Tumgik
#Fulvia Colombo
perfettamentechic · 1 year
Text
25 settembre … ricordiamo …
25 settembre … ricordiamo … #semprevivineiricordi #nomidaricordare #personaggiimportanti #perfettamentechic
2020: Jeanne Valérie, nata Micheline Yvette Voituriez, attrice francese. Sposa Michel Bardinet da cui si separa dopo dieci anni di matrimonio. (n.1941) 2012: Mila Vannucci, talvolta indicata come Milla Vannucci, è stata un’attrice italiana, attiva in teatro e televisione fra i primi anni 1950 e gli anni ottanta. (n. 1927) 2005: Fulvia Colombo, annunciatrice televisiva e conduttrice televisiva…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
vorticimagazine · 8 months
Text
Museo della Radio e della Televisione RAI
Tumblr media
La mattina del 3 Gennaio 1954, Fulvia Colombo annunciava l’avvio delle trasmissioni della Rai, da quel giorno, sono passati settant’anni e noi di Vortici.it non potevamo essere indifferenti a quest’importante Anniversario.
Il Museo della Radio e della Televisione, dedicato alla Storia della radio e della televisione in Italia, ha sede a Torino, nel Centro di produzione Rai.
Il primo progetto di un museo della radio risale al 1939: all’epoca, l’Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche aveva la Direzione Generale e il Laboratorio Ricerche a Torino. La guerra interruppe il progetto; esso fu recuperato nella seconda metà degli anni '60 da un gruppo di esperti, tra cui l’ingegner Banfi (già direttore tecnico dell’EIAR). Il materiale raccolto, che inizialmente doveva essere ospitato nello storico palazzo aziendale di Via dell’Arsenale 21, trovò una sistemazione provvisoria presso il Centro di produzione Rai; nel 1980 una parte dei cimeli venne collocata in alcune vetrine dell’atrio. Nel 1984, in occasione della mostra La Radio, storia di sessant’anni: 1924-1984, la collezione fu presentata per la prima volta al pubblico. L’inaugurazione vera e propria del Museo risale al 1993: la raccolta venne ordinata, restaurata e ampliata, e si stabilì permanentemente nella Sala Enrico Marchesi del Centro di produzione Rai. A inizio 2020, sotto la nuova direzione di Alberto Allegranza, “Da Museo tecnico per collezionisti di oggetti, si trasforma in spazio esperienziale e multimediale che accoglie la diversità di gusti del pubblico in un’atmosfera da studio televisivo”.
Tumblr media
Il “nuovo” Museo della Radio e Televisione Rai, inaugurato il 26 settembre 2020, dopo nove mesi di lavoro, è uno spazio pensato per vivere a 360° le emozioni della storia della comunicazione, in un’atmosfera che richiama la magia della televisione. La sua anima è nel pubblico che si emoziona davanti ai costumi di Raffaella Carrà, balla al ritmo dei Måneskin e canta nel microfono di F. Sinatra. "Abbracciamo il presente, Valorizziamo il passato, Ci apriamo al futuro" sono le parole con cui il museo si presenta. La sua mission è di condurre gli ospiti in un viaggio nel tempo, in cui passato, presente e futuro diventano una cosa sola e la cura dei particolari trasmette bellezza e armonia.
Tumblr media
La collezione del Museo si compone rispettivamente di: apparati tecnologici che abbracciano duecento anni di storia, costumi e arredi televisivi, di video divulgativi, emozionali e al servizio dell’accessibilità. Un costume di scena innovativo del ‘68 di Adriano Celentano accoglie il visitatore, che si trova subito dopo avvolto dall’amorevole ricordo di Raffaella Carrà, raccontata in un video inedito che dà vita ai costumi di Canzonissima ’71 e ’74 presenti nella collezione del Museo. L’ingresso nella sala museale è scandito dal mitico “Uccellino della Radio”, affiancato dal racconto dei suoi antenati: il telegrafo di Morse, la radio a galena e il detector Marconi, attraversati dalle onde hertziane. Si assapora l’atmosfera degli anni Trenta attraverso l’eleganza dei primi apparati radiofonici, veri e propri oggetti d’arredo creati dai designer dell’epoca. Una ricca collezione di storici microfoni dalle forme più originali è inserita in geometrie di fiori posizionati sui classici tavoli esagonali della radiofonia. Queste postazioni sono animate da audioguide che consentono esperienze tattili.
Tumblr media
La storia della televisione è raccontata partendo dal suo primo prototipo elettromeccanico: la TV di John L. Baird seguita dai primi esemplari di tv a scansione elettronica fino ad arrivare al passaggio epocale dall’analogico al digitale.
