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#Erba voglio
ernestogiorgi · 5 months
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Erba voglio
Revisione testo: 9 maggio 2024 ore 08:00 – Revisione immagini: 9 maggio 2024  Le persone, di solito, usano il verbo ‘dovere’, quando si potrebbe anche usare il verbo ‘volere’.   Le conseguenze psicologiche sono notevoli e il presente articolo vuol fare un confronto tra i due verbi.   Cominciamo subito con degli esempi. Siete invitati a riflettere attentamente.   1) Devo andare a Messa. Voglio…
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deathshallbenomore · 6 months
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i’m fine i swear i’m doing okay
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angelap3 · 5 months
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La cosa più ingiusta nella vita è il modo in cui finisce.
"Voglio dire, la vita è dura e impiega la maggior parte del nostro tempo.
Cosa ottieni alla fine? La morte!
Che cos'è la morte? Una specie di bonus per aver vissuto?
Credo che il ciclo vitale dovrebbe essere del tutto rovesciato:
Bisognerebbe iniziare morendo, cosi ci si leva subito il pensiero.
Poi in uno ospizio dal quale si viene buttati fuori perchè troppo giovani.
Ti danno una gratifica e quindi cominci a lavorare a quarant'anni fino a che sarai sufficientemente giovane per goderti la pensione.
Seguono, feste, alcool, erba ed il liceo.
Finalmente cominciano le elementari, diventi bambino, giochi e non hai responsabilità, diventi un neonato, ritorni nel ventre di tua madre, passi i tuoi ultimi nove mesi galleggiando e finisce il tutto con un bell'orgasmo"!
Woody Allen
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smokingago · 5 months
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Vestimi d’amore
che sono nuda;
sono come città deserta
vuota di rumori
tremulo gorgheggio
secca foglia tremula di marzo.
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Circondami di piacere
che non sono nata
per essere triste
e
la tristezza mi sta stretta
come un vestito non mio.
Voglio accendermi di nuovo
dimenticare il sapore salato
delle lacrime,
le ferite nei gigli,
la rondine morta sul balcone.
Tornare a rinfrescarmi
alla brezza del sorriso,
onda che si frange
mare contro rocce
della mia infanzia,
astro nelle mie mani,
lampada eterna della via
verso lo specchio
in cui tornare a guardarmi
il corpo intero
protetta
portata per mano
dalla luce,
da erba verde e vulcani;
i capelli pieni di passeri,
dita che esplodono in farfalle
l’aria intrecciata ai miei denti
ritornando all’ordine
di un universo
abitato da centauri.
Vestimi d’amore
che sono nuda.
Gioconda Belli
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elconejo8 · 8 months
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Ho eliminato tutto ciò che era mio e sai perché? Perché questa piattaforma non merita i miei post, questa piattaforma non mi merita, le persone di merda che mi pento di aver conosciuto qui non mi meritano! se pensate che qui si trova l’amore vero avete sbagliato! Se pensate che qui si trova l’amicizia duratura avete sbagliato, se pensate di scopare qui avete cacato proprio!! qui oggi potete solo pagare,sbavare e farvelo in mano, potete solo mettervi col culo di fuori e coi cazzi al vento e nascondervi come conigli! Sto su questo Social da 15 anni quasi, cambiato nomi e blog a manetta, io prima di voi ho fatto il galletto su quella che oggi la chiamo monnezza per essere “popolare” e dove mi ha portato? mi ha portato in alto ma a che prezzo? poi mi sono ricreduto dicendomi “ma che cazzo sto facendo, IO NON SONO QUESTO!” certo voi direte “ma che cazzo mi interessa, tanto qui nessuno mi conosce” però mettetevi in un angolo a riflettere, se non fate quello che fate qui ma chi cazzo vi seguirebbe? provateci a crearlo un blog personale con frasi serie e a postare la vostra vita