Tumgik
#Marina Sorrenti
lesralizes · 3 years
Text
i present to you... my energy<3
mugs filled with matcha tea and coffee, early mornings reading a book feeling the cold wind, suit pants, thrifted dark blazers, silver rings, long dark and natural hair, rosy cheeks, french cinema, writting on my moleskin notebook at a cafe, amelie’s mysterious energy, my shakespeare and company tote bag with handcream lipstick and gum, listening to ambient music on my speakers, margiela girl, no make up-makeup look, the colour green, my prada brown trousers, daydreaming all the time, white set-silk dresses-grandma’s  nightgowns as my pijamas, clear phone case with my grandpa’s old id photo, green black or red nails, lars von trier films, kafka on the shore, cold weather joy, wired white headphones, black or white platforms, watching the perks of being  a wallflower at least once a year, black beret and sunglasses, donna tartt’s books, my uncle’s motorcycle leather jacket, amethyst and rose-quartz combo, paris lover and romanticist, lit candles-salt lamp-incense and essential oils when it’s starts to become dark in my room, black ink pens and messy handwritting, cutting my hair short when changes are coming, margiela’s invitations as my first source of inspiration for my creative work, alejandra pizarnik’s quote “habito con frenesí la luna”,wabi sabi, marquee moon by television, low ponytail or braid and my grandpa’s old grey shirt when i start to get messy with my work at class, marina abramovic performances, dario robleto-francis alys and chris burden, santal 33 and gucci bloom, sophie calle-francesca woodman-davide sorrenti aspiring photographer, morning yoga and meditation, all black outfit, veronique on the double life of veronique, sarah linh, charlotte gainsbourg, jane birkin, kailee mckenzie, lilly rose depp, olsen twins, marine vacth type of energy...<3
8 notes · View notes
senzalinea-blog · 6 years
Text
Il disprezzo e l'isolamento dalla nuova cultura in scena al Piccolo Bellini con l'opera "Ferdinando"
Il disprezzo e l’isolamento dalla nuova cultura in scena al Piccolo Bellini con l’opera “Ferdinando”
FERDINANDO
 di Annibale Ruccello
con
Donna Clotilde Gea Martire
Gesualda Chiara Baffi
Don Catellino Fulvio Cauteruccio
Ferdinando Francesco Roccasecca 
regia Nadia Baldi 
costumi Carlo Poggioli 
scenografia Luigi Ferrigno
consulenza musicale Marco Betta – aiuto regia Rossella Pugliese – organizzazione Sabrina Codato – Progetto luci Nadia Baldi – Foto in videoproiezione Davide Scognamiglio–…
View On WordPress
0 notes
persinsala · 7 years
Text
Spaccanapoli Times
Al Teatro Eliseo è in scena fino al 7 maggio Spaccanapoli Times, lo spettacolo che nel 2015 ha inaugurato la riapertura dello storico Teatro San Ferdinando di Napoli, e che ha anche visto il debutto come attore di Ruggero Cappuccio, è giunto finalmente a Roma. (more…)
View On WordPress
0 notes
micro961 · 5 years
Photo
Tumblr media
Le Crisi Del Colle “Viola” in radio e sulle principali piattaforme digitali il singolo della band abruzzese
Viola è un brano che evidenzia, attraverso delle metafore, le difficoltà che abbiamo nell’approccio con la vita e nelle problematiche che siamo chiamati ad affrontare ogni giorno. Il punto forte del brano indica che i momenti di difficoltà vanno affrontati perché saranno loro stessi che ci porteranno a crescere.
In particolare, la frase “ a me l’inverno piace con la neve” sta ad indicare che in presenza di un problema, è giusto affrontarlo in tutte le sue difficoltà perché anche la sofferenza ci porta a crescere e maturare. 
Il brano, inoltre, vuole anche insegnarci a trovare sempre un fattore positivo all’interno delle negatività. 
Questo aspetto viene evidenziato nell’arrangiamento musicale e nel video, dove gli attori associano movenze e gestualità allegre ad un testo prettamente triste.
