Tumgik
#Archivi biblioteche e musei
telodogratis · 26 days
Text
Wiki Loves Monuments Italia, dal 1 settembre l'edizione italiana
Protagonisti concorso fotografico musei, archivi e biblioteche  ​Read More  Protagonisti concorso fotografico musei, archivi e biblioteche  RSS di Tecnologia – ANSA.it   
0 notes
lamilanomagazine · 26 days
Text
Livorno: al Museo della Città venerdì 30 agosto si svolgerà una visita guidata in arabo all'interno della sezione d'arte contemporanea
Livorno: al Museo della Città venerdì 30 agosto si svolgerà una visita guidata in arabo all'interno della sezione d'arte contemporanea. Livorno, 28 agosto 2024 – Proseguono le iniziative del progetto Cultura accessibile: musei aperti ed inclusivi realizzato, grazie al bando PNRR del Ministero della Cultura "Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi", a cura di Comune di Livorno e coop.... Leggi articolo completo su La Milano Read the full article
0 notes
alessandro55 · 3 months
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Latin Lover A sud della passione
A cura di Giannino Malossi - Progetto Grafico di Italo Lupi
Interventi di Giuliano Accordi, Franco La Cecla, Loredana Leconte, Giannino Malossi, Alberto Panaro, Lorenzo Pellizzari, Laura Piccinini, Norma Rangeri, Maurizio Rebuzzini, Carlo Romano, Luigi Settembrini, Antony Shugaar, Giorgio Triani
Charta, Milano 1996, 200 pagine,17x24cm, ISBN 88-815048-9
euro 30,00
email if you want to buy [email protected]
Una mostra prodotta da Pitti Immagine 11 gennaio - 15 febbraio 1996 Responsabile progetto mostra Luigi Settembrini , Coordinamento creativo Gherardo Frassa
Un monumento ad una delle icone maschili più convenzionali, banali e scontate che ci siano: quella del seduttore irresistibile. Il libro propone una lettura ironica e anticonvenzionale dell’immaginario e dell’ideologia maschile italiana del latin lover, dal cinema allo spettacolo alla vita quotidiana: la lettura antropologica della seduzione, l’immaginario pop e intimo del seduttore italiano, la seduzione come componente caratteristica della scena politica italiana e la presunzione di irresistibilità dell’italiano. Illustrata con immagini dei maggiori archivi fotografici e cinematografici italiani e da foto e documenti provenienti da musei, biblioteche e cineteche europei e americani, l’antologia del latin lover, è strumento per lo studio o l’approfondimento del tema della seduzione da Rodolfo Valentino a Joaquin Cortés.
04/07/24
1 note · View note
gabrielesalvaterra · 1 year
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Michele Parisi / Hortus Conclusus Milan, Galleria San Fedele curated by Gabriele Salvaterra May 25th - June 30th 2023
Non è per forza necessario aprirsi al mondo per poter vivere esperienze pregnanti, come non è detto che non sia possibile viaggiare stando fermi. Il fascino costante di Michele Parisi per la dimensione del Grand Tour unita alla passione, un po’ claustrofobica, per i luoghi protetti della cultura – musei, chiostri, giardini, biblioteche e archivi – lo porta a riflettere sulla natura dello spazio circoscritto, nella sua capacità di mettere in moto, nella quiete dell’otium, l’anima e il pensiero. In mostra una ventina di opere, sia di nuova produzione che storiche, tra tele, grafiche e lavori su carta velina. Saranno presentate anche alcune sculture, frutto della recente ricerca dell’autore. Le evanescenti opere pittoriche di Parisi ci mostrano spazi in cui il vuoto sembra essere più importante del pieno, la lentezza più preziosa della velocità e la chiusura potenzialmente più formativa dell’apertura. Il paradigma architettonico del chiostro diventa così guida per la realizzazione delle opere.