quotidiana come si faceva una volta e come si fa su ogni benedetto Social serio, e vediamo se qualcuno vi si incula a seguirvi. Qui ho provato anche ad essere un buon’amico ma ho sempre toppato, ho fallito in amicizia figuriamoci in amore! e pensavo che il problema fossi io, mi dicevo “ma come é possibile perché non riesco? forse sbaglio qualcosa? sarò sbagliato?” Ma conoscendovi a fondo mi rendevo conto che quello strano non ero io ma voi! quello pulito ero io e non voi, ho sempre dato il 100% a chi non meritava un cazzo, alla fine sono arrivato alla conclusione che se non esci di casa e vai in strada a conoscere e dialogare con la gente guardandola negli occhi col cazzo che socializzi, col cazzo che distingui la gente vera da quella falsa, e sinceramente non voglio arrivare a 40 anni qui sopra a leggere e a vedere le solite puttanate che repostate, quindi mi disintossico da Tumblr, l’ho amato con tutto me stesso, per me é stata una vera CASA quando ho combattuto la depressione a 15 anni ed ora ne ho 28, e quando postavo i miei problemi venivo capito e compreso, perché c’erano persone, persone che ti ascoltavano, persone che ti facevano innamorare del loro blog solo dal modo in cui scrivevano, ho ancora i loro nomi scolpiti nella mente, di quei pochi, purtroppo chi non c’é più, chi ha abbandonato e c’é chi ha eliminato il blog senza lasciare traccia stanchi di scrivere per dei coglioni che non hanno apprezzato, ma io il blog lo rimango con questo unico post bello fissato in alto! così che chiunque passi di qui possa leggere, aprire gli occhi e forse salvarsi.
Detto questo fate ciò che cazzo vi pare, questa volta non ho fatto un erba un fascio ma scavo direttamente tutto il prato sradicando tutte le radici marce e via! io me ne vado da qui, inizio a guardare in faccia alla realtà e Tumblr non ne fa più parte.
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canesenzafissadimora · 5 months
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La cosa più ingiusta nella vita è il modo in cui finisce. "Voglio dire, la vita è dura e impiega la maggior parte del nostro tempo. Cosa ottieni alla fine? La morte! Che cos'è la morte? Una specie di bonus per aver vissuto? Credo che il ciclo vitale dovrebbe essere del tutto rovesciato: Bisognerebbe iniziare morendo, cosi ci si leva subito il pensiero. Poi in uno ospizio dal quale si viene buttati fuori perchè troppo giovani. Ti danno una gratifica e quindi cominci a lavorare a quarant'anni fino a che sarai sufficientemente giovane per goderti la pensione. Seguono, feste, alcool, erba ed il liceo. Finalmente cominciano le elementari, diventi bambino, giochi e non hai responsabilità, diventi un neonato, ritorni nel ventre di tua madre, passi i tuoi ultimi nove mesi galleggiando e finisce il tutto con un bell'orgasmo"!
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ninfaribelle · 3 months
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Non voglio altra luce che il tuo corpo avanti al mio:
assoluto chiarore, trasparenza completa.
Limpidezza il cui ventre, come il fondo del fiume,
con il tempo s’afferma, con il sangue s’affonda.
Che materie durevoli e lucenti t’hanno fatto,
cuore dell’aurora, carnagione mattutina?
Non voglio altro giorno di quello che esala il tuo seno.
Il tuo sangue è il domani che non ha mai termine.
Non c’è altra luce o sole che il tuo corpo: tutto è tramonto.
Non vedo le cose ad altra luce che alla tua fronte.
L’altra luce è un fantasma, nulla piú, del tuo passo.
Il tuo insondabile sguardo mai volge a ponente.
Chiarezza senza via di declino: essenza somma
del fulgore che non cede né lascia la cima.
Gioventú. Limpidezza. Chiarore. Trasparenza
che avvicina gli astri piú lontani nella luce.
Chiaro corpo, bruno di calore fecondante.
Erba nera l’origine; erba nere le tempie.
Nera sorsata gli occhi, lo sguardo distaccato.
Giorno azzurro. Notte chiara. Ombra chiara che vieni.