Il gruppo nasce a Silvi Marina (TE) nel 2017 da un incontro casuale di Matteo Colleluori Cantautore, Cristian Sorrenti Chitarrista e Simone Cerratti Bassista. I tre iniziano a suonare insieme nei locali della costa abruzzese, riproponendo grandi classici di artisti Italiani. Nel 2018, intraprendono un percorso discografico per il loro primo album con l’etichetta “Cantieri Sonori” di Roma, dove iniziano a comporre il loro primo disco. In quell’anno viene definito il nome del gruppo “Le crisi del colle”. Su tutti i digital store sono già disponibili due inediti: “Non Prendere In Giro Gli Incubi” e “Frammenti” di cui sono autori ed interpreti. La rock band abruzzese unisce la dolcezza dei testi di Matteo con l’energia del rock di Cristian e la precisione della scuola Jazz di Simone.
https://www.instagram.com/lecrisidelcolle_official/ https://open.spotify.com/artist/713T9Ttcu9kHvY69d1ZTBM
0 notes
sciscianonotizie · 5 years
Text
‘Spaccanapoli Times’, la felicità è ascoltare le voci dell’infelicitá
#ILMONITO
youtube
Napoli, 14 ott. – Un’arteria viaria, cuore della babele storica partenopea, ‘Spaccanapoli’, diventa locus amoenus per i quattro fratelli della famiglia Acquaviva, impegnati in una reunion necessaria per ottenere la riconferma della pensione di invalidità civile, a seguito di una visita medica annunciata per constatare i disturbi della sfera psichica dei quattro protagonisti del testo scritto, diretto e interpretato da Ruggero Cappuccio.
Al Teatro Sannazaro di Napoli il debutto della stagione artistica 2019/2020 avviene in grande stile, con un testo dinamico, esperimento su anima, estro, mente e cuore dello spettatore. ‘Spaccanapoli times’, vede in scena attori in grado di mostrare il risveglio artistico partenopeo. Gea Martire, Giovanni Esposito, Marina Sorrenti, Ciro Damiano e Giulio Cancelli sono i caratteristi di una piéce che con la sua genialità spinge l’intelletto emotivo del pubblico ad elevarsi con i suoi universi temporali e psicosomatici, ragionando sulla differenza sottile tra felicità ed infelicità emotiva.
L’alienazione mentale, apparente o reale è il pretesto con cui Ruggero Cappuccio inizia a ragionare attraverso il suo personaggio, su criteri di giudizio e follia. Giuseppe, primogenito della famiglia Acquaviva si presenta in scena come moderno Tiresia. Nel cuore serba il sogno di diventare scrittore, dettando le sue opere in totale anonimato, mentre si spinge spregiudicatamente a mostrare ai propri fratelli quello che gli occhi umani si ostinano a non vedere.
Li esorta a bagnarsi nella fonte della conoscenza, per dissetarsi l’anima, andando a fondo nella propria storia per leggere la modernità con sguardo consapevole.  Le innumerevoli bottiglie d’acqua che fanno da controscena alla vicenda teatrale, rappresentano il fluire dei pensieri, lo stato inconscio dell’individuo, la pioggia dei tormenti interiori; sono lo specchio in cui si riflette la reminiscenza infantile dei fratelli Acquaviva, gioiosa e serena, dove Gabriella, Gennara, Romualdo e lo stesso Giuseppe, si avvicinano per dissetarsi.
Così anche il tempo indefinito, provvisorio, personale dei loro orologi pronti a sincronizzarsi al cenno di Giuseppe diventa la lente di ingrandimento utile a fargli avvolgere il nastro della memoria sulla vecchia casa della famiglia Acquaviva.
La filosofia del divenire di Cappuccio annuncia più volte una guerra silenziosa fatta di automatismi, dipendenza da smartphone, pc, informazione e comunicazione social. Questa è la vera schiavitù cui bisogna sottrarsi, è il vero dittatore silente che come uno spettro aleggia sulle vite di tutti obbligandoci ad apparire diversi da come si è. Già, diversi! E’ questa la parola chiave di un testo pregno di riferimenti dotti, atti a dimostrare partendo da terzo atto della Tosca, riproposto con impeto tagliente, che la voglia di Gabriella e Gennara di soffrir per amore, il desiderio di Romualdo di uscire dalla sua incomunicabilità artistica di pittore, forse rappresentano la vera chiave della loro felicità tenebro lucente.
L’infelicità è necessaria per avvicinarsi al barlume di felicità con nostalgia dorata. In fin dei conti tutte le storie umane sono storie di bugie: crediamo di essere qualcosa o qualcuno che in realtà non siamo.