0 notes
personal-reporter · 2 years
Text
Giornate di primavera del Fai 2023
Tumblr media
Sabato 25 e domenica 26 marzo 2023 imperdibile l’appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano. La manifestazione, giunta alla 31ª edizione, da’  l’opportunità di scoprire e riscoprire sorprendenti tesori d’arte e natura in tutta Italia, partecipando alle visite a contributo libero proposte dai volontari della Fondazione in oltre 750 luoghi in 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti. Saranno visitabili ville, chiese, palazzi storici, castelli, musei e aree archeologiche, e ancora esempi di archeologia industriale, collezioni d’arte, biblioteche, edifici civili e militari, luoghi di lavoro e laboratori artigiani. La manifestazione è anche un importante evento di raccolta fondi, per questo ai partecipanti sarà  suggerito un contributo libero a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione e le attività del FAI. A Roma è da non perdere Villa Bonaparte, sede dell’Ambasciata di Francia presso la Santa Sede dal 1950, costruita due secoli prima, ma rivisitata in stile Impero da Paolina Borghese Bonaparte, che ne fu proprietaria dal 1816 e, dove nel 1870 le truppe del Regno d’Italia aprirono la Breccia di Porta Pia, sarà visitabile anche Palazzo Pia-Centini-Vaccaro, inaugurato nel 1932 come Ministero delle Corporazioni e dall’anno scorso sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con le grandi vetrate disegnate da Mario Sironi. Milano proporrà Palazzo Marino, capolavoro dell’architetto manierista Galeazzo Alessi, che lo costruì tra 1557 e 1563, ricco di sale decorate con stucchi e affreschi, sede del Comune di Milano dal 1861 e la storica sede RAI di corso Sempione, realizzata nel 1939, tra  spazi operativi e studi di registrazione. A Bolzano ci sono due centri di ricerca internazionali, NOI Techpark ed EURAC Research, nati dalla riqualificazione di due grandi complessi degli anni Venti e Trenta e a Genova il Palazzo Doria Spinola, sede della Prefettura, dal 2006 patrimonio dell’Unesco. Bologna vedrà un percorso tra i luoghi del sapere, dall’Accademia delle Scienze, che ebbe tra i suoi soci Galvani, Marconi, Einstein e Marie Curie e la Palazzina della Viola, oggi sede di uffici dell’Università, con affreschi di Prospero Fontana e Amico Aspertini. Sempre in Emilia Romagna, ad Argenta ci saranno visite all’Impianto idrovoro di Saiarino, in stile eclettico, inaugurato da Vittorio Emanuele III nel 1925 e cuore del grande sistema di bonifica del fiume Reno. Tra le aperture più curiose ci sono il Centro culturale IKEDA per la pace a Corsico, il più grande centro buddista d'Europa, la sede della Navigazione Lago Maggiore, ad Arona, dove saranno visitabili il cantiere dedicato alla riparazione dei battelli, le officine e alcune motonavi storiche; gli Archivi di ricerca Mazzini di Massa Lombarda, che attraversano la storia del costume del Novecento, a Perugia, la Scuola di automazione della Banca d’Italia, in un parco di oltre 6 ettari, a Ercolano (NA), il Real Osservatorio Vesuviano, il più antico osservatorio vulcanologico del mondo e, a Palermo, l’Aula Bunker dell'Ucciardone, costruita nel 1985-86 all’interno del carcere per ospitare il Maxiprocesso. Read the full article
0 notes
ilquadernodelgiallo · 4 years
Quote
È innegabile che la morte - e il problema a cui è legata, cioè come gestire allo stesso tempo l'assenza improvvisa di una persona e la presenza dei suoi lasciti, dalla salma agli averi rimasti senza padrone - col passare del tempo abbia richiesto delle risposte e provocato delle azioni, il cui significato ha trasceso il loro fine vero e proprio, facendo sì che i nostri antenati passassero dalla sfera dell'animalesco a quella dell'umano. In generale, il fatto di non lasciare le spoglie mortali dei propri simili in balia dei naturali processi di decomposizione è considerato una peculiarità dell'essere umano, nonostante un simile comportamento si possa osservare anche in altri animali evoluti. [...] La cesura della morte è il punto di partenza dell'eredità e della memoria, sul pianto funebre si fonda ogni cultura che cerchi di colmare il vuoto abissale e il silenzio improvviso con canti, preghiere e