Perielio 3 gennaio 2024 ore 01:40 (ore 00:40 UT, Tempo Universale): la Terra si trova nel punto più vicino al latino Sol Invictus, ovvero è al suo massimo avvicinamento annuale alla nostra stella del giorno.
Secondo me, se per un concorso di circostanze le scoperte di Keplero e Newton non avessero potuto in alcun modo diventare note agli uomini se non con il sacrificio della vita di una, dieci, cento o piú persone che impedissero quelle scoperte o si ponessero come un ostacolo sul loro cammino, Newton avrebbe avuto il diritto, e perfino il dovere… di eliminare quelle dieci o cento persone, per far conoscere le sue scoperte a tutta l’umanità. Da ciò, del resto, non consegue affatto che Newton avesse il diritto di uccidere chiunque gli saltasse in mente, a destra e a manca, o di rubare ogni giorno al mercato. Piú avanti, ricordo, argomento nel mio articolo che tutti… be’, diciamo almeno i legislatori e i riformatori dell’umanità, a cominciare dai piú antichi, per continuare con i vari Licurgo, Solone, Maometto, Napoleone e cosí via, tutti dal primo all’ultimo sono stati delinquenti, già per il solo fatto che, dando una nuova legge, violavano quella antica, santamente venerata dalla società e tramandata dai padri, e naturalmente non si fermavano neppure davanti al sangue, se il sangue (a volte del tutto innocente e valorosamente versato per la legge antica) poteva aiutarli. È anzi degno di nota che nella maggior parte dei casi questi benefattori e riformatori dell’umanità fossero dei sanguinari particolarmente efferati. In breve, io deduco che tutti gli uomini non dico grandi, ma che appena escono un po’ dalla carreggiata, cioè sono appena un po’ capaci di dire qualcosina di nuovo, devono necessariamente, per propria natura, essere dei delinquenti: piú o meno, s’intende. Altrimenti sarebbe difficile per loro lasciare la via battuta, e ovviamente non possono acconsentire a restarci, sempre per propria natura, e secondo me hanno addirittura il dovere di non acconsentire.
So che i positivisti vanno sotto shock se si ricorda loro dell’origine alchemica della gravitazione universale newtoniana, delle leggi di Keplero specchio della trinità divina e del culto per il Dio Sole di Copernico dietro il suo eliocentrismo. Ma è così.
Se poi scoprissero che la maggior parte degli “scienziati” furono esoteristi di livello, che la fisica quantistica corrisponde in modo impressionante ai principi cabalistici e via di qua, li ricoveriamo proprio, altro che bonus psicologo.
via https://twitter.com/malessandravar1/status/1536283038509895680
Il grande cerchio della scenza si chiude.
La quale scenza difatti produce MODELLI della realtà, e sotto la matematica (che laggente non comprendendo, odia) emerge l'antico: massonico esoterico qui, fideistico clericale nella maggior parte delle divulgazioni correnti per le masse.
Ravenna: 25 aprile, 79° anniversario della Liberazione, le iniziative in programma in città, nel forese e al mare
Ravenna: 25 aprile, 79° anniversario della Liberazione, le iniziative in programma in città, nel forese e al mare.
Nel 79^ anniversario della Liberazione, Ravenna si appresta a celebrare la ricorrenza del 25 Aprile con una serie di iniziative, momenti di riflessione e approfondimento storico, che interesseranno tutto il territorio comunale, dal centro alle frazioni del mare passando per quelle del forese.
Giovedì 25 aprile si svolgerà la Pedalata della Liberazione – da Ravenna alla Pineta di Classe, lungo un itinerario che testimonia le azioni che, nel 1944, hanno contribuito alla liberazione di Ravenna.
Il ritrovo è previsto alle 10 al giardino 9 novembre 1989 in via Keplero, mentre la partenza sarà alle 10.30.
Il costo dell'iscrizione è 2 euro (che verranno devoluti al Comitato cittadino antidroga).
Lungo l'itinerario avrà luogo la deposizione di corone nel parco Reginald Barton Stratton a Classe in omaggio al soldato inglese caduto durante la liberazione di Classe e, all'interno della pineta, al cippo in memoria di Vito Salvigni e Umberto Fussi, giovani partigiani del distaccamento "Garavini" caduti nella lotta di liberazione.