Non voglio altra luce che la tua ombra dorata,
da cui scaturiscono anelli d’un’erba oscura.
Nel mio sangue, fedelmente dal tuo corpo acceso,
per sempre c’è la notte: per sempre c’è il giorno.
(Miguel Hernández)
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gcorvetti · 1 year
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Così è la vita.
Ieri mi è arrivato un messaggio su whatsapp del pianista, l'ultimo risaliva a Gennaio, se qualcuno avrà letto i miei deliri passati sa bene che sto tizio che uno del gruppetto degli 'amici', autodefinito 'gli stronzi' così, un gruppetto di italiani all'estero goliardico a base di alcol e erba, neanche a dirlo ero il più grande tutti gli altri intorno ai 30 e qualcuno sui 35. Fatto sta che nel mio cambio pelle e la partenza della maggior parte dei ragazzi, quelli che sono ricercatori e con una testa così, siamo restai in 3 sto pianista, io e un pizzaiolo. Onestamente a parte il cambio interiore e la situazione che si è andata a sfumare ho preferito chiudere con sti due, poi col pianista c'era anche stata una specie di collaborazione finita male non so neanche il perché se è stata colpa mia, se a lui non andava o se si è messa nel mezzo la sua ragazza e quindi ho dovuto dire addio ad un progetto musicale decente, commerciale si ma decente, e questa cosa mi ha parecchio irritato. Fatto sta che mi ha scritto e vorrebbe incontrarmi per un caffè. E' partito un dibattito con Spock che per natura da sempre una secondo opportunità alle persone, per sbagliare, anche io ma già il fatto che lui non sia più la stessa persona che ho conosciuto, da quando si è messo con sta qua (che ha anche sposato) lei l'ha cambiato così tanto che non è più la stessa persona, detta bassa bassa 'le ha dato i coglioni' e per come la vedo io se ti fai manipolare così non sei una persona che può starmi accanto. Quindi ieri ho saltato la risposta, oggi ho iniziato a pianificare alcune cose per fare dei video di idee musicali sperimentali e mi è venuto in mente che è meglio che rispondo a sto tizio prima che si irrita pensando che non gli voglio rispondere e che lo piscio, non sono mica un millenials che ghosta le persone. Non capisco cosa c'è di così strano, cosa non comprende di questa situazione, ci si incontra si passa un periodo insieme perché c'è una magia (chiamiamola così) quando la magia finisce e non ci sono motivi specifici ci si allontana punto, la vita è così, se ci si incontra per strada ci si saluta e magari li può scapparci il caffè, ma onestamente non saprei di cosa parlare con lui, che è uno di quelli inquadrati, accademico, ma che nella sua visione della vita non contempla la musica come passione vitale, ha fatto anche il conservatorio (il signore da il pane a chi non ha i denti, detto siculo), non parla mai di musica, non ha mai scritto una canzone, non dico una sinfonia o un brano per pianoforte ma proprio una canzonetta, se gli parli di musica sposta subito il discorso ad altro, sapete quanto per me la musica sia indispensabile non c'è attimo che non ci penso. Comunque, gli dirò che non ha senso quello che dice, visto che scrive che gli dispiace che non ci vediamo più. Ah dimenticavo, negli ultimi mesi i due simpaticoni mi contattavano solo per dei favori, cosa che io odio profondamente, sarà anche per questo che li ho allontanati. Lo sfanculizzo alla Mascetti con una supercazzola d'antologia 🤣​
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suavisonus · 1 year
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Pragmatismo
Seduta sul muretto del chiostro della mia facoltà ad osservare cielo, erba e persone strane, vengo improvvisamente interrotta da un baldo giovine che, arrivando da uno dei quattro angoli dell'area del chiostro, mi dice: "ciao, sai per caso dirmi dov'è la scala D?".
Gli rispondo, molto tranquillamente, dicendogli: "beh vedi: o sarà quella☝️, o sarà questa 👈, o sarà quell'altra 👉!" indicando di volta in volta i restanti tre angoli del chiostro (perché voglio dare per certo che quello da cui arrivava lui non fosse l'angolo corrispondente alla scala D, ecco.)