storie, attraverso i quali ciò che è assente viene riportato in vita. Come una forma cava, l'esperienza della perdita fa apparire i contorni di ciò che piangiamo, e non di rado, alla luce idealizzante del lutto, questo si trasforma in oggetto del desiderio [...] Fa parte dei numerosi paradossi intrinseci al dilemma tra morte e vita la circostanza che, quando un defunto è considerato irrimediabilmente perduto, il lutto per la sua perdita si raddoppi e si dimezzi allo stesso tempo, mentre le sorti incerte di una persona scomparsa o dispersa rendono i suoi familiari prigionieri di un incubo confuso tra speranza angosciosa e impossibilità del lutto, uno stato che impedisce sia di elaborare sia di proseguire la propria vita. Vivere significa fare esperienza della perdita. Probabilmente l'interrogativo su che cosa avverrà è antico quanto l'umanità stessa, essendo quella di sottrarsi alla prevedibilità, e così di lasciare avvolti nel mistero anche il momento e le circostanze della morte, una delle caratteristiche allo stesso tempo più imprescindibili e più inquietanti del futuro. [...] Ma l'arte dell'oblio è qualcosa di impossibile, perché tutti i segni, anche quando rimandano a qualcosa di assente, rendono le cose presenti. Le enciclopedie affermano di conoscere i nomi di quasi tutti coloro che furono colpiti dalla damnatio memoriae sotto l'Impero Romano. [...] In fondo ogni oggetto è di per sé già un rifiuto, ogni edificio già rovina e ogni creazione nient'altro che distruzione, così come lo è il lavoro di tutte quelle discipline e istituzioni che si fregiano di conservare il patrimonio dell'umanità. La stessa archeologia, per quanto pretenda di penetrare in modo avveduto e giudizioso nelle sedimentazioni delle epoche passate, è una forma di devastazione - gli archivi, i musei e le biblioteche, i giardini zoologici e le riserve naturali non sono altro che cimiteri amministrati, e i beni in essi conservati non di rado sono stati strappati al ciclo vitale del presente per poter essere messi da parte, anzi dimenticati, proprio come gli eventi e le figure eroiche i cui monumenti popolano i paesaggi urbani. [...] Non sentiamo il peso di ciò che non conosciamo, si potrebbe pensare. Tuttavia è sorprendente che non pochi pensatori europei dell'età moderna vedessero nel declino delle culture una misura ragionevole e perfino benefica. Come se la memoria culturale fosse un organismo dell'universo, le cui funzioni vitali possono essere mantenute solo attraverso un vivace metabolismo in cui l'assimilazione del cibo è preceduta dal processo di digestione ed espulsione. Grazie a questa tanto ottusa quanto dispotica visione del mondo fu possibile interpretare l'occupazione e lo sfruttamento senza scrupoli di territori stranieri, la sottomissione, la schiavizzazione e lo sterminio di popoli non europei, nonché la cancellazione delle loro culture vilipese, come parti di un processo naturale, e usare a giustificazione dei crimini commessi la formula erronea della teoria dell'evoluzione, secondo cui sopravvive solo il più forte. Viene da sé che si può piangere solo ciò che manca, che si è perduto - qualcosa di cui sia giunto fino a noi un relitto, una notizia, a volte poco più di una voce, una traccia parzialmente cancellata, la risonanza di un'eco. [...] Dell'opera del tragediografo Agatone ci sono pervenuti solo due motti arguti, citati da Aristotele: "L'arte ama il caso, il caso ama l'arte" e "Neppure gli dei possono cambiare il passato". Quel che è negato agli dei sembra essere l'oggetto del desiderio dei tiranni di tutti i tempi: la loro creatività distruttiva non si accontenta di iscriversi nel presente. Chi vuole controllare il futuro deve abolire il passato. [...] Com'è noto, la terra è di per sé un cumulo di macerie di un futura già trascorso, e l'umanità una comunità eterogenea e litigiosa di eredi di un passato numinoso che dev'essere continuamente fatto proprio e rimodellato, respinto e distrutto, ignorato e rimosso, tanto che, diversamente da quanto si crede, non è il futuro ma il passato a rappresentare un autentico spazio di possibilità. Proprio per questo, la sua reinterpretazione rientra tra le prime azioni ufficiali di ogni nuovo sistema di