All'arrivo, presso Ca' Acquara (Pineta di Classe) i partecipanti saranno accolti da un ristoro offerto da ATCRa2 e dalle associazioni venatorie.
Alle 11, in piazza del Popolo, si terrà la deposizione di corone alla lapide dei partigiani caduti per la liberazione dal nazifascismo; sono previsti gli interventi delle autorità e dell'Anpi provinciale e l'esibizione della Banda musicale cittadina.
Alle 14.30, nell'ambito del GranPremio di Ciclismo 25 aprile Città di Ravenna avranno luogo le iniziative promosse dalla sezione Anpi "Natalina Vacchi" di Ravenna e nell'area verde sportiva della Parrocchia di San Paolo, in via Sighinolfi, 20, si terrà Gioca con la tua bicicletta: gara di cross e gimkana.
Sabato 27 aprile, alle 17.30, nell'Auditorium San Romualdo, Sacrario dei Caduti, in via Baccarini 7, si terrà il Concerto della Fanfara dell'Associazione Nazionale Bersaglieri - Sezione Cap. G. Galli – Ravenna con musiche bersaglieresche e patriottiche dopo i saluti di un rappresentante dell'Amministrazione comunale. L'ingresso è libero.
Area Centro urbano
Giovedì 25 aprile
alle 10 cippo commemorativo - vicolo dei Francesi per la deposizione di una corona
Area Ravenna sud
Giovedì 25 aprile, alle 9.45, in piazza Brigata Pavia, partenza del corteo per i cippi commemorativi dei caduti nella lotta di Resistenza partigiana presenti nel quartiere.
Il percorso si snoderà tra le vie Cassino, San Mama, Pasi e ritorno su via San Mama, piazza Romolo Ricci, via Montesanto, via Piave, Ponte dei Martiri. E' previsto l'intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale. Confluenza finale alla manifestazione in piazza del Popolo.
Area Darsena
Porto Fuori
Mercoledì 24 aprile
alle 13.45 ritrovo presso scuola elementare Cavina di Porto Fuori per la partenza del corteo diretto al campanile della Chiesa parrocchiale e al parco della Rimembranza per deporre corone di alloro in ricordo dei Caduti;
alle 14.30, nell'area antistante Barakkacafè, in via Staggi 4, interventi di un rappresentante dell'Amministrazione comunale e dell'Anpi provinciale; spettacolo musicale a cura degli alunni e delle alunne della scuola elementare Cavina.
Area Sant'Alberto
Sant'Alberto
Mercoledì 24 aprile, alle 10.30, nel parco XXV aprile, incontro con gli alunni e le alunne delle scuole Pascoli e Viali, cori scolastici con canti di libertà. Corteo fino a Piazza Garibaldi con deposizione di fiori sulla lapide ai Caduti. Intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale.
Sant'Antonio
Mercoledì 24 aprile, alle 10.30, nella Scuola dell'infanzia Bravi, in via Canalazzo 209, incontro celebrativo con i bambini, le bambine e i genitori; deposizione di una corona al monumento e un mazzo di fiori alla lapide di Walter Suzzi. Intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale.
Giovedì 25 aprile presso il cippo Walter Suzzi, in via Romea Nord 233, deposizione di una corona alla presenza dell'Anpi e dei familiari.
Mandriole
Giovedì 25 aprile
alle 9.30 piazza 2 Agosto 1980
Deposizione di corona e fiori alla lapide ai Caduti alla presenza di un rappresentante dell'Amministrazione comunale. Percorso con deposizione di corone e fiori al Parco delle Rimembranze e ai cippi del territorio.
Sant'Alberto
Giovedì 25 aprile
alle 10 in piazza Garibaldi corteo con deposizioni di corone e fiori alla lapide ai Caduti della Seconda Guerra mondiale in via Nigrisoli, al Parco delle Rimembranze, in via Cavedone, e al monumento e alla lapide in piazza Garibaldi. Intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale. La delegazione Anpi proseguirà poi alla volta del cippo Beltrami, alla lapide Onofri e al cippo 25 Aprile con deposizione di corone e fiori.