Se si accetta di guardare in faccia all’infelicità, le cose andranno meglio. La grande esperienza degli attori del cast sublima con movimenti contorsionisti di corpo, flessione vocale e mimica espressiva, tutte le paturnie dell’io. Nel silenzio religioso del pubblico che li osserva, c’è ammirazione per Ruggero Cappuccio, Gea Martire, Giovanni Esposito, Marina Sorrenti, Ciro Damiano e Giulio Cancelli, tanto da indurre anche la collega Annamaria Ackermann (8 anni in scena con Eduardo De Filippo): “Non sarei riuscita ad interpretare un testo bello, filosofico e geniale come questo, pareggiando la destrezza dei colleghi in scena. In questo caso il teatro di tradizione si inchina alla modernità di Ruggero Cappuccio e agli artisti che gli hanno dato giusta linfa espressiva”.
            L'articolo ‘Spaccanapoli Times’, la felicità è ascoltare le voci dell’infelicitá di Pina Stendardo
source http://www.ilmonito.it/spaccanapoli-times-la-felicita-e-ascoltare-le-voci-dellinfelicita/
0 notes
sinapsinews · 4 years
Text
Al Napoli Teatro Festival la prima assoluta di “Tutte le notti di un giorno” di Alberto Conejero
con Claudio Di Palma e Marina Sorrenti. Martedì 28 luglio al Real Sito di Capodimonte…
Martedì 28 luglio ore 19 al Real Sito di Capodimonte – Casino della Regina va in scena per il Napoli Teatro Festival 2020 la prima assoluta di “Tutte le notti di un giorno” del drammaturgo e poeta spagnolo Alberto Conejero, con Claudio Di Palma e Marina Sorrenti. L’opera, tradotta per la prima volta in italiano…
View On WordPress
0 notes
italianaradio · 5 years
Text
Volley Femminile,Coppa Calabria. La Sensation Gioiosa vola in semifinale
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/volley-femminilecoppa-calabria-la-sensation-gioiosa-vola-in-semifinale/
Volley Femminile,Coppa Calabria. La Sensation Gioiosa vola in semifinale
Volley Femminile,Coppa Calabria. La Sensation Gioiosa vola in semifinale
Volley Femminile,Coppa Calabria. La Sensation Gioiosa vola in semifinale Lente Locale
GIOIOSA JONICA- Archiviati i quarti di finale con la schiacciante vittoria contro la squadra Catanzarese della Mastria Stella Azzurra, la Sensation Profumerie Gioiosa vola in semifinale aggiudicandosi uno dei quattro posti tra le migliori squadre Calabresi nel torneo di Coppa Calabria Memorial Sorrenti.
Di fronte al valore tecnico-tattico e fisico delle atlete Gioiosane nulla ha potuto la giovane squadra del mister Fiorini che cade al Pala Marcellino di Marina di Gioiosa Jonica con pesante punteggio di 3 a 0 (analogo al punteggio della gara di andata).
Si definisce dunque lo scacchiere con le quattro migliori squadre Calabresi (due Reggine e due Cosentine).
Le due squadre reggine sono la Sensation Profumerie Gioiosa e la Costa Viola Cenide di Villa S. Giovanni, reduce dalla vittoria con la Todo Sport di Pizzo.
Le due squadre Cosentine sono il Carioca Caffè Paola, vittorioso a Rossano, ed il Bioresol Avolio Volley Castrovillari che si aggiudica la gara di ritorno con il Volley Cosenza al golden set, lasciando l’amaro in bocca alla squadra del mister Chirumbolo.
Le semifinali della Coppa Calabria “Memorial Sorrenti” sono già state fissate alla media delle due gare per il 26.02.2020 e per il 12.03.2020.
La società terrà aggiornati i propri sostenitori, invitandoli a seguire questo finale di torneo ed il prosieguo del massimo campionato calabrese di serie C femminile che ci vede impegnati domenica al palazzetto dello sport di Pizzo con la Todo Sport.