Il ragazzo mi ha guardata sorpreso, incuriosito, interdetto ma probabilmente mezzo innamorato (come biasimarlo?)
"Grazie eh..."
"Non c'è di che!"
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la-ragazza-vuota · 10 months
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Oggi voglio scrivere. Voglio scrivere come facevo un tempo, buttando giù tutti i pensieri che mi passano per la testa
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Ormai è da un po' che fumo quotidianamente canne. E non è una dipendenza, o almeno, non la reputerei così. È un qualcosa che ti fa sentire vivo, quando di vivo in realtà non c'è niente. È tutto così piatto, una vita frenetica che ti abbatte e non ti dà il tempo di provare emozioni, o meglio, che non ti dà il tempo di accendere le emozioni e provarle per quello che sono.
Le canne sono per me quel ritaglio di tempo, quell'oretta dove stacco dai problemi del mondo, i problemi che affliggono il mio io. E tutto si annebbia per dare spazio alle sensazioni fisiche.
Spiego meglio l'ultima parte: quando fumo solitamente sono con il mio ragazzo. E ormai la quotidianità è d'obbligo, l'abitudine si fa spazio giorno dopo giorno. Ma quando fumo mi sembra di tornare a inizio relazione, a quando io avevo paura di lui e delle emozioni che mi faceva provare. Mi godevo anche una carezza improvvisa data quasi per sbaglio, quando in realtà c'era il desiderio di sfiorarmi per sentire il calore della mia pelle. E queste cose riesco a notarle solo quando sono sotto quell'effetto; come la calma e il tormento che mi danno i suoi baci; come la protezione che sento quando mi abbraccia.
Con questo non voglio invitare le persone a fumare erba. È solo uno sfogo che mi andava di fare, di dire a qualcuno senza essere giudicata per cosa e chi sono.
A questo punto sento di dover ringraziare chiunque sia riuscito ad arrivare a questo punto del post. Grazie per avermi ascoltata, davvero...non è una cosa così banale di questi tempi
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vvvounds · 2 years
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voglio bacini su tutta la faccia e una cannetta di erba da dividere mentre ascoltiamo dj gruff
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unapinetaamare718 · 1 year
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🌿CIAO SONO IL DENTE DI LEONE 🌼
Molte persone mi chiamano erba, ma sono un buon amico e sono venuto ad aiutarti.
🌼 Quando mi vedi, ricorda che sono l'unico che vuole e può crescere in quel luogo particolare.
Questo perché:
O il terreno è troppo compatto, duro, e voglio allentarlo con le mie radici.
O c'è troppo poco calcio nella terra.
Non preoccuparti, lo riempirò con la morte delle mie foglie.
O il terreno è troppo acido, ma migliorerò questo per te se me ne dai la possibilità.
O un mix di tutto ciò che precede.
🌼 Sono qui perché la tua terra ha bisogno del mio aiuto, quindi meglio lasciarmi crescere senza disturbarmi! Quando tutto sarà sistemato, scomparirò di nuovo - lo prometto!
🌼 Se Cerchi di eliminare prematuramente la mia radice e Non importa quanto sei meticoloso, tornerò 2 volte più forte! Solo fino a quando non migliorerà la tua terra.
🌼 Si vede persino nel momento in cui sto crescendo che dono il mio aiuto. Se le mie foglie sono piatte per terra, allora sono lungo dall'interrompere la mia attività, ma se tutte si alzano, allora sono quasi arrivato alla mia fine.
🌼 Sono uno dei primi fiori di primavera, quindi annuncerò la primavera e l'estate per te.
🌼 Durante il giorno quando fa caldo, apro i miei fiori, ma nel pomeriggio, quando fa freddo, li chiudo di nuovo velocemente. In realtà, se non fa abbastanza caldo durante il giorno, non li aprirò assolutamente!