San Romualdo
Domenica 28 aprile, alle 9.30 in piazza San Romualdo celebrazione della Messa; alle 10 deposizione di una corona e di un mazzo di garofani alla lapide ai Caduti presso la Casa protetta in piazza San Romualdo. Intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale
Area Mezzano
Mezzano
Mercoledì 24 aprile, alle 9.30 Monumento della pace - Istituto Valgimigli, via Don Tanasini 2, deposizione di una corona al Monumento della pace e interventi di un rappresentante dell'Amministrazione comunale e dell'Anpi di Mezzano. Interventi degli alunni e delle alunne della scuola primaria Rodari e secondaria Valgimigli con illustrazione dei contenuti degli elaborati sulla Costituzione, lettura di testimonianze, poesie e canti corali sulla Resistenza.
Giovedì 25 aprile, alle 9, in piazza della Repubblica, deposizione di una corona alla lapide dei Caduti e interventi di rappresentanti dell'Amministrazione comunale e dell'Anpi di Mezzano, con letture di brani commemorativi. Corteo con sosta al cippo Marchetti e alla stele Bardi e deposizione di corone e fiori. Una delegazione dell'Anpi si recherà al cippo Bartolotti, al parco delle Rimembranze e al cimitero di Mezzano. A seguire deposizione di corone e fiori al monumento dei caduti in Piazza della Grande Rotta ad Ammonite
Savarna
Mercoledì 24 aprile, alle 14.45, in piazza Italia, Celebrazione della festa della Liberazione con interventi a cura dei bambini e delle bambine della scuola Primaria Bartolotti di Savarna. Intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale
Giovedì 25 aprile, alle 8.30, partenza da piazza Italia per la visita ai cippi del territorio con deposizione di corone e fiori; alle 10 sede sezione Anpi - via Savarna 269, Corteo e deposizione della corona al Monumento ai caduti e interventi un rappresentante dell'Amministrazione comunale e dell'Anpi di Savarna, con letture di brani commemorativi. Una delegazione Anpi si recherà presso l'ex cinema e il cippo Orsini per la deposizione di corone e fiori.
Area Piangipane
Piangipane
Giovedì 25 aprile, alle 9.30, in piazza 22 Giugno 1944, saluti di un rappresentante dell'Amministrazione comunale. Canti dedicati alla resistenza a cura del duo Luca e Sofia e deposizione della corona al monumento commemorativo che si trova a lato della piazza. A seguire corteo in bicicletta fino al Cimitero del Commonwealth di Piangipane e deposizione di corona;
alle 10.30 circa deposizione di corona a Camerlona presso il sacrario della Brigata Cremona e in via Tagliata deposizione di fiori sul cippo dedicato a Caruso e Balella.
Santerno
Giovedì 25 aprile, alle 10, ritrovo in piazza 5 Dicembre e corteo al parco delle Rimembranze con deposizione della corona
San Michele
Giovedì 25 aprile, alle 9, deposizione della corona al cippo nel giardino della scuola dell'infanzia
Area Roncale
visione del film "I piccoli maestri" di Daniele Luchetti, con Stefano Accorsi e Stefania Montorsi; sarà presente il Direttore dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea in Ravenna e provincia
Martedì 23 aprile, alle 20.45, sempre nel Centro Polivalente, in via Taverna 79, si svolgerà la presentazione del libro "Iris Versari: una biografia partigiana" di Sandra Bellini. Sarà presente l'autrice
Giovedì 25 aprile, alle 9.30, nel Circolo Arci, in via Taverna 140, corteo con deposizione della corona al monumento dei Caduti. A seguire performance teatrale "E se io muoio" a cura dell'associazione di Creazione Drammatica; sono previsti gli interventi di un rappresentante dell'Amministrazione comunale e dell' Anpi
Ragone
Giovedì 25 aprile, alle 8.45 deposizione della corona presso il cippo Capra e a seguire presso il Cippo Martiri delle Mura
Filetto
Giovedì 25 aprile, alle 11.30, Cippo Pesa, via Roncalceci angolo via Rampina; interventi di un rappresentante dell'Amministrazione comunale e dell'Anpi
Venerdì 26 aprile
A partire dalle 9 Deposizione di corone e mazzi di fiori nei vari cippi del territorio: cippo Spazzoli (Ghibullo), cippo Longana, cippo Amadori e Teo Foschi (Ragone), cippo Minarda (San Pietro in Trento), cippo Romagnoli (Pilastro), monumento Bagattoni e cippo Pistocchi (Coccolia) parco Rimembranza (Filetto)
San Pietro in Vincoli
Giovedì 25 aprile, alle 10, ritrovo all'incrocio tra via del Sale e via Castello e corteo fino a largo Caduti; alle 10.15 Corteo e deposizione della corona al monumento ai Caduti. Interventi di rappresentanti dell'Amministrazione comunale e dell'Anpi.