Volley Femminile,Coppa Calabria. La Sensation Gioiosa vola in semifinale Lente Locale
Volley Femminile,Coppa Calabria. La Sensation Gioiosa vola in semifinale Lente Locale
GIOIOSA JONICA- Archiviati i quarti di finale con la schiacciante vittoria contro la squadra Catanzarese della Mastria Stella Azzurra, la Sensation Profumerie Gioiosa vola in semifinale aggiudicandosi uno dei quattro posti tra le migliori squadre Calabresi nel torneo di Coppa Calabria Memorial Sorrenti. Di fronte al valore tecnico-tattico e fisico delle atlete Gioiosane nulla ha […]
Volley Femminile,Coppa Calabria. La Sensation Gioiosa vola in semifinale Lente Locale
Antonella Scabellone
0 notes
Text
My mixtape for this 2018 summer! It's been a while I wanted to do this one, so here it is : 100% Italian Music, disco-funk, melancholic italo, balearic house, from the 70's to the 90's, made for the Konbini Radio. TRACKLIST: ALAN SORRENTI - E tu mi porti via DEEP BLUE - Deep Blue (The Inner Part of Me) TULLIO DE PISCOPO - Stop Baton PINO DANIELE - Yes I know my way GAZNEVADA - IC Love Affair BIG BEN TRIBE - Heroes (TONY CARRASCO Mix) KOTO - Chinese Revenge (Maxi Version) RIGHEIRA - Gli parlerò di te LOUI$ - Pink Footpath PLASTIC MODE - Baja Imperial (Maxi Version) ROCCO GRANATA - Marina (The Ultrasound Longer '89 Dance Remix) MASSARA - Margherita (TODD TERJE Edit) KEY TRONICS ENSEMBLE - Calypso of House (Paradise Mix) SOFT HOUSE COMPANY - What You Need RYAN PARIS - Dolce Vita LAMA - Love on the rocks DON CARLOS - Alone (Paradise) MORENAS - Cuando brilla la luna (En La Cima Del Mundo Mix) BLUE GAS - Marie LUCIO BATTISTI - To feel in love GIGI MASIN - Clouds
0 notes
tempi-dispari · 7 years
Photo
Tumblr media
New Post has been published on http://www.tempi-dispari.it/2017/11/08/storia-migliore-singolo-riccardo-cesari-aspettando-lalbum-doveeravamorimasti/
Una storia migliore, singolo di Riccardo Cesari aspettando l’album #doveeravamorimasti
Si intitola Una storia migliore, il nuovo singolo di Riccardo Cesari che anticipa l’album #doveeravamorimasti in uscita il prossimo 17 novembre. Riccardo bolognese classe 1978 ha una lunga carriera musicale alle spalle, studia chitarra classica fino ai tredici anni, quando acquista la sua prima Fender Stratocaster che lo accompagnerà (attraverso innumerevoli modifiche) fino all’età presente. Lo studio della chitarra si interrompe però bruscamente quando Riccardo è vittima di un vero e proprio colpo di fulmine per la batteria, che studia e suona fino ai vent’anni, alternandosi tra band pop, rock, grunge e heavy metal, arrivando a registrare i primi EP. Dopo la laurea e un paio di anni di lavoro a tempo pieno, la prima svolta: Riccardo lascia la carriera per dedicarsi alla musica. Riprende gli studi presso la Music Academy 2000 di Bologna e inizia una collaborazione con Paolo La Ganga (che sarà chitarrista di Anna Oxa, Alan Sorrenti, Luca Di Risio) e Francesco Moneti (violino e chitarra dei Modena City Ramblers e di molti altri) con i quali fonda un tributo alla Dave Matthews Band, con cui gira il centro e il nord Italia; nel frattempo studia canto Jazz con Lorena Fontana e collabora con svariate realtà nella scena musicale bolognese. Nel frattempo le collaborazioni continuano, e il destino prepara i prossimi passi: Riccardo entra a fare parte della scena gospel italiana, collabora con il “The Praising Project Gospel Ensemble” come voce solista e, durante la registrazione dei due dischi del coro (il primo presso gli studi Fonoprint di Bologna), conosce Antonello D’Urso, che da lì a poco diventerà chitarrista di Luca Carboni, Franco Battiato e Angelo Branduardi. Ed è proprio ad Antonello che Riccardo propone, nell’estate del 2016, di produrre un disco di inediti. Antonello accetta con entusiasmo, inizia così il progetto chiamato #doveeravamorimasti. Durante le fasi di produzione del disco, Riccardo partecipa a una lunga serie di concorsi con un obiettivo preciso: raccogliere feedback che gli permettano di “aggiustare il tiro” sui brani che sta preparando. Il risultato è sorprendente: insieme ai consigli arrivano i riconoscimenti, vince il Premio Città di Lucca, il premio Vigevano Sound of City e il riconoscimento dell’Orchestra al BIM – Bellaria Igea Marina Music Network, con un ottimo consenso di pubblico durante tutte le varie fasi dei concorsi.
