) tutte le coppie fino all'ultima puntata.
Chi è l'ultima A? Una gemella sì ma non di Alison, perchè, si sa, le fan di Emily e Alison sono troppo aggressive e infantili per non dare il lieto fine alla loro pair alquanto malata delle Emison (no, non ho nulla contro gli omosessuali, semplicemente è più ragionevole e sana la coppia Emily e Paige).
Volete una prova di quanto siano malate? Hanno odiato così tanto il Paily da offendere, minacciare l’attrice di Paige, Lindsey Shaw, sui social da farle chiudere il suo account di instagram e la hanno istigata al SUICIDIO. VERGOGNATEVI.
Concludendo, hanno voluto omaggiare i libri nella maniera peggiore. Rappresentando A come la gemella di Spencer ma solo per le ultime stagioni, scollegando gli eventi con quelli della notte dove è cominciato tutto, inserendo troppi time jump, e dedicando troppo tempo (e dico troppo!) agli intrighi amorosi. Questo perchè Marlene non sa scrivere e quindi ha optato per episodi alla Federico Moccia. Senza contare che avevano promesso di svelare tutti i misteri delle serie precedenti nell’ultima puntata, per poi dire il giorno dopo che la storia di A.D. non ha nulla a che vedere con l’evento della scomparsa di Alison. Ipocrita. Ma col cavolo che il cerchio si è chiuso.
Questo show sarebbe dovuto durare 3-4 stagioni per poi rivelarne la gemella di Alison la stalker.
Nella serie era anche stata introdotta una certa Bethany Young, (nome simile a Courtney), alimentando una certa curiosità e alone di mistero nei fan, tanto che il volto da adulta di questo personaggio non è mai stato rivelato. Presupponendo che venisse usata per farne la evil twin rinchiusa al Radley. E invece no.
Quando poi viene chiesto chi è Bethany (vestita di giallo come Alison il giorno in cui scomparve) viene risposto con un “era una ragazza che ha deciso di indossare il top giallo al momento sbagliato”.
E niente decido di concludere così proprio per farvi provare il mio stesso disappunto verso questa serie.
Pretty Little Liars aveva un grande potenziale ma non è stato sfruttato assolutamente nel modo giusto.
P.s: L'unica cosa bella è stata l'interpretazione di Troian Bellisario idilliaca e come hanno mantenuto coerenti e maturi, la coppia Spencer e Toby, senza banalizzarli come gli altri. (Inutile dire che loro due sono i miei preferiti)
Ovviamente non potevo non citare la magnifica Janel Parrish, l’attrice che ha interpretato Mona Vanderwaal, per quel che mi riguarda rimarrà il personaggio più interessante.
Ciò che ho apprezzato di PLL è che mi ha dato l'opportunità di conoscere Troian Bellisario e Keegan Allen (Toby). Attori che continuerò a seguire fino alla fine. E che spero un giorno di poter incontrare!
Avrò tralasciato alcune cose ma meglio così, questo post è già abbastanza lungo di suo!
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LIBRI.
Arthur Schnitzler Doppio Sogno.
Libro attualmente in lettura. Qualche anno fa trovai negli scaffali, a casa di mia zia, questo titolo e decisi di portarlo con me assieme ad altri libri. Con mio stupore scopro che Doppio Sogno è collegato a un film che guardai in passato, ovvero Eyes Wide Shut. Infatti quel famosissimo film fine anni 90, diretto da Stanley Kubrick, con la splendida Nicole Kidman e Tom Cruise, non è nient’altro che la trasposizione cinematografica del libro di Arthur Schnitzer.
Ora so che non appena terminerò di leggerlo, riguarderò il film. Una cosa che amo è poter vedere come un libro possa essere trasformato in una opera visiva. Mi incuriosisce scoprire come la mia immaginazione possa coincidere o meno con le scelte stilistiche del regista nel ritrarre gli ambienti, i personaggi eccetera. (Anche se questo è un caso particolare dato che il film lo ho già visto)
Ammetto che recentemente il mio tempo dedicato ai libri si è decisamente ridotto, vuoi perchè non riesco a concentrarmi nella lettura, vuoi perchè ho troppe idee per i miei video (sì amo fare montaggi amatoriali di vario tipo). Faccio davvero fatica a leggere un libro brevissimo come questo, quando in passato divoravo libri di saghe fantasy che superavano le 500 pagine. Chiaro che il genere fantasy è un genere leggero e facilmente scorrevole, (attenzione con questo non intendo sminuire il fantasy, è innegabile però che leggere questo tipo di libri sia più piacevole!) però la differenza rispetto a prima la sento parecchio.
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