Area Castiglione
Castiglione di Ravenna
Martedì 23 aprile, alle 10, in via Marino Morini – parcheggio scuole, partenza del corteo per le vie Martiri Fantini, via Zattoni e via Zignani alla presenza della Banda musicale città di Ravenna. Deposizione della corona al monumento dei Caduti e nelle lapidi in via Zignani e in via Zattoni. Canti a cura dei ragazzi e delle ragazze della scuola secondaria di primo grado "G. Zignani". Partecipano tutte le scuole del territorio. Interventi di rappresentanti dell'Amministrazione comunale e dell'Anpi
Savio
Martedì 23 aprile, alle 14.30, nella scuola Burioli, in via Orfanelle 22, partenza del corteo con i bambini e le bambine della scuola alla presenza della Banda musicale città di Ravenna. Deposizione della corona al monumento dei Caduti. Canti e poesie a cura dei bambini e delle bambine della scuola primaria. Merenda presso area verde "Parco della Lilla" in via Agliardi offerta dal comitato cittadino di Savio; interventi di rappresentanti dell'Amministrazione comunale e dell'Anpi
San Zaccaria
Giovedì 25 aprile, alle 8, partenza della pedalata della Liberazione "Stones &Poppies" con ritrovo in via Dismano 575, con colazione offerta da Endas S. Zaccaria (circa 40 km).
Iscrizione gratuita su https://tinyurl.com/25aprile2024; alle 8.30 deposizione corone e mazzi di fiori al cimitero in via Dismano, al parco della Rimembranza e al cippo Becchi Tognini all'incrocio con via Erbosa
Mensa e Pineta di Classe
Giovedì 25 aprile, alle 9, deposizione della corona al cippo in via Mensa (vicino al Bar Arci);
alle 10.30 Corteo spontaneo dei cittadini a partire da via Mensa, Bar Arci, per raggiungere il cippo e il cimitero di Mensa. Deposizione di fiori al cippo alla Pineta di Classe
Casemurate
Giovedì 25 aprile, alle 8.40, deposizione di una corona al parco della Rimembranza
Area Mare
Punta Marina Terme
Giovedì 25 aprile, alle 9, in piazza San Massimiano, deposizione di corona al monumento alla Resistenza. Intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale
Marina di Ravenna
Giovedì 25 aprile, alle 9.45, deposizione corona presso la lapide ai Caduti di via Garibaldi e
intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale
Casalborsetti
Giovedì 25 aprile, alle 8.30, ritrovo presso il Monumento ai Caduti piazzale Marradi, deposizione della corona al monumento e corteo presso i cippi presenti sul territorio con deposizione di fiori e corone; alle 10.15, nel piazzale Marradi, conclusione della cerimonia con alzabandiera, deposizione della corona e intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale;
iniziativa in collaborazione con l'Anpi, sezione di Casal Borsetti, Pro Loco, Auser scuola viva, Parrocchia di San Lorenzo, Cgil e Polisportiva di Casal Borsetti.
Porto Corsini
Giovedì 25 aprile, alle 11.15, ritrovo in via Cortellazzo, deposizione di corona e alza bandiera al monumento ai Caduti del parco Vilma Soprani, via Soprani, in collaborazione con Anpi di Porto Corsini; intervento di un rappresentante dell'Amministrazione comunale....
#notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda
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Cagliari, aperte tre nuove aree verdi nel quartiere europeo
Sono state aperte al pubblico tre
nuove aree verdi nel quartiere europeo, a Cagliari, per una
superficie di circa 5.500 metri quadrati, a seguito di lavori di
riqualificazione e recupero degli spazi, ricompresi nei lavori
di recupero e potenziamento di aree verdi degradate, finanziati
con fondi Pon Metro React-Eu, che hanno interessato 27 aree
verdi cittadine.