Tumblr media
TV vintage Il percorso è impreziosito dalla presenza di arredi di storici programmi Rai, tra i quali la cabina di Rischiatutto, le poltrone di Quelli che il calcio e de I Migliori anni, inseriti in una scenografia basata su foto inedite di una delle prime trasmissioni della storia della Rai, Arrivi e Partenze condotta tra il 1953 e il 1955 da un giovane Mike Bongiorno. L’unicità del Museo della Radio e della Televisione RAI sta nel fatto che la collezione convive insieme a un vero e proprio studio televisivo: dal Museo On Air, i visitatori possono assistere alla diretta di alcuni programmi Rai e interagire con gli ospiti. Si tratta di un museo accessibile a tutti, davvero coinvolgente per ogni età e per giunta gratuito!   Per informazioni consultare il sito: https://www.rai.it/museoradiotv/ Consulta la rubrica Cultura di Vortici Magazine... Con queste immagini, crediamo di aver stuzzicato abbastanza la vostra curiosità.Immagine di copertina: - Museo della Radio e della Tv( Tripadvisor) Altre immagini: Pixabay Read the full article
0 notes
Text
70 anni Rai, folla di visitatori al Museo della radio e della televisione di Torino
Il 3 gennaio 1954 Fulvia Colombo annuncio’ l’avvio delle trasmissioni televisivesource
View On WordPress
0 notes
lamilanomagazine · 9 months
Text
La Rai compie 70 anni, Meloni: «Ha narrato la crescita dell’Italia. Garanzia di pluralismo e democrazia»
Tumblr media
La Rai compie 70 anni, Meloni: «Ha narrato la crescita dell’Italia. Garanzia di pluralismo e democrazia». Settant’anni di cultura, informazione e pluralismo. Il 3 gennaio del 1954,   70 anni fa, partivano le trasmissioni della Rai. Erano le 11.00 di una domenica mattina quando Fulvia Colombo inaugurava quest’avventura con le celebre parole: “La RAI Radiotelevisione Italiana inizia oggi il suo regolare servizio di trasmissioni televisive”. Nel corso di questi 70 anni, la televisione è passata da essere un semplice elettrodomestico generico a diventare un elemento centrale nella vita familiare, influenzando ritmi, abitudini, gusti e preferenze degli italiani. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha affidato il suo omaggio ad una nota di Palazzo Chigi: “Settant'anni fa la Rai iniziava le sue trasmissioni e da quel momento non ha mai cessato di accompagnare il processo collettivo di crescita e cambiamento culturale, sociale e civile. Colgo l'occasione di quest'importante anniversario per ringraziare la Rai del lavoro che da 70 anni svolge nel narrare la nostra Nazione. Oggi il Servizio Pubblico radiotelevisivo e multimediale, pur in un mercato fortemente diversificato, resta garanzia di pluralismo e democrazia, e trova ancora il suo fondamento nella vocazione di settant'anni fa”. “Il compleanno della Rai è l’occasione per riaffermare il ruolo fondamentale della televisione di Stato nell’innalzamento della qualità della vita dei cittadini attraverso il racconto per immagini e in voce dell’Italia che lavora e produce. L’Italia è una super potenza culturale unica nella storia globale. E la Rai ha contribuito dal 1954 fino ai nostri giorni a far comprendere l’importanza della cultura per tutelare e promuovere i valori fondanti della Nazione. L’identità nazionale è un bene prezioso che va custodito e valorizzato e si evolve nel tempo. La Rai è il nostro principale riferimento culturale per decifrare gli accadimenti storici e i cambiamenti in atto. Come le pietre e i resti degli scavi archeologici ci raccontano la nostra storia e la nostra identità, le trasmissioni della Rai rappresentano il presente e soprattutto il futuro della Nazione”. Lo ha affermato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
luigidalise · 9 months
Text
Tumblr media
Il 2024 segna un doppio anniversario per la Rai: settant'anni di televisione, una storia iniziata il 3 gennaio 1954, e cento della radio, che esordì il 6 ottobre del 1924.
Quella mattina, esattamente alle ore 11, la prima annunciatrice, Fulvia Colombo, diede il via alle “trasmissioni televisive regolari del Programma Nazionale”, in un Paese povero e semianalfabeta, che viveva in condizioni igieniche precarie e usava il treno come mezzo principale di trasporto. Quando nasce la tivvù, pochi ne possiedono una. Costa circa ducentomila lire e sono necessarie le rate per portarsela a casa. Per questo intere famiglie passano le serate (con consumazione obbligatoria) nei bar e nei locali che possiedono un apparecchio, o dal vicinato più ricco. 
Il primo programma in assoluto, quella domenica del ’54, fu “Arrivi e partenze”, condotto da Mike Bongiorno, mentre la sera stessa andò in onda la prima “Domenica sportiva”, il più longevo della televisione italiana.