potere. [...] L'architetto Albert Speer andò ancora oltre con la sua teoria speculativa sul "valore delle rovine", quando decenni dopo la fine del nazionalsocialismo affermò che i progetti per il Reich millenario, inteso non solo in senso metaforico, oltre a prevedere l'uso di materiale particolarmente duraturi, aveva persino tenuto conto delle future rovine di ogni edificio, in modo da poter concorrere con la grandezza di quelle romane pur versando in uno stato di decadenza. A ragione, invece, Auschwitz fu definita distruzione senza rovine. [...] "Cosa custodiscono le fonti storiche? Non i destini delle violette calpestate durante la conquista di Liegi, non la sofferenza delle mucche coinvolte nell'incendio di Lovanio, non le formazioni di nuvole davanti a Belgrado", scrive Theodor Lessing nel suo libro Geschichte als Sinngebung des Sinnolsen (La Storia come conferimento di un senso all'insensato), redatto durante la Prima Guerra Mondiale, nel quale mette a nudo ogni concezione della Storia che procede con raziocinio svelando la sua intenzione di dar forma a posteriori a qualcosa che forma non ha - come se la storia fosse una raccolta di storie e indizi e conclusioni, ascese e declini, splendore e decadenza, che obbediscono soprattutto a regole narrative. [...] Sapendo scrivere e leggere ci si può scegliere i propri antenati, contrapponendo alla tradizionale trasmissione biologica una seconda linea ereditaria di tipo intellettuale. _____________________ Non c'è cosa che fomenti la paura in maniera così costante come il potere già conquistato sul nemico, di fronte al quale, benché vittoriosi, ci si sente ancora inferiori. Perché come sempre la verità era innegabile: la natura non era sconfitta, le forze primitive erano ancora indomite. _____________________ In fin dei conti la demistificazione del mondo è una balla colossale. Il pensiero magico di un bambino è più potente di ogni statistica, di ogni fatto empirico. La canzoncina di una conta tutt'a un tratto si fa realtà, e una crepa su una strada lastricata incute un terrore indescrivibile, chi la calpesta è irrimediabilmente perduto. Contro il mito non si può che perdere. Certo, i miracoli non sono da escludere, ma su di loro non si può contare. Causa ed effetto si confondono facilmente. Cos'è il desiderio, cosa la volontà, e cos'è solo una funzione fisiologica? Prendere o lasciare? Diventare un contenitore. Rinunciare alle congetture, riconoscere l'esistenza di qualcosa più grande. Come la pietà. Come l'umiltà. Un'umiliazione assoluta. [...] Nulla era più terrificante del vuoto. E lo scopo di ogni singolo mostro era solo quello di riempire quel vuoto, coprire la macchia cieca della paura per renderla doppiamente visibile. [...] Era il borgo, il mio borgo! L'abitato da cui mi ero incamminata ore prima. Come se avessi sempre saputo la soluzione dell'enigma. Tante deviazioni per nulla. Non ero neanche in grado di perdermi davvero. _____________________ L'adorazione era sempre l'inizio della fine. Poi rimanevano solo la fossilizzazione o il sacrificio. _____________________ Nondimeno, il conservare senza eccezione tutto ciò che arrivava [sulla Luna scomparendo dalla Terra] caratterizzò solo un breve periodo, certamente splendido, ma ormai perduto nella notte dei tempi. [...] A quell'epoca fece seguito un periodo di transizione, in cui la gravosa responsabilità di selezionare e custodire ricadde su una schiera di eletti, tra i quali si annoveravano alcuni dei più illustri esperti di mnemotecnica, che non avevano potuto sottrarsi alla chiamata nella nostra sfera, finché non li sostituirono altrettanto eccelsi studiosi dell'arte dell'oblio, giacché nella cerchia dei responsabili era maturata l'idea che questi fossero più portati degli altri ad arginare la marea dei beni in arrivo.
Judith Schalansky, Inventario di alcune cose perdute
1 note · View note
frontiera-rieti · 7 years
Text
La storia del territorio attraverso i restauri. L'incontro al Museo Civico
La storia del territorio attraverso i restauri. L'incontro al Museo Civico --------------------- L’incontro fa parte del ciclo di conferenze dedicate alle Storie dalla terra all’interno del progetto di educazione al Patrimonio promosso dal Simbas.