Nella prima area in via Keplero,…
Come Anassimandro – genio che, grazie a alcune spiegazione riportate, finalmente capisco quanto sia immenso – al fisico moderno non resta che “viaggiare con la mente” – essendo quella singolarità, per sua natura, niente affatto annichilente, anzi, è rigidamente conservante come se fosse una specie di Library of Congress di Washington, in un continuo e preciso passaggio di consegne e di informazioni, da questi straordinari grovigli di particelle fermioniche: Keplero, Copernico, Einstein, Maxwell, ognuno soggiacente e contrastante all’altro, e tutti i fisici moderni soprattutto da Einstein. – e questa deve essere la Scienza: una scala che reca all’infinito.
Perielio in data 4 gennaio 2023, giorno dell'anno in cui la Terra è più vicina al Sole, ma fa freddo, almeno da noi. Vediamo insieme perché accade ciò.
Grooving with the Galaxies: How Lorenzo Baglioni Made Kepler's Laws Sing!
Grooving with the Galaxies: Come Lorenzo Baglioni ha fatto cantare le leggi di Keplero!
Se l’astrofisica venisse spiegata da una boy band?
What if astrophysics was explained by a boy band?
Ecco ci qua! Non cerci oltre i supplenti italiani!
Here they are! Look no further than the Italian Substitute Teachers!
Chi sono i Supplenti Italiani?
Le voci sono Lorenzo Baglioni e i suoi amici e…
Il muone non "balla" come previsto dal modello standard
Le novità sul muone aumentano la convinzione che il modello standard abbia delle crepe. In fisica le scoperte si fanno direttamente, puntando un telescopio al cielo, o individuandone – fra i detriti di violente collisioni fra particelle – una nuova, teorizzata più di cinquant’anni prima: il bosone di Higgs.
Oppure indirettamente, quando ciò che si osserva non è quanto previsto. Come quando nel XIX secolo l’astronomo Urbain Le Verrier predisse l’esistenza di Nettuno, usando osservazioni astronomiche precedenti e calcoli matematici, eseguiti per spiegare le differenze tra l’orbita osservata di Urano e quella prevista dalle leggi di Keplero e Newton.
L’esperimento del FermiLab, dal nome un po’ barbaro di Muon g-2, ha scelto questa seconda strada.
Il 7 aprile 2021 è stata grande eccitazione al FermiLab, vicino a Chicago (Stati Uniti). Coinvolgendo 200 ricercatori di sette Paesi, si è migliorato l’esperimento, si è fatta la risonanza magnetica nucleare a una particella elementare, il muone, per gli amici mu, effettuato nel 2006 al Brookhaven National Laboratory (BNL), a mille chilometri di distanza, vicino a New York.
“Potremmo essere sul punto di avere la prima evidenza che c’è una nuova forza o una nuova particella, qualcosa al di là di ciò che sappiamo” dichiara Lawrence Gibbons, della Cornell University, membro della collaborazione internazionale che pubblica i risultati ottenuti su Physical Review Letters.
Andiamo a spiegare. Mu è una particella elementare carica, scoperta 87 anni fa, nel 1936. Ha vita breve, solo 2,2 microsecondi ed è circa 207 volte più pesante dell’elettrone di cui è cugino, visto che hanno entrambi carica elettrica negativa. Inoltre, come gli elettroni, i muoni hanno un minuscolo magnete interno che, in presenza di un campo magnetico, precede o oscilla come l’asse di una trottola.
Il Modello Standard, teoria fisica che riassume tutte le attuali conoscenze nel campo delle particelle elementari e delle forze che ne regolano le interazioni fondamentali, prevede che per ogni particella il valore del momento magnetico sia proporzionale a un certo numero, detto “fattore giromagnetico g”, e che il suo valore sia leggermente diverso da 2, da qui il nome “g-2” o “anomalia giromagnetica” dato a questo tipo di misura.
Il muone, pur essendo una particella elementare, quindi infrangibile, è una creatura buffa, avvolto com’è da una schiuma quantistica (se volete sapere cosa sia la schiuma quantistica, iniziate l’approfondimento con Wikipedia. In alternativa, formulate opportune domande a ChatGPT o simili), formata da uno sciame di particelle e antiparticelle virtuali. In altre parole, attorno ad esso compaiono e scompaiono permanentemente fotoni, elettroni, bosoni, quark, antiquark, come fossero “compagni di ballo” che afferrano la “mano” magnetica del muone e cambiano il modo in cui interagisce con il campo magnetico.