Buon compleanno, Rai 
0 notes
Photo
Tumblr media
Fulvia Colombo
1 note · View note
fashionbooksmilano · 4 years
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
100E + Ceramiche X il Paradiso
Artisti insieme per costruire una scuola
a cura di Sergio Calatroni
Sergio Calatroni Artroom , Milano 2008, 339 pagine, brossura
euro 35,00
email if you want to buy :[email protected]
Catalogo della mostra tenuta a Milano, Fondazione Stelline, Sala del Collezionista, 14-19 febbraio 2008 exhibition & no profit auction
Artisti, designer e architetti hanno ideato piastrelle in duplice esemplare per la realizzazione di un mosaico di due metri per due sul tema “Il Giardino dell’Eden”, e recentemente andate all’asta per finanziare - su iniziativa della Gabbianelli, Decorazione d'Interni - lo sviluppo della nuova Scuola del Centro di Studi e Ricerche Internazionali MAAAM (Morocco All Anonymous Art Marrakech). Ideatore della mostra e presidente del MAAAM e è l’architetto Sergio Calatroni. Quelle esposte al MIC sono le seconde copie delle piastrelle appositamente realizzate per questa mostra e per quella che seguirà alla Fondazione Orestiadi di Gibellina. Il motivo ispiratore delle ceramiche vuole essere la rilettura del tema del Giardino dell'Eden (Genesi, II) e la sua restituzione simbolica mediante l'uso della geometria, secondo l'antica tradizione islamica. “Eden” è una parola sumera che significa parco, giardino in pianura. Secondo la tradizione, questo luogo si trovava ad oriente della Palestina. Nel rigoglioso giardino crescevano due alberi: l'albero della conoscenza del bene e del male e l'albero della vita. Il giardino è dunque il simbolo del Paradiso Terrestre. Le ceramiche sono esposte accanto al bozzetto originale datato e firmato dall'autore.
Gli artisti Sergio Asti, Enrico Baleri, Antonio Ballista, Luigi Baroli, Lapo Binazzi, Julia Binfield, Jean Blanchaert, Virginia Cabassi Poma, Sergio Calatroni, Tassili Calatroni, Santi Caleca, Maurizio Cannavacciuolo, Lidia Carbone, Cy Carre', Lella Castaldo, Alice Cattaneo, Silvio Cattani, Luisa Cevese, Giovanni Chiaramente, Roberto Ciaccio, Aldo Cibic, Geppino Cilento, Antonella Cimatti, Antonio Colombo, Riccardo Dalisi, Tiziano Dal Pozzo, Aldo Damioli, Guido Daniele, Celeste Dell'Anna, Aurora Di Girolamo, Nathalie Du Pasquier, Era Ora Intelligence, Marta Fernández, Marco Ferreri, Pietro Finelli, Letizia Fornasieri, Enrico Francolini, Amalia Garufo, Dario Ghibaudo, Horatio Goni, Ezio Grisanti, Alessandro Guerriero, Guido Guidi, Pino Guidolotti, Takuo Kawashima, Ugo La Pietra, Colomba Leddi, Corrado Levi, Nicola Licitra, Salvatore Licitra, Marco Lodola, Paolo Lomazzi, Daniele Lombardi, Tommaso Maggio, Federico Maggioni, Luigi Mainolfi, Ugo Marano, Enzo Mari, Massimo Mariani, Barbara Martucci, Tullio Mazzotti, Alessandro Mendini, Fulvia Mendini, Ministero del Gusto, Luca Missoni, Mari Miyachi, Muga Miyahara, Axel Müller-Schöll, Yoshiaki Nishino, Alek O., Ohya Family, Original Designers 6R5, Annibale Oste, David Palterer, Antonio Paradiso, Massimo Piani, Steve Piccolo, Giuseppe Pino, Pier Paolo Pitocco, Gio Ponti, Lisa Ponti, Kuno Prey, Daniela Puppa, Franco Raggi, Bruno Rainaldi, Amato Rak, Prospero Rasulo, Roberto Remi, Guglielmo Renzi, Rohka, Alessandro Rossetti, Enzo Roveri, Giovanni Sabatini, Denis Santachiara, Fausto Santini, Luca Scacchetti, Patrizia Scarzella, Fabrizio Sclavi, Roberto Serino, Daniel Silver, Marina Sinibaldi Benatti, Maddalena Sisto, Franca Soncini, George Sowden, Giorgio Spiller, Luca Stoppini, Nello Teodori, Fabius Tita, Clino Trini Castelli, Maurizio Turchet, Guido Venturini, Matteo Vercelloni, Chung Yi Yang, Giorgio Vigna, Nanda Vigo, Valerio Vinaccia, Marco Zanuso Jr., Gianfranco Zavalloni.