Venerdì 20 ottobre alle ore 17.30 presso la Sezione Storico-Artistica del Museo Civico (Palazzo Comunale) avrà luogo la conferenza dal titolo: “I restauri presso il Museo Civico di Rieti – Un viaggio dentro l’immagine alla riscoperta dell’opera d’Arte”. L’incontro fa parte del ciclo di conferenze dedicate alle Storie dalla terra all’interno del progetto di educazione al Patrimonio “Storia antica…
View On WordPress
0 notes
kalabriatv · 2 years
Text
Nuove disposizioni per luoghi di cultura
Nuove disposizioni per luoghi di cultura
Dal 1° aprile nuove regole per l’accesso a musei, mostre, archivi, biblioteche, cinema, teatri e concerti: con l’entrata in vigore del decreto-legge 24 marzo 2022, n.24, che stabilisce la fine dello Stato di emergenza, cambiano le modalità di accesso ai luoghi della cultura e dello spettacolo. MUSEI, MOSTRE, ARCHIVI E BIBLIOTECHEDal 1° aprile 2022, per l’accesso a musei, parchi archeologici,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
michelangelob · 3 years
Text
8 marzo 2022: ingresso gratis per le donne nei musei statali
8 marzo 2022: ingresso gratis per le donne nei musei statali
L’8 marzo si celebra la Giornata Internazionale della Donna e in questa occasione, il Ministero per i Beni Culturali mette a disposizione l’ingresso gratuito delle donne in tutti i musei e luoghi della cultura statali. Sarà dunque possibile accedere a titolo gratuito a musei, monumenti, aree archeologiche, ville, archivi e biblioteche statali. La Sala del Colosso appena rinnovata alla Galleria…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
lamilanomagazine · 3 months
Text
Lombardia: Assessore Caruso, da Regione oltre 6 milioni di euro per finanziare 340 progetti culturali
Tumblr media
Lombardia: Assessore Caruso, da Regione oltre 6 milioni di euro per finanziare 340 progetti culturali. Regione Lombardia finanzia 340 progetti culturali in tutto il territorio attraverso uno stanziamento di oltre 6 milioni di euro, con l'obiettivo di sostenere musei, biblioteche, archivi storici, luoghi riconosciuti dall'Unesco, itinerari culturali, aree e parchi archeologici.... Leggi articolo completo su La Milano Read the full article
0 notes
radiotusciaevents · 3 years
Text
Io, Dante e Bonifacio apre la Stagione teatrale a Gradoli
Io, Dante e Bonifacio apre la Stagione teatrale a Gradoli
  Lo spettacolo di Gianni Abbate “Io, Dante e Bonifacio”, produzione Teatro Null, dopo l’ultimo successo a Marta, apre la Stagione teatrale del Teatro A. Farnese di Gradoli, sabato 27 novembre alle ore 21,00. Ricordiamo che lo spettacolo Io, Dante e Bonifacio è realizzato con il sostegno della Regione Lazio per Biblioteche, Musei e Archivi – Piano annuale 2021, L.R. 24/2019″. In questo…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
Photo
Tumblr media
I primi appuntamenti di settembre al Museo della Tonnara di Stintino @mut_stintino! Venerdì 3 settembre alle 19 il Mut ospita la presentazione del libro “L’eredità di Angela. Magia e stregoneria in Sardegna tra ‘800 e ‘900” dell’archivista Alessandra Derriu, che dialogherà con Maria Antonietta Ruiu, referente di MAB, Musei Archivi Biblioteche della Sardegna ed Esmeralda Ughi, direttrice del Mut. Si tratta del secondo libro di Derriu, già autrice di “Maura, l’indovina di Orotelli”, storia di una donna che praticava l’arte della divinazione, tratta dagli Atti del Tribunale dell’Inquisizione Vescovile di Alghero. Prendendo le mosse da un fascicolo processuale del 1902, “L’eredità di Angela” descrive la vicenda reale di una donna accusata di truffa, la cui storia si intreccia a quella di Maura, l’indovina di Orotelli, della quale Angela Piroddi era verosimilmente bisnipote. Domenica 5 settembre il Mut ospita il progetto “Overlap” dell’Associazione Senza Confini di Pelle, che utilizza gli strumenti dell’arte e della scienza per indagare la sovrapposizione delle rotte migratorie degli uccelli e degli esseri umani, e riflettere quindi sull’interrelazione reciproca tra migrazione e biodiversità e sul concetto di residenza. La serata prenderà il via alle 19:30 con la performance di danza site specific “Bio Tracing”. Sono storie che attraversano il Mediterraneo seguendo diverse rotte quelle tratteggiate dai tre danzatori in scena, Dario La Stella, Valentina Solinas e Ivonne Bello. A seguire sarà inaugurata “We All Are B”, mostra concettuale che ruota intorno ai concetti di biografia, confini e biodiversità. Curata da Dario La Stella e Valentina Solinas con la collaborazione di Valentina Piredda, l’esposizione è costituita da fotografie, installazioni, video e disegni realizzate da autori diversi a partire dal 2019, anno di avvio del progetto Overlap. La mostra sarà visitabile al Mut fino al 15 settembre. #magia #stregoneria #streghe #processoperstregoneria #tribunaleinquisizione #overlap #immigrazione #biodiversità #biotracing #WeAllAreB https://www.instagram.com/p/CTR8MoTK7nl/?utm_medium=tumblr
0 notes
Text
Arte in formato Amazon
Arte in formato Amazon
Anna Lombroso per il Simplicissimus Musei chiusi, biblioteche e archivi serrati, teatri e cinema vietati, “operatori culturali” – come venivano chiamati quando non solo Berlusconi era convinto che  stabili, fondazioni liriche,  gallerie, industria dello spettacolo fossero in mano ai comunisti –  alla fame, secondo i dati dell’Inps e dell’Istat, a contraddire nei fatti l’ideologia di autorevoli…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
frontiera-rieti · 7 years
Text
«Terra antica e comunità in movimento»: a Rieti nel weekend foto tour e visite guidate
«Terra antica e comunità in movimento»: a Rieti nel weekend foto tour e visite guidate ------------------ L'assessorato alla Cultura e il Museo civico del Comune di Rieti comunicano gli eventi nell'ambito del progetto Simbas finanziato dalla Regione Lazio. 