Una storia migliore oscilla tra melodie e arrangiamenti pop non scontati, che traggono ispirazione dalla fusione di generi musicali diversi tra cui rock, gospel e jazz. Come racconta lo stesso autore: “Ogni giorno abbiamo la possibilità di scegliere tra la vita che ci viene proposta e quella che vogliamo realmente. Quello che succederà è tutta una questione di scelte”. Un riff orecchiabile accompagna tutto il brano e segue un testo denso di concetti e significati che arrivano dritti al punto. Riccardo, che viene da una lunga carriera musicale, ha scelto di farsi accompagnare nel suo viaggio da un parterre di musicisti di tutto rispetto. Nel singolo, come nell’album collaborano Francesco Moneti (violino e chitarra dei Modena City Ramblers e di molti altri), Antonello D’Urso (chitarrista di Luca Carboni, Franco Battiato e Angelo Branduardi), Andrea Torresani (bassista di Eros Ramazzotti, Raphael Gualazzi, Giusy Ferreri e molti altri), Fulvio Ferrari (tastierista di Luca Carboni) e Max Messina (batterista e fondatore di Liquido Records). Il videoclip è stato prodotto da DL Multimedia con la regia di Davide Legni.
0 notes
sciscianonotizie · 5 years
Text
Teatro Sannazaro, ‘Spaccanapoli Times’ apre la stagione 2019-2020
#ILMONITO
L’apertura della stagione 2019-20 del teatro Sannazaro è fissata per venerdì 11 ottobre con “SPACCANAPOLI TIMES” scritto e diretto da Ruggero Cappucciocon Ruggero Cappuccio, Giovanni Esposito, Gea Martire, Marina Sorrenti, Ciro Damiano, Giulio Cancelli.
Spaccanapoli Times è una dirompente macchina comica che attraversa il    paesaggio umano dell’Italia di oggi con spregiudicata velocità.  La storia, ambientata in una Napoli contemporanea vista come detonatore della crisi etica che investe la nostra nazione, mette a fuoco la vita di quattro fratelli in lotta con il modernismo globalizzante che innesca nel mondo dinamiche sociali dalle quali i componenti della famiglia Acquaviva si sentono esclusi.
La scena si apre nella vecchia casa della famiglia Acquaviva: un appartamento all’ultimo piano di un palazzo situato nella via Spaccanapoli. Giuseppe ha convocato i suoi tre fratelli, Gabriella, Gennara e Romualdo, per una ragione d’emergenza.  La presenza del quartetto Acquaviva nel luogo degli antenati, innesca un esilarante corto circuito tra passato e presente.
La scrittura di Ruggero Cappuccio si materializza in un italiano che slitta sul terreno delle lingue del Sud, irrorandosi di anglicismi erosivi per una partitura sonora in cui fiammeggiano allegri dirompenti e adagi malinconici.
Su tutto regna il ridere e sorridere, dove la comicità volontaria, sferzante e innocente, diventa una lente d’ingrandimento per leggere la realtà del male di vivere con impeto tagliente e irriguardoso.
  L'articolo Teatro Sannazaro, ‘Spaccanapoli Times’ apre la stagione 2019-2020 di Redazione
source http://www.ilmonito.it/teatro-sannazaro-spaccanapoli-times-apre-la-stagione-2019-2020/
0 notes
senzalinea-blog · 5 years
Text
Giovedì 27 giugno al Napoli Teatro Festival Italia - Il programma della giornata
Giovedì 27 giugno al Napoli Teatro Festival Italia – Il programma della giornata
La programmazione del Napoli Teatro Festival Italia, diretto da Ruggero Cappuccio, prosegue giovedì 27 giugno con il debutto in prima assoluta, alle 21 al Teatro Grande di Pompei, di Edipo a Colono, scritto da Ruggero Cappuccio dall’opera di Sofocle, diretto da Rimas Tuminas, con Claudio Di Palma, Marina Sorrenti, Fulvio Cauteruccio, Franca Abategiovanni, Giulio Cancelli, Davide Paciolla,…
View On WordPress
0 notes
persinsala · 10 years
Text
Casanova
Continua la stagione di qualità del Teatro Arcobaleno, il Centro Stabile del Classico, con l’inedito Casanova interpretato da Roberto Herlitzka, con Marina Sorrenti, Franca Abategiovanni, Carmen Barbieri, Giulia Odori e Rossella Pugliese. (more…)
View On WordPress
0 notes
persinsala · 10 years
Text
Roberto Herlitzka in Casanova al Teatro Arcobaleno di Roma
Roberto Herlitzka in Casanova al Teatro Arcobaleno di Roma
(more…)
View On WordPress
0 notes
persinsala · 10 years
Text
Roberto Herlitzka
Intervista a Roberto Herlitzka, protagonista di Casanova andato in scena al Teatro Franco Parenti di Milano.
(more…)
View On WordPress
0 notes