I miei fiori sono il primo cibo per gli insetti dopo il letargo e a differenza della maggior parte delle altre piante, ho polline E nettare. E sono molto generoso con loro e soprattutto per le Api.
🌼 A proposito, i miei fiori sono davvero deliziosi per te, lo sapevi? Mi chiamavo miele (o oro) dei poveri, perché i miei fiori sono così dolci. Internet è pieno di ricette - dai un'occhiata.
🌼 Ma aspetta fino alla fine di maggio o più tardi prima che inizi a tagliarmi e anche allora, non tagliarmi del tutto. La Biodiversità e le Api saranno molto grati!
🌼 E finalmente, quando mi vedrai al posto dei petali gialli, ho un palloncino di leone con pelliccia, soffia forte ed esprimi un desiderio..... Cercherò di esaudirlo!
🌼 Il tuo buon amico dente di leone 🌼
(tarassaco)
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spettriedemoni · 2 years
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Mondiali
Come detto non ho seguito questi mondiali di calcio. Il perché l'ho spiegato a suo tempo, ci aggiungo che una parte importante per l'assegnazione al Qatar di questi mondiali lo ha giocata la Francia che grazie a Platini, allora vice di Blatter in FIFA, organizzò una cena con l'allora premier francese Sarkosy e in cambio di alcuni accordi tra i due Paesi la Francia ha appoggiato la candidatura del Qatar anche al di fuori della FIFA. In più i qatarioti hanno preso il Paris Saint Germain che da allora è entrata nell'élite del calcio europeo grazie ad acquisti faraonici di giocatori che prendono tanto quanto una manovra finanziaria.
Con questo non voglio dire che la Francia sia arrivata in finale grazie a questi accordi, assolutamente. Oltralpe hanno uno squadrone molto forte e giovanissimo, c'è da scommetterci vinceranno ancora e tanto, ma certo non mi sono più simpatici alla luce di questi fatti.
Si è parlato tanto delle differenze tra Maradona e Messi, di quanto sia pesato sul secondo il paragone col primo. Personalmente non mi è mai interessato paragonarli, mi piace Messi per come gioca, forse non lo vedevo leader carismatico però c'è una cosa che mi è piaciuta molto di lui ossia il suo essere sempre misurato, di parlare poco, di non darmi mai l'impressione di essere arrogante - cosa che ho sempre pensato di Cristiano Ronaldo - però in questo mondiale l'ho visto più leader che in passato ma se proprio vogliamo paragonarlo a Maradona allora va detto che El Pibe de Oro quella palandrana non l'avrebbe mai indossata per andare a prendersi la coppa.
Maradona gliel'avrebbe tirata addosso perché il capitano della squadra campione del mondo è giusto vada a prendersi la coppa con la sua maglia addosso, sudata e sporca di fango ed erba e niente altro.
Quella veste è un simbolo dell'arroganza degli sceicchi qatarioti che hanno voluto dire "Il calcio è roba nostra perché ce lo siamo comprato".
Ditemi, come si può vedere serenamente questo mondiale?
No, non ce la faccio.
Che siano maledetti la FIFA è i loro giochi di potere.
Siano maledetti perché mi hanno fatto detestare la più bella manifestazione calcistica che esiste.
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animadiicristallo · 2 years
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voglio strafarmi di erba come quella notte ad Amsterdam
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[…]
Non mi sono più guardato in uno specchio, e non mi passa neppure per il capo di voler sapere che cosa sia avvenuto della mia faccia e di tutto il mio aspetto. […]
Nessun nome. Nessun ricordo oggi del nome di jeri; del nome d‟oggi, domani. Se il nome è la cosa; se un nome è in noi il concetto d‟ogni cosa posta fuori di noi; e senza nome non si ha il concetto, e la cosa resta in noi come cieca, non distinta e non definita; ebbene, questo che portai tra gli uomini ciascuno lo incida, epigrafe funeraria, sulla fronte di quella immagine con cui gli apparvi, e la lasci in pace non ne parli più. Non è altro che questo, epigrafe funeraria, un nome. Conviene ai morti. A chi ha concluso. Io sono vivo e non concludo. La vita non conclude. E non sa di nomi, la vita. Quest‟albero, respiro trèmulo di foglie nuove. Sono quest‟albero. Albero, nuvola; domani libro o vento: il libro che leggo, il vento che bevo. Tutto fuori, vagabondo.