08/01/21
orders to:     [email protected]
ordini a:        [email protected]
twitter:         @fashionbooksmi
instagram:   fashionbooksmilano, designbooksmilano tumblr:          fashionbooksmilano, designbooksmilano
8 notes · View notes
Photo
Tumblr media
Rubrica del giovedì: CURIOSITA' E STRAVAGANZE Sapete quando è nata l'invenzione che ha cambiato la quotidianità degli italiani? Nel mese di gennaio del 1954, esattamente 66 anni fa, nasce la RAI - Radiotelevisione Italiana. È lo storico incipit di Fulvia Colombo, la decana di tutte le "signorine buonasera", che dagli studi di Milano annuncia l'inizio ufficiale del regolare servizio di trasmissioni televisive in Italia. L'evento è seguito da 15mila apparecchi in tutto il territorio nazionale, distribuiti tra abitazioni e bar dove sono raccolti migliaia di italiani. Alle 11 di mattina sono state trasmesse le prime immagini in bianco e nero. Sono le 11 di mattina quando quel piccolo aggeggio dalla forma squadrata - allora simile più a un forno elettrico - inizia a trasmettere immagini in bianco e nero. A “battezzare” il nuovo elettrodomestico (il cui costo è cinque volte superiore al salario medio di un operaio) è il finale del "Guglielmo Tell" di Gioacchino Rossini. Quando la musica sfuma arriva la voce del primo volto femminile della storia della TV italiana, che elenca i programmi della giornata. Durante il primo giorno di trasmissione andarono in onda sia il Telegiornale, condotto da Vittorio Veltroni, della durata di 15 minuti, sia La domenica sportiva, la cui messa in onda dura ancora tutt’oggi. #grandaffishoppingcenter #news #rubricadelgiovedì #curiositàestravaganze #grandaffimagazine #affi #verona #televisione (presso Centro Commerciale Grand'Affi Shopping Center) https://www.instagram.com/p/B7X3iMiHcTq/?igshid=4lp4t7wtrsm1
0 notes
effemerideitalia · 8 years
Text
Signore e signori buonanotte, la Rai cancella le signorine buonasera
Signore e signori buonanotte, la Rai cancella le signorine buonasera
Con l’ultima apparizione delle annunciatrici Tv – sabato 28 maggio alle ore 16,25 – gli italiani diranno addio, dopo 62 anni, non solo ad un pezzo di storia della televisione ma anche ad una fetta di ‘costume’ nazional popolare. La Raiha preso la sua decisione ‘pensionando’ le ultime due superstiti: Claudia Andreatti (Miss Italia 2006) e Elisa Silvestrin (Miss Cinema 2006). Per loro un decennio…
View On WordPress
0 notes
perfettamentechic · 2 years
Text
25 settembre … ricordiamo …
25 settembre … ricordiamo … #semprevivineiricordi #nomidaricordare #personaggiimportanti #perfettamentechic
2020: Jeanne Valérie, nata Micheline Yvette Voituriez, attrice francese. Debuttò in un piccolo ruolo nel film Educande al tabarin del 1958, e due anni più tardi ottenne ruoli da protagonista o di primo piano nel cinema italiano, dove compare in una dozzina di film e in uno sceneggiato televisivo. Sul set di La portatrice di pane incontrò l’attore Michel Bardinet, che sposerà e da cui si separa…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
perfettamentechic · 3 years
Text
25 settembre … ricordiamo …
25 settembre … ricordiamo … #semprevivineiricordi #nomidaricordare #personaggiimportanti #perfettamentechic #felicementechic #lynda
2012: Mila Vannucci, talvolta indicata come Milla Vannucci, è stata un’attrice italiana, attiva in teatro e televisione fra i primi anni 1950 e gli anni ottanta. (n. 1927) 2005: Fulvia Colombo, annunciatrice televisiva e conduttrice televisiva italiana. Fu lei a leggere, dagli studi di Milano, il messaggio di inaugurazione delle trasmissioni televisive regolari della Rai − Radiotelevisione…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
perfettamentechic · 5 years
Text
25 settembre … ricordiamo …
25 settembre … ricordiamo … #semprevivineiricordi #nomidaricordare #personaggiimportanti #perfettamentechic #felicementechic #lynda
Tumblr media
2012: Mila Vannucci, talvolta indicata come Milla Vannucci, è stata un’attrice italiana, attiva in teatro e televisione fra i primi anni 1950 e gli anni ottanta. (n. 1927)
2005: Fulvia Colombo, annunciatrice televisiva e conduttrice televisiva italiana. Fu lei a leggere, dagli studi di Milano, il messaggio di inaugurazione delle trasmissioni televisive regolari della Rai − Radiotelevisione…
View On WordPress
0 notes