Il modello standard incorpora fra le “partner di ballo” tutte le particelle note e prevede il modo in cui cambiano il valore di g-2. Il calcolo esatto tiene conto di tutte le forze conosciute, elettromagnetiche (tra cariche elettriche), deboli (che spiegano la radioattività) e forti (legate alla coesione di protoni e neutroni).
L’esperimento Muon g-2 del FermiLab misura con altissima precisione la frequenza di precessione della danza dei muoni e ha evidenziato una differenza tra il valore misurato di “g-2” e quello previsto dal Modello Standard.
Nella sua danza il muone si comporta come prevede la teoria. Più esattamente, la reazione di questa particella all’applicazione di un campo magnetico risulta essere più alta che nei calcoli. Poco, circa lo 0,0002 per cento in più, ma la discrepanza tra il risultato sperimentale e il calcolo teorico potrebbe essere dovuta a particelle e interazioni sconosciute di cui il Modello Standard non tiene conto.
Qualcosa non torna. Il che entusiasma i fisici, “eccitati” dalla possibile esistenza di particelle non ancora scoperte in grado di aprire la finestra per esplorare una nuova fisica, ancora sconosciuta.
Il 10 agosto 2023 il progetto Muon g-2 annuncia il nuovo valore di g-2, basato su tre anni di dati sperimentali:
g-2 = 0.00233184110 +/- 0.00000000043 (incertezza statistica) +/- 0.00000000019 (incertezza sistematica)
Dato importante, sia perché è stato ridotto in modo significativo la componente di incertezza sistematica causata dalle imperfezioni dell’apparato sperimentale, sia perché ha sollevato molto gli animi dei ricercatori dato che il valore riscontrato nell’esperimento del 2021 è stato confermato e il divario con la teoria persiste.
Nel 2006, alla fine dell’ esperimento BNL, l’anomalia aveva una possibilità su 10.000 di essere dovuta al caso. Nel 2021, sommando le “vecchie” misure con le nuove, questa possibilità scende a una su 40.000. La misura 2023 di g-2 corrisponde a una precisione di 0,20 parti per milione. Molto, molto meglio, ma non basta.
Saggiare la “solidità” di un risultato equivale a chiedersi se lanciare più volte un dado e avere come risultato sempre il 6 sia semplice caso (fisici molto delusi), oppure l’evidenza di avere a che fare con un dado truccato (quindi scoperta e fisici molto felici). Per decidere sono necessari molti lanci. Se lo si fa un milione di volte e solo una volta non esce il sei, allora si può affermare con certezza statistica che il dado è truccato.
Stessa considerazione vale per affermare che “qualcosa di nuovo” sta turbando il momento magnetico del muone sotto esame. I lanci del dado sono i dati. L’obiettivo ormai è vicino. Sono ancora da analizzare i dati 2019 e 2020 e quelli che stanno raccoglie al J-PARC giapponese. Solo questione di tempo, poco tempo.
Comunque occorre prudenza: di annunci che poi si sono sgonfiati se ne sono sentiti tanti. Il bosone di Higgs è stato “scoperto” diverse volte prima della conferma nel 2012.
Comunque cresce la convinzione che il modello standard abbia delle crepe perché i recenti risultati sperimentali e teorici legati al muone e al suo g-2 sono inconciliabili. Gli specialisti sono pronti a disegnare idee di nuove forze, o nuove particelle, capaci di agitare l’ago della bussola muonica.
Potrebbero tracciare la rotta per il futuro della ricerca fisica nei decenni a venire.
Se la natura avesse fino ad ora nascosto nuove particelle e nuove forze, sarebbe così divertente andarle a cercare. Il che, almeno per un fisico, è veramente eccitante…
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La stazione di ricarica per veicoli elettrici Neogy Ultra-Fast presso lo Shell di Bolzano di Via Keplero: ottima per chi deve ricaricare in viaggio, essendo a poche centinaia di metri dall'uscita Bolzano Sud https://www.forumelettrico.it/forum/colonnina-fast-alperia-neogy-100kw-via-keplero-bolzano-agip-t26991.html #bolzano #Neogy #colonninaElettrica
Le ragazze e i ragazzi fiorentini, video musicali.
Lorenzo Baglioni
Video musicali da gustare.