L’assessorato alla Cultura e il Museo civico del Comune di Rieti comunicano gli eventi del fine settimana nell’ambito del progetto Simbas finanziato dalla Regione Lazio. Venerdì 13 ottobre alle ore 16.30, per il progetto Terra antica e comunità in movimento, si svolgerà l’evento Archeo Foto Tour, una visita guidata della Sezione Archeologica del Museo Civico di Rieti, con apposite pause per…
View On WordPress
0 notes
giuseppecocco · 4 years
Photo
Tumblr media
GRAN VIRTUAL TOUR Il “Gran Virtual Tour” è un'iniziativa del MIBACT (Ministero per i Beni Culturali), un viaggio digitale lungo tutta la Penisola: per esplorare online, da casa, la bellezza del Patrimonio Culturale italiano, attraverso i Tour Virtuali di: teatri, archivi e biblioteche, musei e parchi archeologici statali alla scoperta di platee, foyer e palcoscenici, del prezioso patrimonio cartaceo e delle collezioni ricche di opere note e di tanti capolavori ancora da scoprire. #iorestoacasa #ricominciodallitalia #viaggioinitalia www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/MenuPrincipale/LuoghiDellaCultura/ViaggiVirtuali Se il mio lavoro ti piace, offrirmi anche solo 1 caffè
0 notes
simalpro · 4 years
Photo
Tumblr media
Spostamenti e riaperture in Puglia, disposizioni regionali: Come previsto dal DPCM del 17 maggio, la Regione Puglia ha disciplinato le riaperture delle attività rimaste chiuse durante l'emergenza Coronavirus. Da lunedì 18 maggio è consentito: ✅ spostarsi liberamente su tutto il territorio regionale ✅ raggiungere le seconde case ✅ riaprire negozi, mercati, bar, ristoranti, parrucchieri, centri estetici, tatuatori, alberghi, strutture ricettive all’aria aperta, zoo e campeggi. ⚠️ Le riaperture devono rispettare i protocolli di sicurezza previsti dalle linee guida regionali per ciascuna categoria merceologica. Restano sempre valide le regole per il contenimento del contagio: distanziamento interpersonale di un metro, limitazione degli ingressi per non generare sovraffollamenti degli spazi chiusi, divieto di spostamento per le persone con febbre superiore a 37,5° C. Da lunedì 25 maggio è consentito: ✅ riaprire stabilimenti balneari, palestre, piscine, centri sportivi, musei, biblioteche, archivi ✅ accedere alle spiagge libere Sino al 2 giugno 2020 🔴 Resta in vigore l’obbligo di isolamento fiduciario di 14 giorni per tutte le persone che rientrano in Puglia da altre regioni o dall'estero per soggiornare continuativamente nel proprio domicilio abitazione o residenza, e l’obbligo di comunicarlo immediatamente tramite il modulo sul portale della Regione Puglia, al proprio medico o all’operatore di sanità pubblica. ➡️ Consulta l'Ordinanza del Presidente della Regione Puglia n.237 del 17 maggio 2020 e le linee guida regionali per la riapertura delle attività economiche e produttive: http://rpu.gl/N7GwT https://simalpro.wordpress.com/servizi/ #sicurezza #medicina #ambiente #lavoro #sicurezzasullavoro #coronavirusitalia #simalpro (presso SIMAL & PRO) https://www.instagram.com/p/CATaPY9qU4h/?igshid=i838r3xxstbw
0 notes