L‟ospizio sorge in campagna, in un luogo amenissimo. Io esco ogni mattina, all‟alba, perché ora voglio serbare lo spirito così, fresco d‟alba, con tutte le cose come appena si scoprono, che sanno ancora del crudo della notte, prima che il sole ne secchi il respiro umido e le abbagli. Quelle nubi d‟acqua là pese plumbee ammassate sui monti lividi, che fanno parere più larga e chiara nella grana d‟ombra ancora notturna, quella verde piaga di cielo. E qua questi fili d‟erba, teneri d‟acqua anch‟essi, freschezza viva delle prode. E quell‟asinello rimasto al sereno tutta la notte, che ora guarda con occhi appannati e sbruffa in questo silenzio che gli è tanto vicino e a mano a mano pare gli s‟allontani cominciando, ma senza stupore a schiarirglisi attorno, con la luce che dilaga appena sulle campagne deserte e attonite. E queste carraje qua, tra siepi nere e muricce screpolate, che su lo strazio dei loro solchi ancora stanno e non vanno. E l‟aria è nuova. E tutto, attimo per attimo, è com‟è, che s‟avviva per apparire. Volto subito gli occhi per non vedere più nulla fermarsi nella sua apparenza e morire. Così soltanto io posso vivere, ormai. Rinascere attimo per attimo. Impedire che il pensiero si metta in me di nuovo a lavorare, e dentro mi rifaccia il vuoto delle vane costruzioni.
La città è lontana. Me ne giunge, a volte, nella calma del vespro, il suono delle campane. Ma ora quelle campane le odo non più dentro di me, ma fuori, per sé sonare, che forse ne fremono di gioja nella loro cavità ronzante, in un bel cielo azzurro pieno di sole caldo tra lo stridio delle rondini o nel vento nuvoloso, pesanti e così alte sui campanili aerei. Pensa alla morte, pregare. C‟è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane. Io non l‟ho più questo bisogno, perché muojo ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori.
Luigi Pirandell
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tso-party · 2 years
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la rabbia è solo un’emozione, ti impedisce di affondare nel laghetto ghiacciato come un sasso qualunque. ho imparato a stare in silenzio mentre questa città mi è indifferente. ho imparato che quando si annega non si emette alcun rumore. siamo sull’orlo di eventi troppo importanti per curarci della nostra noia. soffriremo la sete un giorno, rendiamo grazie per questa acqua nei polmoni. ne abbiamo in abbondanza, siamo privilegiati. un tempo mi faceva ridere ogni cosa, non avevo bisogno di ridere alle battute dei maschi per farli sentire importanti. ridevo di cazzate fino a piangere. ero davvero privilegiata allora. niente era abbastanza pesante da togliermi il fiato. la città era la stessa, avevo quei ridicoli pantaloni da genio della lampada strafatto di erba, li mettevo anche in inverno, con le converse. faceva tutto ridere, anche il mio abbigliamento orrendo. facevano ridere i soldi che non avevo. quando ho smesso di trovare tutto divertente? quando ridere per ore fino al mal di stomaco è diventata una cosa chiamata “mania”? la faccia ridicola del mio ragazzo che mi dice che sono troppo allegra è sulla copertina di questo fottuto libro che racconta di come il sole mi faccia venire mal di testa, di come il freddo mi faccia venire mal di testa, di come truccarmi mi faccia venire mal di testa, di come lo stress mi faccia venire mal di testa e di come i parcheggi isolati mi facciano venire la nausea. voglio amore vero in cui ogni emozione più crescere a dismisura senza rimproveri, voglio ridere ed essere brutta mentre lo faccio, brutta e invincibile.
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