Tempo fa la rivista pubblicò un articolo, nascere a Firenze, dove all'interno c'era la canzone FIRENZE DA QUASSU' di Lorenzo Baglioni. Il gruppo fiorentino continua a stupire e vi propone altre canzoni davvero gustose, come le LE LEGGI DI KEPLERO oppure Le Leggi della GENETICA di MENDEL in stile operistico o ancora La CANZONE dei 90 ANNI VIOLA che è un inno alla Fiorentina.
In stile fiorentinaccio hanno fatto una bella canzone, LE RAGAZZE DI FIRENZE, video che vi inserisco qua sotto, da vedere ed ascoltare bene, un vernacolo divertente in musica, un omaggio al grande MARASCO di cui sfruttano l'accordo. Ancora più divertente è stata la risposta delle ragazze di Firenze che hanno fatto una canzone di rimando e che vi propongo in un altro video sempre sotto.
Oltre che divertenti le canzoni sono fatte bene, sia nella musica che nei video realizzati, molto professionali e quindi da buoni fiorentini non resta che ascoltarle e farle ascoltare.
Buon ascolto e buon sorriso.
LE RAGAZZE DI FIRENZE
https://www.youtube.com/watch?v=mMBokfRop7s
LE RAGAZZE DI FIRENZE RISPONDONO
https://www.youtube.com/watch?v=QFLY2tNS2kA
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#motidellaTerra e #motidellaLuna Lezione 3 #classediconcorsoa050 #scienz... #motidellaTerra e #motidellaLuna Lezione 3 #classediconcorsoa050 #scienzenaturali #flippedclassroom Ciao a tutti in questo 3° video vediamo alcuni concetti fondamenti universo e del sistema solare. Andiamo nello specifico cause e conseguenze riguardo ai moti di rotazione e moto di rivoluzione... Seguiranno altri video per scienze naturali. Grazie dell'attenzione e regalami un sorriso iscrivendoti al canale GRAZIE MI SCUSO PER L'IMMAGINE TAGLIATE. SEMPLICEMENTE MI SONO RESO CONTO DOPO DELL'INQUADRATURA SBAGLIATA. 00:00 Introduzione e presentazione canale 00:50 I movimenti della Luna ed eclissi di Sole ed eclissi di Luna 11:20 Geoide e moto di rotazione e moto di rivoluzione TERRA SOLE 51:24 Leggi di Keplero 54:54 I FUSI ORARI 58:45 Regalami un sorriso iscrivendoti al canale GRAZIE
Bologna, il programma di “Galileo. L’alfabeto dell’universo”
Bologna, il programma di “Galileo. L’alfabeto dell’universo”.
In vista della Notte dei Ricercatori, oggi alle ore 19.30 il Chiostro del Teatro Arena del Sole di Bologna accoglie Galileo. L’alfabeto dell’universo, un reading da alcuni testi di Galileo Galilei, una delle grandi menti di maggiore ispirazione per generazioni di scienziati e letterati. Ad interpretarlo, gli attori Paolo Minnielli e Jacopo Trebbi, accompagnati dalla musica dal vivo di Tommaso Filosa e da un intervento di Fabrizio Bònoli, docente di Storia dell’Astronomia all’Università di Bologna. L’evento è organizzato in collaborazione con il Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini, a cura di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale e SOCIETY.
«Nelle pagine del Somnium di Keplero e del Dialogo di Galileo - afferma il filosofo e matematico Piergiorgio Odifreddi - la Luna mostra per la prima volta il proprio vero volto, con i monti e le valli che il cannocchiale ha permesso di scoprire, e ci appare come la conosciamo oggi. Keplero e Galileo intuiscono in quelle pagine memorabili come si sarebbe vista la Terra dalla Luna, con variopinti risultati che superano le sbiadite invenzioni di qualunque poeta lunare, dall’Ariosto al Leopardi».
A partire da questa suggestione, il reading intreccia i testi autografi di Galileo Galilei (trattati, lettere e la celebre abiura) ai ragionamenti di Odifreddi, fino a un toccante contributo poetico di Primo Levi. Questi materiali disegnano un percorso che dal pensiero scientifico, da calcoli, invenzioni e ragionamenti del pensiero comune, approda a una visione filosofica profonda, che trova spazio nella letteratura e nel